Nota MPI 1 ottobre 1999

Prot. n. 126/MP

Oggetto: Assunzioni a tempo indeterminato del personale della scuola. Anno scolastico 1999 - 2000

A seguito di quesiti posti in ordine alle assunzioni a tempo indeterminato per l’anno scolastico 1999 - 2000, si forniscono ulteriori chiarimenti e indicazioni.

Come già previsto nel D.M. n.207, e nelle successive comunicazioni, si ribadisce l’opportunità che le SS.LL. operino tutte le possibili compensazioni tra ruoli, classi di concorso e profili, al fine di realizzare il maggior numero di assunzioni nell’ambito del contingente provinciale assegnato. Così, a titolo esemplificativo, il numero dei posti destinati al sostegno, rimasti non coperti per mancanza di candidati specializzati, potranno essere riutilizzati per altre classi di concorso, o altri ruoli, o per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario, ovviamente con riferimento alle disponibilità effettive; parimenti al fine suindicato, la compensazione può avvenire indistintamente tra il numero riferito al personale docente e quello relativo al personale amministrativo, tecnico e ausiliario, e viceversa.

Per quanto concerne la possibilità di riutilizzare i posti risultanti disponibili a seguito di assunzioni di personale, già in servizio con contratto a tempo indeterminato, in altro ruolo, profilo professionale o classe di concorso, si ritiene che si possa dar corso a nuove assunzioni sui suddetti posti, nella considerazione che il numero complessivo di personale di ruolo, in servizio nell’anno scolastico 1999 - 2000 risulterà comunque pari a quello del personale già di ruolo, aumentato dal contingente provinciale assegnato.

Il contingente complessivo delle disponibilità per assunzioni in ruolo del personale che non abbia già un rapporto di lavoro a tempo indeterminato resta immodificato, salvo eventuali possibili compensazione in ambito nazionale.

Si chiarisce, infine, che le eventuali riammissioni in servizio del personale, che, come noto, possono aver luogo nel limite del 10% delle disponibilità, non vanno computate nel numero delle assunzioni, trattandosi di istituto non riferibile al reclutamento del personale.


 

Nota MPI 15 settembre 1999

Prot. n. 87/MP

Oggetto: Assunzioni con rapporto a lavoro a tempo indeterminato del personale scolastico per l’anno scolastico 1999-2000

Si fa seguito alla precorsa corrispondenza concernente l’oggetto, ed in particolare alla comunicazione prot.n.83/MP in data 9 settembre 1999.

Nel trasmettere i dati aggiornati dell’ipotesi di distribuzione del contingente provinciale complessivo tra classi di concorso e profili professionali, si coglie l’occasione per richiamare l’attenzione delle SS.LL. su quanto segue:

  1. Fermo restando il contingente complessivo provinciale, nell’effettuare le compensazioni fra i diversi ruoli, gradi, classi di concorso e profili, le SS.LL. avranno particolare riguardo alle situazioni determinate dall’esaurimento delle graduatorie degli aspiranti alle assunzioni a tempo indeterminato, reimpiegando il numero dei posti rimasti inutilizzati, a favore di altri ruoli, gradi, classi di concorso o profili su cui vi sia disponibilità, anche con riferimento al prossimo anno scolastico, e per i quali vi sia un sufficiente numero di aventi titolo all’assunzione in ruolo. A tal fine le SS.LL. mireranno a bilanciare le diverse esigenze del territorio, utilizzando le risorse disponibili secondo un criterio di proporzionalità che tiene conto delle disponibilità come sopra individuate, previa informazione alle OO.SS., ai sensi dell’art.5 del C.C.N.L.

  2. Ai sensi del D.M. n.207 del 30 agosto 1999 le SS.LL. potranno effettuare le assunzioni a tempo indeterminato solo dopo la conclusione di tutte le operazioni di utilizzazione di cui al C.C.D.N. sottoscritto il 7 luglio 1999: al riguardo, appare opportuno richiamare l’attenzione sulla necessità di ricorrere a tale istituto nella misura più ampia per ridurre le situazioni di soprannumero.
    In particolare, per le classi di concorso confluite negli ambiti disciplinari, le SS.LL. potranno ricoprire eventuali posti disponibili solo dopo aver utilizzato anche d’ufficio il personale in esubero appartenente ad altra classe di concorso ricompresa nello stesso ambito. Per quanto concerne, inoltre, le classi di concorso della tabella C, si ritiene che le utilizzazioni del personale docente appartenente a classe in esubero, su altra classe dello stesso ambito disciplinare, possano avvenire sulla base del titolo di studio previsto dal D.M. 354 del 10.8.1998, in attesa che vengano attivate idonee procedure di riconversione.

  3. Attesa la necessità di monitorare costantemente lo stato di avanzamento delle operazioni connesse al corretto avvio dell’anno scolastico, si comunica che, in data odierna è messo a disposizione un prodotto informatico per acquisire in tempo reale il numero dei provvedimenti adottati da codesti Uffici. A tale strumento, assolutamente semplificato ai fini di non interferire sull’operatività degli uffici stessi, faranno seguito ulteriori prodotti che consentiranno l’acquisizione al sistema di tutti i dati di cui alla C.M. n.213 del 7 settembre 1999.


Nota MPI 3 settembre 1999

Prot. n. 43/MP

Oggetto: Assunzioni con rapporto di lavoro a tempo indeterminato per l’anno scolastico 1999-2000

Si fa seguito alla nota prot. n. 34/MP del 1.9.1999 concernente l’oggetto. Nel trasmettere l’allegata tabella contenente l’ipotesi di distribuzione del contingente delle assunzioni a tempo indeterminato del personale docente e del personale tecnico, amministrativo ed ausiliario per provincia e ordine di scuola, si comunica che il sistema informativo metterà in linea l’ulteriore ipotesi analitica di distribuzione tra ruoli, classi di concorso e profili professionali, per ciascuna provincia nei seguenti giorni:

Il sistema fornirà, peraltro, i dati utilizzati per calcolare il numero massimo di assunzioni, con riferimento ad ogni ruolo, classe di concorso e profilo professionale, secondo la sequenza di seguito illustrata.

Viene innanzitutto indicato il numero dei posti dell’organico previsto per la scuola materna, elementare e media, per l’anno scolastico 1999-2000 dal D.M.n.200 del 6.8.1999 e, per la scuola secondaria superiore, dell’organico ricalcolato sulla base del numero degli alunni dell’anno scolastico 1999-2000 comunicato dai Provveditorati, confrontato con il rapporto alunni/posti realizzato nell’anno scolastico 1998-1999, in ogni provincia, ove inferiore all’organico previsto dal D.M.331/98.

Viene, inoltre fornito il numero dei posti di organico previsti per l’anno scolastico 2000-2001.

Successivamente viene indicato il numero dei docenti titolari risultanti in servizio al 31.8.1999.

Questo numero viene sottratto a quello dei posti dell’organico come sopra calcolato per l’anno scolastico 1999-2000.

Ove la differenza tra i due risulti positiva, viene operata una decurtazione dell’8.5%, in funzione del contenimento nel limite massimo di 24.500 posti. A tale numero, che è indicato nella penultima colonna del tabulato messo in linea, si applica la percentuale di assunzione realizzata per ciascun ruolo, classe di concorso e profilo, nel decorso anno scolastico e si perviene così al numero massimo di assunzioni ipotizzato per l’anno scolastico 1999-2000 per ogni singolo ruolo, classe di concorso e profilo.

Come già espressamente previsto dal D.M. n. 207 del 30.8.1999 i Provveditori agli Studi, ove ne ravvisino la necessità, possono operare compensazioni tra i diversi ruoli, gradi, classi di concorso e profili, ferma restando la consistenza complessiva del numero di posti assegnato alla provincia.


Immissioni in Ruolo

 

 



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