a cura di Dario Cillo

Luglio - Agosto 2003

 

Riforme e Controriforme

In chiusura di anno scolastico facciamo il punto sullo stato della riforma. Mentre scriviamo (maggio 2003 - NdR) il ministro non ha ancora presentato il decreto legislativo concernente la definizione delle norme generali relative alla scuola dell'infanzia ed al primo ciclo dell'istruzione, a norma dell'articolo 1 della Legge 28 marzo 2003, n. 53 al Consiglio dei Ministri.

Con la circolare 11 aprile 2003, n. 37 il MIUR consente l'iscrizione anticipata alla scuola primaria - sino al 30 aprile 2003 - ai nati entro il 28 febbraio 1998.

Di seguito il comunicato stampa del MIUR:

(Roma, 11 aprile 2003) A seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 2 aprile 2003 della legge delega n. 53 del 28 marzo 2003 sulla riforma degli ordinamenti, che consente in prima applicazione la possibilità di iscrizione in anticipo alla scuola primaria e alla scuola dell'infanzia per l'anno scolastico 2003/2004, il Ministero ha provveduto oggi ad emanare la circolare n. 37.
Il provvedimento in questione consente alle famiglie di presentare domanda di ammissione al primo anno della scuola primaria per i figli che compiono 6 anni entro il 28 febbraio 2004.
La scadenza per la presentazione della domanda alle scuole, è fissata per il 30 aprile 2003.
Per la scuola dell'infanzia il termine verrà fissato successivamente dal Ministero solo dopo la verifica da parte del MIUR, insieme agli Enti Locali e all'ANCI, delle condizioni di fattibilità.

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 77 del 2 aprile 2003 viene pubblicata la Legge 28 marzo 2003, n. 53, Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e di formazione professionale.

La nuova legge è entrata in vigore il 17 aprile 2003; da tale data partono

  • i 24 mesi entro i quali il MIUR (di concerto con i ministri di economia e finanze, funzione pubblica, lavoro e politiche sociali, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e previo parere delle competenti Commissioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica) deve emanare, "nel rispetto delle competenze costituzionali delle regioni e di comuni e province, in relazione alle competenze conferite ai diversi soggetti istituzionali, e dell'autonomia delle istituzioni scolastiche, uno o più decreti legislativi per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e di istruzione e formazione professionale (art. 1, comma 1);

  • i 90 giorni entro i quali il MIUR deve predisporre il "piano programmatico di interventi finanziari, da sottoporre all'approvazione del Consiglio dei ministri, previa intesa con la Conferenza unificata di cui al citato decreto legislativo n. 281 del 1997" come previsto dall'art. 1, comma 3 della medesima legge.

Entro 18 mesi dall'entrata in vigore dei decreti legislativi previsti dall'art. 1, comma 1, il MIUR ha inoltre la possibilità di adottare ulteriori disposizioni, correttive e integrative degli stessi (art. 1, comma 4).

Contratto Scuola 2002-2005

Fra luglio ed agosto il personale della Scuola dovrebbe riscontrare in busta paga i benefici economici del nuovo CCNL Scuola 2002-2005 firmato il 16 maggio us.

 

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