Acqua attivata
L’attualità degli studi di
Giorgio Piccardi sull’acqua.
Relazione al Convegno Coherence
–Roma -2006 sul tema Il Ciclo e la chimica fisica dell’ acqua
P. Manzelli, C. Fidani, M. G.
Costa, P. Faraone
L’ acqua cosi diffusa chiara e
trasparente nel sistema terrestre in cui viviamo cosi’ che sembra
essere del tutto semplice il conoscerne le proprietà. L’ acqua
possiede invece una struttura chimico fisiche straordinaria che fa’
da matrice coerente di coordinamento delle molecole in essa
disciolte , e determina proprieta’ quali ad es la maggior densita
del liquido rispetto al ghiaccio delle quali ancora ben poco si
conosce con certezza Una delle piu evidenti proprieta’ straordinarie
dell’ acqua e’ la sua elevata solubilita’ per un gran numero di
sostanze polarizzabili dette pertanto idrofile . Questa capacita ad
interagire con il gradiente di polarita’ delle sostanze conduce
l’acqua ad avere una grande importanza nello sviluppo dei sistemi
viventi. Infatti l’ acqua ha una grande importanza nel
trasformazione delle proteine da lineari a condensate in modo
tridimensionale. La condensazione e’ infatti funzionale a far in
modo che il ripiegamento che le sostanze proteiche assumono sia
funzionale alla creazione di biologicamente siti attivi per
interfacciamento di gruppi chimici rettivi.
http://www.exobio.cnrs.fr/article.php3?id_article=44
Semplificando se ad es si
affacciano due gruppi acidi –COOH , il sito attivo acquista la
capacita di sezionare per azione acida la molecola , mentre se si
affacciano nella piegatura nel sito un gruppo acido ed uno basico ,
l’azione e quella di generare una saldatura molecolare in modo
simile a quando una reazione acido base “salt bridges” similmente
determina la produzione di un sale.
Pertanto le reazioni idrofile
e le reazioni idrofobiche delle molecole in acqua fanno ruotare la
le molecole proteiche che possono racchiudere e raggruppando le
parti idrofile nel centro ed esporre le parti idrofobiche all’
esterno creando delle membrane proteiche flessibili a processi di
osmosi .Queste proprietà dell’ acqua correlate alle funzionalità
dinamiche delle proteine e del DNA danno gia’ una idea di come l’
acqua sia necessaria e determinante per la vita. L’ acqua inoltre
crea aggregati dinamici (Cluster) con se stessa per la presenza di
legami ad idrogeno (H-Bond) che uniscono ampie reti di molecole di
acqua mediante legami deboli ( circa 5 Kcal /Mole) la cui origine
elettromagnetica non e ancora ben chiara. Sappiamo infatti che
assenza del legame a idrogeno l' acqua sarebbe un gas e non avrebbe
le proprieta anomale che la caratterizzano ,come l’ alta tensione
superficiale, il punto di ebollizione elevato ecc..
Pertanto a causa di tali
strutturazioni a rete dei cluster coordinati da H-Bonds l’ acqua non
puo solo essere considerata uno straordinario solvente, in quanto le
sue strutturazioni dinamiche divengono pervasivamente integrate ,
con ogni aspettto di trasformazione dei sistemi viventi , a partire
dalla relazione tra stabilita e dinamica dei processi implicanti la
trasmissione della informazione genetica .
Note tali considerazioni il
prof. GIORGIO PICCARDI
(1895-1972) fu Direttore dell’ Istituto di Chimica Fisica
dell'Università di Firenze si propose di studiare il comportamento
delle reazioni chimiche in soluzione acquosa.
Come si puo recepire dalla
bibliografia on line riportata nella bibliografia in rete (BIBLIO-ON
LINE) il prof. G.Piccardi s'interessò soprattutto alla diversa
velocità di precipitazione dei colloidi e trovò, dopo di esperimenti
iniziati nel 1951 e protratti per oltre un ventennio, che reazioni
chimiche fra composti inorganici danno risultati diversi a seconda
del luogo e del tempo in cui vengono effettuate . In particolare
egli notò, operando su campioni protetti da schermi metallici, che
la velocità di precipitazione dei composti dipende in gran misura
dall'attività solare. Poté così dimostrare la quasi esatta
corrispondenza tra macchie solari e velocità di reazione. Nel 1958
gli esperimenti del Prof. G. Piccardi furono ripetuti un po' in
tutto il mondo e i risultati furono confermati. Tuttavia egli poté
osservare che altre variabili intervenivano nel corso delle prove,
le quali davano risultati che variavano con la stagione. E allora
egli formulò "la sua ipotesi solare", secondo la quale le reazioni
chimiche sulla Terra hanno corrispondenze non solo con gli
avvenimenti solari a breve e lungo termine, ma anche con "la
posizione della Terra nella sua traiettoria elicoidale attraverso la
galassia. Chiamo’ queste relazioni tra le attivita’ locali di
reazione in provetta e le attivita ‘ relative del cosmo con il nome
di “fenomeni
fluttuanti “. Piccardi
considero importante per lo studio della vita l’indagine su le
fluttuazioni ritmiche che avvengono in soluzione colloidale acquosa
in quanto le fluttuazioni elettromagnetiche provenienti dal cosmo
attivavano le microstrutture di aggregazione dei sistemi colloidali
rendendole coerentemente in fase con i ritmi biologici della vita.
Tali
relazioni tendenti ad esplicitare una relazione tra cosmologia e
località della reazione , furono decisamente criticare dalla
accademia scientifica come illazioni prive fondamenti e certezze
ormai acquisite dalla scienza meccanica e termodinamica , e
pertanto gli studi di Piccardi furono considerati capaci di dare
un sostegno cognitivo alle credenze di trasferimento di influssi
astrologici ed
quindi responsabili della diffusione dell’irrazionalismo e
dell’oscurantismo antiscientifico. Noncurante di tali critiche il
Prof. Piccardi rispondeva che la base scientifica termodinamica non
era sufficiente per descrivere i fenomeni di trasmissione delle
energia , proprio in quanto la termodinamica e’ limitata allo studio
di stati di equilibrio, mentre ogni trasmissione di energia dipende
da fluttuazioni dinamiche tra strati di non equilibrio. Convinto di
cio’ inizio’ ad eseguire le
sue sperimentazioni sui colloidi dei sistemi viventi importanti nel
definire i ritmi biologici delle vita visti in funzione dll’
irraggiamento elettromagnetico solare, eseguendo studi sul sangue ed
sulle alterazioni della vitalita’ del latte di donna ed altri
ancora. In tal modo trovò tempi di coagulazione e cambiamenti della
la tensione superficiale di tali colloidi, sensibilmente più lenti
nei campioni di sangue contenuti in recipienti protetti con schermi
di rame dai campi elettromagnetici cosmici. Infine rendendosi conto
delle difficoltà di individuare parametri semplici e linearmente in
relazione a sistemi cosi complessi e delocalizzati , il Prof.
Piccardi , ritenne utile approfondire sperimentalmente anche altre
anomalie riscontrabili nel comportamento dell’ acqua. A noi studenti
raccontava a lezione di alcuni esperimenti semplici sulle strane
caratteristiche dell’ acqua come ad esempio il fatto che l’ acqua
calda cristallizza prima dell’ acqua fredda prelevata dal
frigorifero. Cosi come l’ acqua liquefatta da ghiaccio o da vapore
presentano conducibilita’ elettriche diverse.
Infatti sappiamo il ghiaccio puo
cristallizzare assumendo varie configurazioni, come nella neve,
ovvero in varie forme di ghiaccio; forme che gia’ pre-esistono in
nuce nel liquido in forma di nano-strutture dinamiche di clusters .
Infine il lavoro del Prof. Piccardi fu squalificato definitivamente
dalla accademia, quando egli inizio’ ad interessarsi
sperimentalmente della cosi detta “Acqua Attivata” . ( vedi di
seguito Nota copiata dai suoi Appunti ) quasi che tali fenomeni
appartenessero ad attivita’ non di indole scientifica piu
appropriate a stdudi di magia ovvero stregoneria. L’ idea del Prof.
Giorgio Piccardi di energizzare l’acqua modificandone l'ordine
delle strutture di rete della struttura dell'acqua per mezzo campi
magnetici variabili, al fine di capire le straordinarie proprieta’
di questo elemento cosi importante per la vita , dopo che egli ando
in pensione non ebbero seguito ne’ a Firenze e neppure nel mondo
principalmente anche perche’ a tutt’ oggi non e stato ancora
realizzato un efficace supporto teorico sulla natura del legame ad
idrogeno. Infatti le straordinarie ed uniche proprietà chimico
fisiche dell’ acqua son oil risultato dellla elevate direzionalita’
del H-Bond e della sua capacita di creare strutture di aggregazione
(Clusters) le cui dinamiche sono state studiate sulla base del
contributo teorico del Prof. Giuliano Preparata (1942-2000) e
collaboratori , che ha sviluppato un nuovo punto di vista fondato
sull'uso sistematico dell' elettrodinamica quantistica coerente (QED).
Quest’ultimo non e stato facilmente accettato dalla scienza
accademica, proprio in quanto sembra dar adito a la possibilita’ di
giustificare le cure omeopatiche mediante la ritenzione di
informazione dei processi di trasformazione dinamica delle strutture
a rete come si suppone avvenga tra l’ organizzazioni reticolari del
liquido e le rispettive combinazioni strutturali del ghiaccio.
Comunque pur in una dimensione
critica dell’ accettazione della scienza accademica l’attualità
degli studi di Giorgio Piccardi sull’acqua , e’ incontestabile
proprio perche’ il problema della comprensione delle relazioni tra
acque e vita e’ ancora irrisolto . G. Piccardi piu’ che
approfondire lo studio del H-Bond e delle configurazioni reticolari
da esse prodotte nell’ acqua liquida , cerco di capire quali
potessero essere le influenze esterne ( genericamente denominate
fluctuating phenomena) che
agivano sulle proprietà dell’ acqua e di conseguenza sulla relazione
tra acqua e sistemi viventi mediante un sistema di connessione
informazionale. Era infatti idea di Piccardi che il clustering
delle molecole di acqua entro in un sistema di microstrutture
colloidali potesse favorire per risonanza lo scambio coerente di
informazioni biologiche con quelle provenienti dall’ irraggiamento
elettromagnetico solare. Pertanto la struttura dinamica dei legami a
ponte di Idrogeno dell’ acqua esplica una attivita’ di modulazione
direzionale dei campi elettromagnetici , capace di correlare la
informazione biologica proveniente dalla struttura del DNA alle
caratteristiche variabili dello spettro solare durante il
cambiamento delle stagioni determinando un sistema bioritmico che
segue l’ andamento delle stagioni.
Su questa vasta tematica di
bio-fisica egli scrisse il libro in lingua inglese “ THE CHEMICAL
BASIS OF MEDICAL CLIMATOLOGY”,
nel quale pose l’ attenzione sulle variazioni del campi
elettromagnetici cosmici ( primo fra tutti quello solare) come
responsabili delle modificazioni delle reazioni chimiche e
bio-chimiche in soluzione acquosa.
Questo profilo di ricerca basato
sulle relazioni tra sistemi elettromagnetici variabili e velocita
di sedimentazione delle precipitazioni chimiche specialmente
applicate e sistemi colloidali, vari ricercatori Italiani e
stranieri hanno fatto ed ancora fanno riferimento a Giorgio
Piccardi come un serio sperimentatore di nuovi profili della scienza
incurante dei dubbi della ortodossia teoretica della accademica.
Tra i numerosi studi facenti
riferimento ai Fenomeni Fluttuanti di Giorgio Piccardi , ricordiamo
le osservazioni di Raffaele Bendandi (1893-1979) dell’attività
solare e delle sue ripercussioni sulla Terra. Bendandi aveva
ossevato che all’aumento dell’attività solare con la comparsa di
brillamenti, eruzioni e macchie sulla sua superficie, si potevano
registrare sulla terra diversi fenomeni biologici eccezionali: da un
aumento dell’aggressività dei virus a quello di patologie cardiache
e di morti improvvise; pure l’umore e la stabilità della psiche
degli individui più sensibili si rivelavano compromessi, mentre la
cronaca registrava un sensibile aumento della criminalità. A questi
periodi di durata pari ad otto giorni Bendandi diede il nome di
“Crisi Cosmiche”, probabilmente perché coinvolgevano tutto il
sistema solare e, sulla Terra, mostravano la loro influenza su tutti
gli elementi. Oltre agli effetti citati si registravano una intensa
instabilità degli elementi atmosferici, elettrici, magnetici e degli
esplosivi.
An ultraviolet picture of the Sun on Oct.23, 2003;
http://science.nasa.gov/headlines/y2003/images/superstorm
La
radiazione ultravioletta ionizzante che scinde gli elettroni dagli
atomi a 90-100 Km di altezza, oltre ad influenzare la circolazione
dell'alta atmosfera produce uno strato dielettrico assorbente per le
onde corte così da creare una continua evanescenza sulla ricezione
delle onde radio, che sui 15 metri raggiunge spesso la paralisi. La
presenza di tante cariche libere modifica pure il potenziale fra
l'atmosfera e la superficie terrestre con un valore di campo
elettrico che risulta spesso estremamente variabile in questi
giorni. Se la vita della cellula risulta strettamente legata ad un
equilibrio elettrico, è naturale che la presenza di questi campi
deve influenzarne l'attività. In condizioni normali, sotto l'azione
di lente variazioni del campo elettrico la cellula riesce a
mantenere l’equilibrio; tuttavia, quando le variazioni diventano più
intense e repentine la cellula non riesce più ad adattarsi con un
conseguente malessere di tutto l'organismo. E‘ in questo modo che
Bendandi rileggeva l'influenza dell'astro sulla salute umana.
L'incremento di attività solare è accompagnato anche da una forte
emissione di particelle cariche che costituiscono il vento solare e
in alcuni periodi sembrano essere espulse con maggiore intensità
attraverso delle zone particolarmente attive sulla superficie
dell'astro. Tali particelle, possedendo una massa non nulla,
attraversano lo spazio interplanetario a velocità molto inferiori a
quella della luce, raggiungendo il nostro pianeta fra le venti e le
trenta ore dopo l'arrivo delle radiazioni ultravioletta e X. E' con
lo stesso ritardo che si manifestano le tempeste magnetiche, le
aurore polari e molte altri fenomeni elettromagnetici, esprimendo in
modo evidente il legame con l'astro del giorno.
Raffaele Bendandi si dedicò allo
studio di questi fenomeni perché negli anni 30’ ideò un metodo per
la previsione dell’attività solare e, attraverso i suoi studi, si
rese conto che l’accentuarsi di molti fenomeni sulla superficie del
Sole non era soltanto legato al numero delle macchie. Tutto ciò gli
permise un confronto molto accurato con i fenomeni che avvenivano
sulla Terra.
In diversi quotidiani scriveva che
esiste tutta una categoria di soggetti che risentono di questa
influenza con un riacutizzarsi delle loro sofferenze; essi sono: i
malati di grippe edemica, di reumi, di bronchiti, di malattie del
sistema nervoso e di forme cardiache. Secondo Bendandi anche le
giornate di pessimismo e malumore che tutti conosciamo non sono che
la conseguenza della perturbazione cosmica in soggetti sani, forse a
causa della funzione alterata della ghiandola pituitaria e del
fegato.
In relazione al lavoro di Piccardi
scriveva che, dallo studio delle reazioni di precipitazione di
bismuto in acqua pura, lo studioso fiorentino dedusse che la durata
di queste precipitazioni era variabile a seconda che il Sole era
attivo o meno. Il sangue, essendo anch’esso un colloide doveva
rispondere a queste influenze con conseguenze importanti per
l’organismo. Secondo Bendandi lo stesso tipo di influenza doveva
alterare anche le reazioni più complesse rendendo più aggrssivi i
virus. Perfino i processi di lievitazione e di tessitura della seta
si mostravano variabili con l’influenza cosmica e i motivi dovevano
ricercarsi nell’attività del sole.
Water
Properties :
http://www.lsbu.ac.uk/water/
;
http://www.lsbu.ac.uk/water/explan4.html:
http://www.lsbu.ac.uk/water/ice1h.html ;
http://www.lsbu.ac.uk/water/ice1c.html
“
THE CHEMICAL BASIS OF
MEDICAL CLIMATOLOGY”
: http://www.orgonelab.org/cgi-bin/shop.pl/page=xlifenergy.htm
BIBLIO ON LINE :
Proprietà dell’ Acqua e articoli e citazioni che fanno riferimento
agli studi di G.Piccardi
Giorgio Piccardi :
http://digilander.libero.it/chateau.merveil/Vita_NG/Piccardi.htm
G.Piccardi il Maestro di Scienza :
http://www.sdir.it/maestro.htm
I Segreti dell’ Acqua:
http://www.torya.net/it/water_memory_it.htm
Il Tempo Come Coordinata :
http://itis.volta.alessandria.it/episteme/ep6/ep6-picc.htm
Tracce del
Tempo:
https://www.edscuola.it/archivio/lre/le_tracce_del_tempo.htm
Capire la
Chimica :
https://www.edscuola.it/archivio/lre/capire_la_chimica.htm
Reazioni
Chimiche e Gravita’:
http://www.click.vi.it/sistemieculture/REAZIONICHIMICHEEONDEDIGRAVITA.doc
H-BOND :
https://www.edscuola.it/archivio/lre/hydrogen_bond.htm
;
http://www.cifa-icef.org/cifa37.pdf
Fenomeni
Fluttuanti :
http://www.naturmed.unimi.it/meteolab_radsol_fenflutt.html
Science &
Supernatural:
http://www.uri-geller.com/as4.htm
L’ Acqua nella
interpretazione QED :
http://www.progettomeg.it/memoriacqua.htm
Acqua Magnetizzata:
http://www.disinformazione.it/acquamagnetizzata.htm
Universita’
Firenzw Rapporto attivita Scienze della Terra:
http://www.geo.unifi.it/ricerca/reports/Report_DST_2000_2003.pdf
Extraterrestrial Influences in Inorganic Chemistry : Extracted by:
The Case for Astrology, Pelican Books, 1973, p. 191-194.):
http://www.tanzkraft.de/microvita/index.htm?http://microvita.tanzkraft.de/viveka/mvnews03.htm
Cycles :
Extract from the Cycles in the Universe Par.12
http://www.foundationforthestudyofcycles.org/BEST_CYCLES.pdf
-
Gli ARTICOLI del Prof
Giorgio Piccardi e Collaboratori, sono Reperibili nel “FONDO
PICCARDI” (FP ) della Biblioteca di Chimica della Universita’ di
Firenze.
NOTA . APPUNTI
sui Fenomeni di “Attivazione”accertati dal Prof. Piccadi.
“
ATTIVAZIONE “ Questo fenomeno si verifica quando un liquido viene
trattato con un campo elettrico variabile od elettromagnetico o
elettrostatico e magnetostatico ; in questi ultimi due casi occorre
che il liquido sia in movimento , perche’ si abbiano effetti
apprezzabili. ( sembra che anche ultrasuoni e radiazioni
ultraviolette siano capaci di fornire effetti analoghi) . (FP n° -
1-2-3-13 )
Questo Fenomeno e stato riscontrato
su liquidi polari, acqua, nitrobenzene, piridina, toluolo,anilina ;
tetracloruro di carboni oe solfuro di carbonio invece non si
attivano. Infatti ad esempio , la cristallizzazione dell’
esacloroetano da tetracloruro di carbonio non sembra essere un
fenomeno fluttuante.
Proprieta’ Cratteristiche :
-
L’ attivazione
(A.) in genere permane da 1 a 4 giorni, ed e’ capace di comunicarsi
attraverso le pareti di recipienti, anche metallici, od altro
liquido posto all’ esterno dei recipienti medesimi ed in contatto
con questo; cioe’ l’ A. presenta proprieta’ analoghe a quelle del
calore. L’ A. si comunica ad altri campioni anche e distanza se l’
esposizione e’ molto lunga, cio’ e’ confermato anche da altri
autori. L’ A. non e istantanea e raggiunge il massimo dopo qualche
tempo. L’ A. permane con la distillazione del liquido o la
cristallizzazione. L’ A. e’ una proprieta’ estensiva , cioe’ , la
possibilita’ di attivare altri liquidi per conduzione od
irraggiamento dipende dalla quantita’ del liquido precedentemente
attivato. L’ entita della attivazione , che inizialmente sembra
riproducibile varia nel tempo. ( FP n° -7- 13- 14- 15- 17)
-
Utilizzando un
liquido attivato direttamente o indirettamente in confronto allo
stesso liquido non attivato , si notano variazioni nei seguenti
fenomeni :
-
-Precipitazione
e caldo del carbonato di calcio ( FP n° : 1,3)
-
-Idrolisi del
cloruro di bismuto ( FP n° : 2, e seg..,43)
-
-Precipitazione
(coagulazione) del Trisolfuro di Arsenico Colloidale (FP n° :10)
-
-Precipitazione
(coagulazione) di colloidi d’Oro ( FP n° :8)
-
Polimerizzazione
del nitrile acrilico ( FP n° :40, 50, 69)
-
-Disincrostazione delle caldaie ( FP n° :13)
-
Comportamento
biologico di alghe ( deperiscono in acqua attivata) ( FP n° :1, 7)
-
Tensione e
potenziale di superfice dell’ acqua ( FP n° :65)
Schermo:
(gabbia di Faraday)
- L’ aqua
attivata A: fuori “ Schermo” (F.) si comporta diversamente dall’ A.
sotto Schermo “D.”
( FP n°
: 17,18,19,20,21,22)
- I
risultati dipendono dalla natura dello schermo dalla latitudine e
dal luogo e sembra dall’ altezza del medesimo.
( FP n°
:19,26,32,33,41,42)
-Le
variazioni dell’ A. ( F. e D. ) in rapporto all’ acqua normale ( F.
e D.) mostrano andamento periodico nel tempo ( FP n° :20 )
- Lo
schermo ha azione sugli effetti elettromagnetici , ma non sembra
corpuscolari ( raggi cosmici) ( FP n° : 22)