Circolare Ministeriale 18 giugno 1997, n. 381

Oggetto: Esami di maturità anno scolastico 1996/97 - Rilevazione fabbisogni - Capp. 2204, 2402, 2408 e 2605 - Chiarimenti sulla C.M. n. 183 del 10 maggio 1996.

Nell'ambito del coordinamento ministeriale affidato alla scrivente Direzione generale in materia di trattamento economico spettante ai componenti le commissioni d'esame, si procede alla annuale rilevazione dei fabbisogni finanziari sui capitoli evidenziati in oggetto, concordata con gli uffici centrali interessati.

Preliminarmente si informa che, per consentire il pagamento degli anticipi dovuti ai componenti le commissioni esami di maturità, è stata disposta a carico dei pertinenti capitoli di spesa (capp. 2205 - 2402 - 2408 - 2605) una prima assegnazione di fondi. Ulteriori assegnazioni verranno disposte sulla base delle segnalazioni dei fabbisogni quantificati dalle SS.LL., secondo le disposizioni della presente circolare.

In relazione a quanto sopra, le SS.LL. inviteranno le singole istituzioni scolastiche a compilare ed inviare alle SS.LL. medesime , con la massima urgenza, l'acclusa scheda per la determinazione del fabbisogno finanziario e per la rilevazione dei dati statistici degli esami di maturità

In merito alla compilazione della citata scheda ed al fine di consentire la massima precisione nella determinazione, da parte delle istituzioni scolastiche, del fabbisogno finanziario, si chiarisce che, analogamente a quanto stabilito dal Ministero del Tesoro per la contribuzione INPDAP, al versamento della ritenuta dello 0,35% a carico del dipendente per il fondo credito (che a norma dell'art. 1, comma 242, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 deve essere operata a partire dal corrente anno anche sui compensi per esami) provvederanno direttamente gli uffici centrali che gestiscono i capitoli di bilancio su cui sono imputate le relative spese.

Pertanto, per determinare il fabbisogno finanziario per gli esami di maturità per l'anno 1997, dal totale dei compensi forfetari riferiti alla funzione e alla trasferta vanno detratte le ritenute INPDAP (8,75%) e fondo credito (0,35%), entrambi a carico del dipendente, mentre va aggiunto l'onere del servizio sanitario nazionale a carico dello Stato (9,60%), che va versato direttamente da parte della scuola.

I dati segnalati dalle scuole saranno riepilogati dalle SS.LL. in distinte schede (fac-simile allegato) da inviare agli uffici centrali che gestiscono i capitoli di bilancio su cui sono imputate le relative spese (cap. 2204 - Direzione generale istruzione classica, scientifica e magistrale; cap. 2402 - Direzione generale istruzione tecnica; cap. 2408 - Direzione generale istruzione professionale).

Per quanto concerne la scheda recante i dati finanziari e statistici relativi all'istruzione artistica (cap. 2605), la stessa dovrà contenere esclusivamente i dati complessivi concernenti le commissioni di maturità d'arte applicata, operanti presso gli istituti d'arte della provincia; i licei artistici provvederanno invece a comunicare i dati finanziari e statistici direttamente all'Ispettorato istruzione artistica di questo Ministero.

Si rappresenta alle SS.LL. l'esigenza di porre la massima attenzione rispetto degli adempimenti scaturenti dalla presente circolare e che dette schede dovranno essere inviate alle competenti Direzioni generali e Ispettorato istruzione artistica, entro e non oltre il 5 luglio 1997, affinché si possa procedere in tempo utile all'invio del saldo.

Si ricorda inoltre che gli anticipi sulle indennità esami, pari al 50% dei compensi forfetari lordi complessivamente spettanti, sono dovuti esclusivamente ai componenti le commissioni nominati in comuni diversi da quelli di servizio o di abituale dimora (fr. C.M. 183 del 10 maggio 1996).

Nel richiamare l'attenzione delle SS.LL. sulla C.M. n. 62 del 27 gennaio 1997, con la quale sono state confermate le disposizioni contenute nella C.M. n. 183 del 10 maggio 1996 riguardanti il trattamento economico spettante ai componenti le commissioni d'esame costituite nell'anno scol. 1996/97, si coglie l'occasione per precisare quanto segue:

a) Il personale docente con nomina a tempo determinato fino al termine delle attività didattiche, impegnato nelle operazioni d'esame, verrà retribuito dalle DD.PP.TT. anche per periodo di durata degli esami di maturità. In tal senso si è espresso anche il Ministero del Tesoro, Direzione generale dei servizi periferici, con propria circolare n. 763 del 27 maggio 1997. A tal fine dovrà essere trasmessa alla D.P.T. la certificazione, rilasciata dal presidente della commissione, attestante l'effettiva partecipazione alle operazioni d'esame.

b) La facoltà di opzione sul trattamento di missione prevista dalla legge 7 giugno 1989 n. 221, non è più esercitabile da parte del personale della scuola, a seguito dell'entrata in vigore del vigente C.C.N.L., comparto scuola.

Il Direttore Generale

Trainito