11

Quando Geremia si riprende, il mattino dopo, ricorda immediatamente quello che ha visto. Corre a vedere la sua gabbietta. Cri e Cro sono salvi grazie a Dio e Micia Carolina sta leccandosi placida i baffi. "Non si sarà mica mangiata anche il boa? Ma il boa c’era veramente o l’ho sognato?" esclama Geremia.

No, non ha sognato e lo conferma il fatto che Gatto Pulce non c’è più!

 

12

Geremia corre subito al negozio di animali.

Davide, il commerciante, sta servendo un tale che è indeciso se comprare un barboncino o un bassottino. Geremia ha fretta di chiedergli un’informazione e cerca di tagliare corto convincendolo sul fatto che il barboncino è sicuramente meglio. L’acquirente non sembra molto convinto, prende in braccio il barboncino e mentre lo osserva da vicino sente Geremia che dice a Davide: "Il boa mangia ratti?" Davide risponde di sì, e mentre guarda con sguardo interrogativo Geremia, riprende il barboncino per posarlo nella sua gabbietta. Geremia si avvicina a Davide e sottovoce gli racconta di averlo visto strisciare da un balcone all’altro. L’acquirente nel frattempo sta osservando amorevolmente anche il bassotto, un bel dilemma! Davide tira le somme: sicuramente i due inquilini dell’ultimo piano tenevano un boa in casa; ora che si trovavano in carcere non potevano comprare il solito ratto a settimana. Il boa è andato da solo alla ricerca di cibo, trovandone in gran quantità negli appartamenti vicini.

"Ehm - dice l’acquirente rivolgendosi a Davide – cosa mi consiglia lei?

Davide, ormai spazientito - non ne può più di quello là - gli consiglia vivamente il barboncino per non smentire Geremia.

Mentre l’acquirente riprende il barboncino in braccio, Davide consiglia a Geremia di correre alla polizia e di raccontare tutto.


La pagina
- Educazione&Scuola©