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./configure --help |
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Per richiamare le varie opzioni
del comando configure |
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./configure --prefix=/usr |
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Con l'opzione --prefix si decide
il prefisso del path di installazione (default /usr/local/).
Ad esempio i binari verranno installati in /usr/bin o /usr/sbin |
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In alcuni casi per poter lanciare il make install bisogna essere
root
Per poter verificare le opzioni di installazione leggere il Makefile.
less Makefile
In un tar.gz con sorgenti è convenzione trovare un file
README con informazioni sul software allegato e un INSTALL
con istruzioni sulle procedure di installazioni. E' sempre consigliabile
leggere questi file prima di procedere alla compilazione.
Generalmente su una stazione Linux sono installati di default tutte
le utility e le librerie necessarie per compilare un programma direttamente
dai suoi sorgenti (escluse eventuali librerie specifiche che vengono
utilizzate dal programma stesso).
In genere i tools necessari per compilare sono:
gcc suite (GNU C Compler e librerie correlate);
make utilities (make, pmake, automake...)
ncurses (librerie, necessarie fra l'altro per la configurazione
del kernel).
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Che cos'è un
tar.gz? |
Un file tar.gz è uno dei tanti modi pratici per archiviare
dei sorgenti.
L'archivio dei sorgenti, comunemente chiamato tarball, molto
spesso si presenta con una vera e propria struttura che contiene
oltre i file sorgenti, la documentazione per la compilazione e l'utilizzo
del software, file binari e script che aiutano l'utente nelle procedure
di installazione.
Esistono altri modi per archiviare dei file (bz2, zip) ma senza
dubbio questo è il più utilizzato in ambito Unix.
Ovviamente questa libertà di compilare i propri programmi
o direttamente il kernel del proprio OS, è prerogativa dei
sistemi open source, per i queli si possono ottenere e volendo modificare
i sorgenti.
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L'importanza dei sorgenti |
Poter installare software e compilare lo stesso kernel tramite
i sorgenti ha dei grandi vantaggi che l'installazione diretta di
binari non offre.
- Aumento delle performance, tramite ottimizzazioni e razionalizzazioni,
- Possibilità di customizzazione,
- Possibilità di correzione di bugs tramite patch
- Possibilità di eseguire aggiornamenti in modo rapido, appena
sul sito del produttori appaiono i sorgenti di una nuova versione.
In particolare per il kernel la necessità di compilazione
è quasi d'obbligo su sistemi in produzione per i quali non
si vogliano mantenere kernel generici e con supporto di innumerevoli
moduli come quelli comunemente forniti nelle distribuzioni standard.
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Comandi Principali
per la compilazione dei sorgenti |
Poichè non esiste una vera e propria
procedura standard per la compilazione dei sorgenti è importantissimo
leggere la documentazione distribuita insieme ai sorgenti, comunque
di seguito vengono riportati i comandi comunemente utilizzati |
configure [ opzioni ] |
Verifica le dipendenze e crea il Makefile |
make [ opzioni ] |
Attraverso il Makefile creato precedentemente compila
i sorgenti e installa |
Tipicamente la procedura di installazione di un tar.gz
si riassume in questi passi (leggere sempre i file INSTALL o README per
le effettive istruzioni di installazione) :
tar -zxvf package.tar.gz
cd package/
./configure
make
make install
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