Esami di Stato 1999-2000

SECONDA PROVA SCRITTA

 

ISTITUTI TECNICI


 

ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI

Indirizzo: GENERALE

CORSO DI ORDINAMENTO

Tema di: Estimo, elementi di diritto, costruzioni e tecnologia delle costruzioni

Per la realizzazione di un'opera pubblica viene espropriata interamente una proprietà fondiaria, estesa per ha 4,70, provvista di un fabbricato di 108 metri quadri di superficie coperta, adibito ad abitazione del proprietario conduttore, sita in prossimità di un centro di sviluppo urbano. Il consulente del proprietario, officiato per esprimere una ipotesi valutativa, dimostra in modo convincente che ha 1,70 della superficie, a valle del fabbricato, possono essere considerati a destinazione edificatoria, mentre la rimanente porzione debba essere ritenuta agricola, quale seminativo irriguo seguendo la certificazione catastale.


ISTITUTO TECNICO AGRARIO

Indirizzo: GENERALE

CORSO DI ORDINAMENTO

Tema di: AGRONOMIA E COLTIVAZIONI
(testo valevole per i corsi di ordinamento e per quelli del Progetto "CERERE"–Agrario generale)

Le concimazioni rappresentano una pratica utile ma anche costosa ed a volte capace di produrre effetti negativi sull’ambiente.

Il candidato, individuata una coltura realizzata in una zona di cui descriverà analiticamente le caratteristiche pedoclimatiche, illustri i criteri di scelta dei fertilizzanti da impiegare e delle relative quantità, esamini gli effetti sulla cultivar nonchè il rapporto concime - suolo - falda ed analizzi le modalità da seguire per evitare effetti indesiderati.

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Durata massima della prova: 6 ore.

E’ consentito l’uso del dizionario di italiano.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.


ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE

Indirizzi: AMMINISTRATIVO – MERCANTILE - COMMERCIO ESTERO
AMMINISTRAZIONE INDUSTRIALE

CORSO DI ORDINAMENTO

Tema di: RAGIONERIA

Dal bilancio al 31/12/1999 della Società Tele System operante nel settore delle telecomunicazioni sono stati tratti i seguenti prospetti relativi allo Stato patrimoniale e al Conto economico entrambi riclassificati (valori in milioni di lire):

Stato patrimoniale riclassificato

Attivo

1999

1998

Passivo

1999

1998

Immobilizzazioni nette

     

  • immateriali

     

     

  • materiali

     

     

  • finanziarie

     

 

Attivo circolante

     

  • rimanenze

     

     

  • liquidità differite

     

  • liquidità immediate

 

398

3.960

780

 

 

88

3.452

244

 

296

2.526

44

 

86

3.026

438

Mezzi propri

(di cui 250 per Riserva acquisto azioni proprie relativa all’anno 1999)

 

Passività consolidate

Passività correnti

3.490

 

 

 

 

1.206

 

4.226

2.156

 

 

 

 

678

 

3.582

Totale attivo

8.922

6.416

Totale passivo

8.922

6.416

Conto economico riclassificato

 

1999

1998

Ricavi

11.128

8.400

Variazione rimanenze prodotti

-

-

Incrementi per lavori interni

-

560

Valore della produzione

11.128

8.960

Consumi materie

6.724

5.412

Valore aggiunto

4.404

3.548

Costi del personale

1.596

1.452

Margine operativo lordo

2.808

2.096

Ammortamenti

1.116

868

Accantonamenti

280

396

Risultato operativo

1.412

832

Risultato della gestione finanziaria

-460

-380

Risultato della gestione straordinaria

12

160

Risultato prima delle imposte

964

612

Imposte

434

275

Utile d’esercizio

530

337

Integrando opportunamente i dati, il candidato:

  1. descriva i criteri di valutazione che possono essere stati utilizzati per le immobilizzazioni immateriali e materiali e per le rimanenze;
  2. calcoli i principali indici finanziari ed economici e se ne avvalga per redigere una sintetica relazione sull’andamento aziendale da allegare al bilancio;
  3. rielabori il Conto economico secondo la configurazione a ricavi e costo del venduto tenendo presente che l’incidenza sul fatturato dei costi amministrativi è del 16%.

Successivamente sviluppi, assumendo gli eventuali dati mancanti, tre dei seguenti punti scegliendone due tra quelli del primo gruppo (a carattere più operativo) e uno tra quelli del secondo gruppo
(a carattere più teorico).

Primo gruppo

  1. L’analisi dei mezzi propri dell’azienda sopra considerata evidenzia che il loro incremento non è dovuto soltanto alla destinazione degli utili dell’esercizio 1998. Descrivere quali operazioni possono essere state eseguite sul capitale di rischio e compilare le relative scritture contabili.
  2. L’impresa ha ottenuto contributi pubblici in conto capitale destinati sia all’acquisizione di beni strumentali sia alla certificazione di qualità. Individuare le voci di bilancio movimentate da tali operazioni, presentare le relative scritture contabili e descrivere il trattamento fiscale riguardante i contributi.
  3. I ratei e i risconti attivi e passivi possono essere diversamente allocati nel riclassificare lo Stato patrimoniale secondo il criterio finanziario. Ipotizzare:
    • alcune operazioni che possono avere originato ratei e risconti e le relative scritture di assestamento;
    • in quali voci dello Stato patrimoniale sopra riportato possono essere stati allocati tali ratei e risconti.
  1. L’analisi dell’area straordinaria del Conto economico evidenzia un risultato positivo in entrambi gli esercizi. Ipotizzare le operazioni che possono aver prodotto tale risultato, effettuare le scritture contabili e commentare il significato di area straordinaria tenendo conto di quanto stabilito dai principi contabili.
  1. L’esame dei prospetti riportati evidenzia la trasformazione dei costi di esercizio in elementi del patrimonio. Ipotizzare le operazioni di gestione che possono averla prodotta, effettuare le relative scritture contabili e commentare la procedura tenendo conto di quanto stabilito dai principi contabili.
  1. L’analisi per flussi è utile per avere migliore visibilità sulla gestione finanziaria dell’azienda. Redigere il rendiconto finanziario in termini di variazioni del capitale circolante netto.

Secondo gruppo

  1. Le scorte risultano relativamente basse in entrambi gli esercizi. Ipotizzare e commentare la politica delle scorte attuata dall’azienda tenendo conto che non effettua produzione su commessa.
  2. Le varie modalità di rielaborazione del Conto economico vengono utilizzate per ottenere informazioni più ricche e diversificate. Descrivere quelle ricavabili dal Conto economico riclassificato a valore aggiunto e confrontarle con quelle ottenibili dalla riclassificazione a ricavi e costo del venduto.
  3. Il rispetto dei principi contabili è presupposto per la corretta redazione del bilancio di esercizio. Descrivere e commentare i principi di prudenza, continuità e competenza.
  4. Le partecipazioni rappresentano un elemento del patrimonio che può essere, in applicazione del criterio della destinazione, allocato tra le immobilizzazioni finanziarie o tra gli elementi dell’attivo circolante. Illustrare e commentare i diversi criteri di valutazione delle partecipazioni che si possono adottare in base alla loro diversa destinazione.

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Durata massima della prova: 6 ore.

È consentito l’uso di calcolatrici tascabili e di manuali tecnici.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.


ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE

Indirizzo: PROGRAMMATORI

CORSO DI ORDINAMENTO

Tema di: RAGIONERIA ED ECONOMIA AZIENDALE

Dal bilancio al 31/12/1999 della Società Tele System operante nel settore delle telecomunicazioni sono stati tratti i seguenti prospetti relativi allo Stato patrimoniale e al Conto economico entrambi riclassificati (valori in milioni di lire):

Stato patrimoniale riclassificato

Attivo

1999

1998

Passivo

1999

1998

Immobilizzazioni nette

     

  • immateriali

     

     

  • materiali

     

     

  • finanziarie

     

 

Attivo circolante

     

  • rimanenze

     

     

  • liquidità differite

     

  • liquidità immediate

 

398

3.960

780

 

 

88

3.452

244

 

296

2.526

44

 

86

3.026

438

Mezzi propri

(di cui 250 per Riserva acquisto azioni proprie relativa all’anno 1999)

 

Passività consolidate

Passività correnti

3.490

 

 

 

 

1.206

 

4.226

2.156

 

 

 

 

678

 

3.582

Totale attivo

8.922

6.416

Totale passivo

8.922

6.416

Conto economico riclassificato

 

1999

1998

Ricavi

11.128

8.400

Variazione rimanenze prodotti

-

-

Incrementi per lavori interni

-

560

Valore della produzione

11.128

8.960

Consumi materie

6.724

5.412

Valore aggiunto

4.404

3.548

Costi del personale

1.596

1.452

Margine operativo lordo

2.808

2.096

Ammortamenti

1.116

868

Accantonamenti

280

396

Risultato operativo

1.412

832

Risultato della gestione finanziaria

-460

-380

Risultato della gestione straordinaria

12

160

Risultato prima delle imposte

964

612

Imposte

434

275

Utile d’esercizio

530

337

Integrando opportunamente i dati, il candidato:

  1. descriva i criteri di valutazione che possono essere stati utilizzati per le immobilizzazioni immateriali e materiali e per le rimanenze;
  2. calcoli i principali indici finanziari ed economici e se ne avvalga per redigere una sintetica relazione sull’andamento aziendale da allegare al bilancio;
  3. rielabori il Conto economico secondo la configurazione a ricavi e costo del venduto tenendo presente che l’incidenza sul fatturato dei costi amministrativi è del 16%.

Successivamente sviluppi, assumendo gli eventuali dati mancanti, tre dei seguenti punti scegliendone due tra quelli del primo gruppo (a carattere più operativo) e uno tra quelli del secondo gruppo
(a carattere più teorico).

Primo gruppo

  1. L’analisi dei mezzi propri dell’azienda sopra considerata evidenzia che il loro incremento non è dovuto soltanto alla destinazione degli utili dell’esercizio 1998. Descrivere quali operazioni possono essere state eseguite sul capitale di rischio e compilare le relative scritture contabili.
  2. L’impresa ha ottenuto contributi pubblici in conto capitale destinati sia all’acquisizione di beni strumentali sia alla certificazione di qualità. Individuare le voci di bilancio movimentate da tali operazioni, presentare le relative scritture contabili e descrivere il trattamento fiscale riguardante i contributi.
  3. I ratei e i risconti attivi e passivi possono essere diversamente allocati nel riclassificare lo Stato patrimoniale secondo il criterio finanziario. Ipotizzare:
    • alcune operazioni che possono avere originato ratei e risconti e le relative scritture di assestamento;
    • in quali voci dello Stato patrimoniale sopra riportato possono essere stati allocati tali ratei e risconti.
  1. L’analisi dell’area straordinaria del Conto economico evidenzia un risultato positivo in entrambi gli esercizi. Ipotizzare le operazioni che possono aver prodotto tale risultato, effettuare le scritture contabili e commentare il significato di area straordinaria tenendo conto di quanto stabilito dai principi contabili.
  1. L’esame dei prospetti riportati evidenzia la trasformazione dei costi di esercizio in elementi del patrimonio. Ipotizzare le operazioni di gestione che possono averla prodotta, effettuare le relative scritture contabili e commentare la procedura tenendo conto di quanto stabilito dai principi contabili.
  2. L’analisi per flussi è utile per avere migliore visibilità sulla gestione finanziaria dell’azienda. Redigere il rendiconto finanziario in termini di variazioni del capitale circolante netto.

Secondo gruppo

  1. Le scorte risultano relativamente basse in entrambi gli esercizi. Ipotizzare e commentare la politica delle scorte attuata dall’azienda tenendo conto che non effettua produzione su commessa.
  2. Le varie modalità di rielaborazione del Conto economico vengono utilizzate per ottenere informazioni più ricche e diversificate. Descrivere quelle ricavabili dal Conto economico riclassificato a valore aggiunto e confrontarle con quelle ottenibili dalla riclassificazione a ricavi e costo del venduto.
  3. Il rispetto dei principi contabili è presupposto per la corretta redazione del bilancio di esercizio. Descrivere e commentare i principi di prudenza, continuità e competenza.
  4. Le partecipazioni rappresentano un elemento del patrimonio che può essere, in applicazione del criterio della destinazione, allocato tra le immobilizzazioni finanziarie o tra gli elementi dell’attivo circolante. Illustrare e commentare i diversi criteri di valutazione delle partecipazioni che si possono adottare in base alla loro diversa destinazione.

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Durata massima della prova: 6 ore.

È consentito l’uso di calcolatrici tascabili e di manuali tecnici.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.


ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE

Indirizzo: PERITI AZIENDALI E CORRISPONDENTI IN LINGUE ESTERE

CORSO DI ORDINAMENTO

Tema di: TECNICA AMMINISTRATIVA

La funzione marketing, che da anni ha assunto un ruolo fondamentale nelle strategie aziendali, sta ora attraversando un periodo di grandi cambiamenti soprattutto per il diffondersi dei servizi telematici. Il candidato ne tratteggi l’evoluzione ed esamini, quindi, il caso di Scarpabella spa, azienda leader del settore, che decide di lanciare una nuova linea di scarpe rivolta a target particolari (quali giovani e bambini) ricorrendo a canali distributivi diversificati, compreso quello telematico
(e-commerce).

In particolare, assumendo gli opportuni dati, presenti:

  • una breve relazione in cui vengono illustrate le caratteristiche di due canali che l’azienda decide di scegliere;
  • il calcolo del prezzo di vendita di almeno due prodotti della nuova linea illustrandone il processo di determinazione;
  • la fattura emessa in data 1/4/1999 relativa a una fornitura di scarpe per la quale si concede uno sconto incondizionato del 3%+2% e si addebitano sia spese documentate sia interessi per dilazione di pagamento.

Sviluppi quindi uno dei seguenti punti.

  1. Individuare e analizzare le problematiche che dovrebbe affrontare Scarpabella spa se decidesse di allargare il proprio mercato sia ai paesi comunitari sia a quelli extra-comunitari.
  2. Esaminare le politiche di gestione del magazzino connesse ai canali distributivi scelti dall’azienda per la commercializzazione dei nuovi prodotti.
  3. Indicare possibili azioni promozionali che l’azienda potrebbe attuare per il lancio della nuova linea di prodotti tenendo presente il particolare target e i canali distributivi scelti.

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Durata massima della prova: 6 ore.

È consentito l’uso di calcolatrici tascabili e di manuali tecnici.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.


ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

Indirizzo: CHIMICO

CORSO DI ORDINAMENTO

Tema di: TECNOLOGIE CHIMICHE INDUSTRIALI

Il candidato deve trattare almeno due dei quesiti proposti.

  1. In un reattore discontinuo, dotato di agitatore rotante, ed operante a pressione di poco superiore a quella atmosferica, viene realizzata una fermentazione aerobica il cui metabolita sarà presente nel residuo del substrato acquoso al termine di tale operazione.

Tale residuo verrà sottoposto ad estrazione liquido/liquido per recuperare il metabolita in esso presente, usando un solvente organico totalmente immiscibile con l’acqua.

Il candidato disegni lo schema di processo di tale operazione prevedendo:

    1. la sterilizzazione del reattore come preliminare all’operazione di fermentazione;
    2. l’immissione del substrato nel reattore;
    3. l’introduzione dell’inoculo nel substrato;
    4. l’immissione di aria sterile nel reattore ed il suo spurgo all’atmosfera;
    5. il controllo e la regolazione della temperatura di reazione mediante un sistema di riscaldamento alimentato da vapore di rete ed un sistema di refrigerazione alimentato da acqua industriale;
    6. il controllo del pH e la sua correzione mediante l’introduzione di prodotti adatti a tale scopo;
    7. la separazione della biomassa dal substrato mediante filtrazione una volta terminata la fermentazione;
    8. l’invio del substrato residuo ad una colonna di estrazione liquido/liquido funzionante in controcorrente con il solvente organico.

Al termine dell’operazione, il liquido estrattore, arricchito del metabolita prosegue verso altre lavorazioni mentre il substrato residuo e la biomassa proseguono verso le operazioni di smaltimento.

Il candidato disegni lo schema del processo completo delle apparecchiature accessorie (pompe, valvole, serbatoi) e delle regolazioni automatiche principali, seguendo per quanto possibile la normativa UNICHIM.

 

  1. Una miscela di due di componenti, il cui comportamento si può ritenere ideale, viene sottoposta a rettifica continua in una colonna funzionante a pressione praticamente uguale a quella atmosferica.

Le composizioni delle correnti sono espresse come frazioni molari del componente più volatile ed è noto il calore latente di condensazione/evaporazione D H =33,5 kJ/mole. Tale valore si può ritenere costante per qualsiasi composizione della miscela.

La miscela viene inviata alla colonna con portata F =4.0 moli/s avente composizione Xf =0,22 e da essa si vuole ricavare un distillato avente Xd =0,98 ed un residuo di coda avente Xw =0,008.

L’alimentazione entra in colonna come liquido riscaldato fino al suo punto di ebollizione e si opera con un rapporto di riflusso effettivo R=1,35.

Con i dati a disposizione il candidato calcoli:

    1. le portate ottenibili di distillato (D) e di residuo di coda (W);
    2. le portate di liquido e di vapore nelle due sezioni della colonna;
    3. la potenza termica da fornire nel ribollitore di coda;
    4. la potenza termica da sottrarre nel condensatore di testa.
  1. Il candidato illustri, a propria libera scelta un processo della chimica industriale nel quale la reazione principale sia realizzata facendo reagire due gas su di un catalizzatore allo stato solido, mettendone in evidenza gli aspetti cinetici, termodinamici ed impiantistici.

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Durata massima della prova: 6 ore.

È consentito soltanto l’uso di:

  • manuali relativi alle simbologie UNICHIM;
  • tabelle con dati numerici e diagrammi relativi a parametri chimico-fisici;
  • mascherine da disegno e di calcolatrici tascabili.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.


ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI

CORSO DI ORDINAMENTO

Tema di: TELECOMUNICAZIONI