Riforme e Controriforme
In chiusura di anno scolastico facciamo il punto sullo
stato della riforma. Mentre scriviamo (maggio 2003 - NdR) il
ministro non ha ancora presentato il
decreto legislativo concernente
la definizione delle norme generali relative alla scuola
dell'infanzia ed al primo ciclo dell'istruzione, a norma
dell'articolo 1 della Legge 28 marzo
2003, n. 53 al Consiglio dei Ministri.
Con la circolare 11
aprile 2003, n. 37 il MIUR consente l'iscrizione
anticipata alla scuola primaria - sino al 30 aprile 2003 -
ai nati entro il 28 febbraio 1998.
Di seguito il comunicato stampa del MIUR:
(Roma, 11 aprile 2003) A
seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 2
aprile 2003 della legge delega n. 53 del 28 marzo 2003 sulla
riforma degli ordinamenti, che consente in prima
applicazione la possibilità di iscrizione in anticipo alla
scuola primaria e alla scuola dell'infanzia per l'anno
scolastico 2003/2004, il Ministero ha provveduto oggi ad
emanare la circolare n. 37.
Il provvedimento in questione consente alle famiglie di
presentare domanda di ammissione al primo anno della scuola
primaria per i figli che compiono 6 anni entro il 28
febbraio 2004.
La scadenza per la presentazione della domanda alle scuole,
è fissata per il 30 aprile 2003.
Per la scuola dell'infanzia il termine verrà fissato
successivamente dal Ministero solo dopo la verifica da parte
del MIUR, insieme agli Enti Locali e all'ANCI, delle
condizioni di fattibilità.
Sulla Gazzetta Ufficiale n.
77 del 2 aprile 2003 viene pubblicata la
Legge 28 marzo 2003, n. 53,
Delega al Governo per la definizione delle norme generali
sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in
materia di istruzione e di formazione professionale.
La nuova legge è
entrata in vigore il 17 aprile 2003; da tale data partono
-
i 24 mesi entro i quali il MIUR (di concerto
con i ministri di economia e finanze, funzione pubblica,
lavoro e politiche sociali, sentita la Conferenza unificata
di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto
1997, n. 281, e previo parere delle competenti Commissioni
della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica)
deve emanare, "nel rispetto delle competenze costituzionali
delle regioni e di comuni e province, in relazione alle
competenze conferite ai diversi soggetti istituzionali, e
dell'autonomia delle istituzioni scolastiche, uno o più
decreti legislativi per la definizione delle norme generali
sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni
in materia di istruzione e di istruzione e formazione
professionale (art. 1, comma 1);
-
i 90 giorni entro i quali il MIUR deve
predisporre il "piano programmatico di interventi
finanziari, da sottoporre all'approvazione del Consiglio dei
ministri, previa intesa con la Conferenza unificata di cui
al citato decreto legislativo n. 281 del 1997" come previsto
dall'art. 1, comma 3 della medesima legge.
Entro 18 mesi dall'entrata in vigore dei
decreti legislativi previsti dall'art. 1, comma 1, il MIUR ha
inoltre la possibilità di adottare ulteriori disposizioni,
correttive e integrative degli stessi (art. 1, comma 4).
Contratto Scuola 2002-2005
Fra luglio ed agosto il personale della Scuola dovrebbe
riscontrare in busta paga i benefici economici del nuovo
CCNL Scuola 2002-2005 firmato il
16 maggio us.