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Da Soleto alla storia di Antonio Stanca
E succede pure che in ambito culturale si viva attualmente, in Italia, una situazione di precarietà, che manchino precisi punti di riferimento. Pertanto appena risulta possibile una rivelazione, un documento che la rechi e attesti la sua unicità ed inalterabilità, grandi sono la sorpresa e l’entusiasmo. Di tali circostanze gli esempi più recenti sono provenuti soprattutto dall’antichità, dalla scoperta di quanto è valso per secoli e non può subire alterazioni. Divisa, quindi, tra diffidenza e ammirazione è stata l’atmosfera creatasi intorno alla “Mappa di Soleto”! L’amministrazione comunale del momento della “Mappa”, presieduta dal dott. Raffaele Saracino, ha contribuito nella misura necessaria a favorire l’azione degli archeologi che durava da tempo. Con l’amministrazione successiva e attuale, sindaco il dott. Elio Serra, si è riusciti, tramite adeguate operazioni, a rimuovere molti dubbi ed eliminare tante incredulità circa l’elemento ritrovato. Nella storia si è quasi sempre verificato che il nome di un capo rimanesse legato a quello dell’evento che durante la sua dirigenza accadeva. Ora molto è cambiato ma vista la particolarità della scoperta potrebbe anche succedere che quando, in futuro, si dirà della “Mappa di Soleto” si allegherà al suo il nome di chi allora amministrava il paese e che rimarranno per sempre uniti. |
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