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RETE
TRA SCUOLE “BIRBA”
1.
Istituto
Comprensivo elementare “Massaua” - media “Cardarelli”, via
strozzi,11, Milano
2.
Istituto
Comprensivo elementare “Pisacane-Poerio ” - media “Locatelli
-Oriani”, via Pisacane. Milano
3.
Scuola
Elementare, “Novaro Ferrucci” P. za Sicilia 2. Milano.
4.
Scuola
Elementare, ”De Nicola”, via De Nicola, plesso di via S.
Paolino, 4/A. Milano
5.
Scuola
Elementare “Cinque Giornate”, v.le Mugello, 5. Milano
6.
Scuola
Elementare “Ferrante Aporti”, via Mantegna 10, Milano
7.
Scuola
Elementare Via Console Marcello,9 Milano
Finalità Le scuole in rete considerano
la promozione della cultura del libro e della lettura impegno
fondamentale del loro progetto formativo riconoscendole parti
essenziali dello sviluppo e della formazione del bambino e dell’adolescente.
A tal fine individuano, quali strumenti decisivi, il consolidamento
della biblioteca scolastica, la progettazione di iniziative di
promozione della lettura e lo sviluppo di competenze informative ed
euristiche organicamente inserite nei curricoli scolastici.
Obiettivi
generali
1.
elevare
la qualità del servizio formativo della scuola;
2.
stabilire
forme di cooperazione organica
e sistematica tra scuole;
3.
migliorare
l’interazione con le istituzioni pubbliche del territorio;
Obiettivi
specifici
1. Elevare la qualità del
servizio formativo della scuola in tema
1.1
Inserire nel POF precise indicazioni relative al piacere
della lettura Gli istituti in rete si
impegnano a inserire nel proprio Piano dell’Offerta Formativa un capitolo specifico dedicato all’educazione alla lettura
e alla biblioteca scolastica. 1.2
Elaborare un Manifesto della lettura Gli istituti elaboreranno un
progetto lettura declinato in finalità, obiettivi e strumenti
organizzativi. Esso rappresenterà la “Carta degli intenti” del
consorzio. Piacere della lettura e sviluppo della biblioteca
scolastica saranno considerati quali scopi e azioni fondamentali del
progetto. 1.3
Valorizzare la biblioteca scolastica quale centro di documentazione
e di educazione alla lettura La biblioteca scolastica è
considerata centro innovativo della didattica e motore delle
attività di educazione della lettura. La sua istituzione, il suo
sviluppo o il suo consolidamento vengono riconosciuti quali azioni
fondamentali dagli istituti contraenti il presente accordo. Essa si
dovrà pertanto caratterizzare quale centro di documentazione
multimediale, di promozione della lettura, di innovazione alla
didattica. 1.4 Progettare i Curricoli d’Istituto
valorizzando le abilità informative ed euristiche Gli istituti concordano nel considerare la
biblioteca il laboratorio ideale per lo sviluppo di abilità
informative e di ricerca. Essa rappresenta il luogo ove gli alunni
possono svolgere approfondimenti disciplinari o appagare curiosità
individuali. I curricoli delle varie discipline conterranno pertanto
specifici richiami allo sviluppo delle abilità informative e alle
competenze euristiche. 1.5
Coinvolgere i genitori degli alunni nelle attività di educazione
alla lettura e delle iniziative della biblioteca scolastica Si considerano i genitori
degli alunni parte essenziale della vita della scuola. La componente
genitori sarà pertanto sensibilizzata e coinvolta, ove possibile,
nelle varie attività stabilite dal progetto lettura.
2. Stabilire forme
di cooperazione tra scuole
2.1
Condividere iniziative promozionali e culturali in tema di
educazione alla lettura Le scuole impegnate
in iniziative di educazione e promozione alla lettura e del libro si
impegnano a comunicare le proprie iniziative culturali e, laddove è
possibile, raggiungere una organica progettazione e condivisione
delle esperienze. 2.2
Diffondere l’innovazione in tema di gestione della biblioteca e
dei suoi servizi Le scuole firmatarie il
presente accordo ritengono importante lo scambio di informazioni
relative allo sviluppo della biblioteca, quali la pianificazione
degli acquisti, la gestione informatizzata del prestito, l’attivazione
di una rete informatica fra le scuole, la condivisione degli
strumenti biblioteconomici.
3. Accordi e convenzioni con le biblioteche pubbliche rionali
3.1
Intrattenere scambi con la biblioteca pubblica rionale di zona per
lo sviluppo dei servizi bibliotecari Le biblioteche scolastiche riconoscono la
necessità di realizzare scambi e relazioni, anche formalizzati, con
le biblioteche pubbliche rionali al fine di coordinare i propri
servizi bibliotecari e condividere le proprie risorse quali il
prestito interbibliotecario, l’attivazione di collaborazioni nell’ambito
della promozione alla lettura come mostre, incontri con l’autore,
laboratori.
3.2
Progettare
con l’Ente locale e con altre agenzie del territorio iniziative
comuni per l’educazione alla lettura Le scuole firmatarie il
presente accordo intratterranno con le biblioteche rionali e con
altre Agenzie del territorio (Associazioni, Fondazioni, librerie)
iniziative comuni in tema di promozione del libro e per elaborare
progetti lettura.
3.3
Stipulare
convenzioni con il Settore Cultura-Biblioteche del Comune di Milano. In merito alla promozione
della lettura e al consolidamento della biblioteca scolastica si
stringeranno specifiche Convenzioni o accordi tra le parti.
Le scuole firmatarie concordano inoltre nel:
¨
aggiungere al nome delle biblioteche la sigla BIRBA
(BIblioteca. Ragazzi. BAmbini).
¨
coinvolgere i rispettivi
collegi docenti e gli altri organi della scuola o degli
istituti per aggiornarli sugli sviluppi delle varie attività e per
individuare ed eleggere, ogni inizio anno, i docenti referenti
responsabili del raggiungimento degli obiettivi della presente
convenzione.
¨
considerare la formazione e l’aggiornamento uno
strumento insostituibile di crescita professionale e culturale.
Riconoscono quale necessità urgente l’aggiornamento delle
competenze specifiche di tipo biblioteconomico e gestionale. I
docenti referenti, nelle loro varie funzioni e ruoli (funzioni
obiettivo, docenti bibliotecari, docenti responsabili incentivati)
opereranno affinché si moltiplichino le occasioni di formazione
promuovendole direttamente presso Enti o Associazioni di categoria o
partecipando a corsi e incontri specifici.
Organismi
comuni
Sono membri della commissione gli Insegnanti Bibliotecari responsabili del progetto lettura e della
gestione della biblioteca, nei loro diversi ruoli e funzioni come le
funzioni obiettivo, docenti incentivati, docenti dispensati dall’insegnamento,
responsabili commissioni; sono membri della commissione anche i
Dirigenti scolastici. Qualora
la scuola veda la presenza attiva di una commissione mista
docenti-genitori, farà parte della commissione anche un
rappresentante dei genitori.
LA COMMISSIONE, definita comitato tecnico
scientifico, si riunirà periodicamente per pianificare
coordinare e verificare le iniziative comuni.
La commissione potrà dotarsi di una segreteria tecnica
ristretta incaricata di svolgere funzioni di coordinamento,
gestione, contatto e scambio.
Scuole coinvolte:
1.
Istituto
Comprensivo elementare “Massaua” – media “Cardarelli”:
dirigente Prof. Giuseppe Como; referente progetto insegnante
Manfredo Tortoreto ;
2.
Scuola
Elementare “Novaro Ferrucci”: dirigente dott.Giorgio Baracchi;
referente progetto insegnante Anna Pobbiati.
3. Istituto Comprensivo elementare “Pisacane-Poerio” - media “Locatelli-Oriani”: dirigente Dott.ssa Giselda Nosella; referente progetto insegnante Anna Amato.
4. Scuola Elementare “De Nicola” dirigente dott. Gilioli Sergio; referente progetto insegnante Rosanna Bonotto;
5. Scuola Elementare “Ferrante Aporti”, via Mantegna, 10; dirigente dott.ssa Tullia Roghi; referente progetto insegnante Gabriella Morselli;
6.
Scuola
Elementare “Cinque Giornate” v.le Mugello, 5, Dirigente Dott.
Gianluigi Gandola; referente progetto insegnante Cecilia Passafaro.
7. Scuola Elementare di via Console Marcello,9 Dirigente Dottoressa Rachele Nasazzi; referente progetto insegnante Elisabetta Lanfranchi; |
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