ISTITUTO COMPRENSIVO DI BERNAREGGIO (MI)
Io e la nuova scuola
La presente Unità di Apprendimento, attualmente in fase di attuazione in
alcune classi prime della scuola secondaria di primo grado di
Bernareggio, consiste in due sotto-unità:
Conosciamo il tempo scuola …
DATI IDENTIFICATIVI
Anno scolastico: 2004/05
Scuola: Istituto Comprensivo di Bernareggio
Destinatari: alunni delle classi prime Scuola Secondaria di primo grado
Insegnamenti coinvolti: matematica e informatica
ARTICOLAZIONE
DELL’APPRENDIMENTO UNITARIO
Riferimenti ai Documenti nazionali
PECUP
Identità
a) Conoscenza di sé
-
… supera lo
smarrimento di fronte a ciò che cambia, a partire da se stesso e dalla
propria esperienza …
-
… riceve aiuto e
trova modalità più adatte per affrontare stati d’animo difficili e per
risolvere problemi in autonomia …
b) Relazione con gli altri
-
…il ragazzo
impara ad interagire con i coetanei e con gli adulti
Strumenti
culturali
-
esegue semplici
operazioni aritmetiche mentalmente, per iscritto e con strumenti di
calcolo, legge dati rappresentati in vario modo
-
legge la realtà
e risolve problemi non soltanto impiegando forme simboliche
caratteristiche della matematica ( numeri, figure, misure, grafici,
ecc. )
-
per risolvere
problemi concreti e significativi, sa organizzare una raccolta dati,
ordinarla attraverso criteri, rappresentarla graficamente anche con
tecniche informatiche, interpretarla;
-
adopera il
linguaggio e i simboli della matematica per indagare con metodo cause
di fenomeni problematici in contesti vari, per spiegarli,
rappresentarli ed elaborare progetti di risoluzione;
-
usa strumenti
informatici per risolvere problemi attraverso documentazioni, grafici
e tabelle comparative, scrittura e archiviazione di dati.
Convivenza civile
…
il ragazzo è consapevole di essere titolare di diritti, ma anche di
essere soggetto a doveri per lo sviluppo qualitativo della convivenza
civile
OSA
Matematica
Il Numero
-
Ripresa
complessiva dei numeri interi e dell’aritmetica della Scuola primaria
Dati e previsioni
-
Fasi di
un’indagine statistica
-
Tabelle e
grafici statistici
-
Rappresentare
graficamente e analizzare gli indici adeguati alle caratteristiche
(moda, mediana, media, campo di variazione)
-
Introduzione al
pensiero razionale
-
Passare dal
linguaggio comune al linguaggio specifico, comprendendo e usando un
lessico adeguato al contesto
-
Esprimere
verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le argomentazioni
-
Riconoscere
situazioni problematiche individuando i dati da cui partire e
l’obiettivo da conseguire
-
Esporre
chiaramente un procedimento risolutivo evidenziando le azioni da
copiare e il loro collegamento
Informatica
-
Utilizzare
software specifici per recuperare aspetti disciplinari
Riferimenti ai
Documenti di Istituto
POF
Una scuola che
integra:
-
facilitare
l’inserimento dell’alunno, favorire le relazioni interpersonali e lo
“star bene a scuola”
Una scuola che
valorizza:
-
migliorare
l’autostima attraverso la valorizzazione delle esperienze e delle
abilità individuali (mission)
le discipline –
Matematica
-
individuare
un’area logico-matematica al cui interno organizzare percorsi che
mirino a garantire possibilità di costruzioni di significato
relativamente ai nuclei tematici (il numero, lo spazio e le figure, le
relazioni, i dati e le previsioni) e trasversali di processo
(argomentare e congetturare, risolvere e porsi problemi)
-
insegnare ad
usare idee e tecniche di tipo matematico per acquisire strategie nella
soluzione di problemi diversi (problem solving)
Apprendimento
unitario da promuovere
Comprensione delle modalità organizzative dell’orario settimanale quota
obbligatoria e quota facoltativa opzionale .
Scelta ragionata e consapevole dei laboratori espressivi e progettuali.
Compito di
apprendimento unitario in situazione (descrizione)
Comunicazione ai genitori nel corso dell’assemblea del 19/09/2004
(elezione dei rappresentanti di classe) della scansione del tempo scuola
settimanale e delle problematiche organizzative inerenti.
Declinazione
dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi
standard)
Organizza una ricerca:
-
formula domande,
-
raccoglie
informazioni,
-
organizza e
rappresenta i dati
-
Interpreta i
dati usando metodi statistici e utilizzando un foglio elettronico
In particolare
-
Costruisce
tabelle: a doppia entrata con distribuzione di frequenza,
-
Calcola
-
frequenze
assoluta e relativa
-
misure di
centralità moda, media, mediana
-
Costruisce e
legge grafici
MEDIAZIONE DIDATTICA
Metodi:
-
proposta di un
problema autentico la cui soluzione è una occasione per costruire (o
richiamare) concetti e abilità,
-
dalla
modellizzazione del problema alla sistemazione delle conoscenze con
esercizi che assumono un ruolo importante per l’acquisizione e il
consolidamento dei principali automatismi di calcolo e di ragionamento
-
approccio
operativo in cui sia centrale il momento dell’esperienza sensata
(prove in cui risulti chiara la finalità, confronto fra previsioni e
risultati ottenuti, individuazione delle variabili significative, uso
appropriato degli strumenti tecnologici)
-
partecipazione
attiva degli allievi al progetto
-
tempi lunghi
necessari per garantire agli allievi possibilità di costruzioni di
significato per gli oggetti di insegnamento-apprendimento
Tempi:
30 spazi
Soluzioni
organizzative:
gruppo classe e gruppo di compito nelle ore curricolari di matematica.
CONTROLLO DEGLI
APPRENDIMENTI
Verifica degli
obiettivi formativi e valutazione delle competenze
Verifica cognitiva:
Da un insieme di dati qualitativi grezzi elaborare una analisi
quantitativa degli stessi rappresentandoli con gli strumenti matematici
opportuni (tabella a doppia entrata, calcolo delle frequenze e degli
indici statistici, costruzione e lettura grafico)
Verifica
metodologica
-
riordino del
proprio materiale in ordine logico e/o cronologico;
-
ricostruzione in
un fascicolo delle fasi di lavoro del percorso didattico, utilizzando
in modo pertinente i materiali
prodotti
-
autovalutazione
dell’alunno e riflessione sul proprio apprendimento; scelta di un
prodotto significativo per il portfolio
A scuola
nell’ambiente: “Puliamo il mondo”
DATI IDENTIFICATIVI
Anno scolastico:
2004/05
Scuola: Istituto Comprensivo di
Bernareggio
Destinatari: alunni delle classi prime
Scuola Secondaria di primo grado
Insegnamenti coinvolti: convivenza:
educazione ambientale, scienze e tecnologia, arte e immagine,
informatica
ARTICOLAZIONE
DELL’APPRENDIMENTO UNITARIO
Riferimenti ai
Documenti nazionali
PECUP
Identità
a) Conoscenza di sé
-
… comprende
quanto sia importante e decisivo il senso attribuito alle proprie
esperienze e ai problemi di cui è protagonista
-
… si faccia
carico di compiti significativi e socialmente riconosciuti di servizio
alle
persone o all’ambiente o alle istituzioni.
b) Relazione con gli altri
c) Orientamento:
-
… collabora
responsabilmente e intenzionalmente con la scuola e con la famiglia
nella preparazione del portfolio delle competenze personali;
-
riconosce e
interagisce con i singoli individui e con le organizzazioni sociali e
territoriali
Strumenti
culturali
-
… adopera per
esprimersi e comunicare con gli altri, anche codici diversi dalla
parola, come la fotografia…
-
Legge carte
stradali, mappe della città
-
Osserva la
realtà …
-
Sviluppa
atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto della realtà
naturale, di riflessione sulle proprie esperienze.
Convivenza civile
-
Rispetta infine
l’ambiente, lo conserva, cerca di migliolrarlo ricordando che è
patrimonio di tutti …
OSA
Educazione
ambientale
-
Collegamento tra
locale e globale nei comportamenti individuali; il contributo di
ciascuno nella soluzione dei problemi di tutti.
-
Individuare
nell’ambito prossimo, un problema di salvaguardia ambientale
Arte e immagine
-
Inventare e
produrre immagini visivi con l’uso di tecniche e materiali diversi
Informatica
-
Utilizzare le
risorse reperibili in Internet
Riferimenti ai
Documenti di istituto
POF
-
… una scuola
integrata nel territorio (mission)
PROGETTO Ambiente
e sviluppo sostenibile
premessa:
….crede che si possano realizzare e facilitare esperienze che aiutino i
ragazzi a conoscere il territorio, appunto, come spazio di vita naturale
e sociale, nel quale avventurarsi alla scoperta del proprio ruolo circa
la salvaguardia e/o il cambiamento della natura, della cultura, della
società a cui si appartiene);
finalità educative,
l’ E.A. promuove cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti sia
a livello individuale che collettivo...
…sviluppare atteggiamenti, comportamenti, valori, conoscenze e abilità
indispensabili per un vivere in un mondo interdipendente
L’ educazione
ambientale e il tema della conoscenza:
-
… comunicazione
tra saperi diversi,
-
…. in un
processo di insegnamento apprendimento che faccia interagire la
dimensione socioaffettiva con la dimensione cognitiva.
-
… l’E.A. come
risorsa per selezionare in fase di programmazione obiettivi formativi,
concetti chiave, temi, problemi.
Aspetti
metodologici e organizzativi:
-
... territorio
come laboratorio didattico in cui trovare stimoli per la ricerca, la
riflessione …
Apprendimento
unitario da promuovere
Partecipazione attiva e responsabile alla iniziativa di volontariato
ambientale con un gesto concreto di cura e pulizia delle vie del paese e
del giardino della scuola
Compito di
apprendimento unitario in situazione (descrizione)
Il ragazzo documenta la sua partecipazione alla giornata di Puliamo il
mondo con una foto, un disegno, un breve testo espressione di una
emozione, di un’azione, di una riflessione legata alla qualità del
territorio e all’eventuale suo inquinamento o stato di degrado.
Declinazione
dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi
standard)
-
Comprende il
messaggio di presentazione della giornata (volantino) e l’appello di
Legambiente
-
Riconosce nella
carta di Bernareggio gli elementi naturali significativi (anello di
sentieri) e nella piantina del giardino della scuola la suddivisione
in stanze tematiche
-
Collabora alla
costruzione del cartellone identificativo del gruppo di volontari
ambientali offrendo un aiuto … di creatività ed operatività e di
conoscenza botanico-naturalistica
-
Coglie la
continuità del progetto Ambiente e Sviluppo Sostenibile della scuola e
si lascia coinvolgere nella sua attuazione partecipando alla giornata
di volontariato ambientale
e documentandone le azioni
MEDIAZIONE DIDATTICA
Metodi:
partecipazione attiva da parte dei soggetti coinvolti (ragazzi,
insegnanti, adulti) in una dimensione di collaborazione.
Modalità di lavoro dinamiche, operative; Il territorio come laboratorio
didattico in cui trovare stimoli per la riflessione e a superare la
passività. Interazione con lo studente per sollecitarlo ad esprimersi,
coinvolgersi, documentarsi e agire per l’ambiente
Tempi:
10 spazi preparazione +4 ore (pulizia sentieri e vie sabato 25/09) + 4
spazi riflessione + 1 spazio verifica
Soluzioni
organizzative:
gruppo classe e gruppo di compito nelle ore curricolari di scienze.
CONTROLLO DEGLI
APPRENDIMENTI
Verifica degli obiettivi formativi e valutazione
delle competenze
Verifica metodologica:
-
riordino del
proprio materiale in ordine logico e/o cronologico;
- ricostruzione in un fascicolo delle fasi di
lavoro del percorso didattico, utilizzando in modo pertinente i
materiali prodotti
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