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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

ISTITUTO COMPRENSIVO DI  BERNAREGGIO (MI)

Io e la nuova scuola

La presente Unità di Apprendimento, attualmente in fase di attuazione in alcune classi prime della scuola secondaria di primo grado di Bernareggio, consiste in due sotto-unità:

Conosciamo il tempo scuola …

DATI IDENTIFICATIVI

Anno scolastico: 2004/05
Scuola: Istituto Comprensivo di Bernareggio
Destinatari: alunni delle classi prime Scuola Secondaria di primo grado
Insegnamenti coinvolti: matematica e informatica

ARTICOLAZIONE DELL’APPRENDIMENTO UNITARIO

Riferimenti ai Documenti nazionali

PECUP

Identità

a) Conoscenza di sé

  • … supera lo smarrimento di fronte a ciò che cambia, a partire da se stesso e dalla propria esperienza …
  • … riceve aiuto e trova modalità più adatte per affrontare stati d’animo difficili e per risolvere problemi in autonomia …

b) Relazione con gli altri

  • …il ragazzo impara ad interagire con i coetanei e con gli adulti

Strumenti culturali

  • esegue semplici operazioni aritmetiche mentalmente, per iscritto e con strumenti di calcolo, legge dati rappresentati in vario modo
  • legge la realtà e risolve problemi non soltanto impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica ( numeri, figure, misure, grafici, ecc. )
  • per risolvere problemi concreti e significativi, sa organizzare una raccolta dati, ordinarla attraverso criteri, rappresentarla graficamente anche con tecniche informatiche, interpretarla;
  • adopera il linguaggio e i simboli della matematica per indagare con metodo cause di fenomeni problematici in contesti vari, per spiegarli, rappresentarli ed elaborare progetti di risoluzione;
  • usa strumenti informatici per risolvere problemi attraverso documentazioni, grafici e tabelle comparative, scrittura e archiviazione di dati.

Convivenza civile

… il ragazzo è consapevole di essere titolare di diritti, ma anche di essere soggetto a doveri per lo sviluppo qualitativo della convivenza civile

OSA

Matematica

Il Numero

  • Ripresa complessiva dei numeri interi e dell’aritmetica della Scuola primaria

Dati e previsioni

  • Fasi di un’indagine statistica
  • Tabelle e grafici statistici
  • Rappresentare graficamente e analizzare gli indici adeguati alle caratteristiche (moda, mediana, media, campo di variazione)
  • Introduzione al pensiero razionale
  • Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico, comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto
  • Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le argomentazioni
  • Riconoscere situazioni problematiche individuando i dati da cui partire e l’obiettivo da conseguire
  • Esporre chiaramente un procedimento risolutivo evidenziando le azioni da copiare e il loro collegamento

Informatica

  • Utilizzare software specifici per recuperare aspetti disciplinari

Riferimenti ai Documenti di Istituto

POF

Una scuola che integra:

  • facilitare l’inserimento dell’alunno, favorire le relazioni interpersonali e lo “star bene a scuola”

Una scuola che valorizza:

  • migliorare l’autostima attraverso la valorizzazione delle esperienze e delle abilità individuali (mission)

le discipline – Matematica

  • individuare un’area logico-matematica al cui interno organizzare percorsi che mirino a garantire possibilità di costruzioni di significato relativamente ai nuclei tematici (il numero, lo spazio e le figure, le relazioni, i dati e le previsioni) e trasversali di processo (argomentare e congetturare, risolvere e porsi problemi)
  • insegnare ad usare idee e tecniche di tipo matematico per acquisire strategie nella soluzione di problemi diversi (problem solving)

Apprendimento unitario da promuovere

Comprensione delle modalità organizzative dell’orario settimanale quota obbligatoria e quota facoltativa opzionale .
Scelta ragionata e consapevole dei laboratori espressivi e progettuali.

Compito di apprendimento unitario in situazione (descrizione)

Comunicazione ai genitori nel corso dell’assemblea del 19/09/2004 (elezione dei rappresentanti di classe) della scansione del tempo scuola settimanale e delle problematiche organizzative inerenti.

Declinazione dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi standard)

Organizza una ricerca:

  • formula domande,
  • raccoglie informazioni,
  • organizza e rappresenta i dati
  • Interpreta i dati usando metodi statistici e utilizzando un foglio elettronico

In particolare

  • Costruisce tabelle: a doppia entrata con distribuzione di frequenza,
  • Calcola
    • frequenze assoluta e relativa
    • misure di centralità moda, media, mediana
  • Costruisce e legge grafici

MEDIAZIONE DIDATTICA

Metodi:

  • proposta di un problema autentico la cui soluzione è una occasione per costruire (o richiamare) concetti e abilità,
  • dalla modellizzazione del problema alla sistemazione delle conoscenze con esercizi che assumono un ruolo importante per l’acquisizione e il consolidamento dei principali automatismi di calcolo e di ragionamento
  • approccio operativo in cui sia centrale il momento dell’esperienza sensata (prove in cui risulti chiara la finalità, confronto fra previsioni e risultati ottenuti, individuazione delle variabili significative, uso appropriato degli strumenti tecnologici)
  • partecipazione attiva degli allievi al progetto
  • tempi lunghi necessari per garantire agli allievi possibilità di costruzioni di significato per gli oggetti di insegnamento-apprendimento

Tempi: 30 spazi

Soluzioni organizzative: gruppo classe e gruppo di compito nelle ore curricolari di matematica.

CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI

Verifica degli obiettivi formativi e valutazione delle competenze

Verifica cognitiva:
Da un insieme di dati qualitativi grezzi elaborare una analisi quantitativa degli stessi rappresentandoli con gli strumenti matematici opportuni (tabella a doppia entrata, calcolo delle frequenze e degli indici statistici, costruzione e lettura grafico)

Verifica metodologica

  • riordino del proprio materiale in ordine logico e/o cronologico;
  • ricostruzione in un fascicolo delle fasi di lavoro del percorso didattico, utilizzando in modo pertinente i materiali

prodotti

  • autovalutazione dell’alunno e riflessione sul proprio apprendimento; scelta di un prodotto significativo per il portfolio

A scuola nell’ambiente: “Puliamo il mondo”

DATI IDENTIFICATIVI

Anno scolastico: 2004/05
Scuola: Istituto Comprensivo di Bernareggio
Destinatari: alunni delle classi prime Scuola Secondaria di primo grado
Insegnamenti coinvolti: convivenza: educazione ambientale, scienze e tecnologia, arte e immagine, informatica

ARTICOLAZIONE DELL’APPRENDIMENTO UNITARIO

Riferimenti ai Documenti nazionali

PECUP

Identità

a) Conoscenza di sé

  • … comprende quanto sia importante e decisivo il senso attribuito alle proprie esperienze e ai problemi di cui è protagonista
  • … si faccia carico di compiti significativi e socialmente riconosciuti di servizio alle
    persone o all’ambiente o alle istituzioni.

b) Relazione con gli altri

c) Orientamento:

  • … collabora responsabilmente e intenzionalmente con la scuola e con la famiglia nella preparazione del portfolio delle competenze personali;
  • riconosce e interagisce con i singoli individui e con le organizzazioni sociali e territoriali

Strumenti culturali

  • … adopera per esprimersi e comunicare con gli altri, anche codici diversi dalla parola, come la fotografia…
  • Legge carte stradali, mappe della città
  • Osserva la realtà …
  • Sviluppa atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto della realtà naturale, di riflessione sulle proprie esperienze.

Convivenza civile

  • Rispetta infine l’ambiente, lo conserva, cerca di migliolrarlo ricordando che è patrimonio di tutti …

OSA

Educazione ambientale

  • Collegamento tra locale e globale nei comportamenti individuali; il contributo di ciascuno nella soluzione dei problemi di tutti.
  • Individuare nell’ambito prossimo, un problema di salvaguardia ambientale

Arte e immagine

  • Inventare e produrre immagini visivi con l’uso di tecniche e materiali diversi

Informatica

  • Utilizzare le risorse reperibili in Internet

Riferimenti ai Documenti di istituto

POF

  • … una scuola integrata nel territorio (mission)

PROGETTO Ambiente e sviluppo sostenibile

premessa: ….crede che si possano realizzare e facilitare esperienze che aiutino i ragazzi a conoscere il territorio, appunto, come spazio di vita naturale e sociale, nel quale avventurarsi alla scoperta del proprio ruolo circa la salvaguardia e/o il cambiamento della natura, della cultura, della società a cui si appartiene);

finalità educative, l’ E.A. promuove cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti sia a livello individuale che collettivo...
…sviluppare atteggiamenti, comportamenti, valori, conoscenze e abilità indispensabili per un vivere in un mondo interdipendente

L’ educazione ambientale e il tema della conoscenza:

  • … comunicazione tra saperi diversi,
  • …. in un processo di insegnamento apprendimento che faccia interagire la dimensione socioaffettiva con la dimensione cognitiva.
  • … l’E.A. come risorsa per selezionare in fase di programmazione obiettivi formativi, concetti chiave, temi, problemi.

Aspetti metodologici e organizzativi:

  • ... territorio come laboratorio didattico in cui trovare stimoli per la ricerca, la riflessione …

Apprendimento unitario da promuovere

Partecipazione attiva e responsabile alla iniziativa di volontariato ambientale con un gesto concreto di cura e pulizia delle vie del paese e del giardino della scuola

Compito di apprendimento unitario in situazione (descrizione)

Il ragazzo documenta la sua partecipazione alla giornata di Puliamo il mondo con una foto, un disegno, un breve testo espressione di una emozione, di un’azione, di una riflessione legata alla qualità del territorio e all’eventuale suo inquinamento o stato di degrado.

Declinazione dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi standard)

  • Comprende il messaggio di presentazione della giornata (volantino) e l’appello di Legambiente
  • Riconosce nella carta di Bernareggio gli elementi naturali significativi (anello di sentieri) e nella piantina del giardino della scuola la suddivisione in stanze tematiche
  • Collabora alla costruzione del cartellone identificativo del gruppo di volontari ambientali offrendo un aiuto … di creatività ed operatività e di conoscenza botanico-naturalistica
  • Coglie la continuità del progetto Ambiente e Sviluppo Sostenibile della scuola e si lascia coinvolgere nella sua attuazione partecipando alla giornata di volontariato ambientale
    e documentandone le azioni

MEDIAZIONE DIDATTICA

Metodi: partecipazione attiva da parte dei soggetti coinvolti (ragazzi, insegnanti, adulti) in una dimensione di collaborazione.
Modalità di lavoro dinamiche, operative; Il territorio come laboratorio didattico in cui trovare stimoli per la riflessione e a superare la passività. Interazione con lo studente per sollecitarlo ad esprimersi, coinvolgersi, documentarsi e agire per l’ambiente

Tempi: 10 spazi preparazione +4 ore (pulizia sentieri e vie sabato 25/09) + 4 spazi riflessione + 1 spazio verifica

Soluzioni organizzative: gruppo classe e gruppo di compito nelle ore curricolari di scienze.

CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI

Verifica degli obiettivi formativi e valutazione delle competenze

Verifica metodologica:

  • riordino del proprio materiale in ordine logico e/o cronologico;
  • ricostruzione in un fascicolo delle fasi di lavoro del percorso didattico, utilizzando in modo pertinente i materiali prodotti

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