Umberto Tenuta, Il POF moduli e unità didattiche - Programmazione,
azione educativa e didattica nella scuola dell'autonomia, ANICIA, ROMA.
pp. 450, L. 58.000, completo di CDROM
Esce presso l’editrice romana ANICIA un approfondito saggio sulla
problematica complessiva della programmazione.
La trattazione si muove su due piani.
Da una parte individua gli essenziali aspetti della scuola dell’autonomia
così come risultano delineati nel Regolamento dell’autonomia scolastica e
nella Legge di riforma dei cicli.
Dall’altra evidenzia il significato della programmazione e ne descrive i
singoli aspetti e la procedura di elaborazione.
La trattazione offre un’interpretazione argomentata delle finalità che
sono proprie della scuola dell’autonomia, identificabili nel successo
formativo, inteso come <<pieno sviluppo della persona umana>>
(art. 3 Cost.).
Il POF deve delineare un’organizzazione educativa e didattica
personalizzata, capace di assicurare a tutti gli alunni il successo
formativo, cioè la piena formazione dell’uomo, del cittadino e del
lavoratore, da realizzare nel rispetto delle identità personali, sociali,
culturali e professionali.
In tale prospettiva, vengono analizzati ed esaminati i singoli aspetti del
POF e della sua elaborazione.
Particolare attenzione è riservata alla rilevazione delle esigenze formative
che sono chiamati ad esprimere, sia le realtà locali, sia e soprattutto i
singoli alunni.
Il volume muove dall’analisi del significato che il successo formativo
assume nella scuola dell’autonomia, anche in relazione alla personalizzazione
degli obiettivi e dei percorsi formativi.
Affronta poi l’innovativa problematica della flessibilità che si configura
come lo strumento privilegiato per realizzare la personalizzazione dei percorsi
formativi, nella prospettiva dell’efficacia dell’azione educativa e
didattica, oltre che della valorizzazione delle diversità.
La flessibilità trova concreta realizzazione attraverso i vari momenti della
programmazione, in particolare il POF, la Programmazione didattica annuale e la
programmazione didattica periodica.
Momento iniziale e fondante della programmazione è l’analisi della
situazione che viene delineata nei soggetti di riferimento e negli strumenti
più adeguati di rilevazione.
Ampio ed articolato è il discorso intorno agli obiettivi formativi,
espressi in termini di <<competenze>> e opportunamente
distinti in obiettivi formativi a lungo termine, obiettivi formativi a medio
termine ed obiettivi a breve termine.
Coerentemente con le indicazioni dei Nuovi Curricoli (Indirizzi
per l’attuazione del curricolo), viene operata la distinzione delle
competenze in conoscenze essenziali, capacità ed atteggiamenti.
Comunque, la programmazione non avrebbe senso se non si traducesse nella
concreta azione educativa e didattica di cui vengono presentati i fondamentali
criteri metodologico-didattici e le modalità di utilizzazione delle risorse
personali e materiali, comprensive anche delle tecnologie multimediali.
La valutazione, aspetto fondante della programmazione, viene considerata
soprattutto nella sua valenza formativa, a qualsiasi livello.
Estremamente significativa risulta l’analisi della problematica della
Programmazione didattica, con specifico riferimento alla programmazione modulare
ed alla elaborazione delle unità didattiche. In tale ambito viene affrontata la
problematica della individualizzazione dell’insegnamento, inteso soprattutto
come personalizzazione educativa.
La novità più consistente è costituita dall’ampia analisi della
procedura di elaborazione del POF, che si conclude con l’offerta di uno schema
riportato su CDROM.
Lo schema può essere modificato e integrato in riferimento alle specifiche
esigenze delle singole istituzioni scolastiche.
Oltre all’utilità pratica, lo schema può servire a rendere confrontabili
i POF elaborati dalle singole istituzioni scolastiche che oggi sempre più
frequentemente vengono pubblicizzati su INTERNET, come peraltro testimoniano i
tanti POF riportati da www.edscuola.com.
Comunque, osservazioni critiche e proposte saranno gradite all’indirizzo: umbertotenuta@edscuola.it
La ricchezza delle problematiche affrontate può essere rilevata dall’indice
del volume che, come di consueto, di seguito si riporta:
INDICE GENERALE
Introduzione
- LA SCUOLA DELL’AUTONOMIA COME
Scuola DEL SUCCESSO FORMATIVO
- Il successo formativo
- IL SUCCESSO FORMATIVO COME FORMAZIONE
INTEGRALE
- Il successo formativo come
valorizzazione delle identità
- Il successo formativo come piena
formazione
- LA FLESSIBILITÀ COME
PERSONALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI
- LA FLESSIBILITÀ COME
PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI
- La programmazione come strumento
della flessibilità e della personalizzazione educativa e didattica
- La elaborazione del POF
CAPITOLO 1° - SCUOLA DELL’AUTONOMIA
Scuola DEL SUCCESSO FORMATIVO
SOMMARIO
- CAPACITÀ
- Atteggiamenti
- CONOSCENZE ESSENZIALI
- Il processo di formazione
- La formazione integrale
- Formazione originale
- IL SUCCESSO FORMATIVO
- IL successo formativo come diritto
all'educazione e all'istruzione
- IL SUCCESSO FORMATIVO COME PIENA
formazione
- IL SUCCESSO FORMATIVO COME
AUTOREALIZZAZIONE UMANA
- IL SUCCESSO FORMATIVO COME CRESCITA
- IL SUCCESSO CREA SUCCESSO
- IL SUCCESSO FORMATIVO COME UTOPIA
- E' possibile il successo formativo?
- COME ASSICURARE IL SUCCESSO FORMATIVO
CAPITOLO 2 - FLESSIBILITÀ. PROGRAMMAZIONE E SUCCESSO
FORMATIVO
SOMMARIO
- IL SUCCESSO FORMATIVO AL PLURALE: LA
GESTIONE DELLA FLESSIBILITÀ
- La personalizzazione degli obiettivi
formativi
- La personalizzazione dei percorsi
formativi
- la personalizzazione degli obiettivi
formativi e dei percorsi formativi e la programmazione
- IL RAS E LA PROGRAMMAZIONE
- I VINCOLI DELLA PROGRAMMAZIONE
- POF e Piani educativi personalizzati
- POF
- ARTICOLAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE
- Carta dei servizi
- Il Piano dell’offerta formativa
- Il POF e I Piani educativi
personalizzati
- POF E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
- LA programmazione COME ricerca
- I rischi della programmazione
CAPITOLO 3° - Il Piano dell’offerta formativa
SOMMARIO
- La intenzionalità
- LA PROGETTUALITà
- IL CARATTERE FORMATIVO DEL PIANO
- POF UNITARIO E INTEGRATO
- Formazione ORIGINALE
- PIENA formazione
- L'offerta formativa come risposta
- Il POF come offerta formativa
- Il POF come risposta formativa
integrata
- IL POF e le identità culturali,
sociali e professionali
- PROGETTAZIONE CURRICOLARE
- Progettazione extracurricolare
- Ampliamenti, arricchimenti ED
INTEGRAZIONI
- EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
- POF E ORGANIZZAZIONE EDUCATIVA E
DIDATTICA
- articolazione modulare del monte ore
annuale di ciascuna disciplina e attività
- definizione di unità di insegnamento
non coincidenti con l'unità oraria della lezione
- attivazione di percorsi didattici
individualizzati
- articolazione modulare di gruppi di
alunni
- aggregazione delle discipline in aree
e ambiti disciplinari
- percorsi formativi che coinvolgono
più discipline e attività
- iniziative di recupero e sostegno, di
continuità e di orientamento scolastico e professionale
- RISORSE MATERIALI E PERSONALI
- RISORSE PROFESSIONALI
- RISORSE MATERIALI
CAPITOLO 4° - IL POF E L’ANALISI DELLE SITUAZIONI
SOMMARIO
- analisi delle esigenze
formative ai fini della personalizzazione degli obiettivi formativi
- LA DETERMINAZIONE DEL CURRICOLO
TIENE CONTO DELLE ESIGENZE formative generali e particolari
- LE esigenze GENERALI
- Le esigenze particolari:
identità personali, sociali, culturali e professionali
- Le diverse esigenze formative
degli alunni concretamente rilevate
- Le esigenze formative
- LA CONCRETA RILEVAZIONE
- La determinazione del curricolo
tiene conto delle esigenze e delle attese espresse dalle famiglie, dagli
enti locali, dai contesti sociali, culturali ed economici del territorio
- LE FAMIGLIE
- Il contesto socioculturale
- ALTRI ENTI ED ASSOCIAZIONI
- ANALISI DELLE CONDIZIONI E
DELLE RISORSE CHE POSSANO GARANTIRE IL SUCCESSO FORMATIVO
- GLI ALUNNI
- CONTESTO SCOLASTICO
- La conoscenza delle famiglie
- IL CONTESTO SOCIOCULTURALE
- GLI ENTI LOCALI
- Le modalità dell’analisi
- IL FASCICOLO PERSONALE COME
"FOTOGRAFIA A COLORI"
- TEMPI
CAPITOLO 5° - IL POF E GLI OBIETTIVI FORMATIVI
SOMMARIO
- Articolazione degli obiettivi
formativi
- Obiettivi a lungo termine,
obiettivi a medio termine ed obiettivi a breve termine
- OBIETTIVI FORMATIVI:
CONOSCENZE, CAPACITÀ, ESIGENZETEGGIAMENTI
- Obiettivi
pre-proto-disciplinari e trasversali
- GLI OBIETTIVI TRASVERSALI
- OBIETTIVI FORMATIVI STANDARD,
OBIETTIVI INTEGRATIVI E Obiettivi aggiuntivi
- gli obiettivi standard
(obiettivi generali ovvero obiettivi nazionali)
- GLI OBIETTIVI INTEGRATIVI E GLI
OBIETTIVI AGGIUNTIVI
- Gli obiettivi integrativi
- OBIETTIVI AGGIUNTIVI
- LA PERSONALIZZAZIONE DEGLI
OBIETTIVI FORMATIVI
- I LIMITI DI FLESSIBILITÀ DELLA
QUOTA NAZIONALE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI: LE COPMPENSAZIONI
- Il POF e la SCELTA DEGLI
OBIETTIVI INTEGRATIVI E DEGLI OBIETTIVI AGGIUNTIVI
- DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI
FORMATIVI
- SCHEMA
- OBIETTIVI FORMATIVI A LUNGO, A
MEDIO ED A BREVE TERMINE
- OBIETTIVI FORMATIVI STANDARD (QUOTA
NAZIONALE %)
- OBIETTIVI FORMATIVI INTEGRATIVI
(QUOTA RISERVATA %)
- OBIETTIVI FORMATIVI
FACOLTATIVI/AGGIUNTIVI
- BIBLIOGRAFIA
CAPITOLO 6° - METODOLOGIE, TECNOLOGIE E organizzazione
edUCATIVA E DIDATTICA
SOMMARIO
- Le metodologie educative e
didattiche
- Le strategie didattiche
- LA scuola dell’autonomia come
SCUOLA DELLA RICERCA
- DALL'INSEGNAMENTO
ALL'APPRENDIMENTO MEDIANTE LA RICERCA
- I METODI DELLA LEZIONE E DELLA
RICERCA
- LA LEZIONE
- LA RICERCA
- LA RICERCA E LA GUIDA
DELL'INSEGNANTE
- UN MODELLO DIDATTICO
- IL POF ED I CRITERI
METODOLOGICO-DIDATTICI
- Motivazione
- Rappresentazione concreta,
iconica e simbolica
- Il principio della gradualità
e della ciclicità
- Personalizzazione EDUCATIVA
- Organizzazione educativa e
didattica
- UN’ORGANIZZAZIONE EDUCATIVA E
DIDATTICA PER L’APPRENDIMENTO COOPERATIVO
- La gestione flessibile della
lezione
- IL POF E LA FLESSIBILITÀ DELLE
DISCIPLINE
- LA GESTIONE FLESSIBILE DELLE
RISORSE
- Le tecnologie educative
e didattiche
- Locali E SERVIZI scolastici
- UTILIZZAZIONE
- REPERIMENTO E DISPONIBILITà
DELLE RISORSE PROFESSIONALI E MATERIALI
- LE FUNZIONI OBIETTIVO
CAPITOLO 7° - il POF E la Valutazione FORMATIVA
SOMMARIO
- DALLA VALUTAZIONE SELETTIVA
ALLA VALUTAZIONE FORMATIVA
- LA NECESSITÀ DELLA VALUTAZIONE
FORMATIVA NELLA SCUOLA DEL DIRITTO ALL'ISTRUZIONE ED ALL'EDUCAZIONE
- LA SCANSIONE DELLA VALUTAZIONE
-
LA
VALUTAZIONE ALL'INIZIO DELL'ANNO
-
LA
CONOSCENZA DELLE CARATTERISTICHE PERSONALI DELL'ALUNNO.
- LA CONOSCENZA DELL'EXTRASCUOLA:
REALTÀ FAMILIARE E SOCIOCULTURALE
CAPITOLO 8° - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA E Piani educativi
personalizzati moduli
DIDATTICI ed unità didattiche
SOMMARIO
LA
CONOSCENZA DELLA REALTÀ SCOLASTICA: RISORSE PERSONALI E MATERIALI
VALUTAZIONE
DURANTE L'ANNO SCOLASTICO: VALUTAZIONE CONTINUA
VALUTAZIONE E PROGRAMMAZIONE
NELLE UNITÀ DIDATTICHE
CORREZIONE ED AUTOCORREZIONE
LA VALENZA MOTIVAZIONALE DELLA
VALUTAZIONE
LA VALUTAZIONE CONTINUA DEI
DOCENTI
LA VALUTAZIONE PERIODICA DEI
CONSIGLI DI INTERCLASSE E DEL COLLEGIO DEI DOCENTI
LA
VALUTAZIONE DEI CONSIGLI DI CLASSE
LA
VALUTAZIONE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI
VALUTAZIONE
DEGLI ALUNNI E PROGRAMMAZIONE
le modalità e i criteri di
valutazione degli alunni ed i criteri per la valutazione periodica dei
risultati
CAPITOLO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA E Piani
educativi personalizzati
moduli
DIDATTICI ed unità didattiche
La Programmazione didattica
annuale
i Piani educativi personalizzati
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
E Piani educativi personalizzati
LA procedurA di elaborazione dei
Piani educativi personalizzati e della Programmazione didattica annuale
ARTICOLAZIONE MODULARE DELLE
PROGRAMMAZIONI DIDATTICHE ANNUALI E DEI Piani educativi personalizzati
i moduli didattici e L’unitarietà
all’interno delle singole discipline
LE UNITÀ DIDATTICHE
La struttura delle unità
didattiche
I momenti delle unità didattiche
Percorsi formativi articolati
PERCORSI FORMATIVI DIFFERENZIATI
Percorsi formativi integrativi
SINOSSI
CAPITOLO 9 - PROCEDURE PROGRAMMATORIE
SOMMARIO
- LE MODALITÀ DI ELABORAZIONE
DELLA PROGRAMMAZIONE
- Programmazione e cooperative
learning
- LA PROCEDURA DI ELABORAZIONE
DEL POF
- LA PARTECIPAZIONE
- LE COMPONENTI
- DOCENTI
- PERSONALE ATA
- STUDENTI
- GENITORI
- ENTI LOCALI
- Organi collegiali
- ITER DELLA ELABORAZIONE DEL POF
- SITUAZIONI CONFLITTUALI
- PUBBLICAZIONE
- CONSEGNA DEL POF AGLI ALUNNI ED
AI GENITORI
- DATA DI ELABORAZIONE E VIGENZA
DEL POF
- ADEGUAMENTO DEL POF E
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
- la procedura di elaborazione
della programmazione didattica
- Programmazione didattica e
tecnologie multimediali
- SINOSSI
- SCHEMA PER LA ELABORAZIONE DEL
POF
BIBLIOGRAFIA GENERALE
INDICE GENERALE