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PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Rete Alto Garda - Ledroper la formazione e l’orientamento
protocollo d’intesa fra
Comuni Istituzioni scolastiche autonome, Centri di formazione professionale Comprensorio Alto Garda-Ledro IPRASE del Trentino Riva del Garda, 3 dicembre 2002
PREMESSO> che nel territorio del Comprensorio 9 sono state realizzate negli scorsi anni diverse iniziative a carattere orientativo che hanno coinvolto numerosi allievi iscritti nelle scuole situate nel comprensorio medesimo e alcuni anche dai comuni limitrofi (Malcesine, Limone e Tremosine) al comprensorio medesimo; > che nello specifico si attuano l’iniziativa Metodiamo (finalizzata ad imparare a studiare ed essere studenti felici) e Ulisse Orienta (finalizzata a condividere sul territorio e rendere visibili alla comunità le esperienze didattico-formative dell’istruzione, della formazione professionale e dei centri per l’impiego); > che sono da anni attive relazioni tra Scuola, Formazione e Lavoro, finalizzate ad esperienze di stages che vedono coinvolti ogni anno centinaia di studenti, docenti e tutor aziendali; > che in alcuni gruppi di ricerca avviati dell’IPRASE collaborano diversi insegnanti che prestano servizio nelle scuole situate nel Comprensorio 9; > che tali iniziative coinvolgono ogni anno dirigenti, insegnanti, educatori, operatori della formazione professionale, amministratori e rappresentanti degli enti locali, nella tessitura delle relazioni necessarie all’organizzazione di esse; > che è avvertito il bisogno diffuso di accentuare la centralità di percorsi formativi nei curricoli programmati per gli allievi di tutti i gradi di scuola (dalla scuola elementare, alla scuola media, alla scuola secondaria e alla formazione professionale); > che le iniziative periodicamente proposte avrebbero giovamento da una rinnovata condivisione e da un coordinamento più capillare, a livello di progettazione, di realizzazione, di amministrazione, di verifica e di documentazione; > che esiste l’esigenza di offrire agli insegnanti opportunità di formazione in servizio sulle tematiche dell’orientamento, anche collegando tra loro le esperienza in atto nei diversi contesti educativi del territorio;
CONSIDERATI> i risultati positivi delle iniziative citate in premessa, confermati dalla diffusione graduale delle iniziative alla grande maggioranza delle scuole del territorio comprensoriale; > l’esigenza di consolidare e far evolvere la collaborazione interistituzionale sperimentata mediante intese conseguite fra scuole ed enti locali; > la necessità di assicurare la continuità del supporto IPRASE alle attività avviate nelle scuole e nei centri di formazione professionale del territorio;
VISTI> l’elevamento dell’obbligo scolastico (artt. 3, 6 e 7 del regolamento attuativo); > le disposizioni relative all’obbligo formativo; > il regolamento dell’autonomia scolastica (artt. 4, 7 e 9); > l’art. 18 della Legge provinciale n. 1 del 2002;
tra
le ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME Direzione didattica di Arco Istituto Comprensivo di Arco Istituto comprensivo di Dro Istituto comprensivo Val di Ledro di Bezzecca Istituto comprensivo di Riva del Garda 1 Istituto comprensivo Riva del Garda 2 Istituto Comprensivo di Malcesine Liceo Maffei di Riva del Garda Istituto d’Istruzione G. Floriani di Riva del Garda Società cooperativa Gardascuola
i CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALEENAIP di Arco ENAIP di Varone UPT di Varone Opera BARELLI di Riva del Garda
i COMUNI diArco Riva del Garda Nago – Torbole Drena Dro Tenno Unione dei Comuni della Valle di Ledro
il COMPRENSORIO ALTO GARDA LEDRO e l’Istituto Provinciale per la Ricerca, l’Aggiornamento e la Sperimentazione Educativi
si conviene quanto segue
art. 1 FINALITA’E’ costituita la Rete Alto Garda e Ledro, finalizzata alla realizzazione alla promozione di azioni di ricerca, formazione, documentazione e monitoraggio, con particolare riferimento all’ambito dell’Orientamento. Le parti collaborano e si coordinano per soddisfare i bisogni di orientamento e di formazione che emergono nella comunità locale, nelle istituzioni scolastiche e formative, coordinandosi nelle attività e nelle iniziative che possano avere ricadute efficaci per la realizzazione del successo formativo. Le azioni promosse nell’ambito del presente accordo sono progettate e realizzate in coerenza con i Piani dell’Offerta Formativa e dei Progetti Formativi proposti dalle Scuole e dai Centri di Formazione professionale.
art. 2 DESTINATARILe azioni condivise, promosse e realizzate nell’ambito del presente accordo sono prioritariamente destinate agli allievi che frequentano le scuole e i centri di formazione professionale del Comprensorio C9. Indirettamente dette azioni coinvolgono anche coloro che esercitano l’azione educativa nei confronti degli allievi predetti, cioè gli insegnanti, i genitori degli allievi, gli eventuali operatori sociali coinvolti. Tali azioni hanno carattere informativo, formativo o possono avere anche una funzione tutoriale.
art. 3 OBIETTIVILe istituzioni scolastiche autonome e i centri di formazione professionale danno rilevanza alla dimensione orientativa nel progetto educativo sotteso all’offerta formativa proposta ai loro allievi. In tal senso si impegnano a elaborare uno specifico “Progetto Orientamento”, integrato nel Piano dell’Offerta Formativa ed a renderlo noto ai soggetti firmatari del presente accordo, ogni anno scolastico entro il mese di febbraio. Tali programmi costituiscono la base per coordinarsi, condividere progettualità nuove e dare impulso ad iniziative comuni, anche favorendo il reperimento di risorse straordinarie per qualificarle.
art. 4 AZIONILe parti collaborano, coordinandosi nella progettazione, nella realizzazione e nella verifica delle iniziative: ð “Metodiamo insieme”, settimana di stage annuale offerta prima dell’inizio delle scuole; destinato ad alunni/e della seconda media e finalizzato al potenziamento delle abilità di base. ð “Ulisse Orienta, scuola-formazione-lavoro”, che attraversa l’intero anno scolastico con attività seminariali e di formazione rivolte a docenti, genitori, studenti, organizzate da singole scuole, in collaborazione con l’IPRASE, la Sovrintendenza, il Servizio Istruzione, l’Agenzia del lavoro, la Formazione professionale, le Agenzie formative presenti sul territorio e il Rotary Club. In secondo luogo e in coerenza con i progetti orientativi promossi in ciascun contesto, individuano e condividono obiettivi strategici capaci di qualificare la dimensione orientativa nello sviluppo della persona. In tal senso ogni anno prendono in considerazione nuove azioni da promuovere, rispondenti ai bisogni analizzati (ad es. formazione degli insegnanti, coinvolgimento dei genitori, iniziative di ricerca sui curricoli orientativi, …). …
art. 5 ADESIONE ALLA RETELa sottoscrizione della presente intesa è formalizzata mediante la firma del rappresentante legale delle istituzioni scolastiche e degli enti coinvolti. Essa rappresenta il coronamento delle attività e iniziative già in atto sul territorio, documentate nei POF e assunte nelle deliberazioni degli organismi collegiali, ai quali è demandata la competenza di approvazione, secondo le norme vigenti.
art. 6 RISORSE FINANZIARIE E PROFESSIONALIRisorse finanziarie Lo stanziamento di risorse finanziarie per le attività condivise, promosse nell’ambito della rete per le finalità ed i destinatari esplicitati nella presente intesa, sono sostenute dai soggetti firmatari, che si impegnano a dare attuazione ad esse, rinviando a specifiche convenzioni le modalità e la consistenza degli oneri assunti dalle parti. La presente intesa sancisce peraltro il criterio che la progettazione condivisa delle iniziative comuni è la sede nella quale il costo di ogni iniziativa viene suddiviso tra i soggetti interessati, demandando le decisioni conseguenti all’organismo di coordinamento citato al successivo articolo 8.
Risorse professionali Ogni istituzione scolastica e ogni centro di formazione professionale firmatari del presente protocollo designano un referente tecnico che sarà responsabile del Progetto Orientamento, citato all’articolo 1. Per le funzioni di progettazione, organizzazione/gestione, monitoraggio e verifica delle singole iniziative le istituzioni scolastiche ed i centri FP potranno designare risorse professionali di specifica competenza, complementari rispetto alle funzioni di referenza. Allo scopo di supportare le azioni condivise nell’ambito del protocollo, l’IPRASE del Trentino mette a disposizioni della rete competenze professionali nel campo della ricerca, della formazione e della documentazione. Tali competenze, che saranno oggetto di incarichi nell’ambito dell’organizzazione interna dell’IPRASE, troveranno riscontro in una équipe multidisciplinare, la cui composizione sarà comunicata a tutti i soggetti firmatari in corrispondenza del programma annuale della Rete. Le spese del personale suddetto sono assunte dall’IPRASE, comprese quelle –eventuali- di viaggio e missione. Il Comprensorio Alto Garda-Ledro assicura un supporto funzionale-logistico agli esperti IPRASE, mettendo loro a disposizione la sede ed un riferimento di segreteria, necessario a garantire la reperibilità e l’esercizio delle funzioni assunte nell’ambito del presente protocollo, negli orari di servizio del personale del Comprensorio. L’IPRASE assicura il supporto tecnico al coordinamento della Rete, assunto dal Comprensorio.
art. 7 ORGANIZZAZIONENell’ambito dei contenuti previsti dal presente accordo, allo scopo di progettare le specifiche iniziative, di coordinarle e gestirle, di provvedere alla rilevazione dei risultati, alla loro valutazione, di amministrare le risorse e di rappresentarne gli interessi, la Rete Alto Garda è organizzata mediante un consiglio di rete, che comprende i rappresentanti delle parti firmatarie (dirigenti scolastici, direttori dei centri della FP, gli assessori all’istruzione dei comuni, il direttore dell’IPRASE e l’assessore competente del Comprensorio, quale coordinatore della rete. Il Consiglio di rete si riunisce almeno due volte l’anno, assumendo le funzioni di programmazione e valutazione. Le funzioni di progettazione, di coordinamento e di monitoraggio delle iniziative comuni sono assunte da esperti (docenti, funzionari, tecnici, ...) delegati dai rappresentanti delle parti firmatarie, allo scopo di provvedere al coordinamento delle attività. Il consiglio di rete assegna la responsabilità di conduzione delle iniziative comuni a docenti di provata esperienza e specifica competenza. Il consiglio di rete, se necessario, si dà un regolamento che disciplina criteri, tempi, responsabilità e modalità dell’assunzione delle decisioni.
art. 8 VERIFICAIl Consiglio della rete (di cui all’art. 7) indica le forme di monitoraggio, verifica e valutazione delle azioni promosse nell’ambito delle intese di rete, definite con modalità ex-ante (preventivamente). Al termine di ogni biennio di gestione della rete, il Consiglio fornisce indicazioni sull’attività svolta, che sarà elaborata dal Presidente del C9 (o dall’assessore delegato) redigendo un rapporto conclusivo del biennio.
art.9 DURATAIl presente accordo ha durata biennale; decorre dalla data odierna, impegnando le Istituzioni scolastiche, i Centri di formazione professionale e gli Enti firmatari nel rispetto delle intese assunte reciprocamente e contestualmente. Le parti si impegnano a predisporre un consuntivo delle iniziative attuate nell’ambito del presente accordo entro il mese di giugno 2004. La valutazione del consuntivo da espletarsi in seno al Consiglio della rete, consentirà di provvedere tempestivamente alle procedure per il rinnovo, entro i termini della scadenza.
Riva del Garda, 3 dicembre 2002
Il testo del presente protocollo è letto, approvato e sottoscritto
Elenco dei firmatari con ente rappresentato
le ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME per la Direzione didattica di Arco _____________________________ per l’Istituto Comprensivo di Arco _____________________________ per l’Istituto comprensivo di Dro _____________________________ per l’Istituto comprensivo Val di Ledro di Bezzecca _____________________________ per l’Istituto comprensivo di Riva del Garda 1 _____________________________ per l’Istituto comprensivo Riva del Garda 2 _____________________________ per il Liceo Maffei di Riva del Garda _____________________________ per l’Istituto d’Istruzione G. Floriani di Riva del Garda _____________________________ per la Società cooperativa Gardascuola _____________________________ Istituto Comprensivo di Malcesine _____________________________
i CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALEper il centro ENAIP di Arco _____________________________ per il centro ENAIP di Varone _____________________________ per il centro UPT di Varone _____________________________ per il centro Opera BARELLI di Riva del Garda _____________________________
i COMUNIper il comune di Arco _____________________________ per il comune di Riva del Garda _____________________________ per il comune di Nago – Torbole _____________________________ per il comune di Drena _____________________________ per il comune di Dro _____________________________ per il comune di Tenno _____________________________ per l’Unione dei Comuni della Valle di Ledro _____________________________
per il COMPRENSORIO ALTO GARDA LEDRO _____________________________
per l’Istituto Provinciale per la Ricerca, l’Aggiornamento e la Sperimentazione Educativi _____________________________
Si prende atto della sottoscrizione del protocollo d’intesa
per il Dipartimento Istruzione, Formazione Professionale e Cultura, il dirigente generale __________________________________________________________
per il Servizio Istruzione della Provincia Autonoma _____________________________
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