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CONVEGNO NAZIONALE TERAPIE CONVENZIONALI E NON CONVENZIONALI INSIEME PER AFFRONTARE I DISTURBI DI APPRENDIMENTO
BIELLA 12-13 OTTOBRE 2002 CITTA’ DEGLI STUDI
In collaborazione con la Provincia di Biella, Assessorato ai Servizi Sociali, il Centro Studi S.A.I. di Psicologia e Psicosomatica di Biella promuove e coordina il convegno Terapie convenzionali e non convenzionali insieme per affrontare i Disturbi di Apprendimento. Disturbi di apprendimento e dislessia: terapie "integrate" in soccorso dei piccoli studenti.
Due le finalità principali del convegno:
Parteciperanno all’incontro alcuni tra i massimi esperti del settore, provenienti dal mondo accademico e da quello della professione medica e psiterapeutica, per confrontarsi senza preconcetti sui vantaggi dell’impiego di terapie che coniughino gli strumenti offerti da tradizioni mediche differenti. Hanno dato la loro adesione in qualità di relatori: prof. Giovanni Lanzi, Università di Pavia; prof. Giacomo Stella, Università di Urbino; prof. Patrizio Tressoldi, Università di Padova; sig.ra Elena Correggia, logopedista; dott. Carlo Marchi, del Centro Studi S.A.I.; dott.ssa Alessandra Musoni, psicologa e psicoterapeuta; dott. Carlo Muzio, neuro psichiatra infantile; dott. Graziano Piana, medico specializzato in Scienze della Nutrizione; dott. Cristiano Termine.
Peculiarità del convegno è il suo spirito di apertura a un pubblico di non specialisti: sono invitati a partecipare non solo gli addetti ai lavori, ma anche insegnanti e genitori, quali figure direttamente coinvolte nelle problematiche esposte e fortemente interessate a comprendere quali sono le soluzioni che può offrire la ricerca per i propri figli e studenti.
I disturbi di apprendimento e la dislessia sono difficoltà che riguardano direttamente tutto il processo di acquisizione delle nozioni da parte dell’individuo. Nella maggioranza dei casi questi disturbi non sono causati da deficit di intelligenza, sensoriali o neurologici, ma da altri fattori, alcuni dei quali ancora in via di definizione. Essi si rivelano in difficoltà di lettura, problemi di scrittura, nel calcolo e talvolta anche in altre attività mentali. In italia, fino a ora, poco si è fatto per risolvere questi problemi nonostante essi siano presenti in almeno il 25/30% dell’intera popolazione scolastica.
Se i disturbi dell’apprendimento non sono riconosciuti e trattati in modo adeguato possono essere terreno fertile per il radicamento di problemi psicologici in età adulta, arrivando talvolta a causare veri e propri disturbi di personalità.
Fino a oggi ci si è preoccupati di mettere a punto strumenti diagnostici che mettano in grado l’operatore sanitario di fare una diagnosi accurata del distrubo; sul fronte della cura le strade convenzionali non hanno permesso di ottenere fli stessi risultati degli strumenti diagnostici. Per far fronte al problema, una coppia di ricercatori composta dal dott. Carlo Muzio, neuro psichiatra infantile, e da Elena Correggia, logopedista, ha messo a punto il sistema terapeutico CE(CM). Tale sistema trae origine da criteri diagnostici assolutamente convenzionali per essere poi sviluppato su linee terapeutiche non convenzionali permettendo il raggiungimento di risultati di tutto rispetto in termini di remissione dei sintomi e miglioramento della qualità della vita di chi è affetto da questi disturbi. CE (CM) prevede l’uso dei seguenti strumenti terapeutici:
Programma del Convegno
BIELLA, 12 – 13 OTTOBRE 2002
SABATO 12 OTTOBRE
DOMENICA 13 OTTOBRE
________________________________ In allegato il pieghevole e la scheda di partecipazione. ________________________________ Per contatti e maggiori informazioni: Ufficio Stampa: Avenue media, Via Riva Reno, 61 – 40122 Bologna Tel 051.6564337 Fax 051.6564332; e-mail: ufficiostampa@avenuemedia.it Ufficio Stampa Locale: Massimo Bonato, Via Buenos Aires, 32 - 10134 Torino Tel 328.26.85.087; e-mail: piramidal@iol.it |
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