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UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTA' DI SOCIOLOGIA web: www.sociologia.unimib.it/mastersqs
MASTER IN SVILUPPO LOCALE E QUALITA’ SOCIALE
Progettare in situazioni critiche Iscrizioni entro il 28 febbraio 2003
Il Master ha sede nell’Ateneo di Milano Bicocca, la nuova Università progettata da Vittorio Gregotti, ed è promosso dalla Facoltà di Sociologia e dal Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, in cui insegnano e fanno ricerca studiosi di fama internazionale.
La Commissione di CoordinamentoOta de Leonardis (direzione), Guido Artom, Antonio De Lillo, Alberto Giasanti, Roberto Moscati, Diana Mauri (coordinamento scientifico-didattico).
L’avvio del Master è reso possibile dalla convenzione tra l’Università di Milano Bicocca e la Missione Arcobaleno, Gestione fondi privati, i cui fondi residui sono stati destinati a questo scopo, con l’autorizzazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio dei Ministri.
I docenti dell’Ateneo impegnati nel Master Lavinia Bifulco Marina Calloni Adolfo Ceretti Ota de Leonardis Matilde Ferretto Alberto Giasanti Susanna Mantovani Guido Martinotti Roberto Moscati Francesca Zajczyk
Il Comitato Scientifico del Master Laura Balbo (Università di Ferrara) Piero Borghini (Missione Arcobaleno) Luciano Carrino (Utc, Direzione Generale Cooperazione e Sviluppo, MAE) Robert Castel (Ecole des Hautes Etudes, Paris) Carlo Donolo (Università di Roma, La Sapienza) Stephan Leibfried (Università di Bremen) Guido Martinotti (Università di Milano Bicocca) Hugo Mercer (Università di Buenos Aires) Tamar Pitch (Università di Camerino) don Gino Rigoldi (Comunità Nuova) Franco Rotelli (ASL2 Caserta, Regione Campania) Chiara Saraceno (Università di Torino, Presidente Commissione povertà ed esclusione sociale)
GLI OBIETTIVI DEL MASTER Il Master intende rispondere a una domanda crescente da parte di autorità pubbliche italiane e europee, amministrazioni locali, enti internazionali, organizzazioni non governative, agenzie e reti di governance, formando esperti di alto livello capaci di progettare e gestire politiche locali in situazioni critiche: · aree seriamente deprivate sotto il profilo economico che presentano un’elevata concentrazione di condizioni sociali problematiche correlate; · comunità urbane fortemente degradate, con problemi abitativi, mancanza di servizi essenziali, insicurezza e allarme sociale, convivenze difficili; · situazioni di conflitto, soprattutto di conflitto interculturale, caratterizzate dall’assenza o dalla distruzione di spazi di mediazione e negoziazione; · condizioni di grave esclusione sociale, connesse a tutti i tipi di situazioni critiche precedenti, comprese quelle che si presentano nelle forme estreme della segregazione e della deportazione.
Proprio in contesti difficili di questo tipo la Qualità Sociale – il parametro europeo della convivenza civile equa e partecipata – costituisce la base da creare o rigenerare affinché si diano condizioni di sviluppo economico socialmente sostenibile.
Nel Master verrà specialmente curata l’acquisizione di capacità di analizzare le situazioni di crisi per valorizzare le risorse economico-sociali necessarie allo sviluppo e i patrimoni culturali locali che permettono di creare condizioni di convivenza civile; promuovere organizzazioni, reti e istituzioni per il buon governo locale; e in genere facilitare processi interni e autosostenuti di innovazione e ricostruzione dei contesti locali.
A questo scopo s’intende far confluire nelle attività formative del Master il patrimonio di esperienze e competenze proveniente da tre diversi settori d’intervento: · interventi umanitari in situazioni di emergenza; · politiche locali di assistenza e di promozione sociale nei punti critici dello sviluppo socioeconomico in Europa e in Italia; · programmi di sviluppo locale socialmente sostenibile nell’ambito della cooperazione internazionale.
IL PROGRAMMA DIDATTICO Il Master dura due anni: il primo dedicato a lezioni, studio individuale con supporti di didattica a distanza, ed esercitazioni su casi; il secondo dedicato a una o più esperienze sul campo. Il completamento del percorso formativo, comprensivo di una prova finale, dà luogo al titolo corrispondente, previsto dalla Riforma Universitaria e riconosciuto a livello europeo.
Il percorso formativo del Master è articolato in: MODULI DI LEZIONI TEORICHE (42 crediti) sulle seguenti aree scientifiche: · modulo I (9 crediti) Sviluppo locale socialmente sostenibile: analisi e interpretazioni dei problemi locali emergenti dai processi di globalizzazione (disoccupazione e precarietà lavorativa, migrazioni, esclusione sociale, condizioni diffuse di vulnerabilità); gli approcci teorici sottesi ai modelli di sviluppo umano; le analisi e i modelli dell’economia dei servizi per la qualità sociale; gli studi socio-economici impegnati nella ricerca su beni sociali da valorizzare nei processi locali di sviluppo; · modulo II (6 crediti) Città e territori: gli studi di geografia sociale sui rapporti tra contesti locali, regioni e globalizzazione; gli studi sociologici sulla città e sulle comunità locali; gli studi sulle politiche e le forme di governance urbana nelle periferie e nelle zone di degrado; · modulo III (6 crediti) Le questioni di giustizia: teorie filosofiche e del diritto che lavorano sui diritti fondamentali della persona, sui diritti umani e i diritti sociali, nonché sui principi e gli istituti della cittadinanza; · modulo IV (9 crediti) Il campo d’azione delle politiche sociali: modelli locali di welfare; analisi e trattamento di problemi sociali emergenti; disegno e implementazione di politiche sociali integrate; · modulo V (6 crediti) Le risorse organizzative e la costruzione di istituzioni: gli studi sulle variabili organizzative che agiscono nel disegno e nell’ implementazione di politiche e nei processi di trasformazione e costruzione di istituzioni; · modulo VI (3 crediti) Le risorse dell’apprendimento: gli studi pedagogici sulla formazione all’azione e sull’educazione alla cooperazione; · modulo VII (3 crediti) Conflitti e mediazioni: studi interdisciplinari su relazioni tra culture, sull’attivazione e gestione di conflitti, sulla costruzione di istituti di mediazione.
Particolare attenzione verrà data, nelle diverse discipline, al contributo degli approcci di genere.
MODULI DI ESERCITAZIONI (21 crediti) che completeranno i moduli didattici sopra indicati, su casi di cui analizzare condizioni di successo e fallimenti, ed esempi di good practices nei diversi settori di riferimento, tra cui: · programmi operativi di sviluppo umano a livello locale; · forme innovative di credito; · esperienze di rigenerazione urbana partecipata; · modelli organizzativi e di gestione degli aiuti in esperienze d’intervento sull’emergenza; · politiche sociali locali orientate all’integrazione degli interventi e alla attivazione degli interessati; · esperienze di recupero e valorizzazione di patrimoni culturali; · esperienze di trasformazione e di costruzione di istituzioni per il governo delle risorse comuni dello sviluppo locale; · casi di mediazione di conflitti e di apprendimento alla comunicazione interculturale; · good practices di lotta all’esclusione sociale.
Le esercitazioni si baseranno sulla testimonianza dei protagonisti di queste esperienze. Con la collaborazione di: Organismi e Programmi delle Nazioni Unite, Agenzie locali di sviluppo, Enti Locali, ONG, esperienze pratiche emblematiche, Banche alternative, Agenzie di progettazione e gestione di Programmi europei.
UNO O PIÙ STAGES SUL CAMPO (50 crediti) che si svolgeranno nel II anno di corso. Essi saranno preceduti da una preparazione ad hoc sul contesto di destinazione, e saranno accompagnati da momenti di tutorship e orientamento, in vista anche della preparazione del rapporto finale sull’esperienza compiuta, valido come prova finale (7 crediti).
Le attività didattiche del primo anno del Master iniziano giovedì 13 marzo del 2003; si svolgono tra giovedì pomeriggio e sabato mattina e si concludono alla fine di gennaio del 2004. Seguirà l’anno di stage. Il ciclo si conclude con un importante evento.
Requisiti d’ammissione Il Master è aperto a laureati di qualunque disciplina per un massimo di 20 posti. È prevista una selezione in base al curriculum vitae e a un colloquio. È richiesta una buona conoscenza della lingua inglese.
Modalità e oneri di iscrizione e partecipazione La domanda di iscrizione, con allegato il curriculum vitae, deve essere presentata entro il 28 febbraio 2003, mediante consegna o spedizione all’Ufficio Master – Segreteria Studenti piazza dell’Ateneo Nuovo, 1 20126 Milano (apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12). I cittadini italiani e stranieri in possesso del codice fiscale, ad eccezione di coloro che hanno conseguito il titolo di studio all’estero, dovranno presentare la domanda esclusivamente per via telematica, tramite l'accesso al @SIFA Online, direttamente dal sito Internet dell'Ateneo www.unimib.it, ovvero dai terminali self service dislocati presso le sedi dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca. Al modulo dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di Euro 260 sul conto corrente postale n. 43930205 intestato all’Università degli Studi di Milano-Bicocca Servizio Tesoreria piazza dell’Ateneo Nuovo, 1 20126 Milano, specificando come causale “contributo per il Master Sviluppo Locale e Qualità Sociale”. La retta è di Euro 2.600, di cui Euro 260 devono essere versati alla presentazione della domanda, l’importo verrà restituito in caso di non accettazione del candidato. La prima rata di Euro 1.170 al momento dell’ammissione, e la seconda rata di Euro 1.170 entro il 30 gennaio 2004.
Borse di studio È prevista l’erogazione di 4 borse di studio, 1 delle quali copre soltanto la retta.
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTA' DI SOCIOLOGIA Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Edificio U6 – IV piano, stanza 491 20126 Milano – piazza dell’Ateneo Nuovo, 1 telefono: +39 02 64487572 e-mail: mastersqs.sociologia@unimib.it web: www.sociologia.unimib.it/mastersqs segreteria organizzativa: M.Cristina Limoncini
Sono aperte le iscrizioni al Master in Sviluppo Locale e Qualità
Sociale dell’Università
di Milano Bicocca, diretto da Ota de Leonardis. Mentre gli iscritti della prima leva del Master, finito l’anno di didattica si apprestano a partire per i loro stages (ad Amburgo, in Albania, Argentina e Brasile, Cuba, Sudafrica, a Napoli, Bergamo, Roma, o più modestamente a Milano) il Master è pronto ad avviare un secondo ciclo, confermando l’impianto formativo che ha funzionato bene. Il Master, biennale, insegna a “progettare in situazioni critiche” nell’ambito di politiche locali di sviluppo sostenibile, nella cooperazione internazionale, nelle politiche sociali, in programmi di intervento su quartieri problematici. Attingendo a diverse discipline scientifiche (sociologia, scienza politica, economia, urbanistica, teoria del diritto) e combinando insieme lezioni di studiosi di fama internazionale e policy makers, con laboratori guidati da protagonisti di significative esperienze operative, anche in loco, il Master costruisce con i partecipanti una scatola degli attrezzi per riconoscere e valorizzare le risorse dei contesti, per promuovere organizzazioni, reti e istituzioni per il buon governo locale, e in genere per facilitare processi interni ed autosostenuti di innovazione e ricostruzione di contesti locali. L’attività didattica comincerà quest’anno il 20 marzo 2003 e proseguirà fino a tutto gennaio 2004. Le lezioni ed esercitazioni sono concentrate di norma tra il giovedì pomeriggio e il sabato mattina, per consentire la partecipazione anche a persone che lavorano. Il progetto di stage, nel successivo anno di esperienza sul campo, è individualizzato e costruito con ciascuno dei partecipanti. Al termine dei due anni si acquisiscono 180 crediti riconosciuti dal sistema universitario e il relativo diploma di Master previsto dalla riforma universitaria. Il Master è aperto a laureati di qualunque disciplina (con laurea sia quadriennale che triennale) per un massimo di 20 iscritti. Tutte le informazioni relative alla domanda di iscrizione, alla selezione, alla retta, alle borse di studio, si trovano sul bando che si può consultare sul sito dell’Università di Milano Bicocca (www.unimib.it) o sul sito del Master stesso, che vale la pena visitare anche per farsi un’idea (www.sociologia.unimib.it/mastersqs). Contatti: 0264487572 (Segreteria) 0264487538 (Direzione) e-mail: mastersqs.sociologia@unimib.it |
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