|
|
FINANZIAMENTI PER L’AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA PER L’A.S. 2004/05
Il Ministero dell’Istruzione con Direttiva n. 45 del 4 Aprile 2005 ha indicato i finanziamenti per l’aggiornamento e la formazione del personale della scuola per l’a.s. 2004/05. L’art 2 così ne precisa l’ammontare:”
Art. 2 Risorse finanziarie Le risorse complessive allo stato disponibili per la formazione, secondo i dati desunti dal bilancio, corrispondono a € 32.926.855,00, ripartite come di seguito indicato :
Si provvederà, altresì, ad integrare le risorse disponibili per la formazione con gli eventuali stanziamenti destinati alla formazione, provenienti dalla legge 440/97 e a darne specifica informativa.”( in quest’ultima voce sono compresi i finanziamenti per la formazione dei docenti curricolari e per il sostegno rinvenienti dalla L.n. 69/00) I successivi articoli precisano che tra le finalità prioritarie di tali finanziamenti sono previste anche quelle per la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti per il sostegno e per i collaboratori e le collaboratrici scolastiche per l’assistenza materiale ed igienica agli alunni in situazione di handicap. Altri finanziamenti sono previsti per la formazione dei Dirigenti scolastici e per l’aggiornamento di tutti i docenti, nonché per la ricerca pedagogico-didattica e per la valutazione del sistema d’istruzione. La ripartizione e la finalizzazione dei finanziamenti nelle singole scuole viene riservata alla contrattazione decentrata. E’ previsto anche un monitoraggio.
OSSERVAZIONI
Le somme non sono straordinarie; però quelle per i docenti per il sostegno e per il personale per l’assistenza materiale agli alunni con disabilità superano il 10% del totale. Manca invece una esplicitazione per quanto riguarda la formazione sull’integrazione scolastica rivolta ai Dirigenti scolastici ed ai Docenti curricolari. Ciò dà ragione alle continue denunce rivolte dalle associazioni aderenti alla F I S H circa la mancata formazione , in questo campo, dei Dirigenti scolastici, che li porta a tollerare, e talora a pretendere, comportamenti scorretti ed illegittimi da parte dei docenti per il sostegno inviati a far supplenze in classi diverse da quelle dove è presente l’alunno con disabilità .Ciò comporta pure il perpetrarsi dell’illegittima delega del progetto personalizzato di integrazione scolastica da parte dei docenti curricolari ai soli insegnanti per il sostegno. E’ vero che il Ministero ha emanato due circolari per l’aggiornamento dei docenti curricolari, la nota ministeriale prot .n. 40/88 del 2 ottobre 2002 e la c.m.n. 78 del 2 ottobre 2003. Ma, come può essere ampiamente provato, tali circolari sono rimaste lettera morta, dal momento che i corsi di aggiornamento per loro sono mediamente frequentati da non più del 10% dei destinatari. E sarà ovviamente sempre così fino a quando , previa trattativa sindacale, i temi relativi all’integrazione scolastica non verranno resi obbligatori nei corsi di formazione per i Dirigenti scolastici ed i Docenti curricolari. Ci si chiede che senso ha continuare a sprecare queste scarse risorse disponibili se, a causa della facoltatività di frequenza dei corsi, l’obiettivo della presa in carico da parte di tutta la comunità scolastica del progetto di integrazione rimane praticamente neppure sfiorato. Basta stanziare qualche centinaia di milioni di lire , senza preoccuparsi se vanno a buon fine per salvarsi politicamente l’anima?
|
La pagina
- Educazione&Scuola©