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AIPD Ribadita dal ministero la necessità dell’aggiornamento di tutti i docenti sull’integrazione scolastica Ad un anno esatto di distanza, il Ministero ha emanato, il 2 Ottobre 2003, la Circolare n. 78, che ha lo stesso oggetto della Nota ministeriale prot. 4088 del 2 Ottobre 2002, cioè l’aggiornamento dei docenti curriculari sull’integrazione scolastica. La circolare precedente viene espressamente richiamata e riproposta, sottolineando la necessità che cessi la delega al solo insegnante per il sostegno, ma che vi sia la presa in carico da parte di tutto il corpo docente del progetto di integrazione scolastica. A tal fine si invitano le istituzioni scolastiche autonome, nel rispetto della propria progettualità e delle relazioni sindacali, a voler programmare corsi di aggiornamento su questo tema, giacché i docenti curriculari hanno diritto di acquisire competenze necessarie per realizzare anch’essi il sostegno all’integrazione dei propri alunni con disabilità. Si insiste molto nella breve circolare sul fatto che sia da tener presente l’opportunità offerta dalle reti di scuole e dalla collaborazione coi soggetti pubblici e privati che agiscono sul territorio. Si invitano anzi le istituzioni scolastiche a tener conto della novità dei piani di zona e degli accordi di programma che li approvano, per concordare l’organizzazione di corsi di aggiornamento congiunti anche per gli operatori sociosanitari di territorio, sulla base di quanto stabilito a tal proposito dall’art 14 ultimo comma della Legge n. 104/92. La circolare si chiude con l’invito rivolto agli Uffici scolastici regionali a voler fornire alle scuole richiedenti i finanziamenti appositamente assegnati dal ministero per le attività di aggiornamento. La Circolare è di grande importanza, poiché sembra più crescere in ambito ministeriale il senso concreto e non solo di principio dell’integrazione scolastica che o è corale o non è, potendo addirittura, in caso di delega al solo insegnante per il sostegno, divenire una inaccettabile forma di emarginazione. Le associazioni dovrebbero utilizzare la circolare contattando le scuole e mettendo a disposizione delle stesse le proprie esperienze e competenze per facilitare l’effettuazione di corsi di aggiornamento che, facilitando l’acquisizione di informazioni e stimoli culturali sull’integrazione di tutti i docenti, giovano alla crescita della qualità di tutto il servizio scolastico.
Salvatore Nocera |
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