|
|
Buone prassi conciliatorie
In relazione alla mancata partecipazione di una studentessa con disabilità a viaggi di istruzione e a visite guidate, partecipazione resa impossibile da un difetto di comunicazione si era sviluppato un contenzioso che aveva visto l’intervento del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, del Difensore Civico Regionale e del Ministero. Per evitare un ricorso al TAR, con probabile sospensione della gita stessa e quindi praticamente un danno per tutti gli studenti, la famiglia, rappresentata dall’Associazione ABC Liguria, ha scelto una via conciliatoria, che riteniamo possa rappresentare un esempio di nuova buona prassi e la dimostrazione che l’integrazione di qualità non si fa “solo” nei tribunali. La dichiarazione congiunta, firmata dal Dirigente Scolastico dell’ I.S.S. in questione e dal Presidente di ABC Liguria riafferma il diritto degli studenti con disabilità a partecipare, a pieno titolo e con una partecipazione economica uguale a quella degli altri studenti, ad ogni gita scolastica e viaggio di istruzione che, naturalmente, dovranno essere “accessibili e fruibili” in ogni loro componente. ABC Liguria si attiverà per reperire finanziamenti che aiutino la scuola ad integrare il magro budget destinato a gite e viaggi di istruzione, chiamando in causa anche Enti Locali e l’ASL per quanto di loro competenza.
Giorgio Genta per ABC Federazione Italiana
|
La pagina
- Educazione&Scuola©