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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

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ESPOSTO DENUNCIA

Si constata con rammarico che, nonostante le numerose denunce presentate in precedenza, sia in sede locale che a livello centrale, anche nel corso del corrente anno scolastico, continuano situazioni particolarmente difficoltose e problematiche in cui taluni docenti si trovano ad operare.

Appare evidente che, purtroppo l’integrazione scolastica nella provincia di Lecce, specie in alcuni istituti scolastici, si persevera da parte delle diverse istituzioni in una politica poco chiara della gestione del sostegno.

Le segnalazioni riguardano:

· la concentrazione di un numero elevato di alunni portatori di h. nello stesso istituto;

· la presenza di un numero eccessivo (fino a 4 ) di alunni portatori di. h. nelle singole classi;

· la presenza di un numero eccessivo ( fino a 4 ) di docenti di sostegno nelle singole classi;

· la prevalenza negli istituti professionali dell’area scientifica ed umanistica nell’assegnazione dell’aree di sostegno;

· la scelta delle aree fuori dalle regole ( in riunioni informali) in funzione degli insegnanti da tutelare: succede che allo stesso alunno sia modificata arbitrariamente l’area precedentemente assegnata;

· gli alunni portatori di h. Spostati di classe o di corso (a seconda dei bisogni?);

· la permanenza a scuola, a tutt’oggi di numerosi alunni con diagnosi di h. gravissimo ,grave, medio grave, ben oltre il 18° anno di età e quasi al 30°anno.

Da quanto esposto si ritiene che l’integrazione scolastica nella scuola superiore della provincia sia effettuata, purtroppo, a scapito ed in barba agli effettivi diritti degli alunni disabili.

Si chiede un Vs autorevole intervento per verificare se quanto esposto sia rispettoso e compatibile con la normativa vigente.

In attesa di riscontro illuminante.

Lecce 26/02/02 (Ancora non abbiamo avuto nessuna risposta).

Ad integrazione si precisa:

1. gli alunni con deficit grave e con una età superiore ai18 anni provvisti di diploma di licenza media, pur non risultano in possesso delle abilità e competenza minima richieste per partecipare alle attività di classe (attività di stage), successivamente vengono ammessi alla classe successiva e a sostenere gli esami di qualifica o di maturità.

In attesa ancora di una risposta.

Lecce 5/06/02

 

Per i COBAS SCUOLA
Responsabile del sostegno
Franca Loré


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