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Oggetto: Alunni in situazione di handicap ed avvio dell’anno scolastico La Fish, che ha apprezzato pubblicamente la Nota Ministeriale dell’8 agosto con la quale si ribadiva la necessità di coinvolgere nel delicato processo di integrazione scolastica tutti i docenti della classe, superando "…la logica purtroppo diffusa e ricorrente della delega al solo insegnante di sostegno", condivide però i timori della Cgil Scuola e di altri sindacati sugli eccessivi tagli agli organici del personale della scuola. La Fish riunirà il proprio Osservatorio sull’integrazione scolastica il 1° ottobre per valutare l’avvio dell’anno scolastico nelle diverse realtà regionali, da molte delle quali non giungono notizie rassicuranti circa la formazione di classi troppo numerose, la concentrazione di alunni con handicap nella stessa classe, ed una notevole riduzione nel numero delle ore per le attività di sostegno. Proprio per poter in parte attenuare i disagi conseguenti ai fatti sopra indicati, si invita il Ministero dell’Istruzione, i Direttori scolastici regionali ed i singoli Dirigenti scolastici, a voler organizzare al più presto possibile corsi di aggiornamento rivolti a tutti i Consigli di classe dove sono presenti alunni con handicap, finalizzati alla lettura collegiale della diagnosi funzionale dei singoli alunni con handicap ed alla formulazione collegiale del progetto didattico personalizzato. A causa, poi, della nomina di migliaia di insegnanti per il sostegno non specializzati in conseguenza dell’esaurimento delle graduatorie di quelli specializzati, si chiede di voler organizzare per questi corsi di "alta qualificazione" o almeno di aggiornamento più consistenti. Si invita ancora la Conferenza permanente Stato-Regioni a risolvere definitivamente il conflitto di competenze fra ANCI e UPI per l’assistenza educativa agli alunni con handicap nelle scuole superiori, stabilendo eventualmente che ogni Regione decide ai sensi della Legge costituzione n.3/2001, come ha già fatto l’Assessore De Poli della Regione Veneto che si ringrazia pubblicamente per il sollecito intervento formale. Si invitano, inoltre, il Ministero dell’Istruzione e i Sindacati scuola a voler prendere in considerazione, in sede di contrattazione decentrata, fra gli indicatori che danno diritto ad una maggiorazione di stipendio dei Dirigenti scolastici, anche quelli concernenti la qualità dell’integrazione scolastica da loro realizzata nelle singole scuole autonome. Si ricorda che il 2003 è stato proclamato "Anno Internazionale del Disabile" e la Commissione dell’Unione Europea ha bandito un concorso per tutti gli alunni dai 10 ai 15 anni per illustrare con un disegno su una cartolina come può cambiare la qualità della vita delle persone disabili, con un maggiore impegno della società civile ed istituzionale. Gli alunni vincitori saranno premiati a Bruxelles il prossimo dicembre. Si invitano tutte le scuole a voler stimolare gli alunni alla partecipazione al concorso ed il Ministero dell’Istruzione a voler dare ampia diffusione allo stesso, dal momento che l’Italia è l’unico Paese che realizza da decenni l’integrazione scolastica generalizzata, che è la migliore premessa per una piena integrazione sociale. Il modulo di candidatura ufficiale ed ulteriori informazioni si trovano sul sito www.eddp.org, o scrivendo a info@eddp.org. Roma 20 settembre 2002
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