“
Genitori contro autismo ”
Vorrei
portare alla vostra conoscenza gli obiettivi del movimento di genitori
nato intorno al portale www.genitoricontroautismo.org , Questi genitori
del portale collaborano con alcuni medici, terapisti ed insegnanti, il
portale vuole recare un MESSAGGIO DI SPERANZA a genitori di bambini a
cui è stato diagnosticato l'autismo o qualcuno dei disordini associati
allo spettro autistico (Disturbo generalizzato dello sviluppo, ADHD,
ecc)...
L'autismo è una complessa sindrome basata su
disordini fisiologici e biochimici che hanno un comune punto finale nel
danneggiamento cognitivo e relazionale associato all'autismo. In altre
parole, questi sono bambini malati dal punto di vista medico e possono
essere enormemente aiutati medicalmente, nel comportamento e
cognitivamente da adeguata e precoce diagnosi e dal trattamento delle
loro condizioni fisiche.
Quando vengono lasciati senza cure, molti
bambini con autismo non sviluppano abilità sociali e possono non
imparare a parlare o a comportarsi in modo appropriato.
Oggi, per la prima volta nella storia, ci
sono bambini autistici curati con successo che giocano, parlano,
studiano e godono della loro vita. Questi bambini “normalizzati”, che
non portano più la spaventosa etichetta di "autistico", devono la loro
liberazione dall'autismo a modalità di trattamento che solo da poco
tempo esistono oltre atlantico e che ancora sono, purtroppo, sconosciute
alla maggioranza dei medici italiani, anche se il nuovo approccio
curativo si va rapidamente diffondendo .
Nei casi più lievi, alcuni trattamenti
portano a eccezionali miglioramenti dunque questo portale intende
dedicare tutti i suoi sforzi per far si che le cure diventino un diritto
di tutti, anche di quei bambini, e sono un numero esorbitante, che, per
svariati motivi non possono oggi usufruirne.
Quello che intendiamo pubblicizzare è che
l'autismo è trattabile.
Questo è anche il nome della campagna
promossa quest'anno dal “DAN !” (Defeat Autism Now!), un movimento
internazionale di medici e ricercatori, nato negli USA circa 10 anni fa.
Due volte
all'anno questi scienziati (immunologi, gastroenterologi, allergologi,
esperti in avvelenamento da metalli pesanti, ecc.), provenienti da tutto
il mondo, si riuniscono in congresso per discutere di tutte le ultime
conoscenze e novità, per far si che la ricerca non continui per
compartimenti stagni e per portare a conoscenza di tutti le varie
problematiche inerenti l'autismo.
I bambini con autismo in Italia purtroppo
non possono godere di questi trattamenti medici, perché nel nostro paese
l'autismo è visto – dalla scienza medica ufficiale – ancora come un
disturbo psichiatrico e come tale, quindi curato esclusivamente con
terapia farmacologica (psicofarmaci e antiepilettici) senza invece
andare ad indagare nelle singole problematiche biochimiche di ogni
bambino.
Questa visione rende l'autismo e i disordini
dello Spettro una condizione senza speranza.
Il fatto che la maggior parte dei bambini
(se non tutti) ha manifestato i primi sintomi dopo le vaccinazioni è
visto come una coincidenza.
Il fatto
che la maggioranza dei bambini (se non tutti) soffre di straordinarie
patologie metaboliche, intestinali, immunologiche e allergiche è visto,
anche esso, come una coincidenza.
Recenti sviluppi della ricerca mostrano
chiaramente che con interventi biomedici e terapie comportamentali
precoci e aggressive (in termini di numero di ore) i bambini possono
fare enormi progressi esprimendo tutto il loro potenziale.
Secondo il DAN! è cambiata proprio la
concezione dell'autismo: quella che era prima vista come una condizione
senza speranza è ora vista da un folto gruppo di ricercatori come un
complesso scompenso, come un malfunzionamento del sistema metabolico dei
nostri bambini. E' da questo scompenso che nascono i loro problemi
comportamentali e di apprendimento.
Trattando ogni sintomo, ogni errore del
sistema metabolico ( che possiamo trovare nel nostro bambino con
opportuni test, ricostituendo il sistema immune, ripristinando un
corretto metabolismo dei metalli) è possibile un cambio graduale e un
miglioramento delle condizioni di salute e del comportamento.
E' ESSENZIALE NON PERDERE LA SPERANZA.
Insieme al referente ARI DAN! per l'Europa,
dr Franco Verzella, abbiamo per tutti questi motivi organizzato per il 5
giugno a Bologna il primo DAN! Meeting europeo.
Il Meeting nasce dal desiderio di offrire
alle Famiglie, ai Medici ed agli Operatori Sanitari un contatto diretto
con i responsabili del Progetto DAN!.
Steve Edelson presenterà i risultati ed i
progetti di sviluppo ed Elisabeth Mumper i criteri scientifici
dell'approccio medico a largo spettro e le ultime indicazioni nate dal
recente Convegno di Boston.
Jonathan Tarbox è vice direttore di CARD,
una delle realtà più attive e sperimentate per la diagnosi ed il
recupero neurocomportamentale con particolare riguardo alle metodiche
ABA.
Per chi stà già praticando i protocolli DAN!
l'incontro costituisce una occasione preziosa di approfondimento e di
testimonianza della propria esperienza.
L'epidemia autistica coinvolge l'intera
società con un carico enorme di disagi a livello sanitario ed economico,
che richiede la partecipazione consapevole ed informata delle Famiglie e
degli Operatori Sanitari .
Per chi è alla sua prima esperienza il
Convegno rappresenta una occasione concreta per ascoltare, interrogarsi
e valutare criteri preventivi, diagnostici, terapeutici ed i programmi
associativi.
A questo link programma, format per
l'iscrizione e informazioni utili
http://www.genitoricontroautismo.org/index.php?option=com_remository&I
temid=42&func=fileinfo&parent=category&filecatid=24 |