FAQ
Domande e Risposte su Handicap e Scuola
Adeguamento dell’organico di diritto alle situazioni di
fatto
L’adeguamento degli
organici di diritto alle situazioni di fatto rappresenta una fase
delicata e complessa che comporta una scrupolosa osservanza delle
disposizioni per quanto concerne le modalità di individuazione delle
esigenze dei posti in deroga.
Le modalità
nell’attribuzione dei posti di sostegno in deroga alle istituzioni
scolastiche, si richiamano i Decreti ministeriali n. 331/98 e 141/99,
integrati dalla Circolare ministeriale n. 36 dell’8.3.2005, che
confermano i criteri ed i parametri per la determinazione di posti e
classi con alunni disabili.
Il diritto dell’alunno
disabile al miglior percorso educativo e didattico possibile è garantito
dalla scuola autonoma attraverso la flessibilità organizzativa e la
progettazione dei percorsi formativi più idonei in relazione alle
disabilità presenti nell’ambiente scolastico.
Il Dirigente
Scolastico, pertanto, ha un ruolo strategico nel promuovere la
costituzione e il funzionamento di strutture di sostegno (GLHO, GLHI).
In tali strutture le diverse figure professionali (operatori sanitari,
personale insegnante curricolare e di sostegno, collaboratori
scolastici, personale socio-assistenziale) e i diversi soggetti
istituzionali cooperano per individuare, trattare e risolvere i problemi
specifici presenti in quella istituzione scolastica e in quel
territorio.
La scuola da sola non
può far fronte a tutte le esigenze degli alunni con disabilità: è
indispensabile la collaborazione con gli Enti Locali. A tal fine i
Dirigenti dei CSA, d’intesa con i GLIP, promuoveranno incontri
territoriali per definire accordi di programma locali tesi a delineare
il quadro complessivo delle risorse utili per qualificare il servizio di
integrazione in quel determinato territorio e ad indicare le istituzioni
chiamate ad intervenire.
Al fine di consentire
le operazioni propedeutiche all’autorizzazione dei posti di sostegno in
deroga entro il mese di giugno, si sintetizzano di seguito le procedure:
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I Dirigenti
Scolastici promuovono gli incontri dei GLHO e dei GLH di Istituto
per la formulazione dei PDF e dei PEI e per l’elaborazione
delle proposte relative alla individuazione delle risorse necessarie,
ivi compresa l’indicazione del numero delle stesse.
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Dirigenti Scolastici
provvedono inoltre alla formulazione delle richieste di posti di
sostegno in deroga agli uffici dei CSA competenti per territorio, dopo
aver considerato anche l’insieme degli elementi che compongono il
contesto organizzativo, il processo di integrazione realizzato e le
diverse figure professionali utilizzate.
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I Dirigenti dei CSA
attiveranno i GLHP per un parere sulle richieste di adeguamento
pervenute dalle scuole e, sulla base di tale parere, dovranno inviare
una loro proposta al Direttore Generale verificando che siano state
valutate, oltre al numero degli alunni e alla gravità dell’handicap, le
situazioni particolari e anche le situazioni organizzative.
A tale scopo, i Dirigenti
dei CSA inviano alle Istituzioni Scolastiche schede di rilevazione dei dati
che dovranno essere restituite ai rispettivi uffici dei CSA competenti per
territorio, entro e non oltre il 15 giugno 2006,
debitamente compilate e firmate dal Dirigente Scolastico, unitamente ad una
relazione dettagliata che indichi i bisogni, le soluzioni e i percorsi
adottati, i livelli d’integrazione delle risorse e ogni altro elemento utile
alla valutazione tecnica, secondo i parametri di congruità, efficacia ed
efficienza.
Per le comunicazioni di
variazioni successive alla pubblicazione dell’organico di fatto (nuove
certificazioni, revisioni delle situazioni, mobilità degli alunni), i
Dirigenti Scolastici inviano una nuova scheda e la relazione con la
situazione aggiornata. |