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Anno 3 N. 56 In caso di assunzione di lavoratori disabili la legge prevede per le aziende riduzioni contributive che variano in funzione del grado e della tipologia di riduzione della capacità lavorativa del neo assunto. Sono interessati agli sgravi tutti i datori di lavoro privati, le cooperative sociali, le organizzazioni di volontariato che, nell'ambito di convenzioni stipulate con i servizi per l'impiego dei lavoratori disabili, abbiano o decidano di avere alle loro dipendenze personale disabile. I datori di lavoro che assumono soggetti portatori di handicap intellettivo e psichico che comporta una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79%, hanno diritto alla fiscalizzazione totale (100%) dei contributi previdenziali ed assistenziali, per una durata massima di otto anni. Invece ai datori di lavoro che assumono soggetti
portatori di handicap fisico con una riduzione della capacità lavorativa
compresa tra il 67% e il 79%, è applicata la fiscalizzazione parziale
(50%) dei contributi previdenziali ed assistenziali, per una durata
massima di cinque anni, L'INPS ha concordato un protocollo d'intesa con le
Regioni per gestire gli incentivi. il numero dei disabili assunti che hanno titolo al beneficio; il numero delle giornate o delle ore retribuite; l'ammontare delle retribuzioni complessive corrisposte a questi dipendenti; l'importo dei contributi. |
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