Come anticipato telefonicamente ed anche a seguito di uno specifico sopralluogo, riteniamo non idoneo il sito adiacente il bosco del Sughereto per la realizzazione dell’Isola Ecologica di Pomezia in quanto si andrebbe a penalizzare un’area attualmente "verde" e tra l’altro individuata anche come naturale via d’accesso dalla città per il costituendo "Parco del Sughereto".

Ci siamo attivati nel contempo per verificare altre aree maggiormente compatibili per la realizzazione di quanto in oggetto. Premettiamo che ci siamo dati come criterio selettivo di base quello di individuare un’area che, attualmente in stato di abbandono o di particolare degrado, possa essere rivalutata con l’apertura di una Isola Ecologica controllata. E’ chiaro che non abbiamo la possibilità di verificare la reale disponibilità dei siti proposti e che di seguito vi elenchiamo:

- ex fonderia siderurgica in Via dei Castelli Romani;

- ex fonderia siderurgica in Via Naro;

- ex pastificio Pantanella in Via Naro;

- area all’angolo tra Via Naro e Via dei Castelli Romani di fronte alla Ford;

- aree dietro la International Paper Via Naro;

- edificio ex Viberti in Via Vaccareccia;

- ex Parfumes Rochas in Via Vaccareccia;

- ex Centrale del Latte in Via Pontina Vecchia;

- area dietro ditta trasporti Lorini, vicino il deposito giudiziario Mastracci;

- parcheggio in stato d’abbandono in Via Cincinnato tra il Cimitero e i VVF;

Non rispondente ai criteri di cui sopra ma comunque di sicuro interesse per la sua funzionalità e facilità di utilizzo è l’area sottostante la torre piezometrica di Pomezia (il Fungo); già recintata, di probabile proprietà comunale, praticamente inutilizzata, facilmente individuabile dai cittadini e coerente anche con la scelta fatta per l’Isola di Torvajanica. Certamente questa allocazione richiederebbe ancora di più una struttura moderna a prova di "polemica" da parte di cittadini e ambientalisti !!.

Qualora venissero individuate altre aree "idonee" sarà nostra premura indicarle.

Cordiali saluti.