Obiettori in servizio civile al Comune di Pomezia
Due i progetti in cui verranno utilizzati gli
obiettori di coscienza, questa grande risorsa della società civile,
il cui impiego dovrà avvenire nel rispetto delle disposizioni
normative e nel rispetto della dignità e personalità degli obiettori
stessi. Il primo progetto, riguarda l'assistenza e il reinserimento
sociale degli anziani e minori in condizioni di disagio. Il secondo il
miglioramento dell'offerta culturale della Biblioteca Comunale.
Ma vediamo un attimo quello riguardante la fascia
di utenza degli anziani e minori. E' prevista l'attività per:
§ Aiuto
materiale per gli acquisti di generi di prima necessità;
§ ritiro
delle analisi, referti o pensioni;
§ attività
di accompagnamento nei centri sportivi;
§ raggiungere"
i servizi di cura/riabilitazione o di assistenza sociale varia:
consultori, ambulatori, Asilo Nido, istituti fisioterapici;
§ per
il ritiro dei certificati e per altre esigenze di cui abbisogna
l'anziano;
§ l'invalido
o il malato terminale;
§ sostegno
per le attività extrascolastiche e di studio in genere;
§ collaborare,
secondo le indicazioni date dai medesimi, coi Servizi Sociali ed i
Servizi Sanitari pubblici e con le famiglie, durante i giorni di
chiusura della scuola o di assenza scolastica dell'alunno, al fine
di migliorarne la qualità della vita nei vari aspetti pratici e
psicologici.
20 saranno gli obiettori impiegati nel settore
del sociale, un servizio che sarà gestito dalla sig.ra Nina Masone,
funzionario responsabile della Sezione Servizi Assistenziali in
p.zza San Benedetto da Norcia. Le attività degli obiettori, si
svolgeranno presso il domicilio degli utenti per sei giorni alla
settimana.
Sezione Istruzione e Cultura
La Biblioteca Comunale si configura quale
importante centro di aggregazione e socializzazione culturale sul
territorio, con varie potenzialità ancora inespresse per la carenza
di personale e quindi potrebbe essere attivata tutta una serie di
mansioni oggi non completamente dispiegate. Nella sezione ragazzi
della Biblioteca comunale gli obiettori di coscienza che posseggano
le caratteristiche professionali ed adeguata disponibilità al tipo
di compiti da svolgere, saranno impiegati per il miglioramento
dell'offerta culturale.
L'attività prevista per gli obiettori,
comporterà:
§ incentivare
la cultura della lettura tra i giovani della scuola dell'obbligo
mediante specifici momenti di promozione del libro e della lettura
organizzati dalla biblioteca in stretta collaborazione con le
autorità scolastiche del territorio; le iniziative in questo senso
comprendono le visite guidate delle scolaresche e degli insegnanti
in biblioteca, le mostre del libro per ragazzi, l'assistenza ai
ragazzi nell'uso dell'informazione su supporti magnetici e
audio-visivi, ecc. ..
§ Gestione
di un punto in Internet da attivarsi presso la Biblioteca per
favorire l'utilizzo del mezzo multimediale da parte degli utenti;
§ Verifica
delle preferenze degli utenti al fine di indirizzare gli acquisti;
La sede sarà quella della Biblioteca e tutto
sarà articolato su sei giorni della settimana. % saranno i 5
obiettori impiegati.
La responsabile della sede di assegnazione e del
progetto, sarà la sig.ra Paola Pompilio, responsabile della
Biblioteca comunale.
Infine un accenno agli obiettori, che sono
attualmente oltre 100.000, fra ragazze e ragazzi che prenderanno
parte ai progetti del Servizio Civile Nazionale.
L'obiettore può essere impiegato in attività
integrative e complementari rispetto a quelle svolte dagli operatori
dell'ente per la realizzazione dei progetti definiti e approvati.
Non potrà essere utilizzato in sostituzione di personale dell'ente,
assunto o da assumere per obblighi di legge o per norme statutarie.
Nell'ambito della realizzazione dei progetti sopra descritti, verrà
utilizzato in affiancamento e a supporto di personale dipendente o
volontario dell'ente. Non è consentito in alcun caso lo svolgimento
di attività che si basino esclusivamente sull'impiego degli
obiettori.
L'Ufficio Nazionale per il Servizio civile (UNSC)
è stato istituito con l'entrata in vigore della legge n.230 dell'8
luglio 1998. E' un ufficio della Presidenza del Consiglio dei
Ministri. L'UNSC cura: l'organizzazione e la gestione della chiamata
in servizio degli obiettori e dell'impiego tramite assegnazioni alle
Amministrazioni dello Stato, agli enti e alle organizzazioni
convenzionate. La sede : via S.Martino della Battaglia, n.6 - 00185
Roma.
SETTORE OPERATIVO |
ORGANICO ASSEGNATO INTERESSATO AL PROGETTO |
OBIETTORI RICHIESTI |
ATTIVITA’ DELL’OBIETTORE |
ANNOTAZIONI |
SERVIZI SOCIALI
|
N. 1 Esperto in attività ammnistrative livello D2;
N. 2 Assistenti sociali di ruolo livello D1
N. 1 Istruttore amministrativo livello C2.
|
N. 20
- Assistenza ad anziani, portatori di
handicap e malati terminali;
- Assistenza domiciliare ai minori con
disagio.
|
Gli obiettori parteciperanno ai programmi di assistenza a
fianco indicati svolgendo un ruolo di supporto alle figure
professionali e consentire di poter prestare assistenza ad un
numero maggiore di utenti in stato di disagio. |
Non saranno utilizzati per la copertura di posti vacanti in
organico, né in mansioni di natura impiegatizia, tecnica o
manuale ma soltanto in attività di eminente rilievo
socio-assistenziale. |
SERVIZI CULTURALI
|
N. 1 Esperto in attività Amministrative livello D2;
N. 1 Istruttore amministrativo Livello C 2;
N. 2 Esecutore Livello B1 |
N. 5
- Supporto nell’attivazione di una
postazione internet da attivarsi presso la Biblioteca Comunale;
- Organizzazione del patrimonio librario;
- Organizzazione di momenti di lettura per
bambini e ragazzi. |
L’obiettore sarà adibito allo sviluppo del
punto internet con il preciso compito di favorire l’utilizzo
della rete multimediale da parte degli utenti;
Avrà il compito di reperire informazioni
sulle preferenze degli utenti allo scopo di selezionare gli
acquisti;
All’obiettore sarà demandato il compito di
favorire la fruizione di bambini e ragazzi della biblioteca
anche attraverso l’organizzazione di giornate della lettura
destinate appunto ai più piccoli. |
L’amministrazione comunale ritiene
importante la presenza degli O.d. C. nelle attività di che
trattasi quale testimonianza dell’impegno civile |
Rolando Alberto Borzetti |