Un contributo una tantum in favore delle Province per l'avvio dell'attività dell'Osservatorio per l'infanzia. Si tratta complessivamente di circa 85mila euro. Le province di Frosinone, Latina, Rieti, Roma e Viterbo dovranno attivarsi e vigilare affinché si realizzino, nei propri territori, all'interno di ciascun distretto socio-sanitario, i centri operativi per l'infanzia, veri e propri sportelli di «segretariato sociale». Gli sportelli dovranno soddisfare le esigenze di informazione sulle opportunità offerte dalla rete distrettuale dei servizi; recepire i bisogni presenti sul territorio; raccogliere sistematicamente dati e notizie per il sistema informativo; collegarsi in rete con tutti gli operatori territoriali e con la sede centrale dell'Osservatorio, che avrà il compito di elaborare le informazioni e trasformarle in strumento di pianificazione. Il nuovo piano socio-assistenziale, infatti, riconosce alle Province il ruolo di coordinamento dei rispettivi distretti per l'attuazione del sistema integrato dei servizi sociali, in raccordo con la Regione.