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SER.T e Unità Operativa AIDS Azienda USL RM H di Nettuno Viale Della Vittoria n° 90, Nettuno C.A.P. 00048 Tel. Settore Medico – Infermieristico 06.98791439/446
Tel. Settore Psico - Sociale - Riabilitativo 06.98791442/447 Fax. 06.98791446 E.mail:sertnet@genie.it
Tel. Unità Operativa AIDS 06.98791553 E.mail:uomalinf@genie.it Orario di apertura: Dal Lunedì al Sabato dalle ore 08.00 alle 14.00. Il Servizio svolge la sua attività per i Comuni di Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia. Primario Dr. Pasquale FARINA
Il SERT si avvale dell'apporto delle diverse figure professionali dell' Infermiere, del Medico, dello Psicologo, dell'Assistente Sociale, dell' Educatore Professionale, applicando quindi una tipologia multidisciplinare d'intervento alle problematiche delle dipendenze di sostanze, secondo l'orientamento tecnico - scientifico più attuale, che considera la tossicodipendenza come una problematica basata su fattori d'ordine bio- psico - sociali. Leggi che regolano la tossicodipendenza La Legge , il D.P.R. 309/90, Testo Unico delle Leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza. Art.118- ex Art.27 della L. 162/90- Organizzazione dei servizi per le tossicodipendenze presso le unità sanitarie locali Il D.M. 30.11.1990, n. 444, Per l’istituzione dei SERT Il D.M. n. 444/90, Per le caratteristiche funzionali Legge 18 febbraio 1999, n.45 Disposizioni per il Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga e in materia di personale dei Servizi per le tossicodipendenze. Alcune risposte necessarie : · Maggiore conoscenza delle problematiche giovanili e del territorio stesso · Maggiore investimento di risorse da parte dell’Amministrazione Pubblica. · Lavoro · Insediamento del Servizio SERT nel ns. Territorio Comunale. · Servizio di accoglienza per malati di AIDS. Prevenzione: Mobilitare soprattutto le agenzie educative, quali la famiglia, le scuole in tutti i suoi ordini le Associazioni sportive, culturali, ricreative, religiose per una più incisiva opera informativa-formativa. Rafforzare il controllo da parte delle forze dell’Ordine , svolgendo opera preventiva con assidui pattugliamenti , indagini e incontri nelle scuole. Istituzione dello Psicologo Scolastico Istituzione dei C.I.C. Centri Informazione e Consulenza Attraverso il CIC si può ottenere ogni indicazione di carattere didattico, culturale, informativo e orientativo sulle strutture sociali e sanitarie presenti sul territorio. Alla base di questo centro di informazione vi sono la prevenzione delle tossicodipendenze e l'educazione all'affettività, affrontate in una serie di incontri organizzati tra le classi e gli esperti. Le cui finalità ed obiettivi: Il C.I.C. dovrà proporre iniziative e progetti volti a: Agevolare la comunicazione e la relazione tra studenti Stimolare la consapevolezza e la responsabilità dei giovani Migliorare i rapporti tra giovani e adulti in qualità di docenti e genitori Migliorare i rapporti tra giovani e servizi territoriali Contrastare e diminuire elementi di disagio giovanile (scolastico, personale, familiare) Il C.I.C. dovrà evidenziarsi come un'occasione per offrire ai giovani: Uno spazio polifunzionale all'interno della scuola, area di animazione per una progettualità comune Uno spazio di consulenza informativa Funzioni primarie del C.I.C.: Offerta di informazione agli studenti, mirata a soddisfare bisogni relativi a diverse problematiche, interessi e tematiche sia nell'area scolastica sia in attività culturali, ricreative, del mondo del lavoro, con progettazione di incontri con esperti esterni. Offerta di consulenza per studenti, al fine di recepire richieste di giovani in difficoltà e desiderosi di un orientamento per la soluzione di problemi di natura psicologica, culturale, sociale indirizzando i ragazzi ai servizi territoriali preposti. |
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