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GRAZIE ALLA PROVINCIA TORNANO GLI "STUDENTI-TUTORS" Sono 188 gli studenti
reggiani degli istituti superiori che nel corso dell'anno scolastico si
prenderanno cura di altrettanti coetanei disabili, sia in classe,
durante le lezioni o nelle attività di laboratorio, sia nei compiti a
casa o nel tempo libero. Il piano "Studenti-tutors" potrà realizzarsi
quest'anno grazie alle risorse, pari a 154.650 euro, messe a
disposizione dalla Provincia di Reggio Emilia, unico ente finanziatore
del progetto che, come sottolinea l'assessore provinciale all'Istruzione
Gianluca Chierici "contribuisce a rendere le scuole luoghi di vera
inclusione, promuovendo da un lato il protagonismo sociale e lo spirito
solidaristico dei giovani e dall'altro il ruolo essenziale della scuola
nel rispondere a bisogni educativi particolari". L'importanza di questo progetto e l'insostituibilità di queste figure, grazie alle quali gli studenti disabili possono costruire relazioni amicali, viene rimarcata dalle numerose richieste che ogni giorno giungono alla Provincia da parte delle scuole.
http://it.groups.yahoo.com/group/sociale-edscuola/message/8117
Peccato. Peccato che una bella iniziativa si debba pagare 8 euro l'ora,
che Bruno Ghelardoni
http://it.groups.yahoo.com/group/sociale-edscuola/message/8118
Pagare i compagni perché si prendano cura dell'alunno in situazione di
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da un lato "uso
improprio di denaro pubblico" e di risorse umane che,
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dall'altra il messaggio del "baratto"
vincolato: "do ut des"; né gratuità,
Gli intenti dell'amministrazione potranno anche essere "ottimi"; ma
anche
Finito il periodo del compenso, si crea un grande vuoto.
L'assessore che ha promosso l'iniziativa?
Credo che si debba "smettere di giocare" sulla pelle delle "altre
persone".
Se non altro per non improvvisare...
Se non altro per non far franare i loro buoni propositi in slavine Evelina Chiocca |
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