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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo

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AL DIRETTORE GENERALE DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DE…………….

AL DIRIGENTE DELLA SCUOLA……………

 

OGGETTO: Promemoria sulla normativa per l’integrazione degli alunni con handicap

Nello spirito di collaborazione, ci permettiamo ricordare che il 31 Luglio p v scadono i termini entro i quali i Direttori generali scolastici regionali debbono sdoppiare le classi con più di 25 alunni, se è iscritto un solo alunno con handicap e con più di 20, se sono iscritti due alunni con handicap. Ciò in forza del d.m. n. 141/99, richiamato nelle premesse del decreto sugli organici, trasmesso con nm n. 16/2/02, ribadito con la nota ministeriale del 5/6/ us e dalla Circolare Ministeriale n.77 del'8 luglio 2002.

Inoltre Loro debbono autorizzare le richieste di un maggior numero di ore di sostegno, purchè documentate adeguatamente o rigettarle con motivazione articolata, poiché l’art 26 comma 16 della legge finanziaria n. 448/98, richiamata espressamente dallo stesso decreto, fissa la necessità di soddisfare la richiesta nazionale di integrazione scolastica.

Ci permettiamo di ricordare al Dirigente scolastico che, oltre ad avere inoltrato le richieste di autorizzazione di cui sopra, dovrebbero provvedere, prima dell’inizio delle lezioni, ad individuare il collaboratore e la collaboratrice scolastica, incaricati di prestare l’assistenza materiale ed igienica agli alunni con handicap, offrendo loro il corso di aggiornamento di cui alla nota ministeriale prot. N 3390/01,nonché alla richiesta agli Enti locali, ove necessario, della nomina degli assistenti educativi per l’autonomia e la comunicazione, di cui all’art 13 comma 3 L.n. 104/92.

Ci permettiamo inoltre di chiedere al Dirigente scolastico, come segno di attenzione alla qualità dell’integrazione scolastica, di voler organizzare nel periodo intercorrente fra il 1 Settembre e l’inizio delle lezioni (utilizzando i fondi della c m n. 139/01, della nota ministeriale prot n. 186/02 e della Direttiva n. 74/02) un breve corso di aggiornamento per tutti gli insegnanti curriculari, che hanno in classe alunni con handicap, in modo che essi siano messi in condizione di leggere ed interpretare collegialmente la diagnosi funzionale e, sulla base di questa, impostare collegialmente il profilo dinamico funzionale ed il Piano educativo individualizzato per ciascun loro alunno, come richiesto dal Dpr del 24/2/94.

Le famiglie degli alunni con handicap offrono la loro disponibilità per individuare eventualmente qualche esperto delle associazioni che possa fornire informazioni e chiarimenti professionali sulle specifiche problematiche didattiche connesse alle disabilità ed alle capacità e potenziali apprenditivi dei loro figlioli, a tutto vantaggio del miglioramento della qualità del servizio scolastico nel suo complesso.

Convinti di avere offerto con la presente un’opportuna collaborazione, che non vuole per nulla essere invasiva delle Loro competenze, si rimane a Loro disposizione e si porgono distinti saluti.

Data

FIRMA

(DELL’ASSOCIAZIONE CUI E’ ISCRITTA LA FAMIGLIA O DEGLI STESSI GENITORI)

N. B.: Dal momento che una buona qualità dell’integrazione scolastica interessa anche i genitori degli alunni non handicappati, la lettera può , con qualche aggiustamento, essere firmata anche da loro.

(La presente bozza è stata predisposta dall’Osservatorio dell’AIPD sull’integrazione scolastica sito:< www.aipd.it/ sportello informativo/ scuola> )


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