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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

COMUNICATO STAMPA N. 1

 

PROGETTO CAMPERABILE: UN CAMPER PER TUTTI

 

Nell'Anno Europeo del Disabile il mensile PleinAir(*) lancia un progetto dal nome CAMPERABILE a favore della mobilità dei portatori di handicap. Prima tappa: invitare architetti e progettisti del settore a progettare un camper accessibile.

 

Trentotto milioni di persone con handicap permanenti vivono nei 15 paesi dell'Unione Europea. Più di 7 milioni nella sola Italia. Se a questi si aggiungono gli anziani, le persone afflitte da handicap temporanei, i cittadini con qualche difficoltà motoria e sensoriale, il totale supera nel nostro Paese (dati Istat 1999) supera il 23% della popolazione attiva.

 

Paradossalmente sono anzitutto i mezzi di trasporto ad escludere tanti cittadini dalla vita di relazione e dalla libertà di viaggiare, perché sono pensati con criteri simili a quelli del costruito: cioè a misura degli individui sani e delle esigenze prevalenti, secondo una "logica di mercato" di per sé stessa esclusiva.

 

Visto in rapporto alle barriere ambientali, esiste tuttavia un autoveicolo individuale in grado di migliorare la qualità di vita e le relazioni sociali delle persone con disabilità. E' il camper - l'automezzo abitabile per definizione - che, a differenza dell'automobile e di ogni altro veicolo limitato al solo trasferimento, è funzionante a tempo pieno, tanto in marcia che in sosta.

 

Il camper infatti non è soltanto capace di "collegare" ma anche di "far muovere" la casa, l'ufficio, l'ospedale... E ciò sia come base logistica al servizio di enti o associazioni (recandosi a domicilio degli interessati per le terapie, l'assistenza, la ricreazione o altro), sia soprattutto come strumento ad uso privato (fornendo al tempo stesso un mezzo di locomozione e un abitacolo per lo studio, il lavoro, lo svago). Per giunta la sua indipendenza dai servizi esterni (di igiene, di ristoro, di alloggio) ne fa un ausilio impareggiabile anche nel superamento di tanti ostacoli psicologici, spesso più ardui di quelli fisici.

 

Per queste ragioni PleinAir ha deciso di cogliere l'ufficialità del 2003 Anno Europeo del Disabile per gettare le basi di un progetto a lungo termine, dal nome (e logo) CAMPERABILE, con l'obiettivo di far convergere sul tema generale del "camper accessibile" sia l'attenzione dei progettisti che quella dei costruttori e del mercato.

 

 

L'iniziativa si articola nelle seguenti fasi:

 

Il Concorso

Come primo atto di CAMPERABILE, la Edizioni Plein Air indice un Concorso d'idee a inviti tra i designer operanti nel settore perché si cimentino in proposte utili a definire un "camper accessibile".

 

La Mostra-Convegno

I contributi dei progettisti concorrenti, preordinati nella forma di espressione, costituiranno il materiale per una Mostra da tenersi nell'ambito di Mondo Natura, la principale fiera del settore in programma a Rimini nel mese di settembre. In più forniranno temi di dibattito per un Convegno da affiancare alla stessa Mostra, indetto tra esperti, associazioni di categoria ed esponenti politici.

 

La promozione

Contemporaneamente la Edizioni Plein Air si attiva a coinvolgere alcune primarie aziende e compagnie di noleggio, perché affianchino la Mostra-Convegno con le prime realizzazioni e azioni concrete, identificabili dal logo CAMPERABILE.

 

L'osservatorio

CAMPERABILE si propone di documentare e promuovere ogni realizzazione che possa tornare utile alla mobilità senza barriere. Perciò istituisce un Osservatorio sui possibili sviluppi della Mostra-Convegno e sulle iniziative contigue, in particolare quelle ufficiali del 2003.

 

 

Per ulteriori informazioni e contatti: Edizioni Plein Air, Michela Bagatella, tel. 06 6632628, fax 06 6637266, m.bagatella@pleinair.it.

 

 

 

 

(*) PleinAir, da oltre trent'anni, è il primo mensile italiano del turismo all'aria aperta e secondo natura, con una tiratura media che supera le 85.000 copie.

 


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