Lettera a Ilde Coiro
pensando alla Scuola in Ospedale che si deve salvare
http://www.sabaudiain.it/notizia.php?id=1181973600
Latina -
Lettera al neo Direttore generale della ASL, dott.ssa Ilde
Coiro, per un ultimo tentativo di salvezza della Scuola in Ospedale
S.Maria Goretti di Latina.
Ogg. Progetto “La
Scuola in Ospedale S.Maria Goretti” - LTAA004045:
un valore e un servizio
da mantenere a salvaguardia dei diritti dei bambini ammalati.
Sono Sergio Andreatta, dirigente scolastico del IV Circolo didattico di
Latina, desideroso anch'io di porgerLe il benvenuto ai vertici dell'ASL
pontina. La stavo attendendo da tempo per poterLe rappresentare un
problema, forse per Lei pure insolito, con la fondata certezza di
poterlo risolvere insieme...
Con un atto incomprensibile, se non immotivato, la precedente Direzione
Sanitaria della AUSL di Latina, peraltro favorevole ad altre iniziative
private, con lett.prot.111/1563 del 23.01.2007, a firma del direttore
sanitario dott.Carlo Saitto, ha liquidato la Scuola in Ospedale /
“Progetto sociopsicopedagogico di aiuto al bambino degente e a supporto
del genitore”dopo ben 13 anni di apprezzato funzionamento (Cfr. il libro
di P.Trotta, Quando a Scuola si va in pigiama, FrancoAngeli Ed., MI,
2003).
La Scuola/Progetto a
tutela dei diritti al benessere, al gioco e allo studio dei bambini
ricoverati fa parte del Network delle “Scuole in Ospedale”del Min. della
P.I. e funziona, almeno la nostra progettata già nel 1993, ancora prima
dei Protocolli d’Intesa Interministeriali sottoscritti la prima volta
nel 1998 dai Ministri degli Affari Sociali, della Sanità e
dell’Istruzione. Altri due Protocolli sarebbero stati sottoscritti in
seguito per rinforzare una linea di attenzioni dovute ai bambini
ricoverati nel rispetto del loro “diritto allo studio”, ampiamente
inteso come nella pedagogia rogersiana di aiuto e facilitazione allo
sviluppo e all’equilibrio personale e senza riferimenti stretti al
limite della durata di degenza, tant’è che in altri nosocomi italiani la
Scuola coinvolge anche i bambini/ragazzi in day-hospital. Attenzioni
globali, dunque. Come autore dell'importante Progetto, a costi zero per
la AUSL, e continuativo direttore della Scuola (in Pediatria e non solo)
mi sono impegnato a difendere questa causa che non avrebbe dovuto avere,
in realtà, alcun bisogno della battaglia condotta negli scorsi mesi per
essere difesa.
Potrei allegarLe tanti ritagli di Stampa o stampe di news on-line, o
lettere di personaggi illustri (soprattutto cantanti anche di vaglia
internazionale) a sostegno di questo progetto sentito come utile e
necessario dalla società, non soltanto pontina ma più vastamente
multietnica e multiculturale; potrei parlarLe di tutti i sostegni avuti
da parte delle Autorità scolastiche competenti, fino allo stesso
Ministro G.Fioroni che se n'è interessato venendo recentemente a Latina;
potrei parlarLe del sostegno di W.Veltroni e P.Marrazzo, ma voglio
confidare come ultimo tentativo soltanto sulla Sua sensibilità per il
mantenimento del Progetto almeno con una sola insegnante in organico di
fatto (essendo ormai stati soppressi definitivamente i due posti in
organico di diritto), pensando ai diritti fondamentali dei bambini.
Sono a Sua completa disposizione per ogni ulteriore chiarimento e
intanto Le porgo sinceri auguri,
Il dirigente scolastico
Prof.Sergio Andreatta
Le Ins.ti Psicologhe dello Sportello psicologico del IV Circolo
didattico / Scuola in Ospedale:
dott.sse Maria Gloria Evangelisti e Patrizia Testa.
www.quartocircolo.it
www.scuolainospedalelatina.blogspot.com
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