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Diritti dei disabili: la Svizzera in ritardoL'organizzazione Handicap International ha invitato la Svizzera a dimostrare la sua volontà politica nei confronti delle persone handicappate, firmando la Convenzione dell'ONU sui diritti dei disabili. Il testo è stato sottoscritto venerdì da un'ottantina di paesi alla sede delle Nazioni unite di New York. Approvata nel
dicembre scorso dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, la
Convenzione delle Nazioni unite sui diritti delle persone disabili è
stata firmata venerdì dai rappresentanti di un'ottantina di paesi, tra
cui i membri dell'Unione europea, nel corso di una cerimonia tenuta a
New York. Il fatto che così tanti paesi abbiano firmato la Convenzione, già il primo giorno dell'apertura delle sottoscrizioni, evidenzia la grande eco suscitata da questa normativa internazionale, ha sottolineato Louise Arbour, responsabile dell'Alto commissariato dell'ONU per i diritti umani, secondo la quale numerosi altri governi adotteranno a loro volta il testo nei prossimi mesi. "Si tratta di un avvenimento straordinario nella storia dello sviluppo dei diritti umani", ha dichiarato la Arbour. A suo avviso, è altrettanto importante che le norme della Convenzione vengano integrate rapidamente nelle legislazioni nazionali. Svizzera assente Tra gli assenti alla cerimonia di New York vi era la Svizzera, che non ha ancora deciso se e quando firmerà il documento. Il 9 marzo scorso, in risposta ad una mozione presentata dalla deputata socialista Pascale Bruderer, il governo aveva dichiarato di voler dapprima esaminare la portata della Convenzione e i suoi effetti sulle normative legali elvetiche. "Sulla base della prassi attuale, il Consiglio federale non intraprende nessun passo per firmare un trattato internazionale, fino a quando non è certo di disporre di tutte le condizioni per poter anche ratificare tale testo", aveva spiegato il governo in un comunicato. In Svizzera, la parità di diritti per le persone disabili è un ambito giuridico relativamente giovane: la prima disposizione fondamentale, il divieto costituzionale di discriminare una persona a causa di un handicap, è entrata in vigore soltanto il 1° gennaio 2000. Il Consiglio federale ha affermato di considerare di per sé auspicabile la firma e la ratifica di questa Convenzione. Una decisione in merito verrà adottata non appena saranno raccolte sufficienti informazioni sull'impatto della regolamentazione internazionale per la Confederazione e i Cantoni. Appello alle autoritàSecondo Handicap International, questo processo potrebbe durare ancora diversi anni. L'organizzazione non governativa ha quindi lanciato un appello alle autorità elvetiche, chiedendo loro di firmare rapidamente la Convenzione. Il governo svizzero deve dimostrare la sua volontà politica nei confronti dei diritti delle persone disabili, ritiene Handicap International. In caso di ratifica della Convenzione da parte di almeno 20 paesi, un comitato incaricato di sorvegliarne l'applicazione sarà istituito dalle Nazioni unite. La sua sede sarà a Ginevra. A livello mondiale si stima che vi siano circa 650 milioni di persone portatrici di un handicap. Questa cifra equivale al 10% della popolazione del pianeta. swissinfo e agenzie
Convenzione sui disabili
Filmato:
Legge federale sull’eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili del 13 dicembre 2002 (Stato 13 giugno 2006)L’Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visti gli articoli 8 capoverso 4, 87, 92 capoverso 1 e 112 capoverso 6 della Costituzione federale1; visto il messaggio del Consiglio federale dell’11 dicembre 20002, decreta: Sezione 1: Disposizioni generaliArt. 4 Rapporto con il diritto cantonale Art. 5 Provvedimenti della Confederazione e dei Cantoni Sezione 2: Diritti soggettivi e procedureArt. 7 Diritti soggettivi in materia di costruzioni, di infrastrutture o di veicoli Art. 8 Diritti soggettivi in materia di prestazioni Art. 9 Diritto di ricorso e di azione delle organizzazioni di aiuto ai disabili Art. 10 Gratuità della procedura Sezione 3: ProporzionalitàSezione 4: Disposizioni speciali concernenti la ConfederazioneArt. 13 Provvedimenti nel settore del personale Art. 15 Prescrizioni sulle norme tecniche Art. 16 Programmi d’integrazione dei disabili Art. 17 Progetti pilota d’integrazione professionale Art. 18 Informazione, consulenza e valutazione dell’efficienza Art. 19 Ufficio per le pari opportunità dei disabili Sezione 5: Disposizioni speciali concernenti i CantoniSezione 6: Disposizioni finaliArt. 21 Modifica del diritto vigente Art. 22 Termini per l’adeguamento dei trasporti pubblici Art. 24 Referendum ed entrata in vigore Data dell’entrata in vigore: 1° gennaio 2004 Le cifre 2 e 3 dell’allegato entrano in vigore il 1° gennaio 20053 1 RS
101 Stato 13 giugno 2006
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Handicap International est une association de solidarité internationale spécialisée dans le domaine du handicap. Non gouvernementale, non confessionnelle, sans affiliation politique et à but non lucratif, elle intervient dans tous les contextes aux côtés des personnes en situation de handicap, pour leur prêter assistance et les accompagner dans leur prise d'autonomie. Depuis sa création, l'organisation a mis en place des programmes de développement dans près de 60 pays, et intervient dans de nombreuses situations d'urgence. Le réseau de 8 associations nationales (Allemagne, Belgique, Canada, France, Luxembourg, Suisse, Royaume-Uni, USA) œuvre de manière constante à la mobilisation des ressources, à la cogestion des projets et au rayonnement des principes et actions de l'organisation Handicap International. Handicap International is an international organisation specialised in the field of disability. Non-governmental, non-religious, non-political and non-profit making, it works alongside people with disabilities, whatever the context, offering them assistance and supporting them in their efforts to become self-reliant. Since its creation, the organisation has set up programmes in approximately 60 countries and intervened in many emergency situations. It has a network of eight national associations (Belgium, Canada, France, Germany, Luxembourg, Switzerland, United Kingdom, USA) which provide human and financial resources, manage projects and raise awareness of Handicap International's actions and campaigns. |
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