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Dinamiche cognitive di trasformazione e scenari mentali per l'innovazione * SCHEMA
dell' INTERVENTO :* a FUTURE e-LEARNING 10-DIC-2003
2) La Dinamica delle trasformazioni cognitive
nei sistemi di apprendimento.
*Conclusione* : Nuove frontiere
cognitive e nuovi itinerari di sviluppo della Ricerca e del Business
nella Economia della Conoscenza.
SPUNTI DI APPROFONDIMENTO Approfondimenti – richiesti da : FUeL (Future e-learning) risponde: Paolo Manzelli § Dal mondo degli atomi a quello dei bit: come è cambiato il processo di apprendimento? Quali possono essere le strategie per progettare l’apprendimento in rete?
Distance Learning ed e.Learning sono sinonimi di educazione in rete internet. I sistemi di apprendimento a distanza debbono essere utilizzati con modalità adatte alle varie possibilita’ di interazione comunicativa Uomo-Macchina. E ‘ importante innanzitutto comprendere i limiti della strategie di apprendimento in rete facendo riferimento alle effettive capacita di apprendimento cerebrali dell’ uomo. Quest’ ultime infatti sono basate sostanzialmente su due fondamentali proprieta’ a) elaborazione della informazione, b) processo di assimilazione. Il primo e un procedimento tipicamente individuale in quanto ragionativo con memorizzazione a breve termine , esso implica una forte attivita’ degli Emisferi cerebrali superiori, in particolare dell’ emisfero sinistro (area di associativa di Werniche) Il secondo corrisponde ad un processo successivo di assimilazione che comporta una integrazione delle aree centrali del cervello ( in particolare l’ipotalamo ed il talamo) capaci di incidere sulla memorie a lungo termine che sono fortemente correlate ad attivita’ emotive e partecipative e che pertanto sono facilitate da condizioni di vicinanza fisica e da dinamiche di gruppo. Date le suddette caratteristiche principali dell’apprendimento risulta evidente la difficoltà dell’ apprendimento a distanza di sopperire alle forme di apprendimento caratterizzate da una efficace assimilazione cognitiva proprio in quanto la rete elidendo i rapporti di prossemici di vicinanza tende ad escutere una diretta emotività che e funzionale ad attivare le memorie a lungo termine. Pertanto nell’ apprendimento in rete e’ necessario attuare una distinzione formativa tra “Intelligenza Connettiva “ ed “Intelligenza Collettiva” dato che quest’ ultima necessita di una partecipazione emozionale facilitata da condizioni di vicinanza fisica come si attua tradizionalmente nell’ apprendimento in classe . § Dall’e-learning al Net-learning: è possibile il passaggio da forme di apprendimento individuale a forme di apprendimento collaborativo? NET-LEARNING – e’ un sistema di apprendimento collaborativo delineato per una strategia di “LEARNING BY DOING” , in un ambiente di comunicazione in rete mediata dal computer.
L’ apprendimento e di tipo organizzativo di
un “TEAM Professionale Multi-disciplinare” per la fornazione di
“NET-Workers” .
"*Network -Enabled Learning* "
Il "Net worker" e' colui che sa attivarsi
utlizzando un sistema innovativo per assimilare produrre e valorizzare
con successo la innovazioni nel settore dell' ITC .
Il Net Worker esercita la sua professione lavorando in un sistema collaborativo multidisciplinare in internet; l' apprendimento di NET Learning comporta la formazione di mappe mentali relative ad uno spazio tempo piu' proprio di modelli gestionali basati sulla condivisione co-operativa della conoscenza ; cio' permette di capire come utilizzare al meglio la complessità provocata dall’imprevedibilità del mutamento cognitivo.
Infatti, la competitività sviluppata dal settore Internet richiede sostanzialmente lo sviluppo della "Economia della Conoscenza" nella quale l' accesso libero alle conoscenze costituisce una esigenza primaria , datosi che il guadagno cognitivo ed economico e' sostanzialmente ricavabile dalla dinamica di sviluppo del processo integrato tra crescita economica e cognitiva, e quindi non da una accumulazione di un sapere fine a se stesso .Di fatto e' proprio la condizione di far parte integrante di una dinamica di sviluppo cognitivo condiviso, quella che permette al NET-Worker di sperimentare i criteri di sviluppo tramite un investimento nella «cooperazione progettuale competitiva».
In tal senso la produttività della Net Economy deriva dall’apporto differenziato in competenze ed abilita' dei NET WORKERS co-organizzati come team multi disciplinari, che lavorano in rete in condizioni definite come " senza distanza" , nelle quali infatti,si da' poca importanza a le condizioni di vicinanza o di distanza fisica, proprio in quanto la metodologia di apprendimento in rete risulta essere ottimale per cooperare e per generare un lavoro creativo individuale e collettivo d’alta qualità nell' ambito della globalizzazione e trasformazione contemporanea della economia.
Doti iniziali necessarie al NET-Worker per intraprendere un corso operativo di NET-Learning , sono la capacita' di esercitare una continua relazionalita' in rete , una forte dose di autonomia e flessibilita' mentale, nonche' la abilita' di lavorare in un team multi-disciplinare. Ai Net-workers quindi serve non solo una professionalità specialistica e culturalmente complessa, ma anche un atteggiamento mentale innovativo, che corrisponde ad una svolta culturale, che permette di pensare al lavoro come un’impresa comune, da gestire e condividere con altri soggetti.
Sperimentazioni in tal senso sono state
realizzate dal LRE-EGO-CreaNET e dal PIN della Universita' di Firenze ,
nell' ambito dei Progetti "TASTI", (Sigla che significa Telematic Agency
for Scientific and Technological Information). Trattasi di una
Simulazione di Impresa Telematica : ( vedi
http://www.chim1.unifi.it/group/education/pin/tasti3/index.htm)
nella quale si impara lavorando sul Planning di progettazioni Europee .
BIBLIO on LINE : NET-Learning : Strategie e Scenari di Sviluppo delle Formazione/Lavoro: https://www.edscuola.it/archivio/lre/netlearning.html Creatività Digitale nelle strategie di NET-Learning multimediale : https://www.edscuola.it/archivio/lre/creadig.html
NET- Learning : The Ultimate
Learning System :
http://216.111.22.218/index.htm
§ Quali sono i cambiamenti di “mentalità” necessari per comprendere le nuove tecnologie e favorire il loro uso per lo sviluppo del Net-learning? La societa’ industriale e’ stata basata su una logica di suddivisione funzionale della divisione sociale del lavoro a riguardo di mansioni , mestieri e professioni , nonche’ delle discipline di insegnamento, finalizzando in tal misura ogni sfera di attivita’ intellettuale e manuale alla efficienza delle produzione industriale. Nella evoluzione della Società della Conoscenza tale precedente stadio della divisione sociale ed internazionale del lavoro, sta andando progressivamente verso una crisi profonda a fronte di nuovi bisogni di una economia di network e di rinnovati trends sociali progressivamente imposti dal contemporaneo processo di globalizzazione della economia. Le nuove tecnologie informatiche della comunicazione in rete stanno trasformando profondamente il modo di operare dell'economia, e rivelano enormi opportunità di crescita e consentendo alle imprese di espandersi entro extended enterprises qualora esse vengono favorite da politiche economiche transnazionali innovative. Il focus della problematica relativa alla costruzione di un nuovo modello di gestione sociale e cognitiva, si accentra pertanto nell’ esigenza di attuare un cambio di mentalità nel quadro assai complesso della dinamica della innovazione del Knowledge Management, sia della impresa che della ricerca che dell’insegnamento entro una nuova dimensione integrata dell’ e.Govern.
A tal proposito LRE/EGOCreaNET sta sviluppando una Progettazione Europea denominata MENTAL CHANGE (°) , dove la suddetta problematica verra’ trattata a livello di una ampio consorzio Transnazionale finalizzato a favorire lo sviluppo della Economia Europea della conoscenza. Verranno trattati gli argomenti seguenti : tendenze all’ inversione del valore tra “beni intangibili e beni tangibili” ; le prospettive di ristrutturazione e riorganizzazione delle aziende in extended networked enterprises , e le nuove opportunita’ di “team –working” nei network transnazionali tra impresa e ricerca . BIBLIO LINK Mental Change : https://www.edscuola.it/archivio/lre/mental/index.html La Cultura e la Gestione del Rischio : https://www.edscuola.it/archivio/lre/cultris.html Vedi anche altri articoli in LRE/EDScuola : https://www.edscuola.it/lre.html § Quali sono le strategie adatte al superamento limiti cognitivi nell’apprendimento in rete? Gli ambienti di apprendimento nel Cyber-spazio dimensionano una nuova prospettiva nell’ ambito della formazione delle mappe concettuali necessarie per avvalorare una significativa rappresentazione della innovazione cognitiva . In particolare la carenza di livelli di comunicazione empatica in rete internet impone una limitazione evidente in confronto al comportamento comunicativo “ vis a vis “. E’ importante sapere che la natura delle emotività istintive a volte poco dipende da cio’ che sappiamo razionalmente. Infatti il sistema neuro-fisiologico di comunicazione “ascendente” agisce da sistema di controllo istintuale del comportamento , proprio in quanto correla in modo diretto le pulsioni provenienti dalla amigdala con informazioni sensoriali analizzate dal talamo. E quindi innato un comportamento istintivo che agisce creando un circuito che anticipa la risposta comportamentale proprio in quanto agisce nel doppio senso di attivazione o repulsione delle connessioni con la corteccia cerebrale superiore. La inibizione delle attivita’ cerebrali superiori cortocircuita il sistema libico in cari estremi che corrispondono a situazioni di sopravvivenza per le quali e’ utile la disattivazione della ragione; infatti in tali occasioni hanno il sopravvento la paura ( ed a volte anche le fobie immaginarie), disponendo il nostro comportamento istintivo ad anticipare ogni capacita’ decisionale, disattivando ogni ricorso ad una piu’ lenta e ragionevole riflessione. Viceversa il sistema emozionale si integra normalmente durante la elaborazione cerebrale della informazione, favorendo il richiamo e la accessibilità della attivita’ degli Emisferi Cerebrali Superiori alle cognizioni impresse nella memoria a lungo termine che sono fortemente radicate nella area talamica e ipotalamica del cervello. Prendendo in considerazione tali conoscenze neurologiche risulta ancor piu’ evidenti sia le limitazioni che i vantaggi dell’ apprendimento in rete. L’ apprendimento in rete non ha un sostitutivo adatto a innescare strategie cerebrali su base emozionale direttamente percepibile , e di conseguenza cio’ limita la attivazione della memoria a lungo termine che e’normalmente favorita dai circuiti sottocorticali , eccezion fatta dei casi in cui scatta il meccanismo di sopravvivenza , che tende a cortocircuitare ogni elaborazione alternativa e piu’ ragionata dell’ informazione appresa. Viceversa l’ apprendimento in rete ha il vantaggio di permettere ed imparare ad elaborare con ragionevolezza una piu’ elevata ed estesa massa di informazioni mediante una nuova dimensione di lavoro delle memorie a breve termine , tale abilita’ assume valore in attivita’ finalizzate alla esplorazione ed alla ricerca della innovazione ,attuabile mediante un ampio confronto razionale delle informazioni e di attivita’ correlate a sistemi di condivisione di conoscenze nel World Wide WEB. Pertanto una notevole opportunita’ dell’ apprendimento in rete e’ fortemente caratterizzata dalla capacita di produrre innovazione mediante esplorazione e condivisione di conoscenze; tale potenzialità emergente della comunicazione ITC, di fatto non si sovrappone alla tradizionale metodologia di apprendimento implicante un forte impegno di memorizzazione a lungo termine delle conoscenze acquisite, ma in vero necessita la rielaborazione di “mappe concettuali” capaci di creare un nuovo contesto mentale dell’ apprendere dalla dinamica di flusso della informazione anziche’ dal ricorso ad una memorizzazione ripetitiva delle conoscenze. Una valida strategia per adeguare le mappe concettuali alla nuova dimensione dell’ apprendimento in rete , sviluppata da LRE/EGO-CreaNET, consiste nel ricercare le modalita’ critiche e creative capaci di superare, i limiti riduzionistici delle tradizionali concezioni meccanicistiche nella scienza e nelle scienze umane, che sono in gran misura responsabili dei limiti cognitivi dell' apprendimento impostato con metodi pedagogici tradizionali; la metodologia di indagine sperimentata da EGO-CreaNet e’stata basata sulla esplorazione multidisciplinare del WWW di tematiche affini . In particolare la formazione via WEB - delle piu’ recenti conoscenze sul cervello tramite la Brain Imagin ha rappresentato un settore importante di tale strategia di rinnovamento cognitivo delle mappe concettuali , proposta dalla ricerce ed innovazione educative di LRE/EGO-CreaNET . BiBLIO LINK Limiti Cognitivi della Percezione : http://www.neuroscienze.net/stampa.asp?cat=idart&arid=193 http://digilander.libero.it/ricercavisiva/CC/occhio%20mente%20e%20cervello.htm Superamento dell’ angoscia collettiva : https://www.edscuola.it/archivio/lre/angoscia.html La Scatola delle Esperienze: http://www.descrittiva.it/calip/dna/ Cervellandia: http://www.circolodidattico-grumonevano.it/
§ Il Net-learning favorisce la crescita del capitale umano e sociale ?
La tematica de "Lo sviluppo del
capitale umano per la coesione sociale e la competitività nella società
della conoscenza" si collega direttamente all'obiettivo
strategico stabilito dal Consiglio Europeo di Lisbona ( maggio 2000) per
il decennio in corso.Tramite le sette priorita’ di sviluppo del Sesto
Programma Quadro il Consiglio Europeo si propone di trasformare
l'Unione in un'economia fondata sulla conoscenza, in grado di competere
con le economie più avanzate del mondo e di realizzare una crescita
sostenibile e una maggiore coesione sociale. Pertanto la valorizzazione del capitale umano inteso come l'insieme della conoscenze, capacità e competenze dei singoli individui componenti la società, determina benefici sotto il profilo della qualità della vita, dell'occupazione, della coesione sociale e della competitività sia nel quadro Europeo che nell’ ambito di una dimensione trans-nazionale potra’ ottenere un notevole beneficio dallo sviluppo delle strategia di NET-Learning basate sulla condivisione di conoscenza e sul trasferimento di “Best Practices” della ricerca e sviluppo in Europa. L’individuazione fattori che determinano crescita e valorizzazione del capitale umano si basano pertanto su progettualita ‘ di NET-Learning e di net-economy nell’ insieme capaci di effettuare un potenziamento della intelligenza connettiva mediante un sistema di apprendimento permanente inter-attivo e pro-attivo finalizzato ad una gestione condivisa della innovazione, tale da divenire capace di superare e sostituire la predominanza dei mass media nel settore della trasmissione unilaterale dell’informazione e delle conoscenze.
Biblico LINK : Sesto Programma Quadro : http://first.aster.it/dossier/dossier.asp?ID=1&LINKS=1 http://first.aster.it/dossier/dossier.asp?ID=1&SCAD=1
(&) - S3.STUDIUM Srl
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