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MODELLI RETICOLARI di EDUCAZIONE CREATIVA Paolo Manzelli LRE@unifi.it Premessa. Costruire il "Domani della Formazione Permanente", creando un modello reticolare di condivisione di conoscenze creative, costituisce l’ impegno scientifico e culturale del LRE/EGO-CreaNET (1), assunto nel quadro della iniziativa del DIPARTIMENTO VIRTUALE delle INTELLIGENZE MULTIPLE (2), che attualmente e’ nella fase di riflessione per la introduzione alla Ricerca & Sviluppo, per dare inizio ad una piu' dettagliata formulazione delle problematiche di formazione interattiva di una iniziativa Modello di NET-Learning. Il NET- Learning nasce dalla considerazione che le esigenze di sviluppo della creativita’ vengono sistematicamente trascurate nelle politiche di innovazione dello sviluppo della incipiente "Societa' della Economia della Conoscenza", cio’ in quanto il lavoro "ideativo" e’ ancora considerato di valore monetario pressocche’ nullo, dalla impostazione cognitiva della la vecchia societa’ industriale, viceversa , per una societa’ trasformata della "economia della conoscenza" la creatività diventa una prerogativa indispensabile della produzione innovativa sociale ed economica. Certamente sara’ necessario che il lavoro intellettuale possa essere sollevato dall’ essere sottoposto alla unica e pretenziosa valorizzazione in favore del capitale finanziario, anziche’ a quella piu’ fruttuosa dello sviluppo economico e sociale solidale e sostenibile. Percio’ la liberazione da una creativita’ coatta dai criteri di istruzione programmata della scuola, diventa una necessita’ impellente, che necessita di formulare strategie per determinare un superamento di ogni costrizione che in precedenza ha favorito la crescita di una creatività scientifica e culturale, compartimentata in termini di suddivisione disciplinare , allo scopo di condizionarne le capacita’ innovative ai fini dello sviluppo sviluppo industriale. Quest’ ultimo infatti e’ stato protagonista di un processo finalizzato al profitto monetario, quale univoca misura di successo. Tale concettualita’ diffusa e’ stata organizzata appositamente allo scopo dominante di incorporare il plus-valore cognitivo e dare incremento costante al "cash –flow" economico-finanziario, rispetto a quello inizialmente investito, anziche’ all’esigenza piu’ giusta e ragionevole di rispondere direttamente ai bisogni dei soggetti socialmente interagenti, che esprimono il processo di ideazione e condivisione creativa delle conoscenze. Pertanto dare un rinnovato risalto alla creativita’ in campo cognitivo, finalizzata ad una nuova tipologia di sviluppo propria della NETWORK-ECONOMY, rende necessario di riconvertire e ricostruire la matrice cognitiva che e’ stata propria della societa’ industriale, in modo da poter coniugare qualità della conoscenza e innovazione dello sviluppo socio-economico, perseguendo modalita’ di espressione e valorizazione della creativita’, piu’ direttamente rispondenti alle nuove esigenze di sviluppo della Societa’ della Economia della Conoscenza. Un tale obiettivo richiede innanzitutto un superamento delle compartimentazioni cognitive delle conoscenze, per poter attuare un ciclo evolutivo di relazioni integrate tra Imprese e Laboratori di Ricerca e Scuole, fondato sulla qualificazione permanente delle "Risorse Umane"; cio’ rende in primo luogo necessario trovare una strategia di apprendimento, che permetta di liberare il pensiero dai nodi culturali fondanti, che sono stati propri della vecchia Societa’ Industriale . Pertanto la strategia di NET-Learning sviluppabile mediante una alternanza dei percorsi di formazione on line ed in presenza , si prefigge una utilizzazione della rete internet , come ambiente utile alla "ricerca educativa", superando in tal modo le strategie di trasferimento di conoscenza del "e.Laerning" ed a maggior ragione le logiche della organizzazione disciplinare dell’ insegnamento della istruzione tradizionale della scuola. (3) Nel caso del NET-Learning , pertanto la rete assume una primaria funzione di comunicazione e confronto interattivo, tra autori ed editori on line, organizzati in un ambiente virtuale, finalizzato al rinnovamento integrato delle scienze cognitive, nonche’ come sistema di reperimento bibliografico. (4) Come tema generale per realizzare un modello di "NET-MASTER", abbiamo preso in considerazione il rinnovo delle relazioni concettuali che sussistono tra "Cervello Informazione ed Apprendimento" ( in sigla CIeA) in condizioni intensive di elaborazione finalizzate allo sviluppo creativo della conoscenza. Tale scelta e’ significativa in quanto il "gap" attualmente esistente tra ricerca cognitiva e sviluppo socio-economico, puo’ indubbiamente creare situazioni di instabilità sociale e di incertezza psicologica , che si concludono nella incapacita di affrontare la complessita’ della innovazione delle categorie concettuali. Pertanto e’ innanzitutto necessario superare il deterrenti psicologici per attuare una aperta sfida sul valore economico della creativita’ nella trasformazione sociale in atto, la quale certamente inizia a partire da condizioni di incompletezza , incongruenza ed obsolescenza cognitiva, che determinano situazioni alienazione ed angoscia psichica relazionabili al pericolo di essere travolti da un cosi rapido e profondo ed inevitabile mutamento (5) . Dovremo pertanto saper superare mediante l’organizzazione di un NET-Master CieA, le condizioni di incertezza iniziali per costruire un modello di apprendimento reticolare creativo, che possa avere la funzione a testimonianza operativa della possibilita' di contribuire a un rinnovo della dimensione dello sviluppo secondo le esigenze impresse dal divenire della Societa’ della Economia della Conoscenza. La sfida con cui il LRE-EGO-CreaNET ha iniziato a proporre la realizzazione del NET-Master CIeA, non è quindi di poco conto, proprio in quanto implica una rinnovata capacita’ creativa tesa a costruire sensati orizzonti, capaci di far riacquisire la centralita’ del sapere nella societa’, spostandone il valore economico dalla antiquata condizione di essere una appendice della produttivita’ dell’ impresa. Certamente una tale impostazione di base costringe i partecipanti ripensare a fondo gli strumenti formativi ottimali per il divenire di una "societa’ della economia della conoscenza", che prevede una profonda trasformazione del rapporto tra produzione e conoscenza , tale che sia capace di favorire l’ avanzamento il ruolo economico delle risorse umane rispetto al valore del capitale finanziario. Quest’ultima e’ infatti la premessa necessaria su cui riflettere per mettere in chiara evidenza come il valore aggiunto dello sviluppo nell’ epoca contemporanea, non possa piu’ essere generato dalla integrazione di conoscenza e lavoro che e’ stata propria della organizzazione sociale, dove la fabbrica manifatturiera era il motore dello sviluppo industriale. (6) Questo è il punto di osservazione di importanza cruciale, che rende la sfida per la realizzazione del MASTER CIeA di formazione permanente, certamente non semplice ne’ immediata, in quanto non ha visibili precedenti , dato che si colloca nel fulcro del mutamento della fisonomia del luogo di produzione, che ha caratterizzato l’ epoca industriale, e che oggi viene decentralizzato in favore della realizzazione di un nuovo ciclo economico decentrato generato dalla organizzazione di "EXTENDED ENTERPRISES" (7) , da partenariati che accomunano la produzione delle risorse cognitive e materiali , nel cui ambito gli investimenti produttivi vengono fortemente a dipendere dalla qualificazione e riqualificazione permanente del lavoro intellettuale, in modo tale che sia capace di imprimere una svolta nel quadro della ricerca e sviluppo delle conoscenze necessarie alla crescita della Societa’ della Economia della Conoscenza. La impresa in un contesto di network con Universita’ e scuola, diviene "parte integrata anziche’ integrante" del rapporto tra conoscenza e sviluppo per dar vita ad un reticolo di produzione di conoscenza e di beni , dove diventa essenziale la emanciapazione creativa della qualita’ della formazione permanente generante un fattivo incremento della produttivita’ sociale ed economica del lavoro intellettuale. Riflessioni e proposte per il Rinnovo della Cultura Educativa. Per le suddette considerazioni la CULTURA EDUCATIVA attualmente necessita di un cambiamento massivo di grande creativita', pertanto e' necessario esplorare e realizzare i possibili cambiamenti cognitivi piu' utili al futuro delle giovani generazioni e generare una diffusa produzione di EDITORIA ELETTRONICA nel WWW, tale che possa essere da guida del rapido cambiamento socio-economico caratteristico del divenire della "Societa' della Economia della Conoscenza". Molti sono i concetti della societa' industriale sono oggi da scioglere essendo stati i nodi fondanti della societa' della produzione di macchine ormai in via di obsolescenza ; cio’ in quanto mantenendo i nodi cognitivamente fondanti ancora inalterati si denota palesemente come essi agiscono nella formazione mentale come rigide ortodossie che non solo sono inapplicabili alle nuove condizioni di sviluppo socio economico innovativo, ma che ne fanno da deterrente e da zavorra . Pertanto la iniziativa di NET-MASTER dovra' essere utile a fornire le condizioni di ricerca e di studio interattiva a tutti i partecipanti utili a MEDITARE CRITICAMENTE per favorire la crescita di conoscenze creative per lo sviluppo post-industriale della "Societa’ Europea ed Internazionale della Economia della Conoscenza" , al fine di realizzare un valore aggiunto delle RISORSE UMANE, nel quadro di una fiducia e convenzione cosciente di poter divenire in questa epoca, nettamente superiore a quello derivante dal Capitale Finanziario. La strategia di innovazione educativa dei contenuti e dei metodi di insegnamento on line proposta dal LRE/EGO-CreaNET, e' pertanto finalizzata a costruire nuove conoscenze a partire dalla decodificazione dei nodi cognitivi fondanti, che sono strati propri delle limitazioni e riduzionismi concettuali e scientifici della societa' industriale ormai in declino. Tra essi abbiamo gia’ iniziato a rielaborare la ricollocazione delle concezioni Spazio Temporali per il superamento del "Gap" tra NATURA e CULTURA, la riconcettualizzazione delle relazioni tra Percezione e Cervello intesa come fatto mentale per il superamento del "Gap" tra SOGGETTO ed OGGETTO della osservazione.(7) Recentemente in un progetto Europeo denominato "e.Affect" stiamo affrontando un successivo nodo concettualmente problematico delle concezioni che sono state piu' proprie della societa ' industriale, che ormai consideriamo del tutto obsolete, nel caso del progetto "e.Affect" esse riguardano le esperienze "emotive virtuali" in rete. In tal caso il ragionamento verra’ svolto nel tentativo di superare ogni concettualita' ed atteggiamento di giustificazione del comportamento , di "STIMOLO-RISPOSTA", cio' partendo dalla considerazione che con accentuazione nell' uomo, ogni stimolo (talamico e sub talamico) non scatena automaticamente emozioni, proprio in quanto queste ultime non sono commensurabili direttamente allo stimolo neuro-ormonale, ma sono il frutto di come l' integrazione cererbrale degli emisferi cerebrali superiori le elabora cognitivamente. Pertanto il controllo emotivo e ed ogni sua espressione vengono fortemente a dipendere dalle cognizioni operate dalla codifica mentale dello stimolo proprio in quanto esse trovano corrispondenza con la dimensione cognitiva, che ciascuno di noi assume relativamente al divenire orientato da finalita’ e concettualita’ fondanti il riconoscimento del proprio EGO. Quindi sapendo che gli emisferi cerebrali superiori possono essere dominanti nel determinare ragionevoli comportamenti, mediante l’attivita’ delle fibre discendenti che interagiscono con le aree sensorialmente eccitabili del cervello , riteniamo che elaborazione di nuove concettualita' dell' evoluzione dell' EGO, possa articolare armonicamente ogni espressione emotiva generando una definizione delle emozioni a carattere piu' fortemente umano e razionale. L’ idea di base della costituzione del "Dipartimento Virtuale delle Intelligenze Multiple" consiste nel poter sperimentare entro una "comunita' virtuale" in rete, la crescita e la condivisione di conoscenze generata da diverse metodologie di esaminare le situazioni di cambiamento cognitivo e da modi ed abilita’ differenziate di esecuzione di compiti differenziati, comunque rivolti ad una medesima finalizzazione di costruzione cognitiva e riconoscimento creativo del proprio EGO. A tal fine abbiamo iniziato ad occuparci di come concettualita’ innovative e creative facilitino relazioni affettive ed emotive in rete mediante un sapere di livello neurologico piu' elevato di quelle ottenibili dai limiti delle conoscenze di indole meccanicista-lineare, che sono state proprie della societa' industriale e che purtroppo sono ancora ripetute a dismisura ancor oggi nel quedro dei programmi della scuola tradizionale. Indicazioni sulla Strategia di sviluppo del <NET-MASTER CieA>. Partendo da tali decisive considerazioni iniziali una prima parte del MASTER CIeA dovrebbe essere dedicata a una ampia riflessione sui fondamenti della conoscenza in particolare selezionando quelle cognizioni che debbono essere revisionate per sostituirle definitivamente dalle basi del senso comune e delle tacite acquisizioni del pensare: quali ad es. " la separazione tra res-cogitans e res extensa, di Cartesiana memoria" , "la separazione tra soggetto ed oggetto della percezione", "la concezione della memoria come un "magazzino" di informazione, anziche' come evocazione che emerge dalle attività di integrazione del cervello, le cui strutture e funzioni sono fortemente influenzate dalla motivazione di esperienze interpersonali di condivisione cognitiva. Nell’esame di questi aspetti cognitivi si potra far ricorso problematiche di formazione relativamente all' analisi dei principali paradigmi scientifici e socio-economici contemporanei, agli sviluppi delle neuroscienze e della psicologia cognitiva, che si ricollegano alle conoscenze più recenti dei rapporti tra cervello e funzioni cognitive, rivisitate in una prospettiva evoluzionistica della costruzione integrata di una «nuova scienza cognitiva», capace di affrontare la tematica preminente focalizzando le ragioni ed i criteri per il riequilibrio del rapporto attualmente sussistente tra CAPITALE FINANZIARIO e CAPITALE UMANO. In conclusione il NET-Master CIeA dovra’ porsi il problema di come costruire una MENTE RINNOVATA , come emergenza cosciente di plurime e pluralistiche interattivita’ di un network di di autori ed editori on line , coerentemente orientate verso un fine comune di produzione MULTIMEDIALE di EDITORIA ELETTRONICA ON LINE , allo scopo di effettuare la piu' ampia diffusione possibile nel WWW, in modo che la costruzione creativa della MENTE CONTEMPORANEA, sperimentata nel quadro delle attivita’ di ricostruzione cognitiva del NET-MASTER CIeA, possa a sua volta divenire una testimonianza della efficacia di un MODELLO RETICOLARE innovativo, capace di influire positivamente sull’ avanzamento della SOCIETA' EUROPEA ed INTERNAZIONALE della ECONOMIA della CONOSCENZA . Naturalmente lo spostamento iniziale di enfasi sulla finalita' invece che sulla organizzazione e’ coerente con la necessita’ di concepire il NET-MASTER in qualita’ un processo di RICERCA & SVILUPPO COGNITIVO, sulla emergenza evolutiva della crescita di relazioni creative tra CERVELLO INFORMAZIONE ed APPRENDIMENTO. In questo quadro un ruolo cruciale sara’ lo studio delle basi biologiche della comunicazione emotiva in rete e in presenza e le sue relazioni con la utilizzazione della memoria nell' apprendimento, la' dove le forme tradizionali del ricordo vengono sorpassare da il ricorso allo "storage" della memoria negli archivi e biblioteche elettroniche, consultabili nel WWW piu' che nelle singole teste delle persone attuata mediante una deprecabile ripetitivita’ libresca. Infine l' assunzione di consapevolezza e del KNOW HOW dei cambiamenti cognitivi e tecnologici potra’ contribuire ottimamente a cambiare le logiche precedentemente acquisite di come sia possibile rappresentare in rete la conoscenza innovativa, derivante da costruzione di una comunita' virtuale creativa e volta ad un fine di trasformazione sociale ed economica in un epoca in cui questa necessita risulta evidente e irreversibile. Spero, anche con questo breve articolo, di aver contribuito ad un ulteriore chiarimento del tentativo impostato dal DIPARTIMENTO DELLE INTELLIGENZE MULTIPLE di formare una comunita' virtuale di ricercatori ed editori che abbia il fine di programmare e sviluppare quale attivita’ socialmente-produttiva on line, il NET MASTER CieA, impostato allo scopo definito di ottimizzate una metodologia di costruttivismo creativo, correlata allo sviluppo contemporaneo della "SOCIETA' della ECONOMIA della CONOSCENZA".
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