FAQ/8
Domande e Risposte su Mobilità e
Trasferimenti
(Ultimo aggiornamento: 20.07.00)
Sono un responsabile amm.vo sopranumerario
nell'a.s. 1999/2000. Da settembre 1999 al 31 gennaio 2000 sono stata
utilizzata presso il provveditorato agli Studi. Con il passaggio del
personale dagli Enti Locali allo Stato, si è liberato un posto
di responsabile amm.vo in un Istituto Tecnico. Dal 1 febbraio 2000
(in ritardo rispetto al passaggio che è avvenuto il
31.12.1999) sono utilizzata nell'istituto Tecnico menzionato. Ai fini
dei trasferimenti posso vantare il servizio effettuato nel periodo
febbraio/agosto nell'istituto? Causa il dimensionamento della rete
scolastica nel prossimo anno scolastico si avranno altri
sopranumerari; questi si andranno ad aggiungere ai precedenti o si
formeranno graduatorie parallele?
Non puoi vantare alcun diritto sulla sede di
utilizzazione. I soprannumerari del prossimo anno concorreranno con
quelli individuati in precedenza.
Facendo seguito alla domanda che ho posto
sulla valutazione, ai sensi dell'O.M. 26 del 2/2/2000, al personale
di ruolo con la qualifica di assistente amm.vo, del concorso per
titoli ed esami per il passaggio da collaboratore scolastico ad
assistente amm.vo, le trascrivo il chiarimento che ha dato il
Provveditorato agli Studi di Sondrio e in base al quale in provincia
di Sondrio tale concorso non è stato valutato agli assistenti.
(N.B. negli anni precedenti era stato valutato): "Il punteggio
previsto dalla lettera B tit. III del medesimo allegato E spetta al
personale A.T.A. che sia incluso in una graduatoria di merito di
concorsi per esami per l'accesso al ruolo di personale A.T.A. di
livello o area superiore a quello di ATTUALE appartenenza". Cosa
si può fare per ottenere questa valutazione?
Grazie.
Mi correggo, non avevo letto le note, per cui sono
stato tratto in errore anch'io. Ha ragione il Provveditorato di
Sondrio. Infatti io mi sono fermato alla lett. A tit. III che
però, come è specificato nella nota 10, si riferisce
solo ai responsabili amministrativi. Per tutte le altre qualifiche si
deve invece fare riferimento alla lett. B, come giustamente ha
chiarito il provv. di Sonfrio.
Un insegnante di ruolo della scuola
elementare, che viene incluso nella graduatoria di merito in un
concorso a cattedre per la scuola secondaria, se risulta vincitore e
rifiuta il posto, può successivamente chiedere il passaggio di
ruolo, oppure questa possibilità gli sarà preclusa in
futuro?
Può sempre chiedere, essendo in possesso di
abilitazione specifica, il passaggio di ruolo.
Sono una docente di scuola secondaria
superiore dichiarata soprannumeraria per l'anno scolastico 2000/2001.
Non ho ben capito come avverrà il mio trasferimento. Premetto
che ho presentato domanda di trasferimento condizionata solo dopo la
comunicazione della situazione di soprannumerarietà.
Conoscendo la situazione sul comune di titolarità, sono sicura
che la nuova sede mi verrà attribuita nella seconda fase dei
trasferimenti (fra comuni diversi). Secondo un funzionario del
Provveditorato a cui faccio capo, qualora non venissi accontetata
sulle preferenze espresse nella domanda presentata, io sarò
trasferita sulla sede più vicina al mio Comune di
titolarità e questa sede sarebbe da ricercarsi fra quelle che
resteranno disponibili dopo tutti trasferimenti a domanda o in
qualche fase "intermedia" non ben precisata. Mentre,
invece, a me è sembrato di capire dall'O.M. sulla
mobilità, che tale sede sia da individuarsi fra quelle
disponibili prima di attivare la seconda fase dei trasferimenti. P.S.
Ti prego di rispondermi al più presto perché il 18
Luglio è vicino e non so cosa fare!
Hai ragione tu.
Sono una docente della scuola secondaria
superiore. Essendo in soprannumero per il prossimo anno scolastico,
vista la situazione della mia classe di concorso, verrò
trasferita d'ufficio in base alla tabella di vicinorità del
mio Comune di titolarità. Mi sono accorta che tale tabella
contiene degli errori grossolani e facilmente dimostrabili. Alcuni
Comuni chilometricamente e temporalmente più distanti di altri
si trovano, nella suddetta tabella, indicati prima di questi ultimi.
Ciò è certificato da attestati rilasciati dall'ANAS,
dai Sindaci ed, anche, dalle fasce dei compensi degli esami di Stato.
Una nuova tabella è stata da tempo commissionata e consegnata
al Provveditorato da tecnici esterni. Purtroppo non sono mai state
attivate le procedure per la sua adozione! Comunque, nel corso degli
anni precedenti più ricorsi sono stati prodotti e vinti da
colleghi trasferiti con la tabella contenenti errori. Il funzionario
del Provveditorato addetto a tale ufficio, sostiene, però, che
per la secondaria superiore i ricorsi presentati su questa questione
non siano mai andati a buon fine contrariamente a quanto invece
accaduto per la scuola elementare. E' possibile tutto
questo?!
Non ho elementi per poterlo né affermare
né negare.
Sto in attesa con molta ansia dell'ordinanza
sulla mobilità annuale. Visto che io sono un neoimmesso in
ruolo, avrò la possibilità di chiedere l'assegnazione
provvisoria nella mia provincia di residenza. Come saranno i moduli?
Avendo fissato da tempo di partire per le vacanze a metà
luglio, che cosa mi consiglia di fare? La ringrazio molto per
l'attenzione e spero in una sua pronta risposta.
Il CCDN è già stato firmato.
Verrà diramato a giorni.
Carissimo Pino prima che "stacchi la
spina" vorrei chiederti una informazione. In particolare mi
servono gli estremi e dei chiarimenti sull'obbligo di un docente,
immesso in ruolo, a rimanere nella stessa scuola per tre anni
consecutivi .Più precisamente chiedo di conoscere se vi sono
"scorciatoie" a questa norma.
La cosa è prevista dalla L. 124/99. La
scorciatoia c'è, ed è rappresentata dalla
possibilità di chiedere l'assegnazione provvisoria. P.S. Io
non stacco mai.
Sono insegnante elementare di ruolo presso il
futuro istituto comprensivo di Via Madonna dell'Orto a Roma. Non sono
riuscito a capire i termini di scadenza della domanda per
assegnazione provvisoria dietro sopraggiunti motivi di
ricongiungimento al coniuge. Il matrimonio ci sarà il 2
settembre 2000 mentre il giuramento al comune di Firenze sarà
l'11 luglio. Farò in tempo?
Sì.
Inoltre per capire la scelta della sede
è sufficiente andare al Provveditorato agli Studi di Firenze?
Non capisco la domanda.
Ancora un'altra domanda. Sono specialista
nell'uso di computer nella didattica, ho realizzato diversi software
per conto della Lynx s.r.l., ho fatto diversi progetti per la scuola,
collaborato all'università con Roberto Maragliano, etc. Potrei
in qualche modo concorrere a "una qualche utilizzazione"
nella domanda di trasferimento per la provincia di
Firenze?
Indica la tua disponibilità ad essere
utilizzato su di un progetto.
Complimenti! Il vostro sito non finisce mai di
stupirmi; navigando sulla vostra rivista ho scoperto questo servizio
che trovo eccezionale! Bene, speriamo che mi aiuti a risolvere il
"rebus" che vado a presentare. Sono insegnante di Lingua
inglese alla scuola media e nello scorso a.s. 98/99 ho presentato al
Provveditorato di Napoli domanda di passaggio per le scuole superiori
A346; non ho avuto il passaggio, penso anche perchè troppo
giovane visto che i precedenti concorsi a cattedra vinti e
l'abilitazione conseguita per la classe A346 non hanno avuto
alcun peso rispetto alla sola anzianità di servizio presentata
da chi mi precedeva!!! E va bene. Ma il Provveditorato ha commesso un
errore nell'assegnare una cattedra di inglese ad una docente di
francese che aveva fatto richiesta di passaggio per lingua e
civiltà francese. La docente, tra l'altro mia amica, ha fatto
ricorso e "avvalendosi del potere dell'autotutela" (cito il
decreto del provveditorato) gli incaricati procedono allo
scorrimento della graduatoria e assegnano alla mia collega la
giusta cattedra il 6 /9/00. Alla domanda "che ne
sarà della cattedra di lingua e civiltà inglese? che la
mia amica pose pensando che avrei potuto averla io visto che era tra
le preferenze da me espresse, le fu laconicamente risposto
"dovremmo fare lo scorrimento". Il sindacato mi propose di
fare ricorso e ieri, dopo telefonate, richieste, colloqui con gli
addetti ai lavori che mi invitavano ad attendere con calma le
decisioni del ministero, vengo informata da un impiegato del
provveditorato che lo scorrimento non c'è stato, che nessuno
si ricorda del mio ricorso e che si procederà allo scorrimento
dopo i movimenti di mobilità 99/2000 ai quali ho partecipato
per la stessa classe di concorso. Premesso che la cattedra in
questione è fuori il comune dove risiedo e insegno e che la
decisione (orale) al mio ricorso mi preclude la possibilità di
usufruire del diritto di una eventuale domanda di
trasferimento,adirata e beffata ho ribadito al funzionario che avrei
proseguito la mia battaglia con gli strumenti della legge 241/90. Le
sembra regolare tutto questo? Lei pensa che riuscirò a
spuntarla prima del 18 luglio 2000? Cosa potrei
fare?
Se ha presentato ricorso al MPI deve attendere
l'esito prima di procedere. Competente è il giudice ordinario,
per fortuna.
Un docente convivente
con madre immobile, come da certificazione medica, ultimo in
graduatoria di istituto, che per l'anno scolastico 2000/2001 deve
completare per tre ore presso altra scuola ha diritto di precedenza
nei confronti di altro collega?
Sì, se la madre è stata riconosciuta
handicappata in situazione di gravità.
Carissimo Pino, ieri alla domanda:
"chiedo chiarimenti sull'obbligo di un docente, immesso in
ruolo, a rimanere nella stessa scuola per tre anni consecutivi
.Più precisamente chiedo di conoscere se vi sono
"scorciatoie" a questa norma" mi hai risposto:
"La cosa è prevista dalla L. 124/99. La scorciatoia
c'è, ed è rappresentata dalla possibilità di
chiedere l'assegnazione provvisoria". La risposta in parte
è stata chiara ma ti chiedo di darmi delle delucidazioni su
cosa sono in concreto e come avvengono le assegnazioni provvissorie.
Non ho parole su come ringraziarti.
Bisogna fare domanda, entro una data (probabilmente
tra il 10 e 20 agosto) che verrà comunicata a breve. Il
provvedimento ha durata annuale ed interrompe la continuità
didattica. Vengono valutate solo le esigenze di
famiglia.
Sono insegnante elementare di ruolo in classi
comuni. Il sottoscritto vorrebbe sapere se nella graduatoria di
circolo sono validi i seguenti titoli:
1) Abilitazione
all'insegnamento nella scuola materna indetto ai sensi dell'art. 11
D.L. 357/89.
2) Idoneità concorso D.P. n° 5150 del
30/04/90 O.M. 5/04/90 n. 92;
quale dei due titoli
è valido come punteggio nella suddetta
graduatoria.
Si valuta solo l'inclusione nelle graduatorie di
merito di concorso ordinario di livello pari o
superiore.
Visto che le voci sul trasferimento dei
dirigenti scolastici sono sempre più ballerine, provo a
riformulare un quesito. Nell'ambito del mio "singolo
dimensionamento" c'erano 4 dirigenze, dopo il dimensionamento ne
sono rimaste 3 (la perdente posto sarà una collega che non ha
frequentato il corso per la dirigenza e che ha chiesto le dimissioni
per motivi di salute). Nella graduatoria del singolo dimensionamento
sono al secondo posto. La "mia" vecchia Direzione non ci
sarà più, essendo stata scorporata in due istituti
comprensivi comprendenti anche la vecchia scuola media che non ci
sarà più. Uno dei nuovi istituti comprensivi (quello
che ho messo per primo tra le mie preferenze) ha la sede legale
presso la vecchia direzione didattica: ciò è condizione
sufficiente per vedermi trasferito nell'istituto che preferisco (e
che preferisce anche il preside di scuola media, che ha un punteggio
superiore al mio)?
Il codice attribuito al nuovo istituto è lo
stesso?
Sono un docente di scuola secondaria superiore
ed avrei bisogno di sapere in che modo si può ricorrere contro
un trasferimento d'ufficio avvenuto utilizzando una tabella di
vicinorietà palesamente errata! Premetto che lo stesso
Provveditorato che la utilizza ha commissionato ed ha ottenuto da
più anni una nuova tabella corretta che, però, non
è stata mai adottata ufficialmente anche se viene usata
all'interno degli stessi Uffici per gli accorpamenti delle cattedre
orario, per gli esami di Stato, ecc..
Competente è il giudice ordinario, dopo aver
esperito il tentativo obbligatorio di
conciliazione.
Sono un assistente
tecnico applicato in un istituto tecnico industriale. Vorrei sapere
se l'organico degli assistenti tecnici deve essere calcolato dalla
giunta con il nuovo sistema oppure per il prossimo a.s. vige ancora
la vecchia legislazione.
Con il nuovo sistema.
Caro Pino, ho da sottoporti un quesito
inerente la determinazione della tabella di vicinorietà. Mi
servono dei chiarimenti circa i criteri e le modalità per la
determinazione della tabella di vicinorietà in quanto si
prefigurano circostanze di contenzioso, in riferimento ai
trasferimenti d'ufficio per l'a.s. 2000/20001, con il Provveditorato
a cui faccio capo. Il funzionario interpellato sostiene che una
distanza di Km 129 è inferiore a Km 73, pertanto ti chiedo
spiegazioni intorno:
1 - come vengono
considerate le distanze;
2 - se le
attestazioni di distanza dell'Ente Nazionale per le Strade sono da
tenere in considerazione;
3 - se le fasce di
percorrenza, utilizzate per la determinazione dei compensi forfettari
per trasferta spettanti ai componenti delle commissioni degli esami
di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria,
possano essere punti di riferimento per la definizione di
vicinorietà.
Le tabelle sono un casino un po' in tutta Italia. La
competenza a comunicare al sistema informativo del ministero le
tabelle spetta ai singoli provveditorati. Quindi il contenzioso va
aperto a questo livello, chiedendo una revisione sistematica ed una
modifica degli errori più grossolani. Per quanto riguarda la
viciniorità, essa di esprime in Km, sulla base dell'attuale
rete viaria, naturalmente scegliendo il percorso più
breve.
Salve, sono un docente presso un CTP EDA, ho
superato il mese scorso l'anno di prova e, secondo le regole, ho
dovuto presentare domanda di trasferimento perchè su sede
provvisoria; volevo porre alcune domande:
1) la valutazione del
colloquio influisce sulla carriera? Ho diritto a conoscerla o averla
come documento scritto?
Non influisce in alcun modo. Hai comunque diritto a
conoscerla.
2) "motivi sopraggiunti" mi inducono
a sperare di non essere assegnato alla scuola che avevo prescelto
come prima nella domanda di trasferimento: quando, come, a chi
presentare domanda di assegnazione? per forza alla scuola dove si
è stati assegnati? Nascono problemi se la scuola che ho
prescelto è nella domanda di trasferimento?
La domanda verrà presentata direttamente al
provveditorato agli studi. I termini devono ancora essere
fissati.
3) devo indicare una sola scuola (nella
domanda di assegnazione) oppure ho più
scelte?
Più scelte.
4) il capo d'istituto, che per me è un
circolo didattico, può rifiutarmi l'assenso? quando otterei
risposta?
Il capo d'istituto non ha titolo ad esprimere
né assenso né dissenso rispetto ad un diritto che deve
essere liberamente esercitato dal personale docente e non
docente.
5) quando come a chi chiedere utilizzazione
presso altri enti (Regione Provincia, Comune, ASL) considerando il
fatto che sono psicologo?
Devi attendere i bandi relativi alla mobilità
di intercomparto.
6) eventualmente potessi esser assegnato
presso detti enti, conserverei orario e stipendio? chi lo
erogherebbe?
No. Modificheresti l'orario ed anche, in una certa
qual misura, lo stipendio.
7) Poichè sono anche abilitato per la
classe A036 (filosofia psicologia e scienze dell'educazione) posso
richiedere, nella domanda di utilizzazione, il passaggio di cattedra
in istituto superiore?
Sì, se appartieni a ruoli in esubero a
livello provinciale.
Grazie della pazienza e della
disponibilità, ma come vedi, il dubbio, come te, "..non
stacca mai la spina"
Questo è il mio grande
problema.
Caro Pino, grazie della tua prima risposta.
Volevo chiedere alcune precisazioni in relazione al file
..utilizzazioni 2000/2001.pdf Dunque come già ti ho detto
insegno Lettere in un ctp eda e non dovrebbe essere posto
sovrannumerario; in un primo tempo ho scelto come prima sede di
trasferimento la sede di servizio (la titolarità
nell'anno 1999/2000 mi è stata data altrove). Una serie di
avvenimenti mi hanno fatto "pentire" di tale scelta... se
fossi invece (purtroppo) confermato, come sede di titolarità
nella attuale sede di servizio..
1) posso chiedere di
essere assegnato ad altra scuola? (ho dubbi se sia necessario
sovrannuemrarietà o ecc)
Solo se appartieni a classe di concorso in esubero a
livello provinciale o se, per esigenze di famiglia o di salute,
chiedi l'assegnazione provvisoria.
2) mi hai detto che devo inoltrare domanda in
Provveditorato: quando saprei eventualmente dell'accettazione?
Perchè sai se non la dovessi avere (e se la scuola sapesse di
questo mio tentativo di fuga) sai che vita avrei nel circolo da cui
tento palesemente di andarmene?
A settembre inoltrato.
3) indicando più scuole devo anche
aggiungere il motivo della richiesta?
No.
C'è differenza tra assegnazione
provvisoria e utilizzazione?
Sì, ed è scritto nel contratto che
citi.
In fondo le mia domanda pricipale è: se
fossi disgraziatamente assegnato alla scuola che illo tempore ho
scelto come sede prima di titolarità, come posso
fuggirmene?
Facendo domanda di trasferimento.
Sono quasi disposto a prendermi una o
più mesi di sospensione pur di esseci il meno possibile.
Grazie infinite.
Prego.
Chiedo lumi sulla corretta interpretazione
dell'art. 3 del CIN sulla mobilità del personale della scuola
per l'anno scolastico 2000/2001 per quanto riguarda il personale
educativo in quanto l'ufficio addetto del Provveditorato è
orientato verso l'accettazione delle domande di passaggio di ruolo di
insegnanti tecnico-pratici sprovvisti di specifica abilitazione!
Occorre l'abilitazione per tutto il personale docente che intende
passare in altro ruolo nell'ambito dell'area della
docenza?
Sì.
A rigor di logica si direbbe di sì
altrimenti perderebbe senso tutta la procedura dei concorsi per
quanto riguarda il personale educativo della scuola (se qualsiasi
insegnante di ruolo può transitare nel ruolo degli educatori
senza abilitazione)! L'art. 3 non è chiaro in quanto la
premessa non concorda con il dettaglio, quando si parla di personale
educativo. Cosa prevale? Questo a nome dei colleghi precari, anche
abilitati con concorso riservato, che temono di vedersi scavalcati da
chi ha fatto domanda di passaggio di ruolo. Chiedo la cortesia di
rispondere via e-mail il più presto possibile in quanto
abbiamo proprio bisogno dei Vostri autorevoli
chiarimenti.
Confermo: ci vuole l'abilitazione specifica,
altrimenti niente passaggio.
Gentile Santoro, sono un' insegnante
elementare, in assegnazione provvisoria a Latina, che, avendo
presentato domanda di trasferimento interprovinciale, da Anzio a
Latina, e avendo riscontrato la mancata valutazione del servizio
pre-ruolo, prestato in qualità di educatrice d' infanzia
presso il Comune di Latina, ha, nei termini, rivolto reclamo al
provveditorato competente, per il tramite della scuola di
assegnazione, ma non ha ancora ricevuto alcuna risposta. Come devo
comportarmi anche in previsione della prossima domanda di
assegnazione provvisoria per l'anno scolastico
2000-2001?
Questo servizio secondo me non le può essere
riconosciuto. Comunque il provveditore a trenta giorni di tempo per
risponderle.
Egr.gio Santoro, considerato che:
l'assegnazione provvisoria è richiedibile indipendentemente
dallaver presentato domanda di trasferimento, per un numero di
sedi pari a quello previsto per i trasferimenti, per una classe di
concorso o posto anche diversa da quella di titolarità,
purchè in possesso di abilitazione, può essere
richiesta per i seguenti motivi:
- ricongiungimento al
coniuge o al convivente (la stabilità della convivenza deve
risultare da certificazione anagrafica da almeno un anno);
- ricongiungimento
alla famiglia per esigenze d'assistenza ai figli minori o inabili ed
ai genitori anziani o handicappati;
- per gravi esigenze
di salute del richiedente, comprovate da certificazione sanitaria.
PER RICONGIUNGIMENTO
AL CONIUGE O ALLA FAMIGLIA, E' DA INTENDERE RIVOLTO AL PERSONALE
PROVENIENTE DA PROVINCE DIVERSE, OPPURE ANCHE ALL'INTERNO DELLA
STESSA PROVINCIA.
Anche all'interno della stessa
provincia.
Gentile Prof., sono docente di ruolo di scuola
elementare. Per esigenze di famiglia (coniuge riconosciuto invalido
ai sensi della legge 104/92), dovrei inoltrare domanda di
assegnazione provvisoria presso scuole del comune di residenza.
Posso, unitamente alla domanda, chiedere il passaggio di ruolo per la
classe di concorso A037, in considerazione dell'abilitazione
conseguita? Grazie!
Puoi fare domanda di assegnazione provvisoria anche
in altro ruolo.
Sono Responsabile Amministrativo dal25/9/1997
a seguito di assunzione per concorso ordinario, con provenienza dal
ruolo di Assistente Amministrativo con servizio dal 24/1/1976 e sino
al 24/9/1997. Ho la titolarità presso la Scuola Media Statale
di Caselle in Pittari (Salerno). La Provincia di Salerno, unitamente
a tutte le atre province della Campania, è oggetto, in questi
giorni, dopo lunghe ed estenuanti peripezie, del dimensionamento
della rete scolastica, che dovrebbe finalmente portare
serenità nell'ambiente scolastico fugando così fantasmi
ed ombre. Nel Comune di Caselle in Pittari, esistono due
realtà scolastiche, la Scuola Media e la Direzione Didattica,
che in base al Piano di Dimensionamento approvato dalla Provincia di
Salerno e trasmesso a suo tempo alla Regione Campania per
l'approvazione, si dovrebbero fondere tra loro e formare così
un unico Istituto verticalizzato. Attualmente, presso la Direzione
Didattica il Responsabile Amministrativo è un incaricato
annuale, nominato dal Provveditorato agli Studi di Salerno. In base a
tutta la normativa vigente in materia di trasferimenti,
utilizzazioni,etc., a volte poco chiara a seguito, certamente, di
questi forti ritardi nel razionalizzare la rete scolastica, vorrei
conoscere se la mia titolarità presso la Scuola Media di
Caselle in Pittari in questa fase di dimensionamento delle due scuole
è messa in gioco da un probabile arrivo di un altro
Responsabile Amministrativo presso la Direzione Didattica oppure la
creazione, a partire dall'1/9/2000, di una sola istituzione
scolastica dissipi per sempre questi miei dubbi di incertezze e
confusioni che circolari, ordinanze in continua sovrapposizione,
riescono a creare nella mia mente. Non conosco bene le direttive
ministeriali, ma far entrare nel Comune di Caselle in Pittari -
ripeto Comune oggetto di dimensionamento - un altro Responsabile
Amministrativo mi sembra assurdo ed illogico, visto e considerarto
che, a partire dall'1/9/2000 la Direzione Didattica su cui potrebbe
avere il trasferimento non esisterà più . Ed ancora
più illogico e beffardo se la mia titolarità andasse a
farsi friggere se il neo ingresso nel Comune potrebbe anche godere
della Legge 104. A questo punto, il perdente posto dovrei risultare
io. Non è così?! Mi auguro che tutto ciò non si
verifichi e che la mia, alla fine, è solo un'innocua
preoccupazione, diversamente sarebbe la prevaricazione
dell'illogicità sulla logicità, dell'ingiustizia sulla
giustizia. L'art. 3 - Dimensionamenti tardivi - del Contratto
Collettivo Nazionale sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie
stipulato in data 11 luglio c.a., al comma 6^ prevede che, ad
eccezione dei Responsabili Amministrativi, il personale docente ed
Ata, titolare nelle istituzioni scolastiche coinvolte nel
dimensionamento tardivo, ha titolo ad esprimere un'opzione per essere
assegnato nei rispettivi posti del plesso, istituti principali e
succursali e che tale opzione è esercitata con precedenza da
parte del personale già assegnato per l'a.s.1999/2000 nello
stesso plesso, istituto principale e succursali. Cosa s'intende
"ad eccezione dei Responsabili Amministrativi"? Se tale
affermazione significa che il mio diritto di rimanere nella sede
sarà preservato già prima in sede di trasferimento
tenendo conto delle nuove realtà scolastiche vuol dire che la
mia preoccupazione risulterà vana se, invece, tale
affermazione è intesa come un attentato al mio posto di lavoro
che mette in discussione la sicurezza della mia famiglia vuol dire
che viviamo in un'Italia non ancora unita, che ospita figli e
figliastri a seconda della Regione in cui si vive. Preciso che
sarebbe un'enorme ingiustizia da denunciare davanti a tutti i
tribunali del mondo, perché nelle regioni in cui è
stato fatto il dimensionamento non hanno perso il posto e non lo
perderanno, mentre chi vive, come me, nella regione Campania, che non
è riuscita ad approvare il piano di dimensionamento entro i
termini di legge, corre il rischio di perdere il posto nella sede di
titolarità.. Qual è il vero disegno del Ministero?
Spero che la presente trovi giusta considerazione in chi ha le leve
del potere, perché il mio caso non è e non sarà
l'unico e solo.
Noi non abbiamo alcun potere, se non quello di
informare. Le suggerisco concisione, perché non siamo in grado
né di pubblicare né di rispondere a quesiti di queste
dimensioni. Comunque, visto che la gestione del personale docente e
non nei casi di dimensionamento tardivo verrà fatta in
organico di fatto, potrebbe accadere quello che lei
paventa.
Dal Provveditorato agli Studi di Caltanissetta
abbiamo appreso che, presso la nostra Scuola Media, ci sarà
per lanno scolastico 2000-2001 la contrazione di una classe (da
12 passeranno a 11) , di conseguenza risulta una contrazione
dellorario di cattedra così differenziato: Matematica: 9
ore, Lingua Straniera: 6, Ed.Musicale: 3, Ed.Tecnica: 3,
Ed.Artistica: 3, Ed.Fisica: 3. Siamo stati informati inoltre, che il
completamento dellorario di cattedra di questi insegnanti
avverrà in Scuole di altri Comuni con distanze che vanno da un
minimo di 20 km. per raggiungere la Scuola più vicina a un
massimo di 40 km. per il raggiungimento della Scuola più
lontana ( solo andata). Si chiede pertanto, se tale completamento di
cattedra si può imporre agli insegnanti senza il
riconoscimento dei seguenti diritti:
- indennità di
trasferta;
- indennità
chilometrica per raggiungere con il proprio mezzo la sede di
completamento (con i mezzi pubblici è improponibile, per la
mancanza di servizi adeguati);
- assicurazione
contro i rischi in itinere;
- riconoscimento del
tempo impiegato per raggiungere la sede di completamento. Si precisa,
inoltre,che gli insegnanti di Ed.musicale e di Ed.tecnica hanno
già presentato un progetto per lAlfabetizzazione
Informatica degli alunni della Scuola di titolarità,
attività svolta anche negli anni scolastici precedenti, da
svolgere in orario pomeridiano. Gli insegnanti di Lingua Straniera e
di Scienze Matematica hanno presentato un progetto di recupero e
sostegno per alunni in difficoltà di apprendimento.
Linsegnante di Ed fisica svolgerà, in ore pomeridiane,
attività di avviamento alla pratica sportiva. Tutte le
attività sopra descritte sono state previste per essere
inseriti nel POF per lanno scolastico 2000-2001 essendo
attività richieste dalla utenza e che la Scuola potrebbe
attuare se gli insegnanti sopra elencati fossero utilizzati nella
Scuola di titolarità. Ci chiediamo se con i sopraddetti
progetti è possibili essere utilizzati nella propria Scuola di
titolarità, ed evitare gravi disagi di natura fisica ed
economica.
Chi perde ore ha l'obbligo di completare, senza il
riconoscimento di nessuna indennità. Quanto ai progetti
presentati, se questi venissero approvati in occasione della
definizione dell'organico di fatto e rientrassero nel quadro delle
disponibilità iniziali, non ci sarebbe nessun problema e
nessuno verrebbe costretto ad operare su di una cattedra orario
esterna.
Qualora venissi immesso in ruolo nel mese di
settembre 2000, la sede che mi verrà assegnata è
provvisoria o definitiva?
Provvisoria.
Nel caso dovesse essere provvisoria posso
chiedere l'assegnazione della sede in altra
provincia?
Per tre anni no.
Quale è la legge a cui fare
riferimento?
L. 124/99.
Qualora la sede fosse definitiva posso fare
domanda di assegnazione provvisoria ad Agosto 2001 per il
ricongiungimento al coniuge in provincia di
Napoli?
Puoi fare comunque domanda di assegnazione
provvisoria.
Immesso in ruolo nella provincia di Milano,
posso chiedere l'assegnazione provvisoria nella
la provincia di Roma essendo quella più vicina nella
quale posso fare domanda (la materia che insegno non è
presente in Campania).
Coma fai a motivare il
ricongiungimento?
Insegno nella scuola secondaria nella cl. A016
ed a Marzo NON HO presentato domanda di trasferimento in quanto non
vi sono cattedre di tale disciplina nella mia città di
residenza (sono pendolare da 10 anni). A giugno ho conseguito
l'abilitazione nella cl. A071 a seguito ci concorso riservato. La
domanda è: alla luce del CCDN sulle Utilizzazioni e
Assegnazioni provvisorie siglato l'11/07/2000, non avendo fatto
domanda di trasferimento a Marzo 2000 posso inoltrare domanda di
assegnazione provvisoria nella cl. di concorso A071 (cioè
diversa da quella di attuale titolarità) per sedi che si
trovano nella città di residenza di mia moglie? Aggiungo che
il requisito di convivenza (un anno) è soddisfatto e che mia
moglie risiede da anni nella città in cui si trovano le sedi
per le quali chiederei l'assegnazione.
Presenta domanda, motivandola come motivo
sopravvenuto. Se appartieni a classe di concorso in esubero a livello
provinciale, puoi comunque presentare domanda di
utilizzazione.
Mancano 6 giorni alla prevista pubblicazione
dei trasferimenti dei dirigenti scolastici e non ancora si ha alcuna
notizia circa l'approvazione dei piani di dimensionamento da parte
delle 4 regioni inadempienti e commissariate. Saranno pubblicati i
trasferimenti o sarà decretato un nuovo slittamento per
consentire la riapertura dei termini per gli eventuali perdenti
posto? In questo clima di incertezze viene di fatto negato il diritto
alle ferie o sbaglio?
I trasferimenti saranno pubblicati. La
mobilità relativa al personale in servizio nelle regioni
inadempienti sarà gestita tutta in organico di
fatto.
Sono una docente di ruolo e insegno
Informatica a Roma nelle scuole superiori. A fronte della contrazione
del numero delle cattedre relative alla mia classe di concorso,
dovute alle scelte del MPI che intende sopprimere l'insegnamento
dell'informatica negli istituti commerciali e industriali, abbinando
l'insegnamento dell'informatica alla matematica (richiedendo pertanto
l'abilitazione in quest'ultima materia), sarei interessata a ricevere
notizie sulla possibilità di un passaggio dal MPI ad altre
amministrazioni dello Stato, e sull'iter da
seguire.
Le segnalo, perché appena uscita, la CM prot.
N. 04338 del 6.7.2000, riguardante la mobilità
intercompartimentale. La trova, naturalmente, su
E&S.
Egr. sig. Santoro, potrei sapere quando
uscirà la circolare sulle utilizzazioni e i termini di
scadenza della domanda?
Alcuni termini sono già stati fissati dal
contratto nazionale (19 agosto: assegnazioni provvisorie). Quelli
relativi alle utilizzazioni verranno stabiliti in ogni provincia
dalla contrattazione decentrata (comunque non potrà essere
superata la data del 22 agosto).
Sono un docente neoimmesso in ruolo nella
scuola media per la classe A043; avendo conseguito l'abilitazione per
la classe A051 (italiano e latino) nell'ultima tornata di corsi
abilitanti, posso chiedere l'assegnazione provvisoria o
l'utilizzazione per quest'ultima classe di concorso (non sono
soprannumerario)?
Se appartieni a classe di concorso in esubero a
livello provinciale puoi chiedere l'utilizzo. Altrimenti, per
ricongiungimento al coniuge ecc. puoi solo chiedere l'assegnazione
provvisoria, anche in altra classe di concorso e/o in altro ordine di
scuola.
Gentilissimo Pino Santoro, ho appena appreso
la notizia di aver ottenuto il trasferimento nel'Istituto di mia
prima preferenza, ... peccato che il posto non ci sia! Andrei infatti
ad occupare la cattedra non più esistente di un 'insegnante
dichiarata a maggio perdente posto e che si è trasferita in
un'altra scuola. Che cosa occorre fare in questi casi? Corro forse il
rischio di ritornare nella mia scuola di precedente
titolarità? Devo fare domanda di assegnazione provvisoria?
(che peraltro non sarebbe accettata perchè il trasferimento
è stato ottenuto). O più semplicemente è
l'Istituto di nuova titolarità che mi utilizzerà su una
supplenza annuale? Spero che tu riesca a chiarire i miei dubbi. Ti
ringrazio in anticipo e complimenti per le tue
rubriche.
Mi è difficile chiarire sulla base delle cose
che mi dici. Se l'Amministrazione ha sbagliato (è così
a me pare dalle tue informazioni), i trasferimenti dovrebbero essere
rivisti manualmente. Accertati presso l'Ufficio competente e fatti
spiegare esattamente come sono andate le cose. Puoi sempre fare,
nella peggiore delle ipotesi, quando verrai individuata come
soprannumeraria sull'organico di fatto, domanda di
utilizzo.
Anche quest'anno non si è recepita la
necessità di cambiare, semplificare e rendere più equa
l'attribuzione dei punteggi per il personale docente. Vi pongo il mio
caso con alcune domande. So che potrebbero trovare risposta nella
contrattazione decentrata, ma vorrei sapere come fare a pubblicizzare
quella che personalmente ritengo sia una ovvietà. Ho insegnato
Scienze matematiche,chimiche, fisiche e naturali per 18 anni nella
scuola secondaria di primo grado ed ho ottenuto il passaggio di ruolo
alle superiori, dove insegno materie scientifiche, da quattro anni.
So che non ho "cambiato mestiere" e tutta l'esperienza
maturata nelle scuole medie è un patrimonio che sto tuttora
sfruttando in modo positivo. Solo che per il ministero della P.I.
tutti gli anni pieni di vigore, di entusiasmo e di impegno spesi alle
medie valgono la metà quando si tratta di dare il punteggio ai
fini del trasferimento e della graduatoria interna d'istituto. Ho
alcune domande da fare:
1) Non sarebbe il
caso che ai docenti che passano di ruolo sia riconosciuto il
punteggio intero se alle medie insegnavano "materie
affini"?
Io penso di sì.
2) E semmai non fosse proprio possibile, non
è il caso che gli venga considerato punteggio intero (6 punti)
almeno cominciando dall'anno in cui si sono abilitati nella
graduatoria che gli ha consentito tale passaggio?
3) Non è il
caso di riconoscere ai propri dipendenti "anziani", che
hanno superato un ulteriore concorso pubblico, il servizio nella
scuola dell'obbligo negli anni giovanili se erano in possesso dei
requisiti necessari per insegnare nelle scuole superiori?
4) Non hanno tali
docenti, per anni, partecipato a collegi dei docenti, a consigli di
classe, a corsi d'aggiornamento e respirato lo stesso clima che si
respira negli stessi edifici pieni di alunni, bidelli, applicati,
insegnanti, presidi?
Vi prego di dirmi, se
potete, quale strada dovrei percorrere per "far discutere"
la mia proposta", prima della contrattazione
decentrata.
La contrattazione decentrata sulla mobilità
è a livello nazionale. Io penso che lei abbia ragione da
vendere: lo spieghi alla CISL e allo SNALS, che su questa questione
hanno sempre fatto le barricate.
Sono un'insegnante di materie letterarie,
Latino e Greco (Classe di Concorso A052), Ho chiesto per l'Anno
scolastico 1999/2000 il trasferimento da Civitavecchia a Frosinone
presso il liceo Classico Turriziani, che mi è stato accordato.
Ora dopo un anno di insegnamento presso il detto Liceo sono stata
individuata come soprannumeraria per l'Anno scolastico 2000/2001 e
invitata a presentare nel mese di Giugno domanda di trasferimento ove
non si fosse formata la cattedra di diritto. Faccio presente che sia
Io che mio marito abbiamo la residenza in Provincia di Frosinone. Dal
momento che di fatto non sono l'ultima in graduatoria per la Classe
di concorso suddetta, non riesco a capire per quale motivo debba
perdere la titolarità presso la scuola in cui ho insegnato con
la motivazione che, non formandosi una classe, dopo aver insegnato un
Anno continuativo, risulto soprannumeraria essendo l'ultima arrivata.
Ho potuto appurare inoltre che sono stata già trasferita
presso un'altra scuola della provincia.
Purtroppo a perdere il posto è giusto che sia
lei (art. 29, comma 13 CCDN mobilità
2000/2001).
Sono di ruolo nella A034 Elettronica ed ho
ottenuto la trasformazione del lavoro a part time per gli aa.ss.
2000/01 e 2001/02. Ho appreso dalle pubblicazioni dei trasferimenti
per le superiori di aver ottenuto il passaggio di cattedra nella A047
Matematica. Vale ancora il mio part-time?
Sì.
Devo modificare la domanda? A chi devo
rivolgerla e con quali tempi?
Non devi fare nulla.
Approfitto della tua disponibilità per
chiarirmi ulteriormente la situazione formulandoti la presente
domanda: nel momento della presentazione della domanda di passaggio
di ruolo bisogna già essere in possesso dell'abilitazione
prevista per la nuova classe o vi sono deroghe legate a situazioni
particolari? (es: partecipazione a concorso a cattedra non ancora
ultimato o altro). In caso di risposta affermativa come può un
Provveditorato aver dato corso ad una domanda priva della dovuta
certificazione?
Per ottenere il passaggio è necessario il
possesso della relativa abilitazione. Se così non è
stato, reclama e ricorri.
Gentile prof. dopo aver girato invano tra
provveditorato e sindacato, adesso davvero posso dire di sapere di
non sapere. Mi rendo conto che sei l'unica persona in grado di darmi
risposte chiare. Approfitto ancora della tua cortesia e ti invio i
miei quesiti.
1 - L'assegnazione
provvisoria in altro ruolo comporta il passaggio di ruolo oppure
conserva al docente la titolarità nella scuola di
appartenenza?
La seconda che hai detto.
2 - E' possibile optare per l'assegnazione in
altro ruolo?
Puoi presentare domanda di assegnazione provvisoria
anche in altro ruolo.
3 - Per sopraggiunti motivi di salute devo
fare domanda di assegnazione provvisoria presso scuole del mio comune
di residenza, nell'amito della stessa provincia.
Nell'eventualità che non ci sia disponibilità nelle
scuole del mio comune, si terranno in considerazione le altre scuole
da me indicate nei comuni limitrofi?
Sì.
Carissimo Pino, ho un quesito da porti sulla
mobilità. Sono un docente di Conservatorio: supplente,
ininterrottamente, dal 1991/92, sono passato di ruolo su altra
materia (ma dello stesso ruolo di appartenenza) il 15/12/1999. La
decorrenza giuridica della nomina in ruolo mi è stata
assegnata dal 1997/98. Alla luce di quanto indicato nella tab. A
(Tab. per i trasferimenti ecc.) al capo I - Anzianità di
servizio, non mi sono chiari i punti A) e B) ed F).
- Al punto A) devo
calcolare 3 anni?(ovvero dalla decorrenza
giuridica)
Due anni, non tre (l'anno in corso non si
valuta.
- Al punto B) devo calcolare 6 anni (ovvero
sino all'inizio della decorrenza giuridica del ruolo) oppure 8 anni
(ovvero sino alla data di effettiva assunzione a tempo
indeterminato)?
Sei anni.
- Mi spetta il punteggio di cui alla lettera
F) sevizio di ruolo ininterrotto da almeno 3 anni senza soluz. di
cont. nell'insegnamento di attuale titolarità (vista la
decorrenza giuridica dal 97/98, anche se prima dell'immissione in
ruolo prestavo servizio per altro insegnamento)?
No.
- Cosa devo intendere per un anno di
servizio? se per esempio in un anno scolastico ho insegnato 4 mesi
non posso utilizzarli nel calcolo complessivo?
No, sono necessari almeno 180 gg.
- L'anno in corso, per quanto riguarda i
punto A), B) ed F), va escluso dal conteggio?
Sì.
Scusami per la lunghezza, ma è la
prima volta che ti pongo un quesito così articolato.
Graaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaazie!
Pregooooooooooooooooooo.