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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/9
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti
(Ultimo aggiornamento: 10.08.00)

Gentile Dott. Santoro, sono una insegnante elementare che ha fatto richiesta di passaggio di ruolo per la secondaria di 2° grado; purtroppo non sono stata soddisfatta, ma nella graduatoria ho notato che vi sono degli insegnanti con un punteggio inferiore al mio e che hanno ottenuto delle scuole in un comune richiesto anche da me. E' possibile questo? Nel confronto tra richieste diverse, l'ordine delle preferenze è importante anche tra candidati con punteggi diversi? Mi consiglia il ricorso?

Il problema è di capire se coloro che la precedono hanno ottenuto il trasferimento o il passaggio: queste operazioni infatti vengono fatte in fasi diverse.

Sono un insegnante di discipline pittoriche all'istituto d'arte di Civitavecchia risultato soprannumerario per l'anno scolastico 2000/2001. Ho presentato domanda di trasferimento indicando come unica preferenza di voler rimanere per un anno nella titolarità. Fortunatamente un'insegnante della mia stessa classe di concorso,non soprannumerario e della mia scuola è stato trasferito. Ti chiedo se verrò riassorbito automaticamente nell'organico di diritto o dovrò fare un'ulteriore domanda ed eventualmente con quale scadenza.

Sei già automaticamente riassorbito.

Caro Pino volevo chiederti se avete già pubblicato i modelli da utilizzare per le domande di assegnazione provvisoria.

No.

Essendo bloccata dalla legge 124/99, ho potuto solo fare la domanda a marzo per ottenere la sede di titolarità nella provincia in cui sono stata immessa in ruolo (Avellino). Posso comunque richiedere le 15 sedi nella provincia dell'assegnazione (Roma)?

Sì.

Se dovessi risultare in sovrannumero in conseguenza del piano di dimensionamento tardivo, potrei fare anche la domanda di utilizzazione per Roma?

No.

Gent.mo Dott.Santoro, sono di ruolo in elettronica a Cagliari dal 92, nel 97/98 sono stato trasferito d'ufficio per sovrannumerarietà in provincia; quest'anno ho conseguito l'abilitazione in matematica e fisica A049 per la quale sono vacanti dei posti in Città. Ho diritto ad avere una utilizzazione in questa classe di concorso per la quale ho l'abilitazione? Aggiungo che Elettronica non è classe in esubero in provincia, che quest'anno non ho ottenuto nessun trasferimento, e che ogni anno ho richiesto nella domanda di trasferimento, come prima scelta, il rientro nella vecchia sede di titolarità. In subordine l'ordinanza dice che posoo ottenere l'assegnazione provvisoria su altra classe di concorso per avvicinamento al coniuge, ma io vorrei l'utilizzazione per avere poi precedenza nel passaggio di cattedra. Mi è stato detto anche che l'ass. provv. interrompe la continuità del servizio, ma che conseguenza avrebbe nel punteggio di richiesta di passaggio di cattedra?

Lei può ottenere solo l'utilizzazione o l'assegnazione provvisoria nella sua materia, visto che non esiste esubero a livello provinciale.

Caro collega, non faccio riferimento ai nostri precedenti, proficui, dialoghi via e-mail perché sono al corrente del fatto che sei sommerso da una mole notevole di posta elettronica giornaliera. Avrei bisogno di un'informazione o, meglio, di riferimenti normativi. Gradirei sapere qual è la norma che regola la determinazione delle graduatorie interne d'istituto per il personale docente ed educativo (penso che per le graduatorie interne, così come per ogni altro aspetto, gli Educatori siano compresi nelle regole riguardanti tutta l'area della docenza) in merito all'individuazione degli eventuali soprannumerari (criteri di calcolo del punteggio). Ti sarei grato se, addirittura, non so se chiedo troppo, potessi inviarmi la norma richiesta in allegato. In ogni caso, conoscendo gli estremi del testo, provvederò comunque a procurarmi il documento che mi occorre. Ti ringrazio molto e, con i sensi della mia considerazione, Ti saluto cordialmente.

Vedi il contratto decentrato nazionale sulla mobilità 2000/2001.

Caro collega, ho un dubbio riguardo al computo del punteggio relativo alla graduatoria interna d'Istituto, ai sensi dell'allegato D - tabelle di valutazione dei titoli e dei servizi del Contratto integrativo sulla mobilità 2000/2001. Il dubbio riguarda la valutazione della continuità del servizio, che viene citata al punto C della tabella relativa all'anzianità di servizio, ma poi integrata al punto 5 bis delle note comuni alle tabelle (...). Questa continuità va conteggiata una sola volta al punto C o il computo va integrato dalle aggiunte delle due tabelle riportate dalla nota 5 bis? Non è chiaro infatti se questo ulteriore punteggio sia riservato esclusivamente ai trasferiti d'ufficio o se il beneficio si riferisce anche alla compilazione delle graduatorie interne, in fase precedente.

Per l'individuazione dei docenti soprannumerari va utilizzata solo la tabella contenuta nella nota al punto 5 bis.

Aggiungo, data la tua provata cortesia, una piccola appendice al quesito principale. Il punteggio attribuito dalla tabella II - esigenze di famiglia, al punto A, va conteggiato comunque per il plesso di attuale titolarità, anche se nel Comune di residenza del coniuge non esistono sedi possibili di servizio? Così mi sembra capire dalla lettura del punto 6 delle note comuni.Ti ringrazio tanto e ti saluto con la massima cordialità, restando in attesa di tue indicazioni.

Il punteggio va attribuito se il coniuge risiede in uno dei comuni ricompresi nel circolo.

Egregio dott. Santoro, sono un responsabile amm.vo prossimo Direttore dei servizi generali e amm.vi le scrivo per conoscere se il posto occupato da un responsabile amministrativo che non ha, volontariamente, partecipato ai Corsi per Direttore dei Servizi generali e amministrativi, è disponibile ai fini del trasferimento a.s. 2000/01 stante il cambio dello stato giuridico a decorrere dall'1.9.00.- D'altra parte la normativa delle utilizzazioni di recente pubblicazione lo considera come personale soprannumerario e quindi da utilizzare.

Non è disponibile, ma solo per quest'anno.

Sono una docente di scuola media di secondo grado, vorrei sapere se, non avendo ottenuto il trasferimento, ho diritto a richiedere l'assegnazione provvisoria pur essendo nubile, senza figli e genitori ma solo un fratello convivente.

In questo caso la può chiedere solo per motivi di salute.

Sono il marito di una insegnante di scuola materna della provincia di Bari. Vorrei porle il seguente quesito: è possibile revocare il (sospirato) trasferimento? Preciso che il tutto è stato comunicato verbalmente ad una settimana dalla pubblicazione delle graduatorie e che mia moglie è al primo anno di insegnamento e quindi senza una sede definitiva. Inoltre il tutto non è ancora stato ufficializzato (notificato) dal provveditorato.Quali sono gli strumenti per far rivalere i ns. diritti?

Il trasferimento non può essere revocato, una volta disposto.

Buongiorno, insegnante nella secondaria superiore sono stata trasferita d'ufficio in quanto soprannumeraria D.o.p. a 40 Km dal comune di residenza, senza aver ottenuto ovviamente nessuna delle sedi richieste a domanda. Gradirei, se possibile, avere dei chiarimenti su alcuni punti:
1. esiste l'obbligo di comunicazione da parte del Provveditorato della situazione di soprannumerarietà per i d.o.p. come si fa per i soprannumerari titolari su sede?

Sì.

2. quali sono, o meglio, esistono i criteri per le assegnazioni delle sedi d'ufficio?

Sì.

3. le mogli di personale diplomatico che per ovvi motivi si trovano in aspettativa hanno diritto alla conservazione della titolarità e per quanto tempo?

Tre anni.

Non avendo ottenuto il trasferimento a domanda per l'a.s. 2000/2001 e essendo stata utilizzata, con assegnazione provvisoria, per l'a.s. 1999/2000, Le chiedo se è possibile ottenere la proroga dell'assegnazione provvisoria senza dover rientrare il 01/09 p.v. presso la sede di titolarità che si trova in altra provincia e altra regione? 

Può chiedere l'assegnazione provvisoria per ricongiungimento al coniuge ecc. Si dovrà comunque presentare a scuola, il primo settembre, in attesa del provvedimento.

Gent.mo Pino, sono un insegnante neo-immesso in ruolo nell’A.S. 1999/2000 nella provincia di Roma. Dovrei chiedere l’assegnazione provvisoria per la provincia di Rieti (dove risiedo) per ricongiungimento al coniuge. Ho letto il C.C.N.D. ma non ho trovato chiarimenti sulle modalità di trasmissione della domanda: devo presentarla (o presentarle ?) "per via gerarchica", ossia alla scuola dove presto servizio attualmente oppure direttamente al Provveditorato? E quale Provveditorato: Roma, Rieti o tutt’e due (cioè 2 domande)?

Direttamente ad entrambe i provveditorati.

Per quanto riguarda la compilazione della domanda (non ho trovato le istruzioni ma, a malapena, solo i modelli nel sito del Ministero) alla voce "AL PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI" suppongo che devo indirizzarla al Provveditorato di Roma, … giusto?

No, Rieti.

Scusa per il disturbo e grazie per il prezioso impegno che offri a tutti noi operatori della Scuola.

Prego.

Caro Pino, ti ho appena "scoperto" e spero che tu possa chiarirmi dei dubbi. Sono docente di Ed. Fisica 1° grado (A030); ho prodotto domanda di passaggio di ruolo alla classe A029 (Ed. Fisica 2° grado) per l'a.s. 2000/2001, in possesso di abilitazione. Alla pubblicazione dei movimenti noto che hanno ottenuto il passaggio alla A029 3 docenti provenienti dal sostegno. Ma è giusto che questi ultimi occupino i posti dell'Ed. Fisica sottraendoli a noi che apparteniamo a quest'ultima classe di concorso? Come posso impostare un eventuale ricorso? Inoltre, le cattedere utili ai fini dei trasferimenti e passaggi relative alla classe A029 erano 24; sono stati effettuati solo 6 passaggi. Cosa fare per rivendicare i posti non assegnati (mi riferisco all'aliquota destinata ai passaggi)? Scusami per le troppe domande ma, ti prego, rispondimi presto. Ciao e grazie grazie grazie.

Il passaggio di cattedra precede il passaggio di ruolo, per cui il tuo rammarico, stante la disciplina attuale, non è giustificato. Per altro tali passaggi non avvengono su tutti i posti disponibili, essendo una percentuale riservata alle immissioni in ruolo.

Oggetto: trasferimento in sede nel comune tra un preside e un direttore. Domanda: vale o non vale la precedenza in sede (nel comune) di uno dei due (direttore o preside) per aver adottato un bambino portatore di handicap, al fine di rimanere in un nuovo Istituto Comprensivo (ex. scuola media di titolarità) a 7 km da casa (ma nello stesso comune) quando è disponibile un altro nuovo Istituto Comprensivo vicino all'abitazione (500m da dove vive con l'handiccappato?)

La precedenza opera nell'ambito della sede, cioè comune, di titolarità. Da questo punto di vista mi sembra che lei sia stato accontentato.

Domanda: Un circolo didattico è diviso in tre parti: il plesso della direzione viene unito ad una Scuola Media e diventa Istituto Comprensivo (caso sopra) con nome e via della vecchia Scuola Media, tutto all'interno dello stesso comune (nello stesso paese). Il direttore che ha maggior punteggio nella graduatoria ha diritto alla continuità sul nuovo Istituto Comprensivo?

Secondo me no.

GENTILISSIMO, SONO UN INSEGNANTE DI RUOLO DELLA SCUOLA SUP. E HO OTTENUTO TRASFERIMENTO PER L'A.S.2000/2001 PRESSO UN LICEO DA ME INDICATO IN NAPOLI. IN DATA 27/7/2000, A SEGUITO DIMENSIONAMENTO ISTITUZIONI SCOLASTICHE A FIRMA BASSOLINO, SCOPRO CHE UNA SUCCURSALE DEL SUDDETTO ISTITUTO A CUI IO SONO ASSEGNATA PER ULTIMA POSIZIONE IN GRADUATORIA DI ISTITUTO, E' STATA SCORPORATA DALLA SEDE DI MIA TITOLARITA'. A QUESTO PUNTO SONO STATA INVITATA DAL PRESIDE AD ESPRIMERE LA MIA "OPZIONE CENTRALE O EX SUCCURSALE ". CHIARAMENTE IO GRADIREI RESTARE IN CENTRALE MA, NON AVENDO IL PUNTEGGIO IDONEO, SE IO MANIFESTASSI QUESTA VOLONTA' , DIVENTEREI SOPRANNUMERARIA? TI PREGO DI RISPONDERE IN TEMPO " LAMPO ", IN QUANTO OGGI MI E' ARRIVATO IL TELEGRAMMA E IMMAGINO CHE AL PIU' PRESTO VORRANO DA ME UNA RISPOSTA!!!! GRAZIE PER IL SERVIZIO CHE OFFRI IN QUESTO SITO.

Sì, potresti diventare soprannumeraria.

Sono una insegnante di scuola elementare con contratto a tempo indeterminato ed ho chiesto il passaggio di ruolo alla scuola secondaria classe di concorso 46/A inglese. Nella provincia di Foggia sono state destinate 49 cattedre alla mobilità, di cui 18 sono state assegnate alla mobilità territoriale mentre 29 (ossia il 60% di 49) alla terza fase dei movimenti e 20 penso alle nuove immissioni in ruolo. L'art. 6 comma 6 stabilisce una equiparazione tra mobilità territoriale interprovinciale e mobilità professionale ma l'All. C ha introdotto una diversa equiparazione, infatti il 50% da destinarsi alla mobilità professionale provinciale (14 cattedre) e l'ulteriore 50% alla mobilità territoriale interprovinciale e alla mobilità professionale interprovinciale (quest'ultima non menzionata dall'art. 6 comma 6). Ora, poichè sono stati assegnati 2 posti alla mobilità professionale interprovinciale (è giusto?) e nessun posto alla mobilità territoriale interprovinciale vorrei saper se il Ministero ha fatto bene ad aggiungere i restanti posti destinati alla terza fase (ben 13) al numero dei posti destinati alle nuove immissioni in ruolo o se non fosse stato giusto far scorrere le richieste dei passaggi di ruolo provinciali. Inoltre, tra quelli che non hanno ottenuto il passaggio di ruolo e che appartendono alla mobilità professionale provinciale ci sono insegnanti che hanno più punti di coloro che hanno ottenuto il passaggio di ruolo da fuori provincia?

Non ho capito bene. Si faccia consegnare i tabulati e poi, alla luce di quello che è avvenuto, verifichi la correttezza delle procedure.

Ho già ottenuto il trasferimento da una provincia ad un'altra il 18/7/2000. E' possibile produrre domanda di assegnazione provvisoria verso una terza provincia?

Sì.

Se si, nel modulo di domanda, quale dovra essere il comune di titolarità da indicare?

Quello in cui si è stati trasferiti.

Sono stato immesso in ruolo l’anno scorso e quest’anno ho avuto l’assegnazione definitiva in un liceo in provincia con completamento di sei ore in un altro liceo in città (ove risiedo). In quest’ultimo istituto sono ufficialmente disponibili altre sei ore del medesimo insegnamento per la riduzione d’orario dovuta a un collega che è impegnato a livello universitario e molte probabilmente, direi sicuramente, ancora altre sei ore della cattedra della docente vicaria che può godere della riduzione d’orario. Ebbene, posso chiedere l’assegnazione provvisoria (i requisiti ci sono: figlio minore di 14 mesi e genitori anziani residenti nello stesso comune di residenza) presso quest’ultimo liceo, anche se ufficialmente quelle sei ore saranno disponibili solo dopo la formale elezione della vicepreside e dunque non prima del 4 settembre p.v.. Può il preside con una comunicazione al Provveditorato far presente che saranno disponibili anche quelle ulteriori sei ore per un totale di 12? Ma prima ancora, posso chiedere l'assegnazione priovvisoria essendo stato assunto a t.ind. l'anno scorso? In alternativa, è possibile effettuare uno scambio di cattedra fra colleghi consenzienti in questo periodo e comunque prima del 31/8 p.v.?

Chiedi l'assegnazione provvisoria e basta. Le altre ipotesi non sono consentite.

Sono un insegnante dichiarato soprannumerario quest'anno, da molto tempo attendo un trasferimento che non arriva mai!... nel mio Istituto Superiore siamo due ins. della stessa materia, durante i trasferimenti quest'anno è successo che il mio collega ha ottenuto un passaggio di ruolo in un altro ordine di scuola ed io mi aspettavo un trasferimento d'ufficio in una sede libera nello stesso distretto di titolarità dato che c'era la disponibilità, invece del trasferimento d'ufficio, sono rimasto nel mio Istituto sulla cattedra lasciata libera dal mio collega. Visto l'articolo 2 del capo I, titolo III della Sezione Personale Docente dell'Ordinanza Ministeriale della Mobilità, esistono gli estremi per un ricorso?

No.

Gent.le prof. Santoro, innanzitutto La ringrazio per i preziosi chiarimenti già forniti, poi le sottopongo un nuovo quesito. Sono stata nominata su nuovo ruolo nell'ottobre 1999, su sede provvisoria, e a marzo ho presentato domanda di trasferimento per l'assegnazione definitiva della sede. Ho indicato diverse scuole nel comune di residenza del coniuge e una nel comune vicino, cioè nella sede provvisoria, dove ho poi ottenuto il trasferimento. Posso chiedere l'assegnazione provvisoria per il comune di residenza del coniuge per l'A.S. 2000-2001? Al provveditorato mi dicono che non posso perché già soddisfatta avendo indicato anche il comune vicino tra le sedi, ma non hanno saputo indicarmi il riferimento normativo di tale procedura. Se così fosse, può dirmi ai sensi di quale contratto o ordinanza ciò accade.

Lei presenti comunque la domanda. Il CCDN sulla mobilità e quello successivo sulle utilizzazioni non escludono la possibilità di fare domanda pur avendo ottenuto il trasferimento definitivo. Tale possibilità era preclusa dalle norme contenute nel testo unico (d. l.vo 297/94), che però secondo me non sono più applicabili.

La sottoscritta docente di ruolo e titolare di cattedra di ed. fisica nella scuola media statale di 1°in provincia di Benevento, appartenente alla classe di concorso in esubero, dovendo formulare domande di utilizzazione, per l'anno scolastico 2000/2001, nelle seguenti graduatorie: 
- utilizzazione sostegno scuola media 1° e 2°;
- utilizzazione ed. fisica scuola media 2°;
- utilizzazione operatore tecnologico scuola media 1°;
PONE I SEGUENTI QUESITI:
1) E' vero che se l'utilizzazione viene assegnata con sistema meccanografico, non posso rifiutare?

Se chiede e viene accontenta nella richiesta, meccanografico o meno non vedo perché dovrebbe rifiutare.

2) Mi è stato riferito che le operazioni di utilizzazione, verranno effettuate secondo il seguente ordine (come da O. M.):- utilizzazione sostegno 1°; utilizzazione sostegno 2°; utilizzazione posti normali. E' vero che se rifiuto a un' eventuale assegnazione per la prima graduatoria, vengo automaticamente depennata da tutte le altre graduatorie, senza possibilità di ulteriori scelte per le restanti graduatorie?

Cosa c'entrano le graduatorie?

Chiedo scusa se pongo questi quesiti, ma mi trovo in difficoltà di scelta e le indicazioni datemi dagli organi provinciali non sono state esaudienti. Prego di voler rispondere al più presto, dato l'approssimarsi della data di scadenza. N:B:Non so se il settore a cui mi rivolgo è quello giusto, ma è la prima volta che uso questo sistema di comunicazione.

E' giusto, è giusto.

Vorrei gentilmente saper dove posso trovare i trasferimenti della scuola media inferiore A057 su internet.

www.istruzione.it

Ti ho già scritto tante altre volte e lo rifaccio perchè seguendo i tuoi consigli mi sono sempre trovata benissimo. Circa dieci giorni fa sono venuta a conoscenza della mia sede definitiva (sono passata di ruolo quest'anno in prov. di Enna) che si trova, chiaramente in un comune diverso da quello della mia residenza (Catania). So che, essendo coniugata, posso fare domanda di assegnazione provvisoria a Catania (correggimi se sbaglio), tuttavia, alcuni colleghi mi hanno detto che, così facendo, perderei la continuità didattica nella stessa scuola che sarebbe vantaggiosa ai fini dell'attribuzione di un cospicuo punteggio per un'eventuale, futura richiesta di trasferimento. Quello che ti chiedo è:
- quanti anni scolastici si devono fare nella stessa scuola per questa fatidica continuità didattica?

Tre.

- in termini di punti cosa guadagnerei?

Due punti per ogni anno.

- tu che cosa mi consigli di fare?????

Fottitene.

Ti prego di rispondermi al più presto visto che prenderò la mia decisione in funzione di quello che mi scriverai e, soprattutto, di quello che mi consiglierai.... Grazie sempre di tutto e BUONE VACANZE!!!!!!!!!!!

Ragiona con la tua testa: questo è l'unico consiglio che posso darti.

Immessa in ruolo nell'A.S. 1999-2000, lingua Inglese, scuola media,  Manduria (dove risiedo) -TA - presentato domanda di trasferimento con allegata tutta la documentazione per usufruire della 104, onde evitare sedi troppo distanti e disagiate, per reali problemi di famiglia, mi è stata assegnata una cattedra a Laterza, sede (lontanissima) che io non ho scelto, presumo dunque che si sia trattato di un trasferimento d'ufficio, in cui a quanto pare hanno ignorato la richiesta in merito alla 104. Da tutti gli spostamenti effettuati finora con passaggi di cattedra e di ruolo nonchè trasferimenti risultano almeno 3 cattedre vuote, che sono rimaste scoperte, tutte e tre rientrano nelle sedi che io ho scelto e inserito nella domanda di trasferimento. Ora cosa posso fare? Utilizzazione? Assegnazione provvisoria? E la 104? Le sarei grata se potesse rispondere quanto prima, grazie.

Possibile che tu non possa ottenere informazioni più precise dall'amministrazione scolastica? Quando hai presentato la domanda avrebbero dovuto inviarti un tabulato di riscontro in cui potevi controllare quali dati erano stati acquisiti a sistema riguardo al tuo trasferimento. Rivolgiti all'ufficio ruolo scuola media del provveditorato di Taranto è fatti spiegare perché non ti hanno riconosciuto la precedenza.

Sono un'insegnante non ancora di ruolo e, nella prospettiva di diventarlo, vorrei alcune informazioni riguardanti la legge 104/92 e le sue eventuali modifiche: si può ancora beneficiare del diritto a lavorare nella sede più vicina al proprio domicilio, quindi della precedenza nella scelta della scuola, per assistenza a genitore disabile o adesso bisogna essere figlio unico, come sentito da più parti?

Bisogno essere figlio unico.

Nel mio caso, essendo l'unica figllia residente a Foggia con i miei genitori, è sufficiente questo?

Non è sufficiente.

E questa legge, se valida, si può applicare anche agli incarichi annuali?

No.

Ho da porle tre quesiti:
1. Sono un'insegnante di scuola secondaria appartenente ad una graduatoria in esubero A075 (Trattamento Testi). Negli anni scolastici 96/97 e 97/98 ho completato le ore di cattedra con un progetto; nel 98/99 sono stata trasferita d'ufficio sulla DOP ed utilizzata sullo stesso progetto per 13 ore; nel 99/2000, avendone chiesto la riconferma, sono stata nuovamente utilizzata sullo stesso progetto per orario di cattedra. Per questo anno sono a conoscenza di una cattedra che verrà assegnata in utilizzazione in un altro istituto. Se chiedo, a scopo tutelativo (eventuali fruitori della legge 104 o quant'altro), la riconferma sul progetto nello stesso istituto degli anni precedenti, in fase di utilizzazione, essendo la prima in graduatoria, posso rinunciare alla riconferma ed optare per la cattedra?

Fai presente all'ufficio competente questa tua richiesta. Può darsi che ne tengano conto.

2. Quale operazione ha la precedenza fra utilizzazioni e assegnazioni provvisorie?

Utilizzazioni.

3. La legge 104 per quali operazioni garantisce la precedenza?

Entrambe.

Essendo impiegato del MPI e volendo transitare ad altre amministrazioni, qule iter devo seguire? quali sono le scadenze ed i modelli da utilizzare per tale passaggio?

Ci deve essere un'amministrazione che la richiede e ci deve essere il consenso dell'amministrazione a cui appartiene. Dopo di che la cosa è fatta.

Caro Santoro, desidererei porti alcune domande approfittando della tua enorme disponibilità. Può essere concessa l'assegnazione provvisoria anche per scuole diverse da quelle indicate nelle preferenze? In caso affermativo può essere eventualmente rifiutata?

L'assegnazione provvisoria può essere concessa soltanto per le sedi richieste.

Dove sono reperibili i codici dei titoli di studio e professionali di cui al rigo 31?

Il MPI non li ha diramati.

E' vero che dopo l'anno di prova, avuta l'assegnazione provvisoria, non si può chiedere il trasferimento prima di due anni ? (Dunque il sottoscritto, immesso in ruolo l'anno scorso '99/'00, non potrà fare domanda se non nell'anno '01/'02 per il '02/'03?)

E' vero.

Egregio Sig. Santoro, Le pongo un quesito per un'amica sovrannumeraria per il prossimo a.s. e con la necessità di scegliere altra sede. Il quesito è: attualmente classe A060 (un tempo 089) può chiedere di passare dall'amministrazione statale a quella regionale - in questo caso, Sicilia? Se sì, come, con quali moduli e termini di scadenza? Grazie per la Sua attenzione e auguri di ogni bene.

La regione la deve chiamare ed il provveditorato deve concedere il nulla osta. Funziona così.

Vorrei sapere se è possibile pubblicare la lista dei trasferimenti dei collaboratori scolastici da Milano aTaranto.

I trasferimenti sono slittati. Consulti comunque il sito del ministero.

Gentile prof. Santoro, Le ho già scritto tre volte, ottenendo sempre risposte rapide e utilissime. Quindi mi accingo all'ennesima richiesta di consulenza telematica: sono stato immesso in ruolo nel settembre '99 nella provincia di Oristano (Inglese lingua straniera) e ho chiesto come sede di titolarità quella in cui ho iniziato a lavorare (Cabras). Mi hanno assegnato ad altra scuola, ma la cattedra che avevo richiesto per me è stata data ad una collega immessa in ruolo nelle mie stesse circostanze e che ha scelto dopo di me la sede provvisoria, perché aveva meno punti nel doppio canale (con cui siamo stati assunti entrambi). Pare che la collega sia sposata e che sia residente nel comune di Cabras, dove si trova la scuola, quindi avrebbe così potuto scavalcarmi nella graduatoria della mobilità. C'è un però: non ha frequentato il corso di formazione di 40 ore per i neo-immessi in ruolo. Può chiedere ed ottenere la sede di titolarità senza aver frequentato il corso di formazione? Mi pare p. es. che per le utilizzazioni non sia possibile, ma non sono riuscito a trovare nulla per i trasferimenti a seguito di prima nomina. Temo quindi che non ci sia niente di irregolare, ma sarei più tranquillo se Lei potesse confermarmelo.

Glielo confermo.

Vorrei sapere gentilmente le graduatorie per il trasferimento del personale ata provv. agli studi di Frosinone.

Non sono ancora uscite. In ogni caso si rivolga al provv. di Frosinone o consulti il sito MPI.

Caro Santoro, l’anno scorso, in questo stesso periodo, da precario ti inviavo richieste attraverso un altro canale, adesso dopo che nell’ottobre scorso sono inopinatamente passato di ruolo, sono di nuovo a richiederti altri consigli. E’ proprio vero che non ci si contenta mai, che viviamo in un mondo di pena infinita, che gli esami non finiscono mai, e giù di lì… Scherzi a parte, essendo stato bloccato riguardo ai trasferimenti, è mia intenzione fare richiesta di assegnazione provvisoria. Illustro sinteticamente la mia situazione: vivo con due genitori anziani (82 lui, 75 lei), inoltre mio padre ha avuto riconosciuto un handicap grave (legge 104)., ma ho un fratello che lavora a Napoli e una sorella che vive nella stessa mia città ma che non può occuparsi continuativamente di mio padre (turni di notte ecc.). Potrebbero rientrare questi fra i motivi "oggettivi" richiesti dalla legge per acquisire la veste di "figlio unico" che si può occupare del genitore?

Sì.

Vorrei presentare ugualmente tale richiesta di precedenza dichiarando veritieramente ogni circostanza, in tal caso verrebbe secondo te pregiudicata la fondamentale richiesta di ricongiungimento a genitori anziani?

No. Io dichiarerei solo quello che mi viene richiesto.

Inoltre, se la richiesta di assegnazione provvisoria va fatta a entrambi i provveditorati, a quale dei due va allegata la documentazione necessaria?

A quello a cui presenti la domanda.

Nel caso di soprannumero nell'organico della scuola di titolarità - personale ATA - colui che gode dei benefici della legge 104 rientra nella normale graduatoria oppure non prende parte al movimento (come avveniva negli anni passati).

Non prende parte al movimento.

Egregio Dott. Santoro, avendo ottenuto il passaggio di cattedra nell'ambito della stessa provincia, vorrei sapere se posso chiedere l'assegnazione provvisoria e, in tal caso, se la titolarità di cattedra resta confermata quella ottenuta nel passaggio di cattedra anche per l'anno successivo.

Io dico di sì. L'assegnazione provvisoria non modifica, naturalmente, la titolarità acquisita con il passaggio.

Sono un'insegnante delle scuole superiori in pensione dal prossimo settembre. Mi è stato detto al Provveditorato che ho cinque anni di tempo per rientrare nella scuola qualora cambiassi idea purché i motivi del pensionameno e del rientro siano validi e comprovati. La mia domanda é:
- Qualora pensassi di rientrare (i motivi validi e comprovabili non mi mancano) qual'è la prassi da seguire per ottenere un distacco qualunque, considerato che verrei messa in fondo alla graduatoria e rischierei di andare in provincia?

Quale distacco, mi scusi?

Sono un ass.te amministrativo, lavoro in qualità di utilizzato in una scula media, avvendo per la sesta volta perso  sede  in quanto in sovrannumero. Vorrei sapere se posso fare domanda di mobilità in altra amministrazione statale e a chi rivolgermi per sapere la disponibilità dei posti. 

La mobilità di intercomparto può essere immediatamente attivata: basta che ci sia un Ente interessato ad averti e che il Provveditore rilasci il prescritto nulla osta.

Sono stata immessa in ruolo nel 1999 ma non ho potuto partecipare al corso di formazione e quindi devo ancora superare l'anno di prova. Posso chiedere l'assegnazione provvisoria nella mia provincia di residenza considerato che sono stata immessa in ruolo ad Ascoli Piceno?

Sì.

Gentile dottore, sono un insegnante che da numerosi anni, regolarmente, viene superato nella graduatoria per i trasferimenti dal beneficiario di turno della legge 104/92. Naturalmente vivo in una di quelle province del Sud dove la percentuale d'invalidi è tra le più alte d'Italia.

Capisco.

Desidero sapere quanto segue:
1) l'insegnante che beneficia della 104 può scegliere, oltre al comune di residenza, qualsiasi sede, anche eventualmente più distante dalla stessa, tra le cattedre libere disponibili, oppure è obbligata a scegliere la sede più vicina alla sua residenza, anche se la cattedra è su due scuole di cui una nel proprio comune di residenza.

Il collega beneficia della precedenza limitatamente ai trasferimenti nell’ambito e per la provincia che comprende il comune ove lo stesso risulti effettivamente convivente e domiciliato con il soggetto handicappato ed a condizione che abbia espresso come prima preferenza il predetto comune.

2) avendo chiesto al Provveditore di prendere visione della domanda di trasferimento del collega, come si fa a sapere se solo uno dei genitori beneficia della legge104; tra i documenti allegati alla domanda di trasferimento ci deve essere anche una dichiarazione da cui risulti che solo uno dei  genitori presta assistenza al figlio con handicap;

Non è previsto.

3) a chi bisogna rivolgersi per verificare se solo uno dei genitori utilizza i benefici della 104 e che sia stato rispettato il termine quinquennale della rinuncia di un genitore a favore di un altro.

Non mi risulta che solo uno dei genitori possa beneficiare della L. 104/92. Almeno questo non è previsto dal ns. contratto sulla mobilità.

Ogni tanto riemerge questa leggenda metropolitana della mobilità intercompartimentale. Sempre prevista nei contratti della scuola degli ultimi anni, il ministero con circolare del 6 luglio si preocupa addirittura di puntualizzarne la procedura. Ma la procedura di che cosa? Di una cosa che non c'è? Sono soprannumerario da 15 anni e mai mi è stata offerta la possibilità di passare ad altra amministrazione, eppure vedo che in caso di carenze di personale (anche con la mia laurea) si bandiscono nuovi concorsi. E' una presa in giro da parte di ministero e sindacati? Le altre amministrazioni non lo sanno o fanno finta di non saperlo? Come stanno veramente le cose?

La procedura non viene gestita, questo è poco ma sicuro. Almeno c'è la possibilità, consentita dalla circolare, di andarsene senza aspettare ulteriori balzelli, nel caso in cui ci siano amministrazioni disposte ad assumerci.

Gentile prof. Santoro, le scrivo dalla "mitica" provincia di Bolzano, per segnalarle con grande amarezza quanto mi è successo e per chiederle dei chiarimenti. IL FATTO: il 18 di luglio, proprio consultando il sito internet del ministero della pubblica istruzione in relazione ai trasferimenti, ho appreso d'aver ottenuto l'agognato trasferimento dalla Provincia di Trento a quella di Bolzano; (il termine agognato non è improprio, in quanto nell'organico di diritto dell'intera provincia non si danno più di 12/13 posti per la classe di concorso A037 Filosofia e storia ed era da sei anni che non si muoveva foglia, almeno per i trasferimenti interprovinciali !!). Dopo quattro giorni dalla Sovrintendenza Scolastica di BZ mi è però giunta la bella notizia che il mio trasferimento non poteva aver luogo, in quanto, controllando i tabulati, si erano resi conto di alcuni errori "materiali" nella comunicazione dei dati tra Sovrintendenza e CED e di alcuni errori nell'individuazione di possibili cattedre orario. Premesso che l'organico di diritto del personale docente della provincia di BZ è stato pubblicato con correzioni dattiloscritte in data 27 giugno 2000 e dunque un giorno dopo il termine ultimo di comunicazione al CED dei posti disponibili, e che questo stesso organico di diritto è stato rivisitato nel corso del mese di luglio, dopo la pubblicazione dei movimenti per "errori materiali", le domande sono le seguenti:
1) E' possibile (legittimo) da parte dell'amministrazione provinciale aggirare l'art. 19, comma 3 del contratto integrativo nazionale sulla mobilità del personale della scuola per l’a.s. 2000/2001:  "Non sono considerati disponibili le cattedre ed i posti la cui vacanza non sia stata trasmessa al sistema informativo entro i termini fissati dalle apposite disposizioni ministeriali." (il bello è che i posti per i trasferimenti da due sono diventati tre, ma proprio per la diversità delle sedi sarei rimasto escluso: non risulta più esserci un sovrannumerario e solo io avevo messo anche la sede più disagiata!)

Contestare l'organico vuol dire andare al TAR, con gli oneri conseguenti. Quanto alla legittimità dell'operato dell'amministrazione, sono da anni abituato a vederne di cotte e di crude, per cui non c'è più nulla che mi scandalizzi.

2) A parità di punteggio chi ha diritto al trasferimento? Non dovrebbe scattare anche in questo caso la legge Bassanini sui concorsi nel pubblico impiego, per la quale dovrebbe essere favorito il più giovane?

A parità di punteggio si applica la Bassanini.

3) Come mi consiglia di agire?

Verifichi la correttezza di tutte le procedure, magari chiedendo l'accesso agli atti amministrativi ai sensi della L. 241/90. Poi decida il da farsi, magari consultando un buon avvocato.

Egregio Santoro, sono un docente di secondaria superiore e sto approntando la domanda di assegnazione provvisoria per il prossimo a.s. utilizzando i moduli scaricati dal vostro sito ( e altrimenti introvabili..). Avrei bisogno della sua cortesia per alcuni chiarimenti. Nella sezione B, dei dati anagrafici, nel riquadro relativo alla situazione di ruolo, di fianco ai campi nei quali inserire il comune di titolarità e di servizio, appaiono due campi vuoti senza esplicazione. Per confronto con il modulo per i trasferimenti deduco che in tali campi vadano riportati codice e dizione per esteso dei relativi istituti, di titolarità ecc. Me lo conferma?

Sì.

Inoltre, nella sezione H, dei titoli posseduti, al n. 32, Titoli di studio e professionali, occorre inserire dei codici a quattro cifre, che io assolutamente non conosco. Dove potrei reperirli celermente, senza dover fare code e file in uffici dove spesso nessuno sa le cose o te le dicono sbagliate (purtroppo mi è successo..)? Sono disponibili anche sul sito? Io sono in possesso di diploma di Liceo Scientifico e di laurea in Fisica.

I codici non sono stati diffusi dal MPI, per cui non so come aiutarla.

Per finire, nella sezione F, delle esigenze di famiglia, va indicato il comune di ricongiungimento al coniuge. Nel campo si deve inserire il comune di residenza del coniuge o quello dove ha sede l'istituto più vicino, per il quale ovviamente si esprime la preferenza? (questo perchè nel mio comune di residenza non vi sono istituti). Le potrà sembrare una domanda sciocca, ma facendo la richiesta di trasferimento avevo optato per la prima ipotesi, che mi sembrava la più ovvia, poi ho dovuto "adottare" la seconda perchè il computer nel quale si inserivano i dati non attribuiva i punti poichè non riconosceva il comune......La ringrazio per la collaborazione e la saluto calorosamente.

La seconda, adotti la seconda ipotesi.

Dal 1° settembre dovrò prendere servizio nella sede di titolarità nella scuola elementare sostegno ma faccio la domanda di assegnazione provvisoria, vorrei chiedere: nel modulo domanda alla voce "situazione di ruolo - comune di titolarità e comune di servizio" cosa devo scrivere?

La sua attuale situazione di ruolo.

Devo inviare gli stessi documenti spediti per la domanda di trasferimento?

Li può autocertificare (comunque la modulistica per documentare il possesso dei titoli è la stessa delle domande di trasferimento per quanto riguarda le utilizzazioni; per le assegnazioni provvisorie di valutano però solo le esigenze di famiglia).

Se nelle preferenze di circoli non ci dovesse essere la disponibilità di posti, resto nella sede di titolarità.

Sì.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Mobilita@edscuola.com
 

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