FAQ/10
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
(Ultimo aggiornamento: 27.08.00)
Caro Pino, come al solito la farragine
burocratica rende ogni operazione piena di incognite. Volevo, se
permetti, farti qualche domanda sulle utilizzazioni. Innanzitutto non
è chiaro se la domanda vada presentata direttamente al
provveditorato o alla scuola dove si presta
servizio.
Direttamente al Provveditorato.
Inoltre, i moduli non sono auto-esplicativi,
nel senso che mancano le opportune note di delucidazione: ad es. non
si chiarisce (pag. 1) se nelle caselle comune e scuola di
titolarità e comune e scuola di servizio
vadano indicati quelle riferiti allanno in corso (1999-2000) o
allanno venturo (2000-2001).
E' vero. Comunque, visto che la domanda la produci
ora, indica quelli di quest'anno.
Va poi, per il punteggio, conteggiato
lanno in corso, comprensivo di partecipazione agli esami di
stato o no?
Sì.
Ancora: ci sono caselle - rigo 32 - dove
occorre indicare codici per i titoli di studio: dove sono; possibile
che il MPI non li abbia comunicati (che
cialtronaggine)?
E' così. Si fa riferimento a codici che
nessuno conosce.
Inoltre, posso riferirmi ai documenti
già presentati per i trasferimenti e
autocertificare?
Autocertifica tutto.
Infine, ma prima per importanza, la domanda
relativa alla mia situazione. Non sono sicuro se posso presentare
anche questanno domanda di utilizzazione, e al sindacato mi
hanno fornito risposte contraddittorie. Sono stato immesso in ruolo
per la classe 037/A nel 1998; in quanto immesso sulla D.O.P. ho
potuto insegnare in un liceo centrale di Roma, il
Mamiani. Lanno successivo, non ho ottenuto il
trasferimento in nessuna delle sedi richieste. Grazie a un accordo
decentrato tra sindacati e provveditorato di Roma, ho potuto
presentare domanda di utilizzazione. Al momento
dellassegnazione della sede, mi hanno assegnato una sede
dufficio in un liceo della provincia di Roma, a Morlupo, fuori
del mio comune di residenza, che è Roma stessa. Dopo poche settimane
ho ottenuto lutilizzazione richiesta e sono tornato al Mamiani,
dove tuttora sono in servizio fino al 31 agosto 2000. Con gli ultimi
trasferimenti, ho ottenuto una sede defininitiva in un liceo
dellestrema periferia di Roma (Casal Palocco), ma sempre
ubicato nel comune (il Comune di Roma è grande quasi quanto la
provincia di Milano e ci sono località distanti 30 km dal
centro: perché il MPI non modifica la normativa
appositamente?): tale, liceo, il Democrito, rientrava tra
laltro nelle preferenze puntuali da me espresse. Ora, non sono
riuscito a capire se le utilizzazioni possono essere richieste solo
dal personale soprannumerario o senza sede o assegnato
dufficio, oppure se anche una persona nella mia situazione
possa richiedere la proroga dellutilizzazione dellanno
precedente, ovviamente limitatamente alla scuola di servizio. A pag.
2 del modulo, cè in effetti una casella denominata
conferma docenti utilizzati nel precedente anno
scolastico: essa si riferisce allALLEGATO 3 - Sequenza
operativa: Utilizzazioni, Assegnazioni provvisorie e assegnazioni di
sede provvisoria - personale docente, punto 29 (Conferma su tipo
posto comune, a domanda, del docente nella scuola in cui è
stato utilizzato nellanno scolastico precedente). Quello che
non è chiaro, è se tale conferma può essere
richiesta incondizionatamente, anche per continuità didattica,
o è sub condicione (ossia subordinata alla
soprannumerarietà o ad altri fattori). Ti ringrazio moltissimo
se potrai rispondermi alle mie prolisse domande.
Non puoi presentare domanda di
utilizzazione.
Sono un docente della provincia di Crotone,
Vorrei sapere, cortesemente, a chi indirizzare la domamda di
assegnazione, al provveditorato della scuola di servizio, di
titolarità o dove si chiede di essere assegnato, ho chiesto ai
sindacati che hanno dato risposte condrattitorie, perciò al
momento ho molta confusione, inoltre essendo separato posso
chiedere il ricongiungimento con i figli.
La domanda va indirizzata al Provveditore agli studi
della provincia in cui sono ubicate le sedi richieste. Il fatto che
sia divorziato non le impedisce di chiedere il ricongiungimento ai
figli.
Sono insegnante di ed. tecnica nella scuola
media, trasferito su d.o.p. nel settembre 1998, e utilizzato, su mia
richiesta, dal settembre 1996 su un Centro territoriale per
l'educazione degli adulti. Sempre nel settembre 1998 tale cattedra
è stata assegnata ad altro insegnante. Vorrei sapere alcune
cose:
1. Non c'è
nessuna possibilità di aumentare il punteggio per
continuità didattica nella stessa sede di
servizio?
Essendo DOP ciò non è
possibile.
2. Cosa significa, nel modulo domanda di
utilizzazione, "essere messo a
disposizione"?
la messa a disposizione è una forma di
utilizzazione residuale, nel caso non sia possibile impiegare
diversamente il personale: consiste nel lasciare gli insegnanti a
disposizione di un scuola per la copertura delle
supplenze.
e, al punto 20, "tipo posto" che
codice si deve mettere?
Lasci in bianco.
3. E' ancora possibile essere utilizzato su
progetti? E, se si, cosa si deve fare?
Sì, indicando la propria
disponibilità.
4. Dove posso trovare
i Codici relativi ai titoli di studio? (laurea scienze agrarie) e
quelli relativi alle classi di concorso?
Il MPI non li ha resi noti.
Ho avuto i moduli di assegnazione provvisoria
per la scuola media - mod. U3, non c'è neanche lo spazio per
la firma. Ci deve essere qualche errore o basta il modello T con
l'allegato 1 - dichiarazione personale? Non è chiaro. Potrei
avere una spiegazione per favore.
Usi il modello ministeriale allegando la
dichiarazione personale.
Mi complimento per il sito! E' davvero ben
fatto e chiaro. Probabilmente non ho cercato bene e abbastanza, ma
non sono riuscita a trovare i codici relativi ai titoli di studio,
richiesti nella domanda di utilizzazione e assegnazione provvisoria,
per la scuola media . Potreste indicarmi che percorso fare per
cortesia? Sono interssata a conoscere il codoce del titolo di
studio "Diploma di Conservatorio -
pianoforte".
Non li hai trovati perché non ci sono. Il MPI
non li ha resi noti, per cui ometti questo dato nella domanda di
utilizzazione.
Egregio Pino, sono un R.A. che ha prodotto
domanda di trasferimento con preferenza sia per le scuole A, B, e C,
scuole appartenenti tutte al Comune Alfa, che per lo stesso
Comune Alfa. Constato di aver ottenuto il trasferimento verso la
scuola D, appartenente sempre al Comune Alfa. Ho appreso tuttavia che
un'altro mio collega R.A., collega con maggior puntuggio del mio, ha
ottenuto il trasferimento verso la scuola B (scuola media superiore)
del Comune Alfa. Ora considerato che il mio collega ha indicato come
preferenza il solo Comune Alfa con la specifica di un diverso ordine
di trattazione tra le scuole del Comune (superiore, media,
elementare) non avrebbe dovuto essere il contrario? Ossia che la
scuola B sarebbe spettata a me e la scuola D sarebbe spettata al mio
collega.
Per il personale ATA la questione delle preferenze
puntuali o sintetiche va incrociata - a differenza che per il
personale docente - anche con l'ordine di trattazione dei diversi
gradi di istruzione. La spiegazione va cercata
lì.
Sono un'insegnante di italiano della scuola
media ed ho appena ottenuto il passaggio di ruolo per la classe
A050. Ho conseguito l'abilitazione per la A051 nel mese di luglio
(concorso riservato) e volevo sapere se posso chiedere
l'utilizzazione per il liceo scientifico.
Se ha ottenuto il passaggio non può chiedere
l'utilizzazione, a meno che non appartenga a classe di concorso in
esubero a livello provinciale.
I modelli per le domande di utilzzazione
sono stati predisposti e messi in rete
per tutti, meno che per i cosiddetti dirigenti
scolastici. Ho capito! I dirigenti dovranno inventarsi anche i
modelli. Ma se, poi, qualcuno (????) dira' che i modelli non sono
stati inventati bene e, per questo, altri, (i dirigenti) ci
rimetteranno le penne, cosa succedera'????
Niente, dal momento che non v'è obbligo di
presentare su modulistica apposita le domande di utilizzazione e/o
assegnazione provvisoria (come ben tutti sanno, tranne forse ... i
dirigenti scolastici).
Sono in ruolo nella provincia di Oristano da
un anno per inglese scuola media A345 e ho terminato l'anno di
formazione. Sono appena stato trasferito ma vorrei sapere se posso
chiedere l'assegnazione provvisoria in una scuola
secondaria superiore; se sì, anche in una provincia diversa da
quella in cui sono stato trasferito? Sono sposato, ho una figlia di 4
anni e viviamo in un'altra provincia.
Puoi chiedere l'assegnazione provvisoria, ma non per
le scuole superiori, a meno che tu non appartenga a classe di
concorso in esubero a livello provinciale.
Gentile Sig. Pino, io chiedo ass. provv. per
avvicinamento al coniuge e alla figlia. Posso chiedere inoltre l'ass.
provv. per l'avvicinamento ai genitori (sempre nello stesso comune di
residenza) poiché hanno un'età superiore ai 65 anni o
è superfluo?
Se chiedi per gli uni non puoi chiedere per gli
altri.
Sono un' insegnante di ruolo da circa
vent'anni nelle scuole medie inferiori. Dopo cinque anni di
richieste ho ottenuto il passaggio per l'insegnamento di materie
letterarie dalle scuole medie inferiori a quelle superiori. Il
sindacato afferma che pur essendo di ruolo da parecchi anni devo,
passando alle superiori, rifare il periodo di prova. E' proprio
vero?
Sì.
Il Ministero della Pubblica Istruzione, nel
comunicarmi tale passaggio, mi ha inviato un telegramma nel quale
parla di stato giuridico - titolare ordinario: usando il termine
ordinario e non straordinario non significa forse che non é
necessario il periodo di prova?
No.
Le vorrei sottoporre i seguenti urgenti
quesiti:
1) Le riconferme
delle utilizzazioni su posti di sostegno, senza titolo, di
specializzazione, sono "a vita"?
No.
2) Le deroghe alle scadenze del ministero ai
Provveditorati, in merito alle utilizzazioni ed alle assegnazioni
provvisorie per il personale docente, seguono una traccia comune o
sono a discrezione dei Provveditorati; in particolare la scadenza
delle domande e' per tutti entro il 25 o il 19
Agosto?
Il vincolo vale per tutti.
3) Chi era in utilizzazione in un circolo
didattico adesso sdoppiato in istituto comprensivo, ovvero con
direzioni diverse deve comunque chiedere riconferma sul posto del
precedente anno scolastico, o puo' chiedere passaggio nell'istituto
di nuova formazione? Con che criteri? In particolare, io ero in
utilizzazione su posti di sostegno nel circolo A, composto da vari
plessi: a, b, c, d. Negli anni precedenti a discrezione del direttore
didattico sono stata assegnata al plesso c, piu' lontano dalla mia
residenza del plesso a, assegnato a chi aveva meno punti di me. Oggi
il circolo e' sdoppiato in due diverse direzioni: A con i plessi a e
b, B con i plessi c e d. Mi spetta di diritto, prima degli altri con
meno punti di me, il trasferimento per utilizzazione su posto di
sostegno nel plesso a? con quale criterio? (PS: nessuno dei docenti
utilizzati ha il titolo di specializzazione).
Può chiedere l'utilizzo solo a determinate
condizioni, chiaramente specificate nel contratto nazionale, che la
invito a leggersi. Un docente di ruolo non è ammesso alle
operazioni di utilizzazione se non è soprannumerario
sull'organico di fatto, trasferito d'ufficio o appartenente a ruolo o
classe di concorso in esubero a livello
provinciale.
Sono A.T.A.. Se volessi cominciare una nuova
vita presso un Comune o comunque un Ente Pubblico, che
possibilità avrei?
Faccia domanda presso questi Enti (la
mobilità di intercomparto è prevista e possibile in
qualsiasi momento).
Gentile Santoro, data la celerità nel
rispondere e la competenza dimostrata sul campo, vorrei disturbarla
ancora una volta per un chiarimento di natura legale con il
seguente quesito: L'allegato C del Contratto Collettivo Decentrato
Nazionale del 27.01.2000, che a più riprese riporta che a
parità di punteggio la posizione in graduatoria è
determinata dalla maggiore età anagrafica, non risulta in
palese contraddizione con la LEGGE N. 127 del 15 maggio 1997 in
relazione alle Misure urgenti per lo snellimento
dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e
di controllo, norma legislativa che è stata integrata
dalla Legge N. 1991 del 16 giugno 1998? In base
allarticolo 3, comma 7 della legge n.127/97
Sono aboliti i titoli preferenziali relativi all'età e
restano fermi le altre limitazioni e i requisiti previsti dalle leggi
e dai regolamenti per l'ammissione ai concorsi pubblici.
non si dovrebbe evincere che il concetto sotteso
è che nellamministrazione pubblica
lanzianità anagrafica non debba più costituire un
titolo preferenziale? (Proprio per dar corpo a tale concetto
larticolo 2, comma 9 della legge n.191/98 stabilisce quanto
segue: Se due o più candidati ottengono, a conclusione
delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove di esame,
pari punteggio, e' preferito il candidato più giovane di
età). Tenuto conto che la complessa impostazione
che dà luogo ai movimenti del personale docente configura una
vera e propria procedura concorsuale, non dovrebbe in quanto tale
recepire la normativa più generale ? E dunque le disposizioni
anche di natura regolamentare approvate successivamente non
dovrebbero anch'esse adeguarsi a un ordinamento nel quale il
principio ispiratore sia stato rovesciato? Tante domande, ma uno
stesso quesito. Grazie ancora Pino, per la cortese
attenzione.
Io applicherei la Bassanini anche per la
mobilità trattandosi, come bene tu hai riconosciuto, di una
vera e propria procedura concorsuale. Non si tratta però di un
concorso pubblico di accesso ai ruoli, ed è questa la ragione
per cui, secondo me, il contratto decentrato, che ha potestà
nel definire la materia, ha potuto eludere le prescrizioni della
Bassanini.
Gentile Santoro, sono di ruolo nella A017 - in
esubero a Roma - laureato in Psicologia e partecipante al corso
riservato.. ancora in corso.. Vorrei insegnare l'A036. Posso chiedere
sia assegnazione che utilizzazione?
Sì.
Cosa sono obbligato ad
autocertificare?
Il possesso dei titoli
valutabili.
Gentile Prof., nel presentare la domanda di
trasferimento interprovinciale ho richiesto la precedenza ai
sensi dell'art. 33 commi 5 e 7 della legge 104/92, il provveditorato
nel tabulato di riscontro mi riconosceva la sua applicazione, ma non
ho ottenuto il trasferimento nonostante abbia indicato come primo
comune quello di residenza con i miei genitori, inoltre nelle
scuole dei comuni limitrofi, che avevo indicato nella domanda, sono
stati trasferiti colleghi con più punti di me ma senza la
104. Ho diritto al trasferimento? Se sì, oltre al
ricorso cosa posso fare? Sono molto preoccupata perchè tutte
le sedi vicine sono state occupate e la mia 104 è
terribilmente reale!!!!
Il personale scolastico beneficia
della precedenza limitatamente ai trasferimenti nellambito e
per la provincia che comprende il comune ove lo stesso risulti
effettivamente convivente e domiciliato con il soggetto handicappato
ed a condizione che abbia espresso come prima preferenza il predetto
comune. Se non ti è stata riconosciuta, presenta ricorso (io
seguirei la strada del giudice ordinario, più rapida e che
dà maggiori garanzie).
Tenuto conto che ricorrono le condizioni
necessarie, intendo fare domanda di assegnazione provvisoria nella
città capoluogo, di cui indicherò 15 scuole preferite.
Ove non fosse possibile trovare sistemazione in nessuna di
queste quindici, può il Provveditorato assegnarmene una
diversa pur se sempre nel capoluogo?
No, a meno che lei non usi una preferenza
sintetica.
Sono stata immessa in ruolo nell' anno
scolastico 1999/00 per la classe di concorso A059 in provincia di
Napoli in una sede X che dista circa 50 Km dal mio comune di
residenza. Nella domanda di trasferimento, per evitare di essere
assegnata d' ufficio a sede più lontana ho indicato la
sede X come tredicesima preferenza. In Provveditorato mi hanno
consigliato di presentare domanda di assegnazione provvisoria sulle
sedi richieste precedenti alla X, per ricongiungimento al coniuge nel
comune di residenza. Leggendo le tue risposte alle FAQ mi è
sembrato di capire che mi è stata data una indicazione
corretta, ma bisogna aspettare la stipula del contratto sulle
utilizzazioni ed assegnazioni. In caso di risposta affermativa, il
contratto quando verrà stipulato?
E' già stato siglato da
tempo.
Come mi sarà comunicata
l'assegnazione? Se dovessi sapere che vi sono sedi disponibili
nel mio comune, posso segnalarle al Provveditorato? Ti ringrazio per
le risposte.
Tramite la scuola in cui presti servizio. Non puoi
modificare la domanda, una volta inoltrata.
Gentilissimo Sig. Santoro, non sono ancora
riuscita a trovare il modello per la domanda di utilizzo che i
dirigenti scolastici dovrebbero presentare entro il 25 agosto. Forse
qualcosa mi è sfuggito?
Non è previsto alcun modello per i dirigenti:
carta semplice.
Gentile Dott. Santoro, mi sono necessarie
alcune sue delucidazioni. Mi e' stato concesso un partime di 12 ore
(insegno informatica), ora ho saputo (in modo ufficioso e nulla mi e'
ancora stato notificato) che, essendoci stata una contrazione nelle
iscrizioni (e un conseguente accorpamento di classi), dovrebbero
essermi rimaste per il prossimo a.s. solo 6 ore. Le mie domande
sono:
a) Mi possono
obbligare a completare l'orario in un'altra scuola della mia stessa
citta'? Io ho richiesto il partime per problemi di studio e di
famiglia.
Sì.
b) "Posso, invece che completare in
un'altra scuola, mettere a disposizione 6 ore per supplenza o
sostituzioni di personale docente nella mia
scuola?"
In subordine anche questo è
possibile.
Sono un docente delle scuole superiori
dichiarato soprannumerario a settembre sull'organico di fatto per il
1999/2000 e regolarmente utilizzato. Ho presentato domanda di
trasferimento, non condizionata, entro i termini previsti di marzo.
Il 29 maggio, il Preside mi comunica la condizione di
soprannumerarietà anche per il 2000/2001, invitandomi a
presentare la domanda di trasferimento al più pesto possibile.
Ripresento la domanda di trasferimento in qualità di
sovrannumerario, ai sensi dell'art. 29, comma 12 del Contratto
decentrato nazionale sulla mobilità 2000/01 condizionandola al
permanere delle condizione di soprannumerarietà e modificando
le preferenze, con la convinzione che quest'ultima avrebbe sostituito
la precedente. A luglio vengo trasferito "a domanda"
secondo le richieste fatte con la prima domanda, quella di
marzo, e non "d'ufficio" secondo le richieste fatte con la
seconda, quella di giugno, sostitutiva della prima. In Provveditorato
mi fanno sapere che essendo stato dichiarato soprannumerario
nell'organico di fatto e poi utilizzato e avendo presentato domanda
entro i termini normali non avevo diritto a ripresentarla
successivamente in qualità di soprannumerario, per cui la
seconda domanda non è stata presa in considerazione. Il comma
12 dell'art. 29 a me sembra abbastanza chiaro: la
soprannumerarietà per il 2000/01 era per me una nuova
situazione di soprannumerarietà e questo mi dava tutto il
diritto di ripresentare la domanda, come talaltro mi richiedeva il
Capo di Istituto. L'interpretazione del Provveditorato pare
oltrettutto senza alcuna logica, se non quella di visionare meno
domande possibili..... Mi sarebbe molto utile un tuo giudizio. Per
cortesia, cosa ne pensi? Grazie e complimenti....
Penso che tu abbia pienamente
ragione.
Gentile prof. Santoro, ho da poco letto la sua
risposta per un eventuale reclamo nelle graduatorie permanenti
(grazie mille per concisione, efficacia e rapidità) e mi
rivolgo di nuovo a Lei per un problema di mobilità (mi
dispiace importunarLa ancora, ma non ho altri su cui fare
affidamento). Ho già letto le FAQ della sezione
mobilità@com, ma non ho trovato quesiti analoghi. Nel modello
U3, per le assegnazioni provvisorie nelle scuole secondarie di I
grado, c'è scritto nella sez. I - TIPI POSTO, al punto 36:
"Anziché per la classe di concorso di titolarità
il docente chiede di partecipare per la classe di concorso a fianco
indicata". Al sindacato mi hanno detto che "dovrebbe
essere" una possibilità in più (cioè, sono
titolare su A345 e potrei chiedere anche A346, oppure A245, o A246,
per le quali sono abilitato), mentre io sono portato a pensare che
sia un'alternativa che escluderebbe dalla richiesta la mia classe di
titolarità. Insomma, l'interpretazione letterale non
lascerebbe spazio a dubbi: una al posto dell'altra. Ho cercato nel
sito del Ministero (o nel Vostro, non ricordo più) ed ho
trovato un file con le "norme di compilazione" che
recita:
SEZIONE I - TIPI POSTO
Casella 36 -
Limitatamente alla domanda di assegnazione provvisoria il docente che
intende partecipare al movimento per una classe di concorso diversa
da quella di titolarità (indicata nella sezione B del modulo
domanda) dovrà indicarne il codice in tale casella. Mi pare
confermare che una esclude l'altra. Lei cosa ne pensa? Grazie di
cuore e mi scusi per il recente bombardamento di
domande.
Così come è posta la questione non
può che essere "aut...aut".
P. S. Anche nelle "norme di
compilazione" vengono citati i codici dei titoli di studio, che
invece, in base a quanto Lei stesso ha fatto notare, sono
fantasmi!
Stranezze del MPI.
Sono un docente con la madre gravemente
ammalata, a cui sono stati assegnati i diritti previsti dalla Legge
104. Alla fine di questo anno scolastico, una collega che era ultima
nella graduatoria di istituto per lindividuazione dei docenti
soprannumerari per linsegnamento della mia stessa materia, ha
presentato al Preside un ricorso contro il sottoscritto chiedendo la
revoca di tali benefici per evitare così la sua posizione di
docente soprannumerario. Nonostante il Dirigente Scolastico abbia
rigettato il ricorso, la stessa si è rivolta al Provveditore
agli Studi, il quale prima ha invitato il Dirigente Scolastico a
modificare tale graduatoria. Successivamente, visto che il Preside si
è ancora rifiutato di farlo, lha modificato
dufficio, facendo così risultare il sottoscritto come
soprannumerario. Riguardo questa vicenda che ritengo molto singolare
in quanto ho ben documentato anche al Provveditore di aver diritto ai
benefici della L. 104 le vorrei chiedere:
a) se è vero
che il Provveditore può modificare dufficio tale
graduatoria con la seguente dichiarazione "... considerato che
la decisione in merito ai ricorsi presentati avverso la graduatoria
per lindividuazione dei docenti soprannumerari è di
competenza del Dirigente lU.P.S. in quanto atto presupposto
alla mobilità del personale della scuola" o se invece
come riporta lart. 29 del C/N 2/2000 sulla competenza della
formulazione delle graduatorie per la mobilità è di
esclusiva pertinenza del Dirigente Scolastico: "
queste
ultime (graduatorie) così definite, dovranno essere trasmesse
al competente Provveditore.."
La competenza ha compilare le graduatorie e del
dirigente scolastico; il ricorso gerarchico va inoltrato al
provveditore agli studi, che ha il potere di decidere nel
merito.
b) vorrei sapere se il Giudice del Lavoro a
cui sto per rivolgermi, stabilirà ad anno scolastico iniziato
che ho ragione, potrò rioccupare immediatamente la mia
precedente cattedra.
Questo il giudice ordinario non lo può
stabilire.
c) se ci sono i presupposti per una richiesta
di risarcimento danni.
Senz'altro sì, ma qui è un avvocato
che la deve soccorrere.
Sono un'insegnante di lingua inglese nella
scuola elementare, per l'anno scolastico 2000/2001 chiedo
l'assegnazione provvisoria (insegnamento anche su posto comune), per
motivi di famiglia, nella scuola del comune di residenza che
appartiene al medesimo circolo in cui sono titolare da tre anni per
l'insegnamento della lingua inglese. E' possibile sapere se tale
eventuale assegnazione interrompe la continuità di servizio?
Gradirei un vostro parere.
Interrompe la continuità.
Ho già avuto un'informazione da te
relativa al passaggio di ruolo che ho ottenuto e al fatto che
dovrò rifare l'anno di prova. Approfitto ancora della tua
conoscenza in materia per chiederti la seguente cosa: il
provveditorato agli studi di Roma mi ha comunicato l'avvenuto
passaggio solo con l'affissione all'albo, null'altro. Questo stesso
atteggiamento lo ha avuto anche con altri docenti trasferiti. E'
normale e corretto?
L'affissione all'albo equivale a formale notifica.
Non aspettarti null'altro, soprattutto dal provveditorato di
Roma.
Sono titolare DOP di informatica a Firenze.
C'è qualche tenue speranza per quest'anno per la
mobilità intercomparto? Se sì, come mi devo
muovere?
La mobilità è già possibile.
Bisogna che qualche Ente la reclami e che il Provveditorato rilasci
il nulla osta.
Caro Pino, grazie innanzitutto per la tua
pazienza; volevo porti qualche quesito ulteriormente chiarificatore;
sono docente di lettere neoimmesso in un ctp. a Giugno ho fatto
"il giuramento" e a Luglio ho avuto conferma per il mio
trasferimento nella sede che avevo scelto per prima, cioè
sempre lo stesso ctp-eda;
1) sono ancora in
tempo a chiedere utilizzazione in altra sede (anche se ho già
ottenuto il trasferimento)?(25/8)?
Se non appartieni a classe di concorso in esubero,
no.
2) posso addurre come motivo il
ricongiungimento al coniuge? (la scuola dove ho ottenuto il
trasferimento è "distante" dal comune del
coniuge)
Perché non hai chiesto il trasferimento
indicando tra le prime preferenze scuole più vicine alla tua
residenza abituale? Dal momento che sei stato accontentato ed hai
ottenuto il trasferimento per la prima sede indicata nella domanda,
secondo me, se non sono sopravvenuti motivi particolari, non puoi
presentare domanda di assegnazione provvisoria.
3) con quale motivo posso eventualmente
chiedere utilizzazione in comune diverso da quello di residenza del
coniuge?
Non lo puoi chiedere.
4) è vero che, essendo neo immesso e
trasferito, sono costretto a restare 3 anni nella stessa
sede?
Due.
Tieni presente che entrambe le scuole che
avrei "adocchiato" hanno attualmente posti vacanti per il
gran numero di passaggi e/o trasferiemnti alle
superiori.
Capisco.
5) Sono anche abilitato (lettere per
accorpamento 43-50 e Filosofia psicologia ecc 37/a se non erro) per
le superiori.. posso chiedere utilizzazione e/o passaggio alle
superiori?
No, se non appartieni a classe di concorso in
esubero.
Una mia colegga, insegnante elementare, ha
ottenuto l'abilitazione alle superiori per l'insegnamento della
lingua inglese. Lei quest'anno non ha chiesto trasferimento.
Può chiedere l'utilizzazione alle
superiori?
Solo se vi è esubero a livello
provinciale.
Gentile Pino Santoro, ho appreso oggi dalla
scuola di precedente titolarità che il Provveditore agli Studi
di Crotone ha revocato il mio trasferimento sulla DOP di quella
provincia, disposto dal MPI il 18.7. u.s. per l'a.s. 2000/2001.
Gradirei sapere:
1) il Provveditore
può revocare un provvedimento del MPI?
Sì.
2) in quali casi?
Quando accerti che il trasferimento non le
spettava.
3) doveva, comunque, rimandarmi alla scuola di
provenienza o al MPI?
Se il trasferimento viene revocato, lei rimane
titolare lì dov'è.
4) quali azioni (ricorsi, ecc.) posso
intraprendere per bloccare la revoca?
Può anche fare ricorso gerarchico al MPI o
rivolgersi al giudice ordinario.
5) il Sistema Informativo del MPI come
determina il numero di DOP da assegnare ad una provincia? (forse
sulla base delle segnalazioni dei Provveditorati?)
Sulla base delle segnalazioni dei
Provveditorati.
6) il Provveditore non doveva convocare gli
interessati sia per il provvedimento di revoca che per acquisire la
disponibilità ad essere utilizzati in altri
compiti?
No.
Nella mia domanda di trasferimento avevo, tra
l'altro, chiesto il passaggio di cattedra. Che fine ha fatto quella
mia richiesta?
Non è stata con buona probabilità
soddisfatta.
Egregio sig. Cillo,
Risponde Santoro: fa lo stesso?
... mi sono recata in provveditorato (a
Cosenza) oggi, al rientro delle vacanze, ed ho trovato la bella
notizia che la domanda per assegnazione sede ai docenti titolari di
sostegno II grado per l'a.s. 2000-2001 era scaduta il 19 agosto. Voci
di corridoio parlavano di una proroga al 25 agosto ma il funzionario
(un certo sig. Tarantino) ha decisamente smentito. Lo stesso
funzionario, alla domanda da me posta "cosa mi comporta la non
presentazione della domanda?" mi ha risposto piuttosto
evasivamente, dicendo, dapprima. che probabilmente sarei rimasta
dov'ero, salvo rettificare, subito dopo, che la domanda andava fatta
solo in caso di riconferma. Chi non presenta la domanda, non
verrà confermato sul posto ma entrerà nella graduatoria
per poi scegliere una nuova sede. E' vera questa ultima precisazione?
Preciso che io NON vorrei la riconferma e vorrei entrare nella
graduatoria per la scelta della sede di servizio per il prossimo a.s.
Potrei avere notizie certe nel più breve tempo possibile?
Tenete presente che oggi è già il 22
agosto.
Puoi presentare domanda: i termini sono stati
prorogati d'autorità del MPI (nonostante quello che pensa il
signor Tarantino).
Gentilissimo sig. Santoro, non posso che
ringraziarLa sinceramente per la preziosa informazione e
provvederò immediatamente a presentare la domanda, alla faccia
del sig. Tarantino. Ora, visto che è stato così
cortese, vorrei approfittare ancora una volta della Sua gentilezza:
è possibile sapere (ed avere) qual'è la disposizione
che ha prorogato la scadenza della domanda così posso andare
dal famigerato individuo testè nominanto e sbattergliela in
faccia (dato che non è nuovo a cavolate del
genere!).
Per il personale Ata, a seguito dello slittamento di
una settimana nella pubblicazione dei trasferimenti, il MPI aveva
già modificato le date del 19 e 22 agosto rispettivamente per
le domande di assegnazione ed utilizzazione facendole slittare
entrambe al 25 agosto (nota 2958/DM del 7/8). Con circolare prot.
3065/DM tale scadenza viene estesa anche al personale docente sia per
le domande di assegnazione provvisoria che per le utilizzazioni. Le
ricordo inoltre che con la nota del 7 agosto a tutti i provveditorati
e con una successiva del 9/8, prot. 3054/DM, al Provveditorato di
Roma (che è la città con maggiori problemi per via
dellutilizzo delle scuole per il giubileo) è stato
chiarito per tutto il personale (quindi non solo Ata) che le domande
possono essere inviate direttamente ai provveditorati nel caso in cui
le scuole a cui le domande sono consegnate risultino non
disponibili.
Sono stata immessa in
ruolo per la classe di concorso A059 nell'anno scolastico 2000. Ho
presentato domanda di trasferimento e mi è stata attribuita la
sede definitiva nella quale non risulto soprannumeraria.
Poiché nella graduatoria non mi erano stati attribuiti due
punti ho presentato domanda di ricorso il 2 ago 2000 alla
pubblicazione dei movimenti. In seguito alla rettifica del punteggio
che avverrà non prima della metà di settembre mi
verrebbe attribuita come sede definitiva una scuola nella quale, in
seguito a dimensionamento avvenuto in questi giorni, risulterò
soprannumeraria. Sull' ordinanza ministeriale che regola i
trasferimenti ho letto che mi sarà data la possibilità
di presentare domanda di utilizzazione a settembre, dopo
l'accettazione del ricorso, quando gran parte delle
disponibilità saranno ormai esaurite visto che la scelta della
sede per le utilizzazioni comincerà prima per quelle persone
che non hanno fatto ricorso. Da quello che vedo mi sembra che per
effetto di un errore non mio (visto che il ricorso mi darà
ragione) rischio di essere penalizzata nella scelta della sede di
utilizzazione. Posso fare qualche cosa?
Secondo me l'amministrazione prima dovrà
decidere in ordine ai ricorsi e rettificare se del caso i
trasferimenti e dopo procedere alle operazioni di utilizzazione e/o
assegnazione provvisoria del personale.
Sono il direttore didattico del circolo
di VERZINO - KR - Con il" tardivo dimensionamento" il
suddetto circolo ha ceduto plessi di scuola materna ed elementare al
viciniore Istituto Comprensivo di
PALLAGORIO (gia' esistente come tale) ed
ha aggregato l'ex piccolo Istituto comprensivo di SAVELLI.
Ne e' nato l'istituo comprensivo Verzino-Savelli con sede in VERZINO
che ha la scuola media senza preside
(c'era, prima un incaricato). L'Istituto comprensivo
di Pallagorio ha
assorbito, inoltre, plessi di scuola elem. e mat.
dall'ex circolo didattico di CASABONA. Nel Comune di Casabona e'
stato costituito un istituto verticalizzato (MEDIA, ELEM, MAT.) Il
Provveditore agli Studi di
Crotone, nel pubblicare la graduatoria per l'individuazione del perdente posto ha individuato
come soprannumerario il direttore didattico di VERZINO,
facendolo " competere" con il preside di SAVELLI (che ha
maggior punteggio), mentre i dirigenti degli istituti di PALLAGORIO
e di CASABONA non sono stati considerati tra gli " eventuali" perdenti posto,
pur avendo il dirigente di CASABONA un punteggio inferiore al
direttore didattico di VERZINO. Le domando:
1- le quattro
istituzioni scol. dovevano convergere in un "SINGOLO
DIMENSIONAMENTO"?? oppure NO???
Sì.
2 - In caso affermativo il dirigente di
VERZINO dovrebbe essere soprannumerario o
dovrebbe esserlo il Dirig. di Casabona tra i quattro ha il piu'
basso punteggio???
Casabona
3 - In tale ultima ipotesi, il dirigente di
VERZINO avrebbe diritto a rimanere a Verzino, oppurre la dicitura:
"Nel caso in cui il predetto provvedimento di dimensionamento
riguardante piu' istituti determini la permanenza di due o piu'
istituzioni scolastiche, l'asseganazione... tiene conto della
precedente titolarita' del dirigente scol. non perdente posto laddove
IL PROPRIO ISTITUTO rimane sede di personale direttivo (art 17, comma
10 del contratto sulla mobilita') significa tutt'altra
cosa???
Avrebbe diritto a rimanere a
Verzino.
Gradirei un tuo parere, possibilmente
articolato ed URGENTE. Grazie.
Prego.
Sono una precaria di Scuola Media; insegno
matematica e vorrei conoscere i trasferimenti in provincia di
Campobasso.
Non li conosciamo. Si rivolga al provveditorato di
Campobasso.
Il Circolo è stato oggetto di
"razionalizzazione" (tardiva). In precedenza comprendeva le
scuole elementari e materne di tre Comuni. Con la
"razionalizzazione", in ogni Comune è stata creata
una nuova istituzione, "comprensiva" di scuola materna,
elementare e media. Dal momento che l'organico delle scuole
elementari comprende tutti i docenti del Circolo, indipendentemente
dal Comune dove prestano servizio, secondo te, i docenti del Comune
"scorporato" hanno diritto di opzione? Nel senso che:
possono richiedere di rimanere con lo stesso Circolo e quindi
trasferirsi nel Comune dove era ubicato il Circolo originario? Al
posto di chi? Credo di non essere stato molto chiaro. Ci riprovo: dal
momento che il mio Circolo è stato smembrato, occorre redigere
una unica graduatoria di "perdenti posto",
indipendentemente dal Comune di servizio? Come sempre, confido nel
tuo autorevole aiuto.
Nel caso in cui, a seguito delle operazioni di
dimensionamento, singoli plessi o scuole materne confluiscano in
altro circolo o istituto comprensivo, tutti i docenti titolari nel
circolo ed assegnati, nel corrente anno scolastico, dal dirigente
scolastico sui plessi medesimi o sulle scuole materne medesime
possono esprimere, al fine di garantire la continuità
didattica, unopzione per lacquisizione della
titolarità nel circolo di confluenza. Il Provveditore, sulla
base di tale opzione, prima delle operazioni di mobilità,
procede allassegnazione di titolarità dei predetti
docenti nei circoli in cui sono confluiti i plessi e le scuole
materne. Ai fini dellindividuazione dei soprannumerari in
ciascuno dei circoli di arrivo si procede alla formulazione di
ununica graduatoria comprensiva sia dei docenti già
facenti parte dellorganico funzionale del circolo medesimo sia
dei docenti neo-titolari a seguito della precedente operazione di
modifica della titolarità. I docenti che hanno acquisito la
titolarità nel nuovo circolo mediante le modalità
precedentemente illustrate, potranno produrre domanda di movimento
solo se individuati come perdenti posto (art. 26, comma 1, lettera b
CCDN mobilità 2000/2001).
Caro Santoro la saluto, e le vorrei rivolgere
delle domande. Sono un assistente amministrativo di ruolo ed ho
intenzione per l'anno prossimo di chiedere il passaggio nel profilo
tecnico. Essendo stato dichiarato sovrannumerario nell'a.s. 99/2000,
posso fare insieme alla domanda per il passaggio e quella per il
ritorno nella scuola in cui ero titolare prima? Ed in caso positivo
quale delle due avrebbe la priorità? Inoltre vorrei che
gentilmente mi spiegasse i criteri con i quali il MPI decide i
passaggi di profilo.
Può fare domanda. La materia è
regolata dai CCDN sulla mobilità, per cui si tratterà
di capire che cosa dirà il futuro contratto riguardo alle
modalità di passaggio.
Egregio dott. Santoro, gradirei sapere se, in
base a quanto affermato nella circolare ministeriale prot. n°
4384 del 4/8/2000 sulla mobilità docenti 2000/2001, un posto,
resosi libero a seguito di solo passaggio di ruolo e non di
annullamento di trasferimento, è utilizzabile per rettifica di
trasferimento.
No.