FAQ/102
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Sono una docente di scuola secondaria
superiore che vorrebbe fare domanda di assegnazione provvisoria per
la.s. 2003/2004. Nel caso mi venisse assegnata, perderei la
continuità nella scuola di
titolarità?
Sì.
Sono una docente di scuola media superiore che
sperava, dopo dieci anni di pendolarismo (percorro quotidianamente
oltre 150 Km al giorno in macchina), di trasferirsi nel proprio
comune di residenza. A causa di un disguido il posto che sperava di
occupare per il prossimo anno scolastico è stato assegnato ad
altro docente. Il mio quesito è il seguente: essendo stato
esaudito sulla prima sede, il mio collega (come per i trasferimenti)
ha il vincolo del triennio senza poter chiedere altri movimenti, o
questo non vale per i Passaggi di Cattedra?
Non vale per i passaggi di
cattedra.
Si sa approssimativamente in che periodo
saranno note le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni? Fine
luglio o prime settimane di agosto?
Dipende da ciò che ha deciso la
contrattazione decentrata regionale.
Vi chiedo un info urgente: può un
educatore di ruolo chiedere il passaggio di cattedra in una classe di
concorso A058 scienze agrarie possedendo
abilitazione?
Sì.
Sono insegnante di scuola materna entrata in
ruolo 2001, trasferita d'ufficio per l'anno 2002/03 perchè nel
2001/02 avevo sede provvisoria. Ho fatto utilizzo per l'anno 2002/03
e l'ho ottenuto. Ho fatto il traferimento e passaggio di ruolo per
2003/04 non l'ho ottenuto: quindi per me non cambia nulla! Rimango
trasferita d'ufficio faccio domanda di utilizzo ma non mi viene
riconosciuto il trasferimento d'ufficio. Dopo il ricorso odierno
dall'ufficio mi si dice che se eventualmente cambiassero idea a
riguardo mi rimanderebbero nella scuola di utilizzo dell'anno scorso
nonostante fosse la mia settima scelta e nonostante nelle prime sei
ci fossero altri posti più vicini disponibili già
assegnasti a personale con inferiore punteggio al mio. Domanda: ho il
diritto dell'utilizzo? Ho la possibilità di ottenere un posto
più vicini tra le sette scelte, nonstante, però ho inserito
nel punto15 della domanda conferma utilizzati nel precedente anno
scolostico? (mi avevano detto di metterlo perchè a
parità di punteggio avevo la precedenza io, ma sempre nella
mia settima scelta!). Mi risponda La prego perchè ho cinque
giorni da ricorso da oggi!!!!
Non ha titolo quest'anno a produrre domanda di
utilizzo, se l'anno scorso ha ottenuto la sede di titolarità
d'ufficio.
Sono sempre l'insegnante disperata che
dovrebbe fare ricorso per la questione del trasferimento d'ufficio
non ottenuto anno 2003/04: ma se ho già ottenuto utilizzo
l'anno scorso io non sono DOP? La aspetto con ansia.
GRAZIE
Come faccio a sapere che cosa mai lei sia? Non
arriva a tanto la mia capacità di
divinazione.
Caro prof. Santoro, mi scusi se la disturbo
nuovamente, ma Le scrivo per avere un piccolo chiarimento. Nel
momento in cui un determinato docente titolare su una sede X fa
richiesta di assegnazione provvisoria su sede Y ottenendola, la sede
X lasciata vuota è utilizzabile ai fini di assegnazioni
provvisorie?
Certo.
Gentilissimo Pino Santoro, nel febbraio scorso
ho ricevuto la tua consulenza per quanto concerne una collega di
scuola media inf. che ha ottenuto il beneficio della legge 104 art.
33. Purtroppo la settimana scorsa la madre della stessa è
venuta a mancare. Il nuovo quesito che ti pongo è il
seguente:
- la collega mantiene
il diritto di precedenza per l'anno scolastico
2003/2004?
No.
- il collega perdente posto invece può
avanzare diritto a mantenere la titolarità, vista la nuova
situazione? Inoltre faccio presente che il collega perdente posto si
sta già muovendo in questa direzione,quindi mi preme sapere
con urgenza cosa prevede la norma e possibilmente avere precisi
riferimenti
Il CCDN sulla mobilità, che puoi scaricare
anche dal ns. sito, è preciso a riguardo.
Caro Pino, possiedo l'abilitazione per le
classi A043 e A050 conseguita con l'ordinario e quella per la A051 e
la A052 conseguita con il riservato. Quest'anno ho chiesto ed
ottenuto il passaggio di ruolo dalla A043 alla A051. Nel modulo di
domanda ho naturalmente barrato la casella
"Idoneità conseguita a seguito di superamento di pubblico
concorso per esami e titoli relativo al ruolo di appartenenza o a
ruoli di livello pari o superiore". L'anno prossimo per chiedere
il trasferimento (o il passaggio di cattedra alla A052) potrò
barrare la medesima casella? In effetti, non ho l'abilitazione
con l'ordinario per il ruolo di appartenenza (A051), ma ne possiedo
una equipollente per la A50, ovvero per "un ruolo di
livello pari (rispetto a quello di appartenenza)". Almeno io la
capisco così. Cosa ne pensi? Grazie e buon
lavoro.
La penso come te.
Quando usciranno le
assegnazioni?
Come faccio a saperlo, mi scusi?
Salve, un mio familiare svolge la funzione di
un docente della scuola media superiore. A tal proposito volevo
richiederVi la seguente informazione: essere affetti da epatite C
è condizione sufficiente per ottenere i benefici della legge
104/92 nell'ambito delle operazioni di mobilità
scolastica?
Secondo me no.
A chi è possibile rivolgersi per
ottenere maggiori informazioni?
Alle commissioni mediche presso le
ASL.
La prego di mantenere l'anonimato in caso di
pubblcazione del messaggio nella lista.
Lo faccio sempre.
Signor Santoro, nel ringraziarla per le sue
risposte sempre esaurienti, e con un finale sempre un tantino
inquietante, le chiedo un'altra delucidazione. Ho fatto la domanda di
assegnazione provvisoria, nel tentativo di avvicinarmi a mia moglie e
a mia figlia, ma non ho potuto fare l'utilizzazione in quanto non in
esubero o appartenente a classi di concorso in esubero. La situazione
e' questa: per l'unica classe di concorso per cui ho fatto, e potuto
fare, la domanda di assegnazione provvisoria, pare che nella sede che
ho richiesto ci siano 6 ore vacanti e pare che ci sara' un
esonero di altre 12 ore per un incarico di vicepresidenza. Posso
aspirare a quelle 18 ore? Il punto e' che il vicepreside sara' forse
nominato a settembre con le prime riunioni scolastiche, mentre le
assegnazioni si stanno decidendo ora. E' possibile che non mi
concedano l'assegnazione e poi assegnino, ora una supplenza annuale
ad un precario per le 6 ore e, successivamente le 12 ore dell'esonero
che resteranno vacanti a settembre siano date ad un altro supplente?
mi vedrei insomma scippata la cattedra in dirittura d'arrivo?
L'ordinanza sulle assegnazioni dice che le disponibilita' devono
comprendere anche gli esoneri, ma se gli esoneri vengono stabiliti
successivamente come ci si comporta?
Che non rientrano nel quadro delle
disponibilità.
Nel comune dove e' stata trasferita mia moglie
inoltre,si e' liberata una cattedra per la quale io sono in possesso
del titolo di studio ma non possiedo l'abilitazione. Non vi sono
abilitati in quella provincia che abbiano richiesto l'inserimento in
graduatoria permanente per le supplenze, ma solo ai fini della nomina
in ruolo. Posso chiedere di considerare il caso e sperare in una
nomina come utilizzato? In pratica se non mi concederanno la
possibilita' di insegnare su quella cattedra, andra' a finire che la
cattedra stessa sara' assegnata ad un supplente che ha il mio stesso
titolo di studio, non e' abilitato e non ha mai insegnato. Le pare
giusto?
Purtroppo le regole questo
prevedono.
Scusi lo sfogo, ma ad un docente che fa la
domanda di assegnazione provvisoria, che viene tra l'altro permessa
solo a chi ha diciamo buoni motivi per farla, viene data la sola
possibilita' di una classe di concorso. Fra l'altro la scelta e' al
buio in quanto al momento delle domande non si conoscevano le
disponibilita' e quindi risultava impossibile optare magari per
un'altra classe di concorso in cui risulto abilitato. Possiedo 5
abilitazioni. Agli utilizzati invece concedono non solo tutte le
possibilita' delle classi di concorso con abilitazione, ma anche le
cattedre per le quali il docente ha il titolo di studio e non e'
abilitato. Mi pare una grande discriminazione. Cosa ne
pensa?
Lo faccia presente a livello romano, in modo da
cambiare il CCDN sulle utilizzazioni.
Gradirei avere delle informazioni sulle
sequenze degli adempimenti relativi alla mobilità del
personale docente (Accademia di Belle Arti) in particolare sulla
rinuncia, reclami, rettifiche del punteggio
attribuito.
E' tutto indicato nell'ordinanza, per cui basta
leggersela.
Sono un docente titolare DOP (Economia
Aziendale) abilitato anche per Discipline giuridiche. Per l'anno
scolastico 2002/2003 ho vinto sia il procediemnto cautelare che il
merito per un ricorso contro il CSA che non mi aveva utilizzato su un
intera cattedra di Discipline giuridiche disponibile fin dal 1996 in
quanto la titolare gode dell'assegnazione provvisoria ai sensi della
L. 100), assegnadola invece ad altri titolari DOP non abilitati. Per
l'anno scolastico 2003/2004 ho presentato domanda di utilizzazione
con conferma nell'istituto di precedente utilizzazione. Stranamente
questa cattedra non compare proprio tra le ore disponibile anche se
la titolare ha regolarmente presentato nei termini la domanda di
utilizzazione assegnazione ai sensi della L. 100. Inoltre, non sono
stato convocato per la scelta della sede e sono stato utilizzato in
un istituto non richiesto solo per quattro ore di Discipline
Giuridiche, mentre in un altro isituto è stato utilizzato un
docente DOP non abilitato per 6 ore. Devo sempre fare ricorso?
Grazie.
Mi pare purtroppo di sì, anche perché
non capisco come possano utilizzarla d'ufficio in una classe di
concorso in cui non è titolare.
Il Direttore Amministrativo del mio CSA, dopo
avermi incluso nelle graduatorie definitive per l'assegnazione
provvisoria nel mio comune, ha assegnato la cattedra orario che io
avevo esplicitamente richiesto nella domanda, a un insegnate fuori
provincia asserendo che il D.L. 297/94 prevede che chi ha ottenuto un
movimento non ne può ottenere un secondo e che quindi si
è sbagliato ad inserirmi nella graduatoria degli aventi
diritto. Mi ha poi mandato a quel paese dopo che io ho detto che
avrei fatto ricorso. Ho ragione?
Sì.
Mi può depennare dalle graduatorie ad
operazioni concluse?
No.
Allego l'articolo del D.L. dove si parla di
nomine che io intendo come nomine in ruolo.
Si applica il contratto decentrato, non il testo unico.
Possibile che il funzionario solerte non lo
sappia?
Sono un insegnante di scuola secondaria di
secondo grado, non ho ottenuto l'assegnazione provvisoria
poichè sono stata scavalcata da docenti che provengono dalla
scuola secondaria di primo grado. Mi chiedo se sia possibile se
l'assegnazione provvisoria di un docente appartenente ad un altro
ruolo possa essere valutata con le stesse modalità di chi
è già in quel ruolo di appartenenza. Il CCNL parla di
assegnazioni provvisorie in classi di concorso diverse da quelle di
titolarità ma non di ruoli diversi. Grazie.
E' consentita anche in ruoli diversi, secondo
me.
Sono un'insegnante elementare dichiarata
qualche anno fa permanentemente inidonea all'insegnamento, in seguito
a presentazione di certificati medici, e distaccata in una direzione
didattica come centotredicista. Sottoposta a visita colleggiale nei
primi di maggio corrente anno,avendo presentato certificato di
miglioramento generale, sono stata reinserita all'insegnamento dal
primo settembre 2003. La decisione e' stata presa in seguito alla
Finanziaria del 2003 che prevede, dopo altri cinque anni di lavoro,
addirittura il licenziamento. Alla luce di questi fatti sono stata
informata che avrei potuto continuare a lavorare presso gli
uffici proprio perche' dichiarata permanentemente inidonea
all'insegnamento. Se così, potrei tornare a lavorare
presso gli uffici nonostante abbia gia' avuto l'utilizzazione?
Se sì, come? Con la speranza che mi possa rispondere il prima
possibile, le porgo i miei disinti saluti.
Non ho capito. Se lei è stata riammessa ad
insegnare, perché potrebbe non insegnare?
Caro Prof. Santoro, gradirei ricevere i suoi
appunti sulla mobilità intercompartimentale. Grazie per il
prezioso aiuto.
C'è ormai l'art. 10, comma 8 del nuovo
contratto, per cui non mi sembra che siano più
attuali.
Sono una insegnante di sostegno, ho fatto la
domanda di utilizzazione per il rientro in sede, in quanto
soprannumeraria. Nella domanda ho fatto un elenco delle sedi da me
prescelte qualora quella di ex titolarità non fosse stata
più disponibile. Sono stata mandata nella sede più
vicina a quella di ex titolarità malgrado questa fosse stata
messa negli ultimi posti delle mie preferenze, le sedi che ho messo
ai primi posti risultavano nell'organico e ora saranno date per gli
incarichi annuali. Non hanno tenuto in nessun conto la mia lista in
ordine di preferenza, ma solo la viciniorità alla sede di ex
titolarità!! Ma allora a che è servito fare l'elenco
delle preferenze? Posso fare ricorso? Entro quanti giorni e a
chi?
Secondo me l'amministrazione scolastica ha operato
correttamente.
Gentile dott. Santoro, avrei bisogno di un
chiarimento urgente. Sono titolare sulla A059 e ho chiesto una
assegnazione provvisoria sulla A047. Mi è stata negata
perchè la A059 non è in esubero. Le risulta che questa
condizione (l'esubero), necessaria per la richiesta di utilizzazione,
lo sia anche per l'assegnazione provvisoria?
No.
Non sono riuscita a trovare nulla sulla
normativa.
Neanch'io.
La ringrazio infinitamente per la risposta che
vorrà inviarmi.
Prego.
Gent. Santoro, sono stata esclusa dalla
graduatoria delle assegn. provv. interprovinciali docenti sc.
elementare per la provincia di Roma con l'indicazione "mancaza
di requisiti". Io ho chiesto il ricongiungimento al coniuge
dichiarando di esser residente a Milano ma allegando il certificato
del datore di lavoro del coniuge che attesta la sua sede di lavoro in
Roma. Ho presentato reclamo. Se nei 10 giorni successivi la risposta
sarà negativa (io sono sicura al 100% di aver presentato tutta
la documentazione corretta) posso esperire il tentativo obbligatorio
di conciliazione?
Sì.
Qualora ciò non fosse possibile quali
strade devo intrqaprendere? In sindacato mi hanno detto che
avevo ragione ma probabilmente ho trovato il sindacalista sbagliato
che non ha saputo aiutarmi. Scusatemi ma spero che qualcuno di voi
non sia ancora andato in vacanza e possa ancora
aiutarmi.
Ma 'sti sindacalisti, a cosa servono
allora?
Sig. Santoro, sono una docente di scuola
materna trasferita d'ufficio perchè perdente posto e che non
ha prodotto domanda di utilizzazione entro il termine del 12/7/03.
Alla data del 28/7/03 vengo a conoscenza che nella mia scuola di
attuale titolarità si è ricostituito il posto. Mi reco
immediatamente in Direzione e apprendo che è stato emesso un
decreto di istituzione di una nuova sezione in data 14/7/2003 e2
nuovi docenti assegnati su questa sezione per assegnazione
provvisoria interprovinciale. Chiedo spiegazione del perchè
non sono stata avvisata della costituzione della sezione, mi
è stato risposto che non era tenuto e che comunque la domanda
di utilizzazione era già scaduta. Al CSA non vogliono sentire
ragioni perchè dicono che in ogni caso avrei dovuto presentare
domanda di utilizzazione. Le chiedo se posso tentare la
conciliazione poichè ritengo l'atto del D.S. lesivo nei miei
riguardi. Anche per una forma di correttezza il D.S. avrebbe dovuto
comunicare al CSA che il posto non era disponibile per le
assegnazioni provvisorie in quanto c'era già un perdente posto
ed invitarmi a produrre la domanda di utilizzo. Cosa ne
pensa!
Che ha torto lei.
Sono un docente ITP titolare presso un ITIS di
Latina con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Ho presentato
domanda di assegnazione provvisoria per la provincia di Caserta per
avvicinarmi ai miei genitori indirizzando la domanda al CSA di
Latina, anziché a quello di Caserta, e consegnandola
personalmente alla segreteria della scuola dove presto servizio che
sosteneva, avendo ricevuto disposizioni in merito, che tale domanda
doveva essere inoltrata per via gerarchica tramite loro. La
segreteria ha trasmesso regolarmente la domanda al CSA di
Latina ma, quando sono stati pubblicati gli elenchi mi sono accorto
che il mio nominativo era inesistente perché la mia domanda
non è mai arrivata al CSA di Caserta. Dopotutto era anche
trascorso il tempo utile per presentare un ricorso. In conclusione
dovrò passare un altro anno a Latina perché la mia
assegnazione provvisoria è saltata. Il CSA di Latina era
tenuto a trasmettere la mia domanda al CSA di
Caserta?
No.
Ci sono i presupposti per presentare un
ricorso al TAR?
No.
E' il caso di tentare un azione legale con la
scuola dove presto servizio per chiedere un risarcimento
danni?
Secondo me no.
Ho 2 quesiti da fare: sono titolare di scienze
naturali chimica e geografia A060, sino a diversi anni fa insegnavo
anche geografia economica negli istituti tecnici (sono laureata dal
1982 e vincitrice di concorso ordinario nel 1984, concorso nel quale
sono stata interrogata anche in geografia economica, in ruolo negli
istituti tecnici dal 1982, nei diversi anni ho portato alla
maturità diverse classi). Oggi, perdo ore di insegnamento, ho
la cattedra "congelata" per l'anno 2003/04, non sono stata
dichiarata perdente posto ma avendo solo 12 ore ho fatto domanda di
utilizzazione nell'istituto in cui insegno (Tecnico commerciale). Ho
proposto al Preside di utilizzarmi nell'insegnamento di Geografia
perchè ci sono 12 ore residue. Il Preside ha mandato il
prospetto con 12 ore di scienze+ 6 ore di geografia economica.
Dall'Ufficcio Provinciale è arrivato l'OK, una collega ha
chiesto le 12 ore di utilizzazione e ha fatto ricorso sostenendo che
io non avevo titolo perchè non abilitata nella A039 e non
avevo sostenuto 2 esami di geografia nel corso degli studi
universitari. Preciso che la collega è stata molto corretta
nei miei confronti. Mi chiedo sicuramente ha ragione, ma
perchè io non posso insegnarla neanche come materia affine se
ho sostenuto un concorso in cui c'era geografia, quando io ho
frequentato l'università si poteva dare solo 1 esame di
geografia non esisteva la possibilità di poterne dare 2? La
collega, laureata in lingue, che ha dato 2 esami di geografia e la ha
insegnata solo l'anno scorso come utilizzazione, la può
insegnare?
No. Non ha titolo come lei, secondo me.
Misteri della scuola italiana. Da noi esiste
il corso turistico dove si insegna "Laboratorio di chimica e
fisica" possono insegnarla quelli della A013 e A038 mentre
"Scienze della materia "nel corso IGEA (ex ragionieri)
possono insegnarla quelli della A013, A038 e A060, le assicuro che
è lo stesso programma, è uguale anche la punteggiatura.
Qualora ci fossero ore residue non posso essere utilizzata,
perchè forse non è materia affine, ma solo identica.
POSSO FARE QUALCOSA, LOTTARE, MUOVERMI E IN CHE MODO PER MOBIFICARE
QUESTA CHE RITENGO UNA GROSSA INDISCRIMINAZIONE?
GRAZIE...
Bisogna modificare i piani di studio. Competente
è il MIUR.
Spett.le redazione, sono un' ins. elementare,
madre di una bambina di 6 mesi e usufruisco perciò della
precedenza nelle operazioni di utilizzazione e assegnazione
provvisoria. Ho ottenuto quest'ultima non nella mia sede di
residenza bensì in un'altra delle sedi prescelte che dista
circa 35 km dal mio paese, dove però è rimasto un posto
che verrà dato in incarico annuale. Al CSA, dove ho chiesto
immediatamente spiegazioni, mi hanno detto che quel posto si è
liberato successivamente alla mia assegnazione, con i movimenti delle
utilizzazioni senza titolo di specializzazione e che era quindi
inutile presentare un ricorso. Vorrei chiederle se queste procedure
sono corrette, se le sembra giusto che, essendoci un posto che
probabilmente sarebbe spettato a me visto il mio punteggio, venga
dato ad una supplente. A me non sembra di aver goduto di alcuna
agevolazione o precedenza. Attendo una sua
risposta.
Le utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie non
sono soggette a rifacimento per disponibilità che
sopravvenissero una volta concluse le operazioni, tranne che per
l'utilizzo nella sede di precedente
titolarità.
Per le riammissioni in servizio docenti in
pensione, sono state stabilite le cattedre a Bari e provincia? Quali
sono?
Mi scusi, ma io come faccio a
saperlo?
Caro Prof. Santoro, Le scrivo con un
"senso di colpa" per i continui "fastidi"
arrecati per i quesiti che le pongo, purtroppo, con assiduità.
Sono titolare di contratto a tempo indeterminato con decorrenza
giuridica 01/09/2000, presso una scuola di II grado di altra
provincia (BA) a una distanza dal luogo di residenza di ben
centotrenta chIlometri. Ho quindi ritenuto opportuno presentare,
quest'anno, domanda di trasferimento (senza alcun esito) e
successivamente domanda di utilizzazione, il cui esito (di
quest'ultima) si dovrà conoscere a giorni. Vorrei sapere,
gentilmente, se posso presentare anche domanda ai sensi della CM 25
del 25/02/2003 (prot. 488). Le pongo il quesito poiché nella
suddetta circolare si chiede al firmatario dell'istanza di
dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non aver
presentato analoga richiesta ad altro ufficio centrale o regionale.
La citata istanza è da considerarsi analoga a quella prodotta
per l'utilizzazione?
No.
In caso di risposta negativa, vorrei ancora
sapere: l'istanza, ai sensi della circolare citata, deve essere
inviata al Servizio per la Comunicazione Ufficio I del Ministero
oppure dell'Ufficio Scolastico Regionale? Grazie
infinito!
Per motivi organizzativi connessi alla gestione
unitaria dei contingenti, le richieste di assegnazione per l'anno
scolastico 2003/2004 di cui ai successivi paragrafi 2A) e 2B)
dovranno essere indirizzate al Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca - Direzione generale del
personale della scuola e dell'amministrazione - Ufficio VII - V.le
Trastevere, 76/A - 00153 Roma - e prodotte entro il 20 marzo 2003.
Copia della richiesta e della relativa documentazione sarà
inviata all'Ufficio scolastico regionale, individuato in base alla
sede di titolarità del personale richiesto.
CARO PINO MIO MARITO DI RUOLO IN PROVINCIA DI
CN HA PRESENTATO DOMANDA DI ASSEGNAZIONE PROVVISORIA IN PROVINCIA DI
TP PER RICONGIUNGIMENTO CONIUGE, MA PUR ESSENDOCI TRE CATTEDRE
DISPONIBILI NON GLI HANNO DATO NESSUNA ASSEGNAZIONE PERCHE'
NELLE 15 PREFERENZE DISPONIBILI NON HA INDICATO PROPRIO LE TRE
SCUOLE DOVE CI SONO LE CATTEDRE!! E'
CORRETTO?
Sì.
SI PUO' PRESENTARE RICORSO?
Secondo me no.
Gentile redazione di ED-SCUOLA, sono un
docente di ruolo (scuola superiore). Mi è stata comunicato il
TRASFERIMENTO DUFFICIO in un comune ad altissimo rischio
ambientale (il comune dove avevo la titolarità di servizio non
ha tale rischio!!!) Esistono leggi che tutelino il mio diritto alla
salute?
Il diritto solo suo? E quello degli
altri?
Sono una vostra tesserata, come posso
consultare la graduatoria delle assegnazioni provvisorie per la
scuola elementare prov. dell'Aquila? Potete
aiutarmi?
Purtroppo no.
CARO PINO HO PRESENTATO DOMANDA DI
ASSEGNAZIONE PROVVISORIA PER RICONGIUNGIMENTO CONIUGE E NON MI
E'STATA ASSEGNATA LA CATTEDRA PERCHE' HO INDICATO ERRONEAMENTE IL
CODICE DELLA SCUOLA NON RIFERIBILE A PERSONALE DOCENTE. POSSO
PRESENTARE RICORSO? HO QUALCHE POSSIBILITA?
Secondo me sì, hai senz'altro
possibilità di spuntarla.
Sono insegnante di ruolo dal 1985 nelle medie
superiori; questo anno sono stato trasferito d'ufficio ed ho fatto
richiesta di utilizzazione nell'istituto di precedente
titolarità. In fase di utilizzazione il CSA ha formato una
cattedra orario esterna così composta: ore 8 nell'istituto
"A" + 7 ore nell'istituto "B" (da cui sono stato
trasferito) + 3 ore nell'istituto "C". Il CSA con
provvedimento tipo USPT ha assegnato il posto ad un collega avente
punteggio inferiore al mio ed anche lui trasferito d'ufficio
dall'istituto "A". Ti chiedo se il provvedimento è
regolare (ai fini di un eventuale ricorso) ed in base a quali norme
viene assegnato in utilizzazione una cattedra orario esterna ad una
persona con punteggio inferiore ad un'altra. Ti ringrazio e spero in
una sollecita risposta.
Ma tu hai chiesto di essere utilizzato anche su
cattedre orario? Forse la soluzione del problema sta tutta
qui.
Gentile prof. Santoro, in quanto
sovrannumeraria nella scuola di titolarità nel 2000/2001 sono
stata trasferita dufficio ed ho chiesto, ma non ottenuto, per
ciascun anno il rientro nella scuola e nel comune di
titolarità. Sono stata pertanto utilizzata, quale perdente
posto nel quinquiennio precedente, ogni anno presso scuole del comune
di residenza. Questanno ho chiesto lutilizzazione sulla
stessa cattedra per la quale sono stata utilizzata per lanno
2002/2003, ancora disponibile per lanno scolastico 2003/2004,
invocando il diritto alla conferma (punto 27 del CCND del 20.06.2003)
e la precedenza nei movimenti quale titolare di sede (art. 9 del
CCND) rispetto agli aspiranti DOP non titolari. Il CSA ha assegnato
la cattedra cui aspiro ad una collega sovrannumeraria trasferita
sulla DOP che ha un più alto punteggio rispetto al mio. Le
chiedo:
- il CSA ha agito
correttamente considerato che la conferma da me richiesta è
prevista al punto 27 della sequenza operativa, mentre
lutilizzazione del sovrannumerario si colloca al punto 28, se
non addirittura al punto 29 se titolare sulla DOP?
No.
- è vero, ed in tal caso la prego di
indicarmi la fonte, che non è possibile costituire cattedre
orario fra scuole distanti fra loro più di 30 o 35
chilometri?
Sì.
- il CSA può, opponendo il limite delle
18 ore, rifiutare la disponibilità espressa da un docente di
essere utilizzato su cattedra eccedente detto limite, considerato che
lo spezzone utile a tal fine è ancora disponibile dopo le
operazioni di utilizzazione e assegnazione
provvisoria?
Se la cattedra è stata costituita con orario
superiore alle 18 ore, non vedo perché non potrebbe essere
disponibile per le operazioni di utilizzazione o assegnazione
provvisoria.
Sono una docente di scuola secondaria
superiore. Nella graduatoria di istituto effettuata nel mese di marzo
2003 sono la penultima per la mia materia. A settembre per
l'assegnazione delle cattedre è sempre valida la graduatoria
redatta a marzo o dovrà essere effettuata una nuova
graduatoria per il nuovo anno scolastico? (l'ultima in graduatoria ha
un punteggio maggiore del mio ma è arrivata nell'istituto dopo
di me, nell'anno scolastico 2002-2003). Conosci la normativa cui fare
riferimento? Ti ringrazio anticipatamente per la
risposta.
La trovi indicata nel contratto sulla
mobilità, che puoi scaricare anche dal ns.
sito.
Egregio Prof. Santoro la mia cattedra è
costituita da 9 ore in un ITIS e nove ore nella sua sede associata
dove sono titolare. Le ore di completamento sono anche quest'anno
disponibili, può il CSA cambiarmi la scuola di completamento
dando quelle ore alle utilizzazioni, a me non sembra leggendo l'art.
25 del contratto sulla mobilità. Grazie mille per la
risposta.
Se la cattedra ha questa configurazione
sull'organico di diritto, non capisco come possano intervenire per
modificare il completamento, a meno che non si sia verificata una
contrazione di classi e quindi di ore
nell'istituto.
Egregio Prof. Santoro, Le risulta che i (tre o
cinque?) punti derivanti da servizio continuativo spettino al docente
che ha prestato servizio presso la propria scuola di
titolarità per tre anni consecutivi; in altre parole: chi
fruisce dell'assegnazione provvisoria perde irrimediabilmente tale
vantaggio?
Sì, se non è
soprannumerario.
Grazie di esistere.
Prego.
Gentile Pino Santoro, sono un'itp titolare dop
della classe di concorso c-30 (lab informatica gestionale). Nell'anno
scolastico 2002/2003 sono stata utilizzata d'ufficio (per essere
ultima in graduatoria dop) sempre in suddetta classe di concorso
ma in un comune a 60 KM dalla mia residenza che mi ha creato notevoli
disagi famigliari (ho i figli minori d'età: 3 e 8 anni). Per
il 2003/2004 ho chiesto nella domanda di utilizzo le seguenti
preferenze per l' utilizzo
1 - nella
classe di concorso c-31 (lab di informatica industriale)
appartenente allo stesso ambito disciplinare per
aggregazione, anche se il mio titolo di studio non dava accesso
credendo fosse possibile in virtù dell'art. 40 del CNDL
2003/2004.
2 - nella classe di
concorso A75 e A76 di cui sono in possesso di abilitazione ottenuta
con concorso riservato del 2000.
Risultato: pur
essendoci disponibilità di posti sia nella c-31 che nella
a75, si è ripetuto da parte del CSA ad una mia
utilizzazzione d'ufficio nello stesso istituto con le
seguenti motivazioni: "Lei è ultima in graduatoria e non
ha alternative, non può chiedere utilizzi in altre classi di
concorso finchè ci sono ore della sua classe di
concorso....". Il fatto che mi irrita di più è
che:
1 - questa norma non
la trovo scritta da nessuna parte
2 - al docente che
nella graduatoria dop mi precede per punteggio è
stata assegnata l'utilizzazione per 6 ore nella c-30 (come
conferma anno precedente) e per 9 ore nella a75 (senza il
possesso di abilitazione ma solo del titolo di studio per l'accesso),
queste 9 ore sono ubicate in un altro istituto è dove io feci
esplicita richiesta in domanda.
Io che sono ultima
nella graduatoria devo sempre rassegnarmi a una condizione di
trattamento d'ufficio anche se in possesso di abilitazioni in altre
classi di concorso di cui ho fatto regolare domanda di
utilizzo?
Se esiste esubero a livello provinciale nella tua
classe di concorso e sei in possesso di altre abilitazioni hai titolo
tu e non altri ad essere utilizzata nelle altre classi di
concorso.
Perchè non mi è stata data la
possibilità come abilitata di migliorare la mia situazione
ottenendo l'utilizzo sulla A75 prioritariamente alla mia
collega?
Non lo so.
E' vero che non posso chiedere altro utilizzo
finchè ci sono ore della C-30?
Sì, ma al tuo collega sono state date ore
nella A075, per cui il discorso non regge.
E perchè invece sono state assegnate
ore di altre discipline alla mia collega pur essendo stata confermata
per ore 6 nella c-30?
Appunto.
Io non capisco! Nessuno mi sta dando le
informazioni adeguate, la ringrazio infinitamente se mi può
indicare come procedere e se ne ho diritto. Per ora ho chiesto per
iscritto chiarimento al CSA di competenza.
Io aprirei il contenzioso, fossi in
te.
Gentillissimo prof. Santoro sono un docente di
ruolo perdente posto e quindi a suo tempo sono stato trasferito
d'ufficio nella DOP in quanto la mia classe di concorso è in
esubero (A035 Prov. di Cagliari). Pertanto ho presentato domanda di
utilizzazione. Nella sezione delle preferenze ho inserito diverse
scuole del comune di Cagliari, nonchè il comune di Cagliari
stesso. Nella sezione I - tipi di posto al punto 35 ho inserito come
classe di concorso la classe A049 - matematica e fisica di cui
possiedo l'abilitazione. Al punto 36 ho inserito le ulteriori classi
di concorso A047, A038. Ebbene io sono stato trasferito d'ufficio per
la classe di concorso A049 in una scuola a 80 km da Cagliari, mentre
un collega che ha meno punteggio di me ha ottenuto l'utilizzazione
per la classe A047 a Cagliari e per giunta nella scuola dove ero
titolare. Secondo lei è corretto l'operato del CSA di
Cagliari?
Detto così assolutamente no, a meno che tu
non abbia omesso di indicare la sede in cui è stato utilizzato
il collega.
Prima di utilizzarmi d'ufficio non dovevano
vedere se era possibile soddisfare le preferenze?
Certo.
Oppure il fatto di aver indicato al punto 35
la classe A049 ed essendoci un posto disponibile dovevano assegnarlo
a me?
No.
N.B. La scuola di precedente titolarità
è situata nel comune di Cagliari da me indicato nelle
preferenze.
Questo taglia la testa al toro: a Cagliari ci devi
finire tu e non il collega.
Caro Pino, ho inoltrato richiesta al CSA di
Bologna per chiedere rettifica di assegnazione provvisoria (ritengo
infatti che abbiano sbagliato nell'attribuire una cattedra); dopo
aver mandato raccomandata, mail e fax (da ufficio PT quindi con
certificazione dell'avvenuta consegna) alla U.O. competente quanti
giorni ritieni io debba aspettare per avere risposta? Mi conviene
ANCHE telefonare al CSA? Grazie mille, la tua rubrica mi è
sempre di grande aiuto.
I tempi sono definiti dall'art. 130 del nuovo CCNL
della scuola.
Sono un assistente tecnico che nell'anno
scolastico 2002.03 ha ottenuto il trasferimento ad altra sede nella
stessa provincia in altro comune. Avendo prestato servizio nella
carriera inferiore in qualita' di collaboratore scolastico presso
ente locale (Comune), ho indicato nella apposita casella della
domanda di trasferimento il punteggio di un punto per mese (10 anni
di servizio), come da istruzioni relative all'O.Ministeriale sui
trasferimenti. Il C.S.A. ha corretto la mia indicazione del punteggio
decurtando di un terzo il punteggio da me indicato, adducendo come
motivazione il riferimento a una norma generica secondo cui tale
punteggio andrebbe calcolato in ordine dei due terzi; dal momento che
tale norma non trova riscontro ne' nell'O.M. sui trasferimenti ne'
nel contratto di mobilità, vorrei sapere se il mio calcolo era
giusto e il C.S.A. ha compiuto un abuso, oppure se l'operazione si e'
svolta correttamente.
Il servizio pre-ruolo o prestato in altro ruolo va
computato ai sensi di quanto stabilisce l'art. 569 del d. l.vo
297/94: i primi tre anni interi ed i rimanenti due
terzi.
Vorrei sapere se un docente di scuola
elementare, che non ha avuto il passaggio di ruolo alle scuole medie
superiori, può avere l'assegnazione
provvisoria?
Sì.
Gent. prof. Santoro scusa se ti disturbo
ancora, ma avrei un altro dubbio. Volevo sapere se nelle operazioni
di utilizzazione i titolari DOP hanno la precedenza sui titolari di
cattedra indipendentemente dal punteggio. Ad esempio era disponibile
una cattedra per la classe A049 a Cagliari; io sono abilitato
nella A049 e ho 41 punti e sono titolare DOP e appartengo ad una
classe di concorso in esubero nella mia provincia (A035), un mio
collega è titolare di cattedra (A049) in un altro
comune e ha 80 punti; la cattedra è stata assegnata a
lui. E corretto?
Il DOP non vanta alcuna precedenza nelle
utilizzazioni e assegnazioni provvisorie.
Buona sera, le faccio subito la domanda. Come
si valutano i corsi di specializzazzione con legge 162/82 di almeno
un anno con esame finale, conseguiti presso l'università di
Ferrara negli anni accademici 1999-2000 e 2000-2001? Possono anche
costituire un corso biennale, ma ho l'attestato per ognuno e
anche uno comulativo dove però si specificano i voti
conseguiti singolarmente. La scuola non me li ha valutati, dopo il
ricorso mi hanno dato cinque punti. La segreteria era incerta sui 5 o
sui 10 punti. Chi ha ragione? Alla postilla del punto C dei titoli
generali c'è un riferimento ad "almeno un anno con
esame finale" e non al biennio. Lei cosa dice? Che differenza
c'è tra corso di perfezionamento e diploma di
specializzazione?
Si tratta di perfezionamento e non di
specializzazione, a quel che mi pare di capire. Per cui i cinque
punti sono corretti.
Gent.mo dott. Santoro, sono una docente di
ruolo nella classe 47 - Matematica. Avendo saputo della
possibilità di ottenere un congedo straordinario retribuito
per il dottorato di ricerca, le pongo i seguenti quesiti, ai quali la
prego di dare risposta: ho visto nella
<https://www.edscuola.it/archivio/concorsi/confaq428.html>FAQ
428 la seguente domanda con la relativa risposta: "Durante
i tre/quattro anni di dottorato, potrei partecipare alla domanda di
trasferimanto per l'assegnazione di una sede in una regione diversa
dalla Lombardia? Sì".
Sono contentissima di
questa risposta e stimo molto la sua competenza (altrimenti non le
scriverei), ma nonostante ciò ho dei dubbi, che derivano dal
fatto che nell'ultimo CCDN per la mobilità (Contratto
collettivo decentrato nazionale concernente la mobilità del
personale docente, educativo ed A.T.A. per la.s.2003/2004,
sottoscritto il 15 gennaio 2003), nelle NOTE COMUNI
ALLE TABELLE DEI TRASFERIMENTI A DOMANDA E DUFFICIO
E DEI PASSAGGI DEI DOCENTI DELLE SCUOLE
MATERNE, ELEMENTARI, MEDIE E DEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
SECONDARIA SUPERIORE ED ARTISTICA, nella valutazione del servizio, si
legge: "Al personale docente di ruolo che abbia
frequentato, ai sensi dell'art. 2 della legge 13.8.1984, n. 476, i
corsi di dottorato di ricerca e al personale docente di ruolo
assegnatario di borse di studio - a norma dell'art. 453 del D.L.vo
16.4.1994 n. 297 - da parte di amministrazioni statali, di enti
pubblici, di stati od enti stranieri, di organismi ed enti
internazionali, è riconosciuto il periodo di durata del corso
o della borsa di studio come effettivo servizio di ruolo e quindi
valutato ai fini del trasferimento a domanda o d'ufficio (Lettera A)
e lettera B) - nella parte relativa al servizio in altro ruolo - del
titolo I delle tabelle di valutazione). Tale riconoscimento avviene
tenuto conto della circostanza che il periodo di questo tipo di
congedo straordinario è utile ai fini della progressione di
carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza. Detto
periodo non va valutato ai fini dell'attribuzione del punteggio
concernente la continuità del servizio nella stessa scuola. In
particolare mi ha colpito il tempo passato ("abbia
frequentato" e non "frequenti") e il fatto che sia
riconosciuto il periodo di durata del corso (in genere 3 anni), e non
ciascun singolo anno... Forse sarei collocata momentaneamente
"fuori ruolo" e non potrei essere trasferita? o nella
richiesta di trasferimento non si possono conteggiare gli anni di
dottorato finché non sia concluso (e, allora, se uno non lo
termina ha perso uno o due anni di servizio?)? oppure si tratta di
un "buco normativo" che non prevede
esplicitamente questo caso per cui ogni C.S.A. si regola come
vuole?
Lasci perdere considerazioni non pertinenti. Vale la
mia risposta al quesito da lei citato.
- In caso di utile collocamento in più
graduatorie di dottorati banditi da Università diverse in
tempi diversi, dal momento che si può rinunciare ad un
dottorato per iscriversi ad un altro, chiedo se è possibile
che il congedo venga "spostato" al dottorato scelto
successivamente;
- Se la risposta al
quesito precedente fosse "sì", ciò è
ammesso anche quando si abbia già frequentato un anno di
dottorato?
Sì.
- Terminato il dottorato e rientrata in
servizio, potrei richiedere un altro congedo straordinario per
la frequenza di un altro dottorato di ricerca (diverso dal
precedente)?
Sì.
La ringrazio per la cortese attenzione che ha
già dedicato alla lettura di tutte le mie richieste, e le
sarò grata se vorrà rispondere ad
esse...
Prego.