presenta a cura di Pino Santoro
	FAQ/104 Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti Sono una docente titolare presso un istituto che ha una sezione staccata ubicata in altro comune e che ha un organico separato da quello principale. Dovendo completare l'orario di cattedra ed essendo disponibili per la stessa classe di concorso delle ore in altro istituto dello stesso comune. Chiedo se il completamento in ordine di precedenza deve avvenire con le ore esistenti in istituto all'interno dello stesso comune oppure con le ore esistenti nella sezione staccata ubicata in comune diverso e con organico separato. Gentilmente potrei avere dei riferimenti sulla normativa in merito? Bisogna consultare le tavole di associabilità presso il CSA competente per territorio per saperne di più. Ho fatto domanda di assegnazione provvisoria essendo titolare in altra provincia dove sono entrato di ruolo il 1 settembre 2001. A Febbraio in base anche al regolamento per i trasferimenti essendo sovrannumerario ho fatto domanda per la stessa provincia Latina, dopodichè in un secondo momento ho fatto domanda  x l'assegnazione provvisoria che ho regolarmente avuto. Ieri a scuola un collega mi ha detto che essendo io sovrannumerario potevo fare domanda di trasferimento nella mia provincia anche se non erano passati  i tre anni. E' VERO? No. Potevo anche fare domanda di utilizzo interprovinciale?? Se non appartiene a classe di concorso in esubero a livello provinciale no. Quest'anno che posso fare il trasferimento posso farlo dalla mia scuola in cui sono in assegnazione provvisoria o devo andare personalmente a Latina a presentare la domanda?? Il trasferimento va presentato tramite scuola. Posso autocertifare tutti i titoli?? Sì. Caro Pino chiedo di nuovo la tua consulenza per alcune questioni che non conosco: 1) fare il collabaratore del preside (il nuovo contratto prevede 2 collaboratori e non si parla più di vicepreside) può dare vantaggi nell'attribuzione di eventuali punteggi per le graduatorie interne, trasferimenti o utilizzazioni ecc? No. 2) ricoprire una carica pubblica (esempio consigliere comunale, componente di una giunta comunale ecc di un paese di 4000 abitanti) permette di non far parte della graduatoria interna per individuare gli eventuali perdenti posto? Sì. Oppure dà una qualche precedenza nei trasferimenti o nelle utilizzazioni? oppure una riduzione delle 18 ore di cattedra?  Nessuna riduzione dell'orario, ma una precedenza nelle operazioni di mobilità. 3) avere la 104 per un genitore che risiede con il proprio figlio docente (però non figlio unico) quali vantaggi può comportare per un insegnante che è diventato dop? Una precedenza nelle operazioni di utilizzazione Sta per iniziare un nuovo anno scolastico e prevedo una corrispondenza molto "intensa" Sono terrorizzato! Ciao Pino, sono un'insegnante di scuola elementare. Per dieci anni ho lavorato nella materna come vincitrice di concorso e come sai il mio punteggio per la mobilità è dimezzato, (ordinanza trasferimenti 2003/04, al punto B dell'allegato D dell'anzianità di servizio). Ho letto l'ultimo contratto e all'art. 10 comma 11 recita :" IL SERVIZIO NON DI RUOLO DI CUI AGLI ART. 485 E 569 del D.lgs n. 297/94, E' RICONOSCIBILE PER INTERO AI FINI DELLA MOBILITA' A DOMANDA, SIA COMPARTIMENTALE CHE INTERCOMPARTIMENTALE". Il sudetto punto B per chiarimenti fa riferimento alla nota (4), dove cita proprio l'art. 485 del D.l.vo n. 297/94. Chiedo: anche il mio caso rientra in questa modifica di riconoscimento di punteggio, ossia mi riconosceranno per intero i miei anni di ruolo nella materna? Sì. Sono un assistente tecnico che nell'anno scolastico 2002.03 ha ottenuto il trasferimento ad altra sede nella stessa provincia in altro comune. Avendo prestato servizio nella carriera inferiore in qualita' di collaboratore scolastico presso ente locale (Comune), ho indicato nella apposita casella della domanda di trasferimento il punteggio di un punto per mese (10 anni di servizio), come da istruzioni relative all'O.Ministeriale sui trasferimenti. Il C.S.A. ha corretto la mia indicazione del punteggio decurtando di un terzo il punteggio da me indicato, adducendo come motivazione il riferimento a una  norma generica secondo cui tale punteggio andrebbe calcolato in ordine dei due terzi; dal momento che tale norma non trova riscontro ne' nell'O.M. sui trasferimenti ne' nel contratto di mobilità, vorrei sapere se il mio calcolo era giusto e il C.S.A. ha compiuto un abuso, oppure se l'operazione si e' svolta correttamente. L'operazione è corretta. Gent.mo dott. Santoro, un insegnante dop dal 98/99 ha ottenuto quest'anno il trasferimento nella scuola di precedente titolarità per effetto del pensionamento del titolare, avvalendosi naturalmente della precedenza prevista. E' stata effettuata una procedura corretta?  Come faccio a saperlo? Buonasera a tutti. Sono un'insegnante di sostegno di scuola dell'infanzia. Questo è il mio quinto anno di ruolo e vorrei sapere se è possibile chiedere questo anno trasferimento sulla comune e se quindi è ancora valida la legge per cui devono trascorrere 5 anni effettivi per chiedere tale passaggio. Sì, puoi. Inoltre vorrei sapere se ho maturato (ma non credo) la continuità sul circolo nella mia situazione: dall'anno 2000/2001 lavoro nello stesso circolo (quindi questo sarebbe il mio quarto anno); il piccolo particolare è che in quell'anno ricoprivo solamente metà posto e la titolarità era su un altro circolo. E allora quell'anno, ai fini della continuità, non conta. Gentilissimo Pino, una cattedra appena resasi vacante può, già dall'anno prossimo, essere disponibile per un trasferimento? Sì. Ti chiedo questo perché una mia collega ritiene che per i prossimi tre anni la cattedra vacante verrà coperta solo da docenti incaricati. Puoi chiarirmi questo dubbio? Le cose non stanno così. Caro prof. Santoro sono una docente di sostegno alle elementari in ruolo dal 1° sett. 2000, possiedo il titolo di specializzazione per le medie e l'abilitazione, posso fare il passaggio e poter seguire (con certezza) i miei alunni di V^ in situazione di handicap? Fai domanda di passaggio, anche se certezza non v'è che tu lo ottenga. Al fine di ottenere la utilizzazione come Operatore tecnologico nella scuola media è richiesta, come titolo di studio, la laurea? No. Se nella CCD regionale si indicano come criteri e priorità per l'individuazione e assegnazione dei progetti formativi - a - integrazione alunni stranieri; b - progetto di.sco. altra priorità: c - vanno assegnati con precedenza i progetti agli istituti comprensivi, è legittimo che il CSA, invece, assegni di fatto soltanto una figura O.T.: 1 - ad altra scuola; b - a docente soprannumerario che ha minor punteggio ai fini delle utilizzazioni? Non ho capito niente. Gentile Pino Santoro, dall'ultima lettera ci sono novità per me. Nell'Istituto dove mi hanno assegnato provvisoriamente, le ore di sostegno che restano sono quattro e mezzo. La preside comunica al CSA la situazione e sto aspettando da loro la comunicazione con la quale mi sposteranno in una sede dove avrò la cattedra di diciotto ore. Le quattro ore e mezza andranno invece ad una supplente temporanea. Per fare questo dovranno rivedere un pò la graduatoria. Secondo te, visto che l'attività didattica è iniziata, non potevano utilizzare me nella scuola? Pare che le ultime disposizioni della Moratti non consentono che il docente di ruolo sia assegnato per meno di diciotto ore sull'organico già fatto! E' così? Grazie per la risposta e tanti saluti! Ti do una dritta: art. 6, comma 8 del CCDN sulle utilizzazioni di quest'anno. Vedi se si addice alla tua situazione. A me pare di sì. Gentile sig. Pino, sono un Assistente Tecnico di ruolo da diversi anni, in possesso di Laurea in Scienze Politiche, oltre che di abilitazione all'insegnamento, non sono soprannumerario ma non ne posso più di stare nella Scuola. Desidererei cambiare amministrazione: potresti indicarmi la corretta procedura da attuare? Ci sarebbero speranze di ottenere la mobilità intercompartimentale? Sapresti per quale tipo di corrispondente qualifica potrei ottenere la mobilità in altra amministrazione (ad esempio Ente Locale)? Grazie per la cortese disponibilità. La materia è disciplinata dall'art. 10 del nuovo CCNL. Vorrei sottoporre alla tua attenzione un dubbio burocratico che la segreteria della mia scuola ha sottoposto al CSA provinciale ma senza risposta: sia la scuola che il CSA hanno alzato le mani... Sono di ruolo alle superiori con decorrenza giuridica 2000-2001, economica 2001-2002. Nell'a.s. 2000-2001 ero di ruolo alle elementari, dove ho continuato a lavorare nonostante la nomina per le superiori mi sia stata conferita nel febbraio 2001. Un anno dopo aver ottenenuto la sede definitiva ho chiesto la ricostruzione della carriera: non ci sono stati problemi per quanto concerneva il servizio alle elementari (6 anni), ma a livello di calcoli per il trattamento pensionistico si è posto, a detta di coloro che occupano la stanza dei bottoni, un problema serio per il riconoscimento di quell'anno giuridico da una parte, economico dall'altra. Quando ho prodotto domanda di trasferimento il CSA mi ha considerato quell'anno (2000-2001) come servizio di ruolo non prestato nella sede di appartenenza (3 punti), ora però non sa se ha fatto bene, cioè forse doveva darmi 6 punti... Io non ho ottenuto il trasferimento, non so se 3 punti avrebbero fatto la differenza, ma credo che si stiano ingarbugliando senza via d'uscita (tanto che gliene importa, mica è problema loro, no?) Tu come la vedi? Grazie, non ci mollare mai, sei la nostra unica luce. Secondo me i 3 punti sono giusti. Caro Pino vorrei un'informazione: sono di ruolo sulla classe 47a (matematica) se volessi passare alla 49A (mat. e fisica) per la quale ho l'abilitazione devo rifare l'anno di prova? Devi insegnare per almeno 180 giorni. Gent.mo Pino, sono inserita da 12 anni in terza fascia della graduatoria della mia provincia e per una notizia avuta da un mio collega e da me verificata con internet, mi è sorto un dubbio che ho provato a dissipare leggendo quanto riportato nel TESTO UNICO, ma poichè il dubbio mi è rimasto chiedo, per cortesia, il tuo parere. Un mio collega che, nella mia graduatoria e nella mia provincia (A) era dopo di me, dopo aver superato come me il concorso riservato del 2000, si è inserito nella graduatoria di una seconda provincia (B), stessa disciplina, ottenendo il ruolo nel 2001, ed vi ha prestato servizio anche nel 2002. Adesso dai dati pubblicati nella provincia B, il collega risulta in assegnazione provvisoria nella provincia A, su una cattedra annuale. Ricordo male io o c'è una specifica norma che vieta trasferimenti e assegnazioni a diversa provincia per almeno tre anni per i neo assunti? E se no, esistono situazioni per le quali sono previste? Grazie per la sua cortesia. L'assegnazione provvisoria è possibile, anche l'anno dopo. Caro Santoro le riscrivo per avere ulteriori chiarimenti. Sono una docente di sostegno di ruolo da quattro anni alle elementari vorrei fare il passaggio alle medie avendo tutti i requisiti necessari. Devo prima terminare il quinquennio? No, se chiede il passaggio sempre su posto di sostegno. Visto che la mia scuola elementare il prossimo anno diventerà istituto comprensivo, esiste qualche circolare sulla continuità che mi garantisca di seguire i miei alunni che andranno in I° media? Non la conosco. Gentilissimo Pino, un chiarimento. Il docente T.I., che chiede aspettativa per seguire il coniuge all'estero, al rientro in servizio ha perso la continuità sia nella scuola che nella sede? Sì. Salve! Sono un insegnante di ruolo nella scuola elementare che frequenta la ssis per le classi 51-50A. Ho saputo che per il passaggio di ruolo non è importante il punteggio relativo all'abilitazione ma è sufficiente avere l'abilitazione. Questo vuol dire che l'ultimo decreto sui precari non influenzerebbe il punteggio relativo al passaggio di ruolo? Il disegno di legge non può intervenire su materie che sono normate dalla contrattazione decentrata. Inoltre, se l'abilitazione nella classe 51A include, ma senza punteggio aggiuntivo, anche quelle di grado inferiore (50 e 43 A), forse è inutile che io mi abiliti, ai fini del passaggio, in più classi di concorso: sarebbe sufficiente la sola classe 51 per poter fare domanda di passaggio di ruolo indistintamente nelle scuole medie o superiori? E' così. Spett.le edscuola, vorrei sapere la tabella di corrispondenza che c'è tra il personale della scuola ed altre pubbliche amministrazioni. Sono un Assistente Tecnico, vorrei transitare in un comune tramite la mobilità intercompartimentale, desidero sapere a che area o livello preciso appartengo e a che livello o area corrisponde presso il comune. Grazie Non ci sono tabelle di corrispondenza aggiornate, purtroppo. L'ultima risale agli anni novanta (d. l.vo 35/93). Il titolo di specializzazione biennale nel "Sostegno" per ulunni portatori di handicap conseguito ai sensi del D.P.R. n°970/1975 quindi prima che fossero attivati i corsi dalle Università (SSIS) è valutabile fra i titoli ai fini dell'individuazione dei perdenti posto dei docenti della scuola secondaria? No. BUONGIORNO. SONO UN'INSEGNANTE DI LINGUA INGLESE NELLA SCUOLA ELEMENTARE CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO DAL 1° SETTEBRE 2001. AVREI BISOGNO DI TRASFERIRMI IN GRECIA CON MIO PADRE PER MOTIVI DI FAMIGLIA. POTRESTE SUGGERIRMI LA PROCEDURA? Non è previsto il trasferimento in Grecia, a meno che non esistano scuole italiane all'estero, cui si è comandati partecipando ad apposita procedura di selezione gestita dal MAE. Sono un ITP di Laboratorio di Elettrotecnica, in servizio dall'a.s. 1986/87 presso un Istituto Professionale di Stato Industria e Artigianato, in possesso di diploma di Perito in Telecomunicazioni e vorrei chiedervi se, ai fini della formazione della graduatoria d'istituto per l'individuazione del docente soprannumerario, il conseguimento di un ulteriore diploma di perito industriale (ad es. specializzazione Elettrotecnica) possa essere valutato (in caso affermativo, quanti punti?). Chiedo questo perchè nel contratto collettivo nazionale è previsto che per ogni diploma universitario conseguito oltre il titolo di studio necessario per l'accesso al ruolo di appartenenza sono attributi punti 3 per ogni diploma. Nel mio caso, il titolo di studio necessario per l'accesso al ruolo di appartenenza era in passato e credo sia ancora, un diploma di scuola media superiore (Diploma di Perito Industriale o diploma IPSIA). Ad un mio collega della provincia di Como è stato valutato 2 punti ma non ho mai ricevuto una risposta certa e definitiva. In attesa di un vostro cortese riscontro porgo cordiali saluti. No, non è valutabile. Desidero avere chiarimenti sul seguente caso (la richiesta riveste carattere di urgenza perchè riguarda l'assegnazione di una cattedra da parte del D.S. per l'anno scolastico 2003/2004). Il sottoscritto è un docente di ruolo trasferito a domanda da un Liceo Scientifico Statale ad altro Liceo Sc. St. dall'anno scolastico 2001/2002 su cattedra interna. Assume servizio dal 1/9/2001 su tale cattedra e presta servizio su essa per l'anno scolastico 2001/2002. Nell'organico di diritto per l'anno scolastico successivo (2002/2003) si perdono delle ore e si forma una cattedra orario esterna (C.O.E.) con un IPIA dello stesso comune, conservando la titolarità al Liceo. L'organico di fatto conferma l'organico di diritto. Su comunicazione verbale del D.S. vengo assegnato alla C.O.E. con la motivazione: "ultimo arrivato nell'istituto per trasferimento". Nella graduatoria d'istituto predisposta per l'anno scolastico 2002/2003 non sono più ultimo in graduatoria. Per l'anno scolastico 2003/2004 si presenta la stessa situazione dell'organico di diritto, si forma di nuovo una cattedra esterna con completamento presso ITI stesso comune e con titolarità conservata al Liceo. Il D.S. mi assegna di nuovo la C.O.E., senza motivazione, pur essendo adesso penultimo in graduatoria. La domanda che gentilmente le pongo è: chi deve andare sulla cattedra esterna? Posso fare ricorso? Ringrazio cortesemente sperando in una risposta rapida al mio indirizzo di posta. La materia è regolata dall'art. 23 del CCDN sulla mobilità che può scaricare anche dal ns. sito. Utilizzato d'ufficio su posto di sostegno senza specializzazione, ho verificato che la mia classe di concorso C555, esercitazioni di pratica professionale, non è presente tra quelle elencate negli allegati all'O.M. n. 5 del 16.01.2003 come ad es. la classe di concorso ex IIE (assistenti di cattedra nei licei artistici) e quindi non dovrei essere sottoposto a mobilità. Così, avviene che gli ex assistenti restino a disposizione delle scuole di appartenenza, io invece mi trovo assegnato alla DOP e quindi utilizzato sui posti di sostegno di IV fascia. Domanda: che cos'è la C555? Non à anch'essa una classe di concorso ad esaurimento? Sì, ad esaurimento. Gentilissimo Santoro, una questione secca. Sono di Ascoli e insegno a Macerata, Filosofia e Storia. Un mio collega è di Macerata ed è di ruolo ad Ascoli, sempre Filosofia e Storia. Siamo entrati entrambi con il concorso ordinario del 99. Ci possiamo scambiare i rispettivi posti?!? No, a meno che non siate sposati. Caro Pino, ci sono due insegnanti A e B che chiedono: A: trasferimento interprovinciale per la materia di titolarità  X. B: passaggio di cattedra interprovinciale al fine di insegnare la materia X. Supponendo che vi sia solo un posto, chi lo occuperebbe? Prima i trasferimenti, poi i passaggi. Mi puoi cortesemente indicare, alla luce delle nuove normative, qual'è l'iter previsto dalla normativa che prevede il licenziamento perun insegnante che risulti dop per qualche anno. Ti sarei grado se mi indicassi anche la relativa normativa Non esiste normativa che preveda il licenziamento dell'insegnante DOP, ma di quello in esubero a livello provinciale. Gentile Professor Santoro, qual è l’iter che un’insegnante già in possesso di abilitazione nella scuola primaria deve seguire per ottenere il passaggio alla secondaria di I° grado (non possedendo questa seconda abilitazione, ma avendo i requisiti per insegnare nella classe 43a e circa 600 giorni di supplenza nella stessa)? Deve acquisire l'abilitazione specifica, se vuole ottenere il passaggio, attraverso la frequenza delle SSIS. Sig. Santoro, grazie per il suo prezioso aiuto. Impossibile avere queste informazioni dal ministero le pongo i seguenti quesiti: Di ruolo, scuole superiori, lettere, ho chiesto il trasferimento per l' a.s. 2003-2004 da Pavia a Milano senza ottenerlo: 1) dove si può reperire la graduatoria complessiva? sul sito del ministero é infatti possibile soltanto conoscere la situazione dei singoli. Come faccio a capire perché non l' ho ottenuto? Consultando l'elenco dei movimenti pubblicato dal CSA di Milano. 2) Volendo conseguire un altro titolo di studio che ampli la mia professionalità e che, allo stesso tempo, mi valga come punteggio per il trasferimento, mi sa dire se il Master (mediazione culturale e didattica museale dell'Università di Roma Tre) è valutato come titolo generale? Per il momento non è contemplato nel CCDN 2003-2004, potrebbe valere quanto una specializzazione (5 punti)? Visto che è stato di recente inserito come titolo valido per le supplenze? Non sono in grado di prevedere che cosa stabilirà il CCDN sulla mobilità relativamente al prossimo anno scolastico. Signor Santoro, sono un'assistente tecnico da circa sedici anni, e tre anni fa ho avuto il trasferimento in un'altra sede, assegnandomi l'area AR 08 (fisica). Il dirigente scolastico mi ha utilizzato con ordine di servizio scritto nell' area AR02 da ottobbre del 2000, perchè avevo un'attestato di perfezionamento rilasciato ai sensi della legge 845, articolo 14 del '78. Hanno tolto il laboratorio di fisica e quindi ero perdente posto. Hanno aperto un'altro laboratorio di informatica nella stessa sede e ho fatto il passaggio di area da AR08 a AR02, ottenendola. Il probblema è questo: siamo due colleghi assistenti tecnici area AR02, e avremmo il desiderio tutti e due di andare in una succursale che si trova nel nostro paese d'origine. Io personalmente come anni di servizio ho un anno in più, però il dirigente scolastico ha mandato l'altro collega, dicendomi che io avendo cambiato area quest'anno, rimango per quest'anno ultimo in graduatoria. Io ho sempre saputo che quando uno viene da un'altra sede, per un anno si rimane ultimi in graduatoria interna. Ma io ho ottenuto il passaggio d'area nella stessa sede. Non trovo nulla nel contratto nazionale scuola. Ho chiesto informazioni ad alcuni sindacalisti è alcuni dicono che io ho ragione altri dicono che il dirigente scolastico ha ragione. Può per cortesia aiutarmi ad avere una risposta esaudiente, perchè dovrei fare ricorso. La mobilità interna del personale ATA è disciplinata dal contratto di istituto. Poiché non so cosa sia scritto in quello della sua scuola, non sono in grado di aiutarla. Fonti sicure mi riportano la notizia che la preside di un'altra scuola nel momento in cui si è resa conto che portando quella cattedra a 18 h avrebbe prodotto un soprannumerario di ruolo, l'ha lasciata come era (a 14h e 16 h), ciò nel rispetto dell'art. 35 della finanziaria per il 2003 (non produrre soprannumerari di ruolo). Il mio Preside invece mi ha fatto produrre domanda di soprannumerarietà. Quale dei due comportamenti è illeggittimo? Non spetta al preside portare le cattedre da nessuna parte. Gentile Signor Santoro, desideravo conoscere la normativa che disciplina il passaggio del personale di ruolo nella scuola ad altra funzione sempre nel pubblico impiego. In particolare vorrei valutare la richiesta di trasferimento c/o gli uffici della Procura di Brescia. La ringrazio per l'attenzione. La materia è regolata dall'art. 10 del CCNL 24.7.03. Gentilissimo prof. Santoro, sono in ruolo dal 01.09.2001 e quest'anno ho ottenuto il passaggio dalla scuola dell'infanzia alle elementari. Tra le tante risposte nella sua rubrica ho evinto il fatto che devo espletare il solo periodo di prova (180 giorni) e non nuovamente l'anno di formazione (corso, tutor, tesina finale con comitato di valutazione). Il mio DS invece, nell'ultimo collegio docenti ha sottilineato che chi, come me, ha ottenuto il passaggio di ruolo deve rifare di nuovo la tesina, avere un tutor ma non svolgere il corso di 40 ore. Ho consultato il Testo Unico ma questi parla solo di espletamento dell'anno di prova. La prego, prof. Santoro, mi può dire qual è la normativa o decreto di riferimento in tal caso? Quali sono dunque i miei adempimenti? Le chiedo il suo aiuto perché vorrei chiarire con il mio DS, non passare per "lavativa" ma conoscere i miei reali doveri. Mille grazie. Ha ragione il suo DS, dal momento che parliamo di passaggio di ruolo e non di cattedra. Caro Prof. Santoro, sono un docente di ruolo in un centro EDA. Il prossimo anno avrei intenzione di chiedere trasferimento in sedi dello stesso comune del centro. Il mio trasferimento sarà "classificato" come movimento nell'ambito del Comune? Ho qualche perplessità in quanto il centro EDA prevede come sede di titolarietà l'ex distretto. Grazie per la tua risposta. Appunto. Si tratta di posti distrettuali. Un collaboratore scolastico può cambiare amministrazione per trasferirsi in un Ente locale? Se si cosa deve fare? E' possibile, alla luce di quanto prevede l'art. 10 del CCNL 24.7.03. Sono un insegnante di Scuola media, in ruolo con decorrenza giuridica ed economica dal 01/09/2001(titolare sempre nella stessa scuola), in questi giorni sto compilando la scheda per l'individuazione dei docenti soprannumerari, ma non riesco a comprendere un punto che è il seguente: "Dichiara...di aver prestato N...... anni di servizio di ruolo senza soluzione di continuità negli ultimi tre anni scolastici nella scuola di attuale titolarità (punti 6 per ogni anno)" ...."di aver prestato N..... anni di  servizio di ruolo, senza soluzione di continuità nella scuola di attuale titolarità (oltre il triennio punti 2 per ogni anno; oltre il quinquennio punti 3). Io insegno nella stessa scuola da due anni (escluso l'anno corrente) quindi devo mettere 2 anni e inserire 12 punti? La ringrazio anticipatamente e buon lavoro. Due anni e inserire 4 punti. Gentile professore, sono un'insegnante di ruolo, in servizio da tre anni. Ho vinto il concorso ordinario di scuola materna e dopo tre anni di servizio, lo scorso febbraio ho fatto domanda di trasferimento nella mia provincia, nonché del passaggio di ruolo nella scuola media, per cercare di essere più vicina a casa mia ed alla mia famiglia. Ho preso servizio nella scuola media ed ora... provo un grosso sconforto, sono delusa, la scuola media non mi piace per niente, non me la sento di continuare ad insegnare per il resto della mia vita in questo ordine di scuola, e vorrei a tutti i costi tornare alla materna. Come posso fare? E' vero che non è possibile rifare di nuovo il passaggio di ruolo? Inoltre mi chiedo: quest'anno dovrei superare il periodo di servizio di 180 giorni per essere di ruolo nella scuola media. Se così non fosse, tornerei ad essere di ruolo nella scuola materna? Mi aiuti lei, vorrei sapere a chi rivolgermi per avere informazioni chiare, per non restare sulle spine. La materia è disciplinata dai contratti annuali sulla mobilità, per cui le consiglio di prenderne visione, a tempo debito, collegandosi magari con le pagine del ns. sito. Cari amici, sono un docente di ruolo alle superiori. In caso di assenza per visita medica la segretaria della scuola PRETENDE che si porti un certificato esclusivamente di una struttura pubblica e non privata. Inoltre il medico della struttura pubblica deve dichiarare che quell'esame poteva essere fatto sola la mattina. Tutto scritto nel contratto? Potete inviarmene una copia che non sono riuscito a trovarlo sul sito. No. Il CCNL non prevede questo. Sono 2 anni che provo a chiedere il trasferimento vicino casa. La collega che è titolare lì chiede invece la cattedra dove sono titolare io. Sono obbligati a darci questo "scambio" di titolarità? No. Possiamo rivolgerci ad un'altro ministero che non sia quello dell'istruzione per chiedere lo "scambio"? In che senso? Gentile redazione, sono una insegnante elementare di ruolo temporaneamente utilizzata in altri compiti per motivi di salute (ex art. 23) fino al prossimo mese di aprile. Da questo anno scolastico 2003-04 inoltre ho ottenuto passaggio di ruolo presso i Centri Territoriali Permanenti per l'età adulta. Poichè il mio stato di salute però non migliora, sono stata sottoposta, a seguito di mia istanza, a visita presso la Commissione Militare di Medicina Legale. L'esito è di utilizzazione permanente in altri compiti. Potete spiegarmi adesso cosa succederà? Sarò considerata in malattia fin quando la mia posizione non sarà definitivamente modificata o dovrò continuare a recarmi regolarmente al lavoro? Sarà l'amministrazione scolastica a trovare per me un'altra collocazione? E questa collocazione sarà necessariamente in una segreteria scolastica? C'è forse la possibilità che rimanga dove attualmente mi trovo (una Direzione Didattica) cambiando solo profilo di appartenenza? Poichè attualmente non mi trovo a mio agio nel posto dove sono utilizzata, un eventuale passaggio presso altro ente pubblico può avvenire solo dietro mia precisa richiesta? E se facessi tale richiesta, dovrei essere io stessa, come nel caso della utilizzazione temporanea, a dovermi trovare l'ufficio disposto ad "assumermi" o questa volta sarebbe compito della amministrazione scolastica? Ringrazio davvero molto per il tempo che vorrete dedicarmi e saluto cordialmente. Dovrai firmare un nuovo contratto che stabilisca modalità e sede di utilizzo, che quindi concorderai con l'amministrazione di appartenenza. La possibilità di transitare nei ruoli amministrativi di altra amministrazione pubblica è previsto dalla legge finanziaria dell'anno scorso ma non ancora regolamentato. Ciao Pino, questo è il mio caso, puoi darmi qualche suggerimento: marzo 2003 divento sovrannumeraria a giugno docente dop educaz. fisica cl. conc. A029 in esubero, pubblicazione l'8 agosto delle utilizzazioni, trasferita d'ufficio in 1 paese a 64 km da Ca da me non scelto, è 1 strada con almeno 2500 curve. Terribile!!! (ho scelto solo scuole al max a 30 km da Ca) su posti a sostegno psicofisico cl AD04 (non ho la specializzazione). 1°domanda: posso ancora sperare in 1 assegnazione prov (ho presentato dom di assegnaz contestualmente a quella d'utilizzaz) ho 1 invalid civile 74% perchè soffro di 1 grave patologia di cinetosi (non ho chiesto la L 104, xchè la mia scuola era a pochi km da casa) posso chiedere l'assegnaz x motivi di salute? Sì. 2° dom.: xchè molti colleghi DOP con 1 punteggio + elevato del mio non hanno avuto assegnata questa cattedra prima di me? ma hanno nell'elenco pubblicato delle utilizzaz la dicitura "NON OTTIENE" e cosa significa questa dicitura? Probabilmente perché non l'hanno chiesta. 3° dom.: posso fare domanda x essere assegnata ad altra mansione (x motivi di salute)? Sì, anche se non so se ti conviene. 4° dom: posso fare dom di mobilità intercompartimentale, come, dove, quando, a chi presentarla e in base a quale normativa? art. 10 del CCNL 24.07.03. Grazie se potrai aiutarmi e in ogni caso complimenti x la tua bravura professionale. Ciao. Ciao. Vi sarei molto grato se voleste rispondere al seguente quesito. Siccome ho necessità di risposta urgente, Vi prego vivamente, se possibile, di farmi avere la risposta al mio indirizzo 1. Ai sensi dell'art. 9 punto II del CCDN vigente, un insegnante elementare, che prestava servizio su posto di sostegno in un istituto comprensivo, ha diritto al rientro con precedenza nel detto istituto, da cui è stato trasferito d'ufficio perché in soprannumero. Sì. 2. In virtù di tale norma, l'anno scorso il docente ha presentato domanda di mobilità, per il rientro con precedenza, nel 2003/2004. Ma nell'istituto suddetto non si è reso disponibile il posto di sostegno, a suo tempo perso perché in soprannumero, bensì un altro di tipo comune. L'insegnante, nel frattempo, ha compiuto l'obbligo di permanere cinque anni su posto di sostegno. Il quesito è se mantiene lo stesso il diritto al rientro con precedenza (ai sensi dell'art. 9 punto II oppure art. 9 punto IV del CCDN). Anche se il posto, ora disponibile, è di diversa tipologia, rispetto a quello dal quale, nel 2001/2002, fu trasferito d'ufficio. Secondo me no. Sono un insegnante di scuola media in ruolo con dec. giuridica ed economica dal 01/09/2001 e sto compilando la scheda per l'individuazione dei soprannumerari. Le ho chiesto già un consiglio su un aspetto, a proposito degli anni di servizio di ruolo senza soluzione di continuità prestati nella scuola di attuale titolarità. Io ne ho prestati due (nella stessa scuola), ma a proposito del punteggio trovo scritto: punti 6 per ogni anno se prestati negli ultimi tre anni, punti 2 per ogni anno oltre il triennio e punti 3 per ogni anno oltre il quinquennio. Lei mi ha detto di indicare 2 anni ed inserire 4 punti, ma non ho capito il motivo, infatti i due punti ogni anno non sono quelli oltre il triennio? Mi scuso tanto per l'insistenza e per le mie domande che sicuramente le sembreranno banali. La ringrazio ancora. Nella graduatoria interna la maturazione del triennio non conta, ai fini del punteggio di continuità. Caro Pino, mio marito è titolare in una scuola del comune A e l'anno prossimo risulterà perdente posto. C'è qualche differenza tra perdente posto e sovrannumerario? Nella scuola no. Tra pochi giorni chiedera la residenza nelllo stesso comune A: avrà un punteggio in più nella graduatoria interna d'istituto? Sì, se risiedi anche tu nello stesso comune. A parità di punteggio perde il posto la persona più giovane anche se ha due figli di 1 e 6 anni e una moglie invalida al 90%? Sì. Grazie, come al solito, per la sua disponibilità. Prego. Sono un docente di ruolo in Matematica e Fisica, ho letto nella sua rubrica circa la possibilità di effettuare agevolmente il passaggio verso l'Università. A tal proposito ha inviato del materiale al collega che le ha posto il quesito. Sarebbe così gentile da inviare anche a me lo stesso materiale? Un grazie e complimenti per la puntualità nelle risposte. Passaggio all'università? Non ho presente a che cosa lei faccia riferimento. Nell'anno scolastico 2003-2004 ho ottenuto il passaggio di ruolo dalla classe di concorso C300 (Laboratorio di Informatica gestionale) alla A019  (Discpline giuridiche ed economiche). So che per superare l'anno di prova devo superare i 180 giorni di servizio. Però ho qualche altro dubbio: 1) la scuola deve nominare il tutor che mi dovrà seguire durante l'anno? Sì. 2) devo redigere la relazione che poi  dovrò presentare al Comitato di valutazione della mia Scuola? Oppure tutto questo non è necessario dato che è un passaggio di ruolo e non un'immissione in ruolo? Deve redigere la relazione. E' possibile richedere la mobilità dalla scuola verso altri enti? Sì (vedi art. 10 CCNL 24.7.03). Gent. Prof. Santoro, quest'anno la mia è una cattedra aggiuntiva ottenuta sfruttando l'assegnazione provvisoria di una collega. Attualmente nella mia classe di concorso, nella mia scuola, ci sono due cattedre da 18 ore, 2 da 17 ore e 1 da 16. Se la situazione dovesse mantenersi tale anche il prossimo anno scolastico, alla luce dei tagli prospettati dalla finanziaria 2004, è ragionevole pensare che oltre me ci sarà un altro collega soprannumerario per la presenza di una cattedra di 16 ore? Sì. Caro Pino, mi trovo in difficolta' nel compilare una scheda di rilevazione del punteggio ai fini del trasferimento del personale docente, richiestami per compilare la graduatoria interna. La perplessita' e' la seguente: oltre l'abilitazione conseguita per conc. ord. relativa alla classe di conc. per cui sono in ruolo, ne ho altre due conseguite per conc. ord. ed una conseguita per conc. riservato. Mi vengono valutati tali titoli aggiuntivi? No. Gent.mo dott. Santoro, sono una docente di ruolo, di Educazione Tecnica, che per l'anno scolastico 2003/04 ha chiesto ed ottenuto il trasferimento. Causa trasferimento alunni non è stata confermata una classe e, pertanto, mi ritrovo con 15 ore + 3 ore a disposizione. Il prossimo anno scolastico mi obbligheranno a presentare la domanda di trasferimento o per tre anni posso stare tranquilla considerando che l'insegnante trasferito non può presentare domanda di trasferimento per un triennio? Potresti perdere il posto, stante le norme attualmente in vigore. Salve, vorrei sapere se un docente di ruolo di Ed. Musicale in possesso del relativo diploma di strumento può essere utilizzato nell'insegnamento dello stesso strumento nei Conservatori. Se ne ha titolo perché no? Sono un docente e godo del beneficio dell’art. n° 33 della legge 104 per l’assistenza del proprio genitore. Premesso che per effetto di tale beneficio sono stato escluso dalla graduatoria interna e non trasferito in altra sede (sono stati trasferiti d’ufficio due docenti appartenenti alla mia stessa classe di concorso). In data 24 settembre 2003 il genitore è deceduto. Vi chiedo se per l’anno scolastico 2003/04 conservo l’attuale sede con relativa titolarità o se ci sono diverse disposizioni. Conserva la sede. Egr. Dott Santoro, insegno Italiano e Latino al Liceo Classico (di ruolo); ho vinto il concorso per la scuola media e partecipato a quello per la scuola superiore (idonea). Quanti punti, dunque, mi spettano nella graduatoria interna del mio istituto in relazione alla partecipazione ai suddetti concorsi? Se si tratta di concorsi ordinari, 12 punti. EGREGIO DOTT. SANTORO, SONO UN COLLABORATORE SCOLASTICO E DESIDEREREI SAPERE QUAL è LA NORMATIVA CHE REGOLA LE GRADUATORIE INTERNE DI ISTITUTO. (MI INTERESSEREBBE CONTROLLARE SE LE PRECEDENZE VALIDE PER LA MOBILITà - LEGGE 104 - SONO VALIDE ANCHE PER LE GRADUATORIE COMPILATE ALL'INTERNO DELL'ISTITUTO. IO LAVORO IN UN ISTITUTO PROFESSIONALE PER L'AGRICOLTURA. Il contratto annuale sulla mobilità, che può scaricare anche dal ns. sito. Illustre professore Santoro sono una docente di scuola media immessa in ruolo nell'anno scolastico 99/2000. Precedentemente ho prestato servizio di ruolo nella scuola elementare dall'a.s. 94/95 fino al 98/99. In più ho svolto anche servizio di preruolo (180 gg.) per anni 2 (due). Vorrei sapere per la domanda di trasferimento come deve essere valutato il servizio (ruolo elementare) prestato in un ruolo diverso da quello di appartenenza ed il preruolo. La ringrazio anticipatamente e resto in attesa di una risposta. Il servizio le verrà valutato tre punti per i primi quattro anni e due per i rimanenti. Scusa la profonda ignoranza che cerco di colmare ricorrendo spesso alla tua consulenza... in questi giorni mi è stato chiesto di compilare una scheda riassuntiva ai fini della formazione di una graduatoria interna. Ma se il ccdn per l'a.s. 2004/2005 dovesse apportare variazioni ad esempio per la valutazione di alcuni titoli, tale scheda avrebbe ancora valore? No. Infatti non capisco il senso della richiesta della scuola. E ancora: una sentenza del consiglio di stato (n. 265 del 26 gennaio 2001) prevede la possibilita' di valutare piu' concorsi ordinari nei trasferimenti e nelle grad. interne; puo' essere fatta valere come motivo di reclamo avverso l'attribuzione del punteggio? Non c'è automatica estensione erga omnes del giudicato amministrativo, per cui la risposta è no.
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