FAQ/109
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Gentilissimo prof. Santoro, mi sono trasferita
in data 23 gennaio 2004 nel comune di Selvazzano provenendo dal
comune di Padova nel quale risiedevo da parecchi anni. Nel nuovo
comune non esiste alcuna scuola nella quale posso insegnare la mia
materia per cui il comune di ricongiungimento resta sempre Padova. Ho
diritto ai sei punti in questo caso?
Sì.
Caro Pino Santoro, ti disturbo anche
quest'anno per alcuni quesiti relativi alla domanda di trasferimento
(che spero possano essere utili anche ad altri colleghi):
1) ho ottenuto per
l'anno in corso il passaggio di cattedra dalla A012 alla A013, quindi
stò effettuando il periodo di prova (6 mesi dall'inizio
dell'anno) nella nuova classe di concorso; posso chiedere già
quest'anno il trasferimento per la A013 o al momento della domanda
devo aver superato il periodo di prova e quindi rimandarla all'anno
prossimo?
La seconda che hai detto.
2) eventualmente ho diritto al punteggio
aggiuntivo (sez. D punto 7 della domanda) visto che nell'a.s. 2000/01
entro in ruolo con dec. giuridica, nell'a.s. 2001/02 sono in ruolo
con dec. economica e non chiedo trasf. provinciale, nell'a.s. 2002/03
non chiedo trasf. provinciale ma passaggio di cattedra
interprovinciale, e quest'anno 2003/04 vorrei chiedere solo trasf.
interprovinciale?
Sì.
Sono un'insegnante di economia aziendale e
vorrei sapere se il possesso della ECDL può dare punteggio
nella graduatoria di istituto. Grazie infinite e complimenti per il
sito.
No. Nessun punteggio.
Avrei alcune domande sulla mobilità cui
non ho trovato risposta leggendo il contratto:
- per fare domanda di
assegnazione provvisoria è necessario aver fatto prima anche
domanda di trasferimento?
No.
- un docente in servizio part- time in una
provincia che venisse trasferito ad altra provincia, perde il part-
time?
No.
- un diploma di master universitario che
corrisponde a 60 crediti (un anno di frequenza) può essere
valutato come diploma di specializzazione (punto C tabella
valutazione titoli) o come corso di perfezionamento (punto E tabella
valutazione titoli)?
Io lo valuterei al punto E) della
tabella.
- con una situazione come la seguente:
decorrenza giuridica 2000/01, economica e assegnazione sede 2001/02,
soprannumerario lo stesso anno e trasferito d'ufficio ad altra sede
per l'anno scolastico 2002/03, nello stesso anno domanda di
trasferimento senza esito (con richiesta anche di rientro in sede di
precedente titolarità). è possibile far valere la
continuità di cui alla lettera c nella tabella di valutazione
dei servizi?
No, visto che non è trascorso il
triennio.
- e posso usufruire dei 10 punti di cui al
punto D?
No, per la stessa ragione.
Gentile prof. Santoro, scrivo come l'anno
scorso, per meglio informarmi sul POCO chiaro punto 6, sezione D
della domanda di passaggio di ruolo (mod. D3), per l'assegnazione del
punteggio aggiuntivo. L'anno scorso le chiesi se ne avessi avuto
diritto, in quanto tutti gli anni presento domanda di passaggio di
ruolo, ma non di trasferimento. Lei mi disse di sì ma poi il
Provveditorato mi contestò e non mi attribuì il
punteggio. Io lasciai perdere, ma quest'anno vorrei essere
maggiormente informata e pronta a fare la contestazione. Purtroppo la
Tabella di valutazione dei titoli non è assolutamente chiara
riguardo a questo punto: cosa posso invocare a sostegno che "la
mobilità provinciale" non c'entri con le richieste di
passaggio di ruolo?
C'entra, certo che c'entra. Quello che non c'entra
sono le domande di mobilità e passaggio interprovinciali, con
la specifica che il punteggio si perde solo in caso di ottenimento
del trasferimento.
Sto complilando la domanda di traferimento per
docenti di scuola superiore: tra i titoli generali, al n°12 che
cosa devo indicare a numero di promozioni di merito
distinto?
Nulla.
Tieni presente che ho superato il concorso
ordinario per esami e titolo DDG 31/3/99 per le classi di concorso
A043, A050, A051, A052.
Brava!
Grazie.
Prego.
Caro Pino, entrato in ruolo con decorrenza
giuridica 1/9/2001 molto probabilmente quest'anno dovrei essere
soprannumerario, infatti risultano 29 ore da dividere su due cattedre
e io, essendo secondo nella graduatoria di istituto, di fatto andrei
in soprannumero (è pura fantascienza pensare, coi tempi che
corrono..., ad una suddivisione ad es. 15-14 con salvaguardia della
cattedra, o sbaglio?) Vorrei quindi alcune delucidazioni (scusandomi
per la banalità, ma mi ritrovo in questa triste realtà
per la prima volta):
1) nella provincia in
cui presto servizio, almeno dalle informazioni che ho, non dovrei
riuscire ad avere il completamento: infatti esistono solo cattedre
sulle quali vi è stata assegnazione provvisoria o per le quali
il titolare risulta preside incaricato (quindi credo non utilizzabili
per trasf.), salvo una. E' possibile che venga trasferito d'ufficio
su questa (acquisendola in toto) e perdendo le probabili 11 ore nel
mio istituto oppure comunque mantengo le 11 ore residue utilizzando
l'altra per il completamento?
La prima che hai detto.
2) quando un soprannumerario rientra nella
DOP? E quale è l'utilizzo dei docenti appartenenti alla
DOP?
Uno finisce in DOP se non è possibile
assegnarli una sede di titolarità in ambito provinciale. Viene
poi utilizzato sull'organico di fatto, sulla base delle
disponiblità accertate.
3) attualmente una mia collega ha una cattedra
di 14 ore restando a disposizione per le ulteriori 4 ore (per
supplenze), è possibile che la stessa utilizzazione possa
essere riproposta quest'anno oppure anche alla luce dell'art. 23, c.
1, dell'attuale Contratto sulla mobilità.... o 18 o niente da
fare?
In sede di utilizzo è possibile, ma non in
occasione dei trasferimenti.
4) una curiosità: il bonus dei 10 punti
per continuità , che scatterà per me il prossimo anno,
si perde alla semplice richiesta di trasferimento, di passaggio di
cattedra o di asseganzione provvisoria oppure lo si perde solo in
caso di conseguimento dei suddetti movimenti?
La seconda che hai detto.
Mi spiego meglio: se chiedessi ora il
trasferimento per un'altra provincia o il passaggio di cattedra
(sempre a livello interprovinciale) perderei il diritto ad avere il
bonus l'anno prossimo (alla lett. D della tabella di valutazione e
alla annessa nota 5 ter si parla di movimenti
provinciali?
I trasferimenti interprovinciali non fanno venire
meno il diritto al bonus.
5) cosa vuol dire che un docente è
utilizzato su altra classe di concorso, diversa da quella di
titolarità? E quando ciò può
avvenire?
Con le operazioni di utilizzo regolate dal CCNI
annuale.
Spett.le dott. Santoro ho scoperto per caso il
suo sito ed è interessantissimo. Vengo subito al dunque. Sono
un'insegnante elementare che usufruisce i benefici legge 104 in
quanto alla madre è riconosciuta invalidità del 100%.
Insegno in un istituto comprensivo nello stesso paese dove risiede il
genitore ma diverso dal mio comune di residenza (3 km di distanza).
Dal momento in cui devono essere riformulte le
graduatorie (risulto l'ultima) la segreteria della scuola
mi chiede ogni giorno di rilasciare dichiarazioni in cui devo
specificare chi convive con l'assistito (genitore ultraottantenne) e
fin qui ci siamo. Mia sorella risiede nello stesso comune di mia
madre ma presso un'altro nucleo familiare e pur non risultando
più nel nucleo familiare di mia madre (da inizio febbraio) la
segreteria mi ha chiesto una dichiarazione in cui lei sostiene di non
voler usufruire dei benefici delle legge. Perchè mai? Mi
hanno chiesto fotocopie le carte di identità di mio padre e
mia sorella e, ulteriore dichiarazione di mio padre che non
può assistere mia madre e questa gli è stata
rilasciata ma, perchè vogliono la dichiarazione di mia
sorella? Chiedo scusa per la lunghezza del quesito ma chiedo, sono
obbligati a chiedermi tutto questo e quale impedimento può
risultare ancora per un eventuale mancato utilizzo dei benifici l.
104? Perchè quando ho preso i giorni di congedo che mi toccano
per le legge la segreteria non ha osservato nessuna impedimento, se
ci fosse stata qualche cosa che non andava bene non avrebbe dovuta
farmela notare a suo tempo e non ora?
Ai fini dell'inserimento della graduatoria di
istituto per l'individuazione di eventuali soprannumerari lei
verrebbe esclusa soltanto se dimostrasse di essere l'unica figlia in
grado di assistere il genitore handicappato in situazione di
gravità.
Sono un docente al primo anno di dop
utilizzato nella stessa scuola di titolarità con precedente
domanda condizionata. Quest'anno per un incremento di classi
dovrebbero costituirsi in più 18 ore + 14 ore. Sulla domanda
di trasferimento vorrei chiedere il ritorno nella sede + costituzione
di cattedra oraria esterna. In tal caso la cattedra di 18 ore
sarebbero data a me o ad altro docente proveniente da altra scuola
con un punteggio superiore? Chiedo una risposta urgente.
Grazie
Se lei era già titolare nella scuola e chiede
il rientro ha diritto alla precedenza, altrimenti no, per cui vale il
maggior punteggio.
Gentilissimo collega, insegno da nove anni
nella stessa scuola superiore, senza mai presentare domanda di
trasferimento. L'anno scorso ho chiesto, senza peraltro ottenerlo, il
trasferimento. Quest'anno vorrei presentare nuovamente
domanda di trasferimento. Vorrei sapere se mi spettano i 10 punti una
tantum nel punteggio per il trasferimento e
nella graduatoria interna di istituto. Alla luce della tabella
di valutazione per i trasferimenti a domanda, mi è sembrato di
capire che dal momento che il triennio decorre dalle operazioni di
mobilità per il 2000/2001 e non avendo presentato domanda per
i tre anni successivi (ma solo per il 2003/04) dovrei avere diritto.
La ringrazio anticipatamente.
Sì, hai diritto dal momento che non hai
ottenuto il trasferimento.
Negli Istituti professionali industria e
artigianato settore elettronico le ore di tecnica professionale
della classe prima fanno parte della cattedra di Elettronica o di
Elettrotecnica?
Di entrambe, configurandosi l'insegnamento come
atipico.
Un collega a rischio di
soprannumerarietà sostiene che debbano essere assegnate
indifferentemente alla classe di Elettronica o di Elettrotecnica in
quanto l'opzione viene fatta all'atto dell'iscrizione alla classe
seconda. Il d.s. insiste nel voler fare graduatorie separate.
L'individuazione del docente in soprannumeraro va fatta per
graduatorie separate o dal confronto delle
stesse?
Le graduatorie restano separate, non c'è
alcun dubbio.
Salve, vorrei avere, se possibile,
le note esplicative per la compilazione della domanda di
trasferimento per l'anno scolastico 2004/05 (docente di scuola
secondaria di II grado). Dovrebbero essere gli allegati A e B della
OM 9/04, ma non riesco a trovarli da nessuna parte. Grazie fin
d'ora.
Glieli mando.
Egregio Signor Santoro, volevo sapere nella
giungla della normativa scolastica che cosa deve fare a livello
di graduatorie e/o domande un D.O.P.
Deve fare domanda di trasferimento, se intende
recuperare la titolarità su di un posto di organico
sede.
Avrei un quesito urgente (graduatoria interna)
e vi sarei molto grata se mi deste una risposta. Premessa: ho
insegnato (A051 per 13 anni) per 14 anni nella stessa scuola, ho
conseguito l'abilitazione per greco passando quindi nella A052 (1
anno). Per cui dal liceo sono passata al ginnasio, sempre nella
stessa scuola. Domanda: quanti punti mi spettano (tabella D lettera
C) per la continuità nella stessa scuola di titolarità?
Tutto questo perchè la scuola mi ha considerato 1 anno e
quindi 2 punti mentre io ritengo che mi spettino 37 punti (14: 10 +
27).
1x2 + 13x1 = 15
Buonasera, se per lei è possibile darmi
informazioni grazie anticipate. Ecco il quesito: da concorso
ordinario vinto a Milano (insegno a Brescia). Sono in ruolo con
decorrenza giuridica dal 1 sett 2000. Ho preso servizio in ruolo a
decorrere dal 1 sett 2001. Nell'anno scolastico 2000-2001 insegnavo
in un ITIS sulla classe di concorso A034-Elettronica. Negli anni
scolastici 2001-2002 e 2002-2003 ho insegnato in un IPSIA su un'altra
classe di concorso e precisamente A035-Elettrotecnica. Insegno
tutt'ora A035 e sono sempre nello stesso IPSIA. Ho comunque vinto
tutt'e due i concorsi ordinari relativi, solo che per motivi di
comodità ho cambiato classe di concorso. Posso chiedere il
trasferimento fuori regione Lombardia?
Sì.
Egr. Santoro, un ATA chiede di trasferirsi nel
comune di residenza (nel quale è utilizzato) chiedendo di
usufruire della L. 104 per la figlia. La sede di titolarità
è in un comune della provincia. Si chiede visto l'art. 7 del
CCNI sulla mobilità punto V se il suddetto ha la precedenza
assoluta su tutte le fasi dei movimenti o usufruisce della precedenza
solo dopo i movimenti comunali.
Dopo i movimenti comunali.
Complimenti per l'ottimo servizio!! Tra un
docente di scuola media che chiede il passaggio di ruolo per la
classe A051 e un docente di scuola superiore classe A050 che a sua
volta chiede il passaggio di cattedra sempre alla classe A051, a chi
tocca la precedenza nell'assegnazione?
Le consiglio di consultare l'allegato C al CCNI
sulla mobilità, che può scaricare anche dal ns.
sito.
Nella domanda di mobilità barrando,
nella sezione F, le caselle A e B del punto 35, si hanno a
disposizione le cattedre orario. Ma l'assegnazione di tali cattedre
è intesa se la scuola con il maggior numero di ore è
compresa in una delle mie 15 preferenze, o se nella cattedra orario
rientra una scuola da me scelta (15 preferenze) anche con un monte
orario inferiore ad un altra istituzione, da me non indicata nelle
preferenze. Grazie.
La prima che hai detto.
Vorrei chiederle se è possibile far
valere come punteggio nella graduatoria di istituto ai fini
dell'individuazione dei perdenti posto, l'insegnamento prestato, in
passato, nelle scuole che adesso sono diventate
paritarie.
No.
Le sette ore di Tecnica Professinale
dinsegnamento nelle prime classi degli Istituti Professionali
ad indirizzo ELETTRICO-ELETTRONICO sono assegnabili indifferentemente
alla classe di concorso 34/A Elettronica e/o alla cl 35/A
Elettrotecnica ed applicazioni?
Sì.
Le tre più tre ore di insegnamento di
Elettronica ed Elettrotecnica nelle IV e V classi dei indirizzo
Meccanico e Termotecnico sono assegnabili indifferentemente alla cl
di concorso 34/A Elettronica e/o alla cl 35/A Elettrotecnica ed
applicazioni?
Questo non lo so. Lo verifichi consultando presso la
sua scuola i piani di studio.
Si chiede di precisare
se è indifferente lassegnazione delle ore suddette o se
ci sono dei vincoli; nel caso in cui è indifferente
lassegnazione ad entrambe le classi di concorso e si presenta
un situazione di soprannumerarietà, il D.S. è obbligato
a fare le graduatorie comparate assegnando le ore al docente della
classe di concorso che ha un punteggio maggiore?
No, non ha questo obbligo.
Gentile Prof. Santoro, approfitto della Sua
cortesia per rivogerLe ancora delle domande. Essendo stato
individuato soprannumerario nella scuola di titolarità, un
docente chiede passaggio di cattedra interprovinciale e l'ottiene.
Poi, a luglio, può chiedere di essere
utilizzato nella classe di concorso e nella provincia
originarie: voglio dire, tale possibilità gli
spetta in quanto è stato individuato soprannumerario
e senza altre motivazioni particolari?
Può chiedere l'utilizzo soltanto se rientra
in una delle fattispecie previste dal CCNI
annuale.
E se il passaggio di cattedra è
avvenuto senza la soprannumerarietà, può ugualmente
chiedere l'utilizzazione senza speciali motivi (ovvero che motivi
consentono l'utilizzazione?!)?
Le consiglio la lettura del contratto attualmente
vigente, che può tranquillamente scaricare anche dal ns.
sito.
Sono un docente iscritto alla CGIL SCUOLA e vi
sottopongo il seguente quesito: immesso in ruolo giuridicamente
l 01/09/2000 ed economicamente l 01/09/2001, ho maturato,
nella graduatoria per lindividuazione dei soprannumerari, il
punteggio aggiuntivo una tantum dei 10 punti? (non ho mai
presentato domanda di trasferimento provinciale o passaggio
provinciale).
No.
Per una docente che ha conseguito un Corso di
perfezionamento, già valutato nella Graduatoria interna per
l'A.S.2002/2003, con p.ti 1, e presenta per la Graduatoria interna
per l'A.S.successivo,2003/2004,un Diploma di Specializzazione,
valutabile 5 p.ti, si possono sommare i due punteggi 5+1, coincidendo
il conseguimento del Diploma di Specializzazione (biennale)
nell'A.S.01/02 con quello di Perfezionamento (annuale) conseguito
nello stesso A.S. 01/02? L'allegato D dice che si possono valutare i
Corsi di Perfez.o i Diplomi di Special. uno soltanto per lo stesso o
gli stessi anni accademici.
Appunto, uno soltanto per lo stesso anno accademico,
dice il CCNI.
Mi scuso in anticipo per il disturbo che
arreco. Vorrei sapere se ai fini della graduatoria dei perdenti
posto possano essere valutati 6 mesi di servizio preruolo (in
realtà sono due anni e sei mesi: per i due anni non ci sono
problemi, ma per i sei mesi??) e indicando quale punteggio
(forse metà?). Grazie per la cortesia che sempre mi
dimostra.
Per i docenti il servizio è valutabile come
anno intero se è prestato per almeno 180 oppure dal 1 febbraio
alla fine dell'anno scolastico.
Caro Pino, so di perdere nella sede di
titolarità n. 6 ore e probabilmente mi daranno il
completamento in un' altra scuola di un comune a circa 20 km. dalla
mia sede di servizio. Sapendo che ci sono ore disponibili in un altro
comune a circa 50 Km dalla mia sede ma ad appena 15 dal mio comune di
residenza, potrei fare una richiesta al CSA per ottenere in organico
questo tipo di completamento in fase di formazione delle nuove
cattedre?
No.
Ho sentito spesso parlare di avvicinamento
oltre al trasferimento ed all'assegnazione provvisoria. In che cosa
consiste o trattasi semplicemente di un'espressione utilizzata per
indicare il trasferimento?
Non esiste l'istituto dell'avvicinamento, che a me
consti.
Gent. sig. Santoro, dal 28-09-2000 al
30-06-2001 ho prestato servizio, per la classe di concorso A047, con
contratto (del preside) a tempo determinato, in qualità
di supplente docente fino alla nomina dell'avente diritto
(retribuzione da parte del Tesoro) presso l'istituto professionale X.
Nel 2001 sono stata immessa in ruolo (sempre classe di concorso A047)
con decorrenza giuridica 01-09-2000 ed economica 01-09-2001, con sede
definitiva sempre l'istituto professionale X dove continuo a
lavorare. Vorrei sapere se nella graduatoria d'istituto può
(non necessariamente quest'anno) essere valutato (secondo quanto
previsto dal CCNI 04-05 , allegato D, tabella A, servizio C ) anche
l'anno scolastico 2000-2001, nonostante la nota (5) precisi quanto
segue: "Si precisa che, per l'attribuzione del punteggio
previsto dal presente comma, devono concorrere, per gli anni
considerati, la titolarità nella classe di concorso di attuale
appartenenza (con esclusione del periodo di servizio preruolo sia del
periodo coperto da decorrenza giuridica retroattiva della nomina) e
la prestazione del servizio presso la scuola di
titolarità".
No, non può ai fini della
continuità.
Gentilissimo Prof. Santoro, sono
uninsegnante di ruolo di scuola elementare da 11 anni e dopo
essermi laureata in matematica sto conseguendo il diploma SIS per le
classi A47, A49 e A38. Vorrei chiedere il prossimo anno il passaggio
di ruolo, ma ho dei dubbi riguardo alle modifiche sulla
mobilità per gli insegnanti di scuola elementare in vista
della riforma Moratti: è vero che si prospetta la
possibilità di poter chiedere trasferimento solo ogni 2 anni
(al termine di ogni periodo didattico) o addirittura al termine di
tutto il periodo della scuola elementare se si è
tutor?
Sì.
In questo caso sarei veramente scoraggiata,
vista la fatica che sto facendo per conseguire le abilitazioni di cui
ho parlato
Capisco.
Gentile prof.Santoro, leggo dall'ultimo
contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie: "Art.
18 Precedenze - IV Assistenza (omissis) h) Personale
docente: - parente o affine entro il terzo grado e affidatario di
persona handicappata in situazione di gravità; - che assiste
con continuità ed in via esclusiva un parente od un affine
entro il terzo grado, portatore di handicap". ESSENDO STATA MIA
MADRE (maggiore di 65 anni d'eta) RICONOSCIUTA PERSONA HANDICAPPATA
(art. 3 comma 1 - legge 104/92), MA NON IN CONDIZIONE DI GRAVITA',
POSSO ESSERE DESTINATARIO DI PRECEDENZA NELLE ASSEGNAZIONI
PROVVISORIE (LETTERA h) secondo punto)?
Sì.
Gentilissimo Dott. Santoro, sono stato
individuato come soprannumerario nel mio istituto e vorrei presentare
domanda condizionata. Avendo insegnato sempre negli itis elettronica
lo vorrei continuare a fare ed, infatti c'è un posto in una
scuola in un comune vicino. Nel mio comune di servizio e di residenza
c'è però un posto in un ipsia, mi mandano quì
d'ufficio o posso scegliere di andare all'itis?
Lo chieda. Non capisco però come abbiano
fatto ad individuarla come soprannumerario, dal momento che gli
organici non sono ancora stati definiti.
Gentile Pino, una domanda sul famoso bonus di
10 punti:
1 - se chiedo il
trasferimento all'interno della provincia e lo ottengo perdo i 10
punti. Giusto?
Sì.
2 - se chiedo il trasferimento all'interno
della provincia e non lo ottengo non perdo i 10 punti.
Giusto?
Sì.
Gentile prof Santoro le pongo il mio quesito:
normalmente un anno di servizio svolto da un'insegnante di sostegno
di ruolo vale 12 punti, se svolto in una scuola di montagna ai fini
del trasferimento vale il doppio e quindi 24
punti?
Il sostegno vale già doppio di per
sè.
Le chiedo ancora: sentivo parlare già
da tempo di una legge che prevedeva, a parità di punteggio, la
precedenza per chi era piu' giovane di età e non piu' per chi
è piu' anziano. Non ho ancora avuto modo di vedere
un'applicazione di questa legge, forse non è stata ancora
definita in maniera ufficiale come legge?
No. Esiste già.
Nel caso in cui è legge ma per non so
quale motivo in nessuna scuola di mia conoscenza viene applicata,
potrebbe darmi un riferimento legislativo a cui poter fare
riferimento soprattutto adesso in vista delle graduatorie per i
perdenti posto?
Ai fini dell'individuazione dei perdenti posti, come
dice il CCNI sulla mobilità, è l'anziano che precede il
giovane e non viceversa.
Gentilissimo Prof. Santoro, qualche settimana
fa mi sono rivolta a lei per alcuni chiarimenti circa i docenti
perdenti posto. Le sue delucidazioni sono state, come al solito,
chiarissime, ma, avrei bisogno ancora di alcuni chiarimenti e
consigli. La ringrazio anticipatamente per la sua
disponibilità e confido in una sua celere risposta. Ora le
spiego la mia situazione. Sono una docente di scuola elementare,
quasi sicuramente perdente posto, residente a Bari. Passo ai
quesiti.
1) se presento due
domande di trasferimento per due province (una per la provincia di
Bari e una per la provincia di Lecce), poi, quando verranno
pubblicati i movimenti, potrò scegliere il posto in una
provincia o nell'altra? (Ancora non mi è del tutto chiaro il
meccanismo di tali movimenti)
2) In tal caso,
potrei scegliere quello più consono alle mie esigenze, o ci
sono dei vincoli?
No. Dovrà accettare l'unico trasferimento che
verrà disposto.
3) E' più probabile che risiedendo a
Bari, mi venga assegnato in questa provincia il
posto?
Sì.
4) Per avere più probabilità in
una delle due province, sarebbe bene che nell'altra domanda per
l'altra provincia non inserisca 20 istituzioni scolastiche ma di
meno?
Ridurre il numero delle preferenze naturalmente
diminuisce le possibilità di ottenere il
trasferimento.
Ancora Mille Grazie!
Prego.
Egregio Signor Santoro volevo sapere entro
quando va presentato il modello J/11, quello sulla graduatoria DOP,
per intenderci e soprattutto se nell'anzianità di servizio
devo computare o meno l'anno in corso.
No, non lo deve computare. Il modello va presentato
entro la data stabilita dal CSA della sua
provincia.
Si vuol sapere se il servizio di ruolo
prestato come docente di scuola materna, prima del passaggio al ruolo
attuale di docente elementare, nella medesima SEDE di
titolarità sia valutabile ai fini della continuità di
servizio, visto che nella normativa non è precisato che il
beneficio de quo si riferisce solo ed esclusivamente al servizio nel
ruolo di attuale appartenenza.
Sì, si riferisce soltanto al ruolo di attuale
appartenenza.
Per cortesia, potete indicarmi dove posso
trovare informazioni circa il passaggio di ruolo e la valutazione del
servizio prestato in altro ruolo. Infiniti
ringraziamenti
Sul ns. sito. La fonte normativa è
rappresentata dal CCNI sulla mobilità
2004/2005.
Sto per andare a vivere in un comune limitrofo
(ma che appartiene ad una provincia diversa) a quello di Pescara, mia
attuale residenza; per il momento ho prodotto regolare domanda di
trasferimento per Pescara (sono titolare in provincia), ma non credo
di riuscire ad ottenerlo. Al C.S.A. mi hanno detto che però
l'estate prossima non potrò presentare domanda di assegnazione
provvisoria, sempre per Pescara, in quanto verrà a decadere
l'unico motivo per cui potrei produrla, ricongiungimento al coniuge.
E ciò per l'ovvio motivo che il coniuge non avrà
più la residenza a Pescara (considerato anche che il comune
dove andrò a vivere ha una scuola da me richiedibile). Mi
chiedo però: se dopo le assegnazioni dovessero esserci
cattedre residue potrei ottenerne comunque una?
No, visto che non avrebbe motivo per
richiederla.
Nel caso, dunque, sarebbe opportuno da parte
mia tentare di chiedere comunque l'assegnazione provvisoria per
Pescara, o questa verrebbe in ogni caso rigettata perché
mancano i presupposti?
Sì, mancando i
presupposti.
Gentile Direttore Le sottopongo i seguenti due
quesiti e La ringrazio anticipatamente. Per la compilazione delle
graduatorie d'Istituto, il titolo di specializzazione polivalente per
alunni portatori di handicap dà titolo a
punteggio?
No.
Ad Aprile mi nascerà un figlio; il
punteggio relativo a questo figlio potrò aggiungerlo per la
graduatoria che avrà validità per l'a.s. 2004/05 e per
la quale i dati sono stati già richiesti dalla segreteria
della scuola?
La graduatoria di istituto tiene conto dei titoli
posseduti entro la data di presentazione della domanda di
trasferimento.
Gentil.mo prof: Santoro, vorrei porle alcune
domande a cui nemmeno lufficio trasferimenti del locale USP
è stato in grado di rispondere.
1. Come mai la
Tabella di valutazione dei titoli ai fini dei trasferimenti a domanda
e dufficio dei docenti, alla lettera C titoli generali, prevede
5 punti per diploma di specializzazione (il cui relativo corso
è c/o alcune facoltà di durata biennale), mentre, alla
lettera D titoli generali, prevede punti 3 per la laurea di I livello
che ha durata triennale e, alla lettera F, punti 5 ma per una seconda
laurea di durata quadriennale? Insomma come è possibile che un
corso biennale dia gli stessi punti di un corso quadriennale e ben 2
punti in più di un corso triennale?
Vuolsi così colà dove si
puote...
2. A questo proposito un consorzio
universitario organizza corsi di specializzazione (di durata
biennale, con esami e prova finale) alla cui conclusione rilascia un
"attestato di specializzazione". Può tale attestato
essere valutato come "diploma di specializzazione" (alla
stregua peraltro dei vecchi diplomi di perfezionamento di cui alla
nota 11 della sopramenzionata tabella)?
Sì.
3. Si hanno notizie circa la valutazione
(sempre ai fini del punteggio per i trasferimenti del personale
docente) della laurea specialistica (che invece è di durata
biennale)?
No.
Egregio prof. Cillo, con la presente vorrei
chiedere alcuni chiarimenti. La sottoscritta è un insegnante
precaria di scuola materna che prestando servizio dal 1°
Gennaio 1998 (incarico annuale conferito dal provveditore, presso la
scuola materna di Marradi (Fi). Tale scuola è ubicata nel
suddetto paesino di montagna sull'appennino Tosco-Emiliano. Al
riguardo, il punteggio per il servizio prestato, è stato
calcolato in questi anni, alla stregua delle altre scuole e non come
scuola di montagna. Su Italia Oggi di martedì 9 marzo
2004, è stato pubblicato un articolo relativo alle nuove
graduatorie.
Infatti, il disegno
di legge (As 2529), di prossima approvazione, indica, relativamente
ai nuovi punteggi, il doppio per quanto riguarda le scuole di
montagna. Tanto premesso vorrei chiedere:
1. come posso sapere
se la scuola dove presto servizio, è considerata scuola di
montagna e, qual'è, la normativa di
riferimento?
Le mando il file con l'elenco.
2. Nell'ipotesi che lo sia, se posso
riscattare i punteggi, relativi agli anni precedenti, oppure varrebbe
solo per l'aggiornamento delle graduatorie
di quest'anno?
Varrà in occasione del prossimo
aggiornamento, qualora venga modificata la tabella di valutazione dei
titoli.
3. Quale procedura dovrei attivare, nel caso
di specie: per via giurisdizionale o con semplice comunicazione al
provveditorato?
Per il momento non deve altro che
attendere.
Gent.mo Pino, ho presentato domanda di
trasferimento interprovinciale in data 20.02.2004 (protocollata
24.02). Prima dunque di aver potuto leggere la integrazione
contrattuale dello stesso 20.2 (affissa all'albo della scuola di
servizio il 1 marzo) da cui pare di capire che:
- in ruolo con
decorrenza giuridica dal 1.9.2000
- traferimento
interprovinciale chiesto ma non ottenuto lo scorso anno;
trasferimento provinciale MAI chiesto
- in assegnazione
provvisoria interprovinciale chiesta e ottenuta per tre anni
consecutivi
AVREI AVUTO DIRITTO
AL PUNTEGGIO PER LA CONTINUITA' (10 punti di bonus) (solo con
l'integrazione è stato stabilito che l'assegnazione
provvisoria fino al 2003/2004 non interrompe la
continuità).
Al Provveditorato mi hanno detto di presentare una
dichiarazione nella quale attesto, congiuntamente al Preside della
scuola in cui presto servizio, che la integrazione è stata
affissa in data 1 marzo, dunque oltre il termine entro il quale
potevano essere presentate le domande, e che chiedo quindi
l'integrazione del punteggio. Così ho fatto. Secondo il tuo
illustre parere ho qualche speranza che la mia richiesta sia
accolta?
Senz'altro sì.
Egr. Dott. Santoro, sono un insegnante che ha
presentato domanda di trasferimento dal corso diurno al corso serale
dello stesso istituto. Godo dei benefici della L. 104/92 art. 33 c.
6. Le chiedo cosa succede se ottengo il trasferimento in base
all'organico di diritto e però non trovo la cattedra in
base all'organico di fatto. Divento sovranumerario oppure mantengo il
diritto alla conservazione del posto per il fatto che non posso
essere trasferito d'ufficio? Esiste qualche sentenza per casi
simili?
Perde il posto, secondo me.
Gentile redazione, aiutatemi a risolvere
questo problema. Sono un'assistente amministrativa in una scuola
superiore. Si sta compilando la graduatoria interna per
l'individuazione di sovrannumerari ed eventuali perdenti posto. Mi
trovo a parità di punteggio con altra collega. Io sono
più anziana di lei. Sarò io a
precedere?
Sì.
Qual'è la normativa che posso
invocare?
Il CCNI sulla mobilità.
Per cortesia avrei bisogno con urgenza delle
seguenti informazioni: ho avuto il passaggio dal ruolo I.T.P. a
quello di docente di scuola secondaria superiore; come va valutato il
servizio precedente ai fini della mobilità e della
formulazione della graduatoria interna d'istituto? (6 o 3
punti)
Tre punti, secondo me.
Devo sostenere di nuovo l'anno di
prova?
Sì.
Dove trovo queste
informazioni?
Sul CCNI relativo alla
mobilità.
A me sottoscritta insegnante a tempo
indeterminato nella scuola elementare dall'anno scolastico 1997/98,
al ruolo prestato nella scuola dell'infanzia - dal 1987 al 1997
- viene attribuito lo stesso punteggio di un qualsiasi preruolo. Tale
valutazione è corretta ai fini di una graduatoria di circolo
per l'individuazione di eventuali perdenti
posto?
No, dal momento che le spettano 3 punti per tutti
gli anni in cui ha prestato servizio nella scuola
materna.
Egregio dott. Santoro, sono un docente di
ruolo dell'IStituto Superiore "Toiano" di Pozzuoli. Mi
piacerebbe fare un'esperienza breve (1 o al massimo 2 anni) di
insegnamento fuori dalla mia città, ma non voglio rischiare
di perdere definitivamente la titolarita' all'interno del Comune
in cui attulamente insegno. Penso che la soluzione migliore sia
quella di richiedere un'assegnazione provvisoria.
Vorrei pertanto chiederle:
1) Si puo' richiedere
un'assegnazione per un solo anno scolastico?
Sì.
2) Concluso il periodo di assegnazione
provvisoria, si ha diritto di ritornare sulla propria sede di
titolarità?
Certo.
3) E' possibile chiedere l'assegnazione
provvisoria anche nelle regioni in cui vige il
bilinguismo?
No, se non si è in possesso della specifica
idoneità.
4) Quando scadono i termini per la domanda di
assegnazione provvisoria?
Non prima di luglio, I suppose.
5) A chi va inoltrata la domanda? Al Dirigente
scolastico o all'Ufficio Scolastico Regionale?
La seconda che hai detto.
6) Esiste un modulo prestampato per la
formulazione della domanda di assegnazione
provvisoria?
Sì.
Gentile prof. Santoro, vorrei porle alcuni
quesiti sulla domanda di assegnazione provvisoria.
1) Quando è
possibile presentarla?
A luglio, di solito.
Bisogna aspettare una specifica ordinanza
ministeriale?
La firma del contratto annuale sulle
utilizzazioni.
2) Bisogna utilizzare modelli specifici
predisposti dal MIUR come per i trasferimenti? Se sì, li
troverò in rete?
Sì.
3) Può presentare la domanda chi NON ha
presentato domanda di trasferimento?
Sì.
4) Oltre al ricongiungimento al coniuge (a
quanto so), quali sono le altre esigenze per le quali si può
chiedere l'assegnazione?
Per motivi di salute.
Nella fattispecie del
"ricongiungimento al coniuge" rientrano anche le coppie di
fatto?
No.
5) Cosa succede all'"assegnato"?
Mantiene la titolarità nell'Istituto di provenienza e l'anno
successivo viene reintegrato in esso, se non richiede e ottiene
trasferimento/assegnazione?
Esatto.
Grazie per la pazienza.
Prego.
Salve, sono una docente di Scuola Primaria, in
questo periodo, la segreteria della scuola dove sono in servizio sta
raccogliendo i dati per elaborare la graduatoria d'istituto. Mi
chiedevo che punteggio ha o non ha, il mio attestato di ECDL,
cioè in parole semplici la patente del computer? Ho anche
seguito il corso TIC del MIUR ed in quanto corso ministeriale
dovrebbe valer punti 0,5 vero?
Non sono titoli valutabili, secondo
me.
Gent. sig. Santoro, nel CCNI 2004/2005,
relativamente alla valutazione dei titoli (allegato D, tabella A -
titoli generali) si precisa: " N.B. I titoli relativi a C), D),
E), F), G), H), anche cumulabili tra di loro, sono valutati fino ad
un massimo di ......punti 10 ". Come si deve interpretare
esattamente questa precisazione? Per ciascuna delle lettere , C), D),
E), F), G), H), è possibile avere 10 punti e cumularli,
oppure, una volta cumulati i vari punti, il totale non può
superare punti 10?
La seconda che hai detto.
Vorrei sapere se la scrivente, docente a tempo
indeterminato nelle superiori, può essere inclusa nelle
graduatorie per incarichi di presidenza nelle scuole
elementari?
No, se non hai insegnato in questo ordine di
scuola.
Spett.le Redazione, mi rivolgo a voi per un
chiarimento in merito ai seguenti quesiti:
1 - il servizio di
ruolo prestato nella scuola media per la classe di concorso A043, ai
fini della individuazione dei soprannumerari nella scuola superiore
per la classe di concorso A050, è valutabile ai sensi della
lettera A o della lettera B della tabella di valutazione, cioè
come servizio di ruolo o di pre-ruolo, visto che nel contratto sulla
mobilità del 2003 si legge: il servizio prestato nella
scuola media deve essere sempre valutato, ma come, 6 o 3
punti?
3 punti.
2 - il servizio prestato in scuola
materna di montagna, cioè annessa a scuola elementare con
pluriclassi, è valutabile doppio come per la scuola
elementare?
No.