FAQ/112
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Caro Pino, riscrivo per avere informazioni
sulle modalità di trasferimento. Ora cerco di spiegare la
situazione. Io sono dop nella classe di concorso A060 scienze
naturali; ho fatto domanda di trasferimento condizionata per poter
rientrare nella mia scuola (liceo di Sassocorvaro) ma dagli organici
appena usciti non si è riformata la cattedra e quindi non
rientro, come seconda scelta ho messo Itis di Urbania, ho 120 punti.
Ci sono 5 cattedre a Pesaro (Sassocorvaro dista 45 Km da Pesaro e 20
Km da Urbania) ed una cattedra all'ITIS di Urbania. Ci sono 2
soprannumerari:
1) Docente 1 è
perdente posto ad Urbino (Urbino dista 30 Km da Pesaro e 10 Km da
Urbania) ha 98 punti ed ha chiesto solo l'Itis di Urbania
2) Docente 2 perdente
posto all'ipia di Urbania ed ha chiesto di rientrare
nella sua scuola a Fossombrone ma quì non ci
sono cattedre; ha 140 punti.
Chi andrà
all'itis di Urbania? (a questo punto sarei molto interessata a questa
scuola ma penso che verrà data d'ufficio al docente 2 anche se
non l'ha richiesta). In provveditorato mi hanno detto che
partecipiamo tutti a domanda e quindi conta il punteggio. Poi si
procede ai trasferimenti d'ufficio. Io non ho chiesto nessuna scuola
di Pesaro, mi verrà data d'ufficio?
Il docente 2 verrà con ogni
probabilità trasferito ad Urbania. Per altro il CCDN indica
con molta precisione l'ordine con cui vengono effettuati i
movimenti.
Egr. Dott. Santoro, sono docente di Ruolo come
ITP Lab. Inf. titolare c/o ITIS "Franchetti" di
Città di Castello. Mi trovo per l'ennesima volta in
sovrannumero, dall'organico di diritto rimangono 15 ore per la mia
materia, e per gli ITP non è previsto, pare neanche sulla
contrattazione decentrata non ancora stipulata, il completamento
cattedra a disposizione? Ho richiesto, con osservazione al
Provveditore agli Studi di Perugia, il completamento e la creazione
di una cattedra orario esterna presso una scuola dello stesso Comune
sulla classe di concorso 30/C Lab. Inf. Gestionale che ha 6 ore in
esubero. La mia Classe di concorso è 31/C Lab. Inf. Ind.le.
Questo dovrebbe essere possibile in base al Capo VII, art. 23 Ambito
18 del Contratto di Mobilità 2004 che prevede, cito
testualmente "corrispondenza automatica fra le classi di
concorso 30/C e 31/C". Il Provveditorato ha risposto dicendo che
la norma non è applicabile, senza nessuna altra spiegazione.
Potrei gentilmente avere chiarimenti in merito? L'alternativa
proposta dal Provveditore è un completamento in una scuola di
Perugia per 4 ore sulla 31/C. La ringrazio cordialmente ed
anticipatamente.
Ritengo abbia ragione il provveditore di
Perugia.
Sono un insegnante sostegno scuola elementare:
non ho fatto il passaggio alla scuola comune. Vorrei sapere il
prossimo anno come verrò impiegata.
Immagino come insegnante di
sostegno.
Egr. prof. Santoro, sono un' insegnante di
scuola media di secondo grado ad Imola ed ho presentato domanda
di mobilità interprovinciale, inserendo anche i 10 punti
del bonus, non avendo mai presentato alcuna domanda nel triennio
precedente allo scorso anno scolastico. Ho saputo che il CSA di
Bologna suggerisce di assegnare i dieci punti a tutti coloro che, pur
avendo presentato domande nel triennio suddetto, non hanno
ottenuto il trasferimento. Ritengo che questa interpretazione sia
errata in quanto la normativa fa maturare l'acquisizione del
bonus alla mancata presentazione della domanda nel periodo
prescritto e non al mancato ottenimento del trasferimento. Solo dopo
aver ottenuto il bonus, lo stesso può essere sempre
utilizzato, anche nei prossimi anni, finchè non si ottenga il
trasferimento. Gradirei un Suo parere sulla
questione.
La penso esattamente come lei.
Caro Pino, cerco di esporre nel modo
più breve e chiaro la mia quesione. Per il secondo anno
consecutivo non si forma per intero una classe prima di tedesco nel
mio liceo scientifico con tedesco seconda lingua sperimentale (4 ore
perse). In origine avevamo due cattedre verticali di tedesco,
ognuna di 17 ore (8 ore al biennio e 9 al triennio). Per quest'anno
le cattedre erano state fatte di 15 ore (la collega con 5 classi
del triennio: 3 x 5 = 15 e io 3 classi del biennio: 3 x 4 = 12 e la
quinta 12 + 3 = 15) poichè come già detto mancava
quest'anno una classe prima. Preoccupata per il prossimo anno mi sono
rivolta ad un dirigente del CSA che mi ha rassicurata sul fatto
che in questi casi vengono fatte le mezze classi articolate
(considerando anche il fatto che le iscrizioni per il prossimo anno
in tedesco eccedono pur sempre il numero di una classe). Ebbene oggi
ho avuto indirettamente (tramite i moduli per le nuove adozioni dei
libri di testo) la notizia dalla scuola che avrò solo le due
classi del biennio (8 ore) e la collega avrà 6 classi del
triennio (18 ore). Non solo non verrà quindi formata una prima
mezza classe con seconda lingua tedesco ma non verrà
neanche sfruttata la possibilità valida anche per il prossimo
anno scolastico di formare cattedre di meno di 18 ore, per esempio di
15 ore. Sono rimasta veramente annichilita da questa notizia. La cosa
peggiore che mi potevo aspettare era che la collega riavesse come in
passato 17 ore su una cattedra verticale (dalla 1 alla 5) ed io solo
il triennio (9 ore). Invece no, mi hanno voluto addirittura dare solo
8 ore. Vorrei inoltre sapere in questi casi che succede, posso io
scegliere tra le varie scuole (pochissime peraltro a Firenze) quale
spezzone avere oltre a queste 8 ore o decide il Provveditorato per me
senza nemmeno interpellarmi?
La seconda che hai detto.
Ti pregherei di darmi velocemente una risposta
perchè sono davvero avvilita e preoccupata. Grazie
tante!
Scusa il ritardo con cui rispondo, ma non è
dipeso dalla mia volontà.
Inserendomi in una graduatoria permanente di
scuola materna diversa dalla mia provincia di residenza, dopo
una eventuale assunzione in ruolo esistono possibilità di
trasferimento nella propria provincia di origine? E se sì,
dopo circa quanti anni? la ringrazio vivamente
Sì, dopo tre anni.
E' vero che un RSU non può essere
trasferito d'ufficio se sovrannumerario?
Ci sono pronunciamenti in questo senso da parte
della magistratura.
Le riassumo brevemente la situazione. Non so
più a chi rivolgermi spero che lei riesca a darmi un buon
consiglio. Dopo che mi è stato comunicato la
soprannumerarietà ho prodotto ricorso sostenendo che non si
potevano passare le cattrede a 18 ore in quanto soprannumerario. Mi
è stato risposto di rivolgermi al TAR è mai possibile
che I FUNZIONARI PROPOSTI non sanno valutare se si applica o no
l'art. 35 della finanziaria 2003?
Cosa c'entra il TAR? Chieda l'immediato
licenziamento dei funzionari imbecilli!
Sono un'insegnante di matematica, quest'anno
sono risultata soprannumeraria nella scuola di titolarità,
volevo sapere che tipo di precedenza ho sui trasferimenti. Ho
precedenza solo sul comune nel quale si trova la scuola di servizio o
anche in altri? Nel caso in cui in altri comuni ci sono anche
trasferimenti all'interno dello stesso comune e ci sia un posto
vacante a chi spetta? A chi sta nel comune o a me che sono
soprannumeraria e provengo da fuori comune? La ringrazio in anticipo
per la risposta
La materia è chiaramente disciplinata dal
CCDI sulla mobilità che può scaricare anche dal ns.
sito.
Gent.mo Pino, ho presentato, in data
25.02.2004, domanda sia di trasferimento interprovinciale per la
classe A050 ,sia per il passaggio di cattedra alla c.A037. Il CSA ha
valutato con punti 50 il trasferimento e punti 58 il passaggio di
cattedra. Ai fini delle valutazioni, sono stati presi in
considerazione i seguenti dati:
- in ruolo con
decorrenza giuridica dal 1.9.2000;
- trasferimento
interprov. chiesto lo scorso anno ma non ottenuto;
- trasferimento
provinciale mai chiesto,
- assegnazione
provvisoria interprov. chiesta ed ottenuta per 3 anni consecutivi
(incluso questanno);
- 10 anni di servizio
preruolo + 3 di ruolo;
- 2 attestati
universitari relativi a corsi di perfezion.di durata annuale.
Il CSA ha considerato
il punteggio aggiuntivo (punti
?..Non si sa) solo nella
valutazione del passaggio di catt. Ti chiedo:
1) sono giusti i due
punteggi determinati dal CSA?
2) In caso di ricorso
(ho 3 giorni di tempo) posso far riferimento allintegrazione
contrattuale del 20.02.2004?
3) Potresti indicarmi
il reale punteggio?
Se i dati acquisiti a sistema sono giusti, giusto
è anche il punteggio. Nella domanda di passaggio le esigenze
di famiglia non si valutano.
Buon giorno! Avrei due domande se gentilmente
può aiutarmi: come si calcola il punteggio per le graduatorie
DOP?
Sulla base di quanto stabilisce il CCDI sulla
mobilità.
Se si chiede (ed ottiene!) cattedra orario, se
in una delle due scuole ci sono ore in più (tipo di una part
time di un'altra collega) e queste ore in più permettono di
formare una cattedra, se accetta di fare a questo punto TUTTE le ore
in una delle due scuole, si perdono i famosi 10 punti di
bonus?
No.
Gentile dott. Santoro, le scrivo a questo
indirizzo perchè ho tentato più volte di scrivere ad
edscuola ma non ho avuto risposta. Le chiedo: a giugno vorrei
presentare domanda di assegnazione provvisoria per motivi di salute
in un ordine di scuola diverso da quello in cui sono titolare. Ne ho
la possibilità?
Sì.
Al CSA mi hanno detto che di solito
l'assegnazione provvisoria non si può chiedere per ordini di
scuola diversi.
Non è vero.
Inoltre le chiedo: se non riuscissi ad
ottenere l'assegnazione, potrei rimanere ferma un anno senza
assegni?
Sì.
Potrei chiedere un anno
sabbatico?
Sì.
Grazie infinite e complimenti per la cura e
l'attenzione che ha per noi utenti del sito
edscuola.
Prego.
Gentilissimo Pino Santoro, sono un assistente
tecnico AR02 di ruolo dal 01/09/1992, ti scrivo per un problema di
attribuzione dei punti nella graduatoria d'istituto. In questo
istituto sono in servizio dal 01/09/1995. Nell'a.s. 2002/03 ho
accettato una supplenza temporanea come docente I.T.P nello stesso
istituto esattamente dal 29/11/02 al 09/06/03, per un totale di 194
gg. (in base all'art. 5 del CCNL del 08/03/02). Quest'anno nella
graduatoria d'istituto per l'individuazione dei soprannumerari degli
assistenti tecnici, non mi vengono riconosciti i punti relativi alla
continuità di servizio (D) a causa della supplenza svolta come
I.T.P e quelli relativi alla graduatoria di merito di concorsi per
esami.... (B) (essendo vincitore di concorso come ITP classe C260)
motivando "che tale concorso non è nel profilo di
appartenenza". Chiedo un tuo autorevolissimo parere su questa
circostanza ed eventuali suggerimenti per poter impugnare tale
provvedimento. Ti ringrazio per la tua attenzione.
Ritengo che la scuola abbia perfettamente
ragione.
Egr.Prof.Santoro, sono stata dichiarata
perdente porsto nel circolo didattico dove sono titolare su posto
comune. Dal 1^ settembre 2003 nel circolo sono arrivate per
trasferimento due insegnanti che hanno un punteggio superiore al mio.
Mi sembra che nella scuola secondaria vige la norma secondo cui
vengono redatte due distinte graduatorie per ogni classe di concorso,
una con i titolari "vecchi" e l'altra con i tiolari che
sono entrati a far parte dell'organico dallo scorso 1^ settembre
ed è dichiarato perdente posto un docente di
quest'ultima graduatoria. Si deve fare la medesima procedura
anche per la scuola elementare? ed in base a quale precisa
norma di legge? La pregherie di inviarmi al più presto la
sua risposta dovendo eventualmente presentare
ricorso.
Il CCDI sulla mobilità di quest'anno ha
uniformato le modalità di individuazione dei soprannumerari,
per cui restano ultimi per un anno coloro che vengono trasferiti
nella nuova scuola a seguito di domanda di mobilità
volontaria.
Sono un'insegnante di Educazione Fisica. Oltre
al Diploma ISEF (triennale) necessario per l'insegnamento
dell'Educazione Fisica nelle Scuole, ho conseguito la laurea
quadriennale (secondo il vecchio ordinamento con legge 8-5-98
n° 178) in Scienze Motorie, attualmente riconosciuta come laurea
specialistica (cioè equiparata alla laurea quinquennale).
La segreteria della mia scuola (a cui ho inoltrato ricorso) dice che
nella graduatoria interna non posso avvalermi del punteggio ulteriore
rispetto al diploma ISEF in base alla nota 12 dell'O.M. 28 Gennaio
2004 che dice testualmente: "Il punteggio spetta per il titolo
aggiuntivo a quello necessario per l'accesso al ruolo d'appartenenza
o per il conseguimento del passaggio richiesto. Il diploma di
laurea in Scienze Motorie non dà diritto ad avvalersi di
ulteriore punteggio rispetto al diploma ISEF." Io non sono
d'accordo su questa interpretazione perché a mio giudizio si
confonde il diploma di laurea triennale in scienze motorie (o laurea
breve, a cui è stato equiparato il vecchio diploma Isef, che
dà accesso alla classe di concorso 33 ) con la laurea
quadriennale in scienze motorie conseguita in base al vecchio
ordinamento (ed attualmente equiparata alla laurea quinquennale o
specialistica che dà accesso alle classi di concorso 53, 75,
76). Infatti nella tabella di valutazione dei titoli si distingue
chiaramente fra il diploma universitario o laurea breve o diploma
Isef (punto D della tabella) per il quale spettano tre punti, e ogni
diploma di laurea con corso di durata almeno quadriennale (punto F)
per cui spettano cinque punti. Per l'accesso al mio ruolo di
appartenenza è richiesta la laurea triennale (o diploma Isef):
dal momento che io ho conseguito una laurea quadriennale,cioè
di livello superiore, ritengo di aver diritto al riconoscimento del
relativo punteggio. Qual è la vostra opinione in proposito?
Quali azioni mi consigliate?
Ritengo che la scuola abbia
ragione.
Sono un'insegnante di ruolo di sostegno
AD01(area scientifica) classe di concorso A060, desidererei sapere se
per il trasferimento può essere valutato il concorso per
titoli ed esami da me superato nel 1999 per la classe di concorso
A059 (Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali nella
scuola media). Certo di una sua risposta le invio cordiali
saluti.
No.
Sono un insegnante di Sostegno in servizio
nella Scuola Media Statale A. Magliano di Larino in provincia di
Campobasso. Vi scrivo per esporvi questo mio problema inerente la
valutazione di un servizio da me prestato per 4 anni "dall'anno
scolastico 1987/88 all'anno 1990-91", in qualità di
insegnante di Educazione Fisica, presso l' Istituto Magistrale S.
Alfonso De Liguori di Collotorto (CB), legalmente riconosciuto (D.M.
3.6.1965) e in regola con i versamenti contributivi INPS. Le domande
che a voi rivolgo sono: per quale motivo nella ricostruzione di
carriera questo mio servizio non è stato
riconosciuto?
Perché non è
valutabile.
Nella dichiarazione dell'anzianità di
servizio (allegato D) per la individuazione dei docenti
soprannumerari, le note esplicative del punto 4 (servizio pre-ruolo)
recitano: "Il servizio pre-ruolo nelle scuole secondarie
è valutato se prestato in scuole statali o pareggiate o in
scuole annesse ad educandati femminili statali. Il servizio pre-ruolo
nelle scuole elementari è valutabile se prestato nelle scuole
statali o parificate o in scuole annesse ad educandati femminili
statali. E il servizio pre-ruolo nelle scuole legalmente
riconosciute, deve essere valutato o no?
No (veda l'art. 485 del d. l.vo
297/94).
Un docente che ha fatto domanda di
trasferimento al fine dirientrare nella scuola di precedente
titolarità se vi rientra ha diritto al punteggio aggiuntivo.
Nella domanda di trasferimento, presentata nel 2002-2003
ho rispettato tutte le indicazioni ossia: ogni anno ho
presentato domanda di trasferimento, compilando l'apposito modulo
domanda; ho richiesto come prima scuola o Istituto la scuola o
Istituto di precedente titolarità; ho compilato nella apposita
casella la denominazione della scuola dalla quale sono stata
trasferita in quanto soprannumerario; ho compilato la
dichiarazione di servizio continuativo. Mi si eccepisce che
poichè nella tabella delle preferenze ho indicato oltre alla
scuola di titolarità per prima, anche altre sedi, ciò
significa che ho voluto partecipare al movimento a domanda e quindi
pur essendo rientrata nel mio istituto non ho diritto alla
precedenza. E' corretta tale considerazione?
Secondo me no.
Compilazione delle graduatorie d' Istituto
(scuola media statale) per il rilevamento dei sovrannumerari: un
docente che rientra nella sede di titolarità, dopo che
dall'a.s. 2001/2002, su sua richiesta, è stato collocato
fuori ruolo ai sensi del comma 5 dell'art.35 della legge 27/12/2002
n°289, ha diritto al punteggio di continuità del servizio
nella scuola e nella sede (intendendo come sede il comune) e al bonus
di 10 punti?
Secondo me no.
Le è possibile, gentilmente, indicarmi
anche il riferimento normativo della risposta?
Il CCDN sulla mobilità.
Ipotesi di domanda di trasferimento di
Direttori Amministrativi - Due direttori dello stesso comune di
titolarità fanno domanda di trasferimento fuori comune alla
stessa scuola media, il piu' giovane di servizio e di età
mette questa scuola come prima preferenza ed è pure
perdente posto in quanto la propria scuola di
provenienza verrà accorpata ad un istituto comprensivo,
mentre l'altro direttore mette la stessa scuola media come
seconda preferenza pur avendo molti piu' anni di servizio e di
anzianità. A chi spetta la precedenza di trasferimento
nella scuola in questione?
Al giovane.
Sono un insegnante dell'ITG di Potenza che per
la diminuizione di 2 classi risulta soprannumerario; le chiedo
gentilmente di chiarirmi se si applica o no quanto previsto dall'art.
35 della finanziaria 2003 e cioè che..."applicazione ove,
nelle singole istituzioni scolastiche, non vengano a determinarsi
situazioni di soprannumerarieta`", tenendo conto che in caso di
non riconduzione delle ore di cattedra a 18 resterebbero 13 ore. In
data 4 maggio 2004 il sottoscritto riceveva comunicazione circa
l'insorgenza della situazione di soprannumerarietà . Tale
situazione rilevava per effetto di conferma della riconduzione a 18
ore delle cattedre in organico, già effettuato nello scorso
anno scolastico. Riconduzione che avveniva senza tenere conto che le
vigenti disposizioni prevedono, espressamente, che le relative
operazioni possono essere effettuate solo a condizione che vengano
fatte salve le cattedre ordinarie. Ne consegue, dunque, che
l'individuazione del sottoscritto quale perdente posto, a seguito di
scorrimento della graduatoria d'Istituto, risulterebbe non legittima.
Ciò anche in forza delle seguenti considerazioni previste
nell'articolo 35 della legge 289/2002, nel disporre la riconduzione
delle cattedre a 18 ore prevede che: "In sede di prima
attuazione e fino all'entrata in vigore delle norme di riforma in
materia di istruzione e formazione tale disposto possa trovare
applicazione ove, nelle singole istituzioni scolastiche, non vengano
a determinarsi situazioni di soprannumerarietà, escluse quelle
derivanti dall'utilizzazione, per il completamento fino a 18 ore
settimanali di insegnamento, di frazioni di orario già
comprese in cattedre costituite fra più scuole". In buona
sostanza, il Legislatore nel prevedere la riconduzione,
contestualmente, ha disposto il divieto di effettuare le relative
operazioni qualora esse risultassero foriere di situazioni di
soprannumerarietà in capo ai Docenti titolari di cattedre
ordinarie e di cattedre orario interne?
Non è il suo caso, dal momento che la
situazione di soprannumerarietà si è determinata a
seguito di una diminuzione di classi.
Gent.mo Prof. Pino Santoro, vorrei rivolgerle
due quesiti: quali criteri segue il CSA nel formare le cattedre
orario per l'organico di diritto? è possibile che due scuole
in comuni diversi siano abbinate per una cattedra orario quando le
ore della medesima classe di concorso siano presenti nello stesso
comune?
Vengono utilizzate le tavole di
associabilità, che può consultare presso il
CSA.
Nella domanda di trasferimento ho inserito il
punteggio aggiuntivo di 10 punti in quanto in servizio nella stessa
scuola sin dal 2000-2001, anche se negli anni precedenti avevo fatto
domanda di trasferimento, in cosiderazione dell'integrazione di cui
al prot. N. 366 ex D.G.P.S.A. Uff. VII Roma, 20 febbraio 2004 al
punto D.3. che recita "Il punteggio già maturato si
conserva nel caso in cui il personale docente, educativo ed A.T.A.,
pur avendo prodotto domanda volontaria in ambito provinciale, non
ottenga né il trasferimento, né il passaggio, né
l'assegnazione provvisoria" . Il CSA respinge la mia richiesta
perché avevo "prodotto domanda di trasferimento per
l'a.s.2003/04". Cosa ne pensa?
Che ha ragione il CSA.
Prof. Santoro, ritiene che debba essere
escluso dalla graduatoria d'istituto per l'individuazione dei
sovrannumerari un docente, beneficiario della 104, che presta
servizio in altra provincia, rispetto a quella ove egli risiede con
la moglie handicappata? L'art. 7 V) CCNI prevede che abbia
diritto a precedenza limitatamente ai trasferimenti nell'ambito e per
la provincia che comprende il Comune ove lo stesso risulti
domiciliato con il soggetto handicappato, perché quindi
escluderlo dalla graduatoria se non beneficiario di alcuna
precedenza, visto che l'art. 23 prevede che ai fini dell'esclusione
dalla graduatoria d'istituto ci si debba riferire ai soggetti
beneficiari delle precedenze di cui ai punti I) III) V) VII)
dell'art. 7?
Sono d'accordo con lei.
Sono vicaria in una scuola media. Chiedo scusa
ma una collega ha problemi con la graduatoria interna della mia
scuola e può diventare soprannumeraria. Vorrei porle 2
quesiti. La collega ha prestato servizio di ruolo alla scuola
elementare per 19 anni: ha ottenuto il trasferimento alla scuola
secondaria di I° grado dove insegna da 5 anni. Ai fini della
graduatoria d'Istituto gli anni prestati alla scuola elementare sono
considerati tutti come fossero stati di pre-ruolo o
no?
Sì.
Potrebbe farmi un calcolo del punteggio di
questi anni?
I primi quattro anni tre punti, gli altri
due.
Ha prestato 6 anni,alla scuola elementare, in
una classe comune (pluriclasse). Con l'immissione in ruolo alla
scuola media ha perso i diritti acquisiti (doppio punteggio) oppure
ha ancora diritto ai 18 punti (3*6)?
Non capisco la domanda.
Le sarei profondamente grata se può
darmi una risposta o se può darmi l'indirizzo di qualcuno che
mi indichi gli articoli di legge che mi dia una chiara
risposta.
Prego.
L'assegnazione provvisoria può essere
chiesta su 2 classi di concorso?
Una.
Chiedere l'assegnazione provvisoria sul
sostegno area scientifica e tecnica (ho entrambe le abilitazioni)
equivale a 2 classi di concorso o ad 1 sola in quanto
sostegno?
Una sola.
Sono una dop utilizzata nella sede di
titolarità. Quest'anno per il trasferimento a domanda nella
sede di titolarità il preruolo vale per intero e la docente
(dop utilizzata in altro comune) che mi seguiva in graduatoria di
istituto ora mi precede. Ha diritto al rientro nella sede di
titolarità?
Sì.
Gentile Santoro, per il passaggio di ruolo
dalle medie (Lingua Inglese classe A345) alle superiori (Lingua e
Civiltà Inglese classe A346) mi hanno riconosciuto 12 punti
per il superamento del concorso ordinario per le medie (indetto
nel 1990) ma non i 6 punti per il superamento dell' ulteriore
concorso ordinario per le superiori (sempre indetto nel 1990 ma
distinto dall'altro). Hanno applicato la logica degli Ambiti
disciplinari ma nella Tabella di valutazione dei titoli alla
nota (1) del punto B si distingue fra media e superiore e al punto B1
si dice "concorsi diversi" e i miei due diversi lo sono in
tutto e per tutto. Cosa c'entrano gli Ambiti? Quella regola del
1998 come può essere retroattiva e fondere
alchemicamente due concorsi in uno? Fu istituita per risparmiare
nelle procedure di concorso non certo per penalizzare chi i concorsi
ne aveva già superati due. Ho tempo 5 giorni per fare ricorso.
Secondo lei ho ragione o torto?
Ha ragione.
Nella domanda di utilizzazione (quanto meno
nel 2003) del personale docente si tiene conto anche dell'anno
scolastico in corso nella valutazione del punteggio a differenza di
quanto è previsto nella normale domanda di trasferimento. Ora
nel modulo della domanda di utilizzo (prendiamo ad es il modulo
domanda U per il 2003) come e dove si certifica da parte del docente
questa circostanza visto che non esiste lo spazio per gli allegati
(per la dichiarazione personale, di servizio continuativo, di
anzianità di servizio, ecc...)?
Si allegano delle dichiarazioni a
parte.
Si prevede solamente un complessivo punteggio
spettante (ad es. casella 17 modulo U).
Non è sufficiente.
EGREGIO SIG. SANTORO VORREI SAPERE SE essendo
divorziato MI spetta IL PUNTEGGIO DEL RICONGIUNGIMENTO ai FIGLI
MAGGIORENNI affidati alla madre.
Sì.
Si chiede linterpretazione autentica del
comma 3 dellart.29 del CCNI, concernente la mobilità del
personale a.s. 2003-2004. Recita detto comma: Ai fini della
esclusione dalla graduatoria distituto per
lidentificazione dei perdenti posto da trasferire
dUfficio dei soggetti beneficiari delle precedenze
.
(L.104) debbono essere prese in considerazione le situazioni che
vengono a verificarsi entro il termine di presentazione delle domande
di trasferimento
.
1° quesito: sono
previsti 5 giorni per i rilievi alla graduatoria dei perdenti posto e
dunque la possibilità di una sua modifica rispetto alla prima
pubblicazione?
Sì.
2° quesito: i termini per ritenere valida
la documentazione L.104 per un docente di scuola media sono quelli
del 28 febbraio (trasferimento volontario) o quelli del 13 maggio
(trasferimento dufficio)?
I primi.
Per riassumere, può essere considerata
utile per lesclusione dalla graduatoria la documentazione
L.104, acquisita in data 6 maggio con graduatoria pubblicata il 5
maggio?
No.
Mi scuso innanzitutto per il disturbo, ma ho
un problema: non riesco ad inviare e-mail all'indirizzo
mobilita@edscuola.it. Il Mailer Daemon mi manda indietro il messaggio
dicendo che non c'è casella a quell'indirizzo. Vorrei fare una
domanda abbastanza curiosa che mi tocca personalmente. L'insegnante X
e Y risultano soprannumerari nella scuola. L'insegnante X nella
graduatoria di istituto ha 120 punti. L'insegnante y nella
graduatoria di istituto ha 118 punti. Ma nelle domande di
trasferimento condizionate perchè soprannumerari l'insegnante
X ha meno punti dell'insegnante Y perchè gli anni
di preruolo vengono considerati per intero. Nel caso in cui
c'è disponibilità di un rientro in sede chi ha la
precedenza?
Chi ha il maggior punteggio.
Viene considerata la graduatoria di istituto o
la domanda di trasferimento?
La domanda.
Gentilissimo prof. Santoro, sono un'insegnante
di scuola secondaria di secondo grado in ruolo dal 1987/88 nella
classe di concorso A004. Non essendo più previsto, in ambito
provinciale, l'insegnamento relativo alla classe di
titolarità, sono stata dichiarata D.O.P. dal 1992/93 e, negli
ultimi 6 anni, utilizzata nella classe di concorso A025 Disegno e
Storia dell'Arte. Dal momento in cui ho conseguito l'abilitazione per
la A025 (sessione riservata OM 153/99) ho regolarmente presentato
domanda per il passaggio di cattedra richiedendo qualsiasi sede
disponibile in ambito provinciale anche su cattedre orario su comuni
diversi. Nel prendere visione degli organici di diritto per l'anno
2004/05 ho avuto modo di constatare un aumento delle ore
d'insegnamento tale da consentire, oltre al mantenimento delle
cattedre già in organico, la possibilità di costituire
un ulteriore cattedra orario (13+5) su comuni diversi. Confidavo
quindi su questa possibilità per poter ottenere il passaggio
di cattedra, ma mi è stato comunicato dal personale del C.S.A
preposto alle operazioni di mobilità, che a causa dei tagli
previsti dal Decreto Interministeriale sugli organici non era stato
possibile istituire nuove cattedre e che, al massimo, su quelle ore
potrebbe poi essere disposta, d'ufficio, la solita utilizzazione.
Altra spiegazione fornitami (questa volta dal sindacato) è
stata che, anche a prescindere dai tagli, la costituzione di cattedre
orario ex novo è prevista solo per consentire la
mobilità del personale soprannumerario e non per i passaggi di
cattedra. In attesa di sue considerazioni e di eventuali consigli la
ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrà e
potrà dedicarmi e le porgo cordiali saluti.
Il riferimento normativo a cui richiamarsi è
rappresentato dall'art. 6 del CCNI sulla mobilità che
può scaricare anche dal ns. sito.
Chi nella domanda di trasferimento 2004-05
alla sezione F punto 35 non ha scelto nessuna opzione A e B, ha
scelto la cattedra in un solo istituto o rischia d'avere la cattedra
in più di un istituto?
La prima che hai detto.
SONO UNA INSEGNANTE ELEMENTARE TITOLARE SU
POSTO COMUNE, NON HO PRESENTATO DOMANDA DI TRASFERIMENTO: POSSO
PRESENTARE DOMANDA DI UTILIZZAZIONE SU SOSTEGNO (POSSIEDO TITOLO
SPECIALIZZAZIONE)?
Sì.
Gent.mo Pino Santoro, sono un'insegnante di
scuola superiore secondaria II grado, assunta in qualità di
docente a tempo indeterminato presso l'Istituto in cui presto
servizio attualmente a decorrere dall'anno scolastico 2000/2001,
avendo stipulato contratto a tempo indeterminato nel febbraio 2001
con decorrenza giuridica dall'inizio dell'a.s. 2000/2001. Nell'anno
2001/2002 il CSA mi ha mandato in un'altra scuola, ma nel dicembre
2001 ho avuto la rettifica e sono tornata titolare nella scuola di
partenza, rimanendo però in servizio nella seconda scuola. In
pratica ho mantenuto la titolarità nella scuola dove mi trovo
adesso dall'a.s. 2000/2001 a tutt'oggi senza interruzione; tre giorni
fa sono state pubblicate le graduatorie interne e mi sono stati
attribuiti 18 punti di ruolo ma solo 4 relativi alla
titolarità. Ti faccio presente di non aver mai presentato
domanda volontaria di trasferimento, anzi nell'as 2001/2002 la scuola
dove lavoro (e dove ero ritornata titolare) mi chiamò per fare
domanda in quanto soprannumeraria, poi immediatamente ritirata
d'ufficio dalla scuola stessa perché si era creata la
cattedra. Io sostengo di aver diritto a 6 punti di titolarità
(dal 2000/2001 al 2002/2003) + 10 punti relativi al punteggio
aggiuntivo. La mia medesima situazione di servizio è stata
favorevolmente valutata in altre graduatorie relative ad altre classi
di concorso presso il mio Istituto e non mi spiego come mai vi sia
una difformità di attribuzione dei punteggi tra docenti del
medesimo Istituto nelle medesime condizioni; infatti, ad un altro
collega di altra classe di concorso, entrato in ruolo con me nel
gennaio 2001 e nelle mie medesime condizioni gli sono stati dati 6
punti + 10 dalla stessa segreteria! Qual è il tuo parere in
merito?
Che la scuola ha ragione.
Inoltre in data 23/11/2003 ho conseguito un
Master Universitario di II livello ed ho prontamente consegnato
all'Uff. Personale la certificazione relativa al suo conseguimento.
Tale master non mi è stato valutato tra i titoli. Secondo me,
andava valutato perché vanno valutati i titoli posseduti alla
data di elaborazione della graduatoria interna. La segreteria dice
che doveva essere conseguito entro il 1 Settembre 2003, chi ha
ragione? Io ho presentato ricorso, adesso qual è la procedura
da seguire? La scuola mi deve rispondere per iscritto? Se mi
dovessero dar torto, ed io dovessi aver ragione, che devo fare?
Grazie mille, ma io rischio di essere soprannumeraria l'anno prossimo
e sono molto preoccupata!
In questo caso hai ragione tu, perché i
titoli che possono essere valutati sono quelli in possesso entro la
data di presentazione della domanda di trasferimento. Lo dice l'art.
21 del CCNI sulla mobilità.
Ultima domanda, quest'anno è stato
trasferito un soprannumerario nella mia classe di concorso e non
è stato posto in fondo alla graduatoria, la segretaria
sostiene che si gradua con tutti gli altri per le nuove norme del
CCNI sulla mobilità, ma l'integrazione al CCNI sottoscritta in
data 20 febbraio 2004, precisa che "l'individuazione dei
perdenti posto dell'anno scolastico in corso per le operazioni di
mobilità per l'as 2004/2005 va effettuata con le
modalità previste dagli art. 29 comma 12 e art. 55 comma 5 del
CCDN del 15 gennaio 2003" e, pertanto, il personale entrato a
far parte dell'organico d'Istituto per trasferimento dal 1/09/2003
dovrebbe essere inserito in coda alla graduatoria indipendentemente
se ha ottenuto il trasferimento d'ufficio in quanto perdente posto o
per effetto di mobilità volontaria dato che le nuove
modalità introdotte dal CCNI del 27 gennaio 2004 si applicano
a partire dalle operazioni di mobilità per l'as 2005/2006.
Devono correggere la graduatoria? Ancora grazie, soprattutto per
l'ottimo lavoro e la qualità che contraddistingue
edscuola.
Se è stato trasferito in quanto
soprannumerario, cioè d'ufficio, entra a far parte a pieno
titolo della graduatoria di istituto, altrimenti
no.
Spett. Edscuola, sono docente a tempo
indeterminato di scuola media inferiore (A059) e, avendo una bimba di
soli 4 mesi, per il prossimo a.s. vorrei avvicinarmi a casa. Vorrei
sapere gentilmente se:
1) oltre a chiedere
l'assegnazione provvisoria su sedi più vicine, posso fare
anche domanda di utilizzazione su classi di concorso di scuola
superiore (A047 e A049) di cui possiedo abilitazione o sul sostegno
area scientifica per il quale ho la specializzazione pur non essendo
perdente posto?
Sul sostegno sì; sulle altre classi di
concorso solo se appartieni a classe di concorso in esubero a livello
provinciale.
2) questo a.s. è il terzo in cui non ho
fatto domanda di trasferimento né di passaggio di ruolo quindi
l'a.s. prossimo avrei maturato il bonus di dieci punti. Ottenere
l'assegnazione provvisoria o l'utilizzazione o addirittura soltanto
chiederla mi impedirebbe di maturare i 10 punti oppure, come mi
sembra di capire dalla normativa sulla mobilità, è solo
una volta acquisiti i 10 punti che ottenere l'assegnazione
provvisoria li fa perdere?
La seconda che hai detto.
Avrei bisogno di un'informazione relativa ai
passaggi di ruolo. C'è infatti una voce nella domanda di
passaggio di ruolo, la casella 7, che recita: anni di servizio
prestato in utilizzazione nello stesso posto o classe di concorso per
cui si è richiesto il passaggio. Ci si riferisce alla sola
"utilizzazione" in senso tecnico o all'aver insegnato a
qualunque titolo in quella classe di concorso? Nella tabella di
valutazione dei titoli dell'ordinanza ministeriale, infatti, si parla
di crediti professionali e perché non possono essere crediti
professionali gli anni di servizio svolti ad altro
titolo?
Si intende "utilizzazione" in senso
tecnico.
Dopo aver prestato dieci anni di servizio nel
ruolo della scuola materna, come vincitrice di pubblico concorso, ho
chiesto e ottenuto il passaggio nel ruolo della scuola elementare. In
questi giorni la segreteria mi ha comunicarto che dal prossimo anno
scolastico, ai fini della formazione della graduatoria
di circolo, non mi verranno più attribuiti i 12 punti
previsti per l'abilitazione conseguita nel concorso della scuola
materna. A tal fine le chiedo dei chiarimenti in merito, visto che
quando ho chiesto il passaggio nel ruolo della scuola elementare
anche il provveditorato mi ha riconosciuto i12 punti. Nel frattempo
è cambiata qualche disposizione ministeriale? Cosa posso fare
al riguardo.
La sua segreteria ha ragione (vedi tabella di
valutazione dei titoli allegata al CCNI sulla
mobilità).
Ha ragione Lei ho confuso - ma mi consenta di
approfondire ulteriormente largomento. Ai sensi del D.M.
201/2000 - REGOLAMENTO RECANTE NORME SULLE MODALITA DI
CONFERIMENTO DELLE SUPPLENZE AL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO AI
SENSI DELLARTICOLO 4 DELLA LEGGE 3 MAGGIO 1999, N. 124 emanato
il 25/05/2000, in particolare l'art. 5 c. 3 (Graduatorie di
istituto), e del successivo D.M. 04.06.2001 n. 103, in particolare
lart. 2, sono previste le seguenti fasce per l'inclusione nelle
graduatorie di istituto: I Fascia: comprende gli aspiranti inseriti
in graduatoria permanente per il medesimo posto o classe di concorso
cui è riferita la graduatoria di circolo e di istituto; II
Fascia: comprende gli aspiranti non inseriti nella corrispondente
graduatoria permanente forniti di specifica abilitazione o di
specifica idoneità a concorso cui è riferita la
graduatoria di circolo e di istituto; III Fascia: comprende gli
aspiranti forniti di titolo di studio valido per laccesso
allinsegnamento richiesto. E quindi, se non interpreto male,
nel mio caso potrei appartenere alla III Fascia, che grosso modo
corrisponde alla categoria dei docenti non abilitati di cui alle
vecchie graduatorie provinciali degli aspiranti a supplenze (O.M. n.
371 del 29.12.1994), e pertanto idonea allinsegnamento. Infatti
il citato art. 2 del D.M. 103/2001, per linserimento nella III
fascia dei candidati aspiranti allinsegnamento nella scuola
secondaria di I grado, prevede il seguente titolo di accesso: Titoli
previsti dal D.M. 30.01.1998 n. 39 e successive integrazioni e
modificazioni per l'accesso a classi di concorso della scuola
secondaria di I grado. Alla luce di quanto sopra, scusandomi per
l'insistenza, riformulo il quesito relativo ALLA NUOVA RIFORMA DELLA
SCUOLA MEDIA L. 53/03 D.LGS. 59/04 E CIRC. 29/04. SONO
DOCENTE A TEMPO INDETERMINATO (DI RUOLO) NELLA SCUOLA MEDIA OVE
INSEGNO LINGUA INGLESE PER ORARIO CATTEDRA DI 18 ORE (3 ore per
classe). LEGGENDO IL D.LGS. n. 59 del 19.02.2004, I RELATIVI ALLEGATI
e la Circ. 29 del 05.03.2004 punto 3.3, SCORGO CHE, MALGRADO SI SIA
FATTA PROPAGANDA DELLE FAMOSE 3 "I", LA LINGUA INGLESE,
INSIEME A TANTE ALTRE MATERIE, DAL PROSSIMO ANNO SUBIRA' UNA FORTE
CONTRAZIONE DI ORE DI INSEGNAMENTO. MI E' SEMBRATO PERO' DI CAPIRE
CHE DOVREBBERO AUMENTARE LE ORE PER UN'ALTRA LINGUA STRANIERA
COMUNITARIA. PER QUANTO SOPRA VI CHIEDO, PREMESSO CHE: HO CONSEGUITO
LA LAUREA IN LINGUE STRANIERE NELLANNO ACCADEMICO 1987-1988 CON
CORSO QUADRIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE IN LINGUA INGLESE, LINGUA PER
LA QUALE HO CONSEGUITO ANCHE L'ABILITAZIONE ALL'INSEGNAMENTO ED HO
VINTO UN CONCORSO A CATTEDRE; DURANTE IL CORSO DI STUDI PER IL
CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA IN LINGUE E LETTERATURA STRANIERA HO
SOSTENUTO ANCHE DUE ESAMI DI LINGUA FRANCESE, TANT'E' CHE FINO
ALL'IMMISSIONE IN RUOLO ERO INSERITA NELLE GRADUATORIE PROVINCIALI
PER IL CONFERIMENTO DI SUPPLENZE PER LE CLASSI DI CONCORSO DELLA
SCUOLA MEDIA E DI QUELLA SUPERIORE DI QUEST'ULTIMA LINGUA (A246,
A346) - O.M. 371/94 - MA NON HO CONSEGUITO L'ABILITAZIONE
ALL'INSEGNAMENTO (TRA L'ALTRO PER IL PASSATO HO ANCHE INSEGNATO COME
SUPPLENTE TEMPORANEA PER QUESTE CLASSI DI CONCORSO); LA VIGENTE
NORMATIVA (D.M. 30.01.1998 e successive modifiche) PREVEDE LA
POSSIBILITA' DI POTER ACCEDERE AI CONCORSI, E DI ESSERE INSERITI
NELLE GRADUATORIE di ISTITUTO PER LE SUPPLENZE E QUINDI DI INSEGNARE
UNA LINGUA STRANIERA ANCHE SENZA ABILITAZIONE (III FASCIA GRADUATORIE
DI ISTITUTO - D.M. 103/2001 E D.M. 201/2000) QUANDO SI SIANO
SOSTENUTI ALMENO DUE ESAMI UNIVERSITARI PER TALE LINGUA,
purché la laurea sia stata conseguita entro lanno
accademico 2000-2001; POSSO, ALLA LUCE DELLA NUOVA RIFORMA DELLA
SCUOLA MEDIA E DI QUANTO IN PREMESSA, INSEGNARE ANCHE FRANCESE NELLA
SCUOLA MEDIA O DOVRO' PRIMA CONSEGUIRE L'ABILITAZIONE? LA RICHIESTA
NASCE DALLA CONSTATAZIONE CHE LA MAGGIOR PARTE DEGLI INSEGNANTI DI
LINGUA STRANIERA SI TROVA IN QUESTA SITUAZIONE E DALLA CONFUSIONE CHE
SI STA GENERANDO A SEGUITO DELLAPPROVAZIONE DELLANZIDETTA
RIFORMA. DAL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO SI RISCHIA DI DOVER INSEGNARE
UNA SOLA LINGUA IN ALMENO NOVE CLASSI PER COPRIRE LE 18 ORE
SETTIMANALI, CON OVVIE SITUAZIONI DI SOPRANNUMERARIETA O DI
PERDITA DEL POSTO DOVUTE ALLA RIDUZIONE DEL NUMERO DI ORE DI
INSEGNAMENTO, MENTRE LA STESSA INSEGNANTE POTREBBE INSEGNARE DUE
LINGUE NELLA STESSA CLASSE CON MAGGIORE GRADO DI APPRENDIMENTO DEGLI
STUDENTI.
Io continuo a ritenere che l'abilitazione sia
necessaria; per altro l'utilizzo del personale in soprannumero
è materia di contrattazione decentrata, per cui aspettiamo di
conoscere che cosa sarà deciso a questo
livello.