FAQ/113
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Gentile professor Santoro sottopongo alla sua
attenzione il mio caso e la ringrazio anticipatamente per la
risposta. Il mio servizio presso la scuola di attuale
titolarità (un I.T.C.) ha inizio nell'a.s. 1993/94.
Successivamente vengo trasferito d'ufficio, in quanto
soprannumerario, presso altra scuola della provincia (un I.T.C.G.)
per gli anni scolastici 1996/97 e 1997/98. Rientro nella scuola di
attuale titolarità con precedenza di ex-perdente posto
nell'a.s. 1998/99. La mia classe di concorso è la 48/A. Da
quest'anno, e preciso solo da quest'anno, il punteggio relativo alla
continuità didattica attribuito dal C.S.A. alle mie domande di
passaggio (sulla 47/A e 49/A) fa riferimento all'a.s. 1998/99 e non
più all'a.s. 1993/94. Non avendo ottenuto risposta (almeno
fino a oggi) al ricorso fatto pervenire al C.S.A. attraverso la
scuola di titolarità, mi sono ivi recato personalmente, e
verbalmente (quindi, in via ufficiosa) sono stato informato del fatto
che alla mia situazione era stato applicato quanto disposto dalla
nota 5-VI capoverso dell'allegato D del contratto sulla
mobilità. La nota in questione, tuttavia, fa esplicito
riferimento al personale scolastico trasferito d'ufficio nell'ultimo,
e sottolineo ultimo, quinquennio e, pertanto, a mio giudizio,
riguarda solo coloro che trasferiti d'ufficio su una nuova sede,
nell'ultimo quinquennio appunto, non hanno ancora usufruito del
diritto al rientro.
1) Lei cosa ne
pensa?
Che ha ragione da vendere.
2) Cosa mi consiglia di fare qualora la mia
interpretazione fosse corretta?
Ricorso.
3) Per quanto concerne i ricorsi è
ammissibile il silenzio rigetto?
Non è contemplato.
Buon giorno! Cosa esattamente significa e che
succede quando una classe di concorso risulta in esubero per la
provincia di titolarietà?
Significa che a livello provinciale ci sono
più titolari che cattedre o posti; succede che il personale in
esubero viene messo in mobilità.
Grazie per la gentilezza.
Prego.
Gentilissimo prof.
Santoro, ritorno a scriverle in merito al quesito precedentemente
formulato in quanto come Lei stesso afferma sul sito "... il
testo non sempre è chiaro e di agevole lettura, ." ed io
continuo ad avere dubbi sull'operato del C.S.A. Nell'esaminare la
normativa da Lei indicata, mi è sembrato di poter ricondurre
il mio caso a quanto riportato al comma 4 dell'art 6, in base al
quale, le domande di passaggio di cattedra possono essere prese in
considerazione solo dopo il completamento delle operazioni
riguardanti la prima e la seconda fase, a condizione che risulti una
disponibilità residua di cattedre (quindi almeno due) tale da
consentire contemporaneamente sia la mobilità professionale,
sia la mobilità territoriale interprovinciale. La
possibilità di costituire un ulteriore cattedra orario (13+5)
su comuni diversi non sarebbe quindi in ogni caso sufficiente per
effettuare le operazioni di mobilità inerenti la terza fase.
Il comma 4 del citato articolo 6 si chiude però con: "...
fatti salvi gli accantonamenti e la sistemazione del soprannumero
provinciale.". E qui il dubbio: a quale soprannumero provinciale
si riferiscono? Non dovrebbe trattarsi di soprannumero nella classe
di concorso in questione, in quanto la mobilità (a domanda o
d'ufficio) di tali docenti dovrebbe essere già stata valutata
e risolta nella seconda fase; mi viene da pensare (e sperare) che ci
si possa riferire proprio a quei casi di esubero provenienti da
classi di concorso soppresse o soprannumerarie per la risoluzione dei
quali, l'Amministrazione stessa ha manifestato interesse prevedendo
(Art. 473 del testo unico) l'istituzione di appositi corsi di
riconversione. A conforto di tale mia interpretazione, ritrovo
ulteriori riscontri nell' Art. 10 del CCNL 2002/05: "la
mobilità professionale del personale della scuola ha come fine
non solo superare e prevenire il soprannumero, ma anche valorizzare
le esperienze acquisite dal personale"; e nell'Art 3 dal Decreto
Ministeriale 25 ottobre 2002, n. 115: "Per il raggiungimento
delle finalità di cui all'art. 1 del D.L. sopracitato
sarà accertato, nei riguardi degli appartenenti a classi di
concorso in esubero, il possesso di eventuali ulteriori titoli
professionali che consentano la mobilità a domanda". Mi
chiedo quindi, se è corretta l'interpretazione del CSA, vale a
dire che non sussistono le condizioni perché possa essere
costituita un'ulteriore cattedra oraria e presa in considerazione la
mia domanda, o, se proprio la condizione di esubero su classe di
concorso soppressa e la disponibilità di ore sufficienti, non
siano valido motivo per costituire un'ulteriore cattedra e consentire
la richiesta mobilità. Mi piacerebbe poter avere un suo parere
sull'opportunità o meno di presentare
ricorso.
Secondo me non ci sono elementi per poter fondare un
ricorso. La mancata costituzione di una cattedra orario esterna
è senz'altro condizionata dalle disponibilità di
organico che sono state messe a disposizione a livello provinciale
dalla Moratti e da Tremonti; il vero problema quindi è
rappresentato dalla politica dei tagli, che naturalmente non
favorisce una sistemazione adeguata del personale in ragione delle
sue competenze e della sua professionalità.
Un ulteriore quesito, riguarda un collega che
nell'anno scolastico 2003/2004, per i soliti problemi di
soprannumero, è stato trasferito d'ufficio da D.O.P. a
cattedra oraria su comuni diversi. Dal nuovo organico di diritto,
risulta che nella sede di titolarità sono state mantenute le
stesse ore, mentre nella sede di completamento le ore sono aumentate
a tal punto da costituire cattedra. Ovviamente la nuova (imprevista?)
cattedra sarà assegnata nella fase relativa alla
mobilità comunale, e per il collega ... il completamento
orario dovrà essere disposto su altra sede. In un caso del
genere il docente ha il diritto di essere informato in maniera tale
da poter presentare/modificare la propria domanda di mobilità,
o come hanno affermato C.S.A e Sindacati la cattedra oraria viene
riformulata d'ufficio e l'unica comunicazione che deve essere data
all'interessato è solo quella relativa alla nuova sede di
completamento?
La seconda che hai detto.
Egr. Dott. Santoro, desidero avere chiarimenti
sullapplicazione dellart. 482 del D.L. 297/94. Tale
articolo recita che i passaggi di cattedra per modifiche di
ordinamento delle classi di concorso conservano a tutti gli effetti
lo stato giuridico ed economico in godimento. Cosa si conserva
esattamente? Per esempio: si mantiene il punteggio acquisito nella
precedente classe di concorso (anni di servizio + continuità +
bonus di 10 punti)? Come deve essere valutato il punteggio
complessivo maturato da un docente DOP (ancora nel quinquennio) che
viene passato dufficio su unaltra classe di concorso
dello stesso ambito disciplinare, per scorrimento della graduatoria
provinciale permanente, nella quale era stato inserito secondo quanto
stabilito dalla C.M. 215/95?
Conserva tutto il punteggio maturato, secondo
me.
Sono insegnante di scuola elementare ho
ottenuto trasferimento sulla sesta preferenza espressa; ho 51 punti
come la mia collega nuova trasferita come me, che proviene dal ruolo
scuola materna. Domando i 12 punti che le sono stati riconosciuti nel
passaggio di ruolo per il superamento di concorso scuola materna
verranno riconosciuti anche all'interno della direzione per la scuola
elementare?
No.
E quindi come assegnerà i plessi il
dirigente?
Sulla base dei criteri definiti dal contratto di
scuola con la RSU.
Posso fare domanda di utilizzo o assegnazione
provvisoria?
Se ne ricorrono le condizioni,
sì.
Essendo stata trasferita in altra direzione
perchè soprannumeraria, vorrei chiedere l'utilizzo per restare
nell'attuale sede di titolarità. In quale periodo,
probabilmente, usciranno le domande?
Tra giugno e luglio.
Gentile redazione, sono un'insegnante di
Lettere della Scuola media di Nicotera, provincia di Vibo Valentia.
Volevo porvi un quesito: della mia scuola fa parte un plesso esterno
che forma un unico organico con la sede centrale. Per l'anno
scolastico 2004/2005 per la contrazione delle classi si avrà,
nella sede centrale, la perdita di un posto di lettere. La perdente
posto è, naturalmente, l'ultima arrivata (l'anno scorso) che
insegna nel plesso. Una di noi della sede centrale dovrà
andare ad occupare il posto nel suddetto plesso. Io sono quella che
ha minor punteggio ma ho una continuità nella stessa sede di
cinque anni, mentre da due anni sono giunte tre insegnanti di lettere
ed è proprio una di queste che avendo concluso il ciclo non
avrà la nuova prima. Chi dovrà prendere il posto nel
plesso? Tengo a precisare che la contrattazione 2003/2004 dice:
"Il criterio della continuità non va considerato ostativo
nel caso in cui i docenti che abbiano concluso il triennio facciano
richiesta di passare su classi appartenenti a corsi diversi, previa
rinuncia da parte degli insegnanti della terza classe del corso cui
la classe da assegnare appartiene". In caso di concorrenza per
una stessa classe da parte di più docenti, situazione che
potrebbe verificarsi sia qualora in una sede sia disponibile una
classe "vacante", sia nel caso di individuazione di docente
da assegnare ad una sede diversa anche se appartenente allo stesso
organico, per effetto di contrazione del numero delle classi,
verrà privilegiato prioritariamente il criterio del maggior
numero di anni di servizio prestati senza soluzione di
continuità nella sede di appartenenza? Senza questa
contrattazione quale soluzione si dovrebbe prendere? E' possibile
cambiare la contrattazione 2003/2004 prima della
scadenza?
La materia deve essere disciplinata dalla
contrattazione integrativa di istituto ai sensi dell'art. 6 del nuovo
CCNL.
Carissimo dott. Santoro, Le chiedo scusa per
il disturbo ma mi preme chiarire questo dubbio molto importante per
me (graduatoria interna); sono una insegnante titolare e nei
primi mesi del 2000 ho prodotto domanda di trasferimento volontaria
per un'altra scuola della mia città per l'anno scolastico
2000/01. Ho ottenuto il trasferimento. La domanda è questa: in
quale anno scolastico dovrò aver riconosciuto il punteggio
aggiuntivo della continuità (10 punti) per non aver più
prodotto domanda di trasferimeto e/o passaggio di ruolo? La prego di
non rispondermi dopo un triennio senza aver prodotto altre
domande perchè non risolverei il dubbio. La ringrazio
infinitamente.
Tre anni dall'avvenuto trasferimento: non saprei
come altro risponderle.
Gent.mo Prof. Santoro, con riferimento alla
scheda per l'individuazione dei soprannumerari: lettera C: gli anni
di servizio nella sede (comune) di attuale titolarità senza
soluzione di continuità, valgono anche se compiuti molti anni
addietro e anche se è stato svolto servizio per un anno
soltanto?
No.
Gli anni pre-ruolo oltre il quarto, continuano
a valere ancora due punti, anche se nella mobilità volontaria
ciò non vale non più?
Nella graduatoria interna
sì.
Vorrei trovare la gratuatoria per i passaggi
di ruolo per bidelli.
Non ce l'ho.
Gentile Signor Santoro, ha idea di come mai
oggi, 10 giugno, non siano stati pubblicati i movimenti della scuola
di secondo grado? Sono le ore 21 e ancora nessuna notizia sul sito
del ministero. Grazie per la risposta.
Non ne ho la più pallida
idea!
Gentile Prof. Santoro, ho bisogno di avere
Suoi urgenti chiarimenti in merito all'attribuzione dei 10 punti di
bonus per chi non presenta domanda di trasferimento nell'ultimo
triennio. Sono un insegnante di Matematica e scienze nella scuola
media (A059). Sono giunto, a seguito di domanda di
trasferimento, nella scuola di attuale titolarità
nell'a.s. 2001-2002, quindi quello in corso è il terzo anno di
servizio in tale scuola. Nei tre anni di permanenza nella scuola,
compreso l'attuale (01/02; 02/03; 03/04) non ho presentato domanda di
trasferimento. Nella formulazione della graduatoria per
il perdente posto, inizialmente il Dirigente mi attribuiva i 10
punti del bonus dichiarando soprannumerario un altro collega, poi
successivamente ritornava sui suoi passi e mi decurtava tale
punteggio in quanto, a suo dire, non va valutato l'anno in corso.
Ritornavo così ad essere soprannumerario! Dove sta la
verità? La norma, da me letta attentamente, è a
dir poco ambigua. I chiarimenti chiesti al CSA ed ai vari
sindacati non hanno fatto altro che confermare la confusione che
regna sull'argomento. Basti a questo titolo tener presente che a me
è stato tolto il bonus ed a mia moglie, insegnante di sc.
elem., che si trova nella medesima situazione, il bonus è
stato attribuito senza problemi. Attendo con trepidazione Sue
notizie. Grazie.
Ritengo che il suo dirigente abbia agito
correttamente non riconoscendole il bonus.
Salve signor Santoro. Sono un docente di
pianoforte (AJ77) in una scuola media siciliana e mi trovo in
soprannumero per soli 3 punti nei confronti del mio collega. Il
quesito è il segnente: il mio collega ha diritto ad avere i 10
punti di bonus della tabella di valutazione per l'individuazione dei
soprannumerari, lettera D, nonostante nel 2002/2003 abbia fatto
domanda di passaggio di ruolo in un ist. ped. ad indirizzo musicale
(ex magistrale) dove non esiste la cattedra, ma dove ci sono due
cattedre di pianoforte (AJ77) non inserite nell'organico di diritto?
Le chiedo se la semplice volontà espressa del docente suddetto
di voler partecipare comunque a movimenti a domanda, fa venir meno il
diritto alla fruizione del punteggio aggiuntivo una
tantum.
Sì, lo fa venir meno.
Gentile Sig. Santoro, le chiedo
un'informazione certa che, come sempre, saprà darmi
risposte chiare. Ho ottenuto il passaggio di ruolo su DOS dalla
scuola media quindi dovrò produrre tra qualche giorno domanda
di utilizzazione. Vorrei sapere a quale tabella di
valutazione dei titoli devo far riferimento, quella dei passaggi di
ruolo oppure ne verrà pubblicata un'altra con l'ordinanza
sulle utilizzazioni e assegnazioni?
Verrà allegata anche al CCNI sulle
utilizzazioni.
Nel caso fosse valida la prima ipotesi, devo
considerarmi come ancora appartenente alla scuola media (visto che la
nuova titolarità inizierà dal 1settembre), oppure
già titolare nel nuovo ordine di scuola? Lei può ben
capire che se al momento di presentazione della domanda di
utilizzazione io sono ancora ufficialmente nella scuola media non
vedrò dimezzato il mio punteggio, altrimenti
sì.
Si deve considerare già trasferita, secondo
me.
Gentile prof. Santoro, insegnante di scuola
secondaria superiore, sono stata dichiarata soprannumeraria e
invitata a far domanda di trasferimento. Nel mio comune non ci sono
altre scuole superiori quindi ho fatto domanda nel capoluogo (che
dista 20 km.). Avevo saputo che c'erano 3 soprannumerari nel
capoluogo, io e un altro da altro comune, per un totale di 5
soprannumerari; le cattedre di titolarità disponibili erano 4.
Pur avendo il punteggio più alto mi veniva detto che i
trasferimento all'interno del comune avevano la precedenza, di
conseguenza mi sarei ritrovata al 4° posto, comunque con una
titolarità assegnata. Invece ieri scopro di essere diventata
DOP perchè all'interno del capoluogo c'è stata una
domanda di trasferimento volontaria e mi hanno detto che anche questa
mi precede anche se non è soprannumeraria. Arrabbiata, chiedo
che fine abbia fatto la cattedra lasciata da lei libera, mi
rispondono che ha permesso il riassorbimento di un DOP che aveva
perso in quella scuola. Ritiene che questo modo di procedere sia
corretto?
Sì.
Nonera più corretto sistemare prima i
soprannumerari??
L'ordine delle operazioni è espressamente
indicato nel CCNI sulla mobilità che può scaricare
anche dal ns. sito.
Caro Pino, ho bisogno di una informazione:
sono usciti ieri i trasferimenti, io sono dop nella provincia di
Pesaro nella classe di conc. A060 (scienze... superiori), nella
graduatoria dop siamo in tre docente 1 punti 94, docente 2 punti 90
ed io punti 88. Nessuno dei tre è stato accontentato nei
trasferimenti a domanda: a Pesaro c'erano due cattedre che nessuno
dei tre aveva chiesto, una cattedra interna è stata data al
docente 2 (trasferimento d'ufficio), una cattedra esterna (12 + 6)
è stata data a me sempre come trasferimento d'ufficio; il
docente 1 non risulta in nessuna classe di concorso (non ha
fatto domanda di passaggio di cattedra) non è stato
accontentato a domanda (aveva chiesto di tornare nella sua scuola) ed
è rimasto dop. Io pensavo che le due cattedre di Pesaro
sarebbero state date d'ufficio ai primi due dop: invece non
è stato così. Questa operazione fatta dal csa è
legale?
Sì.
Oppure può decidere arbitrariamente a
chi dare le cattedre senza guardare la graduatoria
dop?
Si trasferisce d'ufficio dalla graduatoria DOP a
partire dall'ultimo, non dal primo.
Mi conviene stare zitta e buona oppure faccio
presente questa eventuale irregolarità? Io non sono
interessata a quella cattedra perchè si trova molto lontano
dal paese dove vivo. Voglio fare domanda d'utilizzo per l'utilizzo
è meglio essere dop?
Sì.
Ho la 104 e non mi è sevita a niente!!!
Ho 120 punti e la cattedra che avevo chiesto è stata data ad
un soprannumerario con meno punti di me...come mi avevi detto!!! Ti
ringrazio per la cortesia e per la precisione delle risposte (al
sindacato mi dicevano l'esatto contrario!!!!)
Fai domanda di utilizzo, che forse ti sistemi un po'
meglio.
Egregio dott. Santoro, Le scrivo per
sottoporLe alcuni quesiti circa il calendario scolastico. Premesso
che insegno in una scuola media statale della provincia di Milano,
che la nostra scuola adotta la settimana corta e che è
parzialmente a tempo continuato (nel senso che parte della scuola
"funziona"a tempo normale, svolgendo solo 5 giorni di
lezione di sei ore l'uno), come ci si deve regolare rispetto al
calendario regionale? Mi spiego: la nostra dirigente pretende di
ridurre i giorni delle vacanze pasquali per poterci concedere un
giorno di sospensione a carnevale e un giorno in occasione del ponte
di Sant'Ambrogio. Le ho fatto presente che le date fissate
dall'Ufficio Scolastico regionale per la sospensione delle lezioni
non sono discutibili, come si evince dalla circolare diffusa, e lei
mi ha aggredito dicendo che, in tal caso, non sarebbe stato possibile
aggiungere giorni di vacanza a carnevale e a Sant'Ambrogio,
perchè, dato che la nostra scuola adotta la settimana corta,
non raggiunge il minimo dei giorni di lezione stabiliti dalla legge.
Le chiedo se può darmi conferma di questo o se mi può
indicare gli strumenti per controllare se la nostra preside dice il
vero. La ringrazio.
Il DPR 275/99 mette in capo alla scuola la
possibilità di adattare il calendario scolastico alle proprie
esigenze.
Vi sarei grata se voleste aiutarmi o indicarmi
a chi indirizzare il mio quesito. Sono in congedo straordinario per
dottorato fino al novembre 2005, ma avrei intenzione di rientrare in
servizio il 1 luglio, avendo programmato di terminare ogni
attività connessa al dottorato entro quella data. A chi dovrei
indirizzare la domanda di rientro? Entro quale data? Si tratta di
un'autorizzazione o di procedura del tipo 'a domanda si
concede'?
Devi far presente alla scuola di servizio la tua
volontà di rientrare.
Egregio dott. Santoro, oggi 14.06.2004 ho
appreso di non avere ottenuto il trasferimento. A questo punto vorrei
tentare la strada dell'assegnazione provvisoria. A tale scopo vorrei
chiederle:
1) entro quale
termine va formulata la domanda di assegnazione provvisoria?
2) a chi va
inoltrata? Al dirigente oppure all'ufficio regionale?
3) dove trovo la
modulistica (sul sito di istruzione.it ho trovato soltanto la
modulistico dell a.s. 2003/2004)?
Deve aspettare la firma del CCNI nazionale e di
quello regionale, che stabiliranno termini e modalità di
presentazione delle domande.
E' la prima volta che la contatto, spero di
non disturbarla. Dovendo fare la graduatoria interna d'istituto: io
ho 7 anni di servizio di ruolo come I.T.P. nella scuola media
superiore, 3 anni di serivizio di ruolo in A038, 4 anni di
servizio di ruolo in A048 e 15 mesi di militare fatto prima
della nomina in ruolo. La graduatoria deve essere fatta in A048. Gli
anni di I.T.P. mi valgono 6 o 3 (per anno)?
Tre.
Gli anni di A038 valgono 6 o
3?
Sei.
E ovviamente gli anni di A048 valgono 6. Il
servizio militare mi vale 3 per anno o niente?
Niente, se non è stato prestato in costanza
d'impiego.
Gentilissimo Pino, la lettura delle FAQ da te
curate e i tuoi pareri mi hanno finora guidata con successo, tanto
che la mia situazione attuale è già buona: sono di
ruolo nella classe di concorso a me più gradita, con
titolarità fuori provincia ma a 30 km da casa. Adesso ho
bisogno di te di nuovo! Spero che anche stavolta sarai così
gentile da illuminarmi. Ho chiesto il trasferimento interprovinciale
verso la mia provincia di residenza, ma mi è andata buca. La
mia prima preferenza era il liceo classico della mia città:
sapevo che si sarebbero formate in entrata più classi di
quante ne sarebbero uscite e contavo sul fatto che si sarebbe creata
una nuova cattedra. Invece l'organico di diritto è rimasto
invariato, in quanto le prime classi del trienno (le prime liceo, per
intenderci) sono state inopinatamente ridotte da quattro che erano al
ginnasio a tre. Le classi erano formate complessivamente da 87
elementi; nessuna ne aveva meno di 20. Il provveditore pare abbia
argomentato, parlando con una delegazione di genitori, che una delle
classi poteva essere smembrata in quanto composta di due gruppi
distinti: uno senza sperimentazioni, uno con sperimentazione di
storia dell'arte. Ora secondo le ultimissime notizie le quattro prime
liceo comunque ci saranno, grazie (?) a un congruo numero di
bocciature. Per il mio trasferimento però la cosa è
ormai inutile. Ti chiedo: il CSA aveva diritto di smantellare quella
classe e quindi di non rendere disponibile un nuovo
posto?
Sì.
Inoltre: scorrendo i risultati dei
trasferimenti, è risultato che per lamia classe di concorso
(52/A) ci sono stati: zero trasferimenti provinciali; 1 passaggio di
cattedra provinciale; zero trasferimenti interprovinciali. Non so se
siano stati accantonati posti per le immissioni in ruolo. Vorrei che
mi aiutassi a capire questo: se per ipotesi il sospirato posto in
più ci fosse stato, in base alle regole sarebbe stato
destinato al trasferimento interprovinciale o a chi altri? Te lo
chiedo perché la lettura del CCNI mi ha lasciato qualche
dubbio: se ho capito bene, la metà dei posti disponibili va
alle immissioni in ruolo e l'altra metà va distribuita tra
mobilità professionale e mobilità interprovinciale, ma
se è così in una classe di due gatti come la 52/A le
possibilità di avere un trasferimento interprovinciale sono
bassissime, perché si dovrebbero liberare quattro posti
contemporaneamente e questo nella provincia di mio interesse (quattro
gatti di popolazione e cinque licei classici) è un evento
davvero eccezionale. Non è che ho capito
male?
No, hai capito benissimo. Per altro questa
percentuale il prossimo anno è destinata a scendere
ancora.
Grazie una volta di più per la pazienza
e la competenza: il servizio che offri su edscuola è veramente
prezioso, specie per chi, come me, è nel mondo della scuola da
poco tempo.
Prego.
Gent:mo Prof. Santoro, Le trasmetto i seguenti
due quesiti ed in attesa di Sua una cortese sollecita risposta Le
invio i più cordiali saluti:
1) individuata come
docente soprannumeraria, ho presentato la domanda di trasferimento
optando per il movimento a domanda nellambito provinciale,
scartando quindi sia la domanda condizionata sia quella per il
movimento nellambito del comune di titolarità. Ho
indicato pertanto delle sedi di preferenza optando per cattedre
orario anche tra comuni diversi. Sono stata invece trasferita su sedi
non indicate nella domanda, più specificamente su tre sedi in
due comuni diversi, pur essendo a conoscenza della
disponibilità di ore nelle sedi da me indicate. Vorrei sapere
se esistono delle irregolarità e come posso agire?
Non sono in grado di valutarlo. Propendo però
nel ritenere corretta la procedura.
2) Nellanno 1998-99 la sottoscritta era
in servizio nella Provincia di Frosinone, lallora
Provveditorato agli studi competente lha obbligata a
frequentare un corso di riconversione non abilitante per la classe di
concorso di titolarità A060, per linserimento della
microbiologia. Trasferita successivamente nella provincia di Caserta,
la sottoscritta, venuta a conoscenza del fatto che il Provveditorato
competente, a differenza di tutti gli altri, non aveva ritenuto
necessario organizzare il suddetto corso di riconversione, ha cercato
invano di sapere come utilizzare tale titolo, sia ai fini delle
graduatorie di trasferimento che di quelle di istituto. La risposta
è stata sempre la stessa : il titolo acquisito nella Provincia
di Caserta non serve a nulla!!!!! Vorrei sapere se tutto ciò
è vero.
Assolutamente sì.
SONO UN DOCENTE DI STORIA DELL'ARTE PASSATO DI
RUOLO NELL'A.S. 1999-00, HO CHIESTO PASSAGGIO DI CATTEDRA DALLA
CLASSE AO61 ALLA CLASSE AO25, ESSENDO IN POSSESSO DELL'ABILITAZIONE
IN ED. ARTISTICA. TALE PASSAGGIO E' STATO CHIESTO SU SCUOLA DEL
COMUNE DI RESIDENZA (MOLA DI BARI) AVENDO ATTUALMENTE SEDE DI
TITOLARITA' FUORI SEDE (MONOPOLI-BA), HO DIRITTO A PRECEDERE I
TRASFERIMENTI DI ALTRI SULLA STESSA CLASSE?
No.
Gent.mo dott. Santoro, nell'a.s. 2002/03 ho
ottenuto un trasferimentio d'ufficio FUORI COMUNE (di Genova);
fortunatamente sono stato utilizzato in altra scuola del comune di
Genova. Quest'anno ho chiesto ed ottenuto un trasferimento e sono
rientrato nel comune di Genova. Se desiderassi essere utilizzato in
altra scuola (sempre nel comune di Genova) posso presentare domanda
di utilizzo? Attualmente sono in possesso dei seguenti requisiti:
usufruisco della legge 104/92; ho una figlia nata il 11/6/2004; ho
una figlia nata il 13/7/2001. Grazie per la consueta
attenzione.
Su posti di sostegno sì, ma non su posto
comune. L'utilizzo su altra classe di concorso può essere
eventualmente chiesto ma solo se si appartiene a classe di concorso
in esubero a livello provinciale. Per altro, essendo tu già
titolare nel comune, non hai la possibilità di chiedere
l'assegnazione provvisoria.
Gentile Signor Santoro, scrivo soltanto per
esprimere il mio sconcerto relativo alla "beffa" dei
trasferimenti della scuola secondaria di secondo grado, sono rimasta
allibita e amareggiata dal notare che sul sito del MIUR non
c'è traccia di comunicati relativi a questo pasticcio! Grazie
dello spazio che mi dedica.
Ha ragione. Per fortuna che il ministero è
gestito con piglio manageriale da una manager di gran
classe!
Buonasera, sono un docente di scuola
secondaria superiore e due giorni fa ho consultato la pagina del MIUR
a cui si accede dal vostro sito per vedere l'esito dei trasferimenti
di quest'anno. Da ieri però ho ricevuto notizie da parte di
varie persone tra cui alcune provenienti dalla CGIL secondo le quali
i trasferimenti sarebbero "tutti sbagliati"(?) e che
saranno ripubblicati non si sa bene quando. Vorrei sapere se queste
indiscrezioni sono vere e se si cosa sta
succedendo?
Sì, sono vere.
Grazie per il Vs aggiornato e chiaro sito
vorrei sapere se dopo aver avuto il trasferimento quest'anno è
possibile richiederne un altro il prossimo. Sono passato, dopo 20
anni da una scuola media a un IPIa e vorrei cambiare. E' possibile o
devo aspettare qualche anno?
E' possibile, anche se la questione dovrà
essere decisa dal CCNI sulla mobilità del prossimo
anno.
Salve. Nella sezione mobilità vedo il
link verso istruzione.it per quanto riguarda i docenti della scuola
secondaria II grado. Ma accedendo direttamente da sito istruzione.it
(http://www.istruzione.it/movimenti/movimenti.shtml) questo link non
e attivo. Ce una regione
particolare?
I trasferimenti sono tutti sbagliati e dovranno
essere ripubblicati.
HO OTTENUTO IL PASSAGGIO DI RUOLO PER LE
SUPERIORI DA C300 AD A037 (NEL RISPETTO DEI MIEI REQUISITI) SIA
NELLA "PRIMA" PUBBLICAZIONE, SIA NELLA SUCCESSIVA
"RIPUBBLICAZIONE" DEI MOVIMENTI CHIEDO: A SEGUITO
DELLA RIPUBBLICAZIONE DEI MOVIMENTI PER LE SUPERIORI, MOLTI DOCENTI,
PRECEDENTEMENTE SODDISFATTI, SONO STATI ESCLUSI NELLA FASE DELLA
RIPUBBLICAZIONE. QUESTI FARANNO, COME CREDO, RICORSO: RISCHIO
L'ANNULLAMENTO DEL MIO PASSAGGIO DI RUOLO VISTO CHE MOLTI DEGLI
ESCLUSI HANNO PUNTEGGIO E REQUISITI MIGLIORI DEI
MIEI?
Ritengo di no.
Egregio Sig. Cillo, le pongo un quesito. Sono
un educatore che opera al Convitto per sordi di Torino. Sono in ruolo
dall'as 2001/2002, con specializzazione monovalente per educatori per
convitti per sordi (970/75). Non ho fatto richiesta di passaggio di
ruolo nelle classi di concorso per le quali ho conseguito
l'abilitazione (A036, A037, A043, A050), perchè mi si dice, ho
l'obbligo di permanenza di 5 anni, dal momento che sono
specializzato. Altri mi dicono invece che tale obbligo è
decaduto, oppure che l'obbligo esiste, ma è stato ridotto a 3
anni. Com'è in realtà la situazione? Devo rassegnarmi a
rimanere ancora dove sono per altri 2 anni (2004/05 e 2005/06) o il
prossimo anno posso richiedere legittimamente il passaggio di ruolo?
Grazie.
Chi opera su posti di sostegno deve permanere per
cinque anni su tale tipologia di posto.
Ho un problema. Sono stata immessa in ruolo
nell'anno scolastico 2001/2002 ma sono ancora senza sede. Sono
beneficiaria della legge 104/92 articolo 33 commi 5 e 7 per
assistenza a familiare (zia di primo grado) convivente in situazione
di handicap grave (ai sensi del comma 3 articolo 3 legge 5/2/92
n.10). Ho diritto ad avere la precedenza sul trasferimento nel comune
di residenza della persona handicappata, visto che la certificazione
medica riconosce la persona invalida con totale e permanente
inabilità lavorativa al 100% e con necessità di
assistenza continua, non essendo in grado di compiere gli atti
quotidiani della vita (legge 18/180-508/88)?
Grazie
No, in sede di trasferimento non è più
previsto.
Vorrei sapere se esiste un decreto, una
legge, una circolare... che non attribuisce i 12 per
l'abilitazione lingua inglese conseguita con concorso per titoli
ed esami nella scuola media inferiore nella fase del trasferimento
da DOS a lingua e civiltà inglese (se io già
mi trovo alle superiori da 5 anni per effetto del decreto
354/98) o se trattasi di una libera interpretazione della
tabella valutazione dei titoli del contratto sulla mobilità.
Se cortesemente può darmi al più una risposta.
Grazie!
Non si tratta di una libera interpretazione. Le cose
stanno proprio così: lei non ha diritto ai 12
punti.
Sono un docente di scuola superiore, nella
classe di concorso A049, che insegna in un liceo di
Laterza, comune nella provincia di Taranto. Anche mia moglie
è una insegnante di matematica e fisica di ruolo, in un
liceo nella stessa provincia di Taranto, ma in un comune
diverso dal mio (Grottaglie). Quest'anno abbiamo fatto
entrambi domanda di traserimento, per ritornare nella nostra
provincia di nascita ossia Bari. Mia moglie ha messo nelle 15
preferenze tutte scuole della provincia di Bari, mentre io,
solo per la quindicesima preferenza, ho anche messo il codice
della scuola dove insegna attualmente mia moglie (liceo di
Grottaglie), ossia nella provincia di Taranto (pensando che almeno
non ero costretto a viaggiare ogni giorno). Ora dopo aver visto i
trasferimenti, mia moglie, che ha un punteggio superiore al mio ha
ottenuto una scuola nella provincia di Bari, mentre io ho ottenuto
solo un trasferimento provinciale inerente la quindicesima
preferenza (liceo di Grottaglie). Quindi poichè dal 1°
settembre 2004 (a.s. 2004/2005) mia moglie dovrà prendere
servizio nella sua nuova sede (prov. di Bari). Gentilmente le chiedo:
io che rimango nella provicia di Taranto, potrò inoltrare
domanda di assegnazione provvisoria per avvicinamento al coniuge
nella provincia di BARI?
Sì.
Se la risposta è affermativa, al
momento di compilare la domanda quando dovrò dichiarare la mia
situazione di ruolo, dovrò inserire come comune di
titolarità e di servizio, la mia attuale sede (in
Laterza) dell'anno scolastico 2003/2004, oppure la sede che mi
è stata data in trasferimento (in
Grottaglie).
Lei è titolare a Laterza fino al 31 agosto
2004.
Gentile Santoro, sono un insegnante di
inglese scuola media e avevo chiesto e OTTENUTO il passaggio al
superiore provincia Palermo con 33 punti, penultimo dei nove che,
come me, lo avevano ottenuto. Oggi esce una nuova graduatoria e non
ci sono più. Saprebbe dirmi come mai? E' vero, come mi
è stato detto, che trattasi di un errato computo delle
percentuali dei posti da attribuire alla
mobilità?
Sì.
Devo fare ricorso? Inoltre, sarebbe in grado
di dirmi le percentuali dei posti riservate alle singole
fasi?
Le trova indicate nel CCNI sulla mobilità
pubblicato anche sul ns. sito.
Gent.mo prof. Santoro, gradirei saper quando
usciranno le domande di assegnazione provvisoria e se metterete i
moduli sul sito.
Sì, appena il contratto nazionale
verrà firmato metteremo a disposizione anche la
modulistica.
Vorrei sapere perchè la graduatoria
definitiva dei trasferimenti e dei passaggi di ruolo per il personale
docente della scuola secondaria di II grado è stata
bloccata. Grazie.
Perché era sbagliata.
Gent.mo prof. Santoro sono un docente
titolare DOP classe di concorso A035 (classe in esubero nella mia
provincia). Ho presentato domanda per il passaggio di cattedra per la
classe di concorso A049. Prima delle operazioni di mobilità in
provincia erano disponibili 9 cattedre a seguito di pensionamenti;
inoltre erano presenti 6 soprannumerari; il C.S.A. di Cagliari ha
comunicato 9 cattedre disponibili e 9 soprannumerari anzichè
6. Quindi praticamente nessuna cattedra disponibile per la terza fase
ed eventualmente per le immissioni in ruolo. Ho chiesto spiegazioni
all'ufficio preposto e mi è stato detto che 3 docenti sono
stati considerati come se fossero soprannumerari perchè hanno
conservato la titolarità a seguito della riconduzione delle
cattedre a 18 ore; in pratica hanno conservato queste 3 cattedre in
prospettiva per questi 3 colleghi. Secondo lei è corretto?
Sì.
Adesso in provincia ci sono 3 cattedre
vacanti per la A049 e io sono titolare DOP A035 senza cattedra quando
avrei potuto benissimo ottenere il passaggio in una di queste e non
essere più DOP. Mi hanno spiegato che come recita il DM sugli
organici "I posti acquisiti al Sistema informativo, al solo fine
di salvaguardare le titolarità, non sono disponibili per le
operazioni di mobilità" e pertanto 3 cattedre non le
hanno rese disponibili! Io questa frase la interpreto diversamente,
ossia: qualora uno di questi 3 docenti dovesse chiedere il
trasferimento in altra sede e lo dovesse ottenere la cattedra che
lasciarebbe libera non sarebbe disponibile per le operazioni di
mobilità. Chi ha ragione secondo lei?
Purtroppo l'amministrazione.
ALCUNI QUESITI SULLA MOBILITA'. LA PRECEDENZA
IN QUANTO "UTILIZZATO" SU CLASSE DI CONCORSO PER LA QUALE
SI CHIEDE IL PASSAGGIO DI RUOLO, IMPLICA LA PRECEDENZA ANCHE RISPETTO
A CHI, PUR AVENDO FATTO DOMANDA DI TRASFERIMENTO E/O DI PASSAGGIO
SULLA STESSA CATTEDRA DELLA STESSA SCUOLA, ABBIA PUNTEGGIO
SUPERIORE?
L'ordine delle operazioni è chiaramente
indicato nell'allegato al CCNI sulla mobilità che è
possibile scaricare anche dal ns. sito.
E' OBBLIGATORIO FARE L'ANNO DI PROVA (L'HO
GIA' FATTO NEL 1989 CON L'IMMISSIONE IN RUOLO SULLA
C300)?
Sì.
I QUATTRO ANNI DI UNIVERSITA' SARANNO
CONTEGGIATI AUTOMATICAMENTE AI FINI DELL'ANZIANITA' DI SERVIZIO E
DELLA PENSIONE?
Ai fini dell'anzianità di servizio non
vengono in ogni caso computati; ai fini pensionistici invece devono
essere riscattati.
LO STIPENDIO SARA' SEMPRE LO STESSO, AVENDO
20 ANNI DI ANZIANITA' SULLA C3OO?
Deve essere disposta la ricostruzione di carriera
per saperne di più.
Gentile Sig. Santoro ho insegnato per 20 anni
in qualità di docente tecnico pratico, di cui 6 anni di
pre-ruolo e 14 di ruolo in una scuola superiore di Napoli. Per l'anno
scolastico 2003-2004 sono passato al ruolo superiore nella stessa
scuola. Quest'anno sono diventato soprannumerario e costretto a fare
domanda di trasferimento, per il calcolo dei servizi prestati il CSA
di Napoli ha conteggiato dei 6 anni di pre-ruolo i primi 4 anni a 3
punti e gli altri due a 2 punti per un totale di 3*4+2*2=16 punti,
gli altri 14 anni del ruolo precedente i primi 4 anni a 3 punti e gli
altri 10 a 2 punti per un totale di 4*3+2*10=32, complessivamente mi
sono stati assegnati 16+32=48 punti. Io pensavo invece di ottenerne
per i primi 6 di pre-ruolo 16 (4*3+2*2) e per gli altri 14 di altro
ruolo 14*3=42 per un totale di 16+42=58. Vorrei sapere chi ha
ragione, la ringrazio in anticipo per una sua risposta e la prego di
rispondermi urgentemente.
Lei.
Vorrei conferma mio trasferimento. Mi chiamo
(...) dal circolo di Roncadelle, ho inoltrato richiesta per il
Circolo di Rezzato ed altre sedi. Grazie
Perché lo chiede a me?
Torno a importunarla, ma parlando con altri
colleghi i dubbi aumentano, anzichè diminuire. Se non erro i
ruoli nella scuola italiana sono: ruolo dei docenti scuola
elementare, ruolo dei docenti scuola media inferiore e ruolo docenti
scuola media superiore. Nella mia nomina quando sono entrato di ruolo
come I.T.P. c'è scritto, testualmente: "Si comunica che
la S.V., utilmente inclusa nella graduatoria generale di merito del
concorso di cui all'oggetto, viene nominato in prova nel ruolo dei
docenti dell'istruzione secondaria di II grado ed artistica, per
l'insegnamento delle discipline relative alla classe di concorso in
oggetto indicata.", per cui io ritengo che gli anni svolti dagli
I.T.P. siano pari agli anni svolti dagli altri docenti. Qual'è
la normativa o il motivo per cui c'è questa disparità
nel computo degli anni di servizio. Tra l'altro gli I.T.P. hanno il
Registro personale come gli altri docenti; se non ho trascurato di
leggere qualche norma a riguardo, mi sembra che non ce una norma
specifica.
La questione è trattata nel CCNI sulla
mobilità, che la invito a leggere magari nella versione
pubblicata dal ns. sito.
Le volevo chiedere un'altra cosa, non per
essere indiscreto, per caso lei è di Regalbuto? Perchè
io avevo un compagno di scuola suo omonimo.
No, non sono di Regalbuto.
Caro Pino, se in una scuola ci sono due
persone (stessa classe di concorso) che hanno rispettivamente una
l'art. 33 della 104/92 (per la mamma invalida) e l'altra l'art. 21
della 104 in quanto essa stessa invalida, in caso di contrazione di
posti chi ha la precedenza dato che nessuna delle due è in
graduatoria interna?
Salta chi assiste.
Ultima cosa: in una scuola con tre sezioni,
tecnica commerciale, professionale, geometri, le graduatorie interne
sono distinte o no?
Se gli organici sono distinti, sì, altrimenti
no.