FAQ/119
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Ti scrivo questa mail, per avere chiarimenti
(se possibile) sulla seguente situazione, che mi incuriosisce, non
fosse altro per la sua "atipicità": un docente
(D.O.P. ritengo..........), il cui insegnamento non viene più
impartito, da qualche anno viene utilizzato per le supplenze brevi
nell'istituto; in seguito consegue il diploma nello stesso istituto.
Le mie domande sono: presentando domanda al C.S.A. (ex provveditore),
per ipotesi.... oppure al Dirigente Scolastico.... altra ipotesi....,
l'anno successivo può essere "utilizzato" su uno
spezzone orario di 14 ore, per un insegnamento per il quale non ha
però la specializzazione.... nè titolo professionale
richiesto insieme al diploma?
No, se non ha almeno i titoli di studio validi, non
può essere utilizzato.
Questa "utilizzazione" precede
l'eventuale "disponibilità ad effettuare ore
eccedenti" da parte di titolari interni, sullo stesso
insegnamento??
Sì, a patto che ricorrano le condizioni
previsti dal CCNI sulle utilizzazioni.
Simulando che ci siano tali
disponibilità.... (e nessun nostro collega precario in
fila....), il limite è fino a 24 ore o è possibile
effettuare anche 25 ore??????
24 ore.
L''"utilizzazione" precede inoltre
il ricorso all'uso delle graduatorie permanenti?
Certo.
E delle graduatorie di 2a e 3a fascia di
circolo e di Istituto?
A maggior ragione.
Ti ringrazio fin d'ora per la tua pronta ed
esaustiva risposta!!!!! (.... non mi dire che è un
"caso......impossibile!!!!!!!)
Perché mai dovrebbe
esserlo?
Cerco nel vostro sito, che consulto spesso, le
classi di concorso in esubero per la scuola media anno scolastico
2003/04, ovvero prima dei trasferimenti ultimi. Ma non riesco a
trovarle. In particolare è possibile sapere se educazione
fisica nella scuola media di primo grado nella provincia di
Napoli (A030) è stata classe di concorso in esubero nello
scorso anno scolastico. Grazie per l'attenzione e a risentirci.
Non la so aiutare.
Passando dai ruoli delle scuole medie a quelli
delle superiori (II grado) bisogna fare l'anno di
prova?
Sì.
Si deve avere un tutor e ottenere una
valutazione a fine anno?
Sì.
E' possibile iscrivere nuovamente al 3 anno di
indirizzo diverso (da informatica a elettrotecnica) un alunno
respinto per due anni consecutivi nel 4 anno?
Sì.
Gentile professore, chiedo un chiarimento in
merito a un comportamento della segreteria di una scuola che mi
sembra anomalo. L'anno scorso sono state compilate le graduatorie di
istituto, perchè potevano esservi dei perdenti posto,
poi i posti sono rimasti inalterati. Alla richiesta di poter prendere
visione di tali graduatorie, per sapere eventualmente chi sarebbe il
perdente posto, in segreteria rispondono che le graduatorie non sono
state più compilate, che ognuno può prendere
visione del proprio punteggio, ma non di quello altrui per via della
privacy. E' possibile?
No.
Cosa suggerisce di fare per avere accesso alle
informazioni richieste?
Presenti richiesta scritta di accesso ai sensi della
L. 241/90.
Signor Santoro, vorrei porre la mia questione
per avere giudizio in merito: sono di ruolo nella classe A042 -
Informatica dal 1986 a Senigallia (AN) dal 1999. Abito a Fano (PU) ma
nella provincia di Pesaro in questi 14 anni non c'è mai stata
la possibilità di avere il trasferimento. Nell'anno scolastico
2003-2004 ho fatto domanda di trasferimento nella provincia di Pesaro
e, dal momento che, terminate le fasi provinciali rimaneva una sola
cattedra il trasferimento (prima concesso) mi è stato
revocato. Durante l'estate il ministero aveva concesso 2 cattedre di
Matematica e Fisica e 2 di Materie Letterarie da utilizzare per
immissioni in ruolo ma essendo inesistenti, il dirigente del CSA ha
ridistribuito le cattedre scegliendo Informatica, per cui l'unico
posto che c'era è stato utilizzato per immissione in ruolo. In
questo modo per me diventa impossibile rientrare in provincia i
prossimi anni per cui io che da 25 anni viaggio dovrò
viaggiare fino alla pensione e un nuovo docente insegna a casa
propria. Ritengo poco giusto tutto questo. Le chiedo un consiglio
perchè la mia intenzione è quella di fare ricorso a
questo stato di cose. Nel ringraziarla porgo i più cordiali
saluti.
Secondo me ha ragioni da vendere nel rivendicare il
trasferimento. Deve affrontare però la strada impervia del
contenzioso, accettando l'alea del pronunciamento di un giudice che
di solito, di scuola, poco ci capisce.
Salve, sono stato immesso in ruolo nella
scuola elementare a partire dal 01 settembre 2004 e sono sposato
dal 28 Luglio 2004, gradirei informazioni sull'assegnazione
provvisoria anno 2005/06 per il ricongiungimento al coniuge senza
figli, visto che per la convivenza è prevista almeno un anno,
le chiedo per il matrimonio quanti mesi (o anni) prima della domanda
devi essere coniugato? Eventualmente posso effettuarla le chiedo
inoltre quale possibilità, orientativamente, ho di essere
assegnato nell'intera provincia di residenza? Complimenti del
sito e grazie della collaborazione.
La materia è disciplinata dai CCNI annuali
sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie, che può
scaricare direttamente anche dal ns. sito.
Caro Pino, ti rivolgo questo quesito. Ho la
104, comma 1 art. 3, cioè senza connotazione di
gravità. Ti domando: la posso usare anche per i passaggi di
cattedra o vale solo per le precedenze nei
trasferimenti?
Vale anche per i passaggi.
Sono un insegnante di scienze titolare in un
I.T.C. dove ho 9 ore (7 + 2 a disposizione), e 9 ore di completamento
presso il liceo scientifico situato nello stesso comune. La mia
aspirazione è di essere trasferito al liceo. Posso ottenere
uninversione di titolarità, cioè titolare al
liceo e completamento allI.T.C, se nella domanda di
trasferimento chiedo anche cattedra oraria nello stesso comune e in
comuni diversi?
Dipende da come verrà predisposto l'organico
il prossimo anno.
Per lanno scolastico prossimo, per
altro, è previsto un aumento a 11 o 14 delle ore al Liceo,
mentre le ore allI.T.C dovrebbero rimanere invariate. Grazie.
E' prematuro dire oggi quale articolazione avranno
le cattedre orario esterne del prossimo anno.
Caro Pino, eccomi ancora a porti quesiti.
Ricapitolo brevemente: assunto in ruolo alle superiori sul sostegno
dal 1° settembre u.s. in Veneto; ho l'ordinario per la A057 e per
la A060. Ecco le domande:
1. Quest'anno mi hai
detto e così mi hanno confermato anche dal CSA di Venezia
non posso richiedere l'assegnazione provvisoria; il prossimo anno, in
base a quel che dirà la relativa o.m., potrei riuscire a
chiederla: posso a tuo parere richiederla non solo nella mia
provincia (Ancona) ma anche sulla materia che insegnavo in precedenza
(A057) o debbo restare comunque su posto di sostegno per i famosi 5
anni?
Devi stare sul sostegno.
2. Quando il prossimo anno verranno aggiornate
le g.p. in cui ancora sono iscritto, potrò aggiornare anche il
punteggio del servizio, cioè mettere 12 punti sulla A057
utilizzando il servizio svolto quest'anno di ruolo sul
sostegno?
Sì.
Ti ringrazio per la risposta e vista la
"pazienza" e disponibilità che mi dimostri, vorrei
insistere (se posso.......) ancora con qualche mio dubbio..... Chi
gestisce attualmente le utilizzazioni, il C.S.A. o il Dirigente
scolastico???
Il CSA.
Dove si possono consultare i titoli di studio
>>validi<< per le utilizzazioni??
DM 39/98.
Mi confermi che sono gli stessi che trovo
sulle tabelle di corrispondenza tra titoli di studio e classi di
concorso?????........D.M.39/98 e succ. modifiche e
integrazioni?????....NON E' CAMBIATO NULLA?????
Esatto.
Quali sono le condizioni previste dal CCNI
sulle utilizzazioni???... in sintesi,
naturalmente!
Non ho capito la domanda.
Quali sono i riferimenti normativi che
regolano la messa a disposizione fino al limite delle 24 ore????
(C.M., D.M.......o altro ancora.......??)
La messa a disposizione è un istituto
previsto dal CCNI sempre sulle utilizzazioni quando non è
possibile sistemare altrimenti il personale in
esubero.
Esiste un periodo preciso in cui bisogna
mettersi a disposizione (....spezzone di 12 ore...!!!!) e tale
comunicazione va fatta al Dirigente scolastico o al
C.S.A.????......
Mettersi a disposizione? Non
capisco.
Bene. In attesa di una tua, rinnovo un mio
"pesante" ringraziamento e l'auspicio di poterci capire
sempre di più nel labirinto della burocrazia
scolastica!!??.......col tuo
aiuto....!.....naturalmente!
Prego.
Gentilissimo Pino, toglimi una
curiosità. Chi ottiene il passaggio di ruolo (da A345 a A546)
deve fare l'anno di prova, e fin qui ci siamo, questo significa che
nella prossima mobilità non potrà richiedere il
passaggio di cattedra per es. da A546 a A346?
Certo.
L'anno di prova si può effettuare se si
è ottenuto l'assegnazione provvisoria per una diversa classe
di concorso? thanks very much.
Sì.
Un'altra domanda. Mia madre dovrà
essere sottoposta a visita, che percentuale di invalidità
c'è bisogno per poter usufruire della 104?
Superiore ai due terzi.
Buongiorno! Come insegnante di ruolo nella
scuola media (A032), posso chiedere lutilizzo o il
trasferimento nella classe di concorso di strumento (AJ77)? Sono
inserita nella graduatoria permanente. Grazie e
saluti.
Sì.
Gentile Pino sarei interessata
alla mobilita' intercompartimentale, e' possibile avere le
"note sparse"?
Ja.
Gent.mo Pino Santoro, La disturbo nuovamente
per porle un ennesimo quesito. Dopo tre anni di ruolo Scuola per
l'infanzia quest'anno ho ottenuto il passaggio interprovinciale - in
quanto "sembrava" che non vi fossero posti vacanti nella
mia Provincia - di ruolo alla Scuola Primaria. Posso in Gennaio 2005,
con l'uscita della Nuova Ordinanza Ministeriale sui trasferimenti,
richiedere di rientrare nell mia Provincia?
Nella scuola primaria sì.
Sono una docente elementare specialista di L2
francese e insegno da 11 anni presso l'istituto comprensivo di
Venetico (ME). Con l'entrata in vigore della Riforma Moratti
l'insegnamento delle lingue diverse dall'inglese è destinato a
scomparire. Se dovessi richiedere il passaggio su posto comune nel
mio istituto risulterei ultima in graduatoria rischiando di diventare
perdente posto, benchè io abbia più punteggio rispetto
ad altre colleghe, oppure verrei inserita col mio punteggio occupando
regolarmente la mia posizione?
Consulti a riguardo il CCNI sulla mobilità,
che può scaricare anche dal ns. sito.
Inoltre, essendo in possesso di abilitazione
all'insegnamento della lingua francese per la scuola sec. di I grado,
il Dirigente potrebbe utilizzarmi come docente di lingua francese
nelle classi I? O per fare questo occorre necessariamente ottenere il
passaggio di ruolo? Gradirei ricevere dei riferimenti
normativi.
Deve fare domanda di mobilità,
naturalmente.
Gentile prof. Santoro, vorrei porle un quesito
relativo ai trasferimenti. Ho letto nel contratto che disciplina la
mobilità annuale che un perdente posto ha precedenza nel
rientro nella scuola di titolarità e in subordine
nel comune di precedente titolarità; se non ci sono posti
disponibili in quel comune, pur in presenza di posti
richiedibili, il perdente posto ha precedenza anche nei
trasferimenti nei comuni limitrofi? Secondo la mia interpretazione
della normativa non mi sembra, però ho letto delle
interpretazioni che sembrano assegnare al perdente posto precedenza
anche nei comuni limitrofi; cosa ne pensa?
Che l'interpretazione è
giusta.
Le invio questo quesito a nome di un collega.
Il collega in questione lavora a Roma ma risiede ad Avellino. Sempre
ad Avellino risiede sua madre malata. Il collega ha presentato tutta
la certificazione per avvalersi delle agevolazioni della 104. Tale
certificazione è stata rilasciata dalla Asl di Avellino. La
scuola non gli ha riconosciuto la 104, in quanto la madre non sta qui
con lui. E' lecito?
Sì.
La ringrazio a nome del
collega.
Prego.
Gentile prof. Santoro, sono stato immesso in
ruolo il 1 settembre nella provincia x, ma vivo ormai da parecchi
anni nella provincia y, sposato e con due figli di 4 e 1 anno. Il
prossimo anno scolastico vorrei chiedere la trasformazione del
contratto in part-time e quindi l'assegnazione provvisoria nella
provincia in cui risiedo. Posso farlo?
Sì.
Vi possono essere incompatibilità di
tempi?
No.
A chi chiederlo? Al CSA della provincia in cui
sono di ruolo o in quella della possibile assegnazione
provvisoria?
Alla provincia in cui sei
titolare.
Se ottengo il contratto part-time e mi viene
accettata la domanda di assegnazione provvisoria, vengo assegnato
nella provincia richiesta con questa tipologia di
contratto?
Sì.
Salve, vorrei chiedere la mobilità
intercompartimentale per passare dalla sanità (lavoro come
coadiutore amministrativo nella ASL) alla scuola. Non so come
muovermi e non ho neppure la modulistica. Ci sono dei tempi per
produrre domanda? A chi mi posso rivolgere? Potete
aiutarmi?
La scuola consente, che io sappia, la
mobilità intercompartimentale solo in uscita, dal momento che
copre le sue disponibilità di organico attingendo a
graduatorie pubbliche.
Salve, sono una docente di Italiano e latino
(A051)in un liceo pedagogico sociale CM 27. Desidero chiedere
informazioni e chiarimenti in merito al seguente problema. Insegno
Italiano, Latino e storia (Classe di concorso A051) nel biennio, in
un liceo corso pedagogico sociale autonomo CM 27. In questo indirizzo
possono insegnare italiano e storia, ma non latino, anche i docenti
appartenenti alla classe di concorso A050, come stabilito nel decreto
istitutivo dell'indirizzo in questione. Quindi, ad esempio, in una
classe del pedagogico possono insegnare italiano e storia sia un
insegnante della A050 che della A051. I miei quesiti sono i
seguenti:
1) io, docente
appartenente alla classe di concorso A051, posso insegnare italiano e
storia in tutte le classi, dalla 1° alla
5°?
Ritengo di sì, a prescindere da quello che
dice la vecchia CM.
2) In caso di contrazione di cattedre, chi
risulta perdente posto tra i due docenti di lettere ma appartenti
l'uno alla A050 e l'altro alla A051?
Lo stabilisce il dirigente scolastico, nella fase di
predisposizione dell'organico.
3) Come viene stilata la graduatoria
d'Istituto visto che le due classi di concorso sono divererse? (Nel
mio caso abbiamo due docenti della classe di concorso A051 e uno
della A050)
Cosa c'entra la graduatoria di istituto con
l'organico?
4) E' vero che va garantito il posto alla
docente della classe di concorso A050?
No.
5) Per la compilazione della graduatoria
interna d'Istituto la docente della classe di concorso A050 ha
insegnato per molto tempo nella scuola elementare e poi è
passata, con un concorso riservato, alle scuole superiori, pertanto
come va computato il servizio reso nella scuola elementare ai fini
della graduatoria interna nella scuola superiore?
Come servizio prestato in altro
ruolo.
E' vero che il punteggio reso nella scuola
elementare, secondo la nuova normativa, vale 0 punti per chi accede
all'insegnamento alle superiori?
Le consiglio di consultare la tabella allegata al
CCNI sulla mobilità (lo trova anche sul ns.
sito).
Gentile Dott. Santoro, nella tabella di
valutazione dei titoli e servizi per il personale ATA, prevista dal
CCDN Mobilità 2003-2004, nel riquadro (A) relativo
all'anzianità di servizio si legge: "per ogni mese o
frazione superiore a 15 giorni di servizio effettivamente prestato
successivamente alla decorrenza giuridica della nomina nel profilo
professionale di appartenenza... Punti 2". Il mio quesito
è il seguente: tenuto conto dell'espressione effettivamente
prestato, è rilevante che un assistente amm.vo abbia prestato
servizio part-time verticale e non a tempo pieno?
No.
Caro Santoro, avrei voluto non disturbarla
più, purtroppo ho chiesto questa informazione inutilmente alle
università le quali mi rimandano ai sindacati scuola o agli
uffici scolastici (ma anche questi sanno poco). I master universitari
di II livello biennali attualmente organizzati dagli atenei sono
equiparabili ai vecchi diplomi di perfezionamento/specializzazione
biennali (da 5 punti) previsti dal DPR 182/82 e dalla legge 341/90,
leggi ancora indicate nelle tabelle del punteggio dei "perdenti
posto" del CCNI 04-05? E se non è così, quali
corsi post-laurea attualmente attivati dagli atenei sono equiparabili
a quei "vecchi" corsi, e quindi danno più di 1
punto? Mi scuso per l'ennesimo disturbo, e la saluto cordialmente.
Il contratto sulla mobilità utilizza la
vecchia dicitura, ma spetta all'università riconoscere questa
equiparazione tra vecchio e nuovo. Non si esce ahimè da questo
circolo vizioso!
Sono una docente di scuola primaria, volevo
sapere se è possibile essere trasferiti da un ente (la scuola)
ad un altro nel settore del pubblico impiego ed eventualmente quali
sono le normative di riferimento.
Unico riferimento l'art. 10 del
CCNL.
Domanda sintetica: sono ancora in vigore le
norme stabilite con la la CM prot. N. 04338 del 6.7.2000 che
semplificava la legge 448 del 23 dicembre 1999 o il nuovo CCNL
modifica qualcosa? Ho letto e riletto lart. 10, ma sinceramente
non ho capito se le cose sono rimaste come nel 2001 (quando bastava
che un Ente richiedesse un docente, il docente comunicava che era
disponibile e, almeno sulla carta, era possibile che un insegnante
passasse, per esempio, ad un Comune) o se sono state introdotte norme
e vincoli e contrattazioni che rendono il tutto più
complicato.
La procedura è rimasta
invariata.
Immesso in ruolo nella provincia X nel mese di
agosto, Le chiedo gentilmente alcune informazioni:
1) è possibile
chiedere il trasferimento nella provincia Y sin dal prossimo anno,
oppure dovrò attendere la scadenza del
triennio?
La seconda che hai detto.
2) essendo in ruolo nella provincia X,
è possibile accettare il prossimo anno una supplenza annuale
dal CSA Y?
Rinunciando al ruolo senz'altro
sì.
Sono un'insegnante della scuola
primaria di anni 40 di età ed ho già
maturato 21 anni di ruolo (dal 1 settembre 1983). Per motivi di
salute e personali sto valutando la possibilità di richiedere
il passaggio ad altra amministrazione pubblica; come è
possibile ottenerlo (secondo quali norme di legge) ed in quale
periodo e con quali modalità va
richiesto?
L'unico riferimento normativo è l'art. 10 del
CCNL. Altro a riguardo non c'è.
Egregio Pino, ti espongo di seguito la
situazione in cui si è venuta a trovare mia sorella. Docente
di ruolo da quattro anni si è ritrovata, quest'anno, con ben
sei ore in meno rispetto alle 18. Non aveva avuto alcun preavviso
prima dell'estate e le è stato comunicato tutto oralmente a
settembre quando il provveditorato aveva già provveduto
d'ufficio a "ordinare" il completamento orario in altra
scuola. Al momento sta lavorando su due scuole per arrivare alle
diciotto ore. Le mie domande sono queste:
- potevano
comportarsi in questo modo?
No.
Obbligarla al completamento esterno senza
avvertirla?
No.
- avrebbero potuto darle ore di disposizione
nella stessa scuola di titolarità?
Sì.
- le hanno assicurato che non è
soprannumeraria, è vero?
La questione si decide in sede di predisposizione
dell'organico di diritto, non in quello di fatto.
E infine: manterrà la titolarità
nella scuola in cui ha sempre insegnato?
Dipende.
Sono un'insegnante a tempo indeterminato
interessata alla mobilità di cui all'art. 10 del Contratto
Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto scuola e vorrei
avere, se è possibile, alcune informazioni in proposito. Il
comma 7 del succitato art.10 (mobilità territoriale,
professionale e intercompartimentale), prevede l'individuazione di
specifiche competenze e profili professionali innovativi connessi
anche al rafforzamento dell'efficienza organizzativa e amministrativa
delle istituzioni scolastiche ed educative; il comma 8 prevede la
mobilità intercompartimentale a domanda e le modalità
di informazione sulle posizioni di lavoro disponibili. In riferimento
a quanto sopra, cortesemente vorrei chiedere: quali sono e come si
individuano le specifiche competenze e i profili professionali
innovativi?
Davvero non la so aiutare.
Chi potrà andare praticamente a
rafforzare l'efficienza organizzativa e amministrativa delle
istituzioni scolastiche e educative?
Continuo a non saperle
rispondere.
Chi fornisce di fatto, nel caso di
mobilità intercompartimentale, le informazioni sulle
posizioni di lavoro disponibili?
L'amministrazione scolastica, che naturalmente non
lo fa.
Sono stato immesso in ruolo con decorrenza
giuridica 04/05 ed economica 05/06. Posso chiedere per l' a.s 05/06
assegnazione provvisoria (inteprovinciale) dalla provincia A (Nord)
per avvicinamento al coniuge in una provincia C limitrofa
alla provincia B di residenza del coniuge (ove in B ci
sono forse pochissimi posti e quindi bassissime probabilita di
riuscita)?
Sì.
Si chiede di sapere se un docente di LIceo di
Filosofia e Storia può cambiare professione,conservando lo
stesso parametro di laureato. Alla voce "mobilità"si
parla solo di trasferimenti da Liceo a Liceo. Lo scrivente, per
meriti culturali, è stato insignito dal Capo dello Stato e dal
Ministro della Pubblica Istruzione della medaglia d'oro e
diploma di Prima classe. In altre parole, si chiede se è
previsto trasferimento, a domanda, in altri ministeri del Paese.
Grazie per i Vs. suggerimenti.
La materia è regolata dall'art. 10 del
CCNL.
Comma 8: "le operazioni di assegnazione
provvisoria possono essere disposte solo su posti e cattedre la cui
vacanza sia accertata per l'intero anno scolastico e per l'intero
orario di cattedra". Per l'assegnazione provvisorie vengono
considerate le cattedre di 18 ore fino al 30/06 oppure solo quelle
fino al 31/08?
Entrambe.
Sono passata di ruolo nella sc. materna ad
agosto 2004, posso chiedere conferma per la sede definitiva dove
sono?
Sì.
Ci sono docenti che chiederanno il passaggio
dal sostegno alla comune, verranno accontentate prima di
me?
Sì.
Avrei bisogno di avere informazioni riguardo
la mobilità intercompartimentale, cioè, se ho capito
bene, la possibilità di passare dalla scuola primaria ad un
altro ente.
La materia è disciplina dall'art. 10 del
CCNL.
Caro Pino, sono di ruolo su posto comune
fuori provincia da quest'anno e vorrei chiedere assegnazione
provvisoria per l'anno successivo, nella provincia di residenza.
Sono, inoltre, in possesso dell'abilitazione per il
sostegno per gli alunni diversamente abili. Nella provincia di
residenza non ci sono cattedre vacanti (solo una
retribuita fino al 30/6) per la classe concorso nella quale sono
di ruolo, e quindi non ho molta possibilità di ottenere
l'assegnazione provvisoria. Invece per il sostegno vi sono parecchie
cattedre vacanti tutte con contratto fino al 30/6 (tali
cattedre non so se vengono date in assegnazione provvisoria). Pensi
che posso farcela ad ottenere la probabile assegnazione
provvisoria (viste le tantissime cattedre sul sostegno)
oppure ritieni che l'assegnazione venga data solo per
cattedre con contratto fino al 31/8?
No. Anche su quelle disponibili fino al 30
giugno.
Poi ti volevo chiedere, passati i tre anni
dopo i quali si può chiedere il trasferimento è
possibile ottenerlo sulle cattedre di sostegno con contratti fino al
30/6?
No. Ci si trasferisce solo su posti vacanti, quindi
fino al 31 agosto.
Carissimo Pino, quest'anno sono stata immessa
in ruolo come ass. tecn. nell'area ar02. Mi è stata assegnata
una sede provvisoria, vorrei sapere però come comportarmi
quando dovrò compilare la domanda di trasferimento per
l'assegnazione della sede definitiva cioè: poichè oltre
all'area ar02 io posso accedere all'area ar08, ar12, e ar21 come
dovrò indicare la scelta nella domanda?
Ne riparleremo a tempo debito, visto che la domanda
dovrà essere presentata su modulistica predisposta dal
MIUR.
Ammettiamo che nella mia città ci sia
un posto di ar12 mentre nell'area ar02 i posti sono tutti distanti
(100 km come minimo) se io metto tutti gli istituti della mia
città e poi un luogo distante per ultimo, e in ordine di
preferenza indico ar02-ar12 -ar 08 ar21 il trasferimento lo ottengo
in ar02 (che sarebbe l'ultima sede indicata) oppure in ar12, che
sarebbe fra le prime tre sedi indicate? Un'altra cosa: se ammettiamo
mi venga assegnata una sede fra quelle indicate nella domanda ad es.
l'ultima sede, posso chiedere l'assegnazione provvisaria oppure
no?
Sì. Quanto al resto trovi sul sito il CCNI
sulla mobilità di quest'anno. Potresti darci un'occhiata per
capire intanto come funziona. Poi magari ci
risentiamo.
Gentile Professor Santoro, chiedo aiuto. Dopo
che ho fatto domanda per il part time, nella mia scuola sono avvenuti
mutamenti dell'organico e ora vi sono 6 cattedre di lettere e la mia
part time. Quando l'anno venturo vorrò rientrare a tempo
pieno, cosa succederà, sempre che non si verifichino altri
mutamenti? Potrei risultare perdente posto o essere costretta a
completamento fuori sede? In base a quale
normativa?
Per decidere chi deve completare fuori sede si segue
la graduatoria interna, come stabilisce il CCNI sulla
mobilità, che può consultare anche sul ns.
sito.
Può indicarmi la normativa aggiornata
relativa all'anno di prova per coloro che hanno ottenuto il passaggio
diruolo? Grazie infinite.
Non c'è nessuna normativa nuova, vale la
vecchia.
Carissimo Pino, vengo al sodo. A settembre
chiederò il passaggio di cattedra da sostegno AD02 classe di
concorso A036 (Hip-hip
Urràààààààà),
su classe normale. Domande: sarebbe possibile "passeggiare"
sulla A037?...ci sono più cattedre e me gusta mas! oppure,
poiché sono assunta su AD036, non posso farci i miei
conticini?
Sei hai l'abilitazione, nulla
osta.
Per i "transiti" la quota del 20%
(sulle cattedre disponibili) include anche gli spezzoni orari nel
calcolo? E le cattedre date in assegnazione provvisoria? Rientrano
anche queste nel calcolo della quota destinata ai
passaggi/trasferimenti?
Posti vacanti, si parla di posti vacanti: le
assegnazioni provvisorie possono essere attribuite anche su posti
semplicemente disponibili.
Sul comune ho la precedenza... però se
il sig. X occupa una cattedra per assegnazione provvisoria (da altra
provincia) e ha più punti di me, ma è passato in ruolo
in altra provincia (un anno dopo di me) e ha più moglie e
figli di me ed è più alto di me. Mi
frega?
Se anche pesa più di te,
sì!
Sono un docente di scuola media superiore.
Come funziona il passaggio verso gli enti locali o
ministeri?
Funzione sulla base dell'art. 10 del
CCNL.
Sono un'insegnante di scuola dell'infanzia
ammessa in ruolo nell'agosto 2001 ed in possesso del diploma di
Istituto Magistrale conseguito nell'anno scolastico 1984. Con questi
requisiti è possibile passare all'insegnamento nella scuola
elementare per il prossimo anno scolastico?
Sì.
Gentile Prof. Santoro, sono stata trasferita
dalla scuola X , dove ho insegnato per 19 anni, alla scuola Y e il
mio fascicolo personale è stato spedito alla scuola Y di
attuale titolarità. Il personale di segreteria sostiene che
è dovere della scuola X tenerselo e spedire solo un foglio
notizie. Chi ha ragione? e secondo quale normativa?
Grazie.
Non sono addentro a questi aspetti amministrativi,
anche se la predisposizione addirittura di un libretto informatizzato
era prevista dal CIN del '99 (art. 35).
Sono una insegnante di scuola superiore,
ultima nella graduatoria d'istituto e da tre anni ho una cattedra
oraria con completamento in altre scuole. A settembre 2003 ho
presentato la richiesta per i benefici della legge 104 ma sia il
dirigente che il CSA mi ha risposto che solo in caso di situazione di
soprannumerarietà sarei esclusa dalla graduatoria ma, dato che
mantengo la titolarità e essendo la scuola di completamento
sempre nella mia città, devo comunque avere cattedra oraria.
In pratica l'esclusione dalla graduatoria vale solo per
l'individuazione dei sovrannumerari e non per individuare chi ha
cattedra oraria. Gradirei un suo parere supportato dall'articolo
della normativa. Grazie.
La materia è regola dal CCNI sulla
mobilità. Chi occupa la cattedra oraria esterna resta su tale
tipologia di posto fino a che non venga riassorbito a prescindere
dalla posizione che occupa nella graduatoria interna.
Insegno in una scuola media sezione staccata,
con organico proprio. Il mio dirigente con ordine di servizio mi ha
assegnato 2 ore opzionali nella sede centrale, per esigenze
scolastiche, dice lui. La mia scuola è a tempo prolungato,
quindi ha utilizzato le due ore a disposizione. E' legittimo tutto
ciò?
No, visto per altro che si tratta di organici
distinti se la sezione staccata non appartiene allo stesso
comune.
GENT. MO PROF. SANTORO, QUALE PERDENTE
POSTO FACCIO PARTE DELLA DOP; PERTANTO, SONO STATO TRASFERITO AD
ALTRA SEDE, PER RAGGIUNGERE LA QUALE VIAGGIO TUTTI I GIORNI. MI
SPETTA L'INDENNITA' DI PRIMA SISTEMAZIONE NELLA MISURA DEL
50%?
Naturalmente no, visto che non spetta a
nessuno.
Spett.le Prof. Santoro, volevo cortesemente
chiederle uninformazione. Sono unistitutrice di ruolo dal
1995 abilitata alla A/36 ed in possesso del diploma di Scienze
Religiose. Volevo cortesemente chiederle se, essendo in possesso di
tale diploma, posso presentare la domanda per il passaggio di ruolo
per linsegnamento della Religione. Ringraziandola
anticipatamente per il suo interessamento, porgo distinti
saluti.
La materia non è disciplinata, dal momento
che non esiste classe di concorso relativamente alla religione
cattolica.
Gentile consulente, vorrei sapere se in sede
di ricorso dinanzi al giudice del lavoro è possibile eccepire
l'incompetenza del giudice qualora sia stato accertato con una nota
dell'EDS che le procedure di assegnazione sono state corrette.
A questo punto non sarebbe più opportuno impugnare
dinanzia al Tar l'ordinanza ministeriale che ha previsto le procedure
di assegnazione della sede? Ci sono fonti normative in
merito?
Se si tratta di mobilità del personale la
competenza è del giudice del lavoro, non del TAR. Per cui non
capisco la domanda.
Gentile Signor Santoro, ho bisogno di
chiarimenti sulla mobilità professionale. Se ottengo il
passaggio di ruolo su DOS, posso chiedere subito lassegnazione
provvisoria pur essendo soggetta allanno di
prova?
Sì.
Leventuale assegnazione provvisoria
può essere richiesta per provincia diversa?
Sì.
Caro Pino, seguo con interesse la tua rubrica
e pertanto confido nella tua consulenza. Insegno in una scuola
elementare statale da 17 anni e vorrei passare dall'insegnamento ad
un impiego pubblico; puoi dirmi quale normativa prevede questi
passaggi?
L'art. 10 del CCNL.
Inoltre noi docenti elementari a quale fascia
di livello e a quale qualifica possiamo essere equiparati rispetto ad
altri enti, sia statali che locali, dove ormai procedono con fasce
che vanno dalla A alla D (ogni fascia ha ulteriori livelli
percorribili orizzontalmente, es: c1, c2 ...fino a c5 e così
via)?
La questione non è compiutamente
disciplinata, purtroppo.
Grazie per l'interessamento e complimenti per
la tua rubrica.
Grazie.
Quest'anno ho avuto il ruolo come ITP e questo
è il mio anno di prova. Poichè la mia famiglia è
altrove, vorrei fare domanda di assegnazione provvisoria.
Quando potrò presentare domanda?
A giugno del prossimo anno.
E quali sono i tempi di
attesa?
Entro luglio dovrebbe sapere se ha ottenuto o meno
l'assegnazione.
Sono un insegnante di ruolo nella scuola media
da '96. Sono stato riformato al servizio militare per problemi di
carattere respiratorio. Pensate possa avere qualche riserva per
quanto concerne i trasferimenti?
No.
Gentile prof. Santoro, gradirei porle questo
quesito: l'organico di diritto per l'a.s. 2002/03 prevede per la
classe di concorso A346 (Inglese, scuola superiore) una cattedra
orario esterna di 15+3. Chi diventa titolare di tale cattedra? Il
docente A (punti 40, trasferito nella scuola per mobilità
volontaria il 01/09/2000) o il docente B (punti 50, trasferito nella
scuola per mobilità volontaria il 01/09/2001)?
Il docente A.
Sull'organico di fatto le tre ore mancanti
vengono poi recuperate per effetto di un bilinguismo. La cattedra
esterna di cui sopra scompare (visto che il docente sul fatto
completa internamente) o rimane?
Scompare.
Se rimane, il titolare è sempre quello
già individuato in organico di diritto? Per l'a.s. 2003/04
l'organico di diritto prevede ancora una cattedra orario esterna ma
stavolta sull'organico di fatto non si trovano ore disponibili
all'interno della scuola e quindi occorre completare in un altro
Istituto. A chi spetta tale cattedra, tenendo conto che i docenti
coinvolti sono sempre gli stessi dell'anno
precedente?
Al docente titolare sulla cattedra orario esterna
fin dall'origine del mondo.
In caso di eventuale errore nell'assegnazione
(scoperto dopo un anno) esiste un termine entro il quale presentare
reclamo o un eventuale ricorso? C'è una normativa cui fare
riferimento?
Il contenzioso è compiutamente disciplinato
dal CCNI sulla mobilità.
Caro Pino, vorrei per piacere un tuo parere a
riguardo, ma anche delle indicazioni sulla normativa. Sono
un'insegnante di ruolo della scuola superiore assegnata
provvisoriamente quest'anno a due scuole, 10 ore in una scuola e
6 in un'altra e pagata dalla prima. Le due ore a completamento della
cattedra dove le devo svolgere? Siccome non è la prima volta
che mi succede una situazione del genere, avevo trovato a suo tempo
la normativa che regola questa questione, ma ora non riesco
più a reperirla. Mi puoi aiutare come sempre. Grazie di cuore
ancora una volta.
La materia è regolata dal CCNI sulle
utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie, che puoi scaricare anche
dal ns. sito. Il provvedimento di assegnazione provvisoria dovrebbe
indicare anche le ore a completamento. Così non fosse,
è opportuno chiedere al CSA competente di integrare il decreto
di assegnazione.
BUONGIORNO! SONO DOCENTE DI LINGUA INGLESE
NELLA SCUOLA ELEMENTARE CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO DAL 2001.
ESSENDO NATA IN GRECIA ED ESSENDO LA MIA FAMIGLIA IN PROCINTO DI
TRASFERIRSI IN GRECIA, MIO PAESE NATALE, VORREI SAPERE QUALE E'
L'ITER BUROCRATICO DASEGUIRE PER PRESENTARE DOMANDA DI TRASFERIMENTO
ALLA SCUOLA ITALIANA DI ATENE E QUALI SONO I TERMINI (PER QUANTO
TEMPO VALE, LO STIPENDIO, IL RICONOSCIMENTO AI FINI DELLA CARRIERA,
...). INOLTRE, ESSENDO PROSSIMA ALLA LAUREA, VORREI ANCHE SAPERE SE
POI E' POSSIBILE EFFETTUARE IN GRECIA IL PASSAGGIO DALLA SCUOLA
ELEMENTARE ALLE SUPERIORI. GRAZIE.
Non è previsto alcun trasferimento verso le
scuole italiane all'estero. L'insegnamento all'estero è
possibile sulla base di procedure concorsuali gestite dal MAE, a cui
è opportuno rivolgersi per saperne di
più.
Sono un assistente tecnico di ruolo nell'area
AR02 (informatica), laureata in Economia delle aziende pubbliche e
noprofit, vorrei sapere se è possibile chiedere il passaggio
in un'altra amministrazione pubblica per il profilo amministrativo
(visto che i miei titoli di studio mi permetterebbero di operare in
tale profilo).
Sì, sulla base di quanto stabilisce l'art. 10
del CCNL.