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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/155
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Gentilissimo prof. Pino Santoro, sono un insegnante tecnico pratica e vorrei sapere se è possibile considerare (a livello di punteggio attribuibile per la continuità) i due anni di servizio (dal 1983/84 al 1984/85), in cui sono stata utilizzata nella classe di concorso C350, nello stesso istituto di attuale titolarità, alla stregua degli anni di servizio seguenti nella classe di concorso C240 (classe in cui sono passata in ruolo anno 1982). Si fa presente che il mio titolo di studio, conseguito nell'anno 1980, mi abilita per l'insegnamento in entrambe le classi di concorso che fanno parte, comunque, dello stesso ambito disciplinare. Vorrei anche sapere se esistono casi analoghi a cui fare riferimento (tipo sentenze a riguardo, quesiti presentati al ministero della pubblica istruzione ecc.) per  presentarli in segreteria ai fini dell'attribuzione del punteggio visto che l'argomento è oggetto di notevoli controversie.

L'utilizzo non interrompe la continuità didattica, come chiaramente è scritto nel CCNI sulla mobilità.

Gentile prof. Santoro, sono un'insegnante di scuola statale superiore, alle prese con la domanda di trasferimento. Finora mi è stata sempre esclusa la possibilità di far valere ai fini del punteggio pre-ruolo gli anni d'insegnamento presso una scuola magistrale confessionale ("convenzionata", secondo la dicitura), ma leggo che una nota dell'allegato D, pag. 24, punto (4) dice che "il periodo pre - ruolo nelle scuole secondarie è valutato se prestato in scuole statali o pareggiate....". Dal momento che non riesco a trovare l'art. 485 del d.l. 297/94 a cui si fa riferimento (pag. 20 del citato allegato D) potrei avere da lei una risposta esplicita?

Non so cosa siano le scuole "convenzionate"? In ogni caso il testo unico a cui fa cenno è reperibile nel ns. archivio.

Sono docente a tempo indeterminato in un istituto professionale di Stato, affetta da grave patologia per carcinoma mammario con recidivante in atto, vorrei sapere se, per la graduatoria interna di Istituto, esiste un calcolo che possa tenere conto di tale condizione.

Lei non deve essere inserita nella graduatoria interna.

Gentilissimo Pino, sono passata di ruolo quest'anno e mi è stata assegnata la sede provvisoria in un liceo scientifico, avrei dovuto fare domanda di trasferimento (domanda scaduta il 3 febbraio) per avere la sede definitiva nella stessa scuola il prossimo anno?

Sì.

Gentilissimo Santoro, vorrei fare domanda di assegnazione provvisoria per ricongiungimento al coniuge che va a lavorare in altra provincia, ma non sono sicura di aver capito bene. Se mio marito richiede la residenza il 22 di Febbraio 2006 e l'O.M. per le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie esce a fine Maggio riusciamo ad avere i tre mesi obbligatori di residenza, oppure i tre mesi si intendono dal decreto sulla Mobilità di Dicembre 2005??

La prima che hai detto.

Gentile Pino Santoro, secondo Lei per ottenere un'assegnazione provvisoria per il prossimo a.s. da quale data è necessario che il coniuge abbia la residenza anagrafica?

Bisogna documentare l'iscrzione anagrafica entro la data di scadenza per la presentazione della domanda.

Gentile prof. Santoro, vorrei sapere se il preruolo nelle scuole pareggiate viene conteggiato, così come da nota n° 4 all'allegato D della domanda di trasferimento. C'è un po' di confusione in merito, potrebbe fare finalmente chiarezza?

Veda l'art. 485 del d. l.vo 297/94.

Gentile professore, sono stata immessa in ruolo su sostegno, scuole superiori AD02, il 1 settembre 2005 a Vicenza. Riguardo alla domanda di trasferimento che scadeva il 3 febbraio, io l'ho presentata ma la segretaria della mia scuola dice che non dovevo farla perchè io sono DOS e comunque non può inviarla, e quindi non l'accetta, se non indico il codice di titolarità (che per il sostegno non c'è). E' così?

Sì.

Ad un'altra insegnante nella mia stessa posizione lei (Pino Santoro) ha detto di dover fare solo la domanda di rilevazione DOS: ma qual è questa domanda? E quando bisogna farla?

Glielo dirà il CSA per il tramite della sua scuola di servizio.

Sono un'insegnante della scuola primaria. L'anno scorso ho presentato la domanda di passaggio da posto di sostegno a posto comune. Ho avuto il posto nella stessa scuola dove fino all'anno scorso ho prestato servizio come insegnante di sostegno..(N.B.sono in servizio in questo istituto dal 2001\2002) In questi giorni ho dovuto compilare il modulo per essere inserita nella graduatoria di istituto. Domande: ho diritto al punteggio che riguarda la continuità del servizio prestato ininterrottamente da almeno un triennio nella scuola di attuale titolarità?

No.

Ho diritto al punteggio aggiuntivo per non aver presentato domande di trasferimento  per un triennio?

No.

Ho diritto al punteggio per il figlio che ho avuto ad agosto 2005?

Sì.

Ho fatto domanda di trasferimento. Qual'ora questa non venga accolta vorrei chiedere l'Assegnazione provvisoria su una cattedra di cui mi interessano solo 12 ore. Come fare per averle? Posso chiedere il part-time e poi l'ass.provv. su quella cattedra?

Sì.

E se decidessi di rinunciare al part-time, dopo averlo chiesto ed ottenuto, posso farlo?

Non è così semplice dire e disdire.

Sono un'insegnante di ruolo dal 01/09/2001 su posto di sostegno nella scuola media. Essendo libera dal vincolo quinquennale, vorrei fare domanda di trasferimento per la classe di concorso di titolarità: A345. Posso fare domanda di passaggio anche sulla classe di concorso A245?

Sì.

Egregio Prof. Santoro, ho presentato la domanda di passaggio di ruolo dalla scuola primaria alla secondaria di primo grado. Nell'elenco delle sedi ho indicato come ultima istanza  "DOP". Volendo eventualmente presentare domanda di assegnazione provvisoria non appena venissi a sapere di aver ottenuto tale passaggio, per quanto riguarda il ricongiungimento al coniuge dovrei dimostrare di risiedere con lui da quanto tempo?

Entro la data di scadenza della presentazione della domanda.

Vorrei sapere se è vero che l'abilitazione all'insegnamento conseguita ai sensi del D.L. 6 novembre 1989 attribuisce 12 punti come il concorso ordinario. So che al riguardo c'è stata una sentenza della Cassazione.

Non la conosco.

Gent.le Sig. Santoro, sono una docente, questa email per avere un chiarimento in merito a quanto indicato nel contratto sulla mobilità 05/06 (e non solo in verità) nella sezione Titoli generali. Faccio riferimento in particolare a quanto indicato al punto A "per ogni promozione di merito distinto". Ma a cosa si fa riferimento? In cosa consistono queste promozioni?

Non esistono più da tempi immemorabili.

Gent.le Signor Pino Santoro, volevo porLe cortesemente la seguente domanda: si può chiedere assegnazione provvisoria su province di diverse regioni? Sono stata immessa in ruolo luglio 2005.

Sì.

Sono un'insegnante di scuola primaria assunta su posto di sostegno nell'anno scolastico 2001/2002. Quest'anno ho inoltrato domanda di trasferimento sia su posto comune che di sostegno perchè, riferendosi la domanda all'anno 2006/07, ritengo di aver maturato il quinquennio. La mia domanda nasce perchè ci sono opinioni discordanti, da parte di alcuni sindacalisti.

Io i sindacalistici non li ascolto quasi mai.

Ho letto il decreto legge del 10 gennaio 2006 n. 4 e mi sembra di aver capito che, in caso di trasferimento, la precedenza con la 104 vale anche per chi assiste anche un parente e affine, equiparandolo a genitori, figli e coniuge, mentre secondo il contratto sulla mobilità pubblicato a dicembre, aveva la precedenza solo sulle assegnazioni provvisorie. Ho interpretato in modo corretto?

Non conosco i contenuti di questo decreto.

Un’altra domanda: è legittimo che una docente che insegna fuori dalla sua residenza ottenga la 104 per la suocera, quando il marito abita e lavora nella città di residenza della madre  e non è un libero professionista ma un impiegato statale?

Sì, se dimostra di essere l'unica ad occuparsi di lei.

Scusa, ma una mia collega con metà dei miei sudatissimi punti, ha tirato fuori dal cilindro questa 104, una settimana prima della scadenza della domanda di trasferimento e la cosa mi è sembrata mooooolto sospetta….

A me no, visto che sono un portatore di handicap.

Egregio dottor Santoro nella graduatoria dei docenti soprannumerari posso usufruire dei benefici dell'art 33 in quanto mia madre è portatrice di handicap grave (art. 33 comma 3 della legge 104/92). Però ho due fratelli uno risiede a Milano circa 1000 Km di distanza l'altro da poco ad un comune a circa 45 minuti di macchina (40 km). Vorrei sapere se la residenza dei miei fratelli deve essere antecedente a tre mesi prima della ordinanza ministeriale sulla mobilità. Entrambi hanno comunque dichiarato la loro impossibilità ad occuparsi di nostra madre handicappata grave.

Bene. Allora è giusto escluderla dalla graduatoria.

Buongiorno, sono un docente di ruolo nella scuola superiore che attualmente sta frequentando il II anno del Dottorato di Ricerca usufruendo dell'aspettativa retribuita prevista dalla Legge 28/12/2001 n. 448 art. 52 comma 57. Vorrei fare domanda di mobilita' intercompartimentale per poter proseguire la mia attivita' presso l'Universita'. Non so se cio' sia possibile in quanto la suddetta legge recita che "Qualora, dopo il conseguimento del dottorato di Ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi, e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti ai sensi del secondo periodo". Nel mio caso specifico, ossia di mobilita' all'interno dello stesso Ministero (dall'Istruzione all'Universita') pensa che possa essere applicata questa norma (e quindi potro' fare domanda solo dopo i 2 anni dal conseguimento del titolo) o posso fare la domanda di mobilita' quando ritengo opportuno? Se facessi la domanda prima del conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca, cosa prevede la normativa a riguardo?

Mobilità per fare che cosa all'Università? Dubito che questa strada sia percorribile. In ogni caso l'istituto è regolato dall'art. 10 del CCNL.

Erg. Sig. Santoro, desidero porle un quesito relativamente ai punti della continuità che si possono mantenere o perdere dopo un trasferimento. La situazione è la seguente: anno 1 - Trasferimento d'ufficio, quale soprannumerario, in scuola X (1° Trasferimento); anno 2: Richiesta di trasferimento nella sede di precedente titolarità più una seconda scelta (scuola Y). Accolta la seconda scelta (Scuola Y) ed il decreto di trasferimento riporta l'indicazione "Trasferito" senza altre indicazioni del tipo "con precedenza" o "d'ufficio" (2° trasferimento); anno 3: Presentazione domanda di trasferimento esprimendo come prima sede la scuola di precedente titolarità. Ho ancora qualche precedenza nella scuola da cui ero stato trasferito la prima volta?

Sì.

1° Quesito :Nella presentazione della domanda di trasferimento prima e nella formulazione della graduatoria interna ho diritto o meno ai punti della continuità. Ovviamente la domanda di trasferimento viene fatta per rientrare nella scuola di precedente titolarità e conservare il punteggio di continuità.

Sì.

2° Quesito: Come influisce la risposta affermativa alla domanda 22: "Il docente soprannumerario intende comunque partecipare al movimento a domanda?" nel caso in cui ottenga il trasferimento in un'altra delle sedi espresse nella domanda?

In che senso?

3° Quesito: Fino a quando un docente, come nel mio caso, deve ritenersi "trasferito d'ufficio" o comunque "soprannumerario"?

Ma lei non è più soprannumerario, visto che le è stata assegnata una sede di titolarità.

Producendo domanda di passaggio di ruolo interprovinciale perdo il bonus di 10 punti maturato?

No.

Sono una docente di lettere entrata di ruolo alla sc. media giurid. 1/9/2001 e giurid. 1/9/2002, in maternità obbligatoria, trasferitasi con passaggio di ruolo in quanto soprannumeraria lo scorso anno a scuola superiore cl. A050. Avrei qualche quesito da porle: dopo la nomina in ruolo alla scuola media non ho mai presentato domanda di trasferimento tranne l'anno scorso in quanto soprannumeraria: mi toccano alla sc. sec. di secondo grado i 10 pt. del bonus da far valere nella grad. d'istituto?

No.

Dopo il congedo parentale di un mese vorrei chiedere i permessi per l'allattamento fino al I anno di vita dei miei 2 gemellini: sul servizio di 18 ore a quante ore di riduzione dell'orario ho diritto visto che ho due neonati?

Veda il d. l.vo 151/2001.

Egregio dott. Santoro, leggendo le sue risposte ho notato che ha risposto ad un collega che i 10 punti di continuità si perdono anche se non si ottiene il trasferimento o il passaggio. Ma se legge attentamente la nota 5 ter della tabella "anzianità di servizio" noterà che vi è scritto tutto il contrario, infatti cita che: tale punteggio una volta acquisito si perde nel caso in cui si ottenga il trasferimento o il passaggio. Lo stesso è indicato in una nota della CGIL che ho trovato nel sito CGIL scuola. Adesso mi chiedo si perdono o no questi 10 punti anche se non si ottiene passaggio o trasferimento? Alcuni sindacati dicono si altri dicono no. Ma è mai possibile che non c'è mai niente di chiaro e lineare?

Allora, per uscire dall'ambiguità: se lei fa domanda, ma non ottiene il trasferimento, compromette il suo diritto ad acquisire il bonus. Se lei però ha già acquisito il bonus, lo perde solo se ottiene il trasferimento.

GENTILE SIG. PINO, SONO ENTRATA DI RUOLO CON IL DOPPIO CANALE NELLA PROVINCIA DI CUNEO NEL 1992 E ADESSO SONO ENTRATA DI RUOLO NELLA MIA PROVINCIA  DI RESIDENZA SEMPRE CON DOPPIO CANALE. IL PROSSIMO ANNO POSSO FARE DOMANDA DI TRASFERIMENTO OPPURE DEBBO ASPETTARE DUE ANNI? GRAZIE PER LA RISPOSTA E PER LA SUA PAZIENZA.............!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! GRAZIEEEEEE

Secondo me può.

Sono un docente di sostegno della scuola media immesso in ruolo nel 2001. Posso chiedere il passaggio di cattedra da sostegno ad educazione fisica?

Sì.

Se chiedo come scuola scelta una scuola all'interno del comune che tipo di precedenza ho rispetto ai colleghi di educazione fisica in ruolo fuori comune? Posso mettere tutte le scuole del comune poi chiedere eventualmente di essere utilizzato sul sostegno in un'altra scuola? La ringrazio per la sua gentilezza.

Veda l'ordine delle operazioni chiaramente descritto negli allegati al CCNI sulla mobilità.

Sono un insegnante di chimica e tecnologie chimiche (A032) della provincia di PISA a cui piacerebbe, in questi ultimi anni, prima della pensione, fare qualche altro lavoro. Tempo fa dei colleghi sono riusciti ad entrare a lavorare all'INPS. Anche io avrei voluto, ma mi è stato detto che per fare la domanda, doveva essere in esubero la classe di concorso e dovevo essere anche io perdente posto. E' cambiata la legislazione nel frattempo? 

Sì, veda l'art. 10 del CCNL.

Cortesemente desidero sapere se il servizio militare svolto dopo la laurea ma prima dell'immissione in ruolo e valutabile ai fini della graduatoria interna d'istituto.

No, se non è prestato in costanza d'impiego.

Gentile Prof. Santoro, sono un insegnante di ruolo da un’anno nella classe di concorso A035. Ho conseguito due abilitazioni SSIS una nella classe A035 e una nella A034 nel medesimo anno accademico. Non ho sostenuto né il concorso pubblico né il riservato ma ricopro il posto di ruolo grazie all’abilitazione SSIS. Vorrei cortesemente sapere se posso in qualche modo far valere questi titoli nella sezione III Titoli Generali della domanda in oggetto in particolare i punti B, C, D, E. L’abilitazione A034 non è un titolo necessario o comunque richiesto per l’accesso al posto che ricopro. Purtroppo, se non ho capito male, non riesco a far valere alcun titolo di studio…

Ha capito benissimo.

Sono un'insegnante di inglese presso un liceo della provincia di Cosenza, sono stata immessa in ruolo nel 1991 (45/A) con il doppio-canale (legge 1989) nelle scuole medie e poi nel 1999 stessa legge alle scuole superiori (46/A). Ho due abilitazioni per la classe di concorso 45/A e una riservata per la 46/A precedenti al 1990. Hanno aggregato le due classi di concorso e per le classi aggregate da 1 a 5 è prevista una corrispondenza automatica, vero?

Sì.

Se è così ho diritto ai dodici punti per il concorso ai fini della mobilità?

No, se non ha partecipato ad un concorso ordinario.

Negli ultimi anni mi è stato sempre detto che i miei due concorsi 45/A non erano equipollenti o superiori, pertanto che non avevo diritto ai dodici punti... allora io chiedo, che senso ha dire: "i docenti in possesso di una abilitazione all'insegnamento di discipline comprese nel nuovo ambito disciplinare sono abilitati per tutti gli insegnamenti dell'ambito stesso"? (D.M. 10 agosto 1998, n. 354 art. 3 comma 4). Le chiedo di risolvermi questo dubbio. Se dovessi avere ragione può indicarmi in che termini posso fare ricorso se non dovessero attribuirmi per l'ennesima volta il punteggio?

Le modalità sono indicate nel CCNI sulla mobilità.

Nella graduatoria per l'individuazione dei soprannumerari vanno comunque esclusi i titolari di 104? Un titolare di 104 potrebbe avere interesse ad essere individuato come soprannumerario perchè nella sistemazione avrebbe diritto a precedenze.

Vanno esclusi, sempre che ne facciano richiesta.

Gentilissimo prof. Santoro vorrei sapere se i docenti che usufruiscono del beneficio della legge 104 devono essere comunque inseriti nella formazione della graduatoria di Istituto, sia per coloro che usufruiscono per genitori e figli sia per affini oltre il 3° grado.

Chi assiste genitori e figli va escluso dalla graduatoria, ma non chi assiste gli affini.

Sono un docente tecnico pratico, Vostro iscritto, ho un quesito da porVi sulla valutazione del servizio preruolo ai fini della determinazione della graduatoria dei docenti interni da utilizzare in caso di soprannumerarietà (a.s. 2006/07 ai sensi C.C.N.I. del 21/12/05). Attualmente presto servizio di docente di Laboratorio di Elettronica con immissione in ruolo a decorrere dall'anno scolastico 2001/2002. Negli anni precedenti, e precisamente dal 15/12/1976, ho prestato servizio sempre presso l'amministrazione scolastica con la qualifica di Assistente Tecnico di ruolo. Vorrei sapere se questi anni da Assistente Tecnico possono essere conteggiati ai fini del servizio prestato in ruolo diverso da quello di appartenenza visto che sono stati prestati per la stessa Amministrazione e che mi sono già stati riconosciuti con la temporizzazione a livello stipendiale. Infatti nel mese di dicembre 2006 mi sarà riconosciuta la fascia di anzianità 21 anni (5 come docente e i restanti 16 ottenuti dalla temporizzazione del servizio nel ruolo precedente). Questo non è un servizio prestato in altro ruolo riconosciuto o riconoscibile ai fini della carriera ai sensi del D.L. 19/6/70 n. 370, convertito con modificazioni nella legge 26/7/70 n. 576?

Secondo me no, visto che il servizio riconosciuto o riconoscibile a cui fa riferimento il CCNI sulla mobilità è quello previsto dall'art. 485 del d. l.vo 297/94.

Salve Dott. Santoro, sono un docente assunto a tempo indeterminato dallo 01/09/2004 e da quella data insegno sempre nella stessa scuola. Nell'anno scolastico 2005/2006 è stata trasferita nella nostra sede un'insegnante della mia stessa classe di concorso che però ha subito ottenuto un'assegnazione provvisoria in altra sede. Se dovesse tornare nella sua scuola di titolarità (quella dove insegno) nell'anno scolastico 2006/2007 avendo più punti di me risulterebbe avanti nella graduatoria interna o ultima come "nuova arrivata"?

Risulterebbe avanti.

Se per l'anno prossimo (2006/2007) dovesse verificarsi una contrazione di classi nella mia scuola e per le mie materie e mi assegnassero un completamento in altra scuola, potrei: rinunciare al completamento?

No.

Cosa s'intende per trasferimento provinciale o passaggio provinciale? Per caso include anche il comune?

Sì.

Se nel triennio si produce domanda di trasferimento nell'ambito del comune  si possono  cumulare gli anni di continuità e quindi ottenere il punteggio dei 10 punti.

No.

Egregio dottor Santoro, mio marito ha acquisito la residenza nel comune dove è ubicata la scuola di titolarità dal 7 di ottobre 2005. Nella stesura della graduatoria di individuazione dei docenti soprannumerari, l'attribuzione del punteggio per esigenze di famiglia e precisamente i sei punti per il ricongiungimento al coniuge mi devono essere riconosciuti?

Sì.

Se la risposta è affermativa,in che modo posso far valere i miei diritti visto che la scuola non vuole riconoscere il punteggio?

Non capisco quale sia la ragione.

Gentile prof. Santoro, sono un docente neo immesso in ruolo il 1 Settembre 2005 fuori provincia, avendo moglie e due figli di 7 e 9 anni, farò ovviamente domanda di assegnazione provvisoria per il prossimo anno scolastico; poichè nella mia area disciplinare sostegno AD03 vi è abbondanza di cattedre, da precario ho sempre avuto la possibilità di scegliere un scuola vicino casa mia, ma ricadente in un comune vicino al mio, ho letto che ho comunque diritto ad un punteggio maggiore nel comune di residenza del coniuge anche se il punteggio relativo ai figli vale in tutta la provincia. Desidererei sapere se a suo parere posso chiedere come prima preferenza la scuola dove insegno da anni anche se fuori del comune di residenza di mia moglie?

Sì.

Se così facendo perdo i 6 punti in più per le scuole del comune di residenza di mia moglie che inserirei fra le successive preferenze?

I sei punti le varrebbero per gli altri comuni.

Ho avuto il passaggio di ruolo nella scuola secondaria superiore di 2° grado dopo 22 anni di servizio di ruolo nella scuola Primaria, vorrei conoscere cortesemente come verrà conteggiato il mio servzio ai fini della graduatoria d'istituto. 

Tre punti all'anno.

Insegno inglese in un istituto tecnico. Vorrei insegnare al turno serale. Con quale criterio vengono individuati i professori? Sono primo nella graduatoria dell'istituto. Quando ed a chi si fa domanda di insegnare al turno serale?

Se si è di ruolo, bisogna fare domanda di trasferimento.

Egregio professor Santoro da circa un anno assisto come unico soggetto lavoratore mia madre handicappata grave ai sensi della legge 104/92 art. 3. comma 3. Ho mio padre invalido al 100%. Ho due fratelli uno risiede e lavora a Vicenza a circa 1000 km. di distanza. Un altro fratello lavora alle dipendenze de parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano che comprende 80 comuni. Io risiedo nel comune dove assisto, ma anche un altro mio fratello che lavora al parco risiede in questo comune. Il lavoro effettuato alle dipendenze del parco nazionale dal fratello è svolto con turni tali da non potergli consentire l'assistenza continuativa considerato che oggi può lavorare in un comune vicino al soggetto handicappato domani a circa due ore di macchina. Tutti, comunque hanno dichiarato di non poter assistere. Mi tocca la precedenza in fatto di mobilità è in caso di individuazione del docente soprannumerario?

Sì.

Gentilissimo Sig.Santoro, sono un assistente amministrativo che mi collego spesso al vostri sito. Vorrei dell'informazioni in merito al trasferimento del personale della scuola ad altro ente. Con quale livello si viene equiparati nel caso in cui si è assistenti amministrativi e si cerca di passare al Comune? Dove si trova la modulistica e delle informazioni in merito a questo tipo di trasferimento?

Il riferimento è l'art. 10 del CCNL.

Quando arriverà la figura Coordinatore Amministrativo e come si potrà accedere a tale figura?

Veda quanto stabilisce il CCNL secondo biennio economico.

Per incompatibilità con nuovo D.S., D.S.G.A. e colleghi, (R.S.U. ha parlato di mobbing) ho compilato domanda di trasferimento nell'ultimo giorno utile. Ho indicato un caro istituto professionale. Subito sono sorti dubbi sul destino di questo tipo di scuola e il destino per progetti di riforma non ancora completamente attuati; quale sarà il destino di queste scuole ed il destino dei docenti laureati?

Lo chieda al mago Telman.

Sono un'insegnante di scuola superiore. Nelle assegnazioni provvisorie la precedenza costituita dal fatto di essere genitore di un figlio al di sotto di un anno di età ha valore a parità di punteggio oppure costituisce precedenza assoluta e permette di superare colleghi con punteggi più alti?

La seconda che hai detto.

Ho conseguito l'abilitazione all'insegnamento di mat. lett. A050 (ex A066) partecipando al concorso ordinario per esami e titoli (regione Lazio DM 23-03-1990) e sono stata inserita nella graduatoria di merito. Quesito: ho diritto all'attribuzione del punteggio relativo alla sezione titoli generali, per il superamento di pubblico concorso ordinario per esami e titoli, di punti 12, nella graduatoria interna d'istituto?

Sì.

Illustrissimo Prof. SANTORO sono un'insegnante a tempo indeterminato di scuola dell'infanzia. Nel mio istituto a causa di scomparsa di una sezione si deve formare la graduatoria dei soprannumerari. Posso usufruire della precedenza ai sensi della Legge 104/92 in quanto assisto mio madre gravemente portatrice di handicap (ex art. 33 comma 3 della Legge 104/92)? Però ho due fratelli uno lavora a Vicenza (mia madre ed io siamo residenti in un paese della provincia di Salerno) un altro fratello risiede, invece nello stesso paese dove io presto assistenza continuativa ed esclusiva. Mio padre è invalido al 100%.Tutti i miei familiari anno dichiarato che per motivi oggettivi non possono assistere. Sembra che il dirigente non voglia concedermi la precedenza. Comunque tempo fa, all'inizio dell'anno scolastico, il dirigente suddetto mi ha già concesso il beneficio dei 3 giorni.

Ed io cosa ci posso fare?

Ciao Pino, il mio problema è il seguente: sono docente a tempo indeterminato dal 01 settembre 2004 (con nomina giuridica), al momento titolare in provincia di Varese ma in assegnazione provvisoria in una scuola di Catania. Sono risultato vincitore di un dottorato di ricerca a Catania da qualche settimana. Se accetto il dottorato posso: effettuare la domanda di assegnazione provvisoria a giugno sempre per Catania?

No.

Effettuare la domanda di trasferimento definitivo a Febbraio del 2007? (ho visto dalle tue faq di si ma ridammi la conferma)

Sì.

Posso ritardare di qualche mese (rispetto all'accettazione del dottorato) la richiesta di congedo straordinario per motivi di studio per completare i 180 giorni di prova?

Sì.

Caro Pino Santoro, nel nostro istituto si è verificato questo caso. Siamo 4 insegnanti della stessa materia, "A" ha molti più punti delle altre ma senza i benefici della l. 104/92; "B" ha i benefici della l. 104/92 per assistere un genitore, risiede nello stesso comune del genitore che è diverso da quello della sede di servizio (anche la provincia è diversa); "C" esattamente come B ma la provincia di residenza è la stessa della sede di servizio mentre il comune di residenza e di servizio sono diversi."D" ha i benefici della l. 104/92 per assistere una zia: la residenza anche qui, è diversa dalla sede servizio. Si è verificato un caso di soprannumerarietà. "B" e "C" hanno diritto ad essere escluse dalla graduatoria per l'individuazione dei soprannumerari?

Sì.

Se sì, fra A e D chi ha diritto di rimanere nell'attuale sede di servizio?

Chi ha più punti.

Buongiorno, sono una docente di sostegno in servizio nella scuola media. Vorrei avere un chiarimento in merito alle mobilità annuali. Esiste la possibilità di richiedere un'assegnazione provvisoria in un'altra provincia senza essere perdenti posto?

Sì.

Ho provato a leggere l'ordinanza sulla mobilità ma mi pare di aver capito che lì si parla solo di trasferimenti definitivi. Il mio desiderio sarebbe quello di fare un'esperienza diversa senza pregiudicarmi però la opossibilità di rientro nella sede di titolarità. Grazie

Veda il CCNI sulle utilizzazioni.

Gent Pino, mi scuso prima di tutto perchè è ormai la quarta volta che la importuno per un chiarimento, ma adesso che ho in mano la comunicazione del provveditorato sulla mia domanda e dopo aver personalmente parlato con l'addetta ai trasferimenti, ho finalmente capito la questione che sollevano nei miei confronti e forse di non essere stata completamente chiara nell'esposizione della situazione. Cerco di riassumerla brevemente. Ho avuto il trasferimento da posto comune a posto di lingua nel 2003/2004 dal comune di una provincia al comune di un'altra provincia. Sono rimasta per due anni su quel circolo ed ho ottenuto poi (anno scolastico 2005/2006) il trasferimento da posto di lingua a posto di lingua nel comune in cui risiedo, nel circolo di attuale titolarità. Ho presentato, quest'anno, la domanda di trasferimento da posto di lingua a posto comune, esprimendo due preferenze: la prima sul circolo di attuale titolarità, la seconda su un altro circolo dello stesso comune. Oggi mi è stato comunicato che la mia domanda è accettata per il secondo circolo da me indicato, ma non lo è per il circolo di attuale titolarità perchè mi hanno detto che in base alla nota 1 a pag 69 del contratto ho l'obbligo, in quest'ultimo, di prestare servizio su posto di lingua per altri due anni, avendovi avuto quest'anno il trasferimento indipendentemente dagli anni già maturati nel precedente circolo. Quando ho chiesto ulteriori spiegazioni mi è stato detto che in un altro circolo posso chiederlo perchè partecipo al movimento sul comune, mentre sul mio circolo parteciperei al movimento interno e questa sarebbe un'ingiustizia nei confronti di altri insegnanti magari con punteggio più alto. Ho chiesto allora se potevo partecipare ai movimenti sul comune anche per il mio circolo, ma mi è stato detto che questo non è contemplato dalla normativa perchè appartenendo io già all'organico non posso partecipare a questo movimento come chi proviene da altri circoli del comune. Potrebbe lei darmi chiarimento su questa vicenda?

Ha ragione l'amministrazione. Funziona proprio così.

Salve, sono un Docente di ruolo della Secondaria di 2° Grado, volevo sapere alla luce della sentenza della VI sezione del Consiglio di Stato n° 265 del 26/01/2001(Trasferimenti personale docente:si valutano più Concorsi ai fini dei Trasferimenti e delle Graduatorie d'Istituto, e non un solo Concorso), dato che ho superato n° 2 Concorsi a cattedre nel ruolo della Secondaria di 2° Grado, cosa devo produrre per poter beneficiare degli ulteriori Punti 12 previsti dalla Tabella di valutazione Titoli dell'O.M. dei Trasferimenti e delle Graduatorie d'Istituto?

La sentenza non è stata recepita nel CCNI, per cui nulla.

Salve, cortesemente gradirei mi chiariste un piccolo enigma. Un insegnante di ruolo di una qualsiasi disciplina x nel chiedere l'assegnazione provvisoria può essere utilizzato su posti di sostegno anche se l'insegnante in questione non è in possesso del titolo di specializzazione su sostegno, nel caso in cui non c'è il posto per la stessa materia per cui ha richiesto l'utilizzazione?

Può essere utilizzato su posti di sostegno ancorché privo di titolo soltanto sulla base di una specifica richiesta.

Sono una docente di inglese: quest'anno ho ottenuto il passaggio di ruolo alle superiori, dopo 12 anni di insegnamento alle medie. Ai fini dell'individuazione dei docenti soprannumerari, per compilare correttamente la relativa scheda, come devo valutare i 12 anni di ruolo e i precedenti 7 di preruolo? La scuola non sa darmi una risposta certa. Grazie

Gli servizi prestati in altro ruolo valgono 3 punti l'anno, mentre il pre-ruolo si valuta come sempre.

Vorrei un vostro parere sulla posizione del CSA di Grosseto che sostiene in applicazione (a mio avviso errata) della Nota 0 dell'allegato C, che il docente trasferito nell'anno scolastico scorso da posto di lingua a posto di lingua (e non da posto comune a posto di lingua) da un Circolo ad un altro non possa trasferirsi nello stesso circolo da posto di lingua a posto comune perchè vincolato al triennio.

Sono d'accordo con il CSA di Grosseto.

Carissima E.&S., sono a richidere delucidazioni in merito rispetto ai 2 moduli di richiesta passaggio di ruolo per scuola primaria e secondaria di 2°grado per il fatto che l'insegnante medesima, dopo aver inviato il plico al proprio I.C. di titolarità (poichè prestava servizio nella elementare di cui alla graduatoria di Circolo ed Istituto del 2004/2005) si vedeva inviare il suddetto plico al C.S.A. rispettivo poichè l'inserimento meccanografico da effettuarsi con l'anagrafica personale dava, in tutta risposta, "persona sconosciuta al sistema" e anche "persona non conosciuta" all'interno di quale Circolo/Istituo, forse quello di prima titolarità rispetto alle 30 scuole di preferenza come indicato per l'inclusione?

Ma lei ha provato a rileggere quello che ha scritto? Io non ci ho capito un bel niente.

Gentile Prof. Santoro, sono un docente, a tempo indeterminato, di scuola media superiore. Gradirei un chiarimento in merito all’attribuzione del punteggio per la compilazione della graduatoria d’Istituto, A.S. 2005/06, per l’individuazione del personale docente soprannumerario. Le pongo il seguente questo: negli anni scolastici 2002/03 e 2003/04, ho insegnato nello stesso Istituto. Nell’A.S. 2004-05, in seguito a dichiarazione di soprannumerarietà, sono stato trasferito, su domanda condizionata, in un altro Istituto dello stesso comune, in cui sono tuttora titolare. Mi spettano i 10 punti di cui alla lettera D (allegato D – Tabella A) pur non avendo presentato nell’a.s. 2004-05 la domanda di rientro nell’istituto di precedente titolarità?

Sì.

Sia nel in caso di risposta affermativa o negativa mi fornisce - cortesemente - i riferimenti normativi?

Il CCNI sulla mobilità.

Gent.mo Prof. Santoro, ho superato solo il concorso nella scuola dell'infanzia. Nella domanda di passaggio di ruolo dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria il superamento del concorso nella scuola dell'infanzia è titolo valutabile e va dichiarato? Grazie

No.

Caro, Pino, sono un docente di Laboratorio di elettronica individuato come soprannumerario. Da premettere: ho 16 anni di servizio di ruolo e 2 di pre-ruolo come docente. Nella graduatoria interna d'istituto vengo superato da un collega che ha solo 3 anni di servizio come docente (ha però 26 anni di servizio di Ruolo come assistente tecnico). Al predetto collega gli sono stati riconosciuti ai fini della ricostruzione di carriera Anni 15 e 8 mesi. La mia scuola ha dato per questo servizio PUNTI 48 (16 anni (Altro RUOLO) x 3 punti = 48. E' giusto questo punteggio? Doveva essere valutati (4 anni per intero e 3 anni per 2/3)? E' vero che solo ai fini della graduatoria interna il servizio in altro ruolo anche se riconosciuto ai fini della carriera NON DEVE ESSERE VALUTATO?

Non deve essere valutato, dal momento che è possibile riconoscere soltanto il servizio previsto dall'art. 485 del d. l.vo 297/94.

Aiuto! sono entrata di ruolo quest'anno alla veneranda età di 46 anni. Ho solo 14 interi di preruolo (gli altri, in quanto frazioni, sono persi) ma mi danno notizie discordanti su come calcolare il punteggio sempre prestato nella scuola elementare. Mi può illuminare?

Veda il CCNI sulla mobilità, anche nei ns. archivi.

Un docente titolare presso questo Liceo e residente in altra provincia usufruisce della precedenza prevista dall'art. 33 commi 5 e 7 della legge 104/92 per l'assistenza ad un genitore convivente con grave handicap. Ai fini della compilazione della graduatoria interna d'istituto per l'individuazione dei perdenti il posto, il docente ha diritto alla precedenza (cioè a non essere inserito in graduatoria) essendo titolare in una provincia diversa da quella di residenza?

Sì.

Sono stata giudicata: grado di handicap di cui al 1° comma art. 3 L.104/92i - invalidità 46% (art. 2 legge 118/71). Desidero sapere se concorro alla graduatoria interna; che diritti posso avere all'interno della scuola; se posso essere dichiarata invalida civile, in questo ultimo caso se la risposta è affermativa cosa devo fare.

Se la sua invalidità non è superiore ai due terzi, non può essere esclusa dalla graduatoria interna.

Gentilissimo Prof. Santoro, volevo chiederle alcuni chiarimenti a proposito della graduatoria interna d'istituto. Ho avuto il passaggio di ruolo nella scuola secondaria superiore di 2° grado dopo 22 anni di servizio di ruolo nella scuola Primaria, vorrei conoscere cortesemente il conteggio esatto del  mio servizio poichè mi sono stati assegnati per i suddetti anni solo 48 punti. Ho solo quattro giorni per un eventuale ricorso. La ringrazio.

Va bene 48.

Gent.mo prof Santoro, sono un’insegnante a tempo indeterminato della scuola secondaria superiore di II grado. Vista la riduzione della popolazione scolastica, per l’a.s. 2005-2006 è toccato alla collega ultima in graduatoria andare su cattedra oraria esterna. Per il prossimo anno scolastico si prevede lo stesso numero di classi, ma stavolta sono io ad essere ultima in graduatoria; la cattedra oraria esterna spetterà a me oppure alla collega che attualmente occupa tale cattedra?

Alla collega.

Inviate le vostre richieste a:
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