FAQ/159 Gentile prof. Santoro, sono una insegnante
immessa in ruolo con decorrenza giuridica 1/09/2005. Vorrei un
chiarimento relativo alla valutazione di una borsa di studio vinta
dopo superamento di esame scritto e orale per attività di
perfezionamento svolte in una Università straniera ai
fini del punteggio complessivo per il trasferimento. Grazie
anticipatamente. Quale chiarimento? Gentilissimo dott. Santoro la scrivo per
esporle quanto segue: sono stata immessa in ruolo nella scuola
primaria su posto comune nell'anno scolastico in corso (2005/2006) in
provincia di Palermo, (anche se abito in provincia di Trapani);
quest'anno però lo sto trascorrendo a casa in astensione
(prima obbligatoria e poi facoltativa) poichè sono mamma di
due bimbe di due e un anno e di conseguenza non ho potuto svolgere
l'anno di prova. Inoltre sono anche in possesso del titolo di
sostegno. Volevo sapere se per il prossimo anno scolastico
(2006/2007) potrò usufruire dell'assegnazione provvisoria in
provincia di Trapani utilizzando il titolo di sostegno (visto
che mi é stato detto dal sindacato che ci sono più
possibilità). Sì. Gentile dott. Santoro, vorrei sapere se un
contratto di prestazione d'opera intellettuale, sottoscritto nel
2003-04 e riguardante un servizio di insegnamento curricolare e
continuativo per tutto l'anno scolastico (insegnamento di storia
dell'arte locale) può considerarsi assimilabile ad un anno di
servizio preruolo. Sto chiedendo trasferimento e il titolo non mi
è stato attualmente valutato, per cui non so se ricorrere
entro il tempo concesso. No. Non può. Gentile prof. Pino, sono un Assistente Tecnico
- personale A.T.A. con contratto a tempo indeterminato. Nell'a.s.
2004/05 ho prodotto domanda di trasferimento interprovinciale per
l'a.s. 2005/06 ottenendo il trasferimento nel profilo di attuale
appartenenza. Nel punteggio del trasferimento mi è stato
attribuito il punteggio aggiuntivo una tantum (40 punti)
perchè non ho mai presentato domanda di trasferimento
provinciale o domanda di assegnazione provvisoria all'interno della
provincia dove prestavo servizio. Nell'O.M. si legge che il punteggio
aggiuntivo una volta maturato e riferito ad un qualsiasi periodo di
servizio si perde se si ottiene, a domanda, un trasferimento
provinciale o assegnazione provvisoria in ambito provinciale in base
ad una norma contrattuale del D.P.R. del 27 gennaio 2000. Dunque, mi
chiedo se il punteggio aggiuntivo è ancora valido anche per la
provincia dove ora presto servizio, anche se è stato maturato
nell'altra provincia dalla quale provengo. Oppure, lo stesso
punteggio aggiuntivo non verrà più valutato
perchè già usufruito nella domanda di trasferimento
interprovinciale dell'anno scorso. Ho presentato per l'a.s. 2006/07
domanda di trasferimento provinciale sempre per il profilo attuale di
appartenenza. Gradirei sapere da Lei, egregio Prof. Pino, se questo
punteggio aggiuntivo verrà preso in considerazione, ossia
valutato. Sì. Sono un´insegnante di scuola primaria in
servizio dall'anno scolastico 2000/01 nell´Istituto Comprensivo
X. Per l´anno scolastico 2004/05 ho presentato domanda di
trasferimento in quanto sovrannumeraria (ero allora su posto di
sostegno). Nel corso dei movimenti sono stata riassorbita nello
stesso circolo su posto di tipo comune. Quest´anno è
stata stilata la graduatoria di istituto e mi è stato
sostenuto che la continuità mi vale dall´1/9/04. Io
sostengo che la continuità non l´ho persa. Chi ha
ragione? Grazie! La scuola. Le scrivo per chiederle: dal momento che il
contratto e l'ord. non ne parlano, a che cosa posso fare
riferimento per convincere il mio csa che gli anni che ho prestato
presso scuole uniche di montagna,(attualmente non compaiono nel
bollettino ufficiale), sono tuttora validi? Aggiungo che ho i
certificati delle scuole che parlano di scuole uniche di montagna.
Purtroppo sembra che il csa non abbia i bollettini degli anni che mi
interessano! E' giusto che i sacrifici fatti e che fino all'anno
scorso mi sono stati attribuiti adesso spariscano nel nulla solo
perchè il bollettino del 2006 non le riconosce
più? Si riconosce solo ciò che il CCNI sulla
mobilità prevede. Buongiorno, sono un'insegnante di scuola
superiore, con un servizio di pre- ruolo di 8 anni e un servizio in
ruolo di 12. In uno degli anni di pre-ruolo ho prestato servizio
presso la Casa Circondariale di Vercelli e il punteggio attribuitomi
è sempre stato quello di un "normale" anno di
servizio. Qualche tempo fa mi è stato detto che al
servizio presso il carcere viene attribuito un punteggio doppio, di
cui io non ho mai usufruito. Pertanto ne ho fatto richiesta alla
scuola per l'aggiornamento dell'annuale graduatoria interna, scuola
che, dopo aver consultato il CSA mi risposto che il
punteggio doppio viene effettivamente attribuito ma solo per le
graduatorie permanenti, quindi per gli insegannti non di ruolo.
Desidererei avere una conferma in merito in quanto mi sembra strano
che un servizio possa avere una valutazione differente a seconda
della posizione giuridica. E' così. Gentile Dott. Santoro, sono un ITP individuato
come soprannumerario nel mio istituto e invitato a produrre domanda
di trasferimento. So per certo che non ci sono posti disponibili in
provincia. Ho qualche vantaggio a produrre domanda di trasferimento,
indicando magari solo il mio comune di titolarità, oppure
è la stessa cosa se non presento nessuna domanda di
trasferimento e aspetto il trasferimento d'ufficio probabilmente
nella D.O.P.? Faccia la domanda, in ogni
caso. Gentile Pino Santoro, sono insegnante di
scuola elementare, entrata in ruolo nell'anno 1999/2000. Desidero
sapere se il prossimo anno potrò presentare la domanda per il
passaggio di ruolo dalla scuola elementare alla scuola dell'infanzia,
senza dover sostenere esami o concorsi. Sono in possesso di: diploma
ist. magistrale; diploma di Pianoforte; diploma in Didattica della
Musica; laurea in Scienze Politiche. In caso di risposta affermativa,
vorrei sapere se eventualmente in futuro sarà possibile
ritornare, con semplice domanda, ad insegnare alle
elementari. No. Per insegnare nella scuola materna deve essere
in possesso di specifica abilitazione. Sono una insegnante di scuola primaria. L'anno
scolastico 2005-2006 sono passata con trasferimento, tra comuni
diversi, da posto comune a posto di lingua inglese. Posso ottenere di
nuovo per l'anno scolastico 2006-2007 il trasferimento su posto
comune, tra comuni diversi? No. Mi hanno detto che devo restare per tre anni
sul posto di lingua inglese. E' vero? Sì. Gentlie prof Santoro, sono insegnante
elementare di ruolo vorrei chiedere per l'anno scolastico 2006/07
l'assegnazione provvisoria o un utilizzo in altra provicia per
avvicinarmi ad un genitore anziano, quali sono i termini di
presentazione delle domande? Giugno. Sono vincitrice di un concorso a cattedra per
la Scuola Media ma sono anche in possesso di un'abilitazione per la
scuola superiore conseguita in seguito al concorso a cattedra nelle
scuole medie. Da 13 anni ormai insegno nelle superiori e voglio
sapere una volta per tutte la mia abilitazione come va valutata ai
fini del trasferimento!!!!!! Non va valutata. Caro dott. Santoro, sono un docente della
classe A052 nella scuola X. Sta succedendo una cosa strana: nel mio
istituto c'è la sicura contrazione di 1 cattedra A052 per
l'a.s. 2006/2007. Ieri ci hanno fatto firmare la graduatoria interna
(peraltro già uscita più di un mese fa) con
comunicazione che può essere prodotto ricorso avverso la
stessa entro 5 giorni. Si stanno giocando il posto due colleghe che
stanno dopo di me in graduatoria: la collega A con 87 punti e la
collega B con 85. La collega B ha fatto domanda di riconoscimento
legge 104 per la madre (residente a 25 km di distanza dalla sede di
lavoro) e il preside sostiene che, se le verrà riconosciuta
entro il 5 aprile, detta collega non sarà sopranumeraria e
sarà dichiarata perdente posto invece la collega A. Ma scusi:
l'anno in corso vale? o si deve considerare la situazione al 31
agosto 2005? Ho chiesto spiegazioni in segreteria ma mi hanno negato
risposta. Preciso che sono RSU. La ringrazio se vorrà
gentilemnte rispondermi. E grazie per il servizio da lei prestato a
noi poveri tapini che cerchiamo di sopravvivere in questa selva
oscura... già da quando ero precario le ponevo amletiche
domande... Veda l'art. 23, comma 10 del CCNI sulla
mobilità. Nella graduatoria interna d'istituto (scuola
secondaria 2° grado) i 10 punti per non aver presentato domanda
di trasferimento, vanno assegnati anche a chi pur avendola presentata
non l'ha ottenuto? No. Gentile professor
Santoro, sottopongo alla sua attenzione il mio caso e la ringrazio
anticipatamente per la risposta. A gennaio ho presentato domanda di
trasferimento (la mia classe di concorso è la 48/A) e due
domande di passaggio di cattedra (alla 47/a e 49/A). Esse,
correttamente valutate dalla segreteria della mia scuola, sono state
inoltrate al C.S.A. per la convalida. Alcuni giorni fa sono state
trasmesse dal C.S.A. e notificatemi le schede relative alla domande
di passaggio alla 47/A e alla domanda di trasferimento. Entrambe,
tuttavia, riportavano un'errata valutazione degli anni di servizio
continuativo. Dopo aver presentato ricorso, mi sono recato
personalmente presso il C.S.A.; l'impiegato che mi ha ricevuto, ha
riconosciuto l'errore e seduta stante ha apportato le correzioni a
tutte le domande da me presentate, inclusa quella di passaggio alla
49/A la cui scheda, a tutt'oggi, non risulta ancora pervenuta.
L'impiegato, inoltre, mi ha comunicato che l'invio alla scuola di
titolarità delle schede corrette sarebbe avvenuto solo dopo la
ricezione dei relativi ricorsi. Avrà perfettamente compreso
che il nocciolo della questione è la mancata notifica della
scheda relativa al passaggio di cattedra alla 49/A, che non mi
consente, almeno credo, di presentare ricorso. Pertanto le chiedo
quanto segue: Può presentare ricorso soltanto se le vengono
notificate le schede, di cui può sollecitare
l'inoltro. Grazie per avermi risposto. Ma cosa prevede la
Legge 104 nel caso in cui qualcuno tenti, per così dire, di
aggirare l'ostacolo del vincolo triennale relativo ai trasferimenti
per i neoassunti? Mi spiego meglio: qualcuno immesso in ruolo il
primo settembre 2005, ha richiesto il trasferimento, per la sede
definitiva, in altra provincia ottenendolo. Come
mai? Perché beneficia della L. 104/92, I
suppose. Sono un docente di musica a tempo
indeterminato e questanno sono diventato soprannumerario. Visto
che devo fare la domanda di trasferimento ho un dubbio che non riesco
a risolvere: nel caso un docente dello stesso comune presenti domanda
di trasferimento presso la scuola che intendo indicare, chi ha la
precedenza su quella scuola? Io che sono soprannumerario o questo
docente appartenente allo stesso mio comune ma con punteggio
superiore in graduatoria? Il suo antagonista. Premetto che questo docente non è
soprannumerario. Al provveditorato dicono che ho la precedenza io in
quanto soprannumerario invece i sindacati dicono che ha la precedenza
colui che ha più punteggio in graduatoria. Grazie.
Prego. Sono un assistente amm.vo e vorrei sapere
se un docente che non ha effettuato i 180 gg. previsti come
periodo di prova dopo aver ottenuto il passaggio di cattedra,
può comunque presentare domanda di
trasferimento. Sì. Egregio Prof. la continuità che
conserva il sovrannumerario trasferito d'ufficio che fa domanda di
rientro nella precedente scuola è valida per la graduatoria
interna nella nuova scuola di titolarità. In quanto
l'insegnante la vuole calcolare ma il segretario dice che non
è valida. E' valida, certo che è
valida. Gent. sig. Santoro, sono una docente che ha
avuto il passaggio di ruolo nel corrente a.s. dalla A043 alla A051.
Avendo già sostenuto l'anno di formazione e il colloquio
finale con il dirigente scolastico quando sono stata immessa in ruolo
nella A043, devo sostenere un ulteriore colloquio con il nuovo
dirigente? Cosa dice la normativa? Sì, deve essere esaminata dal comitato di
valutazione. Gentilissimo Prof. Pino, Le pongo alcuni
quesiti per chiarimenti circa le assegnazioni provvisiorie. Sì. 2) che differenza c'è tra l'utilizzo e
l'assegnazione provvisoria? posso richiedere
l'utilizzazione? Veda il CCNI sulle utilizzazioni. 3) a partire dall'anno 2006/2007, lascio
trascorrere tre anni senza chiedere l'assegnazione provvisoria, nel
momento in cui faccio istanza di trasferimento, posso ottenere il
bonus dei 10 punti? Sì. 4) l'Insegnante trasferito su posto di lingua
ha l'obbligo di rimanervi per 3 anni. Se chiede l'assegnazione
provvisoria ha possibilità di occupare un posto comune o di
sostegno (avendone il titolo)? Sì. Gent.mo Pino, sono una neoassunta insegnante
di educazione fisica con cattedra provvisoria ed ho fatto domanda di
trasferimento per l'assegnazione della prima vera cattedra
"mia". I punteggi sono stati tutti correttamente valutati;
solo su uno ho dei dubbi e, purtroppo, sono dei bei punti! Ho
dichiarato 14 anni di servizio preruolo (ne ho 24 di precariato
alle/sulle spalle!) e me ne hanno riconosciuti 11 perchè tre
erano prestati in liceo linguistico legalmente riconosciuto. Mi hanno
detto che quei tre anni valgono ai fini pensionistici ma non danno
punteggio di trasferimento. E' vero? E quale norma
lo prevede? L'art. 485 del d. l.vo 297/94, a cui fa riferimento
il CCNI sulla mobilità. Vorrei cortesemente sapere, ai fini della
domanda di trasferimento, l'abilitazione conseguita con la SSIS
quanto vale?? Urge risposta, grazie!!! Saluti. Niente. Con 13 ore in organico di diritto, un docente
risulta in soprannumero? o occorre una cattedra intera di 18
ore? Occorre la cattedra, per non essere in
soprannumero. Alcuni colleghi sostengono che qualora si
siano sostenuti più di un concorso per esami e titoli, i
12 punti si raddoppiano o triplicano ecc., a seconda del numero di
concorsi ai quali si è partecipato. E'
vero? No. Carissimo dott. Santoro sono un docente di
scuola primaria, con sede in Provincia di Milano, per l'utilizzazione
provvisoria posso far valere la precedenza per la legge 104
assistendo una zia di mio marito, non convivente, invalida al
100%. La precedenza viene riconosciuta a parenti ed affini
entro il terzo grado. Gentile dott Santoro le comunico la risposta
del csa di Varese in merito al trasferimento intercompartimentale
avuto presso l'Inps negandomi il nulla osta necessario la prego di
consigliarmi in base alle normative vigenti con la sua competenza,
citano una circolare della presidenza del consiglio dei ministri
dipartimento della funzione pubblica prot. dfp/14115/05/1.2.3.1dell
11aprile 2005, la mobilità nei confronti dei dipendenti
provenienti dal comparto scuola non può essere attuata. Le
eventuali acquisizioni in mobilità sono soggette ad
autorizzazione. Per quanto sopra, lo scrivente non puo concedere
l'assenso a meno che non vi sia la prevista autorizzazione x la
dipendente in questione. Le ho citato testualmente la risposta. Mi
sembra onestamente ridicolo però in questo ambiente tutto puo
essere, la prego di spiegarmi lei come stanno davvero le cose, con
profonda stima attendo la sua risposta. Auguri di buona
Pasqua. Cosa vuole che le dica. Impugni il
diniego. Sono un docente di francese dichiarato
perdente posto poichè il collega che mi segue in graduatoria,
pur avendo un punteggio di molto inferiore al mio, si avvale della
precedenza riservata dalla legge 265/99 quale "personale che
ricopre cariche pubbliche negli Enti Locali" in qualità
di consigliere di minoranza nel Consiglio Comunale. E' giusta tale
interpretazione della legge da parte del dirigente
scolastico? Sì. Le espongo la mia situazione: dichiarata
soprannumeraria per l'A.S. 2006-07 per la classe di concorso A019, ho
presentato domanda di trasferimento condizionato e domanda di
passaggio di cattedra per la classe A048, per la quale possiedo
abilitazione. Nel modello di passaggio è inserita la scelta
tra la priorità al trasferimento o al passaggio. Io ho dato
precedenza al trasferimento interpretandola come precedenza
solo per le sedi espresse e non anche per il trasferimento
d'ufficio fuori sede o su DOP, per le quali invece veniva
considerato prima il passaggio. E' corretto? Sì. Ancora essendo soprannumeraria ho diritto a
qualche precedenza anche per il passaggio di
cattedra?' No. Sono un docente scuola media superiore ed
usufruisco della legge 104 comma 1 art. 3 gravità inferiore ai
2/3. Nella graduatoria d'istituto nella quale risulto primo il
preside non ha inserito il mio titolo asserendo che il mio grado
d'invalidità civile è inferiore ai 2/3 e che nel mio
verbale non è evidenziata nessuna tabella A. Nello stesso
tempo ha inserito il titolo ad un mio collega che risulta ultimo
nella stessa graduatoria. In quanto la sua invalidità è
superiore ai 2/3. A questo punto mi sembra che il Preside abbia le
idee confuse o le vuole confondere. In effetti in caso di restrizione
d'organico chi và in mobilità. Quali chiarimenti posso
chiedere? Le sarei immensamente grato se potesse rispondermi al
più presto poichè I tempi stringono sulla mia e-mail
privata. La ringrazio e mi scuso per il disturbo A perdere il posto sarebbe lei, che non beneficia
dell'art. 21 della L. 104/92. Un cordiale saluto a lei Prof. Santoro; sono
un'insegnante di scuola Primaria, laureata in Pedagogia ed in
possesso dell'abilitazione A036. Da 7 anni provo ad inoltrare domanda
per il passaggio di ruolo. Quest'anno ho inserito le province di
Sassari e Livorno. Onestamente: ho qualche possibilità di
ottenere questo passaggio? Sono entrata in ruolo nel 1998 e il mio
punteggio è 69. Grazie. Non ne ho la più pallida
idea. Gent.mo sig. Santoro, sono una docente di
musica della scuola secondaria di primo grado della provincia di
Bari in servizio nella scuola da 25 anni e nei ruoli da 16.
Attualmente insegno su una cattedra orario formata da 12h nella
scuola di titolarità più 6h di completamento presso
altra scuola dello stesso comune. Nella scuola di titolarità
attualmente ci sono due cattedre di musica: una intera ed una
cattedra orario (cioè la mia). Considerato che la sottoscritta
è beneficiaria della legge 104 art. 33 per un grave problema
di salute di un figlio minore, chiedo: è legittimo che la
cattedra orario sia stata affidata alla sottoscritta? Non avrei
dovuto beneficiare dell'esclusione dalle graduatorie d'istituto e
quindi avere la priorità pur avendo meno punti della collega?
(sono confusa perchè i pareri dei dirigenti, delle RSU e dei
sindacati sono discordi). Le sarei molto grata se potesse chiarire i
miei dubbi e nel caso io avessi ragione, mi potesse indicare cosa
fare e a chi rivolgermi. Grazie le invio i miei saluti più
cordiali. Spetta a lei la cattedra orario esterna, visto che
l'esclusione dalla graduatoria riguarda solo l'eventuale
individuazione di una posizione di
soprannumerarietà. Egregio Sign. Santoro, sono una docente di
scuola superiore di II°, appartenente alla classe C450. Fino
all'a.s. 2004/2005 ero titolare su cattedra di 18 ore. Per l'a.s.
2005/2006 si è verificata una perdita di 6 ore, per cui venivo
individuata come soprannumeraria. Per questo motivo, dietro richiesta
della segreteria della mia scuola, ho presentato domanda di
trasferimento. A settembre quindi, mi sono state assegnate 12 ore di
insegnamento più 6 a disposizione. Per l'a.s.2006/2007
dall'organico di diritto, viene a ricomporsi la cattedra di 18 ore,
per cui in teoria dovrei rientrare come titolare di cattedra...
INVECE NO!!! Dal C.S.A. a febbraio si evince che già per
l'a.s. 2005/2006 io sono stata individuata come D.O.P. e non come
soprannumeraria, poichè stando alla spiegazione di un
segretario del C.S.A, per alcune classi di concorso, la perdita di
sole 6 ore comporta già il passaggio diretto in una
graduatoria D.O.P. (E' possibile?!? io non ho trovato alcuna normatva
in merito!!). Di conseguenza, ho consegnato comunque domanda di
trasferimento. Il problema ora sta nel fatto che a questo punto,
stando in una graduatoria D.O.P. e non essendo quindi
soprannumeraria, per l'assegnazione delle nuove 18 ore, concorro,
stando sempre alle dichiarazioni del segretario del CSA, con una mia
collega D.O.P. già da 3 anni con ormai tutte le ore a
disposizione già da 2, residente come me nello stesso comune,
che insegnava nella stessa scuola e che ha quindi il mio stesso
interesse a rientrare. Pur essendo la prima in graduatria, avendo io
3 punti in più, rispetto alla mia collega, per figlio minorene
che a quanto pare però per il rientro su sede di ex
titolarità non vengono valutati, la precedenza sarebbe sua per
età anagrafica. Venendo al dunque: è possibile che io
sia subentrata già in una graduatoria D.O.P. con 12 ore
d'insegnamento? Sì. Ed è vero che esistono classi per le
quali basta la perdita di 6 ore per subentrare in una
graduatoria D.O.P.? Sì. E se queste sono solo il risultato di errori
commessi dal C.S.A. è possibile ripristinare la mia posizione
di soprannumeraria? Lei ha un po' di confusione in testa, cara
collega. Essendo stata l'ultima a subentrare
nella graduatoria D.O.P e comunque utilizzata per 12 ore
in questo primo anno da D.O.P., non ho alcuna precedenza
rispetto alla collega già fuori da anni anche se ha il mio
stesso punteggio? Certo che ha il diritto a rientrare, con
precedenza. Mi scuso, sin d'ora per essere stata prolissa,
ma era l'unico modo per renderle chiara la situazione. Le porgo i
miei più cordiali saluti, confidando in una celere risposta
visti i tempi brevi a mia disposizione per un eventuale
ricorso. Saluti. Gentile Professore, ho bisogno di conoscere
con cortese sollecitudine la Sua risposta. Nell'organico di diritto
mi è stata attribuita una cattedra orario esterna con 8 ore
presso la scuola di titolarità e 10 ore presso scuola di altro
Comune (Roccaraso). Posto che nel comune di Sulmona più vicino
al mio (Pratola Peligna) esistono altrettante 10 ore, posso invocare
tale sistemazione? No. Premetto che per la stessa materia e nel
Comune di Sulmona sono stati individuati perdenti posto. Hanno la
precedenza nei miei confronti? Guardi che se la cattedra orario ha la
configurazione da lei descritta, anche lei è
soprannumeraria. Gentile Prof. Santoro, sono un docente
titolare di cattedra interna, secondo nella graduatoria interna
d'Istituto; il primo invece, è stato trasferito nell'a.s.
2004/05 con cattedra oraria esterna (15 h + 3 h presso altro istituto
di altro comune). Nell'a.s. 2005/06 la situazione è rimasta
invariata, cosa accadrà nel prossimo a.s. 2006/07 se le
attuali 33 h saranno 30? Come saranno strutturate le cattedre (2
cattedre di 15h+3h o una cattedra di 18h e l'altra di 12h+6h)? Nel
caso la soluzione è la seconda di chi sarà la cattedra
intera di 18 h? Chi è stato trasferito su cattedra esterna
permane su tale tipologia di posto anche negli anni
seccessivi. Gent.mo Pino Santoro sono una docente di
scuola superiore. Due anni fa sono diventata
soprannumeraria nella scuola X del comune Y e
quindi trasferita a domanda condizionata in un altro comune Z.
Quest'anno nella scuola X dove ho perso il posto c'è
stato un pensionamento e quindi è disponibile una
cattedra. In questo momento con la stesura dell'organico di
diritto, in un'altra scuola W ma dello stesso comune Y, si
è creato un nuovo soprannumerario. Il nuovo soprannumerario ha
più punti di me per i trasferimenti. Domanda: chi fra me e il
nuovo soprannumerario ha la precedenza a prendere la
cattedra lasciata libera dal pensionamento, nella scuola
X del comune Y? Lei. Egr. dott. Santoro, sono stata trasferita
quest'anno scolastico, in seguito a domanda, a Trieste. A scuola, mi
e' stata fatto compilare il modulo per la compilazione della
graduatoria interna in calce al quale la segretaria aveva posto
un'ulteriore tabella finalizzata a conoscere gli anni di titolarita'
nel comune di Trieste. Alla mia domanda, ha risposto che e' previsto
anche un punteggio aggiuntivo per la continuita' nel comune. Io
insegno da oltre venti anni, ma nelle scule in cui ho prestato
servizio fino ad ora (province di Modena e Bologna) non ho mai
sentito parlare di continuita' per la titolarita' sul comune, ai fini
della graduatoria interna. Del resto, il fatto che tale possibilita'
non sia contemplata nella tabella del contratto collettivo mi fa
pensare che non sia corretta. Alla mia richiesta di vedere la
normativa in proposito, sono stata tacitata dalla segretaria che
ritiene di saper fare queste operazioni dal momento che se ne occupa
da tempo immemorabile. Sono io nell'ignoranza di tale
norma? Sì. In caso tale punteggio sia contemplato dalla
normativa, quanti punti sono previsti per la continuita sul comune?
Mi illumini. La ringrazio tanto. Lo dice la tabella allegata al CCNI sulla
mobilità. Sono un insegnante di scuola primaria, vorrei
gentilmente sapere alcuni chiarimenti riguardo la legge 104/92. Chi
è in possesso di tale legge (assistente del padre o
del fratello) gode di una precedenza assoluta nella domanda di
trasferimento che non tiene conto del punteggio e quindi può
arrivare nella sede richiesta anche con 12 punti? Oppure ha
precedenza assoluta solo nella mobilità di
utilizzazione/assegnazione della sede? Gode della precedenza a prescindere dal
punteggio. Poi ancora, chi assiste il proprio familiare
deve convivere con la persona portatore di
handicap? No. Egregio Sig. Santoro, complimenti per lo
squisito servizio che date col vostro sito. Sono un insegnante di
laboratorio di Elettronica con tredici anni di ruolo. Convivo e
assisto mio padre vedovo, beneficiario da quest'anno della legge 104
ritenuto con minorazione "HANDICAP GRAVE" (art.3/comma 3) e
disabilità con ridotte capacità motorie permanenti
(art. 8 L.449/97). Nella mia disciplina siamo in quattro, sono quello
che ha minor punteggio e l'anno prossimo perderei 5 ore a causa di
due classi non formate. L'impiegata dell'ufficio del personale prima,
e il preside poi, mi hanno detto che dovrei completare l'orario in
altro Istituto: ciò è vero? Ma non dovrei essere
escluso dal computo della graduatoria? A chi spetta completare le 5
ore mancanti? A lei, se ultimo in graduatoria. Caro Pino, vorrei il tuo prezioso parere su
alcune questioni. Ho intenzione di chiedere l'assegnazione
provvisoria per il prossimo a.s. come già fatto lo scorso
anno: ho diritto di sapere dal CSA quali sono le sedi disponibili per
le operazioni annuali (utilizzazioni e assegnazioni) prima di
presentare domanda? No. Se così non fosse, si tratta di fare la
domanda alla cieca o ci sono altre vie possibili? Posso chiedere al
CSA quante domande di utilizzazione e di assegnazione sono state
presentate prima di protocollare la mia? Posso chiedere alle singole scuole
quali e quanti sono i posti disponibili? Sono tenute a dirmelo?
è un dato affidabile questo? Si presenta domanda senza avere il quadro delle
disponibilità determinato da parte del CSA. Dimmi per favore se è questo l'iter per
l'assegnazione dei posti: sull'organico di diritto si fanno i
trasferimenti a maggio (per le superiori); su quello funzionale si
fanno le operazioni annuali (utilizzazioni, assegnazioni provvisorie
e supplenze); utilizzazioni e assegnazioni seguono la sequenza
operativa del CCNI mobilità che uscirà a giugno
prossimo; poi verranno le supplenze. Esatto. Per le prossime nomine in ruolo quali saranno
i tipi di posto utilizzati? Andranno a ridurre quelli disponibili per
le operazioni annuali (utilizzazioni ed assegnazioni
provvisorie)? No. Buongiorno, vorrei un chiarimento. Sono
un'insegnante di scuola sec. di I grado neo-immessa in ruolo. Ho
lavorato per due anni in una scuola paritaria. Per il trasferimento,
il mio CSA ha conteggiato il servizio preruolo (6 punti) effettuato
in questa scuola, mentre le colleghe e il sindacato di Modena
sostengono che non vada conteggiato e che il CSA di Modena infatti
non l'abbia fatto. Chi ha ragione? Le sue colleghe. Egregio dott. Santoro, le volevo chiedere per
cortesia se nelle graduatorie d'istituto per l'individuazione dei
docenti soprannumerari il possesso del corso di specializzazione
biennale, con esame finale, rilasciato dal FOR.COM.) attribuisce
5 punti (cfr. III. TITOLI GENERALI punto C), anche se non contiene la
dicitura "diploma di
specializzazione". Sì. Gentilissimo Sig.r Santoro, mi permetto di
scriverle per porle un quesito che riguarda il punteggio pre-ruolo.
Ho insengnato per molti anni in una scuola secondaria Comunale e dal
settembre 2005 sono stato immesso in ruolo in una scuola statale.
Essendo il primo anno di ruolo ho fatto la domanda di trasferimento e
nel punteggio non vengono considerati tutti gli anni svolti
precedentemente. La scuola dove insegnavo ha avuto il riconoscimento
della parità nel dicembre 2000. Il CSA non mi attribuisce il
punteggio degli anni svolti precedentemente perchè dice che
non esiste nessuna circolare dove sia esplicitamente indicato il
riconoscimento dell'insegnamento in scuole paritarie (cosa che
avviene invece per le graduatorie permanenti). Devo rassegnarmi a
buttare via il servizio svolto in precedenza o esiste qualche
normativa di riferimento? Ha ragione il CSA. Sono un docente di scuola secondaria,
desidererei informazioni sulla legge 104/92. Per quanto concerne la
precedenza nelle graduatorie d'istituto ho letto che qualora il
docente abbia un fratello/sorella deve dichiarare secondo dati
oggettivi che tale persona non può occuparsi del genitore che
abbisogna di assistenza; cosa succede se si dichiara soltanto che il
fratello non può occuparsene? Ancora, ho diritto alla
precedenza nella graduatoria d'istituto a Siracusa se, titolare a
Siracusa, i miei genitori vivono in altra provincia? Quale è
l'organo preposto al controllo della documentazione?
Grazie La dichiarazione deve indicare le cause di
impedimento oggettive che impediscono l'assistenza. Altrimenti non
deve essere presa in considerazione da chi esamina la domanda di
mobilità. Sono una insegnante di inglese di ruolo alla
Sc. Sec.di 1° grado. Sono ultima nella graduatoria interna di
istituto con 1 solo punto di distacco da chi mi precede e con la
probabilità per il prossimo anno di dover completare
esternamente la mia cattedra. Mi chiedo allora se posso far
valere: Veda l'art. 485 del d. l.vo
297/94. 2) la seconda abilitazione in francese
conseguita con concorso abilitante No. 3) l'incarico svolto in qualità di
1° o 2° Collaboratore del Dirigente No. 4) l'anzianità di
servizio Claro che sì. 5) la maggiore età
anagrafica Claro che sì. Gentile prof. Santoro, le chiedo quali
possono essere al momento le procedure per richiedere una
assegnazione provvisoria e/o una utilizzazione a seguito
di un cambio di residenza non programmato che dovrei fare
necessariamente la prossima estate. La ringrazio
anticipatamente. Basta presentare domanda. Gent. Pino, una domanda veloce veloce prima
del fatidico 3 maggio: ho letto l'ordine delle operazioni per la
mobilità e sembra chiaro che PRIMA avvengono i trasfrimenti
(tutti) e POI i passaggi cattedra e ruolo. Tizio è perdente
posto (sulla classe di concorso X) nella sua scuola e non c'è
in provincia una sede nella sua classe di concorso X. Caio aspira al
trasferimento da Y a Y. Tizio ha diritto prima di Caio al passaggio cattedra su Y prima che Caio abbia
trasferimento da Y su Y? Prima i trasferimenti, poi i
passaggi. Carissimo Sig. Santoro, grazie mille
per l'e-mail, spero che abbia trascorso una serena Pasqua.
Potrebbe gentilmente dirmi in base a quale articolo del
contratto mobilità 06/07 lei fa riferimento, essendo
io ultimo in graduatoria? Dal contratto, l'ART.7 (SISTEMA DELLE
PRECEDENZE COMUNI), al comma 2, Punto V, dice testualmente: "I
docenti ed il personale A.T.A., con l'esclusione del direttore dei
servizi generali ed amministrativi, beneficiari delle precedenze
previste per le seguenti categorie [...] non sono inseriti nella
graduatoria d'istituto per l'identificazione dei perdenti posto da
trasferire d'ufficio, a meno che la contrazione di organico non sia
tale da rendere strettamente necessario il loro coinvolgimento (es.
soppressione della scuola, ecc.)". In base a sopra, due amici
sindacalisti (uno CGIL e l'altro UIL scuola) mi hanno detto che non
devo essere assolutamente inserito in graduatoria nella mia
scuola né tantomeno completare in altro istituto. Un
mio collega insegnante di laboratorio di Fisica in un ITIS si
trova nella mia stessa situazione e ha la 104 da tre anni.
Anche lui era ultimo in graduatoria e le sei ore
che perdeva le completa ora il collega precedente
a lui nel punteggio. Perché io dovrei (secondo lei) completare
altrove mentre il mio amico non lo fa? Purtroppo ha a che fare con sindacalisti da circo
Barnum. Un conto è infatti individuare i perdenti posto, altro
coloro che sono tenuti al completamento. E su questo il CCNI non
lascia adito a dubbi. Gent.mo P. Santoro, in qualità di
docente neo-assunta, ho presentato la domanda di
"trasferimento" per avere l'assegnazione della sede
definitiva. Ai fini del punteggio però il CSA non mi ha
considerato, tra i servizi pre-ruolo, gli anni prestati in una scuola
legalmente riconosciuta (ben 3 anni). Ha considerato solo gli anni
prestati nelle scuole statali. E' giusto così o devo fare
ricorso? E' giusto. Caro Pino, scrivo di nuovo per avere una
conferma su informazioni che mi sono state date dal CSA di Pesaro: ho
insegnato scienze (A060) per 11 anni presso un polo scolastico della
provincia di Pesaro (liceo + igea + ipia), 3 anni fa sono diventata
perdente posto e sono stata trasferita d'ufficio in una scuola che
dista 70 km dalla mia residenza. Ho sempre ottenuto l'utilizzazione
(ho anche la 104) ed ho sempre fatto domanda di rientro nella mia ex
scuola, quest'anno ci sono stati molti iscritti e sono aumentate le
classi. Speravo di rientrare, ma vedendo gli organici per l'anno
scolastico 2006 -2007 ho visto che sono state date solo due cattedre
per scienze: 20 ore per il collega del liceo; 18 ore per la collega
del corso igea, 16 ore residue! Quindi io non rientro e soprattutto
non potrò più rientrare perchè quest'anno la mia
ex scuola ha ottenuto il max delle classi. Potevano aggiungere 3 ore
residue di un altro polo scolastico (dista 20 km) dove ora sono
utilizzata ma non l'hanno fatto. Oggi sono stata al csa di Pesaro e
mi è stato detto che la cattedra del liceo deve essere di 20
ore e che ormai non si può fare una cattedra esterna 16 + 3
perchè è troppo tardi ed hanno già raggiunto il
max delle cattedre orario esterne (per mantenere la titolarità
di una collega di Urbino, rimasta con 12 ore, hanno aggiunto 6 ore
residue di una scuola che dista 20 km!!! a lei sì). Che cosa
posso fare? E' tutto legale? Mahh. Naturalmente avrai capito che non
sono raccomandata!! Buona pasqua e grazie per tutte le volte che mia
hai risposto. Non so cosa dirti, se non di ripresentare domanda di
utilizzazione. Salve Sig. Pino Santoro, sono una studentessa
di terza liceo, e le scrivo da Aprilia (LT). Volevo esporle dei dubbi
che ho riguardanti la mobilità dei docenti. Quest'anno
è arrivata una bravissima docente di italiano ad insegnare
nella mia scuola, ed è appunto la mia insegnante. Questa,
è diventata di ruolo questa estate e siccome abita a Latina,
ha richiesto il trasferimento. Volevo a questo punto porle due
domande: Ora è tardi. 2) Noi studenti che la abbiamo come
insegnante, possiamo scrivere una lettera, e quindi fare una raccolta
firme, affinchè questo trasferimento possa essere
annullato?(ovviamente l'insegnante è d'accordo). Questa
eventuale lettera, cosa dovrebbe contenere oltre alle firme allegate
delle varie classi? E a chi dovrebbe essere indirizzata oltre che al
dirigente scolastico? Purtroppo le lettere non servono, in casi come
questi. Caro dott. Santoro quando è prevista la
domanda per l'assegnazione provvisoria per la scuola primaria? e
quando il termine di presentazione? Cordiali
saluti A giugno. Egregio professore, la legge 104/92 art. 3
comma 1 nella graduatoria d'istituto offre qualche vantaggio?
Dipende da chi è il portatore di
handicap. Immesso in ruolo nell'A.S. 2005/06, godo
dell'art. 21 L.104, senza sede definitiva, ho chiesto il
trasferimento nella mia città di residenza (fuori provincia)
e, in subordine, nella scuola ove sono stato assegnato (che è
provincia diversa dalla mia residenza). Le domando: ho la precedenza
per poter restare nella sede attuale rispetto ad un collega che,
nell'ambito della stessa provincia, ma che presta servizio in un
comune diverso, ha più punti di me e chiede la mia sede?
No. E rispetto ad un'altro collega, perdente posto
poichè soprannumerario, che chiede trasferimento
interprovinciale (dalla sua sede alla mia provincia di
residenza)? Sì.
iserva
presenta
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
1) sono obbligato a
segnalare la mancata notifica della scheda in questione? Se si, a chi
ed entro quali termini? Entro il termine ultimo per la comunicazione
dei dati al C.E.D. (ormai prossimo), ad esempio?
2) sempre nel caso di
mancata notifica della predetta scheda, il punteggio a cui si farebbe
riferimento è quello determinato dalla scuola e attualmente,
anche se ufficiosamente, attribuito dal C.S.A., oppure quello
riportato sulla scheda?
3) è
consigliabile, per tagliare la testa al toro, presentare un ricorso
nel quale far presente di aver avuto notizia dell'errata valutazione
in occasione della visita effettuata al C.S.A.?
4) in caso
affermativo, per evitare i tempi di trasmissione, il ricorso
può essere protocollato presso lo stesso
C.S.A.?
1) avendo ottenuto il
trasferimento nella scuola elementare da posto di sostegno a posto
comune, posso successivamente chiedere l'assegnazione provvisoria su
entrambi i posti?
1) gli anni di lavoro
pre-ruolo prestati c/o una scuola privata legalmente riconosciuta
(con regolare contratto di assunzione)
1) La docente in questione, avendo già inviato la
domanda di trasferimento, può richiedere l'annullamento di
questa?
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