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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/161
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Caro Dr. Santoro chiedo cortesemente di delucidare anche il caso di cui mi trovo coinvolto. Sono un Assistente Amministrativo in servizio presso una segreteria scolastica di un Istituto di II grado. Il sottoscritto è un ex dipendente degli enti locali, assunto nel 1982 con qualifica diversa da quella dell'Assistente Amministrativo, ma con lo stesso livello di retribuzione, nel 1987 l'ente di cui sopra mi manda a svolgere in una segreteria scolastica l'attività di Assistente Amministrativo. Dopo dieci anni di servizio come Assistente Amministrativo, l'ente mi retrocede al terzo livello economico, per conseguenza mi fa rientrare all'interno dell'ente con altre mansioni, ma dopo circa 18 mesi, e dopo aver sostenuto un concorso interno, mi rimanda nella scuola di precedenza assegnazione. Come ben saprà nel 2000 tutto il personale delle scuole dipendenti degli enti locali viene trasferito nello stato. Per la prima volta, nel mese di Maggio 2006, si decide di fare la graduatoria dei perdenti posto. Nella compilazione della domanda, ai fini della continuità scolastica, inserisco come punteggio anche i dieci anni a cui faccio riferimento, la scuola mi annulla il punteggio di tale periodo. Tenendo presente che il sottoscritto nel periodo suddetto aveva il IV livello, regolarmente retribuito, credo che si sia acquisito un diritto a tutti gli effetti. Pertanto, la prego di dare una risposta alle presente domande:
1) E' corretto quanto ha fatto la scuola?
2) Come vanno valutati questi anni ai fini della continuità scolastica?
Grazie per l'impegno che mette per rispondere ai nostri quesiti, che tante volte non ci fanno dormire la notte.

In verità c'è stata un'interruzione, per cui non ritengo debba esserle riconosciuto il punteggio di continuità.

Sono un docente delle secondarie che ha richiesto il trasferimento intercompartimentale (III fase), volevo sapere se l'unico posto disponibile in provincia per la terza fase, in assenza di domande di mobilità professionale, poteva essere assegnato ai trasferimenti interprovinciali. Sono l'unico che ha fatto domanda per la terza fase, c'è un solo posto, ma non mi è stato dato a causa della ripartizione fatta che assegna 0.5 posti al mio passaggio. E' giusto?

Sì.

Carissimo Pino, so quasi per certo che scatterà ricorso, in quanto secondo quanto recitava l'art. 3 comma 1 del contratto sulla mobilità, solo possesso di abilitazione per il passaggio di cattedra, ho richiesto passaggio di cattedra ( ottenendolo), pur essendo in anno di prova. Ora, il Miur avendo fatto la nota di precisazione il giorno 7 febbraio (dopo la scadenza del termine di presentazione della domanda), che come dici tu è "capziosa e destituita di fondamento". Nel caso di ricorso, (ok un buon avvocato) ma a chi devo indirizzare eventuale controricorso? Al Miur? So che non prevedi futuro, ma stante alle disposizioni di legge ho qualche chance di spuntarla, considerato che il Miur non tanto ha precisato ma rettificato una disposizione, in modo anche tardivo?

La competenza è del giudice del lavoro. Ti mando una vecchia circolare, che ti potrà essere utile per argomentare che chi ottiene il passaggio di cattedra non deve ripetere il periodo di prova.

MI AVVISATE QUANDO ESCONO ASSEGNAZIONI PROVVISORIE?

No.

Egregio prof. Santoro, le sottopongo dei quesiti che, da quasi un decennio, generano contenziosi risolti, ogni volta, in modo parziale e contradditorio. Il caso: insegnante immessa in ruolo a.s. 92/93 per Ed. Art. Scuola Media; nell' a.s. 93/94 ottiene passaggio su ruolo DOS-sostegno area tecnica/artistica presso Ist. d'Arte (sostiene anno di prova); in servizio su sostegno fino all'a.s. 96/97, nell'a.s. 97/98 è assunta su A022-Discipline Plastiche per scorrimento graduatoria conc. solo titoli (non sostiene anno di prova). Domande: A) poteva ottenere il passaggio su posto di sostegno visto il successivamente disapplicato art. 472, comma 2 del Testo Unico che disponeva i passaggi per cattedre e non su insegnamenti senza classe di concorso?

Sì.

B) nella graduatoria dei soprannumerari, il servizio su sostegno si valuta ai sensi del Tit. I lett. A (p.6) della scheda di rilevamento o, come credo, ai sensi del tit. I lett.B sub b (p.3-vedi anche nota annessa)?

Punti 6.

C) Avrebbe dovuto sostenere (nell'a.s. 97/98), nuovamente l'anno di prova, visto il disposto dell'art. 401, comma 7, del Testo Unico?

No.

In provincia c'erano 16 cattedre per l'insegnamento di A047 (organico di diritto). Poiché per i passaggi di cattedra e/o di ruolo la normativa prevede la quota del 25% sul totale, perché invece di 4 ne sono state assegnate 2? E' possibile argomento di ricorso?

Questi calcoli vengono fatti automaticamente, per cui dubito esistano errori. Si faccia consegnare i tabulati con la situazione dell'organico prima e dopo i movimenti.

Gentile Sig. Santoro, sono una docente di Scuola Secondaria di II grado per la classe di concorso A042 - Informatica, neo-assunta con sede provvisoria Roccadaspide (SA) e sede di effettivo servizio Cava dé Tirreni, dove risiedo. In fase di trasferimento, la sede definitiva è rimasta Roccadaspide. Posso, ora, chiedere l'assegnazione provvisoria o utilizzazione su eventuali sedi disponibili anche a cattedre orarie, per il prossimo anno scolastico?

Sì.

Essendo abilitata anche in Matematica, posso eventualmente richiederla pure per questa disciplina?

Sì.

Quali sono i termini di presentazione di tale domanda?

A giugno.

Gent.mo prof. Santoro, sono un ITP a tempo indeterminato presso l'istituto tecnico industriale "Q.Sella" di Biella. Ho chiesto trasferimento nella provincia di Vercelli, dove risultano essere disponibili 3 posti a mobilità. Non ho ottenuto il trasferimento, nonostante non ci siano state altre richieste, perchè, mi è stato detto al CSA di Vercelli, per avere il trasferimento interprovinciale, per il gioco delle quote e degli accantonamenti, è necessario che siano disponibili almeno quattro cattedre. Può darmi delucidazioni in merito.

Consulti il CCNI sulla mobilità per saperne di più.

Gentilissimo prof. Santoro, sono un'insegnante della scuola secondaria nella provincia X e, essendo risultata soprannumeraria, ho fatto domande di trasferimento e di passaggio di cattedra verso la provincia Y. Purtroppo non ho ottenuto altro che un trasferimento sulla DOP della provincia X, con la dicitura "PRECEDENZA: TRASF. D'UFFICIO (TIT. SU CATTEDRA)". Ho consultato sia il CCNL sia il contratto sulla mobilità, ma non ho trovato risposta a tutti i miei dubbi sulla nuova situazione nella quale mi trovo e su quello che dovrò fare nel prossimo futuro (chiedere l'utilizzazione? e se non dovessi ottenerla, sarà il CSA ad assegnarmi a qualche scuola su un eventuale spezzone orario? E quando avverrà questo?). Potrebbe indicarmi la normativa da consultare in proposito?

Il CCNI sulle utilizzazioni.

Ho, inoltre, un dubbio sulla ripartizione dei posti destinati alla terza fase. Leggendo il contratto sulla mobilità ho capito che si deve realizzare "l'equiparazione tra mobilità territoriale e mobilità professionale" ma non mi è chiaro quale percentuale di questi posti viene assegnata, rispettivamente, alle:
(1) mobilità professionale (pass. di cattedra e di ruolo, giusto?) provinciale;
(2) mobilità professionale interprovinciale;
(3) mobilità territoriale (trasferimenti?) interprovinciale.
Secondo me: alla (1) il 50% dei posti destinati alla terza fase;
alla (2) il 25% „ „ „ „
alla (3) il 25% „ „ „ „
E' corretta la mia interpretazione?

Sì.

La provincia Y verso la quale avevo chiesto anche il passaggio di cattedra, ha effettuato 4 trasf. interprovinciali (tre dei destinatari di tali provvedimenti hanno una precedenza prevista dal CCNI) e un pass. di cattedra da DOS a DOS della medesima provincia Y, ma nessun passaggio di cattedra interprov. Ha agito correttamente secondo lei? Se volessi ricorrere contro questi provvedimenti, dovrei effettuare un "tentativo obbligatorio di conciliazione" richiedendolo entro 15 gg al CSA della provincia X o Y?

Veda l'art. 12 del CCNI.

Ho ottenuto il trasferimento interprovinciale grazie alla L.104/92. Posso chiedere assegnazione provvisoria nella provincia dov'ero titolare (sto facendo delle terapie fisiokinesioterapiche in loco)?

Sì.

E nella provincia dove sono stato trasferito?

Sì.

In caso affermativo quali svantaggi, ai fini della graduatoria interna, ciò determinerebbe?

Nessuno.

Esiste una differenza tra chi gode della 104/92 personale e chi invece per parenti prossimi ai fini del punteggio nella graduatoria interna?

Veda l'art. 7 del CCNI sulla mobilità.

Grazie molte per l'attenzione e vive cordialità.

Prego.

Ciao Pino, seguo le tue rubriche da, ahimè, molti anni e ti ringrazio. Sono titolare in una scuola in provincia di Verona, risiedo con mia moglie a Lonigo (in provincia di Vicenza) e vorrei chiedere l'assegnazione provvisoria interprovinciale. Nel comune dove risiedo c'è una scuola in cui c'è un posto libero ma io in questa scuola non ci voglio andare: posso chiedere l'assegnazione richiedendo solo una scuola di un'altro comune in provincia di Vicenza anche se non risediamo in tale comune?

Sì.

Se in questa scuola a me gradita non ci fosse posto rischio di essere spedito a Lonigo, là dove non vorrei mai finire?

No.

Dopo essere entrata in ruolo nel 2001 sul sostegno nell'area AD02, dalla graduatoria del concorso ordinario A050 (italiano e storia) negli istituti superiori, quest'anno ho ottenuto il trasferimento sulla materia al compimento del 5° anno di servizio sul sostegno. Ora mi chiedo se devo sostenere di nuovo l'anno di prova e quindi il corso di formazione relativo. Eventualmente mi potrebbe indicare la normativa di riferimento? Vi ringrazio anticipatamente.    

No. Non devi fare nulla.

Egregio Sig. Santoro, la seguente per sottoporle il seguente quesito: nella terza fase delle operazioni di mobilità l’unico posto a disposizione è stato attribuito ad un passaggio di cattedra da parte di un titolare fuori provincia e non alla richiesta di trasferimento interprovinciale! Ritiene sia corretto? Io credo che non sia stato rispettato l’ordine delle operazioni riportate nell’allegato C del contratto!!!

Non sono in grado di saperlo. Chieda l'accesso ai tabulati di sintesi dei movimenti.

Gent.mo dott. Santoro, sono una docente di ruolo nella classe A047 Matematica. Ho appena avuto il trasferimento (in realtà l'assegnazione definitiva della sede in seguito all'immissione in ruolo avuta nell'a.s. 2005/2006). Ho letto che potrò produrre una nuova domanda di trasferimento nell'ambito della stessa provincia tra due anni. Poichè è mia intenzione partecipare al concorso per un dottorato di ricerca mi chiedevo, nell'eventualità risultassi vincitrice e decidessi di chiedere l'aspettativa retribuita per l'intera durata del corso di dottorato, se potevo partecipare comunque ai movimenti nell'a.s. 2008/2009.

Sì.

Inoltre, ai fini del punteggio per il trasferimento, come vengono valutati gli anni di dottorato?

Veda la tabella di valutazione dei titoli allegata al CCNI sulla mobilità.

Gentile sign. Santoro, sono un'insegnante di scienze nella scuola secondaria di II grado, neoimmessa per il corrente A.S. nella provincia di Messina, e ho avuto l'assegnazione della sede definitiva su una cattedra orario. Il problema è che le due sedi distano più di 30 Km e il funzionario del CSA che si occupa di mobilità mi ha spiegato che, secondo le nuove tabelle di associabilità che tengono conto della nuova rete viaria, ciò è possibile e alla mia domanda sul perché, pur essendoci molte ore in istituti diversi dello stesso comune non risulti essersi formata alcuna cattedra nel medesimo comune, mi è stato risposto che in questa maniera sono state ricavate più cattedre. La questione mi indispettisce ancor più perchè mio marito, scuole superiori in prov. di Palermo, è perdente posto in quanto non sono stati trovati spezzoni nel raggio di 30 Km pur essendoci disponibilità nel raggio di 37 Km. Allora le leggi sono statali, regionali, comunali o è un regalo anticipato di una, si spera improbabile, devolution? Spero potrà chiarirmi se ho diritto a ricorrere, cari saluti e grazie per l'attenzione che vorrà dedicarmi.

Devolution? Questa è anarchia, cara collega. Ricorra: ne ha facoltà.

Carissimo Pino, approfitto della tua competenza e disponibilità per sottoporti una questione spinosa. In Liguria, e in particolare in provincia di Genova, è molto difficile ottenere passaggi cattedra stante la forte diminuzione demografica in corso (siamo la provincia e la città più "vecchia" d'Italia!). Una cara amica e collega che insegna sulla XX, dopo aver maturato qualcosa intorno ai 200 punti, ha provato a far domanda di passaggio sulla classe di concorso YY. Il 5 maggio 2006 ha verificato che solo due passaggi sono stati assegnati (su due scuole che aveva indicato come preferenze nella domanda di passaggio), ed entrambi a docenti della XX che presentano punteggi molto bassi (uno 50 punti, l'altro 70 circa) con l'annotazione "precedenza in quanto utilizzato". Ora, per quanto ne so, l'utilizzo su altra classe di concorso è previsto se e solo se la classe in questione, la XX, appunto, è in esubero e posso garantirti che nel maggio 2005, al termine dei trasferimenti e passaggi per il 2005/06, non lo era; ed inoltre ho avuto da fonte praticamente certa l'informazione che i due docenti titolari sulla XX non erano utilizzati nel 2005/06 sulla classe YY, anzi uno regolarmente in servizio sulla sua classe di titolarità XX, e l'altro o in servizio o distaccato per altri motivi. Uno dei due, in particolare, era stato utilizzato sulla YY l'anno precedente, cioè nel 2004/05, ma non credo che l'utilizzo avuto nel 2004/05 dia la precedenza sui passaggi per il 2006/07. E' così? E' evidente l'errore materiale, chiamiamolo così. Che cosa si può fare? Ricorso gerarchico? Al giudice del lavoro? Il TAR è competente o no? E quali le scadenze per impugnare il provvedimento?

La competenza è del giudice ordinario.

Gentilissimo Pino, sono stato immesso in ruolo a settembre 2005, dunque ho dovuto fare la domanda per l'assegnazione della sede definitiva. Il mio dubbio riguarda la valutazione del punteggio che mi è stato attribuito: non riesco a risalire al computo. Ho nove anni statali di preruolo. Due abilitazioni (concorso ordinario). Un figlio di 9 anni. Mi hanno dato 37 punti, perchè?

Perché hanno applicato la tabella del CCNI sulla mobilità.

La seconda abilitazione viene considerata?

No.

Qual'è la differenza tra i titoli della lettera A) e della lettera B) dell'allegato D dell'ordinanza.

Sostanziale, visto che i servizi di cui alla lettera B) valgono la metà.

Gentile professore, la ringrazio per la risposta esauriente e tempestiva e... approfitto ancora di Lei con un nuovo quesito! Quando compilerò la domanda per l'assegnazione provvisoria vorrei indicare solo 6/7 scuole "comode" su 15: ciò in quanto preferirei andare a Capri (abito vicino al porto) piuttosto che nella periferia nord di Napoli o in altre zone, per me difficilmente raggiungibili. Sono proprio certa che, in assenza di quelle 6/7 sedi, non mi mandano in qualche altra scuola periferica... pensando di farmi comunque un "favore"?

Non può accadere.

Gentile prof. sono un'insegnante di discipline economiche e aziendali di ruolo presso un ITC che è stata trasferita d'ufficio in seguito ad una riduzione di organico dovuta alla formulazione di cattedre da 20 ore settimanali solo per la disciplina da me insegnata (ne sono rimaste altre da 16). Vorrei gentilmente sapere se i miei colleghi sono obbligati a prestare servizio oltre le 18 ore. Grazie per la disponobilità.

Naturalmente no.

Sono un docente di scuola secondaria superiore che da anni non riesce ad ottenere in trasferimento da altra provincia. Di fatto il CSA non rispetta le percentuali del 50% e 50% riservate nella III fase ai trasferimenti e ai passaggi. A giugno 2005, dato che per la terza fase, dopo le immissioni in ruolo restavano 3 movimenti, ha effettuato 2 passaggi e un trasferimento e quest'anno rimanendo solo un movimento possibile in III fase ha effettuato un solo passaggio di cattedra, dunque le percentuali sono 75% mobilità professionale e 25% territoriale anche se in 2 anni. Dato che i posti disponibili sono sempre pochi da diversi anni avviene ciò. Ma è davvero così che deve funzionare? Non sarebbe più corretto bilanciare come si fà per le assunzioni. Se per un dato anno l'ultima assunzione è stata effettuata dalla graduatoria permanente, l'anno dopo si ricomincia dalla graduatoria del concorso ordinario. Come si può impugnare una procedura del genere se il CSA non ha conciliato?

Non funziona come dice lei. Comunque se il CSA non ha conciliato ci si può rivolgere al giudice del lavoro.

Un quesito riguardanti i movimenti relativi alla terza fase: un unico posto disponibile attribuito al passaggio di cattedra interprovinciale! Ma non dovrebbero avere la precedenza le richieste di trasferimento interprovinciali?

L'ordine delle operazioni è indicato nel CCNI sulla mobilità.

Sono un insegnante di informatica di ruolo dal 1983, nel ruolo di appartenenza dal 1986, dal 1991 sono in servizio presso l'ITCG di Senigallia (AN). Risiedo a Fano provincia di Pesaro. Da tre anni (da quando si sono creati posti) chiedo il trasferimento nella provincia di Pesaro dal momento che risiedo a Fano (PU), due anni fa non mi è stato concesso perchè occorreva il 50% della disponibilità (un posto), quest'anno che si sono creati due posti e quindi era stato messo un posto per trasferimenti interprovinciali e passaggi, non mi è stato concesso perchè la percentuale nel frattempo si è dimezzata diventando del 25%. Non ci sono stati passaggi ma il posto destinato alla terza fase non è stato assegnato a nessuno. Nel frattempo io sono diventata sovrannumeraria e trasferita d'ufficio a Fabriano (AN), sede lontanissima (circa 100 km dal posto in cui risiedo) e quindi non raggiungibile quotidianamente. Dopo trenta anni di servizio chiedo a voi se una situazione del genere è ammissibile. I posti che si sono formati nella provincia di Pesaro, non essendo stati assegnati per trasferimento andranno ad immissioni in ruolo per cui a questo punto non mi rimane che licenziarmi!!!

Capisco.

Sono un insegnante di ruolo e vorrei cortesemente sapere se i 6 punti per l'avvicinamento al coniuge quando vengono attribuiti e se valgono anche per la graduatoria interna dell'istituto in cui insegno. La ringrazio.

Vengono attribuiti se si ha un coniuge e valgono anche nella graduatoria interna.

Sono un'insegnante di ruolo e le chiedo cortesemente cosa implica che una collega ha avuto il trasferimento con la precedenza prevista dalla legge 104. Dal momento che la 104 è stata richiesta per sè (forse disabile), la collega può avere precedenza nella graduatoria interna e quindi nell'asssegnazione delle cattedre?

Sì.

Sono una insegnante di inglese di ruolo alla Sc. Sec. di 1° grado. Dall’organico di diritto appena arrivato a scuola risulta che il prossimo anno dovrò completare esternamente il mio orario di cattedra (ore 6). Siccome sono abilitata anche in Francese e nella mia scuola non c’è un insegnante titolare di tale disciplina, volevo chiedere di poter completare le 6 ore sulla lingua Francese nella stessa scuola anziché Inglese esternamente.
1) E’ possibile?

Sì.

2) Che tipo di domanda devo produrre?

Di utilizzazione.

3) A chi?

Al CSA.

4) Ho anche un’altra questione che vorrei risolvere: ho insegnato 8 anni in una scuola privata legalmente riconosciuta e con regolare contratto di assunzione prima della nomina in ruolo. Mi dicono che il servizio viene riconosciuto se la scuola è pareggiata. Ma c’è differenza tra pareggiata e legalmente riconosciuta?

Sì.

5) E’ mai possibile che tale servizio non possa avere un riconoscimento anche minimo?

Purtroppo no.

La ringrazio della sua competenza e simpatia.

Prego.

Sono un'ass.te amministrativa. Nella graduatoria dei soprannumerari il Dirigente Scolasico non ha inserito una collega che usufruisce della Legge 104/92 per assistenza al figlio.Tengo a precisare che il comune di residenza della stessa è a circa 50 km e che nel suo comune ed in quelli vicinori esistono delle istituzioni scolastiche. Doveva essere inserita in graduatoria?

No.

Sono un'insegnante di scuola secondaria superiore. Nell'anno scolastico 2003-2004 ho perso cattedra e sono stata trasferita d'ufficio in un altro comune. Quest'anno ho ottenuto il rientro nel precedente comune di titolarità, ma non nella mia scuola. In questi tre anni sono stata utilizzata in un'altra scuola del medesimo comune che non è quella in cui sono stata quest'anno trasferita. Posso ancora chiedere la conferma dell'utilizzazione nella scuola in cui sono stata utilizzata in questi tre anni?

Sì.

O posso solo chiedere l'utilizzazione nella scuola di precedente titolarità?

Anche.

Per quanti anni?

Cinque.

Egr. Sig. Santoro dichiarata soprannumeraria il 31/03/06 alle 15.30 devo produrre domanda di trasferimento entro le ore 10.00 di lunedì 3/04/06. Sapendo che nelle scuole in cui ambisco essere trasferita non c'è disponibilità di posti indico altre sedi (ERRORE!). Vengo così trasferita, con domanda condizionata, in uno degli istituti da me indicati. Ho 5 figli (età 7, 10, 14, 17 e 18 al momento della eventuale presentazione delle domande di utilizzo/assegnazione - mesi di maggio/giugno) e attualmente usufruisco di un contratto di part time (9h sett.). Ecco le domande: è vero che non potrò chiedere il trasferimento ad altra sede (ad eccezione dell'Istituto in cui ora sono soprannumeraria) per i prossimi 5 anni?

Non è vero.

Posso fare domanda di assegnazione provvisoria e/ di utilizzo?

Sì.

Essendo iscritta al corso di laurea di Scienze della Formazione Primaria - ind. Elementare, posso essere utilizzata/assegnata nel ruolo della Scuola Primaria? (per favore non mi insulti, me lo ha suggerito una collega "vicina" ai sindacati....)

No.

Gent.mo prof. Santoro, sono una docente a tempo indeterminato. Sono fidanzata convivente di un ufficiale della Guardia di Finanza. Nell'ipotesi in cui lui venisse trasferito d'autorità, io potrei godere dei vantaggi previsti dalla legge 100/87 chiedendo l'assegnazione provvisoria nella provincia in cui lui dovesse venire trasferito?

Sì.

Buongiorno, qual'è il termine per fare domanda di assegnazione provvisoria per le scuole superiori?

Scadrà a giugno.

Sono educatrice presso convitti. Sono stata individuata come perdente posto (per soppressione del convitto) entro il 2 maggio avrei dovuto fare la domanda di trasferimento ma non l'ho presentata. Quando usciranno i trasferimenti definitivi? Mi assegneranno una sede d'ufficio?

Sì.

E in mancanza di posti nei convitti quale ente potrebbero assegnarmi?

In DOP.

Posso ancora chiedere l'assegnazione provvisoria?

Certo.

Gentile Prof. Santoro, sono un'insegnante di sostegno entrata di ruolo lo scorso settembre. Potrò secondo lei fare domanda di utilizzazione in una provincia diversa dalla mia avendo solo la residenza in quella provincia ma, credo, nessun altro requisito specifico richiesto? I sindacalisti mi hanno dato pareri contrastanti.

No, non può.

Sono una docente di Scuola Media Superiore neo-assunta nell'anno scolastico 2005/2006. Ho presentato domanda di trasferimento ma, non essendoci disponibilità tra le sedi indicate, mi è stata assegnata una cattedra-orario c/o due istituti al serale, d'ufficio. Preciso che nella domanda di trasferimento avevo chiaramente indicato di non volere cattedre per corsi a funzionamento serale barrando l'apposita casella. Un'altra docente neo-assunta nella mia stessa classe di concorso, con meno della metà del mio punteggio (il mio è 53, il suo è 25), ha ottenuto, anche lei d'ufficio, una cattedra c/o un liceo scientifico, con orario diurno, ma in un paese di qualche chilometro più distante dal mio domicilio ed anche dal comune della prima sede indicata nelle preferenze territoriali nella mia domanda, rispetto alla sede che mi è stata assegnata. Avendo io indicato di non volere sedi per corsi a funzionamento serale ed avendo più del doppio del suo punteggio, non sarebbe stato più giusto assegnare a me le sede diurna? Posso presentare ricorso con queste motivazioni?

Secondo me no, dal momento che il movimento è stato disposto d'ufficio.

Gent.mo Pino, sono un insegnante di scuola elementare entrata in ruolo il 1.9.2005 in provincia di Trento. Per il prossimo anno scolastico non potrò chiedere l'assegnazione provvisoria a Milano. Dove mi posso rivolgere per presentare un ricorso al Tar? 

Al TAR del Trentino, che comunque non è competente in materia di mobilità.

Sono un'insegnante di sostegno dell'area umanistica AD02 entrata in ruolo nel 2001 dal concorso nella classe A050, ora ho ottenuto il trasferimento sulla materia A050 ed andrò ad insegnare italiano e storia, dovro rifare l'anno di prova?

No.

Gentile professore, sto espletando l'anno di prova e ho avuto la sede definitiva in una scuola scelta da me come 7° possibilità e diversa da quella dove attualmente presto servizio. Le due scuole sono in due distretti diversi, e la scuola di questo anno di prova è più vicina a casa mia. Tuttavia anche la sede definitiva non è lontana, anzi non posso lagnarmi. Tuttavia mi dispiace moltissimo lasciare la scuola attuale, anche perchè la stessa direttrice ha lodato il mio operato e la mia collaborazione. Ora mi chiedo, anche se tutto sommato non ci sono grossi impedimenti a che io vada alla sede definitiva, posso comunque richiedere assegnazione provvisoria alla scuola attuale, dove dovrebbero esserci posti in organico di fatto? Voglio dire, anche se non ho nè benefici derivanti da 104 o altro del genere, ma solo per una squisita preferenza personale? 

No.

Gent.mo Pino, nell'ordine delle operazioni della prima fase dei trasferimenti il punto C riguarda i trasferimenti a domanda da corso diurno a serale e viceversa. Domande: per chiedere il passaggio da serale a diurno è sufficiente presentare la domanda di trasferimento indicando (esclusivamente o insieme ad altre eventuali preferenze?) l'istituto stesso con il codice del corso diurno oppure occorre qualche altro adempimento?

Serve indicare il codice del corso serale.

Non mi è chiaro il senso della condizione che consente di fruire del passaggio. Perché occorre che non vi sia esubero, per la stessa classe di concorso, nell'ambito del comune?

Non ho capito la domanda.

Docente a tempo indeterminato giuridicamente da settembre 2005 nella provincia x su DOS, può chiedere Utilizzazione in una provincia diversa da quella di titolarità e sostenere nella stessa l'anno di prova e la formazione?

Sì.

Gentile Prof. Santoro, sono perdente posto sulla A042 dall'ITC di Campobasso e ho fatto sia la domanda di trasferimento sia di passaggio di cattedra sulla A047 (indicando la preferenza per il passaggio di cattedra) nell'ambito della stessa provincia di Campobasso. Un DOP (che l'anno scorso è risultato perdente posto sulla A048 dalla mia stessa scuola l'ITC di Campobasso e in assegnazione provvisoria sulla A048 presso l'ITC di Casacalenda-CB) avente meno punti di me mi ha preceduto sul passaggio di cattedra sulla A047 presso il Professionale di Casacalenda-CB. Sia l'ITC che il Professionale di Casacalenda fanno parte di un'unico Istituto di Istruzione Superiore. A me invece hanno dato il trasferimento su altra scuola di Campobasso. Avevo diritto io al passaggio di cattedra sulla A047 e lui al trasferimento (eventualmente d'ufficio) sulla cattedra A048 che aveva in assegnazione provvisioria (che si sarà anche l'anno possimo)? La ringrazio per la preziosa risposta che vorrà darmi.

Per come mi presenta i fatti, immagino abbia ragione lei.

Egr. Prof. Santoro, desidero sapere per cortesia se, non avendo ottenuto il passaggio nella classe A060 dalla scuola media di provenienza (classe A059) ed avendo perso n. 9 ore per il prossimo anno scolastico, pur non risultando legalmente soprannumerario, possa effettuare la domanda di assegnazione provvisoria o utilizzazione nelle scuola secondarie di II grado del mio paese per la classe A060.

Sì, se ne ha titolo sulla base di quanto prevede il CCNI sulle utilizzazioni.

Gent. prof. Santoro, mi complimento vivamente con la sua rubrica che seguo puntualmente. Da alcune faq che ho letto credo di aver capito che si può chiedere trasferimento interprovinciale anche per altro ruolo diverso da quello di titolarità. E' così?

Sì.

Carissimo Pino Santoro, ho ricevuto le risposte ai miei messaggi inviati dalla casella di posta di mio marito. Chiedo ulteriori informazioni circa le modalità di assegnazione di punteggio motivata da un avvicinamento al coniuge: la persona in oggetto risiede nella mia città dove è di ruolo. Il di lei marito lavora, e presumibilmente, risiede in una città diversa da Taranto. Poichè è stato trasferito il suo lavoro temporaneamente a Taranto, mi pare assurdo che la mia collega possa usufruire di punteggio, dal momento che per un reale avvicinamento al coniuge dovrebbe TRASFERIRSI nella città del marito. Al limite sarebbe il marito a poter richiedere, ove per lui valesse, una assegnazione di punteggio per avvicinamento al coniuge. Mi scuso per il fastidio che arreco.

Per avere il punteggio di ricongiungimento bisogna dimostrare l'esistenza dell'iscrizione anagrafica.

Gent.issimo Dott. Santoro, le sarei estremamente grato se mi dissipassei dubbi rispondendo a queste tre domande: quali sono i criteri per l'assegnazione del punteggio da dichiarare nelle domande di utilizzazione (dovendo quest'anno effettuare domanda non so come regolarmi)

Veda il CCNI apposito.

Se è vero che le domande di utilizzazione devono essere spedite non tramite scuola, ma tramite posta ai rispettivi CSA (raccomandata con ricevuta di ritorno)

Sì.

Quando si potranno presentare le domande di utilizzazione?

A giugno.

Egregio Prof. Santoro qual'è la differenza tra assegnazione provvisoria e utilizzazione e quando si possono chiedere?

A giugno, sulla base di uno specifico contratto integrativo, a cui la rimando.

Egregio Prof. Santoro, qual è la percentule annuale su posti vacanti in organico di diritto che danno luogo ai passaggi di cattedra e ai passaggi di ruolo?

Veda il CCNI sulla mobilità.

Salve, possiedo la 104/92 comma 1 art. 3 grado di invalidità inferiore ai 2/3. Sono una docente nella scuola Superiore e vorrei sapere se ho la precedenza sulla graduatoria interna d'Istituto.

No.

Gentile professore, sono un'insegnante di scuola media e sono stata nominata sovrannumeraria il 20/04/06. Ho quindi presentato domanda di trasferimento, esprimendo una decina di preferenze. Il mio "status" di sovrannumeraria mi dà dei vantaggi, per l'assegnazione della cattedra, rispetto a colleghi che richiedono il trasferimento in una delle stesse scuole da me indicate ma che non sono stati nominati sovrannumerari?

Sì.

In altre parole, potrei "soffiare" la cattedra ad altri aventi diritto (magari anche con punteggio superiore) in virtù della mia condizione?

Sì.

Sono un'insegnante di matematica; ho chiesto ma non ho ottenuto il trasferimento al liceo o all'istituto per geometri nello stesso comune dove insegno attualmente in un IPSSAR e dove abito. Posso chiedere l'assegnazione provvisoria, visto che so che ci sono 13 ore residue in uno e 16 nell'altro, su una cattedra/orario?

No.

Gentile Pino, ti ho già scritto in estate sulle assegnazioni provvisorie, ma dato che si sta avvicinando la data del decreto, mi sono sorti alcuni dubbi. Sto facendo l’anno di prova nelle elementari in cui sono entrata di ruolo. Ho l’abilitazione per lettere sia alle medie che alle superiori, tu mi hai già confermato che posso chiedere assegnazione provvisoria in un grado di scuola diverso da quello di appartenenza. La domanda di assegnazione provvisoria si fa per un solo grado o per tutti i gradi di scuola? Mi spiego meglio: posso chiedere contemporaneamente l’assegnazione alle elementari, alle medie, e alle superiori ? o devo scegliere un solo grado di scuola, cioè o le elementari o le medie? Se potessi produrre domanda per più gradi scolastici, quale grado di scuola sarà privilegiato?

Puoi presentare domanda amche per altri gradi, sulla base delle indicazioni e della modulistica che verranno a breve diramate.

Caro Pino, ritorno a chiedere il tuo prezioso aiuto. Così come mi avevi consigliato, ho richiesto di passare da posto di sostegno DH ad EH nella mia scuola di titolarità (ottenuta nel corrente anno scolastico come sede definitiva). Al CSA sostengono che, comunque, anche se il posto EH c'è non lo daranno a me perchè non si può fare domanda di trasferimento per almeno due anni dopo avere ottenuto la sede definitva. Poichè mi avevi detto che potevo ugualmente chiedere questo semplice cambio della tipologia di sostegno nella stessa scuola, ho cercato nel CCNI il riferimento normativo ma non ho trovato nulla in merito. Poichè so per certo che il posto EH in organico c'è, oltre il DH che però è in uscita (il prossimo anno), ti chiedo per favore a quale normativa di preciso fare riferimento per ricorso se non otterrò tale cambiamento così come già preannunciatomi dal csa. Ti ringrazio sempre per l'aiuto.

Ha ragione il CSA: vedi l'art. 2 del CCNI.

Gentilissimo Pino, spero non ti dispiaccia se ti dò del tu dal momento che ti considero un amico con cui consigliarmi nei momenti di difficoltà. Sono molto confusa in questa mia nuova esperienza di fare domanda per l'assegnazione provvisoria. I dubbi sono tanti, per adesso ti prego di chiarirmi quelli relativi alle preferenze sintetiche e qualche altra piccolissima cosa. Ho davanti l'elenco delle scuole di tutta la provincia di Catania ma essendo molto estesa vorrei fare una selezione (con il tuo prezioso aiuto). In testa alla prima pagina c'è scritto: CTMM000VE6 PROVINCIA DI CATANIA; CTMMXE4 DOTAZIONE ORGANICA PROVINCIALE; CTMM... Comune DI CATANIA; CTMM... DISTRETTO 012 e a seguire CTMM... e il nome della scuola seguono altri 50 codici con relativi nomi delle scuole. Il primo dubbio è: nella sezione N - Preferenze, alla preferenza N.1 quale codice devo mettere il primo, il secondo, il terzo o il quarto? A me sembrerebbe il quarto, ma non mi sento molto sicura (se così fosse i 51 codici con relative scuole che seguono per questo distretto sarebbero tutte comprese?

Sì, tutti ricompresi, a patto che tu non sia già titolare a Catania.

Alcune di queste, anzi molte sono lontane, posso mettere il codice e il nome del piccolo comune o codici e nomi dei comuni che mi interessano?

Sì.

Si possono così suddividere le 15 preferenze: CTMM... Distretto 015; CTMM... Distretto 012; CTMM... Comune di Grammichele; CTMM... Comune di Mirabella Imbaccari e così ancora per altri 11 comuni?

Sì.

Inoltre desidero sapere se avendo avuto l'immissione in ruolo (grazie all'elenco aggiuntivo del sostegno) su posto di Sostegno DH, essendo abilitata nell'A.D.K05B-C.C.A345/A346 ed avendo conseguito il titolo del sostegno polivalente, posso partecipare per l'assegnazione provvisoria per le seguenti C.C.A345/A346 e ancora, mi dicono che se non riesco ad ottenere l'assegnazione provv. posso ricorrere alle Utilizzazioni (se possiedo i requisiti previsti dal contratto integrativo). E' vero? Quale sono i requisiti?

A breve verrà emanato il CCNI sulle utilizzazioni, così risolverai i tuoi dubbi.

Sono una insegnante di scuola dell'infanzia. Ho ottenuto per l'anno 2006/7 il trasferimento di sede con la 104 visto che mio padre ha (aveva) un handicap grave. Domenica c.m. è venuto a mancare. Cosa succede per il mio trasferimento? 

Nulla.

Gentile Prof. Santoro, sono un insegnante di ruolo nel Liceo Scientifico di Fasano (BR), nella classe di concorso 47/A (Matematica) e risiedo a Mola di Bari. Ho fatto domanda sia di trasferimento che di passaggio di cattedra (nella 49/A-Matematica e Fisica) per l'A.S. 2006/2007, non ottenendo nessuno dei due. Per l'anno prossimo (per la prima volta) dovrò completare le 9 ore di Fasano con 5 ore in un Liceo di Ostuni (a 17 Km da Fasano). Sono abilitato anche nella classe di concorso 49/A e nel mio Liceo ci sono 3 cattedre da 18 ore per questa classe di concorso che non sono state assegnate. Posso fare domanda di assegnazione provvisoria per passare su una di queste?

Sì.

Infine, è possibile richiedere nella domanda di assegnazione provvisoria sedi diverse da quelle indicate nella domanda di trasferimento?

Sì.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Mobilita@edscuola.it
 

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