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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/167
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Sono un'insegnante di INGLESE di ruolo alla sc. sec. 1° grado. In seguito alla diminuzione di ore di lingue straniere, nell'organico di diritto per il pross. anno risulto completare esternamente per 6 ore. Essendo abilitata anche in francese ho fatto richiesta al CSA e Dirigente di completare internamente con 6 ore di francese visto che nella scuola non c'è insegnante titolare di tale disciplina. Ora ho saputo che docente titolare di francese in altra provincia, ha chiesto assegnazione provvisoria per avvicinamento alla famiglia anche nella ns. scuola. Domando: quale tra le due richieste avrà la precedenza?

Quella della collega.

Egregio dottor Santoro, sono insegnante di ruolo da un anno alle medie e ho chiesto subito l’assegnazione provvisoria già per il prossimo imminente anno alle superiori dove ho sempre insegnato. Ho messo come prima preferenza il liceo scientifico della mia città. So per certo che si libererà un posto perché mio marito, insegnante della mia classe di concorso, prenderà a luglio un anno sabbatico. E’ possibile che il suo posto venga dato in assegnazione provvisoria e quindi capiti a me?

Non lo so.

C’è un modo formalmente corretto perché riesca a prendere quel posto: accettare un’altra assegnazione provvisoria e poi successivamente prendere questa di mia marito? Grazie per la sua disponibilità.

No, questo non è possibile.

Gentile Dott. Santoro, volevo sapere se in base a questa situazione sotto elencata maturerò il punteggio del c.d. bonus da indicare nella domanda (quando sarà ) di trasferimento. Se sono titolare per es. a Siena dall'anno 2003-2004 (per effetto del trasferimento d'ufficio in quanto perdente posto nell'anno scolastico precedente -2002-2003 - nella scuola in cui ho svolto l'anno di prova) ed insegno nella mia città di residenza con l'assegnazione provvisoria ogni anno (perchè non riesco ad avere il trasferimento mi vale il bonus della continuità e se vale da quando e con quale norma di riferimento?

Le vale. Veda il CCNI sulla mobilità.

Vi è una percentuale calcolabile per le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie dei docenti? Vengono concesse con facilità? Vi è una ricaduta sui posti disponibili per le assunzioni a tempo determinato?

Veda il CCNI sulle utilizzazioni.

Una domanda breve: la precedenza per il rientro nella sede di precedente titolarità vale solo se si chiede l'utilzzazione sulla stessa classe di concorso che si aveva quando si andò in soprannumero e dunque si venne trasferiti d'ufficio?

Sì.

E la precedenza nell'ambito del comune?

Anche.

Sono un'insegnante entrata di ruolo il 01/09/2005 nella scuola secondaria (D619) in una provincia diversa da quella di residenza della mia famiglia. Ho presentato domanda di assegnazione provvisoria nella mia provincia di residenza anche per un'altra classe di concorso in cui sono abilitata, mantenendomi sempre nella scuola secondaria (A025), vorrei sapere se e' corretto e quali precedenze mi spettano considerando che sono sposata con due figli (1 e 4 anni).

No, non è corretto, non avendo lei superato l'anno di prova. I figli le danno diritto a punteggio aggiuntivo, non a precedenze.

Vorrei sapere che ordine viene seguito per assegnare i posti tra trasferimenti, assegnazioni provvisorie, utilizzazioni e incarichi annuali.

Veda il CCNI sulle utilizzazioni.

Gentile professore Santoro, sono una docente di scuola primaria che quest'anno ha ottenuto il trasferimento nella sede di residenza in virtù della legge 104/92 art. 33. Desidererei sapere se il mio trasferimento è da considerarsi definitivo o se è soggetto a revoca.

E' definitivo.

Caro Pino, ancora io, l'insegnante di Ed. musicale che vuole lavorare sulla AJ77. Sono di ruolo in una provincia (Roma) per ed. mus., ho chiesto ed ottenuto l'anno passato l'assegnazione provvisoria sulla AJ77 in un'altra provincia nelle cui graduatorie di strumento sono inserita. Vorrei fare lo stesso quest'anno, ma c'è un "piccolo" problema: le uniche disponibilità sono costituite da tre spezzoni di 6 ore ciascuno in tre scuole, molto vicine, di tre comuni diversi. Se nella dichiarazione personale faccio presente che sono disposta a prenderle, il provveditorato può concederle?

No.

C'è una normativa che vieta di accorpare tre spezzoni di 6 per formare cattedra da dare in assegnazione?

Sì.

Forse ho detto una "frescaccia". Scusa se a volte ti faccio perdere tempo, ma per me è importantissimo lavorare su Strumento. Ciao e...grazie!

Prego.

Gentilissimo prof. Santoro, l'anno prossimo ho intenzione di chiedere il passaggio di ruolo alla secondaria di 2 grado: oltre alla mia provincia, posso chiedere il passaggio anche in provincia diversa, sempre nella mia regione?

Sì.

Se dovessi ottenerlo in altra provincia, posso a giugno chiedere l'assegnazione provvisoria nella mia città, evitando quindi di trasferirmi?

Sì.

Grazie dott. Santoro, cattedra da 18 ore nella scuola "A", causa riduzione classi su organico di fatto, docente va in soprannumero di 7 ore (oltre il quinto dunque di cui all'art. 2 c. 5 ccni). In altra scuola "B" sussiste uno spezzone di 7 ore. Il docente può essere comunque utilizzato presso la scuola A con ore a disposizione?

No.

Gentile DOTT. SANTORO sono un docente soprannumerario e presto servizio in una scuola diversa da quella in cui ero titolare. Vorrei sapere se faccio domanda di assegnazione perdo la continuità?

No.

Gentile Santoro, ho un piccolo dubbio: io sono residente in un Comune e mia moglie in un altro, è valida la domanda di assegnazione provvisoria di ricongiungimento al coniuge, cioè io per il Comune di residenza di mia moglie e lei per il mio Comune di residenza? Grazie per la risposta.

Cos'è, il gioco delle tre carte?

Egregio Professore, sono titolare nella provincia X e ho fatto domanda di assegnazione provvisoria nella provincia Y. Inglese II e I grado. Non sono piu' nelle condizioni di trasferirmi e vorrei sapere se fosse possibile ritirare la domanda prima che escano i risultati o comunque prima dell'inizio del nuovo a.s.. Come fare? L'ho fatta chiedendo il ricongiungimento al convivente, e se dicessi che non c'e' piu' il requisito della residenza? Se non presentassi il certificato di residenza? Inoltre, la domanda e' stata fatta e firmata da un'altra persona, posso andare al csa e dire che non e' la mia firma o quella persona dichiararlo? Lo so che e' un po' da matti, ma questa purtroppo e' la situazione ... In questi casi, comunque, il vero problema e' il csa di titolarita' o quello verso cui si chiede l'assegnazione?

Si metta in contatto con il CSA della provincia di assegnazione. Non dovrebbe essere difficile accontentarla.

Gent.mo dott. Santoro, Le chiedo cortesemente di "illuminarmi" su una questione che mi riguarda. Ho presentato domanda di assegnazione provvisoria interprovinciale ed avendo oggi preso visione delle relative graduatorie, ho constatato di essere la prima per la mia c. di c. ma che nella stessa graduatoria provinciale c'è una collega che, pur avendo un punteggio inferiore al mio, temo possa avere la precedenza nell'assegnazione della sede. Il mio timore è fondato?

Sì.

Qualche giorno fa sono state rese note le cattedre vacanti dopo le operazioni di mobilità. E' solo su queste cattedre che può essere data l'ass provv?

No. Viene data anche sulle sedi semplicemente disponibili.

Sono una docente incaricata in attesa di ruolo per la classe di conc. A050. Desidero sapere quale normativa regola l'immissione in ruolo dei riservisti N e M, ossia se costoro, immessi già anni addietro come riservisti posso riutilizzare nuovamente la riserva e quindi passare da un ruolo ad un altro.

No. Non possono.

Gen.mo Prof. Santoro, ho urgente bisogno di una risposta, che solo Lei, con la Sua competenza e cortesia, può darmi. Qual è il punteggio analitico, che spetta ad un docente di strumento musicale, per la classe A077, inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti, in seguito al recente scioglimento della riserva, per le abilitazioni all'insegnamento relative alle classi A077, A031 ed A032, conseguite, al termine del corso riservato, con il punteggio di 60/60 e lode, 60/60 e 60/60?

Vedi l'allegato 3 al ddg 31/3/05.

Egr. sig. Santoro, mi sono laureato in scienze motorie (laurea triennale di primo livello cod. 33) nel marzo 2006 posso accedere alla SISS?

No.

Posso presentare domanda nelle graduatorie d'istituto?

No.

Ho avuto la sede definitiva, neo immesso in ruolo a settembre 2005. Portatore di H in condizioni di gravità. Qual'ora nella scuola ove sono stato assegnato diminuiscano delle ore per la mia Classe di concorso, cosa accadrebbe?
a) Perdo posto? (ma non dovrei essere escluso dalla graduatoria interna per l'individuazione dei soprannumerari?)
b) Cercheranno di assegnarmi una COE
c)? Altresì, Le domando se il prossimo anno chiedo l'Ass.Provv. perdo il "bonus" dei 10 pt. o , nel mio caso, è irrilevante? Grazie e buone ferie...

Non perde il bonus, così come non perde il posto.

Sono un'insegnante titolare sulla DOS, ho 20 anni di servizio di cui 8 nella stessa scuola; ho 170 punti ma dalla recente pubblicazione della graduatoria provinciale DOS ho riscontrato che per il prossimo anno la mia permanenza nella scuola in cui da tanti anni presto servizio è minacciata da un'insegnante immessa in ruolo lo scorso anno che ha soltanto 25 punti ma beneficia della precedenza perchè madre di un figlio di età inferiore ai tre anni. Ritengo giusto che una lavoratrice madre o un lavoratore padre usufruiscano di determinati punti per ogni figlio ma ritengo assurdo ed offensivo che beneficino anche della precedenza nei confronti di chi ha al suo attivo molti anni di servizio che con tale norma sulle precedenze vengano azzerati. Questa procedura fa sì che ogni anno anche i più "anziani" debbano avere la spada di Damocle sulla propria testa e sentirsi minacciati alla stregua dell'ultimo dei precari (con tutto il rispetto per tale categoria). Inoltre mi chiedo come mai noi insegnanti di sostegno siamo così penalizzati, visto che tali precedenze non esistono per le altre discipline. Gradirei un suo commento in proposito.

No. Nessun commento. Non sono infatti io che scrivo i contratti.

Gent. Prof. Santoro, avrei ancora cortesemente bisogno della Sua consulenza, avendo avuto dal personale del C.S.A. risposte poco chiare. Il quesito è questo: il docente deve essere avvisato per iscritto dell'avvenuta assegnazione provvisoria interprovinciale e da chi per competenza? Oppure è tenuto a informarsi direttamente al C.S.A. della provincia richiesta e poi trasmettere alla scuola di titolarità?

Deve essere informato dal CSA, per il tramite della scuola di servizio.

Gentile dr. Santoro, avrei bisogno di un paio di informazioni. La mia situazione: neoimmesso in ruolo, scuola dell'infanzia, l'1.9.2005 nella regione Molise, provincia di Campobasso. Assegnato provvisoriamente per l'a.s. 2005-2006 all'I.C. Larino (prov. CB). Trasferito a D.D. II circolo Termoli (prov. CB) per l'a.s. 2006-2007. Domande:
a) posso partecipare ai prossimi trasferimenti (2007) per l'a.s. 2007-2008 sempre per la provincia di Campobasso?

No.

b) sempre per l'a.s. 2007-2008 posso chiedere il passaggio di ruolo per la stessa provincia di Campobasso?

Sì.

c) so che il passaggio di ruolo annulla il trasferimento. Ma una volta ottenuto il passaggio di ruolo nella provincia di Campobasso, posso chiedere poi a giugno l'assegnazione provvisoria nella provincia di Isernia, provincia di residenza mia e di mia moglie?

Sì.

Sono un'insegnante di lingue in assegnazione provvisoria (la mia sede di titolarità è in un'altra provincia). Nella mia scuola di servizio durante quest'anno si è creata - a parte la cattedra su cui lavoro io in assegnazione - una seconda cattedra a causa di uno sdoppiamento di classe che ha portato ovviamente a un aumento di ore. Si tratta quindi di una cattedra di nuova formazione. Tuttavia io non ho avuto questa cattedra nel trasferimento, pur avendo io indicato tra le preferenze tutta la provincia. Adesso scopro che questa cattedra verrà data per immissione in ruolo. Una cattedra che all'inizio dell'a.s. 05/06 nemmeno esisteva!!! Posso fare qualcosa per impedire ciò? Premetto che la mia classe di concorso è tedesco, e in tutta la provincia ci sono pochissimi posti. Questa nuova cattedra è la prima che si è formata dopo no so quanti anni. Quindi non si può nemmeno fare un discorso di percentuale (tipo una va a trasferimento e una va ad immissione) perchè ce n'è una soltanto. Sono disperata, perchè cosi, io che sono da 6 anni titolare fuori dalla mia provincia, quando potrò rientrare? Comunque, premesso tutto ciò, c'è qualche cosa a cui io mi possa appigliare per evitare che questa unica  cattedra venga data ad immissione? La ringrazio di cuore, perchè sono in apprensione per il mio futuro.

No, ritengo che lei non possa contestare l'immissione in ruolo.

L'articolo 2 del D.M. 50 del 30 giugno 2006 recita "Le assunzioni in ruolo si effettuano sui posti che risultano disponibili e vacanti, dopo la conclusione di tutte le operazioni di utilizzazione e di assegnazione provvisoria". Nella mia provincia di residenza c'è un solo posto vacante per la mia classe di concorso. Io ho fatto domanda di utilizzazioni da fuori provincia (in quanto appartenente a classe di concorso in esubero nella mia provincia di titolarità). Alla luce di quanto citato, questo unico posto verrà dato a me o ad immissione in ruolo? Da quanto specificato nel succitato articolo, a me sembra che toccherebbe a me, ma apprezzerei molto chiarimento a proposito. Grazie

Le operazioni da fuori provincia non possono compromettere i contingenti destinati alle assunzioni.

Mi occupo della stesura dell'orario in un IPC di Torino. Come ogni anno il mio dirigente scolastico mi sollecita affinché nella composizione dell'orario io assegni le due ore settimanali di educazione fisica in giornate diverse: questo perchè, a suo dire, esiste una norma che raccomanda, per ragioni di sicurezza, ore separate. Le colleghe della disciplina, invece, per ragioni opposte, sarebbero favorevoli alle cd. "doppiette" in quanto, avendo ore di 50 minuti, diventa per loro molto disagevole avere lezioni con una certa continuità didattica. Per altro quasi il 100% delle scuola da me interpellate procede da sempre con ore consecutive....Chi ha ragione? E' una decisione che può esser affidata alla delibera del Collegio Docenti o è di pertinenza del capo d'Istituto?

Del Collegio e del Consiglio, che hanno il compito di definire i criteri.

Caro prof. Santoro mi rivolgo nuovamente a lei perchè le informazioni esatte le ho avute solo da lei, ed ho trovato il materiale su edscuola. La Circolare Inps 32/2006 disciplina la certificazione provvisoria per ottenere i benefici previsti dalla legge 104/92,
1) Il certificato provvisorio vale anche per non essere inclusi nella graduatoria dei perdenti posto? Il mio DS ha dichiarato che il certificato provvisorio vale solo per i 3 giorni al mese.

Non è vero.

2) Il chirurgo dell'ospedale è autorizzato a firmare il certificato provvisorio?

No, provvede la ASL.

3) Nel certificato si deve citare l'art. 33?

No.

4) La certificazione vale 6 mesi?

No, vale fino a emissione del certificato definitivo.

5) Per non essere contestato il certificato cosa deve attestare.

La condizione di handicap.

6) Nel caso in cui venga accolto il certificato provvisorio, ma successivamente la commissione per il riconoscimento dell'asl dovesse riconoscere la legge 104, il beneficiante dell'art. 33 a cosa va incontro?

A nulla.

Egregio Professore, ho già avuto da Lei in passato preziosi chiarimenti e ritorno ad interrogarla. Essendo DSGA di ruolo, ho saputo oggi che non potrò avere l'assegnazione provvisoria ad Imperia (il CSA mi aveva data buone possibilità), mentre si conferma Sanremo come sede di titolarità che si trova a 54 km. di distanza da casa: ritengo impossibile fare +di 100 kM al giorno. Posso fare un appello (ci sono altre due provincie, Savona e Cuneo più vicine..). La prego di darmi un suggerimento.

Faccia l'appello, anche se non è detto che qualcuno risponda.

Caro Prof.re sono un assistente Amministrativo che vuole innanzitutto ringraziarla per la sua Grande opera che svolge per aiutarci a districarci nella marea di norme che invade la scuola italiana. Detto questo, vengo ad esporle un quesito che solo lei può rispondere, in vista della formulazione della graduatoria dei perdenti posto, che si farà nella Mia scuola nel mese di settembre non so come comportarmi, mi spiego meglio. Il sottoscritto, ex dipendente enti locali, con la quarta qualifica funzionale, regolarmente retribuita, (agente stradale), nel 1987 vengo trasferito, con ordine di servizio dell'Amministrazione (visto anche il titolo di studio che me lo permetteva: diploma di Maturità), all'interno di una segreteria scolastica a svolgere attività di Assistente Amministrativo, nel 1996 l'Amministrazione revoca la delibera di quarto livello che era stata approvata nel 1983,retrocedendomi alla terza qualifica funzionale, pertanto mi costringe a lasciare la segreteria scolastica per svolgere servizio in ruolo diverso. Preciso, che il sottoscritto ha dovuto lasciare la Segreteria scolastica in data 15/02/1997 e in data 04/05/1998 è ritornato a prestare servizio nella stessaSegreteria, in quanto nel frattempo l'Amministrazione ha bandito un concorso interno, regolarmente vinto. Visto che l'allegato E (tabelle di valutazione dei titoli e dei servizi) sulla normativa sui trasferimenti 2005/2006, alla nota (4), ad un certo punto cita quanto segue: "Nei riguardi del personale A.T.A. soprannumerario trasferito d'ufficio senza aver prodotto domanda o trasferimento a domanda condizionata, che richieda come prima preferenza in ciascun anno del quinquennio il rientro nella scuola o nel comune di precedente titolarità, l'aver ottenuto nel corso del quinquennio il trasferimento per altre preferenze espresse nella domanda non interrompe la continuità di servizio". (4Bis) "Si precisa che il punteggio in questione va attribuito anche nei casi in cui l'interessato abbia usufruito del riconoscimento della continuità del servizio qualora il medesimo ottenga il rientro nella sede di precedente titolarità in cui sia ubicata la scuola dalla quale sia stato trasferito d'ufficio e tale rientro si realizzi prima della scadenza del quinquennio". Caro Prof.re, per quanto io riesca a capire la norma da due condizioni per non perdere la continuità scolastica, la prima e che il trasferimento avvenga d'ufficio (cosa che nel mio caso è accaduta), la seconda e che nel corso del quinquennio si richieda ogni anno il rientro nella sede precedente (cosa che secondo me è accaduta, in quanto, nell'anno scolastico 1996/1997 sono stato costretto ad andare via, mentre nell'anno scolastico 1997/1998 ho fatto richiesta di rientrare ed ho ottenuto il trasferimento). Pertanto, la domanda che le pongo, come lei certamente ha già capito è la seguente: secondo lei ho diritto al riconoscimento della continuità scolastica?

Secondo me no.

Caro Pino, ti scrivo come per avere un'informazione. Se non ottenessi l'assegnazione provvisoria, posso accettare un incarico a TD dal CSA (lo stesso dove ho indirizzatro la domanda di assegnazione), essendo in posizione utile, vero?

Sì.

Quale è la procedura? Devo sottoscrivere una dichiarazione in cui sono di ruolo o cos'altro? Posso prendere qualunque incarico (sia al 30 giugno che al 31 agosto)? Come viene valutato l'anno prestato ai fini della carriera? Non sono riuscita a trovare nessuna informazione al riguardo. Bacioni come sempre.

Ti devi dimettere, se vuoi tornare a fare la supplente.

Gent.mo Prof. Santoro, alla mia domanda di assegnazione ho omesso di allegare l'autocertificazione del possesso del requisito di cui all'art 7 del contratto, cioe' quello attestante il diritto al ricongiungimento al coniuge (certificati di residenza). Lo so che e' una grave omissione (non ci credera' ma al csa di Roma l'impiegata mi disse che dovevo solo barrare la casella!), ma non c'e' la possibilita' che io possa riparare portando i certificati? Ricevono domani e a giorni pubblicheranno i risultati. Nel caso non accettino l'integrazione, posso poi intervenire in fase di ricorso? Cosa mi consiglia di fare, rivolgermi ad un sindacato nel caso si oppongano?

Provi ad integrare la documentazione mancante.

Gent.mo prof. Santoro, ho fatto domanda di assegnazione provvisoria per ricongiungimento ai figli minori di 3 anni nella mia città di residenza ma sono stata esclusa dalla graduatoria in quanto non avevo presentato domanda di trasferimento interprovinciale lo scorso febbraio. Avevo anche indicato nella dichiarazione personale che presentavo domanda in quanto dasettembre il mio convivente verrà trasferito all'estero per lavoro, fatto di cui non eravamo a conoscenza a febbraio. A suo parere è corretta questa esclusione?

No. Avere o meno presentato domanda di trasferimento è ininfluente ai fini dell'assegnazione provvisoria.

Gent.mo prof. Santoro, sono stata immessa in ruolo il 01/09/2005, dal concorso ordinario per la classe di concorso A058, nella provincia A. Ho presentato domanda di assegnazione provvisoria al CSA della provincia B nella quale risiedo con due figli di età inferiore ai 18 anni. Posso accettare l'immissione in ruolo dalla graduatoria permanente nella provincia B sempre per la classe di concorso A058?

Sì.

L'assegnazione provvisoria richiesta si annulla con il nuovo ruolo o posso utilizzarla ugualmente?

Si annulla.

Devo rifare l'anno di prova ecc.?

No.

Ho fatto domanda di assegnazione provvisoria senza barrare la casella relativa ai corsi serali perché non mi interessava una cattedra interamente serale. Vedo che nella scuola che ho richiesto è disponibile una cattedra composta da 15 ore al mattino più 4 serali. Io sarei interessato. Me la possono assegnare o avrei dovuto indicare il serale nella domanda?

Gliela possono assegnare.

Sono una docente in ruolo presso la scuola dell'infanzia dal 2001, sono in possesso del diploma d'istituto Magistrale quadriennale conseguito nell'anno 1983 non ho l'idoneità nel concorso per la primaria, vorrei sapere se mi è possibile fare la domanda per il passaggio alla primaria essendo il mio diploma abilitante all'insegnamento.

Sì.

Rieccomi a chiederti un chiarimento. Ho fatto richiesta di assegnazione provvisoria in una provincia diversa da quello in cui insegno. Ho la precedenza per assistenza ad un parente. Mi chiedevo, scusa l'ignoranza, se succederò solo a coloro che hanno le precedenze nella provincia in questione o se subentrerò anche dopo coloro che non hanno alcuna precedenza ma si trovano nella graduatoria della provincia. In altre parole la mia precedenza vale solo per la fase extra provinciale o a livello assoluto?

L'ordine delle operazioni è specificato nel CCNI sulle utilizzazioni.

Gentile prof. Pino, ha fatto in tempo utile domanda di assegnazione provvisoria. Come prima preferenza non ho potuto mettere il paese di residenza per ricongiungimento ai genitori, perché in esso non sono presenti scuole secondarie superiori, ho pensato di mettere una sede che però non è quella più vicina al mio paese; la domanda è stata annullata. Ho presentato istanza di reclamo, per omissione erronea; quante possibilità ho che la tale istanza venga accolta? Le pongo in merito un'altra questione. Per la situazione di cui sopra il MIUR ha emanato una nota di chiarimento prot. N. 2029 nella quale si afferma testualmente: "la mancata indicazione del comune di ricongiungimento come previsto all'art. 7 comma 5 del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale docente per l'a.s. 2006/2007 preclude la possibilità di accoglimento da parte dell'ufficio delle eventuali preferenze relative ad altri comuni, ma non comporta l'annullamento dell'intera domanda di assegnazione provvisoria. Pertanto, in tali casi, l'ufficio si limiterà a prendere in considerazione soltanto le preferenze analitiche relative a specifiche scuole del comune di ricongiungimento". La mia domanda quindi non doveva essere annullata!!!

Secondo me no.

Come mi devo comportare e quali sono le decisioni del Csa più ragionevoli riguardo a tale faccenda? Devo porre le mie speranze sulla nota ministeriale, che limita di molto le possibilità di assegnazione provvisoria, oppure sull'esito positivo del reclamo. La ringrazio e la saluto.

Sul giudice del lavoro adito, nel caso in cui non accolgano il reclamo.

Organico di diritto 7 cattedre matematica: tutti e 7 docenti titolari di cui uno entrato a far parte delll'organico della scuola per traferimento a.s. 2005/2006. Graduatoria interna l'ultimo arrivato è l'ultimo a prescindere dall'anzianità etc. Organico di fatto (luglio 2006) sopressione di una classe perdita della cattedra orario interna, si forma una cattedra orario esterna; come si deve considerare la graduatoria interna? Si utilizza quella precedente (2005/2006) o visto che la situazione prevista è per il prossimo anno 06/07 si aspetta il primo settembre per individuare l'ultimo della graduatoria?

Non si aspetta. Lo si individua sulla base della graduatoria aggiornata.

Salve, volevo una delucidazione in merito al calcolo delle preferenze nelle graduatorie delle assegnazioni provvisorie interprovinciali. Mi riferisco a quella del coniuge del convivente militare. Mio marito è maresciallo dei CC ed il mese scorso è stato trasferito A DOMANDA e NON PER SERVIZIO a nuova sede di servizio vicino la nostra residenza. Vorrei sapere se mi spetta comunque la preferenza o no dato che il suo trasferimento è stato fatto su sua domanda.... il c.s.a. di Salerno mi ha detto che non mi spetta... la ringrazio anticipatamente per la risposta e resto in attesa di urgenti chiarimeni dato lo stretto lasso di tempo per l'eventuale ricorso.

Ha ragione il CSA di Salerno.

Avrei bisogno di qualche chiarimento, ed ecco perchè le scrivo, sono certo che sarà celere nel rispondermi. Io sono un ingegnere di Trapani (Sicilia), entrato di ruolo a Vicenza (Veneto) il 1° settembre 2004. A fine giugno 2006 ho fatto domanda di Assegazione/Utilizzazione per Palermo -città, citando solo gli istituti come l'industriale che si trovano lì. Io appartengo alla classe di concorso A020. I miei genitori sono residenti a Castelvetrano (Trapani). Quindi non ho i requisiti per l'ASSEGNAZIONE, come hanno pubblicato quelli del CSA di Palermo, su Internet giorno 11-07-2006. Le volevo chiedere, ma se avessi chiesto come scuola per l'ASSEGNZIONE l'industriale di Mazara del Vallo (Trapani) che è l'unica scuola più vicina al comune di residenza dei miei genitori, sarei rientrato nei requisiti per ottenere l'ASSEGNAZIONE?

Sì.

Poi volevo sapere, l'UTILIZZAZIONE può essere chiesta e ottenuta, nel mio caso?

Veda il CCNI sulle utilizzazioni.

Egregio professor Santoro, sono ancora una volta a scriverle. La disturbo, in quanto dovrei presentare ricorso, per un assegnazione provisoria per la quale ho presentato domanda, e non mi è stata riconosciuta. La pregherei pertanto se le è possibile di inviarmi un mdulo (via E-mail) oppure le indicazioni per formulare tale ricorso, inoltre se può specificarmi quanti giorni ci sono per presentare ricorso. Le scrivo dalla provincia di Foggia.

Il ricorso va presentato a norma dell'art. 66 del d. l.vo 165/2001.

Gent.mo sig. Santoro, sono un'insegnante di Lecce ho fatto domanda di assegnazione provvisoria in ambito provinciale per l'a.s. 2006/2007, ma il csa di Lecce l'ha annullata perchè non ho indicato, tra le preferenze, il comune di residenza del coniuge (Lecce), bensì l'intero distretto (comprendente Lecce, Surbo e Arnesano paesini a 5 Km da Lecce). Le chiedo chiarimenti su questa valutazione e se ci sono possibilità di recuperare la mia domanda annullata.

Ritengo di no.

Carissimo Pino, prima di andare in vacanza (meritate!!! chi più di te?), illuminami. Nel contratto sulle assegnazioni provvisisorie art. 7 comma 1 si dice che si può chiedere assegnazione provv. anche per altre classi di concorso e per altro grado, fermo restando che l'assegnazione nel grado di titolarità precede quello dei titolari di altro grado. Ora io ho optato per la A346 inglese superiore, preciso che sono titolare al superiore per francese, quindi nello stesso grado. Ora nelle graduatorie ho visto che una collega mi precede anche se ha un punteggio inferiore, e la motivazione del csa è stata che la collega partecipa per la stessa classe di concorso in cui è titolare e a loro dire la precedenza è per la classe di concorso. Io ho ribadito che il contratto parla di GRADO, pertanto se le classi di concorso appartengono allo stesso grado la graduatoria deve tener conto del punteggio. E' giusta la mia interpretazione?

Ritengo che abbia ragione il CSA.

Dopo 15 anni alla scuola dell'infanzia ho ottenuto il passaggio alla scuola primaria dal prossimo anno scolastico; volevo essere informata sulle conseguenze circa il calcolo del punteggio, anzianità di servizio e anche sul piano economico, se ve ne sono.

Il servizio nella materna varrà metà punti nella graduatoria interna.

Sono una insegnante immessa in ruolo con decorrenza giuridica 1/09/2005. Usufruisco della legge 104, art. 21, perchè il mio grado d'invalidità supera i 2/3. Quest'anno nella scuola, dove avevo la sede provvisoria, abbiamo fatto una graduatoria interna, per vedere se eventualmente si perdevano delle classi (mi hanno detto così!!!); mi sono accorta che nell'apposito modulo fornitomi dalla scuola non c'era lo spazio riservato all'articolo 21 della 104, mentre c'era quello riguardante l'art. 33 della stessa legge. Quindi non ho potuto barrare quella casella, poichè riguardava solo l'art. 33 della legge 104. A maggio hanno confermato che la mia sede definitiva sarà sempre nella stessa scuola, ma i miei dubbi sull'articolo 21 della legge 104 restano. E' vero che l'articolo 21 ha avuto valore solo per l'immissione in ruolo e non per la graduatoria interna dell'istituto?

No.

E' vero che non essendo ancora quella la mia sede definitiva, non mi dovevano chiedere di riempire il suddetto modulo, per fare la graduatoria interna dell'istituto?

Sì.

Devo dimenticare che usufruisco dell'art. 21 della 104 per la graduatoria interna oppure c'è stata una sorta di sbadataggine da parte dei segretari!

La chiami pure così.

Per le graduatorie interne di istituto non va applicata la legge 104 con tutti gli articoli? Dove posso cercare eventualmente! Può mandarmi il file che riguarda il bonus dei 10 punti, se uno rimane 3 anni nella stessa scuola?

Veda il CCNI sulla mobilità.

Vorrei sapere se il CSA di Milano ha già fatto le assegnazioni provvisorie per i Docenti della scuola superiore.

Non lo so.

Caro Pino. sono stata immessa in ruolo nell'anno scolastico appena concluso in una provincia diversa da quella dove risiedo con mio marito. Ho presentato la domanda di assegnazione provvisoria per avvicinamento al coniuge ma sono stata esclusa perchè non ho indicato come prima preferenza il codice del comune di ricongiungimento o una scuola di quel comune. Infatti l'unica scuola di quel comune l'ho indicata al terzo posto nell'elenco delle preferenze. Leggendo comunque il comma 5 dell art. 7 del contratto mi sembra di capire che il comune di ricongiungimento può essere preceduto da preferenze analitiche di altre scuole ma non si specifica che debbano appartenere allo stesso comune, come sostiene il csa. Comunque anche se l'interpretazione del csa fosse corretta, sulla base della nota del 14 luglio anche la mancata indicazione del comune di ricongiungimento non costituisce motivo di eslusione ma dovrebbero essere prese in considerazione solamente le scuole del comune di ricongiungimento. Alcuni csa hanno interpretato come me il comma 5. Ti prego dammi una mano a chiarire questo dubbio. Il mio csa tra pochi giorni pubblica le assegnazioni.

La penso come te.

Buongiorno e un grazie anticipato per la disponibilità. Vorrei sapere se un docente di scuola superiore che, avendone i requisiti, produca domanda di pensionamento per anzianità e contemporanea richiesta di part time può partecipare alle operazioni di mobilità. Ho letto più volte che i docenti in questa situazione conservano il diritto a permanere nella sede di titolarità, che possono partecipare alle operazioni di utilizzazione se si trovano in soprannumero, ma non viene mai contemplata la possibità che intendano chiedere il trasferimento. In altri termini: posso presentare la domanda di pensione e part time e, a gennaio, anche quella di mobilità?

Ritengo di sì, visto che il CCNI sulla mobilità non lo esclude.

Caro P, sono appena stato immesso in ruolo su posto di sostegno e ho scelto una cattedra T per non finire lontano da casa; se l'anno prossimo il posto non c'è più vengo trasferito d'ufficio o sarò chiamato a chiedere altra sede?

Sarei invitato a produrre domanda per chiedere altre sedi.

Quando potrò chiedere di essere trasferito alle scuole italane all'estero?

Quando esce il bando.

Sono state pubblicate le grad. provvisorie delle assegnazioni provvisorie interp. di cui io dovrei far parte. Le chiedo come mai non vengono divulgate tramite internet perchè per me non è semplice raggiungere il csa. Quanti giorni ci sono per eventuali ricorsi?

Cinque giorni per il reclamo.

Gentile sig. Santoro, ho un dubbio che sono certa riuscirà a risolvere…. Ho ottenuto l’utilizzazione in una scuola con la sede nella mia città, nella domanda avevo espressamente richiesto scuole appartenenti ad uno stesso comune. Il fatto è che l’Istituto in questione ha due sedi distaccate in due paesi di comuni diversi e in segreteria mi hanno prospettato di fare nove ore in una sede e nove in un'altra. Il mio dubbio (un po’ stanca dei continui viaggi) è il seguente: in questo caso posso ricordare in segreteria la mia richiesta di scuole nello stesso comune o di fatto (come immagino) sarei al servizio dell’Istituto che ha la sede principale nella mia città e quindi non posso far valere la mia richiesta?

Ricordi alla segreteria i contenuti della sua domanda.

Salve, sono il marito di un insegnante di ruolo, dal 2005, della scuola dell'infanzia con scuola di titolarità a Bovisio Masciago (MI). Quest'anno, appena maturato il diritto, mia moglie ha formulato richiesta di assegnazione provvisoria (interprovinciale) in provincia di Salerno dato che la nostra residenza è Sala Consilina (SA) ove, tra l'altro, svolgo la mia attività lavorativa (maresciallo dell'Arma CC). All'inizio tutto sembrava abbastanza chiaro circa l'iter da osservare e la sequela di diritti e doveri cui attenersi, così come, strano a dirsi, la procedura per la compilazione della domanda, tant'è che, per la prima volta da quando la mia consorte è entrata nel mondo della scuola, l'ha redatta da sola. Dalla pubblicazione delle gradiuatorie definitive, invece, ci siamo resi conto di alcuni aspetti che sembravano chiari ma non lo erano o quanto meno per noi non lo sono stati. Innanzitutto la precedenza PJ (coniuge convivente di militare) che sembrava spettasse a tutti ma abbiamo scoperto essere devoluta solo a coniugi di coloro che sono stati trasferiti per servizio nella sede di lavoro. Quindi niente PJ, poco male in confronto alla ben più negativa sorpresa legata alla mancata assegnazione provvisoria scoperta oggi con la seguente motivazione, formulataci da un fin troppo gentile impiegato del CSA, "nessuna delle sedi espresse in sede di domanda aveva disponibilità". Premetto che mia moglia era sicura che le sedi espresse erano solo un indirizzo delle zone di interesse ma non esclusive nel senso che se non ci fosse stata disponibilità il CSA avrebbe optato per una sede diversa di sua scelta esclusiva (basandosi sulle zone vicine a quelle indicate). Tale convincimento maturato forse per errore ed inesperienza da parte della mia consorte trova però fondamento nel fatto che nessuno, almeno in teoria, è a conoscenza in anticipo delle disponibilità di posti per cui non pensavamo che l'indicazione delle preferenze fossero paragonabili alla vincita al lotto. Esatto perchè riuscire a "beccare" la scuola giusta tra le centinaia di possibilità appare forse anche più difficile di un sei al superenalotto. Crediamo che la risposta dataci dal CSA di Salerno sia veritiera e quindi veramente non è stata concessa l'assegnazione per questo motivo ma personalmente, ed è per questo che sono io a scrivervi, penso che sia un iter assurdo. MA DAVVERO E' COSI'?

Sì.

Come si può decidere sul destino e le sorti di una famiglia sulla base di un terno al lotto, perchè di esso si tratta indovinare un posto in mezzo a centinaia. Se non mi sbaglio infatti anche se si riesce a scovare la città giusta non è detto che si becchi anche la scuola giusta. Non sarebbe più semplice che il C.S.A. sulle indicazioni fornite dal richiedente per la zona di interesse si regoli di conseguenza in caso di mancata disponibilità nelle sedi prescelte? Mi ha fatto poi pensare un'altra frase detta dall'impiegato del CSA di Salerno a mia moglie: doveva farsi "aiutare" per la compilazione della domanda....cosa significa? forse c'è qualche "veggente" che riesce a sapere prima le dispinibilità o come credo vale sempre il solito discorso che in Italia "le vie del Signore sono infinite?"....In tal senso non credo che possiate darmi una risposta ma sarei già contento che mi confermaste che la procedura osservata dal CSA è giusta e magari fornirmi qualche indicazione sul come possiamo compilare una "giusta" domanda di assegnazione per l'anno prossimo visto che anche per quest'anno la mia famiglia vivrà la solita spaccatura con moglie e figlie a mille chilometri da me... Grazie per la pazienza dimostrata nel leggere questo sfogo personale ma vi assicuro che non riesco proprio a capire con che criterio si operi in questo mondo... ci sono candidati senza punteggio che lavoreranno a casa e mia moglie (11^ su 60) che dovrà lavorare a mille chilometri perchè ancora non ha imparato l'arte della veggenza.....

Consulti il CCNI sulle utilizzazioni. Le regole sono tutte scritte lì.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Mobilita@edscuola.it
 

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