FAQ/168 Sono insegnante scuola primaria di ruolo da 3
anni, essendo moglie di militare domando: qualora nella mia scuola ci
fosse un perdente posto (per ora potrei essere io) ho diritto a non
essere tale? No. Chiedo scusa, è davvero urgente. Sono
un insegnante di ruolo (part time da sempre) in un istituto superiore
(ist. arte), adesso ho vinto il concorso all'IRRE toscano. C'è
qualche possibilità di chiedere il differimento dell'entrata
in servizio all'IRRE per continuità didattica o motivazioni
simili? Vorrei finire il ciclo con le mie classi. Ho anche un bimbo
di tre mesi. Ritengo di no. Buongiorno, sono un'insegnante di lettere
immessa in ruolo nell'anno scolastico 2005-2006 nella scuola
secondaria di primo grado. Poiché sono abilitata anche
all'insegnamento di italiano e latino negli istituti superiori
(classe A051) e poiché ho sempre lavorato su questa classe di
concorso, vorrei fare domanda per il passaggio di ruolo.
Posso presentare la domanda già nel corso del
prossimo anno scolastico (2006-2007)? Sì. Gentile dottor Santoro, dopo un anno di prova
alle scuole medie, avendo conseguito il ruolo con un concorso
ordinario nella 043, ho fatto richiesta di assegnazione provvisoria
alle scuole superiori per la 051 per cui ho l’abilitazione e
dove ho lavorato per tanti anni. Il Csa della mia provincia (Livorno)
mi ha respinto la domanda perché non ho compilato l’U3
(assegnazione medie) oltre l’U4 (assegnazione scuole
superiori). Prima, dicono, dovevano vedere se potevano inserirmi per
avvicinamento alla famiglia nelle scuole medie e, solo costatando che
non c’erano posti alle medie, mi avrebbero potuto dare
l’assegnazione provvisoria alle scuole superiori. E’
così o posso fare ricorso? (Si sono accorti che non ho
compilato l’U3 solo alla fine quando avrebbero dovuto darmi la
sede dell’assegnazione, ma io sono comparsa regolarmente nella
graduatoria sia provvisoria che definitiva per le assegnazioni
provvisorie con il punteggio che mi spettava, magari potrei
appellarmi a questo). Grazie per la risposta. Secondo me l'nterpretazione delCSA è assolutamente
discutibile. Gentile Prof. Santoro, mi sono già
avvalsa della sua consulenza, ma ora ne ho nuovamente bisogno. Ho
ottenuto l'assegnazione provvisoria nel comune richiesto, ma il primo
settembre del 2006 dove dovrò prendere servizio, nella scuola
nella quale avevo chiesto il trasferimento o in quella a cui sono
stata provvisoriamente assegnata? La seconda. Salve! Volevo approfondire con lei il tema
inerente all'invalidità, anche se ci siamo sentiti via mail di
recente! Riguardo alla mobilità interna alla scuola, ad un
collega è stato stato attribuito un punteggio pari a 6,
in quanto assiste il genitore inabile, mentre a me (che ha saputo da
lei che non doveva fare tale domanda, perchè anno di prova),
invalida oltre i due terzi, usufruendo dell'art. 21 della legge
104, non mi è stato dato nessun punteggio nè un
vantaggio per la suddetta mobilità. Cosa posso fare per l'anno
che verrà..? La precedenza che ho in base all'art. 21 della
legge 104 si evidenzia nel momento in cui io ho un punteggio
uguale a quello di un collega, che ha un'età maggiore
della mia? Ma no! In ogni caso viene prima lei. Il CCNI sulla
mobilità è chiaro a riguardo. Carissimo Pino, avrei una domanda urgente da
porti: nella mobilità professionale nell'ambito di una stessa
provincia hanno precedenza i passaggi di cattedra sui passaggi di
ruolo o la percentuale dei posti riservati è la
stessa? La percentuale è la stessa. Caro Pino, sono un insegnante di ruolo della
scuola media superiore. Ho un problema e vorrei che Lei mi aiutasse a
risolverlo. Nel lontano 1992 sono stata trasferita d'ufficio
(perchè spprannumeraria) dal mio istituto di
titolarità. Per la continuità del punteggio (per quanto
riguarda la graduatoria d'istituto) sarei dovuta rientrare nel
quinquennio successivo, e sono rientrata invece (per un errore del
Provveditorato) nel sesto anno. Ora venutosi a creare nuovamente una
situazione di soprannumero nel mio istituto, il mio collega che mi
segue nella graduatoria d'istituto, mi ha fatto un ricorso relativo a
quel rientro illegittimo facendomi togliere i punti della
continuità. Tutto questo ha fatto sì che il mio collega
ora mi precede in graduatoria ed io sono costretta a fare domanda di
trasferimento perchè nuovamente soprannumeraria. Ora Le
chiedo: ha validità il ricorso del mio collega, visto che sono
passati otto anni dal mio rientro? Sì. Non avrebbe dovuto fare ricorso otto anni
fa? No. Ora non è andato tutto in
prescrizione, sia il rientro che la
continuità? No, visto che la graduatoria interna viene pubblicata ogni
anno. Sono un insegnante di scuola media (ed.
fisica) ed ho chiesto il passaggio di ruolo al superiore. Alla fine
delle operazioni di mobilità sono residuati alcuni posti, che
non sono stati attribuiti a nessuno, mentre ancora vi erano domande
di mobilità da soddisfare (e tra queste la mia, primo degli
esclusi). Domande (sulle quali mi arrovello): è legittimo che
il CSA non attribuisca tutti i posti ufficialmente dichiarati
disponibili per la mobilità? Ove ciò fosse legittimo,
quale è la normache lo consente (anche per mettersi il cuore
in pace)? Grazie sin d’ora per l’attenzione, per
l’impegno e soprattutto per la pazienza. Le regole sono stabilite dal CCNI sulla
mobilità. Sono appena entrata di ruolo sostegno
videolesi, l'alunno è in terza media se dovesse essere
licenziato, come previsto, nella scuola non ci sarebbero altre
cattedre videolesi. Mi hanno detto che quando farò
l'assegnazione definitiva posso chiedere il posto nella
stessa scuola con passaggio allo psicofisico? E'
vero? Sì. Gentile Prof. Santoro, dopo il mio primo anno
di ruolo (2004-2005 trascorso insegnando presso la SEDE X), sono
stata trasferita d'ufficio (nessuna delle mie richieste a domanda di
trasferimento era stata soddisfatta). Nell'anno 2005-2006 ho
insegnato ancora nella SEDE X in quanto ho fatto domanda di
assegnazione provvisoria e l'ho ottenuta. Dal settembre 2006 la mia
scuola di titolarità sarà un istituto che appartiene
allo stesso comune della SEDE X. Ho fatto domanda di utilizzazione
(non assegnazione provvisoria) per il prossimo anno scolastico
(2006-2007) presso la SEDE X, in quanto sono stata traferita
d'ufficio nell'ultimo quinquennio. Avevo diritto a fare domanda di
utilizzazione oppure no? Sì Spero che Lei mi possa essere di aiuto in
quanto ho ricevuto risposte discordanti dagli addetti ai lavori.
Qualcuno dice che basta essere trasferiti d'ufficio nell'ultimo
quinquennio (quindi ho fatto domanda) ed altri dicono che il
trasferimento d'ufficio per poter fare domanda di utilizzazione
è riferito solo ai soprannumerari. Grazie e buon
lavoro. Prego. Una docente di scuola primaria, diplomata
ISEF dall'anno 1993, chiede l'attribuzione di n. 5 punti
nella compilazione della graduatoria interna (in contrasto con la
lettera D della parte III - Titoli generali - Scheda per la
valutazione dei titoli O. M. n° 94 del 29/12/2005). La docente
asserisce che la legge n. 136/2002 ha equiparato il diploma in
educazione fisica alla laurea in scienze delle attività
motorie e sportive. La docente chiede, inoltre, l'attribuzione di n.
5 punti perchè in possesso di un diploma di
specializzazione FOR. COM. conseguito in un corso post-universitario
(dopo il diploma ISEF) - lettera C parte III - Titoli generali -
Scheda per la valutazione dei titoli O. M. n° 94 del
29/12/2005). Brava! E lei lasci che chieda. Egregio Prof Santoro, sono appena passato di
ruolo nella scuola secondaria di primo grado e ovviamente ho
dovuto scegliere una sede provvisoria per il mio anno di prova.
Quello che vorrei sapere è se questa sede verrà
messa a trasferimento interprovinciale l'anno prox. In pratica il
rischio che posso correre è solo quello di cambiare sede
oppure quello di andare in esubero in seguito a trasferimento da
fuori provincia? No, non può andare in esubero per questo
motivo. Se su 5 posti liberi 4 vengono occupati con
le immissioni in ruolo non dovrebbe essere messo a trasferimento
interprovinciale solo il quinto? Certo. Sono un insegnante di sostegno assunta con
contratto a tempo indeterminato lo scorso settembre nella scuola
primaria, poichè sono abilitata anche per le classi di
concorso A345/346 ed A245/246 ed ho il titolo per l'isegnamento di
sostegno nella la scuola secondaria di I e II grado posso chiedere il
passaggio di ruolo alla scuola secondaria sul sostegno rispettando
così il vincolo quinquennale? Sì. Buon giorno. Ho fatto la domanda di
assegnazione provvisoria per Sostegno AD02 dalla provincia in cui
sono stato immesso in ruolo alla mia di residenza, per
ricongiugimento a genitore. Ero in elenco sia nelle Graduatorie
provvisorie per le assegnazioni, sia in quelle definitive, quindi
sembrava che tutto andasse bene. Quando sono uscite le assegnazioni
provvisorie io non mi sono ritrovato nell'elenco e non ho ricevuto
nessuna comunicazione ufficiale di esclusione. Sono andato al CSA e
mi hanno detto "a voce" che sono stato escluso
perchè, tra le sedi prescelte, non avevo messo scuole del mio
comune di residenza al primo posto, pur avendole indicate tra le
sedi. Faccio presente che alla domanda avevo allegato dichiarazioni
personali mia e di mio padre, oltre a certificati di stato di
famiglia e di residenza. Secondo lei è giusta tale esclusione?
E' così grave l'errore che ho fatto? C'è qualcosa che
ancora posso fare per rimediare? Le sembrerà ingenua la mia
richiesta, ma chiedo anche la sua opinione visto che tale accaduto
comporta disagi e problemi di rilevanza particolare. La ringrazio per
l'attenzione. Secondo me vi è un eccesso di zelo da parte del CSA.
Le consiglio di ricorrere. Gentilissimo Pino, ti scrivo per un
consiglio. Nella domanda di trasferimento che ho presentato a
febbraio, ho inserito la documentazione della situazione di handicap
in cui si trova mia madre. La mia mamma è ottantenne vedova,
senza altri figli (oltre me), è stata riconosciuta invalida
civile al 100%, in seguito a varie patologie (cancro al seno, artrite
deformante, rottura del femore sinistro ecc..), Le è stata
riconosciuta anche per la legge 104 alcune agevolazioni. Ma la
commissione, con mia grande meraviglia, non ha dato la situazione di
gravità. Al momento della domanda di trasferimento, mia madre
ha avuto la rottura dell'altro femore riportando uno stato
peggiorativo della sua già delicata situazione. Io ho
presentato tutta la documentazione dicendo di aver richiesto stato di
aggravamento all'Asl. Nonostante la commissione non abbia ancora
espresso il suo parere (i tempi sono biblici), ho ottenuto il
trasferimento nella residenza mia e di mia madre (viviamo ovviamente
insieme) con precedenza CCNI. Nessun ricorso avverso è stato
presentato contro il mio trasferimento avvenuto in data 5 Maggio, ora
posso stare tranquillo che il trasferimento non mi venga revocato?
Premetto che le mie dichiarazioni nella domanda sono state
trasparenti e reali, non ho mai dichiarato il falso, ma solo la
realtà della situazione.Ti ringrazio per la tua gentile
consulenza. Non avresti potuto beneficiare della precedenza. Si è
trattato di un errore. Gentile Pino, nel ringraziarti per le
precedenti informazioni inviatemi, ti prego di darmi un'ulteriore
risposta per il seguente quesito: se un docente ottiene il passaggio
di ruolo dalla scuola dell'infanzia (con sede di titolarità)
alla scuola primaria in una data provincia, con esso ottiene subito
la sede di titolarità o gli viene assegnata una sede
provvisoria? Ottiene la sede di titolarità. E questa assegnazione è contestuale
alla notifica del passaggio di ruolo oppure il docente viene
convocato in un secondo momento a scegliere la sede (e quando)? E' contestuale. Ho superato con esito favorevole l'anno di
formazione nella scuola dell'infanzia. Il prossimo febbraio
farò richiesta di trasferimento alla scuola primaria; qualora
venisse accettata dovrò ripetere il corso di formazione o mi
sarà tenuto valido quello già
svolto? La seconda che hai detto. Gentile professore, sono abilitata in
educazione musicale e possiedo il titolo di specializzazione
polivalente. Insegno e sono in ruolo da 10 anni nella scuola media
come docente di sostegno. A dicembre conseguirò una laurea
triennale in lettere presso l'università la Sapienza di Roma.
Quale percorso dovrò seguire successivamente per accedere
all'insegnamento di materie letterarie nella scuola media o
superiore? Dovrà acquisire la laurea specialistica e poi
l'abilitazione. Egregio professore, sono un'insegnante di
ruolo dal 1997 di scuola dell'infanzia e vorrei sapere se è
possibile richiedere mobilità presso altri ministeri e\o enti,
quali sono e a chi rivolgersi per l'esplicazione della pratica.
Grazie Veda l'art. 10 del CCNL. La ringrazio per la prontezza e le
indicazioni sul contratto per quanto concerne la mobilità. Le
scrivo di nuovo perchè sono stato inaspettatamente immesso in
ruolo (contentissimo) ma quest'anno lavorerò un pò
lontano: per questo motivo e visto che a febbraio dovrò fare
obbligatoriamente la domanda di trasferimento, non vorrei trovarmi
impreparato! I quesiti sono due: potrò usufrire del punteggio
pari a 6 punti per la residenza che coincide con quella della scuola
in cui chiederò trasferimento? (sono celibe e non risiedo con
i miei genitori) No. Essendo ITP, finora i titoli pari o superiori
a quello di accesso si attribuivano punti, i diplomi di scuola media
superiore oltre al titolo di accesso, varranno 5 punti? (III - titoli
generali, lettera C) Sì. Gentile Prof. Santoro, intanto devo
complimentarmi perchè sono già ricorso a Lei con piena
soddisfazione. Vorrei porLe due quesiti: qual'è il punteggio
annuale per la permanenza all'interno dello stesso istituto, ai fini
della graduatoria dei perdenti posto? Due o tre punti, a seconda che ci si trovi da meno o
più di cinque anni nella stessa scuola. Cosa si intende per SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO? La scuola media. Gent.le Pino Santoro, vorrei porle un quesito
che non riesco a risolvere con il CSA competente. Sono inclusa in
graduatoria DOP cl. C300 insieme ad una mia collega che però
possiede un punteggio maggiore del mio, io però possiedo in
più l'abilitazione alla classe di concorso a76 per la quale
sono già stata utilizzata nel precedente anno scolastico e che
ho richiesto anche quest'anno. Al pari della mia collega concorro per
l'utilizzo sulla stessa disciplima (ma lei non possiete
abilitazione). Ho avuto l'utilizzo quest'anno solo su 7h (distribuite
tra a75 e a76) con sfavore rispetto alla mia collega che non
essendo abilitata ha avuto la precedenza vedendosi assegnata un
cattedra di 19 ore (tra a.75 e a.76). Il csa giustifica dicendo
che l'abilitazione di cui sono in possesso (per la A76e a75) non
mi dà la precedenza ad avere per prima il trattamento
rispetto alla mia collega (perchè entrambe appartenenti ad una
classe di concorso in esubero e per questo vale solo la posizione in
graduatoria DOP, quindi prima a chi ha più punti anche se in
possesso del solo titolo di studio per l'accesso e in assenza di
abilitazione. Vorrei sapere se questo è
corretto dal punto di vista normativo. Continuo ad avere un
trattamento di sfavore nonostante possieda una abilitazione per
l'insegnamento in quella materia che chiedo da anni. Cosa posso fare?
L'abilitazione dà o non dà maggior diritto per
l'utilizzazione su altre classi di concorso? Mi hanno consigliato di
interrogare il ministero per sapere con certezza, quale sia
l'interpretazione da dare, ma non so come agire? Ne cosa
fare. Naturalmente ricorso, visto che l'art. 2, comma 3 del CCNI
sulle utilizzazioni le dà perfettamente
ragione. Caro Pino Santoro, sono un docente di
informatica che per l'a.s. 2006-2007 completa la propria cattedra in
altra scuola. Nell'a.s. 2005-2006 avevo già ottenuto
riarticolazione della cattedra completando in una scuola vicina. A
luglio 2006 ho richiesto ancora la riarticolazione/ottimizzazione in
quanto a conoscenza che vi erano n. 15 ore disponibili nell'organico
di fatto comunicato al csa a variazione di quello di diritto che
segnalava una cattedra intera. Il 27 luglio è stato pubblicato
l'elenco delle utilizzazioni/ottimizzazioni dal csa con esito
negativo per me. Il 28 alle ore 10 ho presentato ricorso. Lo stesso
28 alle ore 12.30 è stato immesso in ruolo un nuovo docente
che ha scelto la cattedra nella scuola dove volevo completare.
Cattedra inesistente in quanto era stata segnalata al csa la
variazione a spezzone di 15 ore. Rigettato anche il ricorso. Ora ti
chiedo: c'è stato un errore del csa o in caso di immissione in
ruolo viene considerato l'organico di diritto? In caso di errore come
posso impostare la conciliazione? Lei non ha titolo a richiedere nessuna ottimizzazione delle
cattedre. Gentile professore, ho bisogno del suo aiuto.
Sono titolare su posto di sostegno nella scuola primaria e ho fatto
domanda di assegnazione per la scuola superiore. Nel modello di
domanda, nella sezione N, ho indicato ai primi tre posti le scuole
del comune di residenza (per il ricongiungimento al coniuge e ai 2
figli minori). Dopo ho indicato le altre sedi. In tutto 15. Nella
sezione Titoli posseduti ho indicato le due specializzazioni per il
sostegno (AD01 e AD03) e le due abilitazioni (A019 e A048). Vorrei
capire come funziona il sistema quando deve assegnare la sede di
destinazione. Sul comune di residenza, che si presume sia quello che
preferisco, dovrebbero essere vagliate tutte le possibilità in
base ai titoli posseduti? E, solo dopo aver vagliato tali
possibilità, passare alle altre sedi, nell'eventualità
che sul comune di residenza non ci sa posti disponibili? Che cosa
dice la normativa a proposito? Le sono grata sin da ora per la
disponibilità e le chiedo, cortesemente, di rispondermi presto
perché, probabilmente, devo fare un
ricorso. Veda l'ordine delle operazioni allegato al CCNI sulle
utilizzazioni. Gentile Pino Santoro, non ne posso
più. Sono un insegnante di sostegno (in ruolo da un anno, ma
non ho però ancora fatto l'anno di prova) e vorrei invece fare
la bidella (non sto scherzando affatto, dico proprio sul serio). E'
possibile fare il passaggio? No. Buongiorno Pino, la
gioia dell'immissione in ruolo è stata purtroppo smorzata
dalla scoperta di una grave malattia di mio marito. Mi trovo in una
condizione complicata poi dalla distanza dalla scuola che ho potuto
scegliere, che si trova ad oltre due ore di treno dalla mia
città. Mio marito ha avviato l'iter per il riconoscimento
dell'invalidità, che sembra si debba concludere in poche
settimane in virtù di una recente normativa. Mi chiedo se sia
possibile fare qualcosa per ottenere l'avvicinamento ad una sede meno
disagiata, e in caso positivo quale strada seguire e i relativi
tempi. Non vorrei però che ci si metta di mezzo il periodo di
prova che mi è stato detto obbligatorio nei primi due anni:
tale periodo di prova potrebbe essere svolto in una scuola diversa da
quella scelta all'atto dell'assunzione a tempo
indeterminato? Sì. Comunque non hai la possibilità per il
prossimo anno di ottenere una nuova assegnazione. Salve gent.mo Pino, avrei da porle una
domanda. Nella mia scuola secondaria di I grado è stata
individuata una perdente posto titolare di cattedra di Italiano che,
a conclusione dei movimenti è stata trasferita d'ufficio
ad un'altra scuola del distretto, su posto cattedra. A
conclusione della fase dei movimenti risulta che nella mia scuola
sono disponibili 11 ore di italiano e che il preside ha chiesto al
CSA lo sdoppiamento di una classe. Può la soprannumeraria
rientrare dall'1 settembre nella nostra scuola ed essere occupata
sulle 11 ore, oppure queste vengono necessariamente attribuite
ad incarico a T.D.? La seconda che hai detto. Gentilissimo Professore, sono un'insegnante
di sostegno della scuola materna, immessa in ruolo nell'anno
2004-2005 e ho un quesito per me importantissimo da porLe. Vorrei
tanto sapere "se" e "quando" posso richiedere il
passaggio di ruolo alla scuola primaria... Non sono abilitata tramite
concorso ma ho conseguito il diploma magistrale nel 1995... (dovrebbe
avere valore abilitante)... E il mio titolo di sostegno è
relativo soltanto alla scuola materna!!! Potrà chiedere il passaggio al termine del
quinquennio. Gentile signor Santoro, avrei alcune domande
da sottoporre al suo parere. Sono una insegnante abilitata alle
classi A049 (Matematica e Fisica), A038 (Fisica), A047 (Matematica),
con la specializzazione al sostegno. Ho vinto il concorso ordinario
del 2000 per la A038 (Fisica). Nel 2004 sono entrata di ruolo da
concorso ordinario sul sostegno AD01 per la classe di concorso A038 a
Biella. Ho ottenuto la assegnazione provvisoria a Torino per motivi
familiari. Stanno facendo le immissioni in ruolo sulla materia A038
da concorso ordinario. Si può fare una nomina in ruolo su A038
da concorso ordinario pur avendo accettato la nomina in ruolo sulla
AD01 (sostegno) sempre da concorso ordinario? No. Essendo entrata in ruolo a Biella anno
2004-2005, la domanda di trasferimento a Torino quando la posso fare?
So dopo tre anni, ma la posso fare già nel 2006-2007 per
l'anno 2007-2008 oppure devo aspettare ancora e fare domanda di
trasferimento nell'anno 2007-2008 per l'anno successivo?
Già nel 2006. Dove trovo la normativa a
riguardo? Nel ns. archivio. Essendo su sostegno devono passare 5 anni
prima di passare sulla materia. Ma in quale anno posso fare domanda,
nel 2008-2009 o nel 2009- 2010? Nel 2008. Se uno è di ruolo sulla materia dopo
quanto può chiedere il passaggio di cattedra (esempio in ruolo
su A047 per passare allas A049)?? Dopo aver superato il periodo di prova. Se io sono in ruolo sul sostegno AD01 per la
classe A038 e voglio dopo 5 anni passare alla classe A049 per la
quale sono abilitata, è un passaggio di cattedra o un
trasferimento? Passaggio. Desidererei passare sui licei per la classe
di concorso A049 e sono ora sul sostegno AD01 (A038), qual è
la strada più breve? Se mi arriva una immissione in ruolo
fuori provincia (es ASTI) sulla A038, accettare tale nomina allunga o
abbrevia i tempi per arrivare a Torino rispetto a rimanere sul
sostegno ancora (sono in ruolo a Biella sul sostegno dal
2004). Game over. Gentilissim o Prof., l'hanno scorso ti ho
inviato un paio di quesiti e mi hai sempre risposto e ti ringrazio
ancora di questo. Ora spero tu sia in ferie; quando avrai un minuto
ti prego di rispondere al quesito che ti sottopongo ora. Sono
residente nella Provincia A, ma sono in ruolo in una Provincia B ad
essa limitrofa in un comune a 50 km. dal mio paese. Ho chiesto
l'assegnazione provvisoria, per riavvicinamento al coniuge, in un
comune della Provincia B situato a 15 km. dal mio paese e quindi
più vicino, ma sono stato escluso dalle graduatorie. Ero
obbligato a chiedere l'assegnazione provvisoria nel Comune o comunque
solo nella Provincia A di residenza? Nel comune. Quale norma lo prevede? Il CCNI sulle utilizzazioni. La mia posizione è questa: sono
titolare su cattedra di inglese (scuola primaria) nella prov. x
, avendo l'abilitazione ad insegnare nella secondaria, il prossimo
anno vorrei chiedere il trasferimento nella primaria della mia prov.
y di residenza, il passaggio alla scuola comune (prima ero su lingua)
sempre nella primaria e anche il passaggio di ruolo alla secondaria.
So che in base all'ord. si può chiedere il passaggio di ruolo
ad un solo grado di scuola ma in questo caso il primo passaggio
sarebbe nello stesso grado di scuola! Vorrei chiarimenti in merito e
soprattutto sapere se il passaggio da lingua a comune lo si
può chiedere in una prov. diversa da quella di
titolarità. Sì, è tutto possibile. Buongiorno Sig. Santoro, a valle delle nomine
a T.I. di quest’anno e del relativo scorrimento delle
graduatorie del Concorso Ordinario, il prossimo anno mi
troverò, con ragionevole “certezza”, comunque
obbligato a decidere se accettare una Cattedra (classe di Concorso
A037) o continuare a svolgere il mio lavoro attuale (in un diverso
settore della Pubblica Amministrazione). Fra gli elementi che vorrei
valutare vi è quello della sede di lavoro. Ritengo possibile
(o forse sarebbe meglio dire probabile) l’assegnazione di una
sede di lavoro in una Provincia diversa da quella di residenza (le
cattedre A037 non sono poi molte in genere). Quindi Le vorrei
chiedere (se ciò dovesse accadere): Sì. b) L’assegnazione provvisoria
può essere richiesta sin dal primo anno di lavoro (almeno come
Docente) No. c) per la sua esperienza e per le sue
conoscenze è remota la possibilità che la domanda venga
accolta oppure accade con una certa frequenza (o le variabili sono
infinite e dunque è impossibile prevedere
alcunché….)? Se ci sono sedi disponibili viene senz'altro
accolta. Mi scuso per l’ingenuità delle
mie domande ma i meccanismi di funzionamento del “mondo”
della scuola (almeno per questi aspetti) mi risultano di
difficile comprensione… Pas de quoi. Egregio prof, sono stato assunto con
decorrenza 1/9/2006 su posto di sostegno da GP in una provincia Y
mentre speravo di essere assunto da GM di una provinxia X, posso
chiedere l'anno prox dopo aver superato il periodo di prova
l'assegnazione provvisoria in una provincia Z per motivi di
salute? Sì. Sono docente DOP dall'anno scolastico
2002/2003. Negli ultimi due anni sono stata utilizzata nella scuola
di precedente titolarità. Ho diritto a mantenere tale
utilizzazione in base all'art. 78 del D.LVO n. 267/2000 - T.U.
delle leggi sull'ordinamente degli Enti Locali, ricoprendo
l'incarico di consigliere provinciale? Veda il CCNI sulle utilizzazioni. Caro Pino, volevo tu mi chiarissi un dubbio.
Secondo l'ultimo contratto relativo alla mobilità,
alla mobilità interprovinciale e a quella professionale
(cosidetta terza fase) spetta ciascuno un 25% sul
totale? Sì. Gent.mo prof. Santoro se un’insegnante
elementare di scuola comune ha 10 anni di servizio di ruolo di cui 3
svolti su posti di sostegno con titolo di specializzazione, il
punteggio si calcola: anni 7 x 6 p. + 3 anni per 12 p. (6x2)
raddoppio del punteggio? O semplicemente 10 x 6 p. La seconda che hai detto. Gent.mo Pino, ho annullato la mia domanda di
assegnazione provvisoria presso csa di altra provincia di quella di
titolarità recandomi in quell'ufficio in tempo, e quindi nulla
mi è stato assegnato. Ma al mio csa di titolarità (dove
avevo presentato copia) dovevo comunicare
qualcosa? Sì. Devo contattarli? Meglio. Ci potrebbero essere problemi?
Sì. Egregio Dott. Santoro,
sono docente di sostegno (Tipologia EH), titolare in una
Scuola Media della provincia di Palermo con 26 anni di servizio. Per
l'a.s. 2006-2007 ho prodotto istanza di trasferimento verso
altra provincia e non l’ho ottenuto in quanto sono stata
scavalcata da altri docenti di sostegno provenienti dalla mia
stessa provincia ma titolari su una tipologia (min. vista
CH) con personale in esubero rispetto ai posti disponibili in
organico di diritto. Dal tabulato sui movimenti comunali e provinciali,
risulta inoltre, che in queste due fasi della sequenza operativa il
Sistema Informativo del Ministero non ha proceduto ad eliminare
l’esubero su questa tipologia (CH), trasferendo d’ufficio
il personale su altra tipologia di sostegno o su posto comune; prova
ne sia che tantissimi docenti della DOP con un punteggio inferiore ai
trasferiti hanno ottenuto la sede di titolarità.. Ho richiesto
e ottenuto un incontro di conciliazione, ma con esito negativo.
CHIEDO: le risulta qualche norma che considera
una qualsiasi Tipologia
di Sostegno assimilabile a una classe di
concorso? Le regole sono stabilite dal CCNI sulla
mobilità.. E' corretto che il Sistema Informativo
del MIUR tratta la tipologia come una normale classe di
concorso? Sì. E' corretto che il CSA non provveda a trovare
un nuovo posto ai docenti su altra tipologia di sostegno o su posto
comune, durante la fase comunale e intercomunale (art .24 C.I.N.
sulla mobilità)? Sono fortemente amareggiata e stizzita
soprattutto con i Sindacati di ogni colore, che non fanno nulla per
ovviare a queste storture amministrative che danneggiano le persone e
le famiglie senza rendersene conto o peggio, ne sono coscienti e se
ne fregano. La ringrazio a priori se mi risponde con sollecitudine,
perché vorrei andare dal giudice del lavoro sorretta da
qualche sua informazione più puntuale. Ritengo corretto l'operato
dell'amministrazione. Ciao, vorrei dei chiarimenti per quanto
riguarda il passaggio di ruolo. Io sono stata immessa in ruolo su
posto comune infanzia anno scolastico 2005/2006 presso il C.S.A. di
Milano e, essendo in possesso della relativa abilitazione, vorrei
procedere al passaggio di ruolo nella mia materia: INGLESE....A345,
vorrei sapere i termini per la presentazione della domanda e quindi
conferma che posso presentarla già dal prossimo aa.ss. avendo
superato l'anno di prova...se non sbaglio nel mese di febbraio
p.v......chiedo inoltre conferma se la dovrò presentare
al C.S.A. di Milano (titolarità) e se sempre per lo stesso
anno potrò comunque chiedere l'assegnazione provvisoria al
C.S.A. di Salerno, mia provincia di interesse.... Puoi, a febbraio, a Milano, così come l'assegnazione
provvisoria, a Salerno, a giugno. Gentile prof. Santoro, purtroppo, dopo aver
superato l'anno di prova non sono riuscito ad avere
l'assegnazione provvisoria, per un eventuale cambio di comparto cosa
potrei fare? Domanda. Ciò mi darebbe la possibilità
di conservare il posto a scuola? No. GENT. PINO VORREI SAPERE CHI HA PIU' DIRITTO
AL RIENTRO NELLA SEDE DI EX TITOLARITA' PER LE UTILIZZAZIONI NELLA
CLASSE DI CONCORSO C270 TRA DUE DOCENTI DI CUI UNO DOP E TITOLARE
C260 MA SONO SCADUTI I 5 ANNI PER IL RIENTRO IN SEDE, L'ALTRO
TITOLARE DI SEDE C260 MA ABILITATO ANCHE PER
C270 (TRASFERITO D'UFFICIO DALLA SCUOLA DI EX TITOLARITA TRE
ANNI FA') Chi ha l'abilitazione specifica. Gent. Prof. Santoro, sono un' ins. elementare
di ruolo, laureata. Per aumentare il mio punteggio nella graduatoria
di istituto (sn a rischio!) ho intenzione di scrivermi ad 1 corso di
perfezionamento post-laurea. Come faccio a sapere se il corso mi
verrà valutato? Mi spiego meglio...noi ins.
elementari possiamo insegnare tutto: italiano, matematica,
inglese...! Come faccio a scegliere un corso attinente alle
discipline da me insegnate (la grad. da noi è ovviamente
unica!)? Ne scelgo uno affine alla mia laurea (Pscicologia) o uno
della facoltà di scienze della formazione? Va bene tutto. Gent.mo prof. Santoro, al comma 5
dell'articolo 33 della legge 5 febbraio 1992 n. 104 c'è
scritto : ".....il familiare lavoratore....che assista con
continuità un parente o un affine entro il terzo grado
handicappato..... non può essere trasferito senza il suo
consenso ad altra sede." Si applica questo articolo di legge nel
caso in cui il familiare lavoratore, che assiste la propria suocera
handicappata ai sensi della legge 104, sia un docente di scuola
superiore? Cosa si intende in tal caso per "altra sede"? Il
suddetto lavoratore ha quindi diritto ad essere escluso
dalla graduatoria d'istituto per l'individuazione dei soprannumerari
da trasferire d'ufficio? E se la suocera è anche zia del
suddetto lavoratore, perchè sorella della propria
madre? Veda il CCNI sulla mobilità. Caro Pino, volevo chiederle se gli anni di
servizio svolti adesso presso una scuola d'infanzia paritaria
valgono come punteggio se un domani, con il corso abilitante,
entrerò nelle graduatorie permanenti,ora sono iscritta nelle
graduatorie d'istituto. Grazie mille. Sì. Gentile prof. Santoro, se un docente di ruolo
vince un dottorato di ricerca e si colloca in aspettativa retribuita
(rinunciando alla borsa di studio), e in seguito viene immesso in
ruolo in altra classe di concorso, la sede provvisoria di nomina
rimane "congelata" per la durata
dell'aspettativa? No. Può chiedere assegnazione provvisoria
al rientro anche se non ha ancora effettuato i 180 giorni di
prova? Sì. Ai fini della mobilità, un dottorando
che sia docente di ruolo che abbia superato l'anno di prova
può fare normalmente domanda di trasferimento e
simili? Sì. Gentile Sig. Pino, sono stata immessa in
ruolo nella scuola secondaria nel 2001 con l'ultimo concorso
ordinario ma prendero' effettivamente servizio
questo primo settembre. Non ho mai insegnato infatti perche'
sono sempre stata in congedo straordinario, per dottorato prima e per
borsa post-dottorato dopo. Nel frattempo in questi 5 anni sono stata
trasferita su una cattedra spezzata (tra scuole dello stesso comune
ma distanti). Avro' 12 ore e 6 classi in una scuola e 6 ore e 2
classi nell'altra. Che la cattedra fosse spezzata l'ho scoperto tra
l'altro solo oggi, perche' nonostante fossi stata trasferita su
questa cattedra gia' l'anno scorso, in tutta la corrispondenza
intercorsa tra me e la scuola in questo ultimo anno (mentre io mi
trovavo all'estero) mai e poi mai e' stata fatta menzione di questo
fatto. Mi chiedo: non c'e' nulla che io possa fare per migliorare la
mia situazione, facendo presente magari al Provveditorato che: e' il
mio anno di prova (e quindi dovro' seguire i corsi di formazione); 8
classi su due scuole diverse mi sembrano una cosa disumana; dubito
che la qualita' dell'insegnamento potra' essere buona in queste
condizioni; nessuno mi aveva mai comunicato che si trattasse di una
cattedra di questotipo (e la decisione di tornare in Italia e
interrompere il postdoc io l'ho presa considerando di avere la
cattedra in un'unica scuola); inoltre - ma questo credo al
Provveditorato non interessi molto - saro' pendolare da una provincia
diversa. Io sarei ovviamente disposta a tenere solo le 12 ore (ed
essere quindi pagata 2/3) in una scuola o a completarle nella stessa
scuola con qualunque tipo di attivita'. Sono quasi sicura che non ci
sia nulla da fare per quest'anno, ma vorrei sentire la sua
opinione. Purtroppo non c'è nulla da fare. Esimio Pino, ti chiedo un parere su una
situazione capitatami. Nella mia domanda di trasferimento ho inserito
tutta la documentazione riguardante la situazione di Handicap di mia
madre che vive sola con me. La mia mamma ha un'invalidità
civile al 100% e le è stata riconosciuta la 104, ma non lo
stato di gravità. Pochi giorni prima della chiusura dei
trasferimenti ha avuto uno stato peggiorativo della sua salute da me
documentato (ricovero ospedaliero), ho fatto anche richiesta all'ASL
di aggravamento. Alla fine ho avuto trasferimento nella sede di
residenza con precedenza, anche se l'ASL ancora non si è
pronunciata in merito. Nessuno ha ricorso, e credo che dal 5 di
maggio (data della pubblicazione dei trasferimenti) ad oggi siano
scaduti i termini per ricorrere contro il mio trasferimento. Ti
chiedo potrei avere revocato il trasferimento? Sì. Potrei avere problemi? Sì. Io non ho fatto alcuna dichiarazione mendace
in fase di trasferimento, tutta la documentazione è fedelmente
reale, ho anche dichiarato in allegato la richiesta di aggravamento
fatta all'ASL. Credo che legalmente io non sia perseguibile visto la
reale situazione in cui mi trovo. Grazie per la tua
attenzione. No, non sei perseguibile. Gentile Sig. Santoro, gradirei sottoporre
alla sua cortese attenzione una mia domanda. Sono un professore di
scuola media, di ruolo. Ho presentato a luglio di quest'anno (2006)
la domanda di assegnazione provvisoria. Purtroppo nessuna delle sedi
utili da me indicate si sono rilevate disponibili. Tuttavia, a
seguito delle operazioni di individuazione delle sedi di altra
provincia che, immagino, evidentemente non sono state svolte in
sincronia con le stesse effettuate nella mia provincia di
appartenenza, è risultata adesso disponibile una scuola
tra quelle che avevo scelto in un primo momento con la domanda di
assegnazione, ma che allora non lo era. Adesso io vorrei sapere,
è possibile che mi venga assegnata questa sede ora
divenuta vacante? Dalle circolari del CSA della mia provincia
non si fa menzione di questo, e allora il mio dubbio è
che tale intenzione sia quella di proporla tra quelle
disponibili in procinto di essere assegnate probabilmente il
prossimo 31 agosto, giorno delle convocazione docenti a T.D?
Posso richiedere dunque questa sede gia espressa nella domanda di
assegnazione provvisoria? Purtroppo no. Gentile Prof, mia moglie, insegnante di
scuola superiore, gode della precedenza ex art. 33 L.104/92 per
assistenza al genitore invalido. Dapprima aveva ottenuto il
trasferimento, ma successivamente le è stato revocato dal CSA
di Cosenza, con la motivazione che la stessa non aveva indicato come
preferenza TUTTE le scuole del comune di residenza del genitore, ma
ne aveva dimenticata una. Premetto che mia moglie non ha indicato
tutto il comune come preferenza. E' leggittimo questo
atto? No, si tratta di un abuso. Leggasi al riguardo l'art. 7,
comma 1, punto III del CCNI sulla mobilità. Egregio Prof. Santoro, le scrivo, in
extremis, perchè non so più cosa fare. Quest'anno ho
ottenuto il trasferimento nel comune di residenza grazie alla
precedenza per la 104 personale. Alla data del 31 agosto, presso il
giudice del lavoro, è stato discusso un ricorso che con molta
probabilità causerà a catena anche il mio rientro nella
sede di precedente titolarità e subirò, di conseguenza,
un serio danno per non aver potuto, entro i termini, avvalermi della
domanda di utilizzazione o assegnazione provvisoria. Se le cose
andranno così, Le chiedo: posso riaprire in qualche modo i
termini per la domanda di utilizzazione o di assegnazione
provvisoria? Infatti nel mio comune di residenza si sono liberate due
cattedre che sono state assegnate a domanda, ed io con la 104 avrei
potuto giovarne. Ritengo di no. Gentilissimo Dott. Santoro, per il prossimo
anno scolastico, prevedo di dover chiedere aspettativa per ragioni di
salute. Poiché vorrei chiedere trasferimento per l’anno
scolastico 2007/2008 ad altra scuola nella stessa provincia in cui
attualmente insegno, potrò calcolare il punteggio relativo
all’anno trascorso in aspettativa? Sì, se non supera i 180 giorni.
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a) L’assegnazione provvisoria può essere
richiesta anche per il solo fatto di essere
sposati?
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