FAQ/172 Sono una docente di ruolo in un istituto
tecnico industriale della periferia sud di Napoli; visto che la
situazione “ambientale” nel mio istituto è
decisamente peggiorata, vorrei fare domanda di trasferimento, ma
possiedo una sola abilitazione: quella per la classe A050. La mia
domanda, quindi, è la seguente: per la classe A050 che
opportunità di insegnamento vi sono, oltre a quelle negli
istituti tecnici, professionali, d’arte e magistrali? E’
possibile inoltrare domanda anche per i licei, ove sia previsto un
doppio tipo di classi di concorso? Sì. Mi riferisco ai licei classici in cui, in
certi casi, esiste la doppia cattedra (italiano storia e geografia,
latino e greco) e a quelli scientifici che, talvolta, prevedono una
suddivisione simile. Mi chiedo se una simile suddivisione delle
cattedre sia prevista dalla legge, o sia comunque soggetta a scelte
dettate dall’autonomia scolastica... in tal caso, penso sia
anche difficile sapere quali siano i licei che prevedono simili
suddivisioni di cattedre. Spero mi possiate chiarire questi
dubbi! Sono i piani di studio a decidere anche l'articolazione
delle cattedre. L'autonomia delle scuole è quindi
un'autonomia... vigilata. Ho appreso di essere stata depennata dalle gp
per l'entrata in ruolo su sostegno posso chiedere di essere
reinserita per la scuola comune? Non nella stessa provincia. I due anni prima del trasferimento
comprendono quello in corso? No. Altra domanda: l'abilitazione e il titolo di
sostegno li ho conseguiti con la laurea in scienze della formazione
primaria, avendo anche la laurea in lettere e relativa abilitazione,
posso chiedere il passaggio alle medie o superiori per il sostegno
eventualmente da quando? Basta aver superato l'anno di prova. Il distacco al ministero da quando può
essere chiesto? Non ho capito la domanda. Gentile Pino Santoro, leggendo alcune domande e
risposte sulla mobilità, ho appreso della esistenza di appunti
da lei curati e riguardanti la mobilità intercompartimentale.
Potrebbe inviarmeli per e-mail? Va bene, anche se non sono io l'autore di queste
note. Gentile Santoro con la presente Le chiedo
cortesemente come si effettua la richiesta di
"utilizzazzione" per svolgere funzioni di segreteria di un
sindacato scuola. Non ne ho la più pallida idea. Mi è stata riconosciuta una
invalidità civile del 55%. Vorrei sapere se al fine del
trasferimento mi può essere utile. Ho letto, in riferimento
alle invalidità civili, che con una percentuale superiore al
47% si ha diritto al collocamento privilegiato al lavoro. Che cosa si
intende? Sono di ruolo, in assegnazione provvisoria vicino a casa,
posso usare l'invalidità per essere
riconfermata? Veda il CCNI sulla mobilità. Gentilissimo sig.Santoro, una domanda
urgente: sono insegnante di ruolo; se inizio dottorato ricerca senza
borsa e con congedo retribuito a inizio gennaio 2007 e poi faccio
domanda trasferimento a fine gennaio/febbraio 2007, ho già
perso i punti di continuità accumulati fino a quel momento?
(nel mio caso sono tanti, 52, visto che insegno nella stessa scuola
da parecchi anni) Se ottiene il trasferimento sì. Gentile Dott. Santoro, ho ottenuto il
passaggio di cattedra dalla 052 alla 051. Il preside sostiene che
devo rifare l'anno di prova: me lo conferma anche
Lei? Non è vero. Se invece non lo dovessi rifare visto che
l'ho già fatto e superato, può per favore indicarmi
dove trovo la norma che dice esplicitamente e magari distingua i
passaggi di cattedra da quelli di ruolo? Possibile che il suo dirigente, che pur percepisce un lauto
stipendio per conoscere queste cose, ignori il contenuto della CM
80/88? Salve. Ho un problema con cui mi confronto la
prima volta e spero che lei, con la sua infinita gentilezza, possa
aiutarmi a chiarire le idee. Sono in ruolo dall' 1 settembre 2005
nella provincia di Napoli sulla classe di concorso A052. Mio marito
ha appena vinto un concorso presso l'Università di Novara.
Abbiamo un bambino che ad ottobre compirà 3 anni. E chiaro che
dovrò usufruire dell'assegnazione provvisoria, il cui bando
sarà pubblicato a giugno (giusto?). A Novara, però,
c'è un solo Liceo classico, e con ben poche sezioni. Posso
fare domanda sulla classe A052 ed al contempo anche sulla A051,
A050... non so, anche A043? Sì. Sono, chiaramente, tutte classi di concorso
in cui sono abilitata. Sono anche specializzata per l'insegnamento di
sostegno.. O sono forse costretta a scegliere una sola classe di
concorso? La logica mi spinge a tralasciare l'A052, ma mi piange il
cuore!!! Se mi rivolgessi al Provveditorato di Novara, sarebbero
già adesso in grado di consigliarmi, chiaramente basandosi
sulle esperienze degli scorsi anni, la via più
giusta? Provi. Nel momento in cui farò la domanda di
ricongiungimento al coniuge, mio marito dovrà avere la
residenza a Novara da almeno tre mesi o non è
indispensabile? Serve. Sono sicura che se continuo a scrivere mi
vengono altri dubbi, per ora spero che mi aiuterà a chiarire
questi, ai cavilli penseremo poi. Grazie ... dimenticavo!!! C'entro
io qualcosa con le "utilizzazioni"? non ho capito bene di
cosa si tratti... grazie ancora!!!! Veda il CCNI, reperibile anche nei ns.
archivi. Gentilissimo Professor Santoro, approfitto
della sua gentilezza e competenza per porLe un quesito. L'anno scorso
nella domanda di trasferimento mi è stato valutato l'Una
Tantum (10 punti) per non aver chiesto trasferimento ecc... per tre
anni. Ho ottenuto il trasferimento chiesto, ma non sulla priama sede
espressa. La domanda è: devo dire addio a questo punteggio
aggiuntivo? Sì. Inoltre in sede di graduatoria interna
d'istituto per individuare i soprannumerari posso far valere quei
dieci punti o no? No. Io sono stata immessa in ruolo dal 1
settembre 2005, ho superato l'anno di prova in giugno 2006, ho
chiesto il "trasferimento" o meglio l'assegnazione
definitiva e dal 1 settembre 2006 lavoro in un'altra scuola. Vorrei
sapere quando potrò nuovamente chiedere il trasferimento in
un'ulteriore scuola (essendomi pentita della scelta
fatta....). Anche subito. Sono l'unica insegnante di
informatica in un liceo scientifico tecnologico, fino ad ora ho avuto
la cattedra completa di 18 ore perchè c'erano due sezioni
dell'indirizzo (3h a settimana per il terzo, quarto e quinto) ora
l'indirizzo si sta riducendo e l'anno prossimo dovrei avere la
cattedra di solo 12 ore. Mi dovranno dare il completamento in
un'altra cittò visto che nella mia non esiste altra cattedra
simile? Sì. Potrebbero mantenermi la cattedra con 12h +
6h a disposizione? No. Gentile Sig. Santoro, sono un'assistete
amministrativa, vorrei sapere come va valutato il servizio pre-ruolo
ai fini della graduatoria interna d'Istituto del personale
docente. Come da CCNI. Se si valutano i primi 4 anni per intero e
per i restanti si valutano i 2/3, oppure se vanno valutati tutti per
intero. Grazie. Proprio perché siete voi, ma solo per questo, vi
invio una breve nota. Gent.mo prof Santoro, sono un collaboratore
scolastico, volevo sapere se nel punteggio della graduatoria interna
si devono riconoscere anche i titoli di studio. Veda il CCNI sulla mobilità, reperibile anche sul ns.
sito. Caro Dott. Santoro, vorrei dei chiarimenti in
merito alle possibilità di trasferimento o assegnazione
provvisoria o utilizzazione, per quanto riguarda la mia posizione.
Sono un Docente a tempo indeterminato dal 1989 per l'insegnamento
DELLA SERIGRAFIA E DELLA FOTOINCISIONE classe di concorso D612. Ho
iniziato la mia carriera scolastica nel 1981, come supplente
temporaneo e successivamente come supplente annuale con nomina
Provveditore agli Studi. Sono titolare di cattedra all'Istituto
Statale d' Arte di Sassari "Filippo Figari", vorrei
raggiungere la mia famiglia che attualmente è residente a
Pesaro. Ho già effettuato dei trasferimenti tutti quanti
ottenuti su cattedra specifica di ore 13. Gli anni precedenti il CSA
di Pesaro, completava le ore mancanti, assegnandomi per materia
affine 5 ore vacanti della Materia di Insegnamento ARTE DELLA
TIPOGRAFIA classe di concorso D613, Corso Michelangelo all'Istituto
Statale d' Arte di Pesaro. Quest'anno mi trovo a completare il mio
orario all'Istituto Statale d'Urbino per 5 ore sopra indicate,
frazionate 2+2+1, per ben due classi quarte, molto numerose. Tenendo
conto che le ore sono di 50 minuti, e la mia materia è pratica
e molto articolata, mi trovo a prestare un offerta formativa di
bassissimo profilo, senza dimenticare che spezzo la continuità
a Pesaro, dove ho consolidato un rapporto forte, sia con le
scolaresche, che con i miei colleghi. Trovo che sia paradossale
parlare di qualità, quando questa situazione seppur personale,
determina una frantumazione didattica, molto stress, sia per me, ma
soprattutto per gli allievi. Vorrei far presente, che la materia di
ARTE DELLA TIPOGRAFIA all' ISA di Pesaro, attualmente è
coperta dalla bellezza di due supplenti, che si frazionano le ore
rispetto il loro inquadramento giuridico, nominati dal Dirigente.
Devo rilevare che siamo fortunati, perché gli attuali
insegnanti sono preparati, e hanno dimostrato disponibilità e
attitudini all'insegnamento. Sarebbe auspicabile trovare degli
equilibri, e dare precedenza agli assetti consolidati, garantendo un
prodotto formativo di qualità. Attualmente mi trovo ad
effettuare delle ore extra scolastiche non pagate, per portare avanti
i miei intenti didattici e i programmi prefissi, sia per
l'orientamento sia per il triennio all'Isa di Pesaro. Se ne evince
che questa situazione non mi permette neanche di godermi il mio
giorno libero. Ora sono deluso e amareggiato, vado a scuola con
grande fatica, e do il peggio di me perché sono stanco e
depresso. Capisco. Quest'anno scolastico ho intenzione di
chiedere il passaggio di cattedra dalla classe di concorso A019
"Disclipline giuridiche ed economiche" alla classe di
concorso A017 "Discipline economico-aziendali". Se dovessi
ottenere tale passaggio, dovrei superare l'anno di prova (180 giorni
+ valutazione da parte del comitato di valutazione
dell'Istituto)? No. Gentilissimo prof. Santoro, sono un docente
di Scienze alle Superiori. Sono di Napoli (residenza) ma sono stato
immesso in ruolo, a.s. 2006/2007 (ultimo a scegliere) nella
provincia di Benevento. Vorrei sapere se anche quest'anno, come
l'anno scorso, l'ufficio scolastico regionale ha emanato per i
docenti fuori provincia l'ordinanza di trasferimento interprovinciale
da presentare prima di quella provinciale che scade il 3 febbraio
2007. Non sono a conoscenza di questo. Chiar.mo Professore, ho avuto il passaggio di
ruolo per l'anno in corso (2006/07) dalla scuola media alla scuola
secondaria di II grado. Posso chiedere il trasferimento ad altra
scuola dello stesso comune per l'a.sc. 2007/08? Sì. Gentile prof. Santoro sono un collaboratore
scolastico in un istituto tecnico commerciale della provincia di
Napoli con l'attuale anno scolastico 05/06 è il 4 anno in
questa scuola il punteggio della continuità di
servizio è pari a 32 punti? Ho chiesto nella mia scuola mi
rispondono basta leggere la tabella E del CCNI (gli
assistenti amministrativi non sanno di preciso il punteggio tirano ad
indovinare) ti ringrazio anticipatamente per la tua risposta e ti
auguro un felice anno nuovo 32 punti. Gent.mo dott. Santoro, Le auguro di
trascorrere queste festività all'insegna di pace e
serenità. Mi permetto, inoltre, di chiederle un chiarimento:
ai fini del punteggio nella graduatoria di istituto come si valuta
l'inserimento nella graduatoria di merito del corso-concorso per il
reclutamento dei dirigenti scolastici (bando 2004)? La segreteria
amministrativa della mia scuola ritiene che non debba essere valutato
in quanto mi sono assegnati già 12 punti per il concorso che
mi ha immesso nei ruoli come docente. Io non condivido in quanto si
tratta di un concorso di ordine superiore ma non riesco a trovare un
sostegno normativo a conferma della mia tesi. Può aiutarmi a
risolvere questa questione? Mi scusi, ma allora su cosa fonda la sua
pretesa? Può una persona con solo ordinario del
'99 (per la materna) assunta nel 2001 transitare a scuola elementare
nel 2004 solo avendo il diploma magistrale e senza specifica
abilitazione per la scuola elementare? Sì. Appena assunto quest'anno con sede
provvisoria posso chiedere per il prox anno scolastico: Si veda l'OM 75/2006. Gentile prof Santoro, sono una insegnante
entrata in ruolo nel 2004 a Biella sul sostegno AD01. Ora sono al
terzo anno di ruolo e vorrei fare trasferimento a Torino. Se faccio
il trasferimento a Torino, per quanto concerne l'obbligo dei 5 anni
sul sostegno prima di passare alla materia si azzera, cioè
devo computare i 5 anni da quando sono a Torino, oppure fra altri 2
anni posso chiedere il passaggio di cattedra? La seconda che hai detto. Chiar.mo Professore Santoro, grazie alla Sua
sollecita e cortese risposta ad un primo quesito, ho appurato di
avere diritto alla richiesta di trasferimento per il prossimo a. sc.
Ora avrei ancora 2 quesiti da porLe, confidando nella sua pazienza..
in data 1 dicembre 2006 la commissione apposita ha riconosciuto a mio
padre 87enne la condizione di persona handicappata con
connotazione di gravità che necessita di intervento
assistenziale continuativo, (art. 3 comma 3 Legge 104/92).
Poichè farò domanda di trasferimento ad altra Scuola di
Istruzione secondaria di II grado nell'ambito dello stesso
comune della Scuola di attuale titolarità, che è poi lo
stesso comune di residenza mia e di mio padre, chiedo: ho diritto a
qualche precedenza nel trasferimento? No. Mi verrà attribuito un punteggio
per le esigenze di famiglia (ricongiungimento a genitori) visto che
attualmente sono già titolare in scuola dello stesso comune
nel cui ambito chiedo il trasferimento? No. In caso di esito negativo della domanda
potrò in seguito fare domanda di utilizzazione presso altra
scuola? Se ne ricorrono le condizioni, sì. Gent. Dott. Santoro sono un'insegnante della
scuola dell'infanzia immessa in ruolo il 1° Settembre 2005 e
desidero sapere da lei se posso fare da quest'anno, avendo già
superato l'anno di prova, domanda di passaggio di cattedra
interprovinciale per la scuola primaria, essendo in possesso
dell'abilitazione. Sì. Se la risposta è affermativa, desidero
anche sapere in base a quale articolo dell'O.M. Troppa grazia. Per questo anno scolastico ho ottenuto il
passaggio di ruolo dalla scuola dell'Infanzia alla scuola primaria,
so che non devo ripetere l'anno di formazione ma solo l'anno di
prova; in che consiste? Perchè ci sono pareri discordanti,
quale è il riferimento legislativo? La ringrazio
anticipatamente per l'attenzione. Le mando una vecchia circolare. Sono una docente neoassunta in ruolo che deve
fare domanda di trasferimento per ottenere la sede definitiva, dal
momento che ho adottato tre bambini nell'anno 2004 di 8 e 9 anni, mi
chiedo se possono essere considerati figli di età inferiore ai
sei anni considerato l'anno di effettivo ingresso in
famiglia. Ritengo di no. Egregio sig. Santoro, da graduatoria di
concorso ordinario sono stata assunta in ruolo nel corrente anno
scolastico 2006/07 - classe A043 scuola media - ho qualche richiesta
sulla domanda di trasferimento: per l'anzianità di servizio in
ruolo è vero che NON devo calcolare il corrente anno
'06/'07? Sì. In precedenza ho lavorato per questa classe
di concorso solo in una scuola paritaria (che nella graduatoria
permanente mi dava punteggio annuale pieno): questi anni adesso
valgono zero? Sì. Possiedo due abilitazioni: una conseguita con
il concorso ordinario del 2000 ed un'altra con un concorso riservato
(1999, se ben ricordo): posso indicarli entrambi? Basta allegare
un'autocertificazione con gli estremi esatti dei due concorsi
superati? Viene valutato soltanto il concorso
ordinario. Nella sezione "esigenze di
famiglia" vorrei indicare il "comune di ricongiungimento
per il trasferimento" (Torino), però - dato che abito in
periferia - nella preferenza delle sedi mi è comodo indicare
anche alcune scuole di comuni della cintura: posso
farlo? Sì. Ci sono incongruenze? Devo allegare uno stato
di famiglia per dimostrare il ricongiungimento? Non è necessario, dal momento che vale
l'autocertificazione. Siccome ho conseguito anche l'abilitazione
riservata per la classe A051 (Italiano e Latino nell'istruzione
secondaria di II°), posso anche presentare - oltre al
trasferimento - una domanda per il passaggio di ruolo dalle medie
alle superiori? Quest'anno no. Carissimo ed impagabile Pino, a Febbraio ho
intenzione di chiedere il passaggio di ruolo, dalla A043 alla A050,
in un Istituto Superiore dello stesso comune, che è anche il
mio comune di residenza. In tal caso è vero (voci di
corridoio) che avrei la precedenza rispetto a chi chiederà
trasferimento o passaggio di ruolo da un altro comune al mio? Mi
sembra poco credibile, ma ormai nella Scuola ho visto di tutto e di
più... Grazie e milioni di auguri!!!!!!!! No, non hai la precedenza, essendo il passaggio confinato
alla terza fase delle operazioni. Gentilissimo Pino, prima di tutto vorrei
augurarti buone vacanze e un sereno 2007... Poi avrei una questione
da porti: a febbraio intendo presentare la domanda di passaggio di
ruolo alla secondaria di II grado e contemporaneamente di
trasferimento per un'unica sede della sec. di I grado. Siccome tengo
tantissimo al passaggio di ruolo, vorrei sapere se questo ha la
precedenza rispetto al trasferimento o se devo indicare questa mia
preferenza da qualche parte... Sarei disposta addirittura ad indicare
solo il pass. di ruolo... Ti ringrazio per la cortese attenzione.
Buon anno! Il passaggio ottenuto annulla il
trasferimento. Gentile Professore, sono titolare di cattedra
da più di 20 anni nella stessa scuola e vorrei presentare
domanda di assegnazione provvisoria in altro comune della stessa
provincia, dove mio marito lavora da più di 10 anni. Fino
ad ora ha viaggiato ogni giorno, ma ora non ha più le energie
per farlo (deve fare l'ultimo anno prima di andare in pensione).
Posso chiedere l'assegnazione provvisoria? Non voglio chiedere il
trasferimento perchè trascorso quest'anno non ci saranno
più motivi per vivere in questo comune diverso da quello dove
abbiamo la residenza. Sì, può chiedere l'assegnazione provvisoria, a
patto che suo marito risulti residente nell'altro
comune. Caro Prof. Santoro vorrei porle una domanda:
ho conseguito da poco la laurea triennale nuovo ordinamento in
Economia Aziendale e vorrei sapere se è previsto un bando di
concorso per l'insegnamento anche per me (visto che tutti sostengono
che si può insegnare soltanto con la laurea magistrale ossia
con la laurea del vecchio ordinamento). Per me questa cosa è
assurda ! La prego di rispondermi subito, grazie! Per insegnare serve la laurea specialistica, a prescindere
da quello che lei pensa. Sono un insegnante di scuola primaria di
ruolo dal 1.09.1998. Usufruisco della legge 104 art. 21. Desidero
sapere da lei se posso prestare servizio, presentando regolare
domanda, in qualsiasi ente (Comune, provincia ecc....) lasciando
chiaramente il mio posto di insegnante di scuola primaria. La informo
inoltre, ammesso che possa esserle utile nel darmi una risposta, che
ho delle competenze in informatica (E.C.D.L.) anche perchè in
passato ho lavorato per otto anni in una S.P.A. come operatore di
sistema. La ringrazio anticipatamente. Veda l'art. 10 del CCNL. Gentile Sig. Santoro, avrei bisogno di alcune
informazioni riguardanti i trasferimenti: se si presenta domanda di
traferimento per un'altra scuola e poi non lo si ottiene si perdono i
punti di continuità nella graduatoria interna di
istituto? Sì. Se per lo stesso posto fa domanda anche un
docente al momento DOP chi ha la precedenza rispetto ad un docente
titolare presso lo stesso comune? Il secondo. Se una collega termina il congedo
straordinario per dottorato di ricerca nel novenbre 2007, è
possibile che ottenga i 5 punti già nei movimenti del febbraio
2007? No. Se si chiede il passaggio di cattedra per
l'insegnamewnto di un'altra lingua straniera si perdono dei
punti? Sì, quelli relativi alla
continuità. Le pongo i seguenti quesiti: abituata al
computo punteggi per le graduatorie permanenti come calcolo i punti
ora che sono di ruolo? Il sistama è sempre lo stesso, e cioè quello
metrico decimale. Devo consultare la tabella di valutazione dei
trasferimenti? Certo. Sono laureata in fisica col vecchio
ordinamento, se mi iscrivessi alla specialistica di FISICA, mi conta
come punteggio come corso di specializzazione? No. Egregio Professor Santoro sono un'insegnante
della scuola dell'infanzia in ruolo dal 2000. Vorrei fare il
passaggio alla primaria essendo in possesso del diploma d'istituto
magistrale quadriennale conseguito nel 1983, non ho l'idoneità
acquisita con superamento di un concorso ma ho letto sul contratto
nazionale che è considerato abilitazione il diploma
quadriennale conseguito prima del 2001. Mi sono rivolta ai sindacati
per la domanda ma mi è stato detto che nel modulo è
richiesta l'idoneità e quindi non avendo conseguito
l'idoneità con concorso io non posso dichiarare che sono
idonea. Esiste un modulo diverso per chi è nella mia
situazione? Faccia la domanda e lasci stare il
sindacato. Sono un docente di scuola superiore di Foggia
(con laurea in ingegneria elettrotecnica) con circa 20 anni di
servizio di ruolo con un breve periodo di pre-ruolo ed un periodo
antecedente di lavoro di circa 8 anni presso un ente pubblico di
diritto (ENEL) e presso un ente pubblico (Ferrovie dello Stato). Ho
intrapreso la mia carriera scolastica (come insegnante di Impianti
Elettrici e Costruzioni Elettromeccaniche, Elettrotecnica, Sistemi
Automatici, Tecnologia Disegno Progettazione) con tante speranze, con
tanto entusiasmo, con una grandissima voglia di fare, con tante
aspirazioni, ma soprattutto con un grossissimo bagaglio di
conoscenze, di competenze anche professionali (considerata
l’esperienza maturata anche come libero professionista), vista
la mia esperienza lavorativa precedente, ma ahimè le mie
aspirazioni di carriera si sono ben presto infrante contro un sistema
scolastico che finisce col premiare sempre i peggiori e che comunque
non consente prospettive concrete di carriera. Alcuni anni fa, in
seguito al concreto rischio di diventare soprannumerario e di finire
ben lontano dal luogo dove risiedo ed abito, con non poche
perplessità, ho fatto la scelta di chiedere il passaggio dalla
mia vecchia classe di concorso e di insegnamento a quella più
sicura di Matematica (A047), con l’ulteriore mortificazione di
lasciare il campo tecnico. Con una laurea in ingegneria e diverse
abilitazioni conseguite, con tanti attestati di specializzazione, con
tanti titoli conseguiti e con la professionalità maturata in
tanti anni di insegnamento, di attività professionale, di
lavoro presso gli uffici tecnici dei vari enti ed aziende, ora mi
ritrovo... con il classico pugno di mosche in mano, e sinceramente...
vivo questa mia condizione malissimo. Ho sentito parlare della
mobilità volontaria intercompartimentale che potrebbe
rappresentare per me una via d’uscita alla mia attuale
condizione, ma sinceramente le notizie che ho su questa procedura
sono piuttosto frammentarie e lacunose e non so come muovermi. Avrei
bisogno di un aiuto concreto e di chiarimenti e delucidazioni in
merito. Pur appartenendo ora ad una classe di concorso non in
esubero, posso presentare domanda di mobilità volontaria
intercompartimentale? Tale domanda può essere presentata
presso enti o aziende di altre regioni? Qual è l’esatta
procedura, a chi va presentata tale domanda e quando va presentata?
Come è possibile conoscere gli enti o le aziende, e le
disponibilità di posti per tale mobilità? Sono disposto
a trasferirmi in capo al mondo pur di sentirmi realizzato e
gratificato, per cui mi rivolgo a Voi con tanta umiltà e
speranza di essere guidato! Vi ringrazio anticipatamente per quanto
riuscirete a fare per me e Vi invio un calorosissimo
saluto. Benché prevista dall'art. 10 del CCNL, questa
mobilità e nei fatti preclusa per il personale della
scuola. Illustrissimo, vorrei capire una cosa molto
controversa e di pareri opposti. Essendo della provincia di Taranto e
volendo effettuare il passaggio di ruolo in quella di Brindisi,
ottiene il passaggio colui che ha meno punti di me, ma residente
nella stessa provincia? Sì. Sono una docente a tempo indeterminato
attualmente in aspettativa retribuita per dottorato di ricerca, in
base alla c.m. 120/02 e legge 448/01. Nella compilazione della
graduatoria interna d'istituto per la determinazione di eventuali
sopprannumenrari: il periodo di aspettativa retribuita per dottorato
di ricerca viene valutato per intero ai fini del punteggio di
servizio nel punto A) del Titolo I, tabella A (quindi 6 punti per
ogni anno)? Sì. Poiche' leggendo le note dell'O.M., tale
periodo non e' valutato ai fini della continuita', saro' inserita
nella graduatoria in base al punteggio spettante dalla valutazione di
tutti gli altri titoli di servizio e generali o verro'
automaticamente posta in coda alla graduatoria d'istituto, e quindi
prima tra gli eventuali perdenti posto? La prima che hai detto. Il punteggio di continuita' nella scuola di
titolarita', accumulato prima dell'aspettativa, viene congelato o
perso? Perso. Sono un’insegnante di scuola primaria.
Son passata di ruolo alla scuola materna nel 1985 e nel 1995 ho
ottenuto il passaggio alla scuola elementare. Mi hanno sempre
valutato i 12 punti relativi alla vincita del concorso ma mi è
sembrato di capire che non è più possibile
conteggiarli. Mi auguro di aver compreso male! No, ha capito benissimo. Gent.mo professor Santoro, innanzitutto,
auguri per l'anno nuovo. Lo scorso anno a luglio ho ottenuto
l'assegnazione provvisoria nella mia provincia di residenza
(Trapani), a seguito di un passaggio di ruolo nella pv di Venezia,
ottenuto lo stesso anno, come insegnante della scuola primaria;
desideravo sapere se questo mese posso chiedere il trasferimento
definitivo nella pv di Trapani sempre come insegnante di scuola
primaria. Dipende da quando sei entrata in ruolo. Inoltre, nella assegnazione provvisoria il
csa di Trapani non mi ha fatto usufruire della legge 104 di cui
è beneficiaria la sorella di mia madre la quale, vedova e
senza figli, non può essere assistita da mia madre
poichè anziana e da mio fratello poichè impegnato
lavorativamente nella la sua attività commerciale. A
seguito di ciò, posso appellarmi, e se si a chi, per poter
godere di questo diritto nel trasferimento. Sì, al giudice del lavoro. Gentile prof Santoro sono un'insegnante di
sostegno nella scuola primaria di ruolo dall'a.s. 2005/2006, avendo
il titolo di sostegno anche per la scuola secondaria ed essendo
abilitata per le classi di concorso A345/A346 e A245/246, posso
chiedere il passaggio alle secondarie? Sì. Se sì il vincolo quinquennale sul
sostegno ripartirebbe da zero? No. Gentilissimo Sig. Santoro, questo è il
mio secondo anno di ruolo nella scuola secondaria nella classe A007,
l'anno scorso ho superato l'anno di prova e stando alla normativa mi
pare di aver capito che solo il prossimo anno potrò produrre
domanda di trasferimento interprovinciale; la sede della scuola in
cui insegno (un istituto professionale) è a 10 km da casa mia,
ma vorrei cambiare tipologia di scuola tramite il passaggio di
cattedra sulla A021 (al liceo artistico oppure all'istituto d'arte);
il problema è che il liceo artistico ha una sede centrale
molto vicina al posto in cui vivo, ma una succursale molto scomoda a
80 km, mentre l'istituto d'arte ha due sedi per me abbastanza
facilmente raggiungibili. Ho tre domande da porle: posso produrre
domanda di passaggio di cattedra solo per la sede centrale del Liceo
artistico o, se qui non dovessero esserci cattedre disponibili,
rischio di essere "spedita" nella
succursale? Se la succursale appartiene ad altro comune, non corre
questo pericolo. Se producessi domanda indicando nel modulo
solo l'istituto d'arte, in caso di mancanza di posti cosa
succederebbe? Semplicemente non ottengo il passaggio di cattedra,
oppure vengo comunque trasferita in qualche scuola
analoga? La prima che hai detto. Non mi é molto chiara la faccenda dei
10 punti spettanti ai neo-immessi in ruolo che per 3 anni non
producono domanda di trasferimento: vale anche per il passaggio di
cattedra? Sì. Se si, a tali punti non si ha diritto a
prescindere dal fatto che tale passaggio venga ottenuto o
meno? Al bonus di 10 punti. E infine: questi 10 punti si sommano
all'anzianità di ruolo a prescindere dalla classe di concorso
sulla quale si è nel momento in cui vengono
concessi? Sì. Posso una volta passato di ruolo per
insegnare alla scuola elementare chiedere il passaggio (avendo la
laurea) alla scuola superiore? Non basta. Serve anche l'abilitazione. Salve. Sono entrato di ruolo nel personale
educativo il primo settembre 2006 tramite concorso ordinario. Ho
saputo che per il trasferimento posso chiedere tre province.
Ciò vale anche per l'assegnazione provvisoria? No. Solo mio padre ha più di 65 anni, ma
mia madre ne ha 60... posso sfruttare ciò come requisito per
chiedere a giugno l'assegnazione provvisoria, essendo anche l'unico
figlio ad avere residenza nella provincia dei miei
genitori? Sì. Gentilissimo Sig. Santoro, La ringrazio
tantissimo per avermi risposto così velocemente e mi scuso se
La disturbo ancora per un paio di chiarimenti: (ho letto il contratto
sulla mobilità ma non riesco a trovare queste cose) mi diceva
che se si presenta domanda di traferimento per un'altra scuola e poi
NON lo si ottiene e si resta nella stessa scuola si perdono lo stesso
i punti di continuità nella graduatoria interna di istituto
(così mi sembra di aver capito)... No, si perde il diritto al bonus di 10
punti... ...ora mi chiedo quali sono i punti che si
perdono: i 10 punti che ebbi nel 2004 una tantum per i tre anni di
continuità? oppure i 2/3 punti per ogni anno che ho insegnato
in quella scuola? oppure solo i punti dell'anno in cui ho presentato
domanda di trasferimento? O altro? I 10 punti. Ma se non ottengo il trasferimento e resto
nella stessa scuola perché perdo la
continuità???? Appunto, tu lo dici. Se presento domanda di trasferimento poi in
aprile la ritiro vengo penalizzata comunque nel
punteggio? No. Nella sua risposta mi diceva inoltre che se
si chiede il passaggio di cattedra per l'insegnamento di un'altra
lingua straniera si perdono i punti relativi alla continuità.
Intende i sei punti di ogni anno o i due/tre punti della graduatoria
interna? La seconda che hai detto. Ciao Pino, sono una docente immesa in ruolo
il 1/09/2005. L'anno scorso ho presentato domanda di trasferimento
per ottenere la sede definitiva. Ho la possibilità di maturare
il 10 punti di bonus non producendo domanda di trasferimento per tre
anni consecutivi o questa opportunità si conclude nell'a.s.
2007/08. Dal momento che ho le idee confuse, mi forniresti un preciso
riferimento normativo? Leggendo il contratto non ho
trovato i termini di scadenza per accumulare tale bonus. Grazie
in anticipo! Il triennio deve essere maturato entro l'a.s.
2007/08. Gentilissimo Prof. Santoro, la mia sede di
titolarità e la mia sede di servizio sono diverse. Intendo
presentare domanda di trasferimento (in modo da far coincidere sede
di titolarità e dede di utilizzo!), posso consegnarla nella
scuola media in cui sono utilizzata o devo necessariamente rivolgermi
alla scuola media di titolarità? La prima che hai detto. Salve, sono un'insegnante di scuola primaria
a Roma e vorrei chiedere il passaggio di ruolo alla scuola
media-classe A043. Poichè penso di trattenermi ancora soltanto
cinque o sei anni prima di andare in pensione, va da sè che mi
preme ottenere una sede il più possibile vicina alla mia
abitazione. In realtà ho tentato di chiedere il passaggio in
scuole vicine fino a sei anni fa non ottenendolo. Poi ho smesso.
Quest'anno ho pensato di rientrare nella giostra chiedendo anche
scuole non propriamente comode e, se ottenuto, di continuare poi
a richiedere l'assegnazione provvisoria per avvicinarmi il più
possibile, visto il punteggip di tutto rispetto che ho. Si
può? Sì. Cosa mi consigli? Prova. Ne vale la pena? Ma sì! L'art. 2 CCNI riferito alla mobilità
rimanda all'ART.1 della legge 124/99 comma 3 che dice quanto segue: I
docenti immessi in ruolo non possono chiedere il trasferimento ad
altra sede nella stessa provincia prima di due anni scolastici e in
altra provincia prima di tre anni scolastici. La disposizione del
presente comma non si applica al personale di cui all'articolo 21
della legge 5 febbraio 1992, n. 104". Questo vuol dire che chi
ha avuto la sede definitiva nell'anno 2006/07 non può ottenere
nuovamente trasferimento nella stessa provincia nell'anno
2007/2008. Esatto. Se ciò dovesse avvenire ci sono gli
estremi di un ricorso? Certo. L'eventuale ricorso a chi va
indirizzato? Al giudice del lavoro. Salve, le scrivo perchè ho bisogno dei
suoi preziosi consigli. Sono entrata di ruolo come insegnante di
scuola dell'infanzia su posto comune nella provincia di Potenza
nell'anno scolastico 2005/06 e ho superato l'anno di prova al primo
circolo didattico di Melfi. Per quest'anno 2006/07, titolare a
Campomaggiore (PZ), ho richiesto e ottenuto l'assegnazione
provvisoria a Roma. Per l'anno prossimo, 2007/08, vorrei fare
richiesta di: passaggio di ruolo dalla scuola d'infanzia alla scuola
primaria (per la quale possiedo l'abilitazione); assegnazione
provvisoria in provincia di Roma (perchè è lì
che risiedo ed è lì che richiederò di essere
trasferita appena possibile). Eì possibile richiedere entrambe
le cose? Sì. Potrei avere dei problemi relativi al
punteggio, ecc.? No. Egreg. Dottor. Cillo, sono un’assidua
frequentatrice del vostro sito, che trovo eccellente sotto tutti i
punti di vista. Vi ringrazio quindi del servizio che fornite
all’intera comunità docente, che spesso non sa a che
santo deve girarsi per ottenere delle informazioni corrette. Devo
fare i complimenti a tutti, ma in particolare trovo che la rubrica
sulla mobilità curata dal Dott. Santoro sia veramente
imbattibile. Le risposte che leggo sulle FAQ rappresentano per me la
possibilità di chiarire tanti punti oscuri, che sarebbero
destinati a restare tali, senza le risposte succitate. E da qualche
mese, tuttavia, che il Dott. Santoro non aggiorna la sua rubrica,
che, per l’appunto, è rimasta ferma al giorno 27
ottobre. Mi chiedo allora se egli ancora collabori con voi, oppure
no! In ogni caso spero che il Dottor Santoro torni presto a
rispondere a tutti noi docenti, compresa la
sottoscritta. In verità non ho mai smesso; è stata
probabilmente tratta in inganno da un errore contenuto nella pagina
che segnala l'ultimo aggiornamento. Provvederemo prontamente a
corregerlo. Caro Pino, una collega
ha ottenuto il passaggio di cattedra per l'a.s 2006/07 ed usufruisce
della l. 104; quest'anno c'è il rischio di contrazione di
organico. In tal caso è la collega, in quanto ultima arrivata,
a dover andar via o in virtù della 104 non verrà
dichiarata perdente posto? Non è lei a dover andare via. Grazie, un bacio Prego, ricambio. Gent.mo prof. Santoro premesso che sono stato
immesso in ruolo il 01/09/2005, cortesemente le chiedo se posso
effettuare una richiesta di trasferimento in altra provincia per
l'a.s. 2007/2008,secondo le procedure dell'O.M. 75/06, che fissano
per il prossimo 3 febbraio 2007 la scadenza delle domande. Dalla
lettura dell'art. 2 del CCNI sottoscritto il 21 dicembre 2005,
confermato dal CCNI 2006, sembrerebbe che tale trasferimento
interprovinciale sia possibile solo passati tre anni dall'immissione
in ruolo, e, pertanto, io non potrei effettuare nessuna domanda di
trasferimento, ma in una sua precedente risposta ad un caso identico
al mio lei ha dato risposta affermativa. Le chiedo inoltre, qualora
il trasferimento riguardi un'altra regione è vero che il
blocco dei tre anni viene ridotto a due? Tre anni fuori provincia e due all'interno della provincia.
Vuolsi così colà...
iserva
presenta
Domande
e Risposte su Mobilità e Trasferimenti
a) il ricongiungimento al convivente
b) il trasferimento per motivi di salute;
quando devo chiederli? Che fase della mobilità
è?
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