FAQ/187 Buongiorno! Avrei necessità di
conoscere un Suo parere in merito a quanto le vengo ad esporre: in
qualità di assistente amministrativo ho inserito le domande di
trasferimento presentate dai docenti al SIMPI, senza andare a
verificare la veridicità delle autocertificazioni rese dagli
stessi, in quanto tale adempimento spetta, secondo quanto stabilito
nell'ordinanza sulla mobilità, ai competenti CSA. A quanto mi
risulta, sempre nell'ordinanza è stabilito che l'istituzione
scolastica deve controllare unicamente la corrispondenza tra i
documenti allegati alla domanda e quelli elencati. E' corretto
secondo Lei come ho operato? Sì. GENTILE SIGNOR SANTORO, MI APPRESTO PER LA
PRIMA VOLTA A FARE DOMANDA DI ASSEGNAZIONE PROVVISORIA E LEGGENDOMI
IL CONTRATTO E LE TABELLE DI VALUTAZIONE PER L'ATTRIBUZIONE DEL
PUNTEGGIO, HO ALCUNI DUBBI SULL'ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO CHE
MI SPETTA, CERCO DI SPIEGARMI MEGLIO: PER IL CONGIUNGIMENTO AL
CONIUGE - PUNTI 6; PER I FIGLI SUPERIORI A TRE ANNI ED INFERIORI A 18
- PUNTI 6 (HO DUE FIGLI). HO L'ABILITAZIONE ALL'INSEGNAMENTO
EDUCAZIONE FISICA NELLE MEDIE CODICE A030. SI HA DIRITTO A PUNTI, SE
SI QUANTI? No. AL PUNTO 34 DEL MODULO DOMANDA "TITOLO
DI STUDIO/E/O PROFESSIONALE" IO POSSIEDO IL DIPLOMADI
SPECIALIZZAZIONE POLIVALENTE E IL DIPLOMA ISEF. SI HA DIRITTO A
PUNTI, SE SI QUANTI? No. HO DIRITTO AD ALTRI PUNTI, O IL PUNTEGGIO E'
QUELLO CHE HO SCRITTO - CIOE' 6 PER IL RICONGUINGIMENTO E 6 PER I
FIGLI? Sei più sei. Gentile Pino sono una docente di strumento
musicale. Devo presentare domanda di assegnazione provvisoria per as
2007 2008. Vorrei sapere qual'è la nuova normativa circa il
bonus. Premetto che sono passata di ruolo nel 2000 e sono rimasta sul
mio posto per 6 anni consecutivi. Nel 2005 2006 ho fatto dom. di
trasferimento senza ritirarla perche tutto ciò che mi era
stato detto circa nuove cattedre nella mia provincia non è
stato attuato. Ora non so se ritornare in sede per avere punteggio
aggiuntivo o fare domanda di assegnazione. Chiedo una consulenza
alla luce dell'ordinanza di questo anno. Gradirei un consiglio
chiarifiatore. Se ottiene l'assegnazione perde il bonus. Sono un insegnante titolare in
Sicilia, sulla classe di concorso A051 ed ho ottenuto il
passaggio l'anno scorso dalle scuole medie alle superiori. Per
ricongiungimento al coniuge dovrò presentare domanda di
assegnazione provvisoria in Lombardia. Poichè quest'anno ho
superato l'anno di prova con i 180 giorni vorrei sapere
se è possibile chiedere le scuole medie perchè
più vicine, a casa. Grazie. No. Sono stata trasferita dai DOPS sulla materia
A048 ma in altra sede non quella chiesta per ricongiungimento al
coniuge. Posso chiedere l'utilizzazione sul sostegno nella mia scuola
di titolarità sino al 31/8/2007 per ricongiungimento al
coniuge e la continuità didattica? Sì. Buongiorno, scusate vorrei saper
un'informazione, sono un'insegnante entrata in ruolo a Piacenza, ora
ho fatto richiesta di assegnazione provvisoria, srivendo sulla
domanda una serie di comuni vicino alla mia provincia, in base a
quale criterio mi daranno una sede? Mi spiego meglio un comune ha
scuole più o meno vicino a dove abito, si terrà conto
del lontananza? Deve indicare come prima sede il comune di
ricongiungimento. Sono un docente di scuola secondaria di II
grado. Devo chiedere l'assegnazione provvisoria per ricongiumento al
convivente in altra provincia. Vorrei sapere se si tiene conto solo
dei punteggi di cui all'allegato 2 del CCNI per le utilizzazioni e
assegnazioni provvisorie. Non si tiene conto anche
dell'anzianità di servizio? No. In tal caso, per i comuni diversi da quello
di residenza, che indico come scelte secondarie, si concorre a punti
0? Certo. Gent.mo Prof. Santoro, mia moglie è
stata trasferita a domanda condizionata dal 2004/05 in una scuola
dello stesso comune, dopo nove anni di permanenza nella vecchia
scuola e quest’anno vorrebbe chiedere l’utilizzo nella
scuola di precedente titolarità. Come si calcola la
continuità accumulata nei 9 anni passati nella precedente
scuola e nei 2 passati nell’attuale scuola (ovviamente escluso
l’anno in corso): le due continuità vanno sommate? Se
si, come vanno sommate? 9 + 4 = 13. Gentilissimo, sto per richiedere
l'assegnazione provvisoria per il ricongiungimento alla mia
convivente, residente in un comune in provincia di Cs. Visto che la
mia classe di concorso nella stessa provincia è in esubero
posso chiedere l'assegnazione nella provincia limitrofa
(Cz). No. Gent.mo prof. Santoro, è possibile
chiedere l'assegnazione provvisoria per ricongiungimento al coniuge
che non ha la residenza ma lavora da aprile 2007 come dipendente in
uno studio privato (con contratto regolarmente registrato) nella
provincia da richiedere? Grazie. No. Gent.mo Prof. Santoro, volevo chiederle se
nella domanda per l'utilizzo come insegnante di Religione, il calcolo
del punteggio lo devo inserire io oè di competenza dell'
Ufficio scolastico regionale? Lei. Mio marito risiede nel comune dove io non ho
la titolarità, ma dove vorrei spostarmi, mi spettano i sei
punti? Sì. Caro prof. Santoro, sono un’insegnante
elementare di ruolo da 11 anni su posto di sostegno. Quest’anno
ho chiesto e ottenuto il trasferimento su posto comune nello stesso
Istituto di appartenenza. Come viene valutato il mio punteggio? Se
risulto avere 122 punti, nel prossimo anno scolastico
risulterò in coda nella graduatoria interna oppure
occuperò la posizione spettante rispetto al punteggio
posseduto? In coda. Non vorrei insegnare nella stessa classe dove
prestavo servizio (sostegno) lo scorso anno. Se nell’ambito del
modulo un posto è vacante, corro il rischio di essere
indirizzata su quelle classi per continuità oppure
no? No. Gentile Pino, approfitto della tua
disponibilità e competenza per una domanda specifica a cui non
riesco a rispondere: sto facendo domanda di utilizzazione per l'a.s.
2007/08 presso la sezione ospedaliera del liceo scientifico Levi
Civita di Roma, presso la quale sono già stata utilizzata nel
corrente a.s. 2006/07, quindi devo compilare la sezione E, nella
parte "conferma docenti utilizzati nel precedente anno
scolastico". Cosa devo scrivere al punto 20 "tipo
posto"? Lo spazio prevede un codice a due cifre che non conosco
e non so a cosa si riferisca, forse tipo posto comune, e non
sostegno. Comune. Gentilissimo Pino! Quale 'e la differenza tra
assegnazione provvisoria ed utilizzo? Tanta. Gent.mo Dott. Santoro, sono un'insegnante a
tempo indeterminato di diritto ed economia nella scuola secondaria di
secondo grado. Quest'anno sono stata dichiarata perdente posto. In
sostituzione della precedente domanda di trasferimento, ho presentato
domanda di trasferimento condizionata, indicando sia comuni fuori
provincia, che comuni nella provincia di titolarità, compresi
la scuola ed il comune di titolarità. Per un errore
nell'inserimento delle preferenze da parte del CSA, sono state
lasciate a sistema le preferenze della domanda originaria di
trasferimento. Ho presentato reclamo, ma non ho ottenuto alcuna
risposta, nonostante numerosi solleciti. Ho ottenuto il trasferimento
in un comune al di fuori della provincia di titolarità.
Ritengo che la mia domanda di trasferimento sia comunque da
considerarsi a tutti gli effetti "condizionata". Al CSA di
Brindisi ritengono invece (posizione espressa informalmente) che il
trasferimento interprovinciale ottenuto sia da considerarsi
trasferimento a domanda volontaria e non condizionata, con la
conseguenza che non avrei diritto al trattamento di favore previsto
per i docenti trasferiti a seguito di domanda condizionata. E'
così? Sì. Io non ho trovato alcuna norma che escluda
gli effetti della domanda di trasferimento condizionata nel caso in
cui non si riformi la cattedra di titolarità e venga accolta
la preferenza per un comune fuori provincia. Ne è convinta? Carissimo Pino, sono una docente di sostegno in
una scuola media, non ho ottenuto nè il passaggio di ruolo,
nè il trasferimento. Vorrei fare domanda di assegnazione
provvisoria se mi venisse accettata perderei il punteggio
maturato solo nell'attuale scuola o anche ai fini di una nuova
domanda di mobilità per l'anno prossimo? Perderebbe il punteggio di
continuità. Ciao Pino sono un'assistente amministrativa
il 2 luglio vorrei chiedere l'assegnazione provvisoria a Reggio
Calabria (ho ottenuto il trasferimento ma devo fare 96 Km) la mia
residenza è ancora al nord e anche quella dei miei bambini di
5 e 12 anni e di mio marito. Ti chiedo se posso chiedere il
ricongiungimento con i miei genitori che hanno 71
anni. No. Gentile Professor Santoro. Mi rivolgo ancora
a lei, questa volta per la domanda di assegnazione provvisoria. Dalla
provincia di Piacenza (nomina in ruolo giuridico dal 1 settembre
2006) a Bologna, per ricongiungimento con il genitore (vivo con mamma
81 anni). Mia madre è stata colpita venti giorni fa da
emorragia cerebellare con gravi conseguenze per la sua autonomia e
mobilità, e necessita di assistenza continua. Questo è
certificato in carta semplice dal nostro medico curante
(eventualmente referto ospedaliero), ma non ho ancora avviato le
procedure per usufruire della legge. Domanda: devo compilare la
dichiarazione per fruire della precedenza di cui alla legge
104? No. Anche in caso contrario: devo compilare la
dichiarazione del fratello convivente che non può fornire
effettiva e continuativa assistenza? O solamente posso allegare il
certificato medico sperando che se ne tenga conto? Propendo per questa ultima ipotesi. Gentile Prof. Santoro, vorrei chiederle a
cosa serve la messa a disposizione e chi può
utilizzarla. Grazie Chi non trova comunque posto. Sono stato immesso in ruolo quest'anno, con
assegnazione di una sede di servizio provvisoria. Ho prodotto domanda
di trasferimento per l'a.s. 2007-08 per ottenere la sede definitiva,
ma non ho trovato disponibilità fra tutte le sedi richieste,
tant'è che mi hanno assegnato una sede di ufficio, nel
tabulato compare infatti PRECEDENZA: TRASF. D'UFFICIO (TIT. SENZA
SEDE). Posso benificiare della CCNI per chiedere l'utilizzazione,
essendo stato trasferito di ufficio? Sì. Egr. Sig. Santoro, maledetti moduli.... Sto
compilando la domanda di assegnazione provvisoria e come al solito ho
dubbi. Nella sezione B alla voce "situazione di ruolo", il
comune e la scuola di servizio sono quelli attuali o quelli dove sono
stata trasferita a giugno? Quella riferita al 01-09-2007. È quella frasetta tra parentesi vicino
alla voce situazione di ruolo (riferita al 01-09-2007) che mi manda
in crisi. Suvvia, per così poco... Nei trasferimenti delle scuole secondarie
secondo grado il servizio nelle scuole di montagna vale doppio? In
caso positivo il servizio di montagna è considerato anche se
prestato per frazione di anno? E cosa si intende per paesi in via di
sviluppo in italia? Veda la tabella di valutazione allegata al
CCNI. S.O.S... il 25 giugno scade la presentazione
della domanda per le assegnazioni provvisorie per l'a.s. 2007/2008.
Come faccio a sapere in quali scuole presentare la domanda visto che
ancora oggi 18/06/2007 dal usp di Roma non giunge notizia sulle
disponibilità residue dopo i trasferimenti? Non può saperlo. Gent.lissimo Prof. Santoro, sono neoimessa in
ruolo sul sostegno sono stata assegnata nell'anno scolastico
2006/2007 ad una scuola media della mia città che
chiamerò 1, come di consueto per la sede definitiva ho fatto
domanda di trasferimento indicando come sede prima 1 e poi 2 sempre
nella mia città. Alla pubblicazione dei trasferimenti una
collega di sostegno della scuola 2 è stata trasferita alla 1,
e io sono stata assegnata alla 2. Seguendo in questo anno scolastico
una bambina con sindrome autistica e essendo la stessa città
sono andata ha chiedere alla collega se ci fossero reali problemi per
la sua domanda di trasferimento, la collega dice che deve esserci
stato un errore perchè lei ha chiesto solo il passaggio dal
sostegno alla materia ma non il trasferimento sul sostegno ha quindi
presentato ricorso. Mi chiedo se nel caso perda il ricorso, mostrando
entrambe la volontà di tornare ognuno nella scuola dello
scorso anno appellandoci alla continuità sul caso per entrambe
visto le particolari problematiche degli alunni diversamente
abili che abbiamo seguito entrambe, ci siano
possibilità. Mi auguro di sì. Gent. prof Santoro, vorrei sapere se è
possibile rinunciare al passaggio di ruolo appena ottenuto e rimanere
nella scuola fino ad ora di titolarità. No. Caro Prof. Santoro, sono in attesa di inviare
entro il 25 giugno la domanda di assegnazione provvisoria e/o la
domanda di utilizzazione, ma purtroppo non ho le idee molto chiare.
Innanzitutto desidero informazioni dettagliate circa queste due
domande (e precisamente in quali casi si può fare l'una e in
quali l'altra...) Veda il CCNI sulle utilizzazioni. Inoltre vorrei sapere se si possono inoltrare
entrambe nello stesso anno e a chi (CSA, scuola in cui quest'anno
prestavo servizio,o altro) Veda risposta precedente. Se in una di queste domande posso includere
anche scuole di un altro ordine di grado, differente da quello in cui
sono stata immessa in ruolo (nel mio caso posso chiedere di essere
assegnata o utilizzata in scuole superiori, essendo in possesso di
abilitazione, anche se sono passata in ruolo nelle medie?) e infine
dopo quanti anni dall'immissione in ruolo si può chiedere il
passaggio di cattedra in un altro ordine di scuola (io sono passata
con nomina giuridica quest'anno alle medie nella classe di concorso
AD00 e vorrei passare al più presto nella AD02 o nella
A050). Dopo il superamento del periodo di prova. S.O.S. Docente di ruolo di materie letterarie
nella secondaria di secondo grado. Questa in breve la mia situazione.
Individuata come soprannumeraria in base all'organico di diritto,
situazione poi rientrata a seguito di un decreto di perdita di posto
di una collega comandata alla CGD, avevo comunque presentato domanda
di trasferimento come soprannumeraria, perché la situazione
non era ancora ben definita. Ovviamente la domanda nonha avuto nessun
seguito. Nell'organico di fatto dovrebbe prefigurarsi una nuova
contrazione di classi e dunque dovrei perdere tutta o in parte la mia
cattedra. Cosa faccio? Come mi muovo in questa fase? Posso chiede
l'assegnazione provvisoria o visto che la situazione dell'organico
non è ancora ufficiale devo aspettare che il DS mi dichiari
soprannumeraria? Esatto. E poi che succede? Si riaprirà per
tutti quelli nelle mie condizioni la possibilità di chiedere
un trasferimento? Utilizzo. Buongiorno, sono un’insegnante di
scuola primaria vincitrice di concorso per esami e titoli nelle
scuole secondarie di I e II grado. Ho presentato domanda di passaggio
di ruolo con un punteggio di 95 e ho verificato che il posto vacante
alla scuola segnalata è stato assegnato per un trasferimento
con punteggio 40. Vorrei conoscere i criteri di assegnazione o almeno
ricevere conferma di priorità dei trasferimenti sui passaggi a
prescindere dal punteggio. La ringrazio Sì, c'è la priorità. Gentilissimo dottor Santoro, vorrei
richiedere l'assegnazione per gravi motivi di salute in quanto ho un
problema alla gamba per il quale l'ortopedico certifica
l'impossibilita di guidare per lunghe distanze e la mia sede di
servizio e a 70 chilometri dalla mia residenza. Vorrei sapere se la
motivazione e valida. Premetto che il problema alla gamba lo ho avuto
a causa di un incidente per il quale ho subito un intervento
chirurgico e successivamente sono stata sottoposta a perizie medico
legali che testimoniano la mia difficolta a guidare e la
necessità che io mi sottoponga a cure fisioterapiche
specializzate. Provi. Sono una docente di ruolo a tempo
indeterminato. Classe di concorso A032 titolare di cattedra oraria su
due scuole nello stesso comune (12 ore + 6 ore di completamento).
L’anno prossimo la scuola di cui sono titolare perde 2 ore e il
centro servizi amministrativi d’ufficio mi ha tolto la cattedra
di completamento che avevo (6 ore) che per altro è stata
assegnata ad un’altra docente con cattedra oraria con
più scuole e invece alla sottoscritta ha avuto assegnato 7 ore
in una scuola distante almeno 30 km dalla cattedra di
titolarità e su altro comune. La prego gentilmente di aiutarmi
e le chiedo inoltre i termini entro cui fare ricorso (la data inizia
dal momento in cui vengono pubblicati i trasferimenti) VORREI SAPERE
SE TALE PROCEDURA E’ REGOLARE (MA IL CSA NON DOVEVA AVVERTIRMI
PRMA O E’ REGOLARE LA PROCEDURA) IN QUANTO IL CSA NON MI HA
AVVERTITO PRIMA DEI TRASFERIMENTI MA SOLO QUALCHE GIORNO PRIMA CHE
VENISSERO PUBBLICATI I TRASFERIMENTI. IN QUESTO MODO ESSENDO IGNARA
DI TUTTO NON HO NEANCHE POTUTO PRESENTARE DOMANDA DI TRASFERIMENTO.
GRAZIE. Tutto regolare. Sono una docente del II Grado. Titolare in
Istituto situato in comune diverso da quello di residenza, sono stata
dichiarata soprannumeraria nel corrente a.s. e trasferita d'ufficio
in altro comune (diverso da quello di residenza). Posso presentare
domanda di utilizzazione richiedendo scuole nel mio comune di
residenza senza essere obbligata a richiedere l'utilizzazione nella
scuola di precedente titolarità. No. In caso di risposta negativa, la vecchia
sede deve necessariamente essere la prima dell'elenco?
Prima o seconda nulla
cambia. Salve, vorrei esprimerle il mio dubbio:
vorrei fare domanda di assegnazione provvisoria per ricongiungermi al
mio convivente; mi è stato detto che però la convivenza
deve risultare al comune di residenza da almeno un anno. E' vera
questa informazione? No. Bastano tre mesi. Gentile professore, vorrei sapere a che CSA
si deve inviare la richiesta di assegnazione provvisoria, quello di
titolarità o quello della
sede richiesta? Ad entrambi. Inoltre, sono stata immessa in ruolo con
decorrenza giuridica al 1 settembre 2006, ma senza sede. Ho dovuto
fare una richiesta di trasferimento per avere una sede: la mia sede
di titolarità, qual è, e quale quella di
servizio? Nessuna titolarità ma solo sede di
servizio. La scuola che mi è stata assegnata o
quella dove sono stata supplente a tempo determinato e in un'altra
classe di concorso da novembre al t.a.d.? La seconda. Vorrei inoltre sapere se la domanda di
assegnazione si può fare per uno solo dei motivi previsti o si
posssono mettere il ricongiungimento al coniuge ed anche i
figli? Uno solo. Gent.mo prof. Santoro, ancora una volta le
scrivo per illustrarle alcune perplessità alle quali spero lei
possa dare una spiegazione. Sono titolare di sostegno in una scuola
media della prov. di Palermo e ho chiesto il trasferimento nella mia
provincia di residenza (Agrigento). L'USP di Palermo mi ha sbagliato
il punteggio e al mio posto ha ottenuto il trasferimento
interprovinciale un altro docente. Sto producendo ricorso finalizzato
alla conciliazione e nessuno mi sa dire con sicurezza se devo
spedirlo all'Ufficio S. Prov. di Agrigento o a quello di Palermo. Di
chi è la competenza ad esaminarlo? Dell'USP di Palermo. Quali sono le disposizioni legislative che
indicano con certezza l'ufficio al quale chiedere la conciliazione
obbligatoria, trattandosi di mobilità e quindi di un atto
amministrativo? Veda il CCNI sulla mobilità. Approfitto per porle un altro quesito. In
provincia di Agrigento si è registrato un solo passaggio di
cattedra interprovinciale in uscita dalla classe di concorso
A012; questa cattedra è stata assegnata alla
mobilità professionale (passaggio di cattedra
interprovinciale) e non al trasferimento interprovinciale di un altro
docente in possesso dei benefici dell'art. 21 della legge 104/92 e di
un punteggio superiore a quello del docente che ha ottenuto il
passaggio. Sa darmi una spiegazione tecnico-legale
dell'accaduto? Solo medico-legale, purtroppo. Gentile Santoro, premesso che sono di ruolo
in provincia di Ragusa e voglio fare domanda di assegnazione
provvisoria per avvicinarmi nel paese di residenza (provincia di
Siracusa). Cerco urgentemente delle risposte alla seguenti domande in
quanto il sindacalista non mi ha convinto: posso inserire nella
domanda anche classi di concorso nelle quali pur non essendo
abilitato ho il corrispondente titolo di studio
(diploma)? No. Poichè le due province sono limitrofe,
posso inserire nella domanda scuole che si trovano in entrambe le
province. Cio' perchè ci sono scuole nella provincia di Ragusa
che anche se distante dal mio paese di residenza, sono certamente
più vicine della mia scuola di residenza. Non ho capito la domanda. Ill.mo Prof. Santoro, sto scrivendo la
domanda di utilizzazione - secondaria secondo grado. Vorrei sapere
come si compila la sez. C punto 1. "punteggio spettante per
l'utilizzazione", nel mod U4. Sono stata trasferita, per l'a.s.
2005/'06, d'ufficio sulla DOP e allora (sempre utilizzata) mi fu
comunicato un punteggio di 98 punti. Come si determina tale
punteggio? Il punteggio suddetto è uguale a quello della
graduatoria DOP di quest'anno? (100 punti). Sì. Caro Prof. Santoro, Le propongo i seguenti
quesiti riguardanti le assegnazioni provvisorie: nel 06-07 sono stato
in assegnazione provvisoria. La scuola ed il comune di servizio sono
quelli in cui sono stato nel 2006-07? Sì. Posso compilare la sezione E (conferma
docenti utilizzati nel precedente A.S.) per avere una priorità
nell'essere riconfermato nella stessa scuola? (faccio presente di
avere A020 come classe di titolarità mentre nella scuola dove
ho insegnato ero su A049 altra abilitazione che
possiedo). No. Nel comune di ricongiungimento non ci sono
scuole superiori. Al rigo 23 devo indicare l'effettivo Comune di
ricongiungimento oppure quello più vicino? L'effettivo. Inoltre devo indicare quello in cui si
può insegnare con A020 oppure uno ancora più vicino in
cui si può insegnare con A049? Dipende da quello che chiede. Le preferenze come vanno
indicate? In ordine prioritario. Caro Pino, da giorni sto cercando di
conoscere la lista degli organici di diritto (Genova Sc. sec I
grado), ma nulla... Non si dovrebbero conoscere le
disponibilità delle cattedre prima dell'uscita dei
trasferimenti? Ad oggi io non sono in grado di conoscere le cattedre
che risultavano utili per le operazioni di mobilità e non ho
ottenuto il trasferimento nella scuola che avevo messo al primo posto
nelle mie preferenze nonostante avessi la "certezza" che vi
erano due posti (solo uno è stato assegnato ad un trasf. nella
provincia, il mio era da altra prov). E' possibile che detta cattedra
venga tenuta buona per le prossime immissioni in ruolo? Dal decreto
leggo: sulle controversie in materia di mobilità, in relazione
agli atti che si ritengono lesivi dei propri diritti, gli interessati
possono esperire le procedure previste dagli artt. 130/131/132/133
del contratto C.C.N.L. del 24/7/2003. I movimenti di cui al presente
decreto potranno subire, in attuazione del principio di autotutela,
variazioni in presenza di errori materiali ovvero situazioni di
palese illegittimità di cui venga accertata l'eventuale
sussistenza. Ma contro cosa se non ho dati in mano? Mi faresti un
favore se mi indicassi dove caspita trovo gli art. succitati e se mi
dessi due dritte su come muovermi. Ti abbraccio. Non penso tu abbia margini di manovra. In ogni caso le
procedure del contenzioso sono indicate nel CCNI sulla
mobilità. Sono nelle seguente condizione: sono un
insegnante di sostegno della scuola secondaria di secondo grado
titolare DOS a Palermo Area tecnica. Chiedo ed ottengo l'assegnazione
provvisoria nella mia provincia Agrigento. Dopo un mese di scuola
(ottobre), 18 ore assegnate in deroga di sostegno all'istituto
vengono a mancare perchè due alunni diversamente
abili non frequentano. L'eventuale insegnante di sostegno in
esubero che fine fa? Come si stabilisce quale insegnante considerare
in esubero (in base all'area di apparteneza e al punteggio nei
movimenti?) In base a quali riferimenti normativi? L'insegnante resta a disposizione della
scuola. Gentile Professore ecco il mio quesito: ho
appena assolto l'anno di prova dopo essere passata in ruolo nella
scuola primaria su posto di sostegno. Avendo chiesto l'assegnazione
provvisoria posso essere assegnata solo su posto di sostegno (vale la
regola dei 5 anni) oppure in mancanza di tali posti posso essere
assegnata anche ad un posto comune? Vale la regola dei 5 anni. Egregio Sig. Santoro desidero avere un
consiglio da lei. Se lei personalmente non può fare niente mi
dia un indirizzo x vedere a chi potermi rivolgere. Io sono un
insegnante di scuola primaria. Sono di Agrigento. La mia sede di
titolarità è Milano. Sono figlio unico di genitore
vedova (ammalata che usufruisce della legge 104/92). In famiglia
non c'è nessun'altro membro che si possa prendere cura di mia
mamma. Visti gli esiti degli ultimi trasferimenti negli ultimi anni x
rientrare in prov. di Agrigento, dove viene trasferita solo gente che
usufruisce della legge 104 Art. 21 ho deciso di rivolgermi a lei x
avere qualche consiglio. Se è possibile fate qualche legge
che possa privilegiare i figli unici xchè di fatto siamo
veramente soli e non possiamo sdoppiarci nella doppia veste di
lavoratori con sede tante volte con distanze di tanti KM
dall'abitazione di residenza del genitore
bisognoso. Noi purtroppo non facciamo le leggi. Gent.mo Dott Santoro, avrei bisogno di un
chiarimento sulla precedenza CCNI art 8 IV h per il 2008 per valutare
se chiedere di beneficiare di tale precedenza per l'assistenza che
realmente fornisco quotidianamente ad una mia zia invalida vedova
senza figli e con unica sorella vivente mia madre di 80 anni presso
la quale risiede in un comune diverso dal mio ma a soli 1,5 km dal
mio domicilio. Con la Legge 8 marzo 2000, n. 53 (articoli 19 e 20)
è stato soppresso l'obbligo della convivenza, ma sono state
introdotte le condizioni dell'esclusività e della
continuità dell'assistenza. Con la circolare 90 del 2007
l’INPS modifica i criteri per usufruire dei benefici previsti
dai commi 2 e 3 dell’articolo 33 della legge n. 104/92,
introducendo i nuovi criteri di sistematicità e
dell’adeguatezza, specificando che: a nulla rilevi che
nell’ambito del nucleo familiare della persona con
disabilità in situazione di gravità si trovino
conviventi familiari non lavoratori idonei a fornire l’aiuto
necessario; il requisito dell’esclusività della stessa
non si debba far coincidere con l’assenza di qualsiasi altra
forma di assistenza pubblica o privata, essendo compatibile con la
fruizione dei benefici in questione il ricorso alle strutture
pubbliche, al cosiddetto “non profit” ed a personale
badante; che l’accettazione da parte del portatore di handicap
in situazione di gravità dell’assistenza continuativa ed
esclusiva offerta dalfamiliare possa rientrare tra le fattispecie
previste dal T.U. n. 445/2000 sulla documentazione amministrativa per
la cui prova è ammessa dichiarazione sostitutiva di atto di
notorietà. Per potersi avvalere di tale precedenza nelle
assegnazioni provvisorie 2008 basterebbe ora come documentazione: il
certificato di invalidità, la dichiarazione di parentela e la
dichiarazione di accettazione dell’assistenza da parte
dell’invalido? Non è detto che l'invalido sia soggetto handicappato
in situazione di gravità. Spett.le edscuola, sono un docente in ruolo
per cl. A020 e non ho le idee molto chiare circa una circostanza
inerente le assegn. provv. e cioè: UNA VOLTA PRESENTATA LA
DOMANDA PER OTTENERE L'ASSEGNAZIONE PROVVISORIA quale delle seguenti
situazioni è vera? La seconda. Gentile Prof. Santoro, sono un tecnico di
laboratorio, in data 01-09-2006 sono stato immesso in ruolo e sto
lavorando tutt'ora nel laboratorio di fisica (area AR08). A Febbraio
2007 ho fatto doamanda di trasferimento in altra provincia per
l'assegnazione della sede definitiva. A Giugno ho ottenuto il
trasferimento nella provincia di Reggio Calabria nel laboratorio
elettronica ed elettrotecnica AR02. Chiedo: posso presentare domanda
di assegnazione provvisoria nella provincia dove risiede la mia
famiglia (coniuge e due figli)? Sì. Se si, devo richiederla sull'area AR02 oppure
posso indicare l'area AR08? Entrambe. Salve, sono un IDR a TI. Nel 2004 ho
partecipato ad entrambi i concorsi per l'IRC. Sono entrata in ruolo
con il primo contingente per la scuola primaria, quest'anno entro in
ruolo per la scuola secondaria con il terzo contingente nella Regione
Umbria. Nell'A.S. 2006/07 sono stata in Assegnazione Provvisoiria
nella Provincia di Teramo, Assegnazione che ho richiesto anche per
l'A.S 2007/08 per ricongiungimento al coniuge. La domanda è:
per entrare in ruolo nella scuola secondaria devo fare di nuovo
l'anno di prova? Sì. ...e se sì....posso farlo nella sede
dove sono in assegnazione provvisoria? Sì. Sono un'insegnante di sostegno nella scuola
dell'infanzia e per il terzo anno risulto essere sovrannumeraria. Ho
avuto quindi una nuova assegnazione; vorrei sapere se posso
effettuare domanda di utilizzazione su posto
comune. No, se si trova nel vincolo quinquennale. Un docente non soprannumerario ma
appartenente a classe di concorso in esubero chiede l'utilizzazione
su classe di concorso (ad es: A099) diversa da quella di
titolarità sia per la scuola da cui è stato trasferito
nell'ultimo quinquennio, sia nel comune in cui tale scuola è
ubicata, comune per il quale egli gode anche della precedenza per
assistervi in via esclusiva il proprio genitore in situazione di
handicap con gravità. Si domanda se egli precederà, su
tale scuola, o su tale comune, altri docenti già appartenenti
alla A099 ma che non sono titolari di alcuna o pari precedenze (siano
essi in esubero, soprannumeri, DOP, ecc.) o se , essi, per il fatto
di appartenere già alla A099 avranno
"priorità sulle precedenze". In generale si domanda
se nella sequenza delle utilizzazioni del CCNI, ai punti da 23, 26,28
confluiscano le domande di tutti quei docenti che godono di tali
precedenze indipendentemente dal fatto che essi appartengano o meno
alla classe di concorso richiesta per l'utilizzazione, dopo di che,
avendo parità di precedenza, vengono evase in base ad
altri parametri (ad es.: punteggio, anzianità anagrafica,
ecc…) oppure se, al contrario, prima si raggruppano le domande
di utilizzazione in due gruppi (docenti appartenenti e docenti non
alla classe di concorso richiesta) e poi all'interno di questi due
gruppi, esaurendo prima il primo, si terrà conto
delle precedenze ex art. 8 CCNI. La seconda che hai detto. Sentiti ringraziamenti e complimenti per
l'esemplare servizio da Lei svolto. Grazie. Sono la moglie di un ufficiale AMI, docente
di scuola secondaria. Il mio comune di titolarita' e' Roma. Mio
marito e' stato trasferito da un comando Nato negli USA nuovamente a
Roma, ma sfortunatamente la sua sede di lavoro e il conseguente
domicilio sono diametralmente opposti alla scuola presso la quale
presto servizio. E' possibile in questo caso fare domanda di
assegnazione provvisoria? Sì. Gentilissimo dott. Santoro, sono un
insegante di scuola dell'infanzia, chiedo cortesemente se avendo
l'abilitazione in filosofia potrei fare il passaggio di ruolo per le
scuole superiori per la mia classe di
concorso. Sì. Gentile dottor Santoro, vorrei sapere se i
docenti di ruolo nella scuola d'infanzia, in possesso di abilitazione
per la scuola d'infanzia da concorso ordinario, ma privi di
abilitazione per la scuola primaria, possono comunque ottenere il
passaggio di ruolo nella primaria, presentando come titolo d'accesso
semplicemente il diploma di maturità magistrale.
GRAZIE! Sì. Gentile Prof. Santoro, avrei un quesito da
porle: riuscendo (finalmente) ad ottenere nell'anno in corso il ruolo
alle superiori nella stessa scuola dove insegno da 5 anni, vorrei
sapere come regolarmi per il successivo trasferimento (ci terrei
tantissimo a restare lì). La scuola ha intorno alle 6/7
cattedre della mia materia (A051) ogni anno, ma è a Empoli
mentre io risiedo a Firenze. Mi hanno detto che danno la precedenza
ai residenti nel comune (due colleghe prenderanno il ruolo con me e
sono di Empoli). Ho delle probabilità di poter ottenere
lì il trasferimento visto che oltre loro nessuno chiede mai
quella scuola perchè la maggior parte vuole restare in
città? Nessuna precedenza è prevista per le
residenti. Sono insegnante di lingua e civiltà
tedesca (A546) titolare sulla provincia di Firenze. La mia classe di
concorso è in esubero e questo dovrebbe consentirmi di fare
domanda di utilizzazione in altra provincia (Siena, nella quale
risiedo). Il quesito è il seguente: NON ESSENDO IO
PERSONALEMTE IN SOPRANNUMERO NE' IN ALCUNA DELLE CONDIZIONI IN CUI
ALLA NOTA 5 DELL'ORDINANZA SULLE UTILIZZAZIONI VIENE SPECIFICATO
ESPLICITAMENTE CHE LA DOMANDA DI UTILIZZAZIONE NON PROVOCA
INTERRUZIONE DELLA CONTINUITA'. COME INTERPRETATE IL MIO CASO
RISPETTO ALL'INTERRUZIONE DELLA CONTINUITA' DI SERVIZIO E SULLA SEDE?
IN BASE A QUALE NORMATIVA? Io sto con Firenze. Sono un'insegnante di matematica e per l'a.s.
2006/2007 sono stata trasferita, usufruendo della precedenza prevista
dalla legge 104/92 art. 33 comma 5 e 7. Altre due colleghe sono state
trasferite con la stessa precedenza, una delle due (con minor
punteggio) è stata trasferita su una
cattedra esterna (12 ore nella mia scuola + 6 ore in una
scuola ubicata in comune diverso). Un'altra collega
è titolare di un'altra cattedra di matematica da tre
anni, ma non è in possesso della legge 104. Nel mese di
novembre, l'ufficio scolastico provinciale ci porta a conoscenza
che una docenta (titolare della stessa classe di concorso, in
possesso della precedenza della legge 104) in seguito ad una
conciliazione, maturava il diritto ad essere assegnata nella medesima
scuola per l'a.s. 2006/2007, senza apportare alcuna variazione ai
movimenti già effettuati. La suddetta collega, pertanto
con decorrenza dal 1° settembre 2006, veniva
trasferita presso la mia scuola ma assumerà servizio dal
1° settembre 2007. Nel mese di gennaio l'ufficio scolastico
provinciale rettifica il trasferimento della collega assegnata sulla
cattedra esterna ad un'altra sede, ma a decorrere dal 1°
settembre 2007. Le chiedo, pertanto, chi verrà assegnata per
l'a.s. 2007/2008 sulla cattedra esterna? Chi è in posssesso
della 104, pur avendo minor punteggio deve essere incluso nella
graduatoria d'istituto per l'assegnazione delle
cattedre? Sì. La collega che ha una continuità da
tre anni, rispetto a noi tre che usufruiamo della 104, ci
precede nella graduatoria d'istituto? Dipende dal punteggio. Gent.mo Dott. Santoro, ho nuovamente bisogno
del suo autorevole parere su una questione riguardante i recenti
trasferimenti nella scuola superiore. Vorrei sottoporle il seguente
caso: al termine delle prime due fasi, nella classe di concorso di
mio interesse è risultato un saldo pari a -1 (presenza di un
titolare in provincia senza cattedra). Al punto I della terza
fase vi sono stati due passaggi di cattedra in uscita e nessuno in
ingresso. Sono stati assegnati a questo punto: 1 trasferimento
nell'ambito della provincia (attribuzione della cattedra al titolare
che ne era privo) e 1 passaggio di cattedra da altra provincia.
Avendo io presentato domanda di trasferimento interprovinciale,
vorrei chiederle se a suo parere è corretto quanto è
stato fatto. Io ho studiato a lungo il contratto, e ritengo siano
possibili almeno due situazioni ammissibili in base al contratto
(l'ambiguità a mio parere consiste nel momento in cui si
riassorbe la cattedra per il titolare in provincia: prima o dopo il
calcolo delle aliquote spettanti alle due forme di mobilità in
terza fase), diverse da quella che è stata invece messa in
atto e che a mio parere non è corretta. Le possibilità
secondo me sono: 1) si calcolano le aliquote sui due posti liberati
dai passaggi in uscita (1 posto a ciascuno dei due tipi di
mobilità, come precisato al comma 2 dell'allegato C) e si
riassorbe quella con priorità minore: in tal caso viene
eseguitio, oltre al trasferimento provinciale, anche un trasferimento
interprovinciale, prioritario rispetto alla mobilità
professionale interprovinciale, non essendovi richieste di
mobilità professionale provinciale; 2) si riassorbe subito il
posto per il titolare in provincia e successivamente si calcolano le
aliquote (non in linea col dettato del comma 2 dell'allegato C): 0,5
posti per il trasferimento interprovinciale (punto II allegato C) e
0,5 per la mobilità professionale interprovinciale (punto IV
allegato C), senza nessun arrotondamento per il posto dispari. Il
posto non viene assegnato. Delle due, a mio parere, è forse
più aderente al contratto la prima. In nessun modo invece
secondo me è possibile far precedere, nell'assegnazione di
un'unico trasferimento da altra provincia, un passaggio di cattedra
ad un trasferimento interprovinciale. Qual è il suo parere in
merito? Sono d'accordo con lei. La tesi n. 1 è quello che
meglio aderisce alla lettera del CCNI.
iserva
presenta
Domande
e Risposte su Mobilità e Trasferimenti
1. E' POSSIBILE RIFIUTARE L'ASSEGNAZIONE PROVVISORIA ANCHE
DOPO LA PUBBLICAZIONE DELLE ASSEGNAZIONI.
2. E' POSSIBILE RIFIUTARE L'ASSEGNAZIONE SOLO PRIMA CHE
PUBBLICHINO LE ASSEGNAZIONI.
3. SE SI PRESENTA LA DOMANDA NON E' PIU' POSSIBILE RIFIUTARE
L'ASSEGNAZIONE PROVV. RICEVUTA IN NESSUN CASO.
P.S. IL CSA DI FIRENZE RITIENE CHE A NESSUNO DEGLI UTILIZZATI
SI INTERROMPA LA CONTINUITA'. IL CSA DI SIENA RITIENE CHE ESSENDO
SOLO LA CLASSE DI CONCORSO IN ESUBERO, LA MIA DOMANDA DI MOBILITA'
(VOLONTARIA E NON NECESSARIA) PRODUCA INTERRUZIONE DELLA MIA
CONTINUITA' DI SERVIZIO NELLA SCUOLA DI TITOLARITA' E SULLA
SEDE.
mobilita@edscuola.com
Home
Altre Faq